Monitoraggio del valore della tracciabilità nel panorama dell Industria Alimentare Giuseppe Luscia, Indicod-Ecr Cremona, 28 Aprile 2006

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1 Monitoraggio del valore della tracciabilità nel panorama dell Industria Alimentare Giuseppe Luscia, Indicod-Ecr Cremona, 28 Aprile 2006

2 IL NETWORK GS1 Fondato nel 1977 come organizzazione internazionale not-for-profit, sede a Bruxelles 12 Paesi Fondatori tra cui l Italia Oggi il network globale conta: 101 Organizzazioni Membre operanti in 150 paesi Più di imprese associate a livello globale, coprono il 90% dell economia mondiale 40+ staff nelle Sedi Centrali di Bruxelles (Belgium) e Princeton (USA) 1,800+ staff distribuito nelle Sedi Nazionali Più 6 miliardi di transazioni al giorno condotte con il sistema GS1

3 INDICOD-ECR (TO BE GS1 ITALY) Rappresenta in Italia il mondo GS1 e nasce dalla fusione avvenuta nel 2004 tra Indicod ed ECR-Italia Missione e obiettivi: Guidare il disegno e l implementazione di standard globali, multisettoriali per rendere più efficiente e più efficace la catena della domanda e la catena di fornitura Favorire l interfacciamento strategico e operativo tra imprese (connecting businesses) aziende associate Produttori, Distributori, GDO 3PL, Servizi Alimentare, Componenti, Elettronica DIY, Tessile, Logistica Staff Non Grocery Grocery

4 COMMON VALUES Publishing Grocery & Foodservice Organizzazione Not-for-profit Neutralità e indipendenza dai business partners Agenda guidata e governata dagli utenti-associati Al servizio di tutte le aziende che compongono le filiere, multinazionali e PMI Piattaforme multi-settoriali per accordi collaborativi tra business partners Industrial/Commercial General Merchandise Apparel Distribution & Transportation Healthcare and Pharmaceuticals Hardware and Office Products

5 IL SISTEMA GS1 The Global Language of Business Obiettivo: migliorare efficienza e trasparenza nelle supply/demand chains GS1 Solutions Punto di Vendita, Gestione Stock, Gestione Assets, Collaborative Planning, Tracciabilità (ex- EAN.UCC System) Global standards for item identification Global standards for electronic business messaging Global Standards for global data synchronisation Global Standards for RFID-based identification Identificatori: GTIN, GLN, GRAI, GSRN, SSCC, GIAI, GTDI & EPC Descrittori: Lotto, Data Scadenza, Numero Seriale, Peso Global & Local Services Global Standards Management Process, Global Registry Help desk, Eventi, Consulenza, Linee Guida e Pubblicazioni Communities, Gruppi di Lavoro, Formazione Data Pool, Servizi

6 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 Recupero % sul prezzo di vendita al consumatore Codifica Codifica delle unità prodotto, delle unità logistiche e delle locazioni Automazione Adozione del codice a barre o dell EPC per la gestione automatiz-zata EDI/ Web EDI Gestione elettronica dello scambio di dati tra imprese, con standard EDI o XML LA VISIONE Sincronizzazione Sincronizzazion e globale ed automatizzata dei dati relativi ad anagrafiche ed altri dettagli di prodotto Collaborazione ECR. Scenario collaborativo tra fornitori e clienti Ottimizzazione dell interfaccia cliente-fornitore Visibilità Tracciabilità delle operazioni e delle merci lungo l intera filiera della catena distributiva. Impresa intelligente Relazione collaborativa tra industria e distribuzione per un servizio ottimale al cliente finale.

7 TRACEABILITY STANDARD Un sistema che permette di seguire il percorso di un oggetto o di un insieme di oggetti in modo che le informazioni relative a questo percorso siano poi recuperabili facilmente Un sistema evoluto per il controllo dei flussi di merce in entrata e in uscita Non tutti i sistemi sono uguali: Oggetto generico o specifico Velocità di reazione Complessità e coerenza di filiera Ogni azienda deve essere in grado di: Identificare ed etichettare adeguatamente le merci (linguaggio comune) Ottimizzare le procedure di ricezione e spedizione delle merci eliminando gli errori (velocità e accuratezza) Facilitare la condivisione delle informazioni per supportare le procedure di ritiro e di richiamo (soluzioni non proprietarie)

