Previsione di impatto acustico relativa a:

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1 PROVINCIA DI REGGIO EMILIA COMUNE DI RUBIERA Previsione di impatto acustico relativa a: installazione di nuova sorgente di rumore esterna presso l area del capannone ditta Bonini & C. Snc Via del Simposio 2/ Rubiera (RE) Maggio 2014 Committente: Bonini & C. Snc Via del Simposio 2/ Rubiera (RE) Reggio Emilia - Via Monti, 1 - Tel Fax info@studioalfa.it Cap. Soc int. vers. Codice Fiscale Registro Imprese CCIAA di RE n REA n: Partita IVA

2 - INDICE PREMESSA DESCRIZIONE DELL AREA Ricettori Nuove ed esistenti sorgenti rumorose RILEVAMENTI FONOMETRICI Elaborazione dati Strumentazione utilizzata DEFINIZIONI SITUAZIONE ACUSTICA Situazione ante operam Verifica limiti assoluti situazione ante operam Verifica limiti differenziali situazione ante operam Verifica limiti assoluti situazione post operam Verifica limiti differenziali situazione post operam CONCLUSIONI ALLEGATI... 12

3 1 - PREMESSA La valutazione di impatto acustico consiste nella previsione degli effetti ambientali, dal punto di vista dell'inquinamento acustico, in seguito alla realizzazione o ristrutturazione di interventi sul territorio, siano essi costituiti da opere stradali, ferroviarie, attività industriali, commerciali. La valutazione di impatto acustico è così articolata: Indagine sullo stato di fatto dell'area oggetto dell intervento e sua completa definizione dal punto di vista acustico (misure ante operam e classificazione acustica). Previsione dell'inquinamento acustico indotto dal nuovo intervento (individuazione sorgenti con determinazione livelli pressione delle stesse, calcolo impatto delle stesse ai ricettori e confronto con i limiti imposti dalla legge). Individuazione di opere di bonifica e previsione degli scenari acustici generati dalla loro realizzazione (ove necessario). Scelta della soluzione ritenuta più idonea (ove necessario). Oggetto di questo studio è la previsione dei livelli acustici immessi all esterno del perimetro aziendale del capannone della ditta Bonini & C. Snc ubicato in Via del Simposio 2/4 a Rubiera (RE) per inserimento nuova sorgente di rumore esterna (cesoia). Committente è la medesima azienda. La presente indagine è mirata a valutare lo stato attuale (ante operam) e ad eseguire una previsione di impatto acustico in merito all installazione della nuova sorgente. La committenza indica i seguenti orari di lavoro: circa (compresa pausa pranzo) dal lunedi al venerdi (più sabato mattina). L attività si esaurisce esclusivamente nel periodo diurno. L azienda è specializzata nel recupero di rifiuti non pericolosi. L installazione della cesoia permetterà di ridurre gli ingombri dei rottami metallici pervenuti. I periodi di riferimento secondo il DPCM sono: diurno dalle ore 6.00 alle ore 22.00; notturno dalle ore alle ore Anche i limiti differenziali sono fissati dal DPCM e sono: 5 dba differenziale day e 3 dba night. Sono state condotte delle sessioni di misura così suddivise: - Il giorno dalle ore alle ore circa per le misure di lunga durata e brevi rappresentative del fenomeno da indagare. Informazioni e dati indicati nella presente relazione sono forniti dalla committenza (se non espressamente indicati in modo diverso). Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 2

4 Riferimenti normativi. La compatibilità dell attività è vincolata al rispetto dei limiti assoluti di zona e al rispetto del criterio differenziale ai sensi del D.P.C.M. 14/11/1997 ( Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore ) secondo principi ed obiettivi fissati dalla legge quadro 447/95. L azienda è ubicata nel comune di Rubiera (RE) che dispone di una zonizzazione acustica. Sulla base di tale zonizzazione si evince che: L azienda è ubicata in un contesto industriale/artigianale e rientra in classe V - aree prevalentemente industriali - i cui limiti assoluti di immissione sono di 70 dba diurni e 60 dba notturni. Oltre tutti i confini aziendali si trovano aree inserite nella medesima classe V. A nord si trova Via Platone, strada locale percorsa da traffico diurno piuttosto intenso (sia leggero che pesante). 2 - DESCRIZIONE DELL AREA Ricettori Si vedano gli allegati per l individuazione dell area oggetto di studio e dei relativi fabbricati confinanti considerati. I fabbricati dotati di ambiente abitativo (definizione ai sensi della legge quadro 447/95) più vicini all azienda, quindi maggiormente esposti alla rumorosità indotta dall attività aziendale, sono: Uffici di attività artigianali limitrofe ubicate oltre Via del Simposio ad est. Il ricettore è indicato con la sigla R1 (il ricettore ricade in classe V) Nuove ed esistenti sorgenti rumorose Vedere la planimetria allegata per l identificazione delle nuove sorgenti ed esistenti sorgenti. Il progetto prevede l installazione di una nuova cesoia per la riduzione volumetrica del materiale ferroso di recupero ricevuto. Segue in allegato scheda tecnica della macchina. Dal punto di vista del contributo acustico viene comunicato il seguente livello: sigla SORGENTE descrizione livello di pressione distanza durata esterna [dba] [m] [ore] S1 Cesoia Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 3

