COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

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1 ORIGINALE COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 33 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Approvazione della procedura di affitto fondi rustici comunali per il quinquennio L'anno Duemilaquattordici, il giorno Due del mese di Aprile alle ore 14:30, presso la sede del Comune di Ledro in Pieve di Ledro, a seguito di convocazione disposta con avviso agli Assessori, si è riunita la sono presenti: GIUNTA DEL COMUNE DI LEDRO Cognome e Nome Qualifica Presente/Assente BRIGA' ACHILLE Sindaco Presente FERRARI FRANCO Vice-Sindaco Presente FEDRIGOTTI ALESSANDRO Assessore Assente PELLEGRINI GIULIANO Assessore Presente PENNER BERNARDO Assessore Presente TOLOTTI SERENA Assessore Presente PRESENTI: 5 ASSENTI: 1 Assiste il Segretario comunale dott.ssa M. Flavia Brunelli Il Sindaco, il signor Achille Brigà, constatata la regolarità dell adunanza, dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto.

2 Delibera n. 33 dd Oggetto: Approvazione della procedura di affitto fondi rustici comunali per il quinquennio Relazione Con precedente deliberazione n. 4 assunta in data 5 marzo 2009 da parte del Comune di Concei é stata approvata la procedura per la concessione in affitto delle proprietà comunali e delle ex fondazioni laicali di Locca, Enguiso e Lenzumo per il periodo compreso. Con L.R. n. 1 di data 13 marzo 2009 é stato istituito a decorrere dal 1 gennaio 2010 il Comune di Ledro mediante la fusione dei Comuni che hanno costituito l Unione dei Comuni valle di Ledro. Stante la scadenza contrattuale stabilita con l annata agraria 2013, è necessario procedere all assegnazione dei fondi presso l ex Comune di Concei così come per altri disponibili sul territorio del Comune di Ledro, mediante l approvazione di un capitolato di affittanza che regoli i rapporti e le condizioni per l indizione dell asta pubblica aperta a tutti gli interessati. Il Servizio patrimonio ha redatto in data 3 febbraio 2014 con n di protocollo la perizia di stima del più probabile valore di affitto dei fondi rustici di proprietà comunale, secondo l elenco in atti, determinando in 0,013 il valore a metro quadrato a base d asta, valore minimo stimato tenuto conto delle locali condizioni degli immobili e di quanto stabilito in materia dalla Commissione tecnica provinciale per la determinazione dell equo canone di cui all art. 14 della L. 203/82, con i parametri ultimi approvati nell estratto pubblicato per l annata agraria 2013/2014 sul Bollettino Ufficiale della Regione Trentino Alto Adige n. 40/I di data 1 ottobre 2013 in particolare per la classe di terreni riconducibili alla tipologia presente sul territorio di questo Comune. Per quanto riguarda - la parte di immobile p.fond. 1742/1 in C.C. Tiarno di Sopra posto in affittanza, si tratta di un appezzamento di terreno pianeggiante con possibilità di sfalcio, che costeggia la S.S. 240 in località pian dell Ampola; - la p.fond in C.C. Lenzumo é costituita da un area di mq. 496 racchiusa tra la proprietà comunale ed una sottostante proprietà privata, appetibile per scopi agricoli. Entrambi gli immobili sono soggetti al vincolo di terra con natura di uso civico di cui alla Legge 16 giugno 1929 n. 1766, Legge provinciale 14 giugno 2005 n. 6 e regolamento di esecuzione approvato con D.P.G.P. 6 aprile 2006 n. 6-59/Leg. e come tali riconducibili nell ambito della gestione dei beni di uso civico frazionale per i rispettivi Comuni confluiti per effetto della L.R. 29 marzo 2009 n. 1 nel Comune unico di Ledro. Il Comune che gestisce il patrimonio dei beni di uso civico, può disporre la sospensione temporanea del vincolo per la durata complessiva di cinque anni e sette mesi stabilita, inferiore al limite dei nove anni fissato dalla normativa, per il quale v è l obbligo di richiedere ed ottenere la autorizzazione del Servizio provinciale competente, ai sensi di quanto disposto dagli articoli 13 e 15 della citata L.P. 14 giugno 2005 n. 6. Il Servizio segreteria ha predisposto lo schema di capitolato di affittanza dei fondi rustici formato da n. 15 articoli in atti, cui farà seguito previo avviso d asta affisso al pubblico l assegnazione mediante trattativa privata con banditore e conseguente contratto di affitto. premesso quanto sopra esposto; LA GIUNTA COMUNALE sentito l'intervento in Giunta del Sindaco che propone l affittanza dei fondi rustici comunali individuati, in modo da poter assegnare gli immobili prima dell inizio dell imminente stagione agricola 2014, con dichiarata immediata esecutività del provvedimento;

