LA VALUTAZIONE ECONOMICA DEI PROGRAMMI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE

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1 LA VALUTAZIONE ECONOMICA DEI PROGRAMMI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE efficacia efficienza P.Romito CORSO DI METODOLOGIA

2 LA VALUTAZIONE ECONOMICA E uno strumento di aiuto alla decisione per i decisori (amministratori, politici, enti finanziatori) E volta a una miglior allocazione delle risorse nel settore sanitario massimi risultati in termini di salute con il minimo di spesa Approccio comparativo: opportunity cost (rinuncia ai minori benefici possibili, comparando l approccio in questione alla migliore delle alternative ) Implica aspetti tecnico-scientifici ed etici Può essere molto sofistica MA non illudersi di arrivare a una verità OGGETTIVA importanza delle scelte etico-politiche equità Risultati in termini di salute: come possiamo misurarli??? 2

3 LA VALUTAZIONE ECONOMICA Per esempio: compagna anti-fumo Cost-effectiveness analysis si sceglie l indicatore di salute più rilevante percentuale di persone che smettono di fumare, o diminuzione del consumo di sigarette ( i danni del fumo sono già noti e monetizzati) Cost-utility analysis indicatori più complessi Miglioramenti nella speranza/aspettativa di vita Miglioramenti nella qualità della vita Quality Adjusted Life Years (QALY) Cost-benefit analysis l indicatore è espresso in termini monetari 3

4 LA VALUTAZIONE ECONOMICA Per esempio: compagna anti-fumo Come si misurano i risultati: % di persone che smettono di fumare Quantità di sigarette vendute Anni di vita salvati Anni di vita salvati, tenendo conto della qualità della vita (anni di vita in buona salute) Spese sanitarie Assenze per malattia Come si misurano i costi: Costi vivi del programma (personale, materiale, ore di lavoro/studio perse ) Costi a lungo termine: prolungamento della vita? Costi per i servizi sanitari? 4

5 LA VALUTAZIONE ECONOMICA La valutazione economica è un tema conflittuale Secondo molti studiosi NON dovrebbe essere fatta L oggettività del procedimento potrebbe essere un illusione (l economia NON è una scienza esatta) Tuttavia, l aspetto economico NON può essere ignorato 5

6 LA VALUTAZIONE DELLA LEGGE SUL DIVIETO DI FUMO IN ITALIA Ministero, della Salute DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E DELLA COMUNICAZIONE ATTIVITA PER LA PREVENZIONE DEL TABAGISMO RAPPORTO 2009 Attenzione! Nessuna referenza bibliografica nel testo: dati impossibili da verificare Nei paesi dell Unione Europea ogni anno muoiono prematuramente a causa del fumo persone Un terzo degli europei fuma ancora. Ogni anno, europei non fumatori muoiono per effetto dell esposizione al fumo passivo, a casa o sul luogo di lavoro. In Italia, si stima che dalle alle morti l anno siano attribuibili al fumo di tabacco. Oltre il 25% di questi decessi è compreso tra i 35 ed i 65 anni di età. 6

7 LA VALUTAZIONE DELLA LEGGE SUL DIVIETO DI FUMO IN ITALIA LA LEGGE 3/2003: UN BILANCIO Gennaio 2005 : Legge 3/2003 (art. 51: tutela della salute dei non fumatori ) + programmi di informazione e di sostegno alla cessazione del fumo Attività di monitoraggio dell applicazione della legge (tuttora in corso) Numero di fumatori ,8% ,0% Attenzione: mancano nel rapporto riferimenti bibliografici, impossibile verificare alcune informazioni ,0% L incremento è maggiore tra i giovani (Istat) Secondo la Doxa: nel 2009, si passa dal 22 al 25% (soprattutto giovani donne) Vendite dei prodotti di tabacco La diminuzione delle vendite di sigarette è pari al 9% in meno rispetto al MA: nell ultimo anno, notevole aumento (+26%) delle vendite del tabacco trinciato (per le sigarette fai da te ): vendite più che raddoppiate (+139%) dal

8 LA VALUTAZIONE DELLA LEGGE SUL DIVIETO DI FUMO IN ITALIA Effetti sulla salute LA LEGGE 3/2003: UN BILANCIO Evidenze dell efficacia dei divieti di fumo sull andamento dei ricoveri ospedalieri per infarto acuto del miocardio. Ad esempio: in Irlanda -14%; a New York -8%. In Italia: 4 studi mostrano una riduzione degli infarti tra il 2004 e il % tra i minori di 70 anni (Università di Torino) -13% tra la popolazione in età (Ministero della Salute) Controlli dei Carabinieri per la Salute(NAS) e opinioni dei cittadini implementazione Secondo le inchieste, tra il 76 e il 95% dei cittadini è favorevole alla legge Finora, oltre 14mila controlli dei NAS in tutta Italia Nel 2009, 2551 controlli 9% di infrazioni contestate (lieve aumento nell ultimo anno) Tentativi di smettere tra i fumatori La percentuale dei fumatori che fa almeno un tentativo di smettere nel corso dell anno, passa dal 36% del 2005 al 27,5% del 2009 (effetto selezione?) 8

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