COMUNE DI JESI. Provincia di Ancona DIRIGENTE AREA SERVIZI TECNICI DECRETO DIRIGENZIALE. Numero: 6 Data: 10/02/2015

Transcript

1 COMUNE DI JESI Provincia di Ancona DIRIGENTE AREA SERVIZI TECNICI DECRETO DIRIGENZIALE Numero: 6 Data: 10/02/2015 OGGETTO: SIG. SANTONI ENNIO. AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA AI SENSI DEL D.LGS 42/2004 E SS.MM.II. E DEL D.P.R. 139/2010 VARIANTE AI LAVORI DI AMPLIAMENTO E RISANAMENTO DI CUI AL P. C. N. 2012P0637.

2 OGGETTO: SIG. SANTONI ENNIO. AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA AI SENSI DEL D.LGS 42/2004 E SS.MM.II. E DEL D.P.R. 139/2010 PER VARIANTE AI LAVORI DI AMPLIAMENTO E RISANAMENTO DI CUI AL P. C. N. 2012P0637. IL DIRIGENTE VISTA la richiesta presentata in data 19/12/2014, assunta al protocollo generale al n 57322, dal Sig. Santoni Ennio per il rilascio dell autorizzazione paesaggistica mediante procedimento semplificato, ai sensi del Dlgs n 42/04 e ss.mm.ii. e del DPR 139/2010, per la variante ai lavori di ampliamento e risanamento conservativo di un edificio residenziale, autorizzati con PdC n. 2012P0637, sito in via Montegranale 2; VISTI gli elaborati progettuali a firma dell Ing. Libanori Giorgio, allegati alla richiesta di cui sopra, di seguito elencati: - scheda paesaggistica mediante documentazione semplificata; - asseverazione del tecnico incaricato; - relazione tecnica, documentazione fotografica, stralci cartografici di inquadramento; - tavola 1: stato autorizzato - piante, prospetti e sezione; - tavola 2: stato di progetto - piante, prospetti e sezione. VISTI gli artt. 1 ter e 1 quinques della Legge 08/08/1985 n 431; VISTI gli artt. 142 comma 1 lettera c) e 146 del Dlgs 22/01/2004 n 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio e ss.mm.ii. relativi rispettivamente ai beni tutelati per legge ed alle procedure per il rilascio dell autorizzazione in argomento; VISTO l art. 4 del D.P.R. 09/07/2010 n 139 Regolamento recante procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità, a norma dell art. 146, comma 9 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n 42, e successive modificazioni ; VISTO il DPCM del 12/12/2005; VISTO l accordo tra la Regione Marche ed il Ministero per i Beni e le Attività Culturali datato 19/12/2007 ai sensi dell art. 15 della Legge 7 agosto 1990 n 241 in attuazione del DPCM del 12/12/2005; VISTO l art. 6 della L. R. 05/08/1992 n 34, relativo alla delega ai Comuni di alcune funzioni amministrative in materia di bellezze naturali; VISTA la L. R. 27/11/2008 n 34 Disciplina delle commissioni locali per il paesaggio di cui all'articolo 148 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 ; VISTO il Decreto Dirigenziale n 31 del 11/12/2008 relativo alla nomina del tecnico istruttore responsabile del procedimento per il rilascio dell autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art. 4 della L. R. 34/2008; VISTA la relazione tecnico-istruttoria del responsabile del procedimento datata 29/12/2014 che è parte integrante del presente decreto, dalla quale si rileva che l'immobile oggetto di intervento è sito, in base al PRG vigente adeguato al PPAR, in zona agricola "TR1" (art. 40 delle NTA) sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 142 comma 1 lettera c) del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii.

