La portata strategica dell innovazione. Elena Giovannoni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La portata strategica dell innovazione. Elena Giovannoni giovannoni@dii.unisi.it"

Transcript

1 La portata strategica dell innovazione Elena Giovannoni 1

2 Argomenti Conoscere le varie forme, fonti e presupposti dell innovazione - argomenti 1) Definizione e forme dell innovazione 2) Le fonti dell innovazione e i requisiti per innovare 3) La portata strategica dell innovazione 4) La gestione delle conoscenze 2

3 Richiamo. I requisiti per innovare 1. Conoscenze 2. Capacità di apprendimento e relazionale 3. Integrazione di saperi locali e saperi globali 4. Motivazione delle figure di vertice, Sistema di valori interno e organizzazione orientati al cambiamento 5. Impostazione strategica 3

4 Richiamo Il problema del controllo Proteggere l innovazione - Controllo regolamentare e meccanismi di protezione - Imitabilità dell innovazione e ruolo delle competenze distintive Governare / controllare stratetegicamente l innovazione: strategia e misurazione delle performance 4

5 La portata strategica dell innovazione L innovazione quale fattore critico di successo imprescindibile per le imprese Per avere successo è necessario pianificare l innovazione in chiave strategica Il processo innovativo deve essere coerente con le risorse interne e con gli input provenienti dall ambiente esterno Le innovazioni di successo devono essere inserite all interno di un adeguato business model Innovazione strategica innovazione organizzativa innovazione tecnologica (di prodotto o processo) 5

6 Le strategie di innovazione Analisi dell ambiente esterno -Quale è la posizione competitiva dell azienda? Come si colloca rispetto a questa l innovazione? Quali le opportunità e minacce? Analisi dell ambiente interno -Quali le risorse a disposizione? Quali le competenze chiave? Quali sono i punti di forza e di debolezza? Quali risorse/capacità occorre sviluppare? Analisi SWOT e definizione della strategia 6

7 La portata strategica dell innovazione L innovazione quale fattore critico di successo imprescindibile per le imprese Capacità dell innovazione di rivoluzionare in maniera rapida le regole della competizione Strategie Giocare per vincere (GPV) o Giocare per non perdere (GPNP) Critica ai modelli strategici tradizionali, basati su presupposti di stabilità e azienda-centrici Necessità di inglobare esplicitamente l innovazione nelle strategie e nei modelli di business Passaggio da un approccio azienda-centrico al processo innovativo (innovazione come risorsa interna da difendere ) ad un approccio partecipato (open innovation) 7

8 Nuovi approcci strategici all innovazione Blue Ocean Strategy utilizzare l innovazione (tecnologica o organizzativogestionale) per creare un nuovo mercato (blu ocean) o una nuova nicchia in un mercato esistente, sfuggendo alla competizione (red ocean) 8

9 Blue ocean strategy Red Ocean Competere in mercati esistenti Sconfiggere i concorrenti Sfruttare la domanda esistente Affrontare il trade off valore-costi Creare un sistema di impresa orientato alla leadership di costo o alla differenziazione Blue Ocean Creare nuovi mercati senza concorrenza Rendere la concorrenza irrilevante Creare e catturare nuova domanda Rompere il trade off valore-costi Creare un sistema di impresa orientato alla leadership di costo e alla differenziazione

10 Blue ocean strategy: la value innovation 4 AZIONI: eliminare: quali fattori possono essere considerati scontati nel settore e quindi eliminati? ridurre: quali fattori possono essere abbassati al di sotto dello standard del settore? migliorare: quali fattori possono essere migliorati al di sopra dello standard del settore? creare: quali fattori non presenti nel settore possono essere creati?

11 Nuovi approcci strategici all innovazione Disruptive innovation basare la propria strategia competitiva su -Innovazione disruptive, la quale non costituisce un avanzamento delle tecnologie esistenti, ma risulta più semplice, comprensibile, accessibile e meno costosa, anziché su -Innovazione sustaining, miglioramento incrementale o rivoluzionario 11

12 Nuovi approcci strategici all innovazione Experience co-creation attiva partecipazione del cliente individuare assieme al cliente problemi e possibili soluzioni predisporre un ambiente dove sia possibile favorire l interazione e la comunicazione continua e consentire al cliente di vivere varie, personali e co-create esperienze intorno al prodotto/servizio innovare tale ambiente continuamente per co-creare nuove esperienze dialogo, la trasparenza e l accesso alle informazioni, nonché la piena consapevolezza dei rischi e dei benefici da parte dei consumatori 12

13 Value chain 13

14 Experience co-creation Back room Points of customer interaction EXPERIENCE Company Customer Network Resources Customer Communities

15 Nuovi approcci strategici all innovazione Crowdsourcing possibilità di ricorrere ad una folla di volontari, chiamati a offrire il proprio contributo, creatività, esperienza, conoscenza, abilità al processo innovativo di una data azienda, in cambio di una remunerazione (diretta o indiretta), nonché a partecipare alla valutazione e al miglioramento delle reciproche soluzioni proposte 15

