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1 Il Presidente pone in trattazione l argomento in oggetto indicato e cede la parola all Assessore di reparto per la relativa illustrazione. Assessore Mognato Rossella: «La proposta che andremo a votare riguarda la possibilità di partecipare a un progetto per un collegamento fra le pubbliche amministrazioni a livello di informatica. Si tratta di costruire una rete civica, in buona sostanza, tra le pubbliche amministrazioni della Provincia di Treviso. Sarebbero così collegati tra di loro sia i singoli enti comunali, sia gli enti comunali con la Provincia e la Regione. Questo accesso sicuro a un Internet chiamiamolo così - privato sarebbe per di più in sicurezza, perché tutto sarebbe regolato da un filtro attraverso il quale passerebbero tutte le notizie che si ricevono e che si danno. Ci sarebbe così anche l accesso a banche dati gratuito, tipo la Camera di Commercio adesso in questo momento noi abbiamo questa possibilità di avere documentazione dalla Camera di Commercio, ma ne paghiamo l usufrutto - come potremmo accedere gratuitamente al sito e alla banca dati del Sole 24 Ore che è uno delle Bibbie, per così dire, di chi tratta di economia. Inoltre, non ultimo, ci sarà la possibilità di avere la firma elettronica e, di conseguenza, avere una posta certificata. Avremo così uno scambio di documenti fra enti pubblici che avranno una valenza legale, con notevole risparmio di tempo e denaro. I costi di questo progetto non sono ancora definitivi in quanto è stato richiesto anche l appoggio di un finanziamento statale. Se andasse in porto il finanziamento statale i costi si abbasserebbero del 50%. Comunque, è stato pensato che il costo potrebbe variare da un minimo di a un massimo di Qui, con noi, c è anche l ing. Bernardi, che è l ingegnere della Provincia che ha l incarico di portare avanti questo progetto, il responsabile di questo progetto, che potrà darci migliori delucidazioni su quanto ho detto.» Ing. Bernardi Piero: «Vi volevo far vedere poche informazioni che vi possano dare l importanza del progetto e l importanza del fatto di essere connessi a questa rete. In primo luogo quello che voi vedete è la comunicazione ufficiale che noi abbiamo ricevuto per quanto attiene la possibilità di aderire al progetto E-Governement e il finanziamento che ci è stato rilasciato. Il progetto E-Governement è un progetto che riguarda tutta la Regione del Veneto e le sette Provincie. Questo progetto ha come caratteristica il fatto di prevedere la possibilità di connessione di tutti i Comuni con l Amministrazione provinciale e, tramite l Amministrazione provinciale, di connessione verso la Regione. La Regione fa da nodo e può connettere, attraverso questo nodo, tutte le Provincie e tutti i Comuni di tutte le provincie possono essere visti. L opportunità è quindi quella di connettere le amministrazioni del territorio tra loro, consentire la condivisione di servizi utili, garantire la crescita culturale del personale nell uso delle tecnologie mature. Questa è forse la cosa più importante che al momento dobbiamo vedere in questo progetto: condividere impostazioni, scelte e sviluppi. Attualmente la Provincia di Treviso dispone di una rete geograficamente abbastanza irradiata sul territorio. Sono sostanzialmente diciotto le sedi che noi copriamo e tutte queste sono collegate in via diretta con la nostra sede centrale. Sono in generale gli Uffici del Lavoro Periferici o le sedi dell ex A.P.T., le Agenzie Per il Turismo. Sulla base di queste connessioni e con uno schema del tipo di quello che viene illustrato in questa slide, laddove in buona sostanza il sistema vede una nuvola centralizzata, che è chiamata qui MPLS, dove tutte le unità comunali vanno a concorrere. Dei sistemi - qui sono indicati con dei muretti - di sicurezza che danno la possibilità di accesso direttamente 1

