Marketing dell Informazione. Docente: Michele Rosco

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Marketing dell Informazione. Docente: Michele Rosco"

Transcript

1 Marketing dell Informazione Docente: Michele Rosco

2 Economia e fattori immateriali L'economia è dominata dai fattori immateriali Gli elementi che producono valore aggiunto sono: immagine e marchio banche dati dei clienti relazioni, partnership ( )

3 Informazione e conoscenza Informazione e conoscenza sono tra i fattori immateriali più importanti nella ricerca di competitività e di valore aggiunto La competitività si ottiene con informazioni rapide, accessibili, interessanti conoscenza strutturata, organizzata, piena di senso

4 Informazione e conoscenza I professionisti dell informazione e della conoscenza Biblioteche, archivi, servizi di documentazione possono giocare un ruolo/chiave nella fornitura di informazione e conoscenza per la competitività delle imprese Servono professionisti dell'informazione e della conoscenza Professionisti in grado di: comprendere e analizzare i bisogni strutturare un offerta integrata operare per raggiungere obiettivi quantificati e realistici

5 Ruolo strategico dell informazione Le informazioni determinano decisioni Le informazioni muovendo da semplici fatti, offrono la possibilità di trasformarsi in messaggi che rendono diversa la percezione o il ragionamento di qualcuno, e quindi determinano le sue decisioni Le informazioni portano cambiamenti, perché mutano percezione o ragionamento

6 Importanza delle informazioni Spesso sono abbondanti o addirittura ridondanti, in alcuni casi addirittura invadenti La vera risorsa scarsa è l attenzione La dimensione conoscitiva dell informazione si accompagna alla dimensione affettiva La percezione di un problema crea stato di incertezza, che muove il soggetto interessato alla ricerca dell informazione necessaria Per essere visibile l informazione deve sfondare il muro della disattenzione

7 L offerta di informazione Spesso sono abbondanti o addirittura ridondanti, in alcuni casi addirittura invadenti La vera risorsa scarsa è l attenzione La dimensione conoscitiva dell informazione si accompagna alla dimensione affettiva. La percezione di un problema crea stato di incertezza, che muove il soggetto interessato alla ricerca dell informazione necessaria. Per essere visibile l informazione deve sfondare il muro della disattenzione L operatore che offre informazioni deve fornire informazioni davvero utili e visibili, perché le informazioni qualsiasi già ci sono

8 Il marketing dell informazione Per pensare ad un marketing delle informazioni occorre: sforzo eccezionale di conoscenza del cliente e dei suoi bisogni apprendere sempre di più gli aspetti/chiave del settore disciplinare sul quale si vuole offrire informazioni La biblioteca indifferente all ambito disciplinare di cui offre informazioni non è concepibile

9 Informazione e decisione Relazione tra Informazione e Decisione L informazione è la materia prima della decisione una decisione non viene presa praticamente mai con tutte le informazioni necessarie e quindi, al massimo, in un organizzazione la decisione è limitatamente razionale, e non lo è mai compiutamente

10 Informazione e decisioni Fasi di un processo decisionale Fasi di un processo decisionale PERCEZIONE DEL PROBLEMA RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE INDIVIDUAZIONE DEI CRITERI DECISIONALI DECISIONE

11 Informazione e decisioni Fasi di un processo decisionale PERCEZIONE DEL PROBLEMA RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI Percezione del problema Le Le informazioni informazioni che che servono servono nella nella fase, fase, di di percezione percezione del del problema, problema, devono devono consentire consentire al al decisore decisore di di orientarsi orientarsi nel nel generale generale contesto contesto in in cui cui si si opera. opera. VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE INDIVIDUAZIONE DEI CRITERI DECISIONALI DECISIONE L attività L attività del del decisore decisore è è di di problem problem setting, setting, ovvero ovvero ha ha bisogno bisogno delle delle informazioni informazioni utili utili a a mettere mettere a fuoco fuoco il il problema. problema. Comprese le esigenze informative poste dal problema è possibile concentrarsi sulla raccolta delle informazioni necessarie.

