Meditazione per il Venerdì Santo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Meditazione per il Venerdì Santo"

Transcript

1 Meditazione per il Venerdì Santo NOTA BENE: In occasione della meditazione sulla Passione di Cristo, nel Giorno del Venerdì Santo, è mi pare indispensabile che sia fatta la lettura della Passione secondo il Vangelo di Giovanni (che costituisce l atto centrale della Liturgia del Venerdì Santo). Potrebbe eventualmente essere letta o tutta prima della meditazione, oppure intercalando suoi brani alla meditazione stessa. Testo della meditazione: Le parole di questa meditazione sulla Passione di Nostro Signore non hanno altro principale scopo se non quello di aiutare ad entrare con tutto il nostro essere nel Mistero della Passione e della Morte di Gesù Cristo, entrare per lasciarsene trasformare, per essere interiormente rinnovati ad immagine di Cristo. In Lui e per mezzo di Lui sta e si realizza tutto il mistero della nostra salvezza; in Lui sta infatti tutto il senso ed il valore della nostra esistenza. Questa prima riflessione ci dice che non possiamo essere semplicemente degli spettatori di fronte alla Passione di Cristo ed al Mistero della sua Morte, ma dobbiamo fare davvero nostro quel Mistero; tutto il nostro essere deve essere mosso da quel Mistero: la nostra mente, i nostri affetti, la nostra volontà, la nostra vita nel suo svolgersi nel tempo e nello spazio, nel suo anelito verso l eternità. Il nostro essere dev essere inondato e riempito dalla potenza e dalla grazia di quel Mistero, avvenimento unico ed irripetibile, offerto una volta per sempre al mondo, anche se come sappiamo esso si rende continuamente presente in modo sacramentale, in modo soprannaturale, nel Mistero dell Eucaristia. Abbiamo detto tutto il nostro essere deve essere pervaso e posseduto, ma il primo passo da compiere è la contemplazione, è la comprensione - per mezzo 1

2 della fede e dell intelligenza illuminata dalla fede e sostenuta dalla grazia - di ciò che è davvero avvenuto nella Passione e nella Morte del Figlio di Dio Incarnato. La nostra contemplazione e comprensione avvengono tenendo fisso lo sguardo su Gesù in tutti momenti della sua Passione: l agonia nel Getsemani, il tradimento di Giuda, Gesù tradotto davanti al Sinedrio, il rinnegamento di Pietro, Gesù trasferito dalla casa di Caifa nel Pretorio, Gesù davanti a Pilato, condotto da Erode, deriso, umiliato, flagellato, incoronato di spine, il doloroso viaggio di Gesù verso il Calvario, la Crocifissione, Gesù Cristo in Croce (le sue Parole), la Morte di Gesù. Come la Sacra Scrittura ci presenta la Passione di Cristo, che cosa ci dice, perché entri in noi la comprensione di essa? Con riferimento alla Passione di Cristo, la Sacra Scrittura ci dice che era necessario che Egli fosse sottoposto alla Passione, morisse esaltato sulla Croce, e diventasse così causa di salvezza per tutti coloro che credono in Lui. Era necessario, non nel senso assoluto che Cristo fosse costretto a sottoporsi alla Passione: infatti, Cristo è andato incontro alla Passione liberamente, secondo le parole del profeta Isaia: Egli fu offerto (Egli fu sacrificato) perché Egli lo volle (Is 53, 7). a) Era necessario, poiché la Passione di Cristo era la via più conveniente per raggiungere la liberazione dell uomo dal peccato e per offrire all uomo tutto ciò che è necessario per la sua eterna salvezza: Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell uomo, perché chiunque crede in Lui abbia la vita eterna (Gv 3, 14-15). b) Era la via conforme al Mistero della Volontà di Dio, conforme a quanto prestabilito da Dio da tutta l eternità, nella sua prescienza e nella sua sapienza, che cioè il Cristo per mezzo dell umiliazione della Passione meritasse la gloria dell esaltazione, come dice Gesù risorto ai discepoli di Emmaus: Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria? (Lc 24, 26). c) Era la via annunciata dalle Sante Scritture: Bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei 2

3 Salmi Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati (Lc 24, ). Ma interroghiamoci ancora: perché la Passione di Cristo era la via più conveniente per la liberazione dell uomo dal peccato? 1) Poiché per mezzo della Passione di Cristo, si conosce quanto grande sia l amore di Dio per l uomo, e ciò conduce l uomo ad amare Dio: nell amore di Dio sta la perfetta salvezza per l uomo. È l Apostolo Paolo che ci ricorda che: Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi (Rm 5, 8). 2) Con la sua Passione, Cristo ci ha dato l esempio di obbedienza, di umiltà, di costanza, di giustizia, di tutte le virtù che sono necessarie per la salvezza dell uomo. Cristo dice l Apostolo Pietro (1 Pt 2, 21ss) patì per voi, lasciandovi un esempio, perché ne seguiate le orme: egli non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua bocca, oltraggiato non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a Colui che giudica con giustizia. 3) Per mezzo della sua Passione, Cristo non ha solamente liberato l uomo dal peccato, ma ha anche meritato per lui la grazia della giustificazione e la gloria della beatitudine. Ecco perché la Passione è la sorgente della vita divina per l uomo. 4) Le sofferenze di Cristo, subite nella sua Passione, e la sua morte in Croce, sono riparazione del peccato del mondo: esse dimostrano con tutta evidenza la gravità del peccato e la necessità per l uomo di conservarsi immune da esso, di vivere nella libertà dal peccato, secondo l esortazione dell Apostolo Paolo: Siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo (1 Cor 6, 20). 5) La Passione di Cristo riporta l uomo a maggiore dignità, nel senso che come l uomo era stato vinto ed ingannato dal diavolo, così è ormai l uomo che può vincere il diavolo; e come l uomo meritò la morte con il peccato, così l uomo ora morendo può 3

