ISTITUTO COMPRENSIVO "DANTE ALIGHIERI" SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2016/17 A SCUOLA DI TEATRO REFERENTE PROGETTO

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO "DANTE ALIGHIERI" SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2016/17 A SCUOLA DI TEATRO REFERENTE PROGETTO Prof.ssa MARIATERESA SCIALDONE 1

2 PREMESSA L esperienza teatrale è tra i mezzi privilegiati che una scuola adotta per il recupero e il potenziamento psico-fisico di ogni singolo alunno; rappresenta un percorso pluridisciplinare atto a favorire una crescita degli apprendimenti; un momento di aggregazione che tende al rispetto delle regole per una sana convivenza civile; serve a far riflettere sulle proprie radici culturali, riscoprendo quei suoni e quelle immagini di un altro tempo che ciascuno si porta dentro come tracce di una storia, aiutando ogni alunno a conoscersi meglio e quindi a progettare con maggiore consapevolezza la futura realizzazione di sé. L uso della gestualità, del movimento corporeo in una rappresentazione mimica o nella figurazione di una danza, dei linguaggi visivo e musicale servono ad arricchire l esperienza dell alunno, migliorandone lo sviluppo affettivo e cognitivo. La drammatizzazione migliora, quindi, i rapporti interpersonali per le specifiche potenzialità, facilita lo stare insieme, abitua all ascolto attento dell altro, riduce le barriere difensive, si avvale dell apporto diversificato, ma necessario, di tutti, per il raggiungimento del risultato. Lo scopo di ogni lavoro è quello di insegnare agli alunni a dinamizzare la narrazione e di metterli in grado di fare della lingua uno strumento vivo, quasi giocando, ed intrecciare linguaggio denotativo e connotativo. FINALITÀ: Quest anno la commissione si propone di collaborare con i docenti dello strumento musicale per integrare l orchestra della scuola nella parte musicata, allargando i risultati finali al territorio (scuole, associazioni, piazze, enti, ecc.) attraverso rappresentazioni teatrali (musical); inoltre la commissione si propone di partecipare ad eventuali concorsi sia a livello locale che ministeriale. Rimuovere atteggiamenti di indifferenza e abbandono scolastico, provocati spesso dall'incapacità di stabilire relazioni positive con gli altri, insegnanti e compagni; Promuovere l'integrazione degli alunni provenienti da situazioni di disagio, stranieri e diversamente abili; Conoscenza di se stessi, del sé corporeo e dei propri atteggiamenti consci e inconsci; Favorire l autostima. Sensibilizzazione al valore positivo del rapporto con l altro; Stimolare la partecipazione attiva della collettività; 2

3 OBIETTIVI: Favorire la formazione di atteggiamenti responsabili verso se stessi e verso gli altri; Offrire occasioni di sviluppo della personalità in senso creativo ed operativo; Sensibilizzazione sulle tematiche dell adozione e dell affidamento e sviluppo di una maggiore attenzione ai bisogni altrui; Educazione alla Non Discriminazione Razziale, all Interculturalismo e alla Solidarietà. Recuperare e migliorare attraverso forme alternative alla didattica tradizionale competenze chiave di base; Recuperare e potenziare le potenzialità espressive, curando il livello di dizione, intonazione; Rafforzare, ampliare, potenziamento le abilità linguistiche a livello lessicale, strutturale, tonale ed ortografico; Consolidare e sviluppare le abilità psico-motorie, linguistiche e mimico-gestuale; Consolidare i rapporti interpersonali per un arricchimento della propria personalità; Acquisizione delle abilità di esecuzione vocale, strumentale e corale; Conoscenza delle problematiche sociali, culturali, relazionali e storiche; Favorire la socializzazione dando maggiore sicurezza agli allievi più timidi e maggiore autocontrollo ai più vivaci. CONTENUTI: METODOLOGIA: Studio di copioni preferibilmente musical che abbiano come soggetto tematiche adolescenziali o un problema di attualità; Scelta del copione, riformulazione, riduzione e adattamento dei testi e dei quadri scenici. Laboratori di dizione, recitazione, mimico/espressivi, musicali, coreografici; Il processo educativo sarà condotto in modo interdisciplinare e trasversale, con linguaggi verbali, multimediali, mimico gestuali, musicali, ecc. attraverso un'attività laboratoriale, di role playing, per far emergere non solo il ruolo, le norme comportamentali, ma la persona con la sua creatività. Con una metodologia di problem solving saranno migliorate le strategie operative per arrivare ad analizzare, affrontare e risolvere positivamente tutte le situazioni problematiche che si presenteranno. Con il cooperative laerning si promuoverà l'inclusione sociale attraverso momenti di aggregazione che, nel rispetto delle regole, porteranno gli alunni ad una sana convivenza civile per una futura realizzazione di sé. RISULTATI ATTESI I risultati attesi sono: 3

4 Sviluppo della personalità in senso creativo ed operativo; Migliorare e sviluppare le abilità e capacità espressivo-comunicative; Partecipazione attiva alla collettività; Conoscere le problematiche sociali, culturali, relazionali e storiche; Cittadinanza attiva; Eliminare, o quanto meno ridurre, il disagio scolastico per la prevenzione della dispersione scolastica. MEZZI E STRUMENTI: Copioni, CD, impianto audio, computer; Coinvolgimento delle famiglie; Materiale occorrente per scenografie; Utilizzo di mezzi e strumenti a disposizione della scuola. VERIFICA E VALUTAZIONE: La verifica sarà fatta a chiusura dell anno scolastico, con la rappresentazione di una commedia musicale i cui interpreti avranno più palcoscenici rispondendo agli inviti che saranno proposti. PRODUZIONE: Ideazione, realizzazione e impianto della scenografia; Studio del copione e suo adattamento; Ascolto delle musiche e adattamento dei canti; Studio, ricerca di immagini, foto, effetti sonori per la realizzazione delle scenografie; Studio e realizzazione delle coreografie; Studio delle luci; Scelta delle musiche; Organizzazione dei ruoli. PERSONALE IMPEGNATO E COSTI: Si prevedono 145 ore da distribuire ai vari docenti che collaborano alla realizzazione del progetto è previsto un supporto tecnico per prove di recitazione e canto, per l allestimento dello spettacolo e per la manifestazione finale di n. 15 ore. COMMISSIONE PROGETTO ORE ASSEGNATE Scialdone Mariateresa h.25 Pezzulo Carmelina h. 20 4

5 Russo Simon Pietro h. 10 Russo Virginia h. 25 D Onofrio Carmen h. 15 Veltre Angelo h. 20 Feola Giuseppina h.20 TOTALE 135 h * 17,50= 2362,5 TEMPI CALENDARIO DELLE ATTIVITA Due giorni settimanali di due ore ciascuno. Inizio previsto metà Febbraio; termine del progetto fine Maggio. DISCIPLINE: Tutte. DESTINATARI: Alunni delle classi terze. La Referente Prof.ssa Scialdone Mariateresa 5