3 esaminati: la perizia a firma del geom. Marco Sartori responsabile del Servizio patrimonio di data 3 febbraio 2014 n di protocollo in cui viene fissato in 0,013 il valore a metro quadrato a base d asta, sulla scorta delle indicazioni fornite in materia dalla Commissione tecnica provinciale ex art. 14 della L. 203/82 per l annata agraria 2013/2014; l elenco fondi rustici disponibili e le mappe di identificazione dei suoli per i Comuni catastali di Locca, Enguiso, Lenzumo e Tiarno di Sopra; lo schema di capitolato di affittanza; lo schema di avviso d asta; convenuto sulla necessità di procedere nel giorno e nell ora indicati nell avviso che verrà affisso all albo e nei luoghi di pubblica riunione, all assegnazione mediante trattativa privata dei fondi rustici disponibili, con la spiegazione ai partecipanti del sistema adottato di affido e quindi passare all asta vera e propria mediante pubblico banditore; viste le specifiche attribuzioni in capo al Consiglio ed alla Giunta comunali, come indicate negli artt. 26 e 28 del TULLRROCC approvato con D.P.Reg n. 3/L; ritenuto che il presente provvedimento rientri nell ordinaria amministrazione che la Giunta comunale è legittimata a compiere, secondo quanto indicato nelle Nuove direttive per lo svolgimento dei provvedimenti amministrativi previsti dalla L.P. 14 giugno 2005 n. 6 recante la Nuova disciplina dell amministrazione dei beni di uso civico approvate dalla Giunta provinciale con deliberazione del 4 agosto 2006 n. 1600; visto quanto disposto in materia di sospensione del diritto di uso civico ed in particolare il comma 6 della L.P. 14 giugno 2005 n. 6, che prevede l autorizzazione da parte del Servizio Autonomie locali della PAT per l esecuzione degli atti deliberativi comportanti la sospensione per una durata pari o superiore ad anni nove, non ricorrendo l ipotesi per il caso in esame che prevede la concessione massima per il periodo di anni cinque e mesi sette; visto il protocollo d intesa in materia di finanza locale per il 2014 sottoscritto in data 7 marzo 2014, che ha previsto l opportunità di prorogare al 31 maggio 2014 il termine per l approvazione del bilancio di previsione dei Comuni ai sensi dell articolo 17, comma 55 della L.R. 23 ottobre 1998 n. 10; vista la L.R. 23 ottobre 1998 n. 10 recante modifiche alla legge regionale 4 gennaio 1993 n. 1 Nuovo ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige ; visto il regolamento di attuazione dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R. 27 ottobre 1999 n. 8/L e s.m.; visto l articolo 24 esercizio provvisorio e gestione provvisoria del Regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 64 di data 24 ottobre 2012; considerato che nelle more dell approvazione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2014 e pluriennale si applica la disciplina dell esercizio provvisorio; visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; vista la deliberazione della Giunta comunale n. 1 di data 8 gennaio 2014 immediatamente esecutiva, di assegnazione delle risorse ed affidamento delle responsabilità gestionali contabili ai rispettivi responsabili di settore/servizio di adozione del P.E.G ai fini della gestione del bilancio in ambito dell esercizio provvisorio fino all approvazione ed adozione del nuovo documento contabile di programmazione per l esercizio 2014;