4 superare la morte. Siano dunque rese grazie a Dio, che ci ha dato la vittoria per mezzo del Signore Nostro Gesù Cristo (1 Cor 15, 57). Convinti e sicuri del supremo valore salvifico della Passione di Cristo, credo, ora, che sia massimamente utile per la nostra meditazione fermare la nostra attenzione in modo particolare sulle Parole pronunciate da Gesù in Croce: esse sono come l ultima e più alta consegna di Lui a tutti i suoi discepoli, al mondo intero, all intera Umanità. Quelle Parole rivelano la vera disposizione di Cristo di fronte alla sua Passione ed alla sua Morte, rivelano soprattutto che nulla dà senso e valore quanto la perfetta sua unione con il Padre, il suo perfetto adempimento della Volontà del Padre. La vera vittoria sul peccato, la vera redenzione dal peccato, la vera salvezza dipendono dall obbedienza del Verbo Incarnato: Per noi Cristo si è fatto obbediente fino alla morte, alla morte di croce. Per questo Dio l ha esaltato e gli ha dato il nome che è sopra ogni altro nome (Fil 2, 8-9). Il Vangelo di Matteo e quello di Marco riportano soltanto una delle espressioni pronunciate da Gesù sulla Croce; la ascoltiamo nel suo contesto: 1. Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: Elì, Elì, lemà sabactàni, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Udendo questo alcuni dei presenti dicevano: Costui chiama Elia. E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo! E Gesù, emesso un alto grido, spirò (Mt 27, 45-50). Le parole di Gesù, Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?, sono prese dal Salmo 21 (versetto 1). Il Salmo, ispirato dai canti del Servo di Jahvé (Isaia 52, 13-53, 12) e dalle confessioni di Geremia (Geremia 15, 15; 17, 15; 20, 7), finisce, come essi, con la proclamazione che la passione di tale giusto rigenera l umanità. Cristo è il Figlio che si è fatto Servo, è il Giusto che si è caricato di tutto il peso del peccato, del peccato che è tremenda lontananza da 4

5 Dio, del peccato che può essere riparato soltanto da Colui che è il solo Giusto, il solo Santo. Gesù pronuncia così gravi parole nel momento supremo della sua prova, mentre vive il momento e l ora per cui è venuto in questo mondo. Il grido di Cristo non è se non proclamazione della gravità del peccato, non è se non proclamazione che Egli ha vinto il peccato sulla Croce, che Egli ha sconfitto il peccato con l offerta del suo Sacrificio. Portando nella sua Carne mortale tutta la maledizione del peccato, Cristo ha vinto il peccato, ha liberato dal peccato e dalla sua più grave conseguenza: la lontananza da Dio, l abbandono di Dio. L Apostolo Paolo ce lo richiama nella sua Lettera ai Galati: Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, diventando Lui stesso maledizione per noi, come sta scritto: Maledetto chi pende dal legno (Gal 3, 13). Facendo proprie le parole scritturali del Salmo, Gesù assume con evidenza la figura del Servo di Jahvé e dice che Egli è l adempimento di tutte le profezie e le promesse di Dio, in Lui tutto si adempie e tutto si compie (come si evidenzierà tra poco commentando un altra espressione di Gesù prima di morire: Tutto è compiuto ). Atre due parole di Gesù sulla Croce sono riferite soltanto dal Vangelo di Luca. Vogliamo anche queste ascoltare nel loro contesto: 2. Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l altro a sinistra. Gesù diceva: Padre perdonali, perché non sanno quello che fanno (Lc 23, 33-34). 3. Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!» Ma l altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio benché condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso». (Lc 23, 39-43). 5

6 Le due espressioni rivelano che la Passione di Cristo, e la sua Morte, sono per il perdono dei peccati e per l eterna beatitudine nella gloria; sono per la vita non per la morte, ma la vita si raggiunge passando dalla morte alla vita. Il peccato è morte, e perciò non si può avere la vita se non liberati dal peccato. La richiesta di perdono che Cristo crocifisso rivolge al Padre è esplicitamente fatta perché essi non sanno quello che fanno. Ma il loro non sapere non rende superflua la necessità del perdono; il loro non sapere non è senza colpa, sebbene in alcuni sia più colpevole, in altri meno. E la grazia del perdono avviene proprio attraverso la conoscenza dell offerta dell amore di Dio, attraverso il dono del pentimento, attraverso un arrendersi alla volontà dell uomo alla volontà di Dio ed alla rivelazione di Dio. Gesù chiedendo il perdono, chiede anche tutti questi doni, che con la grazia del perdono sono strettamente connessi. Ed è perciò che il Paradiso (la vita eterna, la gloria eterna) è promessa da Cristo a colui, dei due malfattori crocifissi accanto a Cristo, che ha ormai conosciuto che Cristo può dare la salvezza, che Cristo può dare il perdono di Dio attraverso il riconoscimento ed il pentimento dei suoi peccati, attraverso la sua coscienza di aver meritato il giusto castigo. Della sorte del malfattore non pentito, che anzi continua ad insultare, a non riconoscere, a non accogliere, a non rivolgersi con fiducia al Cristo, il Vangelo non dice nulla, ma certamente tale sorte si contrappone a quella del ladrone pentito. Ancora un altra parola di Cristo pronunciata prima di spirare è riportata soltanto dal Vangelo di Luca: 4. Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù gridando a gran voce, disse: «Padre nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo spirò. (Lc 23, 44-46). 6