16 Casi aziendali 16

17 Innovazione strategica Innovazione nel BM e organizzativo-gestionale Innovazione tecnologica 17

18 Il business model «è uno strumento per rappresentare l insieme delle scelte strategiche vigenti in un impresa in un particolare momento del proprio ciclo di vita». E uno strumento di rappresentazione che descrive il funzionamento dell impresa ed i risultati che si producono per effetto dell interazione tra un nucleo centrale fatto di scelte strategiche, una logica adottata per renderlo operativo e delle regole predisposte al fine di migliorarne il funzionamento Rappresenta, da un lato, come si implementata la strategia e, dall altro, i processi operativi che, per mezzo della struttura organizzativa, permettono all impresa di ottenere il risultato voluto 18

19 Il Business Model Il modello di business, dunque, funge da lente che consente di osservare l impresa con un livello di dettaglio crescente, dal livello strategico, al livello operativo, al livello economico Livello strategico esplicitando il valore proposto al cliente e il network di collaborazioni e alleanze che l impresa vanta; Livello Operativo delineando i processi interni, le risorse e le competenze che permettono all impresa di proporre valore; Livello Economico mettendo a fuoco il meccanismo che permette di generare i ricavi.

20 La costruzione del business model Analisi Analisi statica Analisi dinamica Analisi statica: le componenti Value chain - la sequenza di attività; - le competenze necessarie; - le risorse occorrenti. Value system: gli attori - produttori - fornitori (risorse materiali ed immateriali) - distributori Strategie: alleanze e collaborazioni; integrazione verticale/orizzontale; Outsourcing/internalizzazione Value proposition - individuare i clienti e con essi l ampiezza del mercato; - scegliere i canali distributivi; - definire le relazioni con i clienti; -modalità di cessione del valore; - definire il prezzo. Analisi dinamica: i risultati Risultati Analisi della redditività Logica operativa Regole

21 E-business model a) Advertising model ereditato dai tradizionali media broadcaster (TV, radio, giornali) anche interattive e contextual advertising (rispetto alla ricerca o al profilo degli utenti, etc.) Se le informazioni promozionali sono attinenti a un istituzione/ente locale (Regione, Provincia, Comune, etc.), il modello in questione può, inoltre, essere utilizzato a supporto del marketing territoriale.

22 E-business model b) Freemium model offerta gratuita di un servizio base, mentre i servizi avanzati o particolari funzionalità sono a pagamento. popolare in ambito Web 2.0. Skype, Google Apps, Flickr e Pandora.

23 E-business model c) Application store model Es. Apple (App Store per iphone), Google (Android market), RIM (Blackberry App World), Nokia (Ovi store), Microsoft (Windows Marketplace), ecc. Chi sviluppa l applicazione (dal singolo sviluppatore, alla software house) utilizza l Application store come canale di vendita, percependo una percentuale sul ricavo. aziende produttrici di dispositivi mobili e/o sistemi operativi (iphone, BlackBerry, Windows Mobile, Symbian, Android, Palm, ecc.), per la diffusione dei propri prodotti; operatori telefonici (Verizon, Vodafone, ecc.), per generare traffico dati; società specializzate (come Handmark, Handango, GetJar, Motricity, ecc.)

24 d) Community model E-business model open source, sviluppo software collaborativo, di comunità di programmatori che condividono il codice liberamente (es. Linux, Open Office, MySQL, ecc.); l open content, tramite contenuti liberamente accessibili, sviluppati collaborativamente in modo volontario; i contest online, attraverso la competizione tra gli utenti interessati alla realizzazione di un certo task. Il ritorno economico: es. servizi complementari (es. assistenza, personalizzazione, ecc.), offerte volontarie, contextual advertising o premium services.

25 E-business model e) Open API Model Facebook, Twitter, Amazon, Youtube, Google Apps, realizzati con tecnologie proprietarie ma aperti ad economie di rete Mediante le Application Program Interface (API), terzi sviluppatori possono integrare e sviluppare tali servizi mediante tecnologie quali SOAP, Javascript, http, ecc

26 Argomenti Conoscere le varie forme, fonti e presupposti dell innovazione - argomenti 1) Definizione e forme dell innovazione 2) Le fonti dell innovazione e i requisiti per innovare 3) La portata strategica dell innovazione 4) La gestione delle conoscenze 26

27 Correlazione fra innovazione, cambiamento e cultura Provoca Innovazione Cambiamento Genera Bisogno Appaga Le innovazioni generate e l adozione dei conseguenti cambiamenti devono essere armoniosamente correlati con i valori della cultura aziendale e non imposti 27

28 Sintomi di rigetto Interni 1. La ritrosia nell adottare il cambiamento da parte della comunità aziendale 2. Le tensioni derivanti dai cambiamenti organizzativi prodotti dall innovazione 3. Il vedersi trascinati all assunzione ed all adesione di modelli comportamentali non condivisi 4. Il subire passivamente il cambiamento imposto e non esserne il promotore Così fan tutti 5. La ritrosia ad assumere managers esterni al perimetro aziendale 6. Il sentire estranei ai propri valori gli obiettivi gestionali proposti nei piani industriali 28