4 visto che sulla proposta di deliberazione in discussione è stato espresso il parere favorevole di regolarità tecnico-amministrativa da parte del responsabile ai sensi dell art. 81 del TULLRROCC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; vista la verifica dell imputazione contabile espressa dal responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore il 22 maggio 2010; ad unanimità di voti positivi espressi in forma palese per alzata di mano, DELIBERA 1. di approvare l allegato capitolato di affittanza per l assegnazione dei fondi rustici comunali nei comuni catastali di Locca, Enguiso, Lenzumo e Tiarno di Sopra per il quinquennio , allegato quale parte integrante e sostanziale della presente delibera sotto la lettera A ; 2. di fissare in 0,013 al metro quadrato la base d asta della tariffa da applicare per i fondi offerti, come determinato dal Servizio patrimonio sulla base delle indicazioni contenute nell estratto verbale della Commissione tecnica provinciale per la determinazione dell equo canone di cui all art. 14 della L. 203/82, con i parametri ultimi approvati nell estratto pubblicato per l annata agraria 2013/2014 sul Bollettino Ufficiale della Regione Trentino Alto Adige n. 40/I di data 1 ottobre 2013; 3. di provvedere all indizione dell asta aperta a tutti gli interessati, con assegnazione a trattativa privata con banditore, nelle forme e nei modi stabiliti dall articolo 13 del regolamento di attuazione alla L.P. 19 luglio 1990 n. 23 approvato con D.P.G.P. 22 maggio 1991 n /Leg.; 4. di dare atto che l asta per l assegnazione dei fondi di cui ad 1) sarà presieduta dal responsabile del Servizio segreteria quale banditore, alla quale farà seguito la stipula del contratto nella forma di scrittura privata non autenticata, con accollo di ogni onere conseguente il contratto a carico degl affittuari; 5. di disporre la sospensione del vincolo di terra di natura di uso civico in capo alla parte di p.fond. 1742/1 dell area di mq. oggetto di proposta di affittanza individuata nell estratto mappa a firma del Servizio patrimonio, così come in capo alla p.fond C.C. Lenzumo, per il periodo di anni cinque e mesi sette e di dare atto che non necessita acquisire l autorizzazione da parte del Servizio Autonomie locali della Provincia Autonoma di Trento ai sensi di quanto disposto dall art. 15 della L.P. 14 giugno 2005 n. 6, come in premessa argomentato, con destinazione dell incasso del canone di affitto esclusivamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria nonché all amministrazione ed alla gestione del patrimonio di uso civico cui l immobile é soggetto, secondo quanto stabilito dagli artt. 10 comma 1 e 15 comma 3 della L.P. 6/2005 citata; 6. di dare atto che il ricavato previsto per l affittanza del presente dispositivo sarà introitato alla risorsa del bilancio di previsione Codice di bilancio Capitolo PEG Centro di costo Conto Sotto conto 1 e sarà accertato con successivo provvedimento a seguito dell individuazione delle Ditte contraenti per l importo gli di aggiudicazione; 7. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; b) ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell'articolo 2 della Legge 6 dicembre 1971, n. 1034;

5 c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n In materia di aggiudicazione di appalti si richiama la tutela processuale di cui al comma 5 articolo 120 allegato 1) al D.Lgs. 2 luglio 2010 n In particolare: - il termine per il ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento é di 30 giorni; - non é ammesso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. LA GIUNTA COMUNALE, ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano, DICHIARA la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.

6 Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO Achille Brigà IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia del presente verbale è in pubblicazione all'albo del Comune di Ledro per dieci giorni consecutivi dal al IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli ESTREMI DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il [ ] [X] dopo il decimo giorno dall inizio della sua pubblicazione ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli