SCHEDA INFORMATIVA. PROGETTISTA Arch. Federico Gigli (dal nov al ottobre 2007).

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Emilio Chiesa
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1 SCHEDA INFORMATIVA 1) DATI RELATIVI AL PROGETTISTA Arch. Federico Gigli (dal nov al ottobre 2007). In precedenza era stato redatto un progetto preliminare dall ing. D. Ricciardi DIRETTORE DEI LAVORI Arch. Federico Gigli (dal nov al 10 ottobre 2007) Arch. C. L. Conti Vecchi (dall 11 ottobre 2007 a tutto il 2008) ) ALTRE FIGURE PROFESONALI COINVOLTE NELL INTERVENTO (RUP, CSFP, CSFE, RESTAURATORI, EVENTUALE UFFICIO DL) Consulenza Scientifica: Prof C. L. Frommel Restauro superfici esterne: Masterpiece Srl---- Consulente per il restauro delle superfici: Arch. A. Forcellino Alta Sorveglianza SBAAR: Arch. G. Filippi Alta Sorveglianza SPSAE: dott.ssa. L. Gigli ) DATI RELATIVI AL MANUFATTO / COMPLESSO ARCHITETTONICO : OGGETTO DELL INTERVENTO Palazzo Alberini di Raffaello UBICAZIONE CENTRO STORICO ZONA SMICA Via del Banco di S. Spirito, angolo vicolo del Curato PUBBLICA PROPRIETA PRIVATA

2 DESTINAZIONE D USO Residenza privata agli ultimi due piani, uffici ai piani intermedi e attività commerciali al piano terreno DATA / EPOCA DI COSTRUZIONE VI secolo AUTORE / AMBITO CULTURALE Raffaello Sanzio (con Giulio Romano?) VINCOLATO STATO DI CONSERVAZIONE TITOLI ACQUITI PER L ATTUAZIONE DELL INTERVENTO Discreto l immobile è sottoposto a vincolo di tutela monumentale ai sensi del del D.Lg.vo 29/10/2004 n.490 (già L. 1/6/1939 n. 1089) con D.M. del 13/03/1974, notificato in data 11/05/1974 e trascritto in data 21/09/1974 ai nn /43514 INTERVENTI PRECEDENTI DIA a firma Arch. Federico Gigli 2005: 62210, 79880; 2006: 25966, ; 2007: N.O. SBAAR a firma Arch. Federico Gigli 2006: 3403, 5824; 2007:A2094, A4500, ) INDAGINI ESEGUITE INDAGINE DIRETTA RILIEVO ARCHITETTONICO RILIEVO FOTOGRAFICO ANALI STORICA ARCHIVISTICA BIBLIOGRAFICA EVENTUALI RISULTATI INEDITI MAPPATURA DEL DEGRADO Si ANALI DI LABORATORIO TIPO DI ANALI EFFETTUATE

3 ANALI DEL COMPORTAMENTO STRUTTURALE TIPO DI ANALI EFFETTUATE Studi sullo stato del dissesto strutturale dell edificio e verifica dello stato delle murature 5) VALUTAZIONE DELLO STATO DI FATTO E PROBLEMATICHE PIU RILEVANTI STRUTTURALI DISTRIBUTIVE / ADEGUAMENTO STRUTTURALE IMPIANTISTICA RESTAURO DELLE SUPERFICI (INTONACI, COLORITURE, STUCCHI, MODANATURE, PARAMENTO LATERIZIO O LAPIDEO, ECC.) RESTAURO DI SUPERFICI DECORATE DI PARTICOLARE PREGIO (AFFRESCHI, ELEMENTI SCULTOREI, STUCCHI, ECC.) L analisi strutturale è stata svolta dallo studio del prof. ing. Vittorio Colombini e dall ing. Roberto Colombini ed ha evidenziato che alcune parti dell edificio che avevano subito dei lievi abbassamenti e che alcuni apparecchi murari ed alcuni solai necessitavano un consolidamento. L adeguamento strutturale è stato svolto dallo studio del prof. ing. Vittorio Colombini e dall ing. Roberto Colombini ed è stata mirato al consolidamento di alcune parti dell edificio che avevano subito degli abbassamenti ed al rinforzo di alcune pareti e solai. L adeguamento impiantitico è stato curato dall ing. Franco Cancellieri che si è occupato degli aspetti climatici, elettrici, idraulici. Il restauro delle superfici esterne delle facciate a cortina è stato finalizzato alla messa in luce dell assetto superficiale originario, eliminando la pesante patina di coloritura scura applicata negli ultimi decenni. Il lavoro è stato effettuato per conto dell Impresa DIANA srl dalla Masterpiece srl con la consulenza dell arch. A. Forcellino Il restauro delle superfici decorate delle facciate esterne è stato finalizzato alla messa in luce dell assetto superficiale originario, eliminando le patine di sporco e degrado accumulatesi. Il lavoro è stato effettuato per conto dell Impresa DIANA srl dalla Masterpiece srl con la consulenza dell arch. A. Forcellino

4 CONCLUONI (IPOTE DI INTERVENTO E SCELTE PROGETTUALI) Il progetto ha voluto riportare l edificio all impianto formale e distributivo più fedele possibile rispetto sia all incompiuto progetto originario raffaellesco, su cui sono state svolte indagini e studi a cura del Prof. Frommel, sia al suo completamento ottocentesco. Sono pertanto state eliminate le superfetazioni e gli elementi incongrui, pur tenendo presente la necessità di adeguare l edificio ai moderni standards di utilizzo funzionale ed energetico. Particolare cura è stata prestata alle facciate di impianto cinquecentesco, riportate alla colorazione d origine dopo attente analisi con la consulenza dell arch. Forcellino. 6) GNIFICATIVE VARIAZIONI DELLE SCELTE PROGETTUALI IN CORSO D OPERA 7) OPERAZIONI TECNICHE DI INTERVENTO 8) APPORTI SPECIALISTICI

5 9) PROGETTO DEFINITIVO ALLEGATI GRAFICI GNIFICATIVI: A SCELTA (FI AD UN MA DI 5 IMMAGINI) TRA PIANTE, PROSPETTI, SEZIONI, RENDERING ED EVENTUALI FOTO DI CANTIERE GENERALI / DI DETTAGLIO ANTE/POST OPERAM INDIRIZZO WEB MONITOR/P: (N.B. CAMPO OBBLIGATORIO) FIRMA DEL COMPILATORE

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