29 Sintomi di rigetto Esterni Non corrispondenza dei valori interni con quelli della cultura antropologica I prodotti venduti racchiudono valori non coerenti con quelli dell ambiente circostante non soddisfano le esigenze della comunità Risultati economici negativi reiterati 29

30 Due poli Patrimonio delle conoscenze Innovazione e cambiamento Pensare Fare Esposte in CE ed in SP Tutto prima o poi si traduce in termini di costi e di ricavi, nonché di entrate ed uscite finanziarie 30

31 c1 Esigenza di cambiamento Gestire le conoscenze per crearne delle nuove Centralità del governo della conoscenza e della gestione dei processi di apprendimento Knowledge Management 31

32 Ricerca Conoscenza Analisi del mercato Generazione dell idea Design / Redesign Produzione / Sviluppo Creazione di valore Kline e Rosenberg, 1986

Innovation Technology

Innovation Technology Innovation Technology Una naturale passione per Un partner tecnologico che lavora a fianco dei propri clienti per studiare nuove soluzioni e migliorare l integrazione di quelle esistenti. l innovazione.

Dettagli

Pianificazione e gestione dei processi innovativi. Dott.ssa Antonella Di Manna

Pianificazione e gestione dei processi innovativi. Dott.ssa Antonella Di Manna Pianificazione e gestione dei processi innovativi a.a. 2011/2012 Dott.ssa Antonella Di Manna dimanna@unisi.it Obiettivi conoscitivi del Corso 1) Conoscere le varie forme, fonti e presupposti dell innovazione

Dettagli

Relationship. Customer. Management. Che cos'è CRM? CRM non è un prodotto o un servizio. Tanto meno è un applicativo software.

Relationship. Customer. Management. Che cos'è CRM? CRM non è un prodotto o un servizio. Tanto meno è un applicativo software. Customer Relationship Management Che cos'è CRM? CRM non è un prodotto o un servizio. Tanto meno è un applicativo software. 2 CRM è una strategia competitiva,, basata sulla capacità di mantenersi costantemente

Dettagli

I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino

I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino 2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del

Dettagli

Adobe e il Digital Publishing

Adobe e il Digital Publishing Adobe e il Digital Publishing Cos è il Digital Publishing? Il Digital Publishing, definito anche editoria digitale o e-publishing, è il processo di creazione e pubblicazione di contenuti digitali interattivi

Dettagli

AL CUORE DEL CLIENTE AL CENTRO DEL TUO BUSINESS

AL CUORE DEL CLIENTE AL CENTRO DEL TUO BUSINESS AL CUORE DEL CLIENTE AL CENTRO DEL TUO BUSINESS SAI DAVVERO COSA PENSA OGNI SINGOLO CLIENTE DELLA TUA AZIENDA? STA SFRUTTANDO TUTTE LE OPPORTUNITÀ CHE POTENZIALMENTE LA TUA CUSTOMER BASE TI OFFRE? i vostri

Dettagli

CRM 2.0 A SUPPORTO DELLA STRATEGIA AZIENDALE. Front End. Back End. Intelligence. Cliente COMUNICARE GESTIRE CONOSCERE E PREVEDERE

CRM 2.0 A SUPPORTO DELLA STRATEGIA AZIENDALE. Front End. Back End. Intelligence. Cliente COMUNICARE GESTIRE CONOSCERE E PREVEDERE Dynamics CRM EnterPrime Enterprime Consulting ha al centro della propria strategia di business il XRM per la medio-grande impresa nella convinzione che tramite il CRM si possa rispondere a quelle che,

Dettagli

WORLD WIDE WEB MARKETING TURISTICO SOFTWARE DEVELOPMENT SOCIAL MEDIA MARKETING

WORLD WIDE WEB MARKETING TURISTICO SOFTWARE DEVELOPMENT SOCIAL MEDIA MARKETING MARKETING TURISTICO SOFTWARE DEVELOPMENT WORLD WIDE WEB SOCIAL MEDIA MARKETING AGENZIA SOCIAL MEDIA TEAM Siamo un agenzia di comunicazione e marketing digitale. Amiamo il nostro lavoro e ci entusiasmano

Dettagli

Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione.

Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Come nasce il progetto? La necessita, il desiderio di cambiare le regole e di dettarne di nuove verso un modo contemporaneo di fare impresa, ha dato vita

Dettagli

Strumenti ICT per l innovazione del business

Strumenti ICT per l innovazione del business 2012 Strumenti ICT per l innovazione del business Progetto finanziato da Forlì 12-04-2012 1 Sommario Gli strumenti ICT a supporto delle attività aziendali Le piattaforme software Open Source per le piccole

Dettagli

I Principi di Marketing Management Filosofia e Funzione

I Principi di Marketing Management Filosofia e Funzione I Principi di Marketing Management Filosofia e Funzione 1 Che cosa si intende con il termine? Una lettura attraverso i grandi cambiamenti sociali, economici e i cambiamenti, last but not least, tecnologici

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Come realizzare un progetto CRM eccellente

Come realizzare un progetto CRM eccellente Come realizzare un progetto CRM eccellente Andrea Farinet World Marketing & Sales Forum 2008 Milano, 18 giugno Come valorizzare strategia di marketing e strategia CRM? Di quale CRM hanno realmente bisogno

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

Lo sviluppo e la redazione di un Business Plan. Dr.ssa Michela Floris

Lo sviluppo e la redazione di un Business Plan. Dr.ssa Michela Floris Lo sviluppo e la redazione di un Business Plan Dr.ssa Michela Floris All impresa dall idea Dr.ssa Michela Floris 2 Il Business Plan Che cos è? Quale è la sua funzione? Chi sono i soggetti interessati?

Dettagli

Capitolo XVII. La gestione del processo innovativo

Capitolo XVII. La gestione del processo innovativo Capitolo XVII La gestione del processo innovativo Il ruolo dell innovazione nell economia dell immateriale L innovazione ha assunto un ruolo particolarmente significativo come variabile esplicativa della

Dettagli

L INNOVAZIONE DI PRODOTTO

L INNOVAZIONE DI PRODOTTO Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia L INNOVAZIONE DI PRODOTTO a.a. 2006-2007 dott.ssa Elisabetta Savelli L innovazione costituisce un terreno d indagine estremamente ampio e articolato,

Dettagli

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3

Dettagli

Hospitality Solutions 2.0. Soluzioni integrate per la tua Azienda

Hospitality Solutions 2.0. Soluzioni integrate per la tua Azienda Hospitality Solutions 2.0 Soluzioni integrate per la tua Azienda Chi siamo Hoida è una software company specializzata nello sviluppo di soluzioni e servizi rivolti al Settore Turistico Alberghiero. La

Dettagli

L Ecosistema E-Learning & Learning Management System. Panoramica del mercato e trend

L Ecosistema E-Learning & Learning Management System. Panoramica del mercato e trend L Ecosistema E-Learning & Learning Management System Panoramica del mercato e trend L Ecosistema E-Learning & LMS Definizioni di base Che cos è e di cosa si compone un ecosistema E-Learning Caratteristiche

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

vendite Come organizzare le informazioni Il Customer Relationship Management nelle Istituzioni Finanziarie Europe

vendite Come organizzare le informazioni Il Customer Relationship Management nelle Istituzioni Finanziarie Europe Premessa Analisi dei progetti di Customer Il Customer Il data base per il marketing e per le : Come organizzare le informazioni Più di un terzo delle istituzioni non inserisce ancora in un unico data base

Dettagli

SISTEMA UNICO E CENTRALIZZATO

SISTEMA UNICO E CENTRALIZZATO SISTEMA UNICO E CENTRALIZZATO DIS-DYNAMICS INSURANCE SYSTEM DIS-DYNAMICS INSURANCE SYSTEM è una soluzione completa per le Compagnie ed i Gruppi assicurativi italiani ed internazionali. Grazie alla gestione

Dettagli

Indice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX

Indice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Capitolo 1 Il marketing nell economia e nella gestione d impresa 1 1.1 Il concetto e le caratteristiche del marketing 2 1.2 L evoluzione del pensiero

Dettagli

IDENTITÀ GIOVANE. Nata nel 2006 con l intento di diventare leader nel settore IT, Easytech cresce con una solida competenza in tre divisioni:

IDENTITÀ GIOVANE. Nata nel 2006 con l intento di diventare leader nel settore IT, Easytech cresce con una solida competenza in tre divisioni: copertina pg. 1 immagine pg. 2 Easytech è un gruppo di giovani professionisti uniti da un obiettivo comune: proporre le migliori soluzioni per rendere le imprese leggere e pronte a sostenere la competizione

Dettagli

Il marketing dei servizi. La gestione degli intermediari

Il marketing dei servizi. La gestione degli intermediari Il marketing dei servizi La gestione degli intermediari Gli intermediari nei servizi: canali diretti Le imprese di servizi distribuiscono la propria offerta in alcuni casi direttamente, in altri casi si

Dettagli

Archiviazione ottica documentale

Archiviazione ottica documentale Archiviazione ottica documentale Le informazioni che cercate sempre disponibili e condivise, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza Chi siamo Cos è Charta Il processo di archiviazione I nostri punti

Dettagli

I NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI A SUPPORTO DELL EFFICIENZA AZIENDALE

I NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI A SUPPORTO DELL EFFICIENZA AZIENDALE I NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI A SUPPORTO DELL EFFICIENZA AZIENDALE PROJECT PORTFOLIO MANAGEMENT Strumento indispensabile per l efficienza del business SICUREZZA FORMAZION E AMBIENTE ETICA

Dettagli

TIG Leadership Program: Securing the new Digital Enterprise: Sicurezza & Risk Management nell era digitale

TIG Leadership Program: Securing the new Digital Enterprise: Sicurezza & Risk Management nell era digitale TIG Leadership Program: Securing the new Digital Enterprise: Sicurezza & Risk Management nell era digitale 1 Che cosa sono i Leadership Program di The Innovation Group Un programma coordinato e strutturato

Dettagli

Portali interattivi per l efficienza aziendale

Portali interattivi per l efficienza aziendale Portali interattivi per l efficienza aziendale Il contesto Aumento esponenziale dei dati e delle informazioni da gestire Difficoltà nel cercare informazioni Difficoltà nel prendere decisioni Web 2.0 e

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

Docebo: la tua piattaforma E-Learning Google Ready.

