Denunce ricevute dai soci
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- Tito Angeli
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1 Denunce ricevute dai soci a cura di Francesca Scarazzai per il Comitato Pari Opportunità dell ODCEC di Torino Comitato Pari Opportunità Gruppo di Lavoro L. 120/2011
2 Riferimenti normativi Art codice civile Art. 153 Decreto Legislativo 24/02/1998,n.58 Art codice civile
3 Art.153 Decreto Legislativo 24/02/1998,n.58 (Obbligo di riferire all'assemblea) 1. Il collegio sindacale, il consiglio di sorveglianza ed il comitato per il controllo sulla gestione riferiscono sull'attività di vigilanza svolta e sulle omissioni e sui fatti censurabili rilevati all'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio ovvero ai sensi dell'articolo bis, comma 2, del codice civile. 2. Il collegio sindacale può fare proposte all'assemblea in ordine al bilancio e alla sua approvazione nonché alle materie di propria competenza.
4 Art.2408 C.C. 1. Ogni socio può denunciare i fatti che ritiene censurabili al collegio sindacale, il quale deve tener conto della denunzia nella relazione all assemblea; 2. Se la denunzia è fatta da tanti soci che rappresentino un ventesimo del capitale sociale o un cinquantesimo nelle società che hanno ricorso al mercato del capitale di rischio, il collegio sindacale deve indagare senza ritardo sui fatti denunziati e presentare le sue conclusioni ed eventuali proposte all assemblea; deve altresì, nelle ipotesi previste dal secondo comma dell art (omissioni degli amministratori), convocare l assemblea. Lo statuto può prevedere per la denunzia percentuali minori di partecipazione.
5 Art.2406 C.C. 1. In caso di omissione o di ingiustificato ritardo da parte degli amministratori, il collegio sindacale deve convocare l assemblea ed eseguire le pubblicazione previste dalla legge. 2. Il collegio sindacale può altresì, previa comunicazione al Presidente del consiglio di amministrazione, convocare l assemblea qualora nell espletamento del suo incarico ravvisi fatti censurabili di rilevante gravità e vi sia urgente necessità di provvedere 5
6 Potere di controllo dei soci Fatti censurabili L'attività di controllo dei sindaci può essere richiesta dai soci, i quali nella società per azioni sono privi di individuali diritti di controllo. Tuttavia vi sono particolari forme di tutela del socio che, in determinate condizioni, può richiedere l intervento del collegio. Una di queste è rappresentata dalla denunzia al collegio sindacale ed è disciplinata ai sensi dell'art del c.c. La formulazione della norma prevede che: qualora un socio ravvisi dei fatti censurabili, deve farne denunzia al collegio, il quale è obbligato a tenere conto della denunzia nella relazione all'assemblea. se invece la denunzia è fatta da tanti soci che rappresentino un ventesimo del capitale sociale, o un cinquantesimo del capitale sociale nelle società che fanno ricorso al capitale di rischio, o nel caso rappresentino la minore percentuale prevista dallo statuto, il collegio deve indagare senza ritardo sui fatti e presentare le sue conclusioni ed eventuali proposte all'assemblea. Quali sono i FATTI CENSURABILI? Può definirsi fatto censurabile un fatto irregolare o illecito compiuto da persone o organi della società derivante da deviazioni dalla norma statutaria che abbia un effetto rilevante in bilancio.
7 Conclusioni L'attività di controllo dei sindaci può portare a diverse conclusioni : Qualora il fatto segnalato non venga ritenuto censurabile il collegio dovrà provvedere a darne comunicazione ai soci nell ambito della relazione all assemblea - semplice segnalazione della denuncia ricevuta e dei risultati degli approfondimenti effettuati dal Collegio e dei loro esiti-. Qualora il fatto segnalato venga ritenuto censurabile il collegio dovrà (1) provvedere a dare comunicazione ai soci dell attività di verifica svolta, degli strumenti utilizzati, dei soggetti terzi coinvolti e dei risultati dell esame effettuato (2) potrà informare i soci/azionisti della eventuale necessità di ulteriori approfondimenti (3) dovrà suggerire al consiglio di amministrazione eventuali azioni da intraprendere (esempio : eventuale comunicazione al mercato prevista ai sensi dell art. 114 del D.Lgs n. 58/1998 ) Grazie della cortese attenzione
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