8 PREREQUISITI IDENTIFICAZIONE UNIVOCA ELEMENTI COSTITUTIVI, TECNOLOGIE ABILITANTI Prodotti e Configurazioni Operatori e Locations RILEVAZIONE E REGISTRAZIONE DATI TCP Traceability Control Points Cambio di titolarità o responsabilità Cambio di forma Cambio di configurazione di packaging GTIN, SSCC, AI GLN UCC/EAN-128 GESTIONE DEI LEGAMI Tra ID prodotto, ID Location, Eventi SOFTWARE APPLICATIVO INTERNO ALL AZIENDA FACILITATORE COMUNICAZIONE EDI Etichetta Logistica Tag RFID EANCOM-XML UCC/EAN-128 Epc RELAZIONE

9 L IDENTIFICAZIONE CONDIVISA L. 123ABC GTIN LOTTO UNITÀ CONSUMATORE (PEZZO) GTIN (EAN-13) + LOTTO in chiaro UNITÀ COMMERCIALE (CARTONE) GTIN (EAN-13, ITF-14, EAN-128)+ LOTTO in chiaro UNITÀ LOGISTICA (PALLET) SSCC (01) L. 123ABC GTIN LOTTO SSCC

10 L IDENTIFICATORE EAN/GS1 Univoco: ad ogni variante di prodotto è allocato un singolo numero Non-significante: identifica un elemento ma non contiene informazioni su di esso Internazionale: è univoco a livello globale e inter-settoriale Sicuro: è numerico, a lunghezza fissa ed include un checkdigit standard Riconosciuto: referenziato dallo standard ISO/IEC Identifica: Unità Commerciali: ogni prodotto prezzato, ordinato, fatturato Unità Logistiche: ogni elemento stoccato o trasportato Locazioni: es. aziende, magazzini, impianti, reparti Assets: es. contenitori, apparecchi

11 CHE COS È LA PIATTAFORMA CONDIVISA Iniziativa collaborativa fondata sulla realizzazione dei prerequisiti (identificazione, registrazione, gestione dei legami). Visione comune tra industria e distribuzione sulla comunicazione delle informazioni di Tracciabilità per il prodotto LCC e sfuso. Quali informazioni inviare Quali strumenti utilizzare per lo scambio È uno strumento che rende più rapida e accurata la gestione delle informazioni da parte di chi le riceve È un accordo volontario, ma naturalmente il minimo legale deve essere garantito

12 IL FLUSSO FISICO E DI INFORMAZIONI L. 123ABC AREA PRODUZIONE AREA DISTRIBUZIONE - IDENTIFICAZIONE - RILEVAZIONE / REGISTRAZIONE - GESTIONE LEGAMI - IDENTIFICAZIONE - RILEVAZIONE / REGISTRAZIONE - GESTIONE LEGAMI Piattaforma Condivisa - Informazioni da trasmettere - Supporti da utilizzare COMUNICAZIONE

13 I GRUPPI DI LAVORO PRINCIPALI CONTRIBUTORI INDUSTRIA ALIMENTARE DISTRIBUZIONE MODERNA AIA AMADORI BARILLA ALIMENTARE BAULI C.R.P.V. CESENA CAMEO CAMPARI ITALIA CARAPELLI FIRENZE C/ LATTE FI. PT. LI. CEREOL ITALIA COLUSSI PERUGIA CORTICELLA CURTI DIAGEO ITALIA DORIA EGIDIO GALBANI FERRERO FRATELLI BRANCA GRANAROLO GRUPPO BUONDÌ HEINZ ITALIA INAGRA INDUSTRIE ROLLI ALIM. ITALAQUAE KRAFT FOODS ITALIA LUIGI LAVAZZA MALGARA CHIARI & FORTI MILKON ALTO ADIGE NESTLÈ PASTA ZARA PARMALAT PONTI SAGIT SAIWA SAN CARLO SAN BENEDETTO UNILEVER BESTFOODS VERONESI VERONA AUCHAN RINASCENTE BENNET CARREFOUR ITALIA CONAD COOP ITALIA CRAI DESPAR ESSELUNGA INTERDIS LOMBARDINI METRO PAM SELEX SIGMA SISA