Docebo: la tua piattaforma E-Learning Google Ready. Docebo: la tua piattaforma E-Learning Google Ready. Potenzia la tua suite Google Apps con Piattaforma FAD e Tutorial gratuiti Docebo! Docebo aiuta le aziende nella transizione da altre suite d ufficio

Dettagli

IL BENCHMARKING POSIZIONAMENTO DELL AZIENDA NELLO SPAZIO

IL BENCHMARKING POSIZIONAMENTO DELL AZIENDA NELLO SPAZIO IL BENCHMARKING POSIZIONAMENTO DELL AZIENDA NELLO SPAZIO IL BENCHMARKING: DEFINIZIONE PROCESSO CONTINUO DI MISURAZIONE DEI PRODOTTI- SERVIZI-PROCESSI ATTRAVERSO IL CONFRONTO CON I MIGLIORI CONCORRENTI

Dettagli

La Blue Ocean rappresenta un elemento di forte rottura con le teorie consolidate nell ultimo ventennio da Michael Porter ed altri Economisti.

La Blue Ocean rappresenta un elemento di forte rottura con le teorie consolidate nell ultimo ventennio da Michael Porter ed altri Economisti. La Strategia Oceano Blu è un approccio metodologico innovativo teorizzato dal prof. W. Chan Kim, consulente dell Unione Europea e Professore di Strategia e International Management presso l INSEAD di Fontainebleau

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Capitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1

Capitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1 Capitolo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Capitolo 1- slide 1 Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore Obiettivi

Dettagli

Il Business Plan (Allegato)

Il Business Plan (Allegato) Www.ebitda.it Facebook:Ebitda Twitter: Ebitda Discussion Paper (Allegato) Numero 13 - Maggio 2014 1. Aspetti Generali Il business plan è uno strumento, sia qualitativo che quantitativo, finalizzato alla

Dettagli

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Sistemi informativi secondo prospettive combinate Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da

Dettagli

Organizzazione, Prodotto, Comunicazione: Fare Innovazione moltiplica il tuo Business. Ing. Vincenzo D Appollonio

Organizzazione, Prodotto, Comunicazione: Fare Innovazione moltiplica il tuo Business. Ing. Vincenzo D Appollonio Organizzazione, Prodotto, Comunicazione: Fare Innovazione moltiplica il tuo Business Ing. Vincenzo D Appollonio Fare Innovazione Cosa significa innovazione: Innovazione e il cambiamento che sorpassa/surclassa

Dettagli

Marketing Management

Marketing Management Marketing Management Modulo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Modulo 1 - slide 1 Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere

Dettagli

CREAZIONE e GESTIONE d IMPRESA. FAI - Fare Impresa.... diamo forma alle Tue idee

CREAZIONE e GESTIONE d IMPRESA. FAI - Fare Impresa.... diamo forma alle Tue idee CREAZIONE e GESTIONE d IMPRESA FAI - Fare Impresa... diamo forma alle Tue idee FAI - Fare Impresa Vuoi creare una nuova impresa? All interno dell ambiente di apprendimento FA, scoprirai che FARE IMPRESA

Dettagli

Puntata precedente..16.12.2013!!!

Puntata precedente..16.12.2013!!! usiness Plan Puntata precedente..16.12.2013!!! Principi cardine della Cooperazione Una testa, un voto La partecipazione La natura mutualistica La natura non speculativa La porta aperta La solidarietà intergenerazionale

Dettagli

Business Plan Legacoop Modena. Dati forniti da Marcello Cappi Ufficio studi LEGACOOP MODENA

Business Plan Legacoop Modena. Dati forniti da Marcello Cappi Ufficio studi LEGACOOP MODENA Business Plan Legacoop Modena Dati forniti da Marcello Cappi Ufficio studi LEGACOOP MODENA Il Business Plan è un mezzo di presentazione, analisi e apprendimento che consente all impresa nascente di pianificare

Dettagli

Corso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing

Corso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing Corso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Elena Cedrola - Marketing - Università degli Studi di Macerata

Dettagli

Perché un azienda deve avere un APP?

Perché un azienda deve avere un APP? Perché un azienda deve avere un APP? SVILUPPARE UN APPLICAZIONE PER RAFFORZARE IL PROPRIO BRAND Perchè limitare la visibilità al sito internet quando è possibile avere un ulteriore biglietto da visita

Dettagli

Viene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.