2 verso la rete Internet o verso la rete regionale, oppure verso i server presenti nel Centro Tecnico Provinciale, cioè nell Amministrazione della Provincia e/o, se questo dovesse essere necessario, presso altri centri che dovessero essere definiti da gruppi di Comuni. Altro modo per vedere queste aggregazioni è questo grafico qui dove la Regione Veneto, come vi dicevo, è il fulcro, la Provincia di Treviso raccoglie tutti i Comuni e le altre Provincie fanno lo stesso nei confronti dei Comuni di competenza. I servizi di base che questo progetto consente di poter condividere sono dei servizi che vengono qui elencati: la posta elettronica, la posta certificata, la firma elettronica, la connessione a Internet sicura e gratuita, i servizi in rete come l accesso alle banche dati Zorba della Camera di Commercio, la connessione ad altre amministrazioni concorrenti. Dicevo prima che questi servizi sono dei servizi di base importantissimi, a mio avviso, per far crescere culturalmente tutte le amministrazioni e per poter garantire a tutte le amministrazioni uno scambio certificato di informazioni. I costi. Sui costi vi do un indicazione, che spero possa essere di vostro gradimento, nel senso che i costi dati dall Assessore precedentemente erano i costi che noi avevamo dato con delle comunicazioni il giorno 30 di gennaio. Il giorno 8 febbraio sono state rese disponibili le tariffe CONSIP che, ai sensi dell art. 24 della legge finanziaria, sono obbligatoriamente da intendersi necessarie per quanto concerne le connessioni di questo genere. Queste tariffe sono estremamente più convenienti delle vecchie tariffe, all epoca prese in considerazione, che erano quelle della TELECOM, talché i costi di connessione, a seconda del tipo di connessione, quindi ISDN, ADSL o HDSL, variano da a 5.700, la posta certificata vale circa 120 euro a casella - e questa è una gara esperita dalla Regione l anno scorso con validità per tutti i Comuni della Regione stessa - la firma elettronica alla stessa maniera costa 42 euro, un help desk eventuale può costare 20 euro, eventuali costi di hardware di appoggio si attestano attorno ai 700 euro, anche qui a tariffa CONSIP, cioè comperando eventuali macchine di questo genere. Il totale quindi, per una connessione molto economica, comunque efficiente, in ADSL va attorno ai euro IVA compresa, e non più IVA, fino a un massimo di euro circa per le connessioni di tipo HDSL. Con questo tipo di connessioni potremmo connettere i Comuni che vi aderiranno garantendo la possibilità di condivisione dei servizi. Qui ho indicato un servizio a caso, come potrebbe essere il servizio delle paghe per quanto concerne i dipendenti di vari Comuni, le connessioni con i servizi regionali, le connessioni con tutti gli uffici URP, le connessioni e le condivisioni di banche dati e la possibilità di servizi di comunicazione quali potrebbero essere quelli con la protezione civile o altri. Per darvi un idea della valenza di quanto vi sto indicando e del perché ho indicato un servizio paghe centralizzato - che non sto sponsorizzando con questa mia presentazione, ma è importante per dare il quadro di quanto vado dicendo - il fatto di poter operare su una rete protetta così come abbiamo visto nella slide precedente, ci consente all interno di questa rete di poter veicolare dei dati che hanno anche attinenza nell ambito di quella che è la legge sulla privacy. Il fatto che Piero Bernardi sia stato presente o assente nell ambito di una certa giornata lavorativa influenza la busta paga in qualche forma dello stesso. Ora queste informazioni, oggi come oggi, non è opportuno vengano veicolate tramite Internet: primo, perché non abbiamo la certezza che arrivino al punto dove di solito deve essere inviato, ammesso che ci sia un servizio centralizzato di paghe; secondo, perché Internet non è una connessione di tipo protetta è può essere facilmente catturata da parte di terzi. Vi ricordo che oggi sui giornali, lo leggerete domani, io l ho trovato sull ANSA stasera prima di venir via, si parla di un buco alla sicurezza delle carte di credito che ha consentito a un hacker di impossessarsi, si parla di alcune migliaia, di codici di carte di credito della MASTERCARD e della VISA. Quindi, significa che il discorso di lavorare 2

