Autorità di Regolazione dei Trasporti: dal 4 luglio in vigore il Regolamento sulla tutela dei passeggeri nel trasporto ferroviario.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Autorità di Regolazione dei Trasporti: dal 4 luglio in vigore il Regolamento sulla tutela dei passeggeri nel trasporto ferroviario."

Transcript

1 Autorità di Regolazione dei Trasporti: dal 4 luglio in vigore il Regolamento sulla tutela dei passeggeri nel trasporto ferroviario. Con la emanazione del Regolamento (CE ) n. 1371/2007 (entrato in vigore nel dicembre 2009), relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario, l'ue si è impegnata a mettere i passeggeri al centro della sua politica dei trasporti. La disciplina sanzionatoria per le violazioni delle disposizioni del Regolamento Europeo è stata affidata al decreto legislativo 17 aprile 2014, n.70 (entrato in vigore lo scorso 21 maggio), che prevede a carico delle imprese ferroviarie pesanti sanzioni amministrative pecuniarie fino a un massimo di 150 mila euro. Nel corso di una recente audizione con le associazioni dei consumatori, tenutasi a fine giugno, è emerso che in Italia ogni anno vengono presentati oltre 50 mila reclami da parte dei passeggeri che usano il trasporto ferroviario; un dato significativo considerato anche il ritardo con cui il nostro Paese ha recepito le norme comunitarie a tutela dei diritti dei passeggeri. Al fine di rafforzare ulteriormente la tutela degli utenti dei servizi ferroviari, Il Consiglio dell Autorità di regolazione dei trasporti ha approvato, lo scorso 4 luglio, il Regolamento e il Modulo di reclamo (consultabili sul sito dell ART per l accertamento e l irrogazione delle sanzioni previste dal Decreto legislativo 17 aprile 2014 n. 70, in attuazione della disciplina sui diritti ed obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario contenuta nel Regolamento (CE) n. 1371/2007. Ora i passeggeri avranno dunque la possibilità di segnalare all Autorità, direttamente o attraverso le associazioni dei consumatori, i comportamenti scorretti subiti dai quali potrà discendere una sanzione pesante sull'impresa ferroviaria. Al riguardo, però, è bene precisare che le sanzioni eventualmente comminate a seguito di reclami e segnalazioni all'autorità non riguardano la gestione della pratica per il singolo risarcimento o rimborso, per il quale occorrerà seguire la procedura standard di reclamo all impresa ferroviaria, autonomamente o attraverso le associazioni dei consumatori. Ciononostante le imprese ferroviarie, a seguito della presentazione del reclamo all Autorità, al fine di evitare un intervento sanzionatorio, con ogni probabilità si adopereranno per dimostrare la rimozione del proprio comportamento illegittimo, anche se del caso procedendo al risarcimento. Pertanto la denuncia all Autorità potrebbe contribuire, seppure in maniera indiretta, al riconoscimento del singolo diritto. Il reclamo all Autorità è improcedibile : - qualora non sia già stato presentato un reclamo all impresa ferroviaria (o al gestore dell infrastruttura, al gestore di stazione o al tour operator)

2 - o qualora non sia inutilmente decorso il termine di 30 giorni e, laddove giustificato, di 3 mesi, previsto dalla procedura avviata a seguito di reclamo all impresa. Se ci sono i presupposti per un intervento sanzionatorio, viene avviato il procedimento, il cui esito può essere un provvedimento sanzionatorio o l archiviazione. *** La normativa comunitaria, che sancisce dunque i diritti di base dei passeggeri che viaggiano in treno nell'ue, prevede tra l altro: il diritto a parità di accesso al trasporto, e in particolare la protezione da discriminazioni basate su nazionalità, residenza o disabilità. il diritto all assistenza, senza costi aggiuntivi, per i passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta con riguardo ai quali le imprese ferroviarie e i gestori delle stazioni debbono prevedere norme di accesso non discriminatorie applicabili al trasporto. Al riguardo è bene che il tipo di assistenza richiesta dalla persona a mobilità ridotta sia notificato con almeno 48 ore di anticipo alla impresa ferroviaria, al gestore della stazione, al venditore di biglietti o al tour operator da cui è stato acquistato il biglietto. il diritto di avere informazioni prima della partenza e nelle varie fasi del viaggio; in particolare, le informazioni minime che le imprese ferroviarie e/o i venditori di biglietti debbono fornire sono le seguenti: Informazioni prima del viaggio - condizioni generali applicabili al contratto; - orari e condizioni per il viaggio più veloce; - orari e condizioni per la tariffa più bassa; - accessibilità, condizioni di accesso e disponibilità a bordo di infrastrutture per le persone con disabilità e a mobilità ridotta; - accessibilità e condizioni di accesso per le biciclette; - disponibilità di posti in scompartimenti per fumatori/non fumatori, prima e seconda classe, carrozze letto e cuccette; - attività che potrebbero interrompere o ritardare il servizio di trasporto; - disponibilità di servizi a bordo; - procedure per il recupero dei bagagli smarriti; - procedure per la presentazione di reclami. Informazioni durante il viaggio - servizi a bordo;