14 ALCUNI PRINCIPI ELEMENTARI Le informazioni vengono inviate per facilitare l identificazione e la presa in carico della merce Quindi non ha senso inviare informazioni che non vengono utilizzate dal destinatario o su supporti non utilizzabili Lotto SÌ, Lotto NO Che cosa è meglio per abilitare un richiamo rapido e puntuale della merce non conforme? Obiettivo di risultato La tracciabilità è un obiettivo che si persegue migliorando progressivamente i processi aziendali, non è un nuovo processo, un nuovo software

15 OBIETTIVO DI RISULTATO Un sistema di tracciabilità dei flussi di prodotto che permette di rintracciare e richiamare uno specifico LOTTO di prodotto, tracciando le UNITÀ LOGISTICHE AREA PRODUZIONE AREA DISTRIBUZIONE L. 123ABC Legame tra LOTTO e PALLET Legame PALLET / LOTTO e PALLET Legame PALLET-DEST Legame PALLET-DEST

16 LA PIATTAFORMA: LE INFORMAZIONI DA INVIARE Numero Pallet (SSCC) Codice articolo standard (GTIN) Lotto Data Scadenza Quantità

17 I VETTORI: L ETICHETTA LOGISTICA MONOprodotto MONOlotto SSCC 1 GTIN QUANTITÀ LOTTO DATA SCAD MONOprodotto MULTIlotto SSCC 2 GTIN QUANTITÀ MULTIprodotto MULTIlotto SSCC 3

18 L ETICHETTA LOGISTICA Azienda Mittente Numero Pallet (SSCC) Codice Articolo (GTIN) Descrizione Articolo Azienda Alimentare Verdi SSCC CODICE ARTICOLO (GTIN) COUNT 30 Salsa Pomodoro 500g X 24 Numero Colli Lotto Produzione LOTTO ABX345 DATA SCADENZA Data Scadenza (info codificate) SSCC (codificato) Codice Articolo (GTIN) Data Scadenza Lotto Numero Colli

19 I VETTORI: IL DOCUMENTO DI SPEDIZIONE GTIN1+Q LOTTO 1 DATA SCAD 1 GTIN3+Q LOTTO X DATA SCAD 2 SSCC 1 SSCC 2 DEST1 DATA/ORA DELIVERY NOTE GTIN4+Q LOTTO A,B DATA SCAD 3,4

20 DOCUMENTO DI CONSEGNA ELETTRONICO DESPATCH ADVICE - SSCC (Numero Pallet) - GTIN (Codice Prodotto) - LOTTO - DATA SCADENZA - QUANTITÀ Sistema Informativo Ricevente Formato Elettronico Formato Cartaceo SSCC ARTICOLO DESCRIZIONE LOTTO SCADENZA QUANTITA' SPAGHETTI 150gx60 AB /02/ SPAGHETTI 150gx60 AB /02/ BUCATINI 150gx60 C /11/ BUCATINI 150gx60 C /12/ ORECCHIETTE 150gx40 Z /03/ ORECCHIETTE 150gx40 Z /03/06 100

21 DOCUMENTO DI CONSEGNA CARTACEO BOLLA DI CONSEGNA ESTESA ARTICOLO DESCRIZIONE LOTTO SCADENZA QUANTITA' SPAGHETTI 150gx60 AB /02/ SPAGHETTI 150gx60 AB /02/ BUCATINI 150gx60 C /11/ BUCATINI 150gx60 C /12/ ORECCHIETTE 150gx40 Z /03/ ORECCHIETTE 150gx40 Z /03/ OPPURE BOLLA DI CONSEGNA TRADIZIONALE + DOCUMENTO INTEGRATIVO ARTICOLO DESCRIZIONE QUANTITA' SPAGHETTI 150gx BUCATINI 150gx ORECCHIETTE 150gx ARTICOLO DESCRIZIONE LOTTO SCADENZA QUANTITA' SPAGHETTI 150gx60 AB /02/ SPAGHETTI 150gx60 AB /02/ BUCATINI 150gx60 C /11/ BUCATINI 150gx60 C /12/ ORECCHIETTE 150gx40 Z /03/ ORECCHIETTE 150gx40 Z /03/06 100