12 Informazione e decisioni Fasi di un processo decisionale PERCEZIONE DEL PROBLEMA RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE INDIVIDUAZIONE DEI CRITERI DECISIONALI DECISIONE Valutazione delle alternative e individuazione dei criteri decisionali Il Il problem problem solving solving è è l attività l attività tipica tipica della della fase fase di di ricerca ricerca delle delle alternative alternative e e di di individuazione individuazione dei dei criteri criteri decisionali. decisionali. L obiettivo L obiettivo della della ricerca ricerca è è identificato, identificato, ma ma occorre occorre trovare trovare le le informazioni informazioni che che aiutano aiutano a a selezionare selezionare l alternativa l alternativa più più vicina vicina ai ai principi, principi, ai ai valori, valori, ai ai bisogni bisogni del del decisore. decisore. Lo Lo scopo scopo è è di di fornire fornire informazioni informazioni dettagliate dettagliate e segmentate, segmentate, portatrici portatrici di di efficienza efficienza decisionale. decisionale.

13 Informazione e decisioni Fasi di un processo decisionale PERCEZIONE DEL PROBLEMA RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI Decisione E la fase in cui c è bisogno di avere subito e ben organizzate le informazioni utili VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE INDIVIDUAZIONE DEI CRITERI DECISIONALI DECISIONE Il Il marketing marketing possibile possibile in in questa questa fase fase non non si si preoccupa preoccupa dei dei contenuti contenuti dell informazione, dell informazione, ma: ma: della della rapidità rapidità della della fornitura fornitura del del servizio servizio aggiuntivo aggiuntivo del del customer customer care care

14 Decisione e informazioni Tipi di decisione e caratteristiche dell informazione decisioni legate a procedure standard Informazioni predefinite, elementari e frammentate, proceduralizzate, pronte ad un elaborazione veloce e poco strutturata decisioni su situazioni semi-strutturate decisioni su situazioni destrutturate Informazioni nuove, complesse, organizzate in conoscenza, secondo una logica che assista il decisore ad innovare

15 Marketing dell informazione Per fare marketing dell informazione la biblioteca deve puntare a un obiettivo: realizzare prodotti di informazione, e non semplicemente servizi Occorre trasformare la propria azione dall attesa del cliente (marketing pull), all offerta di un sistema strutturato di informazioni (marketing push)

16 Marketing dell informazione Dal marketing pull al marketing push Marketing pull e push Marketing pull Aspettare il cliente che chiede l informazione di cui ha bisogno Fornire solo servizi on demand Marketing push Anticipare il clientee i suoi bisogni con un sistema strutturato di informazioni Realizzare prodotti informativo-editoriali con servizi di personalizzazione a supporto

17 Marketing dell informazione Fornire prodotti/servizi La biblioteca fornitrice di informazione diventa fornitrice di prodotti informativo/editoriali: riafferma il proprio ruolo specialistico, avvicinandosi maggiormente ai bisogni della clientela parte dalla segmentazione e dall analisi dei bisogni struttura un marketing-mix completo, in un offerta costruita per un gruppo di clienti omogeneo

18 Da Informazione a Conoscenza La conoscenza è un livello superiore di comprensione, che: presenta un livello maggiore di strutturazione e ordine rispetto all informazione; richiede un maggior sforzo di azione interpretativa da parte della persona coinvolta.

19 Da informazione a conoscenza Conoscenza Alto Ordine/ struttura Struttura fisica Segnali Struttura cognitiva Dati Rilevamento e selezione Struttura delle credenze Informazioni Importanza e significato Spiegazioni interpretazioni credenze Basso Fattore umano Alto

20 Da informazione a conoscenza Belief structuring Conoscenza Alto Ordine/ struttura Fisical structuring Struttura fisica Cognitive structuring Struttura cognitiva Dati Rilevamento e selezione Struttura delle credenze Informazioni Importanza e significato Spiegazioni interpretazioni credenze dall informazione, che serve a spiegare e interpretare come è fatto l ambiente alla conoscenza, che serve a ristrutturare le proprie interpretazioni per assumere nuove idee, credenze, opinioni Segnali Basso Fattore umano Alto dall informazione, in cui i dati si strutturano in forme semplici e immediatamente utilizzabili nel processo decisionale alla conoscenza, in cui le informazioni si connettono tra loro, si scambiano e condividono all interno di comunità, si strutturano e ristrutturano in articolate e complesse architetture