3 sulla rete Internet non garantisce una gran privacy, vero è anche che sulle carte di credito c è interesse a poter entrare, nel caso delle paghe l interesse può essere limitato. Di fronte a queste considerazioni il fatto di potersi collegare alla rete è stato corroborato nell ambito di quella che è stata la presentazione che noi abbiamo fatto - qui vi do un elenco sintetico delle zone che attualmente sono servite dalla ADSL e delle zone che non lo sono, colorate - anche con la richiesta per tutti i Comuni che aderiranno, della partecipazione ad un tavolo di lavoro, tramite la firma di una convenzione con la Provincia di Treviso, al fine di rendere partecipi tutti i responsabili dei sistemi informativi, altresì chiamati CED, di un tavolo di lavoro unico. Questo tavolo ha il compito principale di garantire una conoscenza reciproca del funzionamento del sistema, la condivisione nelle scelte operative del funzionamento e soprattutto una crescita culturale di tutti gli utenti, in particolar modo i responsabili ma poi, a cascata, di tutti i dipendenti, al fine di far sì che la rete che così viene generata garantisca la massima conoscenza e la massima utilità del patrimonio informatico che viene reso disponibile alle Amministrazioni. In buona sostanza avere una rete, avere delle macchine e avere scarse idee sul come utilizzarle o come utilizzare la posta elettronica, come utilizzare la posta certificata, come condividere archivi o altro, poco dà come risultato alle pubbliche amministrazioni e, di conseguenza, al cittadino. È molto importante - a mio avviso e ad avviso di tutti i componenti dell Ip-Net Veneto - formare e fornire tramite questo tavolo di lavoro un punto importante di crescita culturale operativa e tecnica e di condivisione di tutte le attività che vengono in questo svolto. Vi ricordo che l organizzazione di questa rete è il punto cardine cruciale di questa prima fase delle attività in quanto bisognerà organizzare le politiche di sicurezza di tutti i Comuni, bisognerà condividere un certo tipo di numerazione, che non vada a sconvolgere l attuale funzionalità dei Comuni stessi, bisognerà condividere una politica di riservatezza per quanto riguarda gli accessi. È importante che vi dica che tutto questo non va ad alterare in alcuna maniera la funzionalità delle pubbliche amministrazioni interessate. Mi spiego. Ciascuna delle pubbliche amministrazioni in generale ha un proprio fornitore di servizi, può essere la Computer Center, Halley Saga, ICA, Acros, Sant Agostino, ne ho trovate tantissime. Noi non interveniamo su questo, né abbiamo intenzione e interesse a fare. Le pubbliche amministrazioni continueranno a lavorare come prima andavano lavorando, condivideranno solo ad una fase superiore la possibilità di poter scambiare delle informazioni riguardo ai cittadini che dovessero essere necessariamente trasmesse. Sto pensando all urbanistica, sto pensando al fatto delle strade che vengono interrotte, per cui noi come Provincia mandiamo dei fax in questo momento alle pubbliche amministrazioni interessate Attenzione, il giorno tot la strada tale verrà chiusa al traffico, eccetera che potranno essere sostituiti da questo tipo di comunicazione. Da ultimo, tutte le attività che vengono svolte attualmente dai vari Comuni nell ambito del Web, alcuni sono uniti nell ambito di Consorzi di servizi, ho in mente Melograno per quanto riguarda la Comunità del Grappa, o con dei Web che sono forniti dalle stesse case fornitrici del sistema informativo delle amministrazioni, alla stessa maniera lo fanno sia la Halley che la Computer Center che altri, non cambierà assolutamente nulla per loro in quanto tramite questo sistema si potrà sempre comunque, con un opportuna politica di sicurezza, accedere direttamente alla Web Farm che dà il servizio ed integrare, aggiornare, organizzare tutto il sistema. È quindi, a mio avviso, molto evidente che questa politica e questa attività ha come scopo importante e fondamentale quello di far crescere i Comuni, creare rete, dare la possibilità di avere un mezzo comunicativo efficiente sicuro e protetto a dei costi che siano sufficientemente bassi. 3

