CLASSIFICAZIONE DELLE ARMI
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- Tito Cavalli
- 7 anni fa
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1 DEFINIZIONE DI ARMA Dal punto di vista tecnico-giuridico per arma si intende uno strumento costruito dall uomo allo scopo si offendere o difendere, la cui funzione naturale è prioritariamente quella di arrecare un danno fisico ad altri esseri viventi
2 CLASSIFICAZIONE DELLE ARMI Le armi vengono classificate in : - armi e munizioni da guerra - armi e munizioni comuni (da sparo e bianche) dette anche armi proprie - strumenti atti ad offendere detti armi improprie la nostra trattazione verteràprincipalmente sulle armi in uso per l esercizio della caccia
3 ARMI CONSENTITE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA VENATORIA L attivitàvenatoria èconsentita con l uso del fucile ad anima liscia fino a due colpi,a ripetizione e semiautomatico, con contenitore contenente non piùdi due cartucce, di calibro non superiore al 12, nonchécon fucile con canna ad anima rigata a caricamento singolo manuale o a ripetizione semiautomatica di calibro non inferiore a millimetri 5,6 con bossolo a vuoto di altezza non inferiore a millimetri 40
4 - i caricatori dei fucili ad anima rigata a ripetizione semiautomatica non possono contenere piùdi due cartucce durante l attivitàvenatoria e fino a cinque cartucce limitatamente la caccia al cinghiale. - èconsentito l uso di fucili a due o tre canne (combinati) - nella zona faunistica delle Alpi èvietato l uso di fucili semiautomatici ad anima liscia salvo che il relativo caricatore sia adattato da contenere non piùdi una cartuccia - il titolare di licenza di porto di fucile uso caccia è autorizzato a portare, oltre all arma, utensili da taglio o da punta atti alle esigenze venatorie Art. 13, L. 157/92 e smi
5 ARMI E MUNIZIONI DA CACCIA L arma èuno strumento in grado di proiettare a distanza e ad altissima velocitàuna palla unica, o una serie di pallini, in grado di colpire un bersaglio Nell attivitàvenatoria il fucile ha prioritariamente lo scopo di colpire ed abbattere istantaneamente l animale selvatico oggetto di prelievo venatorio I fucili da caccia si suddividono in tre categorie : - fucili con canna o canne ad anima liscia - fucili con canna o canne ad anima rigata - fucili combinati, provvisti cioèdi canna/e ad anima liscia e canna/e ad anima rigata
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7 I FUCILI AD ANIMA LISCIA Caratterizzati per l interno delle canne totalmente levigato, usati per sparare a pallini (munizione spezzata) o a palla unica (palla franca) I fucili di questo tipo più conosciuti sono: - la doppietta con canne giustapposte - il sovrapposto con canne sovrapposte - l automatico con una sola canna. I primi due fucili sono armi basculanti nel senso che all apertura dell arma le canne basculano (ruotano) verso il basso attorno ad un perno in acciaio al quale le canne sono vincolate, detto rampone.
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11 L automatico (da definirsi piùcorrettamente come semiautomatico) èdotato di una sola canna ed è caratterizzato da un sistema fisso di tenuta della canna e da un sistema d armamento determinato da: -il recupero del gas prodotto dall esplosione della polvere -il rinculo determinato dalla forza contraria alla fuoriuscita del proietto determinata dai gas di combustione - un azione manuale a pompa che consente di espellere il bossolo della cartuccia sparata nonchèdi recuperare una nuova cartuccia dal serbatoio e inserirla nella camera di scoppio.
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14 IL CALIBRO DEI FUCILI AD ANIMA LISCIA Il calibro dei fucili ad anima liscia rappresenta un valore numerico nominale (12, 16, 20, etc) universalmente riconosciuto. Tale valore, che cresce progressivamente con il ridursi del diametro della canna, indica il numero delle palle piene, sferiche ed uguali, che si ricavano da una libbra di piombo di prima fusione (gr. 453,6), in grado di passare in perfetta aderenza dal vivo di volata (foro di uscita) di una canna cilindrica
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17 LA CARTUCCIA DEI FUCILI A CANNA LISCIA
18 Durante l esercizio si tende ad usare la cartuccia che per caratteristiche tecniche abbia maggiori probabilitàdi abbattere istantaneamente l animale che si caccia. L efficacia della cartuccia prescelta contribuisce a determinare la portata utile di tiro cioèquella distanza alla quale i proiettili sparati abbattono sicuramente un bersaglio centrato. Le altre variabili che incidono sulla postata utile di un arma sono : il calibro della stessa, la strozzatura delle canne e le dimensioni e la carica di piombo rispetto alle dimensioni del selvatico.