21 Da informazione a conoscenza Belief structuring Conoscenza Alto Ordine/ struttura Cognitive structuring Struttura cognitiva Struttura delle credenze Informazioni Spiegazioni interpretazioni credenze Fisical structuring Struttura fisica Segnali Dati Rilevamento e selezione Importanza e significato Dall informazione, che è la base di prodotti editoriali e servizi ad hoc per rendere la decisione più rapida e efficace Basso Fattore umano Alto alla infrastruttura di conoscenza, per fornire nuove capacità di lettura della realtà alle organizzazioni, e trovare il valore aggiunto alla propria capacità competitiva

22 Da informazione a conoscenza Il sensemaking Il Sensemaking Il funzionamento delle organizzazioni, associazioni/imprese con o senza scopo di lucro, si fonda in generale sul trattamento di informazioni e sul superamento della loro equivocità. Le materie prime fondamentali su cui un organizzazione opera sono input informativi equivoci, incerti, ambigui. Le attività organizzative sono dirette a stabilire un livello di certezza sufficiente per lavorare. (Weick, 1969).

23 Da informazione a conoscenza Il sensemaking Il Sensemaking avviene quando L ambiente viene attivato (enactment) dal soggetto che decide di rispondere ad alcuni segnali che riceve. Questa attivazione produce non solo la conoscenza, ma l ambiente stesso, una parte del quale viene selezionato, e l altra trascurata fino a non avere né senso, né realtà. L ambiente che non viene attivato non esiste: la realtà viene inventata.

24 Conoscenza e sensemaking La conoscenza intesa come sensemaking segue l azione, non la precede, perché l attribuzione di senso può essere effettuata solo dopo che si è agito. Una persona, o un organizzazione, non sanno ancora quello che pensano se non dopo che lo hanno scritto, detto, comunicato, di modo che si possano misurare le conseguenze dell azione nell ambiente in cui si è agito. Uno degli aspetti fondamentali del moderno approccio cognitivo è, dunque, l attenzione al sense-making, come ideale opposizione al calcolo.

25 Marketing della biblioteca Caratteristiche Ha come obiettivo gli utenti attuali e potenziali Coinvolge tutta l opinione pubblica Utilizza le opportunità offerte dalle nuove tecnologie Compito di chi fornisce servizi è far vivere un esperienza positiva al cliente. L esperienza è giudicata positiva se il risultato voluto è raggiunto e se la relazione èstata positiva.

26 Marketing della biblioteca Prodotti Servizi Tangibili una cosa, un oggetto Intangibili un attività o un processo Omogenei Eterogenei Produzione e distribuzione separata dal consumo Il valore essenziale viene prodotto lontano dal cliente I clienti non partecipano al processo di produzione Produzione, distribuzione e consumo sono simultanei Il valore essenziale si sviluppa nelle interazioni venditore/acquirente I clienti partecipano alla produzione Possono essere immagazzinati Non possono essere immagazzinati La proprietà è trasferibile Non c è trasferimento di proprietà

27 Marketing della biblioteca La qualità del servizio I dieci fattori di Parasumaral e Zeithmal Affidabilità Corrispondenza costante tra prestazione del fornitore e fiducia del cliente Capacità di risposta Volontà e prontezza del fornitore esserci nel momento in cui nasce l esigenza Competenza Abilità e competenze adeguate ad erogare il servizio ai livelli attesi dal cliente Accessibilità Modalità di contatto (tempi di apertura, fisica, on line, telefonica) e facilità di contatto Cortesia Rispetto del cliente e comprensione delle sue esigenze relazionali oltre che di servizio

28 Marketing della biblioteca La qualità del servizio I dieci fattori di Parasumaral e Zeithmal Credibilità Attendibilità, fiducia, onestà, e garanzia di tutela degli interessi del cliente Sicurezza Assenza di pericolo, rischio, dubbio Conoscenza del cliente Sforzo di conoscenza del cliente e delle sue esigenze Aspetti tangibili Strutture/attrezzature/strumenti di erogazione, aspetto del personale Comunicazione Capacità di tenere informato, in modo comprensibile, il cliente e capacità di ascolto

29 Marketing della biblioteca Marketing relazionale e one to one Il marketing dei servizi si trasforma in marketing relazionale la biblioteca punta le sue risorse sulla capacità di costruire nel tempo buone relazioni con il cliente/utente Il marketing one to one Enfatizza l importanza di una comunicazione a due vie in cui organizzazione e cliente sono coinvolti attivamente; Usa in maniera combinata più mezzi di comunicazione tradizionali o innovativi, dai mass media ai new media; Genera risultati misurabili dall'individuo cui si rivolge. sulla base dei comportamenti assunti