7 Questa espressione di Cristo non può non essere messa in rapporto a quella riportata da Matteo e da Marco, e sulla quale abbiamo già meditato: Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato? Il totale abbandono di Cristo nella mani del Padre è la vera risposta a tutto il peso del peccato che grava su di Lui, il Giusto, il Santo. La sua comunione con il Padre è perfetta, non può essere rovinata dal peccato del mondo, e neppure dalla morte. Anzi, la sua morte non è per nulla una sconfitta, proprio perché avviene nella volontà del Padre, nell abbandono al Padre. Se davvero grande è il male del peccato, se davvero grande è il suo peso, non è però il peccato dell uomo che può prevalere: dall abbandono di Cristo nelle mani del Padre, il peccato è del tutto vinto. Per completare la nostra meditazione sulle supreme consegne di Cristo da Lui compiute sulla Croce, e per comprendere che in Cristo si adempie tutto il Mistero della Volontà di Dio, vogliamo ancora soffermarci sulle parole di Cristo crocifisso riportate dal Vangelo di Giovanni. 5. Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19, 25-27) Dopo questo, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: 6. «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno d aceto; posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. E dopo aver ricevuto l aceto, Gesù disse: 7. «Tutto è compiuto!». E chinato il capo, spirò. (Gv 19,28-30) Gesù consegna a sua madre il discepolo che Egli amava, e consegna sua madre al discepolo, e questo avviene poiché ormai è giunta l ora, quell ora di cui Gesù parlò a sua Madre alle nozze di Cana, allorché disse: Che c è tra me e 7

8 te, o donna? La mia ora non è ancora venuta. Per Gesù è venuta la sua ora, il momento supremo, il momento di passare da questo mondo al Padre; è in quel momento che emerge il vero e grande ed unico rapporto tra Gesù e sua Madre, e dunque tra sua Madre e l Umanità, e tutti coloro che sono chiamati a diventare discepoli di Cristo, e perciò figli di Colei che ha generato il Cristo nella Carne umana. Sant Agostino scorge in questa consegna fatta da Gesù un insegnamento morale: Gesù stesso egli dice fa ciò che ordina di fare, e, come maestro buono, col suo esempio insegna ai suoi che ogni buon figlio deve aver cura dei suoi genitori. Il legno della croce al quale erano state confitte le membra del morente, diventò la cattedra del maestro che insegna Alla Madre che lo aveva messo al mondo e che Egli lasciava, provvide lasciando il discepolo quasi come un altro figlio che prendesse il suo posto (Dal commento al Vangelo di Giovanni). In verità, i Padri della Chiesa e tutta la Chiesa hanno visto in Giovanni la figura dell Umanità ed in particolare di tutti i Discepoli di Cristo, di tutta la Chiesa. Cristo morente, Cristo che sta per andare al Padre, dà sua Madre all Umanità, ai Discepoli, alla Chiesa; e all Umanità, ai Discepoli, alla Chiesa dà la consegna di guardare a Maria come a Madre. Il rapporto materno di Maria con l umanità si è instaurato nel momento in cui Maria divenne la Madre del Verbo Incarnato, ma la Passione e la Morte di Cristo danno a questo rapporto tutta la sua luce e la sua consistenza. La Madre di Gesù è dichiarata Madre dei Discepoli di Cristo, Madre della Chiesa, Madre dell Umanità. Anche questa consegna di Cristo rientra nel perfetto adempimento della Volontà del Padre, come pure il pronunciamento del sitio ( ho sete ), per adempiere la Scrittura. Era naturale che un crocifisso bruciasse dalla sete, ma la manifestazione di tale sete è per Cristo adempimento di ciò che la Profezia, la Parola di Dio, aveva annunciato. La sete di Cristo in Croce non è soltanto sete corporale, è supremo anelito verso il Padre, verso il compimento della sua Volontà, ed è nello stesso tempo il voler attirare tutto a Sé, per condurre tutto al Padre. 8

9 In tal modo, Gesù può davvero proclamare che tutto è compiuto : tutta la Volontà del Padre è compiuta, tutte le profezie e le promesse di Dio sono giunte alla loro piena realizzazione, tutto ciò che era necessario per la salvezza dell Umanità si è avverato. Il Mondo, l uomo, il peccatore non possono attendere altro per la propria salvezza, per la propria vita, per poter entrare nell eternità di Dio, per poter entrare con Cristo nella Gloria di Dio. Così si comprende perché la Passione e la Morte di Cristo sulla Croce non sono affatto sconfitta, ma vittoria, non sono umiliazione ma glorificazione: il trionfo di Cristo è il perfetto adempimento della Volontà del Padre, e perciò questo non poteva avere altro sbocco se non nella Risurrezione, nella piena manifestazione della potenza e della gloria del Signore della vita, della Vita eterna fatta visibile. A che cosa ci ha condotto la nostra meditazione sulla Passione e sulla Morte di Cristo? A questo, spero con tutto il cuore: a dire con vera e profondissima convinzione: Abbiamo contemplato l amore di Dio, e vi abbiamo creduto (1 Gv 4, 16). a confessare con tutto l animo: abbiamo compreso la gravità del peccato ed abbiamo ricevuto la grazia del sincero pentimento dei nostri peccati; a constatare che nessun valore o significato potrebbe avere la nostra vita senza Gesù Cristo; che al di fuori della comunione con Lui e della nostra assimilazione a Lui non potremmo trovare salvezza e vita eterna; ed infine, a guardare a tutte le vicende e le tribolazioni del tempo, della vita nel tempo, ed anche al mistero della nostra morte, con una luce nuova, con la luce della fede, della fede in Colui che per noi è morto e risorto. Nella luce della fede e nella grazia della redenzione continuiamo il nostro cammino verso la gloria. Venerdì Santo 14 Aprile 2006 Mario Oliveri Vescovo di Albenga - Imperia 9

PRIMA PAROLA Dal Vangelo secondo Luca (23, 33-34)

PRIMA PAROLA Dal Vangelo secondo Luca (23, 33-34) PRIMA PAROLA Dal Vangelo secondo Luca (23, 33-34) Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Gesù diceva: «Padre, perdonali, perché

Dettagli

Le sette parole di Gesù in Croce

Le sette parole di Gesù in Croce Le sette parole di Gesù in Croce Testi di Michelangelo Nasca Gesù, secondo la tradizione evangelica, pronuncia in croce sette espressioni, custodite dalla pietà popolare e diventate nel tempo motivo di

Dettagli

QUARESIMA con i discepoli guardiamo a Gesù

QUARESIMA con i discepoli guardiamo a Gesù QUARESIMA con i discepoli guardiamo a Gesù SCHEMA PRIMO SECONDO TERZO QUARTO PERSONAGGI IL BUON LADRONE IL CENTURIONE LA MADRE IL RISORTO RICHIAMI la pecora smarrita il pubblicano e il fariseo il cieco

Dettagli

Via Crucis. La via della croce 2 giorni di Quaresima marzo 2015 Luminasio

Via Crucis. La via della croce 2 giorni di Quaresima marzo 2015 Luminasio Via Crucis La via della croce 2 giorni di Quaresima 14-15 marzo 2015 Luminasio STAZIONE I Gesù lava i piedi ai discepoli Dal Vangelo secondo Giovanni Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta

Dettagli

Il re dei Giudei, Cristo di Dio, è giustiziato. (Lc 23,26-56) Giudei e romani di fronte a Gesù 35-37

Il re dei Giudei, Cristo di Dio, è giustiziato. (Lc 23,26-56) Giudei e romani di fronte a Gesù 35-37 SEQUENZA D3 Il re dei Giudei, Cristo di Dio, è giustiziato (Lc 23,26-56) GESÙ È PORTATO VIA PER ESSERE GIUSTIZIATO 23,26-32 Crocifisso, Gesù prega il Padre 33-34 Giudei e romani di fronte a Gesù 35-37

Dettagli

Parrocchia di Santa Maria Maddalena al Forte Procolo (Vr) VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017 VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017

Parrocchia di Santa Maria Maddalena al Forte Procolo (Vr) VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017 VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017 VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017 Venerdì Santo 14 Aprile 2017 I sacerdoti e i chierichetti si portano alla piastra con le torce e la croce senza crocifisso velata. C. Nel nome del Padre, del Figlio e dello

Dettagli

per i ragazzi delle Elementari Sabato 12 Marzo 2016

per i ragazzi delle Elementari Sabato 12 Marzo 2016 per i ragazzi delle Elementari Sabato 12 Marzo 2016 12 1 STAZIONE GESU E CONDANNATO A MORTE Dal Vangelo di Matteo (Mt 27,22-25): Chiese loro Pilato: «Ma allora, che farò di Gesù, chiamato Cristo?». Tutti

Dettagli

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un

Dettagli

Liturgia Penitenziale

Liturgia Penitenziale Liturgia Penitenziale Canto scelto dal repertorio conosciuto in parrocchia Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. La grazia, la misericordia e la pace di Dio nostro Padre e di Gesù

Dettagli

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di

Dettagli

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica

Dettagli

PARTE BIBLICA. 1. La missione del Figlio. 2. La missione dello Spirito Santo

PARTE BIBLICA. 1. La missione del Figlio. 2. La missione dello Spirito Santo PARTE BIBLICA Anticipazioni trinitarie nell AT 1. La missione del Figlio Padre nell AT. Dio Padre di Gesù. Gesù il Figlio di Dio. I misteri della vita di Cristo nella prospettiva trinitaria: l Incarnazione;

Dettagli

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) Anno Pastorale 2015-2016 Strumenti per capire Dopo ogni annuncio della passione, morte e risurrezione,

Dettagli

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un

Dettagli

1 STAZIONE GESÙ E I APOSTOLI NEL CENACOLO

1 STAZIONE GESÙ E I APOSTOLI NEL CENACOLO 1 STAZIONE GESÙ E I APOSTOLI NEL CENACOLO DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI PRIMA DELLA FESTA DI PASQUA GESÙ, SAPENDO CHE ERA GIUNTA LA SUA ORA DI PASSARE DA QUESTO MONDO AL PADRE, DOPO AVER AMATO I SUOI CHE

Dettagli

15 AGOSTO ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA AL CIELO.

15 AGOSTO ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA AL CIELO. 15 AGOSTO ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA AL CIELO. La celebrazione dell Assunzione al cielo di Maria nella Chiesa occidentale o della Dormizione della Vergine nella Chiesa orientale, ricorda ai cristiani

Dettagli

Preghiera universale Venerdì santo

Preghiera universale Venerdì santo 1 Preghiera universale Venerdì santo Azione Liturgica 2 Fratelli e sorelle, in questo giorno in cui Cristo ha sofferto e dall alto della croce ha steso le sue braccia su tutto l universo preghiamo Dio

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)

LITURGIA DELLA PAROLA XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Ger 38,4-6.8-10) Mi hai partorito uomo di contesa per tutto il paese (Ger 15,10). Dal libro del profeta Geremìa In quei giorni,

Dettagli

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2009 2010 I titoli indicati in rosso non entrano per l'esame Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL UOMO NEL VERBO

Dettagli

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI 41. Quando il penitente si presenta per fare la sua confessione, il sacerdote lo accoglie con bontà e lo saluta con parole affabili e cordiali. 42. Quindi

Dettagli

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un

Dettagli

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 18.00 10.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo

Dettagli

IL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO

IL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO IL LIBRO DELL APOCALISSE Nonostante non sia di facile comprensione ha fatto riflettere tutti noi sulla morte e risurrezione del Signore. Siamo invitati a volgere il nostro sguardo al Trono del Dio, là,

Dettagli

I Misteri del Rosario

I Misteri del Rosario Settore Pescara B I Misteri del Rosario a cura di don Michele Panissa Consigliere Spirituale Settore Misteri della Gioia: contempliamo i doni della Vita gioiosa in Cristo Lunedì Sabato 1- L Annuncio dell

Dettagli

DELLA SCUOLA DEL SABATO

DELLA SCUOLA DEL SABATO LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO LIBERTÀ IN CRISTO 3 TRIMESTRE 2017 SABATO 9 SETTEMBRE 2017 Dopo aver dichiarato la libertà che abbiamo in Cristo, Paolo contesta questa libertà con la schiavitù del legalismo

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. NATALE DEL SIGNORE Alla Messa del giorno PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. Dal libro del profeta Isaìa 52, 7-10 Come sono belli sui monti i piedi del messaggero

Dettagli

PREGHIERA DEL MATTINO

PREGHIERA DEL MATTINO PREGHIERA DEL MATTINO Segno della Croce Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Ti adoro 1 / 7 Ti adoro o mio Dio, Ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano

Dettagli

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del. CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni

Dettagli

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati.

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati. INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE È un giorno mesto il 2 novembre, ma non è un giorno triste. È mesto per il ricordo dei nostri cari defunti, ma non è triste se guidato dalla fiducia nel Signore risorto e

Dettagli

DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE

DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE PRIMA DEL CANTO D INGRESSO Prima dell ingresso del sacerdote con i ministri, il commentatore introduce il canto d inizio: Oggi l ingresso del sacerdote

Dettagli

II DOMENICA DOPO NATALE

II DOMENICA DOPO NATALE II DOMENICA DOPO NATALE PRIMA LETTURA Dal libro del Siracide (24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell assemblea

Dettagli

Studio Biblico. La Croce di Cristo

Studio Biblico. La Croce di Cristo La Croce di Cristo Infatti mi ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesù Cristo e Lui crocifisso. Così io sono stato presso di voi con debolezza e con gran timore. La mia parola e la mia predicazione

Dettagli

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi e mi sarete testimoni fino agli estremi confini della terra (At 1,8) Furono queste le ultime parole che Gesù pronunciò prima della Sua Ascensione

Dettagli

SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA

SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA IL VANGELO DI GIOVANNI Un vangelo particolare / non sinottico Una narrazione con lunghi dialoghi/discorsi Trama episodica del racconto, ma ben strutturata PRINCIPALI

Dettagli

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano- Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano- . IL COMANDAMENTO DELL AMORE Ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta la forza. Ama il prossimo tuo come te stesso.

Dettagli

RICEVI LO SPIRITO SANTO

RICEVI LO SPIRITO SANTO RICEVI LO SPIRITO SANTO SONO DIVENTATO GRANDE... DECIDO DI ESSERE AMICO DI GESÚ FOTO PER DECIDERE DEVO CONOSCERE CONOSCO LA STORIA DI GESÚ: GESÚ E NATO E DIVENTATO GRANDE ED AIUTAVA IL PAPA GIUSEPPE E

Dettagli

Parrocchia San Marcello, Bari - Servizio della Parola. 27 marzo 2011

Parrocchia San Marcello, Bari - Servizio della Parola. 27 marzo 2011 27 marzo 2011 III DOMENICA DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Dacci acqua da bere. Dal libro dell Èsodo 17, 3-7 In quei giorni, il popolo soffriva la sete per mancanza di acqua; il popolo mormorò contro Mosè e

Dettagli

5 gennaio Liturgia del giorno

5 gennaio Liturgia del giorno 5 gennaio 2014 - Liturgia del giorno Inviato da teresa Sunday 05 January 2014 Ultimo aggiornamento Sunday 05 January 2014 Parrocchia Immacolata Venosa Prima LetturaSir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]

Dettagli

Piccola lectio divina su Marco

Piccola lectio divina su Marco PARROCCHIA S. LUCIA AUGUSTA @mail: santalucia.augusta@alice.it Piccola lectio divina su Marco 1) Ritirati in un angolo della tua casa Unisciti alla tua famiglia Incontra qualcuno degli amici o vicini 2)

Dettagli

VANGELI. Dal Vangelo secondo Matteo

VANGELI. Dal Vangelo secondo Matteo VANGELI Dal Vangelo secondo Matteo 5,1 12a In quel tempo, 1 vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. 2 Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:

Dettagli

LITURGIA EUCARISTICA

LITURGIA EUCARISTICA LITURGIA EUCARISTICA NELLA MESSA PRESENTIAMO NOI STESSI AL SIGNORE NEL SEGNO DEL PANE E DEL VINO Offertorio si portano all altare il pane e il vino che diventa il C... e il S.. di C che ci dona la sua

Dettagli

PREGHIERA EUCARISTICA III

PREGHIERA EUCARISTICA III PREGHIERA EUCARISTICA III Il sacerdote, con le braccia allargate, dice: CP Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello

Dettagli

Giuliani. Santa. via Crucis con. eronica 2,00. «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore,

Giuliani. Santa. via Crucis con. eronica 2,00. «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore, «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore, misericordia, perdono. La parola della croce è anche la risposta dei cristiani al male che continua ad agire

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa 2 FEBBRAIO PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa Quando questa festa ricorre in domenica, si proclamano le tre letture qui indicate; se la festa ricorre in settimana, si sceglie come prima lettura una delle

Dettagli

SAN GIOVANNI XXIII, papa

SAN GIOVANNI XXIII, papa 11 ottobre SAN GIOVANNI XXIII, papa Dal Comune dei pastori: per un papa. COLLETTA Dio onnipotente ed eterno, che in san Giovanni, papa, hai fatto risplendere in tutto il mondo l immagine viva di Cristo,

Dettagli

L EUCARISTIA. «Essere Catechisti per accompagnare altri ad essere Cristiani» FONTE E CULMINE UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO DELLA CHIESA

L EUCARISTIA. «Essere Catechisti per accompagnare altri ad essere Cristiani» FONTE E CULMINE UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO DELLA CHIESA UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO TEANO 21 FEBBRAIO 2014 «Essere Catechisti per accompagnare altri ad essere Cristiani» L EUCARISTIA FONTE E CULMINE DELLA CHIESA È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere

Dettagli

LABORATORI CATECHISTICI

LABORATORI CATECHISTICI LABORATORI CATECHISTICI 2011-2012 CREDO Niceno-Costantinopolitano Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore,

Dettagli

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì. Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro

Dettagli

CONSOLARE GLI AFFLITTI

CONSOLARE GLI AFFLITTI CONSOLARE GLI AFFLITTI INTRODUZIONE: Il tema che mi è stato affidato è consolare gli afflitti, il più grande consolatore è lo Spirito Santo, mandato dal Signore dono della Pasqua, quindi prima di iniziare

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it V DOMENICA DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete. Dal libro del profeta Ezechièle 37, 12-14 Così dice il Signore Dio: «Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi faccio uscire

Dettagli

GIOVANNI BATTISTA YHWH E STATO MISERICORDIOSO

GIOVANNI BATTISTA YHWH E STATO MISERICORDIOSO GIOVANNI BATTISTA YHWH E STATO MISERICORDIOSO MT 3,11 MR 6 LU 1-3 GV 1, 5 FIGLIO DI ZACCARIA ED ELISABETTA DISCENDENTI D ARONNE ZACCARIA ERA SACERDOTE ERANO IN ETA AVANZATA ELISABETTA ERA STERILE DURANTE

Dettagli

CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO. 10 aprile 2016

CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO. 10 aprile 2016 CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO 10 aprile 2016 lo Spirito Consolatore nella vita dell uomo Portare la riflessione della Chiesa sui temi fondamentali e fondanti la fede cristiana comporta innanzitutto

Dettagli

27 marzo 2016 Domenica di Pasqua

27 marzo 2016 Domenica di Pasqua 27 marzo 2016 Domenica di Pasqua Nei cieli un grido risuonò, alleluia! Cristo Signore trionfò: alleluia! Morte di Croce egli patì: alleluia! Ora al suo cielo risalì: alleluia! Cristo ora è vivo in mezzo

Dettagli

VIA LUCIS. dal sussidio CEI "Chi ha sete venga a me e beva", A. D. 2002

VIA LUCIS. dal sussidio CEI Chi ha sete venga a me e beva, A. D. 2002 VIA LUCIS dal sussidio CEI "Chi ha sete venga a me e beva", A. D. 2002 RITI INTRODUTTIVI C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. T. C. L'amore del Padre, la grazia del figlio Gesù e la

Dettagli

Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1

Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1 Serie: Alberi di Giustizia L uomo nato di Nuovo-2 1 NATO DI SPIRITO 2 Gesù rispose: In verità, in verità ti dico, che chi non nasce di acqua e di Spirito non può entrare nel regno di Dio. Giovanni 3:5

Dettagli

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI

Dettagli

PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE. Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010

PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE. Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010 PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010 1. O Madonna delle Rose ci rivolgiamo a Te, oggi, nel giorno della Tua festa.

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo di natale

il commento di p. Maggi al vangelo di natale il commento di p. Maggi al vangelo di natale IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI commento al vangelo del giorno di natale (25 dicembre 2016) di p. Alberto Maggi: Gv 1,1-18 In principio

Dettagli

LA NOSTRA MAMMA LUCIA CI PROTEGGE DAL CIELO...

LA NOSTRA MAMMA LUCIA CI PROTEGGE DAL CIELO... LA NOSTRA MAMMA LUCIA CI PROTEGGE DAL CIELO... ----------------------------------------------------------- 1 / 7 Messaggio del 2 dicembre 2016 Cari figli, il mio cuore materno sta piangendo mentre guarda

Dettagli

01/12/2010 Parrocchia "Maria Ss. Assunta" - Biccari

01/12/2010 Parrocchia Maria Ss. Assunta - Biccari 12 Mi voltai per vedere la voce che parlava con me, e appena voltato vidi sette candelabri d oro 13 e, in mezzo ai candelabri, uno simile a un Figlio d uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE Sorelle e fratelli, la solennità dell Assunzione della Beata Vergine Maria è come un faro luminoso, che rischiara il nostro cammino di fede personale, familiare e comunitario.

Dettagli

Natale (messa della notte)

Natale (messa della notte) Natale (messa della notte) (Is 9,1-3.5-6; Tt 2,11-14; Lc 2,1-14) Signore, tu che vieni ancora come luce per tutte le genti, salva e libera tutti coloro che attendono nelle tenebre il dono della pace, della

Dettagli

PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA AL TERMINE DELLA PROCESSIONE DEL CRISTO MORTO. Sagrato della Basilica di S. Bernardino, 6 Aprile 2012

PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA AL TERMINE DELLA PROCESSIONE DEL CRISTO MORTO. Sagrato della Basilica di S. Bernardino, 6 Aprile 2012 PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA AL TERMINE DELLA PROCESSIONE DEL CRISTO MORTO Sagrato della Basilica di S. Bernardino, 6 Aprile 2012 1. Gesù, Figlio di Dio, ti abbiamo accompagnato per le strade

Dettagli

Nascerà per noi un Bambino, sarà chiamato Dio Potente, e saranno in Lui benedette tutte le nazioni del mondo...