19 Altro aspetto importante da tenere in considerazione èla gittata massima dell arma intesa quale distanza che intercorre tra il punto di sparo e il punto di caduta per inerzia del proiettile che non ha incontrato il bersaglio. Essa ècondizionata, a paritàdi arma, oltre che dalla carica di polvere da sparo, dal peso del singolo pallino e dall angolo formato dalla linea di tiro rispetto a quella del terreno (tale angolo con valore di circa 36 determina la gittata massima). La dimensione dei pallini, e conseguentemente il peso unitario, èinversamente proporzionale alla numerazione che li distingue.
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22 I FUCILI AD ANIMA RIGATA Sono usati prevalentemente per la caccia alla selvaggina ungulata. Hanno l interno della canna percorso, per tutta la sua lunghezza, da rigature equamente intervallate, con andamento elicoidale, che servono a conferire al proiettile sparato un movimento rotatorio inteso a stabilizzarne la traiettoria.
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25 CALIBRO E MUNIZIONI DELLE CARABINE Il calibro dei fucili ad anima rigata rappresenta la distanza che intercorre tra i pieni di due righe diametralmente opposte. Le terminologie dei valori comunemente usate possono generare confusione perchéalcuni espressi in calibri nominali, altri in millimetri, altri ancora in millesimi di pollice (misura anglosassone pari a 2,54 cm)
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27 LA CARTUCCIA PER CARABINA
28 SCHEMATIZZAZIONE DI TRE TIPI DI BOSSOLO
29 ACQUISTO, VENDITA E CESSIONE DELLE ARMI DA CACCIA l acquisto e la detenzione di un arma sono consentiti solo a persone maggiorenni in possesso di licenza di porto d armio di nulla osta (esclusivamente per la detenzione) rilasciato dal Questore l acquisto puòessere effettuato presso rivenditori autorizzati o privati che detengano legittimamente l arma chi vende o cede l arma deve eccertarsi che l acquisente sia in possesso di idoneo titolo della vendita o cessione va dato immediato avviso (cedente e acquirente) all autoritàdi Pubblica Sicurezza (Questura e/o Stazione Carabinieri)
30 DETENZIONE ARMI E MUNIZIONI la detenzione crea una relazione di fatto tra persona fisica e l arma indipendentemente dalla collocazione materiale e spaziale la detenzione èlegittima quando l acquirente fa, dopo l acquisto, immediata denuncia di possesso (non deve intercorrere un lasso di tempo ingiustificato) all autorità di P.S. ogni qualvolta venga trasferito il luogo di detenzione occorre ripetere la denuncia il detentore ha l obbligo di custodire l arma con ogni diligenza e non consegnarla, anche se scarica, a minori, a persona incapace, tossicodipendente o inesperta (art.20,l. 110/1975 e smi)
31 per le armi da caccia èammessa la locazione o il comodato purchéil conduttore o l accomandatario siano in possesso dei prescritti titoli non esiste limite per l acquisto e detenzione delle armi utilizzate per l esercizio dell attivitàvenatoria di cui all art 13,L. 157/92 ogni singolo cacciatore puòdetenere, senza specifica denuncia all autoritàdi P.S., non piùdi 1000 cartucce a munizione spezzata. Sono invece soggette a denuncia : -le cartucce a m.s. qualora superino le 1000 unità -le cartucce per fucile ad anima rigata - le cartucce con piombo superiore allo 0 -le cartucce a palla unica
32 PORTARE ARMI DA CACCIA Il porto d armi uso caccia, quale documento autorizzativo cartaceo, ècomposto da un libretto e da una licenza, il primo con funzione identificativa del titolare, la seconda con funzione abilitativa dello specifico uso a fine caccia Abilita il titolare a: -esercitare l attivitàvenatoria (fermi restando gli altri titoli necessari e indispensabili) -trasportare le armi lunghe da caccia e coltelli fuori dall abitazione abituale -acquistare le armi
33 il portare un arma si realizza quando una persona fisica ha in disponibilitàl arma e la possibilitàdi un suo uso immediato fuori dalla propria abitazione si configura il porto di un arma anche nel caso di trasporto nell autoveicolo o nello zaino, non necessariamente sulla persona l arma non deve mai essere abbandonata incustodita allorquando viene prelevata dal luogo di detenzione
34 CUSTODIA DELLE ARMI la normativa prevede che il proprietario detenga le armi e le munizioni con diligenza, intesa come in luogo sicuro e non alla portata di altre persone, compresi i famigliari l incauta custodia (cosìdelineata dalla giurisprudenza), es. lasciare delle armi in un veicolo incustodito o in spazi abitativi alla portata di tutti, si configura quale reato
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