Impianti di diffusione sonora per l emergenza (Norme di installazione)

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1 Norme di installazione Protezione contro i contatti diretti: o Isolamento delle parti attive; o Involucri o barriere con grado di protezione minimo IP2X o IPXXB. Per le superfici orizzontali superiori a portata di mano il grado di protezione non deve essere inferiore a IPXXD. Protezione contro i contatti indiretti: o Se il sistema di diffusione sonora è considerato un servizio di sicurezza è preferibile un metodo che non comporta l interruzione automatica del circuito al primo guasto a terra. Le scelte migliori sono le seguenti: sistemi PELV o SELV; protezione per separazione elettrica: possibile solo se l estensione del circuito è inferiore o uguale ai 500 m e se la sorgente, in questo caso l amplificatore ha caratteristiche equivalenti a quelle di un trasformatore di isolamento; impianto a doppio isolamento: cioè realizzare tutto in classe II, quadri, apparecchiature e condutture; alimentazione con sistema IT: quello che viene richiesto è un sistema IT semplificato, come detto dall art della norma CEI 64-8 quando in un sistema avente modo di collegamento a terra del tipo TT o TN, l intervento dell alimentazione di sicurezza e/o riserva (in isola) modifica temporaneamente il modo di collegamento a terra del neutro (neutro isolato), non è necessario applicare le prescrizioni relative all installazione del dispositivo di controllo dell isolamento e alla conseguente impedenza dell anello di guasto, in quanto è improbabile l insorgere, dopo un primo guasto, di un secondo guasto nel breve tempo di funzionamento dell alimentazione di sicurezza e/o riserva ; o L interruzione automatica dell'alimentazione attraverso l impiego di dispositivi differenziali, non è vietata, ma viene consigliato comunque l uso di interruttori con I dn di norma superiore a 30 ma, allo scopo di evitare scatti intempestivi a scapito della continuità di servizio. Grado di protezione minimo: o Il grado di protezione dipende dal tipo di locale nel quale si installano i servizi di sicurezza;

2 Tipo di posa condutture: o Le condutture per l alimentazione dell impianto di diffusione sonora, inteso come servizio di sicurezza, devono essere separate da quelle dell alimentazione ordinaria; Esempi di cavi utilizzabili: o Se i circuiti di sicurezza non attraversano luoghi con pericolo di incendio, i cavi utilizzabili sono cavi senza particolari requisiti, tipo H07V-K posato in tubo; o Se i circuiti di sicurezza devono attraversare luoghi con pericolo di incendio, all interno di questi attraversamenti i cavi devono essere resistenti al fuoco. Questo lo si può ottenere per loro caratteristiche (es cavi ad isolamento minerale rispondenti alla norma CEI 20-39, cavi multipolari resistenti al fuoco rispondenti alla norma CEI 20-36, o cavi con mescola elastomerica tipo FTG10(O)M1 0,6/1 kv rispondenti alla norma CEI 20-45), oppure lo si può ottenere per caratteristiche di posa (es. cavo comune H07V-K incassato nella muratura di almeno 13 o 20 cm nei casi di mattoni pieni o forati); o Per la realizzazione delle linee foniche e microfoniche deve essere utilizzato cavo schermato con schermatura predisposta per il collegamento a terra, lato centrale, avente le stesse caratteristiche di resistenza al fuoco dei cavi dell impianto elettrico ; Tipologia e normativa di riferimento del quadro elettrico: o o Il quadro può essere del tipo ad uso domestico e similare, rispondente alla norma CEI 23-51, se la corrente nominale I nq in entrata non è superiore ai 125 A, la tensione nominale non è superiore ai 440 V e la corrente di cortocircuito presunta nel punto di installazione non supera i 10 ka oppure i 15kA quando il quadro è protetto mediante dispositivo limitatore; Se le condizioni precedenti non sono verificate occorre realizzare un quadro rispondente alla norma CEI 17-13/1; Livello di illuminamento medio mantenuto: Requisiti di installazione o Il sistema di diffusione sonora deve essere installato in base alle prescrizioni della norma CEI 64-8; o Se l impianto di diffusione sonora fa parte di un sistema di rivelazione e/o di allarme, il suo cablaggio deve seguire le indicazioni normative relative al sistema di rivelazione. Poiché in un sistema di rivelazione incendi, le linee