30 Marketing della biblioteca Web Marketing Il web accelera e potenzia le attività di marketing Possibilità di interagire in modo dinamico con il testo (ipertestualità) Possibilità di interagire con le persone (comunicazione one to one, many to many) Possibilità di accedere a una grande quantità di fonti di informazioni diverse Possibilità di comunicare (come fonte e come ricevente) a costi bassi indipendentemente dalla distanza

31 Marketing della biblioteca Web Marketing Il web accelera i processi di marketing one to one Promozione incrociata Promozione continuata Customer care Strumenti per il web marketing ing Newsletter Sito web interattivo

32 Marketing della biblioteca Le sette regole per l commerciale Promettere un importante vantaggio nel titolo o nella prima riga della lettera Soffermarsi subito sul benefit più importante Dire specificamente cosa si otterrà Sostenere le affermazioni con delle prove Dire cosa si perde se non si agisce subito Rielencare i principali benefit prima di chiudere Incitare all azione (magari prevedendo un beneficio aggiuntivo nel post scriptum)

33 Marketing della biblioteca La comunicazione on line Integrazione combinazione di forme artistiche e tecnologia in una forma ibrida di comunicazione modificabilità, arricchimento e integrazione continua delle informazioni veicolate nel processo Interattività Bidirezionalità dei flussi di comunicazione in cui l utente è non solo ricevente ma attore pieno del processo comunicativo comunicazione impostata non in modo rigido e unidirezionale definizione flessibile dei ruoli (emittente/ricevente; docente/discente) decentramento e impostazione democratica del processo

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Il processo di comunicazione

Il processo di comunicazione Il processo di comunicazione La comunicazione comprende l insieme delle attività che nutrono le relazioni biunivoche tra l impresa ed i suoi pubblici di riferimento (interni ed esterni) con l obiettivo

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli. DOCUMENTAZIONE Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli. Attività di elaborazione, raccolta, organizzazione e diffusione di documenti.

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Cos è la UNI EN ISO 9001?

Cos è la UNI EN ISO 9001? Cos è la UNI EN ISO 9001? Cos è la UNI EN ISO 9001? è una norma che definisce i requisiti per un sistema di gestione per la qualità. Aiuta le organizzazioni ad essere più efficaci ed efficienti, assicurando

Dettagli

I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino

I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino 2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del

Dettagli

Il Marketing Strategico

Il Marketing Strategico Il Marketing Strategico La mente del mercato aspetta solo di essere esplorata Definizione di Marketing Marketing: un processo attuo a definire, prevedere, soddisfare, creare, distribuire, promuovere beni

Dettagli

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2012-2013 Prof. Elena Cedrola

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2012-2013 Prof. Elena Cedrola Lezione 11 Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2012-2013 Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Programma Marketing (1) Il marketing

Dettagli

Apertura dello Sportello C.I.C. Referente scolastica-counselor prof.ssa Gerardina Gonnella

Apertura dello Sportello C.I.C. Referente scolastica-counselor prof.ssa Gerardina Gonnella Apertura dello Sportello C.I.C. Referente scolastica-counselor prof.ssa Gerardina Gonnella In una scuola che ormai è concepita come luogo non solo deputato alla trasmissione del sapere, ma anche connesso

Dettagli

Concetto e sistema di Marketing

Concetto e sistema di Marketing Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Corso di Laurea in INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA, GESTIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Prof. Fabio Musso A.A. 2008-09

Dettagli

Criteri per la definizione e valutazione di un nuovo prodotto Aspetti di base ed elementi di discussione a cura di Michele Tamma

Criteri per la definizione e valutazione di un nuovo prodotto Aspetti di base ed elementi di discussione a cura di Michele Tamma Criteri per la definizione e valutazione di un nuovo prodotto Aspetti di base ed elementi di discussione a cura di Michele Tamma Aprile 2005 Definire un nuovo prodotto: Metterne a fuoco il concept, ovvero

Dettagli

Come scrivere una proposta progettuale

Come scrivere una proposta progettuale PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Come scrivere una proposta progettuale Comune di CATANIA 17/03/2016 SIGNIFICATO E DEFINIZIONE DEI LIVELLI DELLA LOGICA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione

La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione Dott.ssa Teresa Caltabiano Area della Ricerca Catania, 15 luglio 2011 Agenda Il contesto di riferimento Le organizzazioni I processi Il

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 -

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Elementi base per il Business Plan - 2 - Imprenditore = Persona Da che cosa partire? dalle persone Un buon gruppo di neoimprenditori migliorerà l idea a fronte

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle

Dettagli

Il gruppo nella ricerca-azione. azione. Cantù, 24 maggio 2011

Il gruppo nella ricerca-azione. azione. Cantù, 24 maggio 2011 Il gruppo nella ricerca-azione azione Cantù, 24 maggio 2011 Life Skills di comunità PAR (Participatory Action Research): Analisi degli Stakeholders Valorizzazione del lavoro in gruppo Focus groups Conference(Tavoli)

Dettagli

Marketing Management

Marketing Management Marketing Management Modulo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Modulo 1 - slide 1 Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere

Dettagli

Indagini e analisi per il gradimento dei servizi comunali di Firenze Metodi e organizzazione

Indagini e analisi per il gradimento dei servizi comunali di Firenze Metodi e organizzazione Indagini e analisi per il gradimento dei servizi comunali di Firenze Metodi e organizzazione Ciro Annicchiarico Comune di Firenze Ufficio Comunale di Statistica Reggio Calabria, 29 settembre 2006 1 Metodologia

Dettagli

SCUOLA DI ORGANIZZAZIONE Modello metodologico e metodologie per la formazione Approccio metodologico Il modello formativo messo a punto e utilizzato dalla Scuola di Studi Socio-economici e Organizzativi

Dettagli

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane. www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE

OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda

Dettagli

I vantaggi della COMPUTER-MEDIATED COMUNICATION

I vantaggi della COMPUTER-MEDIATED COMUNICATION Incontro informativo Il commercio elettronico: opportunità per le aree rurali? 17 giugno 1999 GAL ARCIPELAGO TOSCANO Hotel Napoleon - S. Martino, Portoferraio MARKETING PER IL COMMERCIO ELETTRONICO I vantaggi

Dettagli

LEAD GENERATION PROGRAM

LEAD GENERATION PROGRAM LEAD GENERATION PROGRAM New Business Media al servizio delle imprese con una soluzione di comunicazione totalmente orientata alla generazione di contatti L importanza della lead generation La Lead Generation

Dettagli

Giuseppe Cisari Professional coach

Giuseppe Cisari Professional coach Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,

Dettagli

Guida al colloquio d esame

Guida al colloquio d esame Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio

Dettagli

Fondamenti di Informatica. Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI!

Fondamenti di Informatica. Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI! Fondamenti di Informatica Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI! Finalità: Fornire gli elementi di base dei concetti che sono di fondamento all'informatica Informazioni Pratiche ORARIO:

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Sistemi di supporto alle decisioni

Sistemi di supporto alle decisioni Sistemi di supporto alle decisioni Introduzione I sistemi di supporto alle decisioni, DSS (decision support system), sono strumenti informatici che utilizzano dati e modelli matematici a supporto del decision

Dettagli

esales Forza Ordini per Abbigliamento

esales Forza Ordini per Abbigliamento esales Rel. 2012 Forza Ordini per Abbigliamento Scopo di questo documento è fornire la descrizione di una piattaforma di Raccolta Ordini via Web e la successiva loro elaborazione in ambiente ERP Aziendale.

Dettagli

Presentazione generale

Presentazione generale Presentazione generale Ogni azienda, nel senso etimologico del termine, è concepita come un sistema complesso composto da processi interdipendenti e correlati tra loro teso al raggiungimento di un obiettivo

Dettagli

IL BUSINESS PLANNING LO SVILUPPO DI UN BUSINESS PLAN. 1.Definizione della Visione Imprenditoriale e degli obiettivi. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva

IL BUSINESS PLANNING LO SVILUPPO DI UN BUSINESS PLAN. 1.Definizione della Visione Imprenditoriale e degli obiettivi. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva LO SVILUPPO DI UN BUSINESS PLAN 1.Definizione della Visione Imprenditoriale e degli obiettivi Illustrare con esattezza la vostra vision e gli obiettivi dell iniziativa, può sembrare ovvio.in realtà molti