3 - prossima fermata; - ritardi; - principali coincidenze; - questioni relative alla sicurezza tecnica e dei passeggeri. L'obbligo, in capo alle imprese ferroviarie o, se del caso, alle autorità competenti responsabili di un contratto di servizio pubblico ferroviario, di rendere pubbliche, con mezzi adeguati e prima di attuarle, le decisioni di sopprimere determinati diritti. Le modalità e i canali di emissione dei biglietti e delle prenotazioni, che devono presentare ampie accessibilità e facilità di fruizione. Le imprese ferroviarie devono fornire al pubblico una informazione adeguata e trasparente anche in ordine alle condizioni e ai prezzi applicati e sono tenute a distribuire biglietti ai passeggeri almeno attraverso uno dei seguenti punti vendita: - biglietterie o distributori automatici; - per telefono, sui siti internet o tramite qualsiasi altra tecnologia dell'informazione avente ampia diffusione; - a bordo dei treni. In mancanza di biglietteria o distributore automatico nella stazione ferroviaria di partenza, i viaggiatori sono informati in stazione: - della possibilità di acquistare un biglietto per telefono, via Internet o a bordo del treno, e delle modalità di tale acquisto; - della stazione ferroviaria o del luogo più vicini in cui sono disponibili biglietterie e/o distributori automatici. Qualora, anche solo temporaneamente, non sia disponibile nella stazione di partenza o in prossimità della stessa alcuna modalità di vendita dei biglietti e l acquisto riguardi un servizio ricompreso nell ambito di un contratto di servizio pubblico, la possibilità per il passeggero di acquistare il biglietto a bordo del treno senza alcun sovrapprezzo, comunque denominato. Qualora sia ragionevolmente prevedibile che il ritardo all arrivo alla destinazione finale prevista dal contratto di trasporto sarà superiore a 60 minuti, il diritto del passeggero di scegliere immediatamente tra: - ottenere il rimborso integrale del biglietto, alle condizioni alle quali è stato acquistato, per la parte o le parti del viaggio non effettuate e per la parte o le parti già effettuate, qualora il viaggio non risulti più utile ai fini del programma originario di viaggio del passeggero, oltre ad avere la possibilità, se del caso, di ritornare al punto di partenza non appena possibile;

4 - proseguire il viaggio o seguire un itinerario alternativo, a condizioni di trasporto simili, verso la destinazione finale non appena possibile; - proseguire il viaggio o seguire un itinerario alternativo, a condizioni di trasporto simili, verso la destinazione finale a una data successiva, a discrezione del passeggero. Se non riesce ad ottenere il rimborso di cui sopra, il passeggero, fermo restando il diritto al trasporto, può chiedere all impresa ferroviaria un indennizzo in caso di ritardo tra il luogo di partenza e il luogo di destinazione indicati sul biglietto. I risarcimenti minimi in caso di ritardo sono fissati come segue: - il 25 % del prezzo del biglietto in caso di ritardo compreso tra 60 e 119 minuti; - il 50 % del prezzo del biglietto in caso di ritardo pari o superiore a 120 minuti. Il diritto, per i passeggeri titolari di un titolo di viaggio o di un abbonamento che siano costretti a subire un susseguirsi di ritardi o soppressioni di servizio durante il periodo di validità dello stesso, di richiedere un indennizzo adeguato secondo le modalità di indennizzo delle imprese ferroviarie. Tali modalità enunciano i criteri per la determinazione dei ritardi e il calcolo dell indennizzo. L indennizzo per il ritardo è calcolato in relazione al prezzo effettivamente pagato dal passeggero per il servizio in ritardo. Qualora il contratto di trasporto riguardi un viaggio di andata e ritorno, il risarcimento in caso di ritardo nella tratta di andata o in quella di ritorno è calcolato rispetto alla metà del prezzo del biglietto. Analogamente il prezzo di un servizio in ritardo in base a qualsiasi altro tipo di contratto di trasporto che consenta di effettuare varie tratte successive è calcolato in rapporto al prezzo totale. Il risarcimento del prezzo del biglietto è effettuato entro un mese dalla presentazione della relativa domanda e può essere effettuato mediante buoni e/o altri servizi se le condizioni sono flessibili (per quanto riguarda in particolare il periodo di validità e la destinazione), ovvero in denaro su richiesta del passeggero. Il passeggero non ha diritto a risarcimenti se è informato del ritardo prima dell acquisto del biglietto o se il ritardo nell ora di arrivo prevista proseguendo il viaggio su un servizio diverso o in base a itinerario alternativo rimane inferiore a 60 minuti.