Nascerà per noi un Bambino, sarà chiamato Dio Potente, e saranno in Lui benedette tutte le nazioni del mondo... Signore Gesù, nato per noi, donaci di venire a te come Maria e Giuseppe con il cuore pieno di fede e di amore. 12 Nascerà per noi un Bambino, sarà chiamato Dio Potente, e saranno in Lui benedette tutte

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it V DOMENICA PRIMA LETTURA Eccomi, manda me! Dal libro del profeta Isaìa 6, 1-2a.3-8 Nell anno in cui morì il re Ozìa, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; i lembi del suo manto riempivano

Dettagli

Omelia S. Messa Epifania 2016

Omelia S. Messa Epifania 2016 Omelia S. Messa Epifania 2016 1 Carissimi fratelli e sorelle, oggi noi celebriamo la decisione del Padre di chiamare ogni uomo a conoscere Cristo Gesù. L opera della divina misericordia che celebriamo

Dettagli

5 novembre COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FRATELLI DEFUNTI DELLA PICCOLA OPERA DELLA DIVINA PROVVIDENZA

5 novembre COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FRATELLI DEFUNTI DELLA PICCOLA OPERA DELLA DIVINA PROVVIDENZA 1. 5 novembre COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FRATELLI DEFUNTI DELLA PICCOLA OPERA DELLA DIVINA PROVVIDENZA ANTIFONA D INGRESSO Gesù è morto ed è risorto; così anche quelli che sono morti in Gesù Dio li radunerà

Dettagli

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) GESU' E' SACERDOTE - Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) - Chi è il Sacerdote? (Lettera agli Ebrei 5, 1 ss) "Ogni sacerdote è scelto tra gli uomini

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica il commento di p. Maggi al vangelo della domenica LA MIA CARNE E VERO CIBO E IL MIO SANGUE VERA BEVANDA commento al vangelo della domenica del corpus domini 18 giugno 2017) di p. Alberto Maggi : Gv 6,51-58

Dettagli

"Fa' che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi. ha voluto assumere la nostra natura umana": è straordinariamente

Fa' che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi. ha voluto assumere la nostra natura umana: è straordinariamente NATALE DEL SIGNORE 2015 Messa del giorno "Fa' che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi ha voluto assumere la nostra natura umana": è straordinariamente bella la preghiera di Colletta

Dettagli

25 Dicembre -Natale del Signore. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio.

25 Dicembre -Natale del Signore. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio. 25 Dicembre -Natale del Signore Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per

Dettagli

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE Lunedì 16 Dicembre C - T - T - Nel nome del Padre Amen! Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei

Dettagli

Attività di potenziamento e recupero

Attività di potenziamento e recupero Attività di potenziamento e recupero 4. Gesù Cristo Gesù Cristo (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Su un cartellone, con un lavoro di gruppo, attraverso la tecnica del fumetto, riproduci

Dettagli

LA BUONA NOTIZIA. tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio (Romani 3:23)

LA BUONA NOTIZIA. tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio (Romani 3:23) LA BUONA NOTIZIA Passo 1 IL PIANO DI DIO: PACE E VITA Dio ti ama ed è Suo desiderio darti pace e vita abbondante ed eterna. Nella Sua Parola, la Bibbia, troviamo scritto: Giustificati dunque per fede,

Dettagli

Istituto Pier Giorgio Frassati Scuola San Pietro Martire. Particolare del portale della Crocifissione presso la Sagrada Familia - Barcellona

Istituto Pier Giorgio Frassati Scuola San Pietro Martire. Particolare del portale della Crocifissione presso la Sagrada Familia - Barcellona Istituto Pier Giorgio Frassati Scuola San Pietro Martire Particolare del portale della Crocifissione presso la Sagrada Familia - Barcellona VIA CRUCIS Seveso - Martedì 11 Aprile 2017 CANTO INIZIALE Perdonami

Dettagli

SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI

SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI SALUTO 29 giugno SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI Sac. Il Padre vi renda testimoni del suo nome; il Signore Gesù vi doni la corona di giustizia promessa a chi attende la sua manifestazione; la pace e la forza

Dettagli

Io sono con voi anno catechistico

Io sono con voi anno catechistico Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:

Dettagli

Attività di potenziamento e recupero

Attività di potenziamento e recupero Attività di potenziamento e recupero 9. Una Legge d amore Una Legge d amore (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca di internet prova a consultare siti della

Dettagli

Litanie di Gesù. Ecco la prima Litania di Gesù all Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta.

Litanie di Gesù. Ecco la prima Litania di Gesù all Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta. Litanie di Gesù Ecco la prima Litania di Gesù all Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta. Carissimo Gesù, salvaci dall inganno del Falso Profeta. Gesù, abbi pietà di noi. Gesù salvaci dalla persecuzione.

