PRIMO SOCCORSO in azienda
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- Paolina Renzi
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1 Pag. 1/8 PRIMO SOCCORSO in azienda File: Elaborazione: Dott. Stefania Bertoldo - SPP Data applicazione: 07/09/2011 Verifica: Dr Antonio Bressan - RSPP Copia: CONTROLLATA Approvazione: Avv. Daniela Carraro - Direttore Generale
2 Pag. 2/8 SCOPO Questa procedura è stata elaborata per assicurare il primo soccorso agli utenti ed ai visitatori da parte del personale dipendente, in particolare nelle strutture extraospedaliere dell Azienda ULSS 21. CAMPO DI APPLICAZIONE La procedura deve essere applicata in tutte le Unità Operative e nei Servizi, in particolare nelle sedi aziendali dislocate nel territorio di competenza. INDIVIDUAZIONE DEGLI INCARICATI DEL PRIMO SOCCORSO NELLE STRUTTURE EXTRAOSPEDALIERE In ciascuna struttura territoriale, a cura del Dirigente Responsabile, sono stati individuati gli addetti incaricati del primo soccorso dei lavoratori. Per ciascuna struttura varia il numero di persone incaricate ( vedere elenco specifico ). COMPITI DEGLI INCARICATI DEL PRIMO SOCCORSO Il personale incaricato del primo soccorso dei lavoratori deve: - Condividere il Piano di Primo Soccorso Aziendale; - Attuare tempestivamente e correttamente le procedure di pronto intervento; - Tenere un elenco delle attrezzature, del materiale di medicazione, dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), controllandone efficienza e scadenza; - Tenersi aggiornato sulla tipologia di infortuni che accadono in Azienda; - Tenere aggiornate le schede informative di sicurezza dei prodotti chimici usati nell Unità Operative o nel Servizio; - Essere di esempio per il personale lavorando in sicurezza e segnalando le condizioni di pericolo.
3 Pag. 3/8 INFORMAZIONI INDISPENSABILI PER TUTTI I LAVORATORI In ciascuna struttura è disponibile una cassetta di pronto soccorso, adeguatamente custodita, opportunamente segnalata, facilmente accessibile e contenente la dotazione di presidi sanitari prevista ( vedere Allegato ). In ciascuna struttura, preferibilmente in prossimità della segreteria o comunque di un telefono, deve essere affisso un cartello che riporti le seguenti informazioni: Riferimento Nominativi Recapito Telefonico Incaricati del Primo Soccorso Sig./Dott. (vedere elenco per riportare i nominativi incaricati per la specifica struttura) Pronto Soccorso esterno 118 Ambulanza 118 Medico Competente Coordinatore Dr Antonio Bressan Medico Competente Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Dr Antonio Bressan 0442/ Dr Antonio Maggiolo 0442/ Dr Antonio Bressan 0442/622659
4 Pag. 4/8 PROTOCOLLO PER LE COMUNICAZIONI: In ogni caso in cui l incaricato del primo soccorso ritenga necessario chiamare il 118, se impedito a farlo direttamente, affida il compito di effettuare la chiamata ad un operatore, fornendo opportune istruzioni. Le informazioni da trasmettere al 118 sono: Chi chiama Breve descrizione dell evento Quanti Dove Quando Condizioni dell infortunato Cognome del richiedente e numero di telefono dal quale sta chiamando Aggressione, caduta, malore, crisi cardiaca, ecc Quante sono le persone da soccorrere Indirizzo preciso della struttura Orario in cui è avvenuto il fatto Presenza o assenza di respiro e polso. Coscienza. Livello di collaborazione (possibilità di deambulazione, di mantenimento di posizione seduta). ELENCO ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO NELLE STRUTTURE EXTRAOSPEDALIERE Secondo quanto previsto dal Decreto del Ministero della Salute n 388/2003 Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale in attuazione dell art. 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994 n 626 e successive modificazioni, sono stati individuati, a cura dei rispettivi Direttori, gli addetti al primo soccorso nelle strutture dei vari Dipartimenti. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE NOMINATIVO STRUTTURA SEDE Fraccaroli Edio Abriani Vincenzo Varalta Samuela Roncari Rossella SISP Serv. Veterinario Igiene Alimenti origine Animale SPSAL SIAN Bovolone Bovolone Bovolone Legnago
5 Pag. 5/8 DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE NOMINATIVO STRUTTURA SEDE Livio Angelica Leopardi Luisa Sonia Moreschi Patrizia Tonello Simonetta Centro Salute Mentale Centro Salute Mentale Centro Salute Mentale Com. Res. Psichiatrica Legnago-Porto Legnago-Porto Nogara Nogara DIPARTIMENTO DISTRETTI NOMINATIVO STRUTTURA SEDE Bertelli Chiara Ser.D Legnago Bissoli Bertilla CEOD Cà Verde Legnago Bottacini Daniela Serv. Età Evolutiva Legnago Bottoni Veronica CEOD Cà Verde Legnago Cantachin Flora Ser.D Zevio Caramori Laura Punto Sanità Nogara Carmignola Paola Punto Sanità Legnago Castagnini Giorgio Punto Sanità Zevio Cecchetto Donatella Serv. Età Evolutiva Nogara Dersini Federica Ser.D Legnago Donadoni Elena Servizio Età Evolutiva Legnago Faccini Morena CEOD Cà Verde Nogara Fagnani M. Teresa Serv. Età Evolutiva Legnago Feriani Gabriella Sezione Formazione Lavoro Legnago Ferrante Laura CEOD Cà Verde Legnago Ferrari Maria CEOD Cà Verde Legnago Galbero Lorella Serv. Età Evolutiva Legnago Gioachini Anna Ser.D Legnago Martinelli Elisabetta Serv. Età Evolutiva Legnago Minozzo Barbara Punto Sanità Cerea Poletti Patrizia CEOD Cà Verde Legnago Rossignoli Tiziana Serv. Età Evolutiva Legnago Savino Carlo Poliambulatori Bovolone Trevenzoli Loredana Punto Sanità Nogara Zanardo Daniela Poliambulatori Legnago Zanchi Giovanna Ser.D Legnago Zanini Nadia Poliambulatori Bovolone Zerman Maristella Ser.D Zevio Zuanetti Patrizia CEOD Cà Verde Legnago
6 Pag. 6/8 ALLEGATO: Contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso e del pacchetto di medicazione
7 Pag. 7/8 Il contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso Stabilito dal Decreto del Ministero della Salute n 388/2003 è il seguente: CONTENUTO DELLA CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO - Allegato 1 ( D.M. 388/03 ) - guanti sterili monouso marcati CE EN 374; - visiera paraschizzi marcata CE EN 166; - flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro; - flaconi di soluzione fisiologica (sodiocloruro 0,9%)da 500 ml; - compresse di garza sterile 10x10 in buste singole (10); - compresse di garza sterile 18x40 in buste singole (2); - teli sterili monouso (2); - pinzette da medicazione sterili monouso (2); - confezione di rete elastica di misura media (1); - confezione di cotone idrofilo (1); - confezioni di cerotti di varie misure pronti all uso ( 2); - rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2); - un paio di forbici; - lacci emostatici; - ghiaccio pronto uso (2 confezioni); - sacchetto monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2); - termometro; - apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa.
8 Pag. 8/8 - Il pacchetto di medicazione deve essere messo a disposizione nel caso nelle varie strutture extraospedaliere vi siano dei lavoratori che svolgono il proprio lavoro, per tutto il giorno ed in modo continuativo, lontano dalla sede lavorativa. Allegato 2 ( D.M. 388/03 )
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