3 (origine della tutela: ex L. 431/85); VISTO che dalla medesima relazione istruttoria risultano ricorrere le condizioni per il rilascio, ai sensi dell'art. 4 del DPR 139/2010, dell'autorizzazione paesaggistica mediante procedimento semplificato, per l'intervento in argomento con le seguenti prescrizioni: - gli infissi dovranno essere preferibilmente in legno. Nel caso di utilizzo di materiali differenti l'effetto dovrà comunque richiamare quello del legno naturale; - la struttura della nuova pensilina dovrà dal punto di vista cromatico armonizzarsi con le colorazioni previste per gli infissi e per la pensilina già prevista; - la tinteggiatura del fabbricato dovrà avvenire mediante l'uso di colori tenui (delle terre); - i marciapiedi esterni dovranno essere rivestiti con materiali tipici del contesto rurale con coloriture compatibili con quella scelta per le superfici esterne del fabbricato; - dovrà essere garantito il rispetto delle norme di cui all'art. 11 dell'allegato alle NTA della PRG vigente "Norme per la salvaguardia e valorizzazione delle risorse del patrimonio botanicovegetazionale e del paesaggio agrario" prevedendo in particolare nelle aree verdi circostanti idonea piantumazione schermante mediante l'utilizzo di essenze arboreo arbustive autoctone. CONSIDERATO che con nota in data 08/01/2015 prot. n 673, ai fini della formulazione del parere previsto dall art. 4 comma 6 del DPR 139/2010, la richiesta di autorizzazione paesaggistica di cui trattasi, comprensiva degli elaborati e della relazione tecnico-istruttoria con relativa proposta di accoglimento, è stata trasmessa alla Soprintendenza per i BB. AA. competente per territorio; VISTO che nei termini previsti dall art. 4 comma 6 del DPR 139/2010 non è pervenuto alcun parere da parte della Soprintendenza stessa e che il medesimo comma prevede che, decorsi tali termini, l amministrazione competente rilascia l autorizzazione senza indire la conferenza dei servizi di cui all art. 146 comma 9 del Codice; VISTO l art. 107 comma 3 lettera f) del Dlgs n 267 del 18/08/2000; D E C R E T A 1) di rilasciare, ai sensi dell art. 4 del DPR 139/2010 l autorizzazione paesaggistica mediante procedimento semplificato al Sig. Santoni Ennio per la variante ai lavori di ampliamento e risanamento conservativo di un edificio residenziale, autorizzati con PdC n. 2012P0637, sito in via Montegranale 2 secondo le modalità indicate negli elaborati di seguito elencati: - scheda paesaggistica mediante documentazione semplificata; - asseverazione del tecnico incaricato; - relazione tecnica, documentazione fotografica, stralci cartografici di inquadramento; - tavola 1: stato autorizzato - piante, prospetti e sezione; - tavola 2: stato di progetto - piante, prospetti e sezione. 2) che la presente autorizzazione paesaggistica, al fine di ridurre e migliorare l impatto del progetto sui caratteri del contesto paesaggistico e dell area di intervento, viene rilasciata con le seguenti prescrizioni: - gli infissi dovranno essere preferibilmente in legno. Nel caso di utilizzo di materiali differenti l'effetto dovrà comunque richiamare quello del legno naturale; - la struttura della nuova pensilina dovrà dal punto di vista cromatico armonizzarsi con le colorazioni previste per gli infissi e per la pensilina già prevista; - la tinteggiatura del fabbricato dovrà avvenire mediante l'uso di colori tenui (delle terre); - i marciapiedi esterni dovranno essere rivestiti con materiali tipici del contesto rurale con coloriture compatibili con quella scelta per le superfici esterne del fabbricato;

4 - dovrà essere garantito il rispetto delle norme di cui all'art. 11 dell'allegato alle NTA della PRG vigente "Norme per la salvaguardia e valorizzazione delle risorse del patrimonio botanicovegetazionale e del paesaggio agrario" prevedendo in particolare nelle aree verdi circostanti idonea piantumazione schermante mediante l'utilizzo di essenze arboreo arbustive autoctone. 3) dare atto che ai sensi dell art. 4 comma 11 del DPR 139/2010 la presente autorizzazione è valida per un periodo di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data della sua emissione ed è immediatamente efficace. I lavori iniziati nel corso del quinquennio di efficacia dell'autorizzazione possono essere conclusi entro e non oltre l'anno successivo la scadenza del quinquennio medesimo; 4) di dare atto che la presente autorizzazione non costituisce titolo legittimante l intervento in argomento, bensì atto autonomo e presupposto al titolo medesimo; 5) di dare atto che la relazione tecnico-istruttoria del responsabile del procedimento è parte integrante del presente decreto; 6) di dare atto che, ai sensi della legge 241/90, responsabile del procedimento è l Ing. Simone Messersì; 7) di pubblicare il presente atto all Albo Pretorio per giorni 15 (quindici) ai sensi dell art. 61 comma 3 della L.R. 34/92; 8) di trasmettere, ai sensi dell art. 146 comma 13 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii., copia del presente atto alla Provincia di Ancona e alla Soprintendenza per i Beni Paesaggistici oltre che al soggetto richiedente. IL DIRIGENTE DELL AREA SERVIZI TECNICI F.to Arch. Francesca Sorbatti