5 Assistenza in caso di ritardi. In caso di ritardo all arrivo o alla partenza, l impresa ferroviaria o il gestore della stazione informa i passeggeri della situazione e dell orario previsto di partenza e di arrivo non appena tale informazione è disponibile. In caso di ritardo di oltre 60 minuti, i passeggeri ricevono inoltre gratuitamente: - pasti e bevande in quantità ragionevole in funzione dei tempi di attesa, se sono disponibili sul treno o nella stazione o possono essere ragionevolmente forniti; - sistemazione in albergo o di altro tipo, e il trasporto tra la stazione ferroviaria e la sistemazione, qualora risulti necessario un soggiorno di una o più notti o un soggiorno supplementare, ove e allorché sia fisicamente possibile; - se il treno è bloccato sui binari, il trasporto tra il treno e la stazione ferroviaria, a un punto di partenza alternativo o alla destinazione finale del servizio, ove e allorché sia fisicamente possibile. Se il servizio ferroviario non può più essere proseguito, l impresa ferroviaria organizza quanto prima possibile servizi di trasporto alternativi per i passeggeri. Su richiesta del passeggero, l impresa ferroviaria certifica sul biglietto che il treno ha subito ritardo, ha causato la perdita di una coincidenza o è stato soppresso, a seconda dei casi. il diritto a un risarcimento danni in caso di decesso o lesioni (compresi i danni al bagaglio trasportato dal passeggero) e di incidenti riguardanti il bagaglio registrato (perdita, danneggiamento, ritardo nella consegna). la responsabilità delle imprese ferroviarie anche con riferimento agli obblighi di assicurazione e di gestione dei rischi in materia di sicurezza personale dei passeggeri. il diritto di disporre di un sistema rapido e accessibile di trattamento dei reclami in caso di servizio insoddisfacente. il diritto alla corretta applicazione della normativa UE da parte dei vettori e a un attuazione effettiva da parte delle autorità nazionali.

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS Dal 1 marzo 2013 è in vigore il Regolamento (UE) n. 181/2011, che stabilisce i diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, prevedendo,

Dettagli

Sintesi dei diritti dei passeggeri che viaggiano in autobus 1

Sintesi dei diritti dei passeggeri che viaggiano in autobus 1 Sintesi dei diritti dei passeggeri che viaggiano in autobus 1 Il regolamento (CE) n. 181/2011 (in appresso il regolamento ) entra in vigore il 1 marzo 2013. Esso prevede una serie minima di diritti dei

Dettagli

Se viaggi in: Aereo Treno Mare Autobus. L Europa ci unisce!

Se viaggi in: Aereo Treno Mare Autobus. L Europa ci unisce! Se viaggi in: Aereo Treno Mare Autobus L Europa ci unisce! Se viaggi in Aereo I principali diritti dei passeggeri: Persone con disabilità e a mobilità ridotta Imbarco negato Cancellazione Lunghi ritardi

Dettagli

Tutela del viaggiatore e dell azienda cliente: normative e diritti nel trasporto aereo

Tutela del viaggiatore e dell azienda cliente: normative e diritti nel trasporto aereo Tutela del viaggiatore e dell azienda cliente: normative e diritti nel trasporto aereo QUALI TUTELE SONO PREVISTE IN CASO DI CANCELLAZIONE DEL VOLO? (Regolamento 281/2004) RIMBORSO del prezzo del biglietto

Dettagli

1.1 Diritto al rimborso Il viaggiatore può chiedere il rimborso di un biglietto o abbonamento non utilizzato nei seguenti casi:

1.1 Diritto al rimborso Il viaggiatore può chiedere il rimborso di un biglietto o abbonamento non utilizzato nei seguenti casi: 8. RIMBORSI E INDENNITA 1. Rimborso 1.1 Diritto al rimborso Il viaggiatore può chiedere il rimborso di un biglietto o abbonamento non utilizzato nei seguenti casi: Per mancata effettuazione del viaggio

Dettagli

Overbooking e negato imbarco

Overbooking e negato imbarco IL TRASPORTO AEREO Prenotazione e tariffe I voli sono classificabili in voli di linea, previsti dagli orari delle compagnie aeree, e voli "charter", ossia voli a carattere occasionale noleggiati da organizzazioni

Dettagli

Vacanza Informata *** I diritti del passeggero nei principali casi di disservizio aeroportuale

Vacanza Informata *** I diritti del passeggero nei principali casi di disservizio aeroportuale Via Volturno n. 33-30173 VENEZIA/MESTRE Telefono e Fax 041/5349637 E-mail: info@associazionedifesaconsumatori.it www.associazionedifesaconsumatori.it Vacanza Informata *** I diritti del passeggero nei

Dettagli

AVVISO SUI DIRITTI DEL PASSEGGERO IN CASO DI NEGATO IMBARCO, RITARDO O CANCELLAZIONE DEL VOLO VERSION 9 UPDATED 14/01/2011

AVVISO SUI DIRITTI DEL PASSEGGERO IN CASO DI NEGATO IMBARCO, RITARDO O CANCELLAZIONE DEL VOLO VERSION 9 UPDATED 14/01/2011 AVVISO SUI DIRITTI DEL PASSEGGERO IN CASO DI NEGATO IMBARCO, RITARDO O CANCELLAZIONE DEL VOLO VERSION 9 UPDATED 14/01/2011 Questo avviso contiene importanti informazioni in merito ai diritti dei passeggeri

Dettagli

le verifiche svolte d ufficio nelle date del 9 novembre 2015 e del 19 gennaio 2016 sul sito web di NTV, dalle quali emerge che al paragrafo 16.