3 che collegano la centrale con i dispositivi di segnalazione esterna (pannelli ottico-acustici, sirene, etc.) e con i dispositivi di sicurezza (sistema di spegnimento automatico, porte tagliafuoco, sistemi di estrazione del fumo, etc.) devono essere realizzati con cavi in tubo sotto traccia, o in alternativa con cavi resistenti al fuoco (conformi alle norme CEI o 20-45), per fare in modo che funzionino anche durante l incendio, si può logicamente concludere che anche i cavi che collegano la centrale con gli altoparlanti nel sistema di diffusione sonora, debbano essere resistenti al fuoco. Indicazioni di installazione (fonte: FBT Audio Controller) Applicazioni a soffitto. La soluzione ottimale sarebbe quella di disporre i diffusori acustici in posizioni equidistanti rispetto a tutti i possibili punti di ascolto. Per effettuare una valutazione di massima della distanza d fra due diffusori, necessaria per ottenere una distribuzione costante ed uniforme del suono, si può utilizzare la seguente relazione: α d = 2 ( H 1) tan( ) 2 dove H è l altezza (m) del soffitto del locale, 1 è l altezza (m) del piano di ascolto di una persona seduta (se si ritiene che le persone siano prevalentemente in piedi questo numero diventa 1,5 come mostrato in figura), ed α è l angolo di emissione del diffusore. Applicando tale formula a vari tipi di diffusori acustici in locali con diverse altezze, si osserva (vedi tabella) che a parità di altezza del soffitto, più aumenta l angolo di emissione e maggiore sarà la distanza alla quale porre i diffusori, i quali saranno così in numero inferiore.

4 Distribuzione del suono fra due diffusori a soffitto adiacenti. Il colore rosso indica una zona coperta da entrambi i diffusori (Fbt) Angolo di emissione del diffusore acustico Tan (α/2) d con H=3 m d con H=4 m α 80 0,84 3,36 5, ,19 4,76 7, ,43 5,72 8, ,73 6,92 10, ,14 8,56 12,84 Tabella - Distanze fra i diffusori acustici in base all angolo dei diffusori ed all altezza del locale (Fbt) Per avere un idea, oltre che della distanza, anche del numero complessivo dei diffusori occorrenti (le due cose sono ovviamente collegate), si può utilizzare un altra formula:

5 Superficie dell ambiente [m 2 ] Superficie coperta dal singolo diffusore [m 2 ] all altezza del punto di ascolto (1 m se seduti o 1,5 m se in piedi) Le figure successive mostrano due esempi di copertura all 80% ed al 100% del locale prescelto. Disposizione dei diffusori per una copertura all 80%, le zone grigie comprese fra le zone blu coperte costituiscono le cosiddette zone d ombra (Fbt) Disposizione dei diffusori per una copertura 100%, le zone rosse comprese fra le zone blu coperte costituiscono le zone a doppia copertura (Fbt)

6 Applicazioni a parete. Allo scopo di mantenere il punto di ascolto sempre all interno dell area coperta dal segnale sonoro, è necessario installare i diffusori sia da incasso che esterni ad una altezza compresa fra i 2 e i 2,5 m. La distanza massima fra i diffusori adiacenti non dovrà essere superiore ai 5-6 metri per la lunghezza dell ambiente con larghezza non superiore ai 4-5 m (vedi figura). Per dimensioni maggiori di larghezza, intorno agli 8-10 m, è consigliabile porre i diffusori su entrambe le pareti alternandoli in modo tale da coprire adeguatamente e mantenere più costante possibile la pressione acustica nell area interessata (vedi figura). Disposizione dei diffusori a parete per una copertura di un locale di larghezza 4 5 m (Fbt)

7 Disposizione dei diffusori a parete per una copertura di un locale di larghezza 8-10 m (Fbt) Per la sonorizzazione di corridoi, tunnel, marciapiedi passeggeri delle stazioni ferroviarie o metropolitane, vengono normalmente utilizzati diffusori a tromba adatti alla riproduzione della parola e diffusori di maggior qualità chiamati proiettori di suono. In tutti i casi questi diffusori debbono essere montati ad una distanza massima uno dall altro di 15 m, ed aventi tutti la stessa direzione. In alternativa possono essere presi in considerazione dei diffusori bidirezionali posizionandoli a distanza di 30 m massima uno dall altro (vedi figura).

8 Disposizione di diffusori a tromba per la copertura sonora di stazioni e metropolitane(fbt)

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