Dettagli

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI Nel Vangelo di Matteo Gesù agli inizi della sua attività pubblica vuole far conoscere a coloro che lo ascoltano che cosa vuole donare all umanità. Quello che abbiamo

Dettagli

CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore

CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore CONSIGLIO consigliare ed ascoltare col cuore IL DONO DEL CONSIGLIO Il dono del CONSIGLIO è la luce e la guida spirituale che ci orienta lungo il cammino della vita, che ci fa fare le scelte giuste per

Dettagli

VA DAI MIEI FRATELLI

VA DAI MIEI FRATELLI VA DAI MIEI FRATELLI SOLTANTO ABBI FEDE - 80 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Maria invece stava all esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche

Dettagli

Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012

Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012 Tema: L Eucaristia a partire dal Vangelo Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012 Modalità laboratoriale: Il catechista cerca e riconosce, in alcuni brani evangelici, le dimensioni della propria vita

Dettagli

Antifona d'ingresso. Tutta la terra ti adori, o Dio, e inneggi a te: inneggi al tuo nome, o Altissimo.

Antifona d'ingresso. Tutta la terra ti adori, o Dio, e inneggi a te: inneggi al tuo nome, o Altissimo. Anno A 15 Gennaio 2017 II Domenica del Tempo ordinario GIOVANNI VEDENDO GESÙ DISSE: "ECCO L'AGNELLO DI DIO" TERMINATO il tempo natalizio, in cui siamo stati nuovamente invitati dalla liturgia a contemplare

Dettagli

CONSIGLI PRATICI. ERRORI DA EVITARE : Mancanza di continuità Taglio troppo scolastico Tendenza all astrattezza Passività

CONSIGLI PRATICI. ERRORI DA EVITARE : Mancanza di continuità Taglio troppo scolastico Tendenza all astrattezza Passività CONSIGLI PRATICI ERRORI DA EVITARE : Mancanza di continuità Taglio troppo scolastico Tendenza all astrattezza Passività PARTIRE SEMPRE DALLE TRE A 1. Accogliere 2. Ascoltare 3. Accompagnare E importante

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE Sorelle e fratelli, ci raduniamo in assemblea all inizio del nuovo anno che vogliamo porre sotto lo sguardo benedicente del Signore che nell incarnazione ha voluto condividere

Dettagli

Verso la luce sfolgorante che orienta

Verso la luce sfolgorante che orienta Verso la luce sfolgorante che orienta Nik Spatari (dipinto) "Sì, come è entrato a Gerusalemme, Egli desidera entrare nelle nostre città e nelle nostre vite (...) Niente poté fermare l entusiasmo per l

Dettagli

Sesto incontro Oggi vi parlerò del rito del Battesimo. Il battezzando viene accolto nella famiglia di Dio di cui entrerà a far parte. Il ministro chiede ai genitori il nome che gli vogliono dare. Con il

Dettagli

Esaltazione della santa Croce

Esaltazione della santa Croce Esaltazione della santa Croce MARTIROLOGIO PREGHIERA DEL MATTINO INTRODUZIONE Signore, apri le mie labbra e la mia bocca canterà la tua lode Dio, fa attento il mio orecchio perché ascolti la tua parola.

Dettagli

RITI DI INTRODUZIONE

RITI DI INTRODUZIONE RITI DI INTRODUZIONE Canto d ingresso: esprime la gioia di incontrare il Signore Il canto serve ad entrare nella celebrazione e a sentirci tutti uniti Segno di croce Nel nome del.... del... e dello.. Saluto:

Dettagli

MARIA PRESENTA GESÙ AL TEMPIO

MARIA PRESENTA GESÙ AL TEMPIO Indice Prefazione ( Tommaso Caputo)... pag. 5 Capitolo I MARIA «MADRE DI DIO» (1 gennaio)...» 9 Solennità di Maria «Madre di Dio»...» 9 Il titolo di «Madre di Dio»...» 10 Maria «Madre» e «Vergine»...»

Dettagli

LEZIONI SPIRITUALI LEZIONE I

LEZIONI SPIRITUALI LEZIONE I ANTONIO ROSMINI LEZIONI SPIRITUALI LEZIONE I Sulla vita perfetta in generale STRESA 2008 Trasposizione in lingua aggiornata di SUOR MARIA MICHELA RIVA Centro Internazionale di Studi Rosminiani STRESA (VB)

Dettagli

Una brevissima ma allo stesso tempo tenerissima novena adatta anche a coloro che non sono abituati a pregare, unitamente alla preghiera di

Una brevissima ma allo stesso tempo tenerissima novena adatta anche a coloro che non sono abituati a pregare, unitamente alla preghiera di Una brevissima ma allo stesso tempo tenerissima novena adatta anche a coloro che non sono abituati a pregare, unitamente alla preghiera di consacrazione alla volontà del Padre. Si ripete dal 16 al 24 Agosto

Dettagli

VIA CRUCIS. La via della Croce GESÙ HA DATO LA SUA VITA PER NOI.

VIA CRUCIS. La via della Croce GESÙ HA DATO LA SUA VITA PER NOI. VIA CRUCIS La via della Croce GESÙ HA DATO LA SUA VITA PER NOI. Scuola Primaria Paritaria L ARCA 12 aprile 2014 La Croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo. A volte ci sembra

Dettagli

1 Novembre - TUTTI I SANTI

1 Novembre - TUTTI I SANTI 1 Novembre - TUTTI I SANTI Oggi la Chiesa celebra la solennità di Ognissanti. Tale solennità ci invita a fare memoria non solo dei santi riportati nel calendario ma ricorda che ciascuno di noi è in cammino

Dettagli

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la rinascita che riguarda il rapporto fra Gesù, lo Spirito Santo

Dettagli

La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi. E con il tuo spirito.

La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi. E con il tuo spirito. 003 RITO DELLA MESSA RITI D INTRODUZIONE Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA

LITURGIA DELLA PAROLA TUTTI I SANTI LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Ap 7,2-4.9-14) Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Dal libro dell

Dettagli