le verifiche svolte d ufficio nelle date del 9 novembre 2015 e del 19 gennaio 2016 sul sito web di NTV, dalle quali emerge che al paragrafo 16. Delibera n. 7/2016 Avvio del procedimento per l adozione di provvedimenti sanzionatori, ai sensi del decreto legislativo 17 aprile 2014, n. 70, recante Disciplina sanzionatoria per le violazioni delle

Dettagli

Condizioni di contratto ed al tre informazioni importanti

Condizioni di contratto ed al tre informazioni importanti Condizioni di contratto ed al tre informazioni importanti CONDIZIONI DI CONTRATTO ED ALTRE INFORMAZIONI IMPORTANTI SI INFORMANO I PASSEGGERI CHE EFFETTUANO UN VIAGGIO CON DESTINAZIONE FINALE O UNO STOP

Dettagli

REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST

REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST Rev. 1.1 del 08.07.2013 Pag. 1/5 PREMESSA Citypost ha concluso con Atlassib Italia, società

Dettagli

TARIFFA N. 40/3/BOLZANO La presente tariffa é valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nell area provinciale di Bolzano

TARIFFA N. 40/3/BOLZANO La presente tariffa é valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nell area provinciale di Bolzano TARIFFA N. 40/3/BOLZANO La presente tariffa é valida per la determinazione dei prezzi di trasporto nell area provinciale di Bolzano ABBONAMENTO PROVINCIALE TARIF. N. 40/3 BOLZANO Tariffa giornaliera extraurbana

Dettagli

Delibera n. 71 /2015

Delibera n. 71 /2015 Delibera n. 71 /2015 Avvio del procedimento per l adozione di provvedimenti sanzionatori di cui al decreto legislativo 17 aprile 2014, n. 70, recante la disciplina sanzionatoria per le violazioni delle

Dettagli

Delibera n. 70/ 2015

Delibera n. 70/ 2015 Delibera n. 70/ 2015 Avvio del procedimento per l adozione di provvedimenti sanzionatori di cui al decreto legislativo 17 aprile 2014, n. 70, recante la disciplina sanzionatoria per le violazioni delle

Dettagli

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente Termini e Condizioni Particolari del Servizio di noleggio con conducente 1 Premessa Il presente Allegato descrive il Servizio nonché le condizioni e modalità tecniche di esecuzione. Una volta effettuata

Dettagli

Il consumatore può rescindere il contratto senza pagare nessuna penale nei seguenti casi:

Il consumatore può rescindere il contratto senza pagare nessuna penale nei seguenti casi: CONDIZIONI DEL SERVIZIO IN CASO DI PAGAMENTO CON BONIFICO 1. CONTRATTO DI VIAGGIO I contratti di viaggio come il presente sono regolati dalle disposizioni contenute nel D.Lgs 206/2005, D.Lgs 111 del 17/3/95

Dettagli

I dubbi relativi all emissione della polizza

I dubbi relativi all emissione della polizza FAQ I dubbi relativi all emissione della polizza Quando si può acquistare una polizza di assicurazione per il viaggio? La polizza può essere acquistata contestualmente all acquisto del volo, o al più tardi

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori)

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) - 1 - DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) Da compilare e trasmettere via fax al numero 02.781844 oppure via e-mail a:

Dettagli

9.1. Il rimborso senza trattenute per rinuncia al viaggio per fatto imputabile a Trenitalia o per ordine dell autorità pubblica

9.1. Il rimborso senza trattenute per rinuncia al viaggio per fatto imputabile a Trenitalia o per ordine dell autorità pubblica 9. Il rimborso 9.1. Il rimborso senza trattenute per rinuncia al viaggio per fatto imputabile a Trenitalia o per ordine dell autorità pubblica 9.1.1. Il rimborso senza trattenute del biglietto di corsa

Dettagli

I RAPPORTI TRA CLIENTE ED AGENTE DI VIAGGIO SONO REGOLATI:

I RAPPORTI TRA CLIENTE ED AGENTE DI VIAGGIO SONO REGOLATI: I RAPPORTI TRA CLIENTE ED AGENTE DI VIAGGIO SONO REGOLATI: * DAL DECRETO LEGISLATIVO 111/95, ripreso integralmente dal DL 206/05 CODICE DEL CONSUMO * DALLA LEGGE 1084/77 (CCV) * DALL ART. 2043 del CODICE

Dettagli

pubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 21 dicembre 2005

pubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 21 dicembre 2005 pubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 21 dicembre 2005 Delibera n. 277/05 INTEGRAZIONI E MODIFICHE DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 12 DICEMBRE 2003, N.