Dettagli

Capitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1

Capitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1 Capitolo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Capitolo 1- slide 1 Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore Obiettivi

Dettagli

INDICE UN PARTNER LIBERO E AFFIDABILE 4 UN OBIETTIVO BEN CHIARO AL SERVIZIO DELLE VOSTRE ESIGENZE LEVIGAS PER LA CASA LEVIGAS PER IL CONDOMINIO

INDICE UN PARTNER LIBERO E AFFIDABILE 4 UN OBIETTIVO BEN CHIARO AL SERVIZIO DELLE VOSTRE ESIGENZE LEVIGAS PER LA CASA LEVIGAS PER IL CONDOMINIO ENERGIA TRASPARENTE UN PARTNER LIBERO E AFFIDABILE 4 UN OBIETTIVO BEN CHIARO AL SERVIZIO DELLE VOSTRE ESIGENZE LEVIGAS PER LA CASA LEVIGAS PER IL CONDOMINIO LEVIGAS PER PROFESSIONISTI, ARTIGIANI, COMMERCIANTI

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

Entri con un idea, esci con un impresa

Entri con un idea, esci con un impresa Entri con un idea, esci con un impresa Perché? 2 La disoccupazione in Italia* *(dati dicembre 2011) Disoccupazione giovanile (15-24 anni) 31% Sviluppare nuova Occupabilità L occupazione è una delle emergenze

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso.

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. THS srl unipersonale via Borgo Vicenza 38, Castelfranco Veneto (TV) telefono 0423 492768 fax 0423 724019 www.thsgroup.it info@thsgroup.it THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. Un solo coordinamento,

Dettagli

Per informazioni rivolgersi allo Studio:

Per informazioni rivolgersi allo Studio: Lo Studio, notificando direttamente via e-mail o sms l avvenuta pubblicazione di news, circolari, prontuari, scadenzari, dà la possibilità all azienda di visualizzare immediatamente ed in qualsiasi luogo,

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360

Dettagli

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.

Dettagli

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NuMani è una realtà e nasce dall unione d esperienza di persone che da 11 anni si occupano a tempo pieno dell applicazione e decorazione unghie con l ambiziosa idea delle

Dettagli

Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità

Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità ANALISI DEL TITOLO Per prima cosa cercheremo di analizzare e capire insieme il senso del titolo di questo lavoro:

Dettagli

Le dinamiche delle povertà. POLITICHE DI SVILUPPO e COOPERAZIONE NEL MONDO

Le dinamiche delle povertà. POLITICHE DI SVILUPPO e COOPERAZIONE NEL MONDO Le dinamiche delle povertà POLITICHE DI SVILUPPO e COOPERAZIONE NEL MONDO 17 maggio 2011 Una chiave di lettura per la riflessione Il risultato non è indipendente dal sistema che lo genera Archeologia di

Dettagli

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco Sistemi per la Sicurezza Consulenza Sicurezza Analisi Consulenza La La Sicurezza non è un gioco non è un gioco m Il parere del Legale La formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori ha assunto

Dettagli

5.1.2.5.2 Venditori a distanza Evoluzione del ruolo professionale nel settore Bancario Assicurativo Compiti innovati Compiti nuovi

5.1.2.5.2 Venditori a distanza Evoluzione del ruolo professionale nel settore Bancario Assicurativo Compiti innovati Compiti nuovi 5.1.2.5.2 Venditori a distanza Le professioni comprese in questa unità sollecitano ordini di merci o di servizi contattando i possibili clienti attraverso telefono, canali internet o raggiungendoli con

Dettagli

Promuovere e Valorizzare Pistoia Terra delle piante

Promuovere e Valorizzare Pistoia Terra delle piante Promuovere e Valorizzare Pistoia Terra delle piante f a r e m a r k e t i n g MAKE Italia è una Marketing Company nata per aiutare imprese, organizzazioni ed enti, di ogni settore e dimensione, a confrontarsi

Dettagli

TECNICHE DI VENDITA E COMUNICAZIONE PER COINVOLGERE

TECNICHE DI VENDITA E COMUNICAZIONE PER COINVOLGERE TECNICHE DI VENDITA E COMUNICAZIONE PER COINVOLGERE L ALTRO 80% DEL MERCATO FIF ANNUAL CONVENTION 23 OTTOBRE 2011 LOREDANA PAPARELLI NON COMUNICHIAMO CON TUTTI! NOI PARLIAMO DI MUSCOLI, FORZA, PERFORMANCE,