22 COMUNICAZIONE: I VETTORI COLLO (UNITÀ COMMERCIALE) COD. ARTICOLO (GTIN) LOTTO IN CHIARO FLUSSO FISICO MONOLOTTO N. PALLET (SSCC) COD. ARTICOLO (GTIN) ETICHETTA LOGISTICA MONOPRODOTTO N. PALLET (SSCC) COD. ARTICOLO (GTIN) MULTIPRODOTTO N. PALLET (SSCC) QUANTITÀ QUANTITÀ LOTTO DATA SCADENZA DOCUMENTO SPEDIZIONE FLUSSO AMMINISTRATIVO N. PALLET (SSCC) COD. ARTICOLO (GTIN) QUANTITÀ LOTTO DATA SCADENZA

23 LE OPZIONI PER IL DISTRIBUTORE Il distributore riceve la merce e ha a disposizione 2 livelli di identificazione più sofisticati del codice articolo: LOTTO PALLET E quindi sulla base delle proprie scelte strategiche può scegliere se: Tracciare il LOTTO Tracciare il PALLET Inoltre può adottare livelli diversi di automazione Rilevare e registrare le informazioni in chiaro (etichette, documenti cartacei) Rilevare le informazioni codificate (etichette codici a barre) Registrare le informazioni elettroniche

24 ALCUNI DATI SULL IMPLEMENTAZIONE Etichetta Logistica GS1/EAN 128 Pallet 50% - 75% Fornitori 35% - 85% Imballi Codificati Imballi 45% - 80% Fornitori 25% - 80% Bolla di Consegna con Lotto Bolle 30% - 75% Fornitori 30% - 75% Dati rilevati a Febbraio 2006

25 ALCUNE EVIDENZE DI RICERCA CONOSCENZA DELLA NORMA Si No 4 6 Distributori Produttori

26 LE RAGIONI DELL ADOZIONE Miglioramento dell'immagine aziendale a valle Miglioramento della qualità dei prodotti Miglioramento della sicurezza (ritiro/richiamo) Miglioramento delle comunicazioni nella filiera Miglioramento del processo produttivo Miglioramento dei processi logistici Richieste dei partner commerciali Recepimento delle normative Produttori Distributori

27 BENEFICI OTTENUTI Ottimizzazione a tutti i livelli Sfruttamento commerciale delle informazioni di Tracciabilità Miglioramento Qualità dei Prodotti Miglioramento processi Ritiro/Richiamo (Sicurezza) Miglioramento della comunicazione con i partner della filiera Miglioramento dell'efficienza processo produttivo Miglioramento dell'efficienza processi logistici Distributori Produttori Nessuno, solo costi 20% 26% 20% 26% 25% 31% 58% 61% 29% 30% 23% 35% 28% 30% 21% 17% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%

28 PROBLEMI INCONTRATI Altro 3% 4% Di formazione del personale 50% 49% Di natura economica-finanziaria 21% 26% Di riorganizzazione del processo logistico 30% 40% Di riorganizzazione del processo produttivo 25% 30% Di ordine tecnologico 27% 34% Distributori Produttori Nessun tipo di problema 20% 15% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%

29 SISTEMI ADOTTATI Sistemi di comunicazione Sistemi di registrazione DIS Sistemi di registrazione PD Sistemi di rilevazione DIS SISTEMI CARTACEI SISTEMI AUTOMATICI Sistemi di rilevazione PD % 20% 40% 60% 80% 100%

30 TEMPI DI RECUPERO INFO Secondi 10% 10% Minuti 48% 47% Ore 28% 29% Giorni 10% 10% Settimane 4% 4% A Monte A Valle 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%

31 ALCUNE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Riflessioni a margine Modelli di collaborazione Ruolo dell Autorità di controllo (obiettivi non strumenti) e vacuum di norme applicative Modelli di rintracciabilità e soluzioni tecnologiche Lezioni concrete Identificare Rilevare e Registrare Comunicare, non esistono altre sequenze efficaci. I benefici si materializzano e sono percepibili, qualcuno ringrazia Non è solo un problema di informatica, i veri punti di rottura sono molto più a monte. La tecnologia non è obbligatoria ma le informazioni da trattare crescono esponenzialmente e il BEP si sposta velocemente. La chiave di identificazione deve viaggiare con il prodotto. Possibilità di azione sistematica e soluzioni dell ultimo minuto Taglia aziendale e visione Complessità e interpretazione

32 Giuseppe Luscia Membership Development Area T +39 (02) E giuseppe.luscia@indicod-ecr.it