Dettagli

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente Termini e Condizioni Particolari del Servizio di noleggio con conducente 1 Premessa Il presente Allegato descrive il Servizio nonché le condizioni e modalità tecniche di esecuzione. Una volta effettuata

Dettagli

INADEMPIMENTO DEL VETTORE AEREO E LA TUTELA DEI PASSEGGERI

INADEMPIMENTO DEL VETTORE AEREO E LA TUTELA DEI PASSEGGERI TRASPORTO AEREO Il contratto di trasporto aereo è un contratto per adesione (1341-1342 cod.civ.): il passeggero accetta in blocco le condizioni generali riprodotte in uno schema negoziale uniforme. - Il

Dettagli

CARTA DEI DIRITTI DEL PASSEGGERO

CARTA DEI DIRITTI DEL PASSEGGERO CARTA DEI DIRITTI DEL PASSEGGERO AMBITO DI APPLICAZIONE ED INFORMAZIONI ESSENZIALI Il trasporto aereo è regolato dalla normativa comunitaria e dalle convenzioni internazionali applicabili nonché dal Codice

Dettagli

LA NUOVA TUTELA DEI CONSUMATORI COSA CAMBIA DAL 14 GIUGNO 2014

LA NUOVA TUTELA DEI CONSUMATORI COSA CAMBIA DAL 14 GIUGNO 2014 LA NUOVA TUTELA DEI CONSUMATORI COSA CAMBIA DAL 14 GIUGNO 2014 Più tutele per i consumatori italiani ed europei: è l effetto della direttiva europea recepita dal decreto legislativo n.21 del 21 febbraio

Dettagli

1 www.pssport.ch info@pssport.ch

1 www.pssport.ch info@pssport.ch 1 www.pssport.ch Il programma comprende: Volo Milano-Londra (a/r) con bagaglio da stiva e posto riservato (andata domenica 26 giugno 2016 con British Airways - BA 583 ore 8.05 e rientro mercoledì 29 giugno

Dettagli

Il Bonus per gli abbonati del servizio ferroviario regionale

Il Bonus per gli abbonati del servizio ferroviario regionale Il Bonus per gli abbonati del servizio ferroviario regionale Il bonus è un indennizzo che Regione Lombardia riconosce ai possessori di abbonamento ferroviario annuale o mensile a Tariffa Unica Regionale

Dettagli

AUTO CONCIERGE SERVIZIO INFORMAZIONE/ ORGANIZAZZIONE +41 (0)22 819 44 73 CONDIZIONI GENERALI

AUTO CONCIERGE SERVIZIO INFORMAZIONE/ ORGANIZAZZIONE +41 (0)22 819 44 73 CONDIZIONI GENERALI AUTO CONCIERGE SERVIZIO INFORMAZIONE/ ORGANIZAZZIONE +41 (0)22 819 44 73 CONDIZIONI GENERALI A PRESTAZIONI 1. Informazioni telefoniche Per conducenti di veicoli di Cat. B / BE e per i mezzi di trasporto

Dettagli

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Con il D.Lgs. 192/212 il governo ha anticipato l adozione delle disposizioni contenute nella direttiva 2011/7/UE (la cui attuazione era

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 09.04.2013 Pagina 1 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3 ART. 3 UTENTI

Dettagli

PROVINCIA DI TORINO Deliberazione della Giunta Provinciale n. 42-2290 del 29/01/2013

PROVINCIA DI TORINO Deliberazione della Giunta Provinciale n. 42-2290 del 29/01/2013 PROVINCIA DI TORINO Deliberazione della Giunta Provinciale n. 42-2290 del 29/01/2013 OGGETTO: INTERPRETAZIONE DELLE TARIFFE TAXI E SPERIMENTAZIONE DI USO COLLETTIVO DEL TAXI CON MODALITA PARZIALMENTE DIVERSE

Dettagli

Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno

Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO Area Economico Finanziaria Tributi Cultura Ufficio Tributi Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 15

Dettagli

Condizioni Commerciali 2015/2016

Condizioni Commerciali 2015/2016 Condizioni Commerciali 2015/2016 Validità dal 1 Ottobre 2015 al 30 Settembre 2016 Platinum Gold Lampo Regime commissionabile per pratiche individuali Medio Raggio e Lungo Raggio Su tutto il prodotto del

Dettagli

Regolamento dell imposta di soggiorno

Regolamento dell imposta di soggiorno COMUNE DI MONTEGROTTO TERME PROVINCIA DI PADOVA Regolamento dell imposta di soggiorno Approvato con Deliberazione di C.C. n. 38 del 27/11/2012. Modificato con Deliberazione di C.C. n. 16 del 29.04.2014.

Dettagli

OVER BOOKING (AEREO) (OVERBOOKING 1 : prenotazioni molto più numerose delle disponibilità)

OVER BOOKING (AEREO) (OVERBOOKING 1 : prenotazioni molto più numerose delle disponibilità) OVER BOOKING (AEREO) (OVERBOOKING 1 : prenotazioni molto più numerose delle disponibilità) INTRODUZIONE L overbooking aereo si presenta quando il numero dei passeggeri con regolare prenotazione (confermata),

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

TRENI SALVADOR DALI DELLA SOCIETA ELIPSOS CIRCOLANTI FRA L ITALIA E LA SPAGNA

TRENI SALVADOR DALI DELLA SOCIETA ELIPSOS CIRCOLANTI FRA L ITALIA E LA SPAGNA Treni Salvador Dalì 15 Marzo 2009 TRENI SALVADOR DALI DELLA SOCIETA ELIPSOS CIRCOLANTI FRA L ITALIA E LA SPAGNA 1. GENERALITÀ I treni internazionali Elipsos Salvador Dalì circolanti fra l Italia e la Spagna