4 Il discorso dei costi ve lo do secondo quelle che sono le tariffe CONSIP, che poi consegnerò in forma cartacea o in forma che meglio si vorrà ritenere. Come vedete, abbiamo diverse soluzioni. La ISDN paradossalmente è più onerosa che non altre connessioni sicuramente migliori, purtroppo la ISDN è una delle connessioni più facilmente reperibili in molti dei nostri Comuni. L ADSL nel caso in ipotesi, la S1, è la più conveniente, 1.454,20 euro all anno sono obiettivamente abbastanza pochi. Tenete conto che con il contributo dello Stato questa cifra, la prima e la seconda, perché il contributo dello Stato siamo riusciti a portarlo a due anni e non solo al primo, riusciremmo ad abbatterlo della metà, quindi verranno chiesti poco più di 750 euro il primo anno e 460 il secondo; oppure, per caratteristiche migliori, si passa a 3.606, a oppure ad una larga banda a euro. Questi sono i costi che contemplano, così come potete vedere, le caselle di posta, la firma elettronica, le Smart Card, il costo, il rilascio e via di questo passo. Se notate, questi costi sono stati basati su un ipotesi: tutti i Comuni vengono forniti di due caselle di posta certificata e di una firma elettronica. Questo non per il fatto che il Comune non abbia bisogno di più firme elettroniche o di più caselle di posta certificata, ma per dare un minimo servizio che possa vedere il Sindaco e il Segretario, o chi meglio si volesse definire. Nessuno vieta che questa fornitura venga integrata al fine di dotare tutti gli Assessori o tutti i dirigenti dei settori e via di questo passo e chiaramente ciascuno dei Comuni dovrà, nell ambito dell organizzazione definitiva di questo progetto, definire il quantum a cui aderire. Sono a vostra disposizione se ci fossero delle domande.» Si dà atto che durante l illustrazione dell argomento sono entrati i Consiglieri Massarotto e Trolese. (Presenti n. 18) Aperta la discussione, non vi sono richieste di intervento. Pertanto, IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO il Progetto E-Governement IP Net Veneto Infrastruttura di rete geografica basata su VPN presentato dalla Provincia di Treviso in data 30/01/2003 durante un apposito incontro avvenuto in Villa Albrizzi Franchetti a Preganziol; RILEVATO che il contenuto del suddetto progetto, meglio descritto nell allegato A Proposta tecnica piano di connessione Ip-Net Veneto Provincia di Treviso, contempla la fornitura di un collegamento del tipo DSL con la creazione di una Virtual Provate Network (VPN) che consentirà a tutti gli aderenti una mutua connessione e la gestione di una serie di servizi, tra i quali la posta elettronica (certificata e non), firma elettronica, connessione protetta in ambito Internet e diretta verso la Regione Veneto e le altre realtà istituzionali (province e comuni del Veneto); CONSIDERATO che l utilità dell iniziativa per la realizzazione di una rete civica unitaria tra le pubbliche amministrazioni del territorio della provincia di Treviso è rappresentata oltre che dall opportunità di gestioni congiunte nell ambito della comunicazione, dall opportunità offerta dall abbattimento dei costi godendo il progetto di contributo statale; 4

5 DATO ATTO che per il proseguo dell iniziativa l amministrazione provinciale abbisogna dell adesione dei singoli enti, al fine di predisporre il progetto esecutivo dell intervento, valevole ai fine dell ottenimento del contributo statale; VISTO l allegato B Protocollo d intesa tra la Provincia di Treviso e il Comune di Villorba per la realizzazione di una rete civica unitaria tra le pubbliche amministrazioni del territorio della provincia di Treviso, che riassume i termini dell accordo preliminare; VISTO l allegato parere espresso ai sensi dell art.49 del D.Lgs. 267/00 Avendo la votazione, eseguita in forma palese per alzata di mano dal Sindaco e dai n. 17 Consiglieri presenti, dato esito favorevole unanime, D E L I B E R A 1. Di valutare positivamente la proposta tecnica meglio descritta in premessa e riassunta nel documento allegato A al presente provvedimento; 2. Di aderire all iniziativa, approvando il protocollo d intesa con la Provincia di Treviso con termini e contenuti descritti nel documento allegato B al presente provvedimento; 3. Di dare atto che il presente provvedimento ha carattere di atto di indirizzo, volto ad attivare i procedimenti necessari alla realizzazione dell intervento progettato e che lo stesso non comporta alcuna spesa; 4. Di demandare a successivi provvedimenti di Giunta Comunale l adozione delle determinazioni per la definizione dell accordo e al quantificazione della spesa.- 5

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