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

LEZIONE N. 1. Il Marketing Concetti Introduttivi. Alessandro De Nisco. Università del Sannio. Corso di Marketing

LEZIONE N. 1. Il Marketing Concetti Introduttivi. Alessandro De Nisco. Università del Sannio. Corso di Marketing LEZIONE N. 1 Il Marketing Concetti Introduttivi Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso di Marketing Il Corso OBIETTIVI DEL CORSO Fornire agli studenti conoscenze e competenze su: i concetti fondamentali

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

La ricerca empirica in educazione

La ricerca empirica in educazione La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni

Dettagli

Economia e Gestione delle imprese e dei servizi. Domenico Barricelli Sociologo del Lavoro Esperto di politiche e interventi nei sistemi di PMI

Economia e Gestione delle imprese e dei servizi. Domenico Barricelli Sociologo del Lavoro Esperto di politiche e interventi nei sistemi di PMI PRINCIPI DI SERVICE MANAGEMENT R. Normann La gestione strategica dei servizi Economia e Gestione delle imprese e dei servizi Università dell Aquila, Facoltà di Economia Domenico Barricelli Sociologo del

Dettagli

Il Marketing Concetti Introduttivi

Il Marketing Concetti Introduttivi Il Marketing Concetti Introduttivi Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso di Marketing Il Corso OBIETTIVI DEL CORSO Fornire agli studenti conoscenze e competenze su: i concetti fondamentali del

Dettagli

OPPOR TUNITÀ CAMBIA MENTO. nuove

OPPOR TUNITÀ CAMBIA MENTO. nuove in alliance with presentazione lab twg2.indd 2-3 Innovare in un mondo complesso Elevatissima e crescente interconnessione di rete Rapporto continuo e dinamico con tutti gli attori Innovazione di business

Dettagli

Economia Aziendale. Il marketing

Economia Aziendale. Il marketing Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Economia Aziendale Il marketing Lezione n. 12 del 27 aprile 2016 Michele Di Marcantonio Bari

Dettagli

creazione e gestione di siti L'agenzia di comunicazione Artistiko internet propria attività al centro dell'attenzione

creazione e gestione di siti L'agenzia di comunicazione Artistiko internet propria attività al centro dell'attenzione 01...presentazione Artistiko... 02...relazione sito Ordine Avvocati Pesaro 03...esempio di lavoro svolto 04...presentazione convenzione 05...considerazioni finali............ L'agenzia di comunicazione

Dettagli

Il servizio nel marketing del turismo e il comportamento del consumatore

Il servizio nel marketing del turismo e il comportamento del consumatore Lezione n. 2 Il servizio nel marketing del turismo e il comportamento del consumatore Prof.ssa Clara Bassano Corso di Principi di Marketing A.A. 2006-2007 Il fine del marketing è di rendere superflua la

Dettagli

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI Allegato 4 - Manerbio META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (classe 4/5 scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI GESTIONALE OPERATIVA Uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari

Dettagli

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma

Dettagli

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)

Dettagli

L esperienza di S.O.S. Servizi Sociali On Line nell attività di. Il nostro sito, www.servizisocialionline.it si rivolge,

L esperienza di S.O.S. Servizi Sociali On Line nell attività di. Il nostro sito, www.servizisocialionline.it si rivolge, con la Partnership e il Patrocinio morale del CONVEGNO NAZIONALE Il servizio sociale professionale on line in Italia 12.2.2011 ROMA Hotel dei Congressi INTERVENTO DEL Direttore di S.O.S. Servizi Sociali

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

Quando la destinazione di un viaggio è la crescita

Quando la destinazione di un viaggio è la crescita Quando la destinazione di un viaggio è la crescita destinazione sviluppo Quando la destinazione di un viaggio è la crescita, il cambiamento della propria organizzazione, anche il viaggiatore più avventuroso

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

Innovation Technology

Innovation Technology Innovation Technology Una naturale passione per Un partner tecnologico che lavora a fianco dei propri clienti per studiare nuove soluzioni e migliorare l integrazione di quelle esistenti. l innovazione.