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma

Dettagli

(Atti legislativi) REGOLAMENTI

(Atti legislativi) REGOLAMENTI 28.2.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 55/1 I (Atti legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 181/2011 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 febbraio 2011 relativo ai diritti dei

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli

Dettagli

CAPO II VIAGGI CON TRENITALIA DEGLI ELETTORI RESIDENTI NEL TERRITORIO NAZIONALE

CAPO II VIAGGI CON TRENITALIA DEGLI ELETTORI RESIDENTI NEL TERRITORIO NAZIONALE CAPO II VIAGGI CON TRENITALIA DEGLI ELETTORI RESIDENTI NEL TERRITORIO NAZIONALE Per i viaggi degli elettori residenti nel territorio nazionale si rilasciano biglietti nominativi per viaggi di andata e

Dettagli

STUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata)

STUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata) STUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata) ART. 1 TIPOLOGIE DI RETRIBUZIONE DEGLI AVVOCATI, ECC. 1) Le tipologie di retribuzione degli avvocati

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

Fondo Pensione Aperto Popolare Vita

Fondo Pensione Aperto Popolare Vita Fondo Pensione Aperto Popolare Vita Spett.le Popolare Vita S.p.A. Via Negroni 11, 28100 Novara Filiale di Codice Filiale RISCATTO INVALIDITA' Pag. 1 di 14 Pag. 2 di 14 Pag. 3 di 14 Pag. 4 di 14 Pag. 5

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE ALLEGATO 7B INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO PREMESSO che ai sensi della vigente normativa, l intermediario assicurativo

Dettagli

CONCORSO A PREMIO Un anno con Italo!

CONCORSO A PREMIO Un anno con Italo! CONCORSO A PREMIO Un anno con Italo! La società Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A. con sede in Roma, Viale del Policlinico n. 149/B Codice Fiscale e Partita IVA 09247981005, Registro Imprese di Roma n.

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE Società uni personale Società soggetta a coordinamento e controllo da parte del Comune di Porto S. Giorgio SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA

Dettagli

Circolare n. 13/2016 Roma, 22 marzo 2016

Circolare n. 13/2016 Roma, 22 marzo 2016 Circolare n. 13/2016 Roma, 22 marzo 2016 AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA AI COMMISSARI DEL GOVERNO NELLE PROVINCE AUTONOME DI AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA SERVIZI DI PREFETTURA LORO

Dettagli

PROCEDURA DI MESSA IN MORA E SOSPENSIONE DELLA FORNITURA:

PROCEDURA DI MESSA IN MORA E SOSPENSIONE DELLA FORNITURA: INFORMATIVA SU TEMPISTICHE E MODALITÀ DI COSTITUZIONE IN MORA SOSPENSIONE DELLA SOMMINISTRAZIONE IN CASO DI RITARDATO PAGAMENTO E INDENNIZZI AUTOMATICI PREVISTI IN CASO DI MANCATO RISPETTO DELLA DISCIPLINA

Dettagli

REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO Il presente Regolamento è stato approvato con delibera del C.C. n 6 del 14.04.2011 INDICE Art.1 Premessa pag. 3 Art. 2 Requisiti per l accesso pag. 3 Art. 3 Modalità

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n.

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 28/07/2011 ESECUTIVO DAL 01/10/2011 INDICE ART. 1. Oggetto ART. 2. Utilizzo

Dettagli

Acquista in sicurezza online Contratti a distanza - aggiornamento normativa di riferimento

Acquista in sicurezza online Contratti a distanza - aggiornamento normativa di riferimento Acquista in sicurezza online Contratti a distanza - aggiornamento normativa di riferimento 1 I contratti a distanza sono caratterizzati dall essere stipulati senza la presenza fisica e simultanea di chi

Dettagli

CT 49012/11 Avv. Ferrante CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA OSSERVAZIONI del GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA, in persona dell Agente designato

CT 49012/11 Avv. Ferrante CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA OSSERVAZIONI del GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA, in persona dell Agente designato CT 49012/11 Avv. Ferrante CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA OSSERVAZIONI del GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA, in persona dell Agente designato per il presente giudizio, domiciliato presso l Ambasciata

Dettagli

Allegato 1 Manifestazione di interesse

Allegato 1 Manifestazione di interesse Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE

Dettagli

A seguito di numerosi disservizi e voli cancellati nei

A seguito di numerosi disservizi e voli cancellati nei 2 A seguito di numerosi disservizi e voli cancellati nei principali aeroporti italiani, l ENAC, Ente Nazionale per l Aviazione Civile, ha provveduto a congelare alla compagnia MyAir la licenza, in base

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione

Dettagli

Comune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI

Comune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI Comune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 18 marzo 2014 1 TITOLO

