ENTRATE E SPESE NEI BILANCI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO. Maria Flavia Ambrosanio

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1 LA STRUTTURA E IL CONTROLLO DEI BILANCI NELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO ENTRATE E SPESE NEI BILANCI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO Maria Flavia Ambrosanio Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano, 22 aprile 2009

2 Indice della relazione 1. Le spese delle regioni a statuto ordinario: livelli, composizione, determinanti della struttura 2. Le entrate delle regioni a statuto ordinario: livelli, composizione, determinanti della struttura 3. Conclusioni 2

3 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spese (miliardi di euro, 2005) Consumi finali Contributi alla produzione Trasferimenti correnti - di cui alle ASL Spese correnti al netto interessi Spese in conto capitale Spese totali al netto interessi Interessi Spese totali Impegni 5,4 4,6 79,5 72,7 89,5 17,4 106,9 1,0 107,9 Pagamenti 4,9 4,4 78,0 72,1 87,3 13,0 100,3 1,0 101,3 Circa il 15% della spesa pubblica complessiva e il 7% del PIL 3

4 Le spese delle regioni a statuto ordinario Composizione per categorie economiche (spesa corrente) 1% 6% 5% 88% Consumi finali Contributi alla produzione Trasferimenti Interessi 4

5 Le spese delle regioni a statuto ordinario Composizione per settori d intervento 4% 6% 5% 4% 5% 4% 72% Amministrazione generale Sanità e assistenza sociale Trasporti Altri interventi Istruzione, lavoro e formazione professionale Opere pubbliche, viabilità e acquedotti Interventi per l'economia 5

6 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spesa pro capite (euro) per aree geografiche Nord Centro Sud 6

7 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spesa corrente pro capite (euro) per aree geografiche Nord Centro Sud 7

8 Le spese delle regioni a statuto ordinario Tre dimensioni per valutare la struttura della spesa: il reddito la dimensione demografica la struttura demografica 8

9 9 Indicatori socio-economici 57,5 11,1 24,4 19, ITALIA 44,6 23,3 15,8 18, Calabria 49,3 24,5 16,9 19, Basilicata 44,4 19,4 15,9 17, Puglia 44,1 27,0 15,8 15, Campania 51,1 21,5 17,8 22, Molise 57,2 11,8 20,1 21, Abruzzo 58,4 6,8 29,3 19, Lazio 63,5 5,4 24,5 22, Marche 61,6 7,3 22,9 23, Umbria 63,8 4,6 26,7 23, Toscana 68,4 2,5 29,9 22, Emilia Romagna 61,1 5,2 24,9 26, Liguria 64,6 4,5 28,5 19, Veneto 65,5 3,7 31,6 19, Lombardia 64,0 7,1 26,8 22, Piemonte Tasso di occupazione Incidenza della povertà PIL pro capite >65 anni Popolazione Regioni

10 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spesa pro capite e reddito pro capite 3100 Spesa pro capite (euro) Reddito pro capite (euro) 10

11 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spesa pro capite e dimensione demografica Spesa pro capite (euro) Popolazione 11

12 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spesa sanitaria pro capite e dimensione demografica Spesa sanitaria pro capite (euro) Popolazione 12

13 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spesa sanitaria pro capite e reddito pro capite Spesa sanitaria pro capite (euro) Reddito pro capite 13

14 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spesa sanitaria e struttura demografica Quota di ultrasessantacinquenni Spesa sanitaria pro capite (euro) 14

15 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spesa al netto della sanità e dimensione demografica Spesa pro capite al netto della sanità (euro) Popolazione 15

16 Le spese delle regioni a statuto ordinario Spese di personale e dimensione demografica 140 Spesa pro capite per il personale (euro) Popolazione 16

17 Conclusioni In termini pro-capite, la spesa corrente delle Regioni è abbastanza uniforme sul territorio nazionale Le differenze sostanziali non dipendono dal disequilibrio Nord- Sud, ma dalla dimensione demografica e dalla struttura per età della popolazione Le Regioni più anziane spendono di più per la sanità; le Regioni più piccole spendono di più per l amministrazione generale (soprattutto spese di spese di personale) Le spese in conto capitale sono generalmente più alte al Sud che al Nord (maggiori trasferimenti anche dall UE e fattori aleatori) 17

18 Le entrate delle regioni a statuto ordinario Entrate (miliardi di euro, 2005) Entrate tributarie Trasferimenti e compartecipazioni Altre entrate correnti Entrate correnti Entrate in conto capitale Entrate totali Accertamenti 40,7 52,7 0,4 93,8 9,3 103,1 18

19 Le entrate delle regioni a statuto ordinario Composizione delle entrate (al netto dei mutui) 9% 40% 51% Tributi propri Trasferimenti e compartecipazioni Entrate in conto capitale 19

20 Le entrate delle regioni a statuto ordinario Composizione dei tributi propri 14% 11% 1% 74% IRAP Addizionale IRPEF Tassa automobilistica Tributi minori 20

21 Le entrate delle regioni a statuto ordinario La pressione fiscale regionale ,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 21

22 Le entrate delle regioni a statuto ordinario Il peso dei tributi propri (in % delle entrate correnti) 20% 42% 38% Nord Centro Sud 22

23 Le entrate delle regioni a statuto ordinario Due dimensioni per valutare la struttura delle entrate: il reddito l azione redistributiva 23

24 Le entrate delle regioni a statuto ordinario Tributi propri e reddito pro capite Tributi propri pro capite (euro) Reddito pro capite (euro) 24

25 Le entrate delle regioni a statuto ordinario IRAP e PIL pro capite 950 IRAP pro capite (euro) PIL pro capite 25

26 Le entrate delle regioni a statuto ordinario Trasferimenti e reddito pro capite Trasferimenti pro capite (euro) Reddito pro capite 26

27 Conclusioni La composizione delle entrate tra parte corrente e parte in conto capitale mostra differenze marcate tra le Regioni; a seguito dei trasferimenti statali e dall UE, le entrate in conto capitale appaiono considerevolmente maggiori al Sud che al Centro-Nord del paese Profonde differenze nella capacità fiscale delle diverse Regioni, a causa di elevati differenziali di reddito pro-capite; la quota dei tributi propri sul totale delle entrate è al Sud molto più bassa che al Nord Il divario di capacità fiscale è compensato dai trasferimenti statali, con una rilevante azione redistributiva 27

28 Problemi nell analisi dei bilanci Il problema della disomogeneità dei bilanci: 1. Classificazione delle entrate 2. Classificazione delle spese 28

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