Viene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. BUSINESS PLAN Un business plan o (piano di business, o progetto d'impresa) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un'attività d'impresa. Viene utilizzato sia per la pianificazione

Dettagli

Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN

Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN 2 Principali argomenti trattati Le funzioni del Business Plan Come scrivere un Business Plan La struttura del Business Plan I fattori di successo

Dettagli

Cloud Computing e Mobility:

Cloud Computing e Mobility: S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Cloud Computing e Mobility: Lo studio professionale agile e sicuro Davide Grassano Membro della Commissione Informatica 4 dicembre 2013 - Milano Agenda 1

Dettagli

dai social network al media marketing consumatori, impresa, mercato, professioni

dai social network al media marketing consumatori, impresa, mercato, professioni dai social network al media marketing consumatori, impresa, mercato, professioni maurizio sibaud / 3 dicembre 2012 1969 ARPANET 1991 HTTP (Tim Berners-Lee CERN) 1973 MOTOROLA 2005 ITALIA 2005 UCG 2006

Dettagli

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi

Dettagli

Il cloud per la tua azienda.

Il cloud per la tua azienda. Il cloud per la tua azienda. Questo è Microsoft Cloud Ogni azienda è unica. Dalla sanità alla vendita al dettaglio, alla produzione o alla finanza, non esistono due aziende che operano nello stesso modo.

Dettagli

Duplice finalità Interna Esterna

Duplice finalità Interna Esterna Business Plan Cos è? Il Business Plan è uno strumento operativo finalizzato a definire un idea imprenditoriale in termini di tempistica, fattibilità concreta, opportunità economica e compatibilità finanziaria

Dettagli

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione

Dettagli

Customer Care 2.0. Dall Call Center a Facebook: il Social Caring nelle aziende di TLC italiane e il caso 3 Italia

Customer Care 2.0. Dall Call Center a Facebook: il Social Caring nelle aziende di TLC italiane e il caso 3 Italia Customer Care 2.0. Dall Call Center a Facebook: il Social Caring nelle aziende di TLC italiane e il caso 3 Italia I mercati sono conversazioni Web 2.0.: interazione, condivisione, partecipazione I media

Dettagli

Page 1. GESTIONE DEI CANALI DI MARKETING, SUPPLY CHAIN MANAGEMENT E DISTRIBUZIONE AL DETTAGLIO (CAP. 16, 17, 18) Unit 11 Slide 11.2.

Page 1. GESTIONE DEI CANALI DI MARKETING, SUPPLY CHAIN MANAGEMENT E DISTRIBUZIONE AL DETTAGLIO (CAP. 16, 17, 18) Unit 11 Slide 11.2. COMUNICAZIONE D IMPRESA Anno Accademico 2014/2015 GESTIONE DEI CANALI DI MARKETING, SUPPLY CHAIN MANAGEMENT E DISTRIBUZIONE AL DETTAGLIO (CAP. 16, 17, 18) Unit 11 Slide 11.2.1 SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ

Dettagli

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 10/10/2007. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario

Dettagli

Tecniche di Marketing. Parola chiave: Formula imprenditoriale. Formula imprenditoriale coerente

Tecniche di Marketing. Parola chiave: Formula imprenditoriale. Formula imprenditoriale coerente Tecniche di Marketing Progetto F.I.S.I.Agri 7 e 13 dicembre 2007 Luisa Baldeschi Parola chiave: Formula imprenditoriale La formula imprenditoriale è il cuore della pianificazione strategica La coerenza

Dettagli

SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING Capitolo 19 Comunicazione integrata di marketing e direct marketing

SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING Capitolo 19 Comunicazione integrata di marketing e direct marketing SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING Capitolo 19 Comunicazione integrata di marketing e direct marketing Il processo di comunicazione (1) Fonte: chi emette il messaggio nei confronti di un altro soggetto

Dettagli

Seminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE

Seminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE Seminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE Marketing Strategico L'analisi attenta del mercato di riferimento può aprire nuove prospettive al business alberghiero:

Dettagli

METODO_ SOLUZIONI_ DIALOGO_ MANAGEMENT_ COMPETENZE_ ASSISTENZA_ SERVIZI_ MISSION_ TECNOLOGIE_

METODO_ SOLUZIONI_ DIALOGO_ MANAGEMENT_ COMPETENZE_ ASSISTENZA_ SERVIZI_ MISSION_ TECNOLOGIE_ DIALOGO_ METODO_ SOLUZIONI_ COMPETENZE_ MISSION_ TECNOLOGIE_ ASSISTENZA_ MANAGEMENT_ SERVIZI_ GEWIN La combinazione di professionalità e know how tecnologico per la gestione aziendale_ L efficienza per

Dettagli

Business Model Canvas strumenti per la creazione d'impresa

Business Model Canvas strumenti per la creazione d'impresa Business Model Canvas strumenti per la creazione d'impresa 03 dicembre 2014 Saverino Verteramo Ricercatore DIMEG Docente di Gestione Aziendale presso Corso di Laurea Ing. Gestionale- Unical s.verteramo@unical.it