5 Circa le sorgenti esistenti (rientranti nel monitoraggio eseguito situazione ante operam), si riepilogano quelle fisse di particolare interesse dal punto di vista acustico. Vedere planimetria allegata per identificazione delle sorgenti esistenti. Durata descrizione [ore] N.2 Ragni movimentazione rottami nel piazzale 9 Mulino e lavorazioni all interno del capannone 9 Si precisa che l azienda è dotata di n. 4 autocarri di raccolta che eseguono n. 2 viaggi/gg. cad. mezzo e di n. 1 muletto (circa i mezzi della clientela si comunica che giungono mediamente in azienda n. 2 autocarri/gg). 3 - RILEVAMENTI FONOMETRICI Sono stati eseguiti rilievi fonometrici di lunga e breve durata (della durata tale da rappresentare il fenomeno da indagare) al fine di caratterizzare la situazione ante operam nei punti ritenuti più significativi (in prossimità di confini ed in direzione dei ricettori presenti). Circa il residuo ai ricettori sono state eseguite misure in orari antecedenti l inizio delle lavorazioni della ditta Bonini. Le postazioni microfoniche Px delle misure sono visibili in allegato. Le misure sono state eseguite il dalle ore alle ore circa. Le misure sono state eseguite nel rispetto di quanto disposto dal D.M. 16/03/98, con cielo sereno e con una velocità del vento inferiore a 5 m/s. Il microfono dello strumento utilizzato per le misure brevi è stato collocato ad un altezza dal suolo di circa 1,6 m. Il microfono dello strumento utilizzato per la misura di lunga durata è stato collocato ad un altezza dal suolo di circa 4 m. Non è stata individuata la presenza di componenti impulsive o tonali Elaborazione dati Il parametro acustico assunto a riferimento e quindi elaborato è il livello equivalente espresso in dba (Leq in dba) che è il parametro indicato dalle raccomandazioni internazionali (ISO DIS 01/03/91) e Legge Quadro n.447/95 per la valutazione della rumorosità all esterno e negli ambienti abitativi. Per le posizioni di misura sono stati rilevati i valori di Leq espressi in dba i livelli statistici e i livelli minimi e massimi. Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 4

6 Successivamente sono stati calcolati i valori medi dei Leq rilevati nel periodo diurno sulla base delle misure effettuate. Tutti i dati misurati e memorizzati dagli strumenti sono stati trasferiti su personal computer ed elaborati con specifico software Strumentazione utilizzata La catena strumentale utilizzata rispondente alle specifiche norme IEC 804 e 651 classe 1, si compone di: N. 1 analizzatore digitale di spettro in tempo reale Larson Davis mod. 831 e relativi componenti che completano la catena di misura; N. 1 analizzatore digitale di spettro in tempo reale Delta Ohm HD2110 e relativi componenti che completano la catena di misura; calibratore di livello sonoro DeltaOhm HD9101A. La calibrazione degli strumenti di misura è stata effettuata prima dell inizio dell indagine e verificata al termine della stessa. La taratura della strumentazione è stata eseguita da laboratori autorizzati Accredia, come previsto dal D.M. 16/03/1998 art.2. Si allegano certificati di taratura della strumentazione utilizzata. La taratura degli strumenti ha validità biennale come previsto dalla normativa. Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 5

7 4 - DEFINIZIONI La valutazione dei livelli sonori viene effettuata come segue: Livello ambientale E costituito dall insieme del rumore residuo e da quello delle specifiche sorgenti disturbanti, con l esclusione degli eventi sonori singolarmente identificabili di natura eccezionale rispetto al valore ambientale della zona. Il livello ambientale descrive la situazione acustica dell area esaminata, raccogliendo i contributi di tutte le sorgenti sonore della zona in cui si trova l azienda in oggetto. E il livello che si confronta con i limiti assoluti fissati dalla normativa per la classe acustica alla quale appartiene l area in esame. Può essere determinato attraverso: - campionamenti in continuo: vengono confrontati con i limiti di legge i valori medi, calcolati sul periodo diurno, a partire dai dati misurati; - misure di breve durata (o estemporanee): vengono confrontati con i limiti di legge i valori del Leq misurati su un intervallo di tempo di alcuni minuti, sufficiente a cogliere l evento sonoro da caratterizzare. Livello residuo Si rileva quando si escludono le sorgenti aziendali. Contributo sonoro aziendale Si determina sottraendo energeticamente il livello residuo al livello ambientale; risulta di non marginale importanza per la progettazione di eventuali bonifiche acustiche. Livello differenziale (da verificarsi solamente in prossimità di abitazioni o comunque di edifici caratterizzati da lunga permanenza di persone o secondo le prescrizioni di legge). Rappresenta la differenza algebrica tra il livello di rumore ambientale e quello di rumore residuo. Il criterio corrispondente deve essere verificato in tutte le aree non esclusivamente industriali, come richiesto dal DPCM 1/3/91 e dal suo aggiornamento DPCM 14/11/97. Il rispetto del limite differenziale è richiesto presso ricettori sensibili quali le abitazioni, ovvero laddove è prevista la permanenza di persone, fatta eccezione per le seguenti situazioni: 1) il livello ambientale determinato presso l abitazione a finestre aperte sia inferiore ai 50 dba nel periodo diurno o ai 40 dba in quello notturno; 2) il livello ambientale determinato presso l abitazione a finestre chiuse sia inferiore ai 35 dba nel periodo diurno o ai 25 dba in quello notturno; 3) rumorosità prodotta da infrastrutture (stradali, ferroviarie, aeroportuali o marittime) 