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini del presente

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DEGLI INDIRIZZI MAIL

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DEGLI INDIRIZZI MAIL UNIVERSITÀ PER STRANIERI DANTE ALIGHIERI Reggio Calabria REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DEGLI INDIRIZZI MAIL MEDAlics Centro di Ricerca per le Relazioni Mediterranee ARTICOLO

Dettagli

INTEGRATA E WHITE LABEL

INTEGRATA E WHITE LABEL FAQ INTEGRATA E WHITE LABEL I dubbi relativi all emissione della polizza Quando si può acquistare una polizza di assicurazione per il viaggio? La polizza può essere acquistata contestualmente all acquisto

Dettagli

Città di Chioggia Provincia di Venezia REGOLAMENTO IMPOSTA DI SOGGIORNO

Città di Chioggia Provincia di Venezia REGOLAMENTO IMPOSTA DI SOGGIORNO Città di Chioggia Provincia di Venezia REGOLAMENTO IMPOSTA DI SOGGIORNO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, adottato ai sensi dell art. 52

Dettagli

Pubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 53 del 5 marzo 2007

Pubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 53 del 5 marzo 2007 Delibera n. 96/07/CONS Modalità attuative delle disposizioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7 Pubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della

Dettagli

ECOCERVED S.c.a.r.l.

ECOCERVED S.c.a.r.l. ECOCERVED S.c.a.r.l. REGOLAMENTO PER LA RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 30/09/2015 Pag. 1 1. ECOCERVED SCARL Ecocerved è una società consortile a responsabilità

Dettagli

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA Al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Al Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Al Ministro dell Economia e delle Finanze Per

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI C O M U N E D I B U S S E R O PROVINCIA DI MILANO P.IVA c.f. 03063770154 C.A.P. 20060 Piazza Diritti dei Bambini n. 1 TEL. 02 / 953331 - FAX. 02 / 9533337 REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali

CARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali CARTA DEI SERVIZI La Navigazione Libera Del Golfo S.r.l. (di seguito, la Compagnia di navigazione ) adotta la presente Carta dei Servizi e attribuisce alla stessa valore vincolante nei confronti dell utenza.

Dettagli

TERMINI E CONDIZIONI DI ADESIONE ALL INIZIATIVA PROMOZIONALE PORTA I TUOI AMICI IN VODAFONE

TERMINI E CONDIZIONI DI ADESIONE ALL INIZIATIVA PROMOZIONALE PORTA I TUOI AMICI IN VODAFONE TERMINI E CONDIZIONI DI ADESIONE ALL INIZIATIVA PROMOZIONALE PORTA I TUOI AMICI IN VODAFONE Con i presenti Termini e Condizioni (di seguito T&C si definiscono le modalità di adesione all iniziativa promozionale

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

fenomeno dell overbooking

fenomeno dell overbooking Overbooking È una tecnica di vendita in forza della quale i vettori di linea accettano prenotazioni per un numero di passeggeri superiore a quello che può essere trasportato dall aeromobile fenomeno dell

Dettagli

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) sono forme pensionistiche complementari esclusivamente individuali rivolte a tutti

Dettagli

MOBILITA SANITARIA IN AMBITO COMUNITARIO

MOBILITA SANITARIA IN AMBITO COMUNITARIO MOBILITA SANITARIA IN AMBITO COMUNITARIO Decreto Legislativo di recepimento della Direttiva 2011/24/UE Dipartimento della Programmazione e del Servizio Sanitario Nazionale Direzione Generale della Programmazione

Dettagli

Educazione al Consumo Consapevole: Economia, Turismo, e-commerce

Educazione al Consumo Consapevole: Economia, Turismo, e-commerce ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO LEONARDO DA VINCI DI MILAZZO Educazione al Consumo Consapevole: Economia, Turismo, e-commerce Associazione dei Consumatori IL MELOGRANO COS È UN PACCHETTO TURISTICO?

Dettagli

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP)

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) sono forme pensionistiche complementari esclusivamente individuali rivolte a tutti

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

TARIFFA N. 40/6/EMILIA ROMAGNA

TARIFFA N. 40/6/EMILIA ROMAGNA TARIFFA N. 40/6/EMILIA ROMAGNA La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di abbonamento nell area regionale dell Emilia Romagna. TARIFFA N. 40/6/A TARIFFA N. 40/6/B ABBONAMENTO REGIONALE

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione

Dettagli

C fv j; :-~l{ (~01. Disciplinare per il rimborso spese. Art 1 - Oggetto. Art 2 - Soggetti destinatari

C fv j; :-~l{ (~01. Disciplinare per il rimborso spese. Art 1 - Oggetto. Art 2 - Soggetti destinatari ) " l C fv j; :-~l{ (~01 Disciplinare per il rimborso spese Art 1 - Oggetto Il presente disciplinare intende regolamentare la procedura il rimborso delle spese di missione sostenute dai dipendenti della

Dettagli

Acquista in sicurezza online

Acquista in sicurezza online con la collaborazione di Acquista in sicurezza online Contratti a distanza - aggiornamento normativa di riferimento Pensi che il PHISHING sia solo un tipo di pesca? Pensi che i COOKIE siano solo biscotti?

