JAR-OPS 3 Il punto di vista del vettore. Bolzano, 7 Maggio 2005

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1 JAR-OPS 3 Il punto di vista del vettore Bolzano, 7 Maggio 2005

2 Premessa Il contesto Nel corso del 2004 ha trovato compimento la applicazione in Italia dello standard JAR-OPS 3 per la certificazione degli operatori commerciali del Trasporto Pubblico; i termini di applicabilità dei cosiddetti requisiti aggiuntivi di aeronavigabilità (sottoparte K ed L della JAR-OPS 3), restano ancora da ufficializzare da parte ENAC;

3 Premessa Il contesto Per le attività HEMS è in vigore un apposito regolamento, che integra la JAR-OPS 3 rendendone ulteriormente restrittivi alcuni requisiti; ENAC ha da tempo annunciato un workshop sul soccorso in montagna, per definirne i requisiti di riferimento.

4 Premessa Il contesto Dal 20 giugno 2004 è in vigore il DM 08/08/03 relativo alla disciplina dell utilizzo delle elisuperfici; i Ha sostituito il precedente DM del 1988, aggiornandone i requisiti di gestione e di dotazione antincendio.

5 JAR-OPS 3 Le novità introdotte Gli aeromobili e gli equipaggiamenti Le infrastrutture tt L addestramento del personale Riflessi i pesanti sui costi

6 Gli aeromobili la fattibilità di una missione si basa sulla capacità dell aeromobile di assicurare, in caso di avaria al motore critico in ogni fase del volo e nelle condizioni ambientali previste, la prosecuzione del volo stesso e/o un atterraggio sicuro; l impiego dell elicottero viene pertanto definito in l impiego dell elicottero viene pertanto definito in funzione delle prestazioni che lo caratterizzano in condizioni di emergenza OEI;

7 Gli aeromobili Questo principio impone l utilizzo di aeromobili dalle elevate caratteristiche di prestazione; Il mantenimento in servizio di elicotteri non rispondenti pienamente ai requisiti iti richiesti è precisamente limitato;

8 Gli equipaggiamenti Gli elicotteri debbono essere dotati di equipaggiamenti aggiuntivi a quelli richiesti dalle norme di navigabilità sulla base delle quali vengono costruiti (FAR/JAR 27 e 29); Tali equipaggiamenti vengono richiesti da JAR-OPS 3 in funzione delle condizioni in cui l elicottero verrà impiegato (di giorno, di notte, sul mare, in ambiente ostile, )

9 Il punto di vista del Vettore condizioni anche superiori ad ISA+20 sono normali, d estate, su tutto il territorio italiano; l aeromobile deve fornire le prestazioni richieste con il carico utile necessario al compimento della missione considerate le reali condizioni i i di quota e temperatura; Difficoltà di pianificazione della missione

10 Il punto di vista del Vettore il Vettore attende dal Costruttore una indicazione dei tempi di disponibilità e costi per l adeguamento alla nuova normativa; vale per elicotteri di nuova consegna e per retrofit sugli elicotteri in servizio, quando applicabile; Indispensabile la collaborazione piena tra Operatore e Costruttore

11 Il punto di vista del Vettore il risultato atteso dalla introduzione della JAR-OPS 3 è un incremento nei livelli di sicurezza delle operazioni; tale miglioramento deve essere supportato da parte delle Committenti con l adeguamento degli stanziamenti per i servizi HEMS ed elisoccorso ai nuovi costi che gli stessi comportano; Riflessi sulla sicurezza

12 Il punto di vista del Vettore Si richiede di coinvolgere gli Operatori e tutti gli altri soggetti interessati, ti nella elaborazione di una nuova normativa relativa all elisoccorso; li Si impongono norme applicabili e compatibili con gli attuali e futuri capitoli di spesa Servono norme transitorie Indispensabile la collaborazione piena con le Autorità (EASA ENAC)

13 Il punto di vista del Vettore Aumento elevato dei costi di acquisizione degli aeromobili verificatosi nel corso dell ultimo decennio; Non corrispondente aumento dei ricavi annui a pari attività nel 1995 ed oggi; Problema Costi e Ricavi

14 JAR-OPS 3 Le particolarità Gli aeromobili e gli equipaggiamenti Le infrastrutture tt L addestramento del personale

15 Le infrastrutture il Decreto 8 agosto 2003 disciplina l impiego delle aviosuperfici ed elisuperfici da parte di velivoli ed elicotteri; Sono stati introdotti nuovi concetti di gestione (obbligatoria per tutte le elisuperfici non occasionali ) e di approvazione in funzione della frequenza di utilizzo e della destinazione d uso;

16 Le infrastrutture ICAO Annex 14, Chapter 3 Physical Characteristics, Paragrafo The dimension of a FATO shall be : quella stabilita dal Costruttore nel Manuale di Volo per operazioni in CP1; Decreto 8 Agosto 2003: la dimensione minima deve essere pari ad 1,5 volte la dimensione fuori-tutto

17 Il punto di vista del Vettore Mentre da una parte vengono imposte operazioni in CP1, dall altra viene impedita la possibilità di usufruire degli spazi certificati sul Manuale di Volo per le operazioni di decollo e atterraggio; Ne risulterebbe un investimento sovradimensionato in infrastrutture da parte della Amministrazione e/o la impossibilità di impiego di aeromobili che possiedono invece le prestazioni richieste.

18 JAR-OPS 3 Le particolarità Gli aeromobili e gli equipaggiamenti Le infrastrutture tt L addestramento del personale

19 L addestramento del personale Particolare enfasi è data dalla JAR-OPS 3 alla formazione del personale pilota e al retraining periodico degli equipaggi di volo; A questo proposito viene esaltata l importanza della attività ità fatta al simulatore di volo

20 Il punto di vista del Vettore La agibilità a costi contenuti di simulatori di volo è (sarà sempre più) un elemento decisivo per la scelta degli elicotteri; La formazione e il mantenimento dell addestramento dei piloti in condizioni di assoluta sicurezza consente di ridurre l impegno degli elicotteri per attività non remunerate; L utilizzo del simulatore dovrebbe consentire la riduzione dei costi assicurativi.

21 Conclusione La implementazione della JAR-OPS 3 è avvenuta senza una transizione graduale che consentisse di smorzare l impatto su organizzazione, mezzi e materiali ed infrastrutture; In questo contesto è comunque richiesto ai Costruttori di rispondere alla esigenza per mezzi più sicuri, più performanti, più facili da manutenere e di gestione più economica.

22 Conclusione i costi di acquisizione dei servizi TPP continuano ad aumentare, in rapporto all incremento delle prestazioni i e degli equipaggiamenti di cui gli aeromobili debbono essere dotati; i budget delle Committenti non crescono adeguatamente, comprimendo l operatore in una forbice che rischia di comprometterne la sopravvivenza;

23 Conclusione Completamento ed armonizzazione della normativa di impiego; Disponibilità dai Costruttori di programmi per l utilizzo dei Simulatori; Certezza delle configurazioni e loro completezza a fronte dei requisiti normativi; Certezza dei costi per ora di volo e loro contenimento grazie alle nuove tecnologie adottate;

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25 GRAZIE per la cortese attenzione Com.te Ciro Manzo, FOPH

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