Dettagli

DEPLOY YOUR BUSINESS

DEPLOY YOUR BUSINESS DEPLOY YOUR BUSINESS COS É ARROCCO? E uno strumento online per lo sviluppo del Piano Economico-Finanziario del Business Plan. Arrocco è uno strumento online appositamente progettato per lo sviluppo di

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

Il Piano di Marketing

Il Piano di Marketing Marketing Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso Strategico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE ANALIZZARE IL CONTENUTO E LE FASI PER LA REDAZIONE DI UN PIANO DI MARKETING ACQUISIRE LE INFORMAZIONI

Dettagli

Cuantes TES Scamper Consulting

Cuantes TES Scamper Consulting www.cuantes.it Chi siamo Cuantes è una realtà specializzata nella consulenza aziendale e nella formazione. Cuantes nasce dalla convinzione che le persone siano il motore più potente per fare impresa, e

Dettagli

Creaattiva altre attività MA!

Creaattiva altre attività MA! Creaattiva Creaattiva si occupa di Web Design, Web Marketing, Graphic Design, Stampa, Sviluppo SW e altre attività correlate. MA! Questa nuova realtà opera in una location molto dinamica e creativa in

Dettagli

soddisfiamo fame di successo la vostra nella comunicazione

soddisfiamo fame di successo la vostra nella comunicazione soddisfiamo la vostra fame di successo nella comunicazione L agenzia Vision & Mission Soluzioni Personalizzate Workflow Consulenze & Idee Below The Line Web & Multimedia Above The Line Promotional Tools

Dettagli

Il marketing relazionale e la centralità del cliente

Il marketing relazionale e la centralità del cliente Divisione Ricerche Claudio Dematté Il marketing relazionale e la centralità del cliente Massimiliano Bruni Direttore del Food& Beverage Knowledge Center 7.11.2014 Le determinanti del successo aziendale

Dettagli

Codice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS)

Codice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS) Codice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS) Release 3 Gennaio 2010 Pagina 1 di 11 Indice Premessa...3 Obiettivi e Valori...4 Azioni...6 Destinatari. 8 Responsabilità....9 Sanzioni...11 Pagina 2 di 11

Dettagli

FORZA VENDITE UNA. In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività

FORZA VENDITE UNA. In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività FORZA VENDITE UNA In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività oltre 3000 agenti e quadri commerciali inseriti presso le nostre aziende clienti oltre 20 UNA Consultant

Dettagli

L IT a supporto della condivisione della conoscenza

L IT a supporto della condivisione della conoscenza Evento Assintel Integrare i processi: come migliorare il ritorno dell investimento IT Milano, 28 ottobre 2008 L IT a supporto della condivisione della conoscenza Dott. Roberto Butinar AGENDA Introduzione

Dettagli

Follia è fare quel che si è sempre fatto aspettandosi risultati diversi

Follia è fare quel che si è sempre fatto aspettandosi risultati diversi I Sistemi di gestione Follia è fare quel che si è sempre fatto aspettandosi risultati diversi Jim Kearns Relatore: Sandro Vanin Qualita, Sicurezza, Ambiente Schemi di certificazione. ISO 9001, OHSAS 18001,

Dettagli

LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA NELLE PMI KNOWLEDGE MANAGEMENT Ing. Obici Roberto 8 / 9 / 10 maggio 2012

LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA NELLE PMI KNOWLEDGE MANAGEMENT Ing. Obici Roberto 8 / 9 / 10 maggio 2012 INNOVARE E FARE RETE GLI STRUMENTI DI CONOSCENZA E I PROGRAMMI DI RICERCA DEL DISTRETTO MATERIALI E TECNOLOGIE PER LE COSTRUZIONI LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA NELLE PMI KNOWLEDGE MANAGEMENT Ing. Obici

Dettagli

COME VIENE REALIZZATO UN SERVIZIO DI RIORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI?

COME VIENE REALIZZATO UN SERVIZIO DI RIORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI? COME VIENE REALIZZATO UN SERVIZIO DI RIORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE DOMANDA DI SISTEMI

Dettagli

open minded crm for wide activities

open minded crm for wide activities open minded crm for wide activities il software per la gestione dei processi e crm direct marketing vendite assistenza il Business Process Management per aiutare le aziende ad automatizzare i processi

Dettagli

Nuove soluzioni di Factoring e nuovi rapporti con la Clientela

Nuove soluzioni di Factoring e nuovi rapporti con la Clientela Nuove soluzioni di Factoring e nuovi rapporti con la Clientela Intervento di Antonio De Martini Milano, 16 maggio 2006 Il vantaggio competitivo Principali elementi di soddisfazione: o Velocità e sicurezza

Dettagli

CRM (CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT) CRM CRM CRM

CRM (CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT) CRM CRM CRM (CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT) Marco Pironti - Università di Torino 1 Executive summary Introduzione Obiettivi Fasi Architettura Tendenze evolutive Piano operativo Considerazioni Marco Pironti - Università

Dettagli

CRM E GESTIONE DEL CLIENTE

CRM E GESTIONE DEL CLIENTE CRM E GESTIONE DEL CLIENTE La concorrenza è così forte che la sola fonte di vantaggio competitivo risiede nella creazione di un valore superiore per i clienti, attraverso un investimento elevato di risorse

Dettagli

PROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1

PROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1 PROGETTO D IMPRESA Guida alla Compilazione del Business Plan 1 1 Il seguente format si ispira al modello di Business Plan proposto dal progetto Mambo del Comune di Bologna. INDICE DEL BUSINESS PLAN 1.