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1. PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE 1. Premessa 2. Campo di applicazione 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni

Dettagli

Richiesta di pagamento su polizza vita individuale

Richiesta di pagamento su polizza vita individuale Richiesta di pagamento su polizza vita individuale INFORMATIVA Dati personali comuni e sensibili ai sensi dell art. 13 Decreto Legislativo 30.6.2003 n.196 POP_Info_CoCo_01 Ed. 2014.01.01 In conformità

Dettagli

La tutela del passeggero nel processo di liberalizzazione

La tutela del passeggero nel processo di liberalizzazione La tutela del passeggero nel processo di liberalizzazione Avvocato Gianluca Lo Bianco Direttore Analisi Giuridiche e Contenzioso ENAC Il Reg. (CE) n. 261/2004 Il reg. (CE) n. 261/2004 dell 11 febbraio

Dettagli

SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA. Modalità attuative

SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA. Modalità attuative SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA Parte generale Modalità attuative 1) Il servizio di prestito interbibliotecario è predisposto per l effettuazione

Dettagli

Agenzia Spaziale Italiana

Agenzia Spaziale Italiana Agenzia Spaziale Italiana Regolamento del procedimento sanzionatorio per la violazione degli obblighi di trasparenza di cui all Art. 47 del D. Lgs. 33/2013 1. Nel presente regolamento: Art. 1 Definizioni

Dettagli

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona) CONSIGLIO COMUNALE Seduta del Comune di OGGETTO N 0: MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, DEL TRASPORTO E DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI AGLI URBANI:

Dettagli

Condizioni di Vendita

Condizioni di Vendita Condizioni di Vendita Le presenti Condizioni di Vendita vanno lette con attenzione dal Cliente prima di procedere ad effettuare ogni acquisto. Con l avvertenza che il Cliente sarà soggetto alle Condizioni

Dettagli

1) Risarcimento Diretto

1) Risarcimento Diretto 1) Risarcimento Diretto Cos'è È la nuova procedura di rimborso assicurativo, in vigore dal 1 febbraio 2007, che in caso di incidente stradale ti consente di ottenere il risarcimento direttamente dalla

Dettagli

Questo opuscolo fornisce informazioni sui diritti del passeggero per viaggi su treni regionali, nazionali ed internazionali da/per altri Paesi

Questo opuscolo fornisce informazioni sui diritti del passeggero per viaggi su treni regionali, nazionali ed internazionali da/per altri Paesi Questo opuscolo fornisce informazioni sui diritti del passeggero per viaggi su treni regionali, nazionali ed internazionali da/per altri Paesi dell'unione Europea. 2 Indice 4 4 INTRODUZIONE PRINCIPALI

Dettagli

Il pacchetto comprende:

Il pacchetto comprende: dal 12 al 15 maggio 2016 Il pacchetto comprende: 2 Trasporto Bellinzona FFS/Lugano FFS Milano (Stazione Centrale) (a/r) in comodo autobus privato o in treno Viaggio Milano (Stazione Centrale) Roma (Stazione

Dettagli

Delibera n. 114/ 2015

Delibera n. 114/ 2015 Delibera n. 114/ 2015 Chiusura del procedimento sanzionatorio avviato con Delibera 70/2015 nei confronti di Trenitalia S.p.A. ai sensi del decreto legislativo 17 aprile 2014, n. 70, recante la disciplina

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: Prot. n. 2010/188381 Criteri e modalità di inclusione delle partite IVA nell archivio informatico dei soggetti autorizzati a porre in essere operazioni intracomunitarie ai sensi del comma 15-quater dell

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 18 dicembre 2009. ModiÞ cazioni e integrazioni della deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 25 gennaio 2008 ARG/elt 4/08 in materia di regolazione del servizio di dispacciamento

Dettagli

Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELLA POSTA ELETTRONICA

Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELLA POSTA ELETTRONICA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELLA POSTA ELETTRONICA Approvato con deliberazione di G.P. n. 794 del 19 ottobre 2006 INDICE Art. 1 Definizioni... 4 Art. 2 Finalità... 4 Art. 3 Principi generali...

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto

Dettagli

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale. COMUNE DI PALAIA DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI ATTREZZATURE COMUNALI (SEDIE E TAVOLI) PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI INDICE Art. 1 Oggetto. Art. 2 Modalità di concessione

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Allegato n. 2 (Procedure per l iscrizione, l accesso ai risultati e lo scorrimento della graduatoria) 1. Ciascun candidato deve presentare la richiesta di partecipazione al test selettivo per l accesso

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTA la legge 24 novembre 1981 n. 689, recante modifiche al sistema penale; VISTO il decreto ministeriale del 26 luglio 1995 recante Disciplina del rilascio delle licenze di pesca ; VISTO il regolamento

Dettagli

La Salute e Sicurezza dello Studio Notarile

La Salute e Sicurezza dello Studio Notarile La Salute e Sicurezza dello Studio Notarile SETTEMBRE 2009 Modifiche al disposto normativo in materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro sono state introdotte dal D. Lgs. 106/2009, integrativo

Dettagli