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Tecniche di Vendita. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios.it

Tecniche di Vendita. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios.it Tecniche di Vendita Il Venditore In un contesto economico globalizzato e molto concorrenziale, il ruolo del venditorenon può più essere quello di semplice propaggine dell ufficio vendite. Egli può e deve

Dettagli

RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO

RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO Valorizzare competenze, potenziale e motivazione per il successo personale e aziendale RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO www.ecfconsulenza.it Percorso Formativo:

Dettagli

IL MARKETING STRATEGICO

IL MARKETING STRATEGICO IL MARKETING STRATEGICO Definizione di Marketing Marketing: un processo attuo a definire, prevedere, soddisfare, creare, distribuire, promuovere beni e/o servizi, bisogni e esigenze dei clienti consumatori

Dettagli

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio

Dettagli

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 2 Nuove

Dettagli

Gli strumenti del communication mix. Il Direct Marketing

Gli strumenti del communication mix. Il Direct Marketing Gli strumenti del communication mix Il Direct Marketing Sempre più il marketing si rivolge al singolo cliente come entità individuale. Il Direct Marketing mira a realizzare un rapporto diretto e interattivo

Dettagli

Autoefficacia e apprendimento

Autoefficacia e apprendimento Autoefficacia e apprendimento Definizione di autoefficacia Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente

Dettagli

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto

Dettagli

Information summary: Il marketing

Information summary: Il marketing Information summary: Il marketing - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi forma

Dettagli

Progetto Una rete per la formazione di qualità RFQ (triennio 2011-2013)

Progetto Una rete per la formazione di qualità RFQ (triennio 2011-2013) Programma Qualità e potenziamento della formazione pubblica Convenzione DFP e SSPA Progetto Una rete per la formazione di qualità RFQ (triennio 2011-2013) 1 LA FORMAZIONE DEVE: Produrre apprendimenti Produrre

Dettagli

I casi d uso corrispondono ai compiti che l attore (che può essere una persona fisica e non) può svolgere.

I casi d uso corrispondono ai compiti che l attore (che può essere una persona fisica e non) può svolgere. UML e i Casi d USO I casi d uso specificano una sequenza di azioni che producono un risultato visibile agli attori del sistema. Essi nascono per fornire descrizioni delle capacità del sistema. I casi d

Dettagli

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile

Dettagli

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo

Dettagli

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004 Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?

Dettagli

Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte.

Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte. Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte. CHI SIAMO: Hai mai pensato a quali opportunità di crescita possono rappresentare i fondi europei, nazionali o regionali? Affidati alla

Dettagli

Sui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario

Sui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario Sui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario Blog http://epsilon-intervallo-grande.blogspot.com/ Linked in http://www.linkedin.com/in/guidogiaume 1/11 Criteri per selezionare un consulente

Dettagli

Nell Header posto nella parte superiore della pagina, possiamo trovare informazioni che identificano l organizzazione

Nell Header posto nella parte superiore della pagina, possiamo trovare informazioni che identificano l organizzazione GUIDA ALL USO Il sito del Consorzio Proximo è stato concepito per due diverse finalità: una grafica accattivante per rispondere alle esigenze di vetrina su internet e invogliare potenziali clienti a richiedere

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

COSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

COSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA LA SCUOLA POSSIBILE Sviluppo sostenibile e costruzione delle competenze nell obbligo formativo Corso di formazione per docenti Isola del Liri 12-13 maggio 2008 COSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

DIGILAVORANDO RELAZIONE DI ANALISI DEI RISULTATI

DIGILAVORANDO RELAZIONE DI ANALISI DEI RISULTATI DIGILAVORANDO RELAZIONE DI ANALISI DEI RISULTATI 1 - Obiettivi e metodologia di lavoro Obiettivo dello studio è stato l individuazione e la valutazione dei benefici derivanti dall introduzione di tecnologie

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

voce dei cittadini in tempo reale OpinionMeter Chieda la sua prova personalizzata senza impegno entro il 15 ottobre 2010

voce dei cittadini in tempo reale OpinionMeter Chieda la sua prova personalizzata senza impegno entro il 15 ottobre 2010 Grazie per il suo interesse alla nuova tecnologia voce dei cittadini in tempo reale OpinionMeter Chieda la sua prova personalizzata senza impegno entro il 15 ottobre 2010 Cristina Brambilla Telefono 348.9897.337,

Dettagli