Dettagli

comunicazione L idea e la consulented arredo

comunicazione L idea e la consulented arredo consulented arredo L idea e la comunicazione Luca Naldi via mentana, 4 42025 cavriago reggio emilia Tel. mobile 335 6123328 Tel/fax 0522 370948 info@lucanaldi.it www.lucanaldi.it consulented arredo Consulente

Dettagli

FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA

FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA 1. Premessa Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio 2011

Dettagli

Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.

Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips. Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.com STUDI E VERIFICHE DI FATTIBILITÀ... 2 PROGETTAZIONE MECCANICA...

Dettagli

Con la conoscenza senza l esperienza si e nel buio. con l esperienza senza la conoscenza si e nel baratro Confucio <<2

Con la conoscenza senza l esperienza si e nel buio. con l esperienza senza la conoscenza si e nel baratro Confucio <<2 Con la conoscenza senza l esperienza si e nel buio. con l esperienza senza la conoscenza si e nel baratro Confucio

Dettagli

Page 1 COMUNICAZIONE INTEGRATA, PUBBLICITÀ, PROMOZIONE E RELAZIONI PUBBLICHE, SALES MANAGEMENT, MARKETING ON LINE (CAP.

Page 1 COMUNICAZIONE INTEGRATA, PUBBLICITÀ, PROMOZIONE E RELAZIONI PUBBLICHE, SALES MANAGEMENT, MARKETING ON LINE (CAP. COMUNICAZIONE D IMPRESA Anno Accademico 2015/2016 COMUNICAZIONE INTEGRATA, PUBBLICITÀ, PROMOZIONE E RELAZIONI PUBBLICHE, SALES MANAGEMENT, MARKETING ON LINE (CAP. 19, 20, 21, 22) Unit 12 Slide 12.2.1 SODDISFARE

Dettagli

SOCIAL MEDIA MARKETING. pubblishock.it

SOCIAL MEDIA MARKETING. pubblishock.it SOCIAL MEDIA MARKETING - 2 - COSA SONO I SOCIAL NETWORK? I social network sono delle piattaforme web nate per condividere idee e informazioni con altre persone, che a loro volta possono esprimere il proprio

Dettagli

L AZIENDA, LA FILOSOFIA, LA MISSION

L AZIENDA, LA FILOSOFIA, LA MISSION L AZIENDA, LA FILOSOFIA, LA MISSION Innobit, azienda con pluriennale esperienza nel settore IT, è specializzata nello sviluppo di software gestionali e servizi web per le piccole e medie imprese. Costituita

Dettagli

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004 Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?

Dettagli

PAGE 1 SOMMARIO E WORKSHOP WWW.TPECONSULTING.IT AUTORE: MATTEO LOCANE WWW.DESIGNDISTRICT.COM

PAGE 1 SOMMARIO E WORKSHOP WWW.TPECONSULTING.IT AUTORE: MATTEO LOCANE WWW.DESIGNDISTRICT.COM PAGE 1 SOMMARIO E WORKSHOP WWW.TPECONSULTING.IT AUTORE: MATTEO LOCANE 2014 WWW.DESIGNDISTRICT.COM Sommario e Workshop In questo video: PAGE 2 Sommario Workshop Sommario Di cosa abbiamo parlato in questa

Dettagli

Specializzati in micro, piccole e medie imprese

Specializzati in micro, piccole e medie imprese Specializzati in micro, piccole e medie imprese PRESENTAZIONE Chi siamo Siamo una società di consulenza con una consolidata esperienza in ambito finanziario e gestionale. Siamo professionisti qualificati

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM

PIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM PIANO DI LAVORO Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING Classe 5 Sezione CLM MODULI DURATA (IN ORE) L ambiente economico competitivo dell impresa 25 Il marketing operativo 30 Il piano di marketing

Dettagli

Be Community Manager. per Hotel

Be Community Manager. per Hotel Be per Hotel Il primo corso in Italia per diventare dedicato agli Hotel I turisti oggi hanno cambiato il proprio comportamento in rete e le proprie modalità di ricerca: le informazioni sulle strutture

Dettagli

Creare valore dalla valutazione del rischio stress lavoro-correlato

Creare valore dalla valutazione del rischio stress lavoro-correlato IL PUNTO SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESSLAVORO-CORRELATO: OPPORTUNITA E CRITICITA Milano, 10 Febbraio 2012 Creare valore dalla valutazione del rischio stress lavoro-correlato Psicologo della salute

Dettagli