5 Area Servizi Tecnici Servizio Assetto e Tutela del Territorio AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA Art. 146 del D.Lgs. n. 42 del 22/01/ Art. 1 del DPR 139/2010 RELAZIONE TECNICO - ISTRUTTORIA Ditta: Sig. SANTONI ENNIO Oggetto: Autorizzazione paesaggistica mediante procedimento semplificato per variante ai lavori di ampliamento e risanamento conservativo di un edificio residenziale autorizzati con PdC n. 2012P0637. Ubicazione intervento: via Montegranale, 2 Pratica n : 2014/51 - Categoria: AUTOR. PAESIST PRG vigente: zona TR1 agricola Area sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 142 comma 1 lettera c) del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. (origine della tutela: ex L. 431/85) Trattasi della richiesta di autorizzazione paesaggistica mediante procedimento semplificato, ai sensi dell'art. 1 del DPR 139/2010, per lavori in variante al Permesso di Costruire n. 2012P0637 relativi all'ampliamento e risanamento conservativo di un edificio residenziale sito in via Montegranale 2. Dalla documentazione allegata alla richiesta in argomento risulta che trattasi in particolare della modifica, per posizione e dimensione rispetto al progetto autorizzato con Autorizzazione Paesaggistica di cui al Decreto Dirigenziale n. 30 del 22/05/2012 e successivo Permesso di Costruire n. 2012P0637, di alcune aperture previste sui diversi prospetti dell'edificio oggetto di intervento, il tutto come meglio descritto nella relazione tecnica allegata al progetto. Viene inoltre prevista la realizzazione in corrispondenza del prospetto posteriore (piano terra) di una pensilina in legno e manto di copertura in coppi della stessa tipologia presente sull'edificio principale. L'immobile oggetto di intervento è sito, in base al PRG vigente adeguato al PPAR in zona agricola "TR1" (art. 40 delle NTA) sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 142 comma 1 lettera c) del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. (origine della tutela: ex L. 431/85). L'intervento proposto risulta ricadere nei casi di cui al punto 4 dell'allegato 1 del DPR 139/2010 per i quali è previsto il rilascio all'autorizzazione semplificata. Il sottoscritto, nominato con decreto Dirigenziale n. 31 del 11/12/2008 tecnico istruttore e responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 34 del 27/11/2008, ritiene ricorrano i presupposti per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica mediante procedimento semplificata, ai sensi dell'art. 1 del DPR 139/2010, per l'intervento in argomento con le seguenti prescrizioni: - gli infissi dovranno essere preferibilmente in legno. Nel caso di utilizzo di materiali differenti l'effetto dovrà comunque richiamare quello del legno naturale; - la struttura della nuova pensilina dovrà dal punto di vista cromatico armonizzarsi con le colorazioni previste per gli infissi e per la pensilina già prevista; - la tinteggiatura del fabbricato dovrà avvenire mediante l'uso di colori tenui (delle terre); - i marciapiedi esterni dovranno essere rivestiti con materiali tipici del contesto rurale con

6 coloriture compatibili con quella scelta per le superfici esterne del fabbricato; - dovrà essere garantito il rispetto delle norme di cui all'art. 11 dell'allegato alle NTA della PRG vigente "Norme per la salvaguardia e valorizzazione delle risorse del patrimonio botanicovegetazionale e del paesaggio agrario" prevedendo in particolare nelle aree verdi circostanti idonea piantumazione schermante mediante l'utilizzo di essenze arboreo arbustive autoctone. Jesi, li 29/12/2014 Il tecnico istruttore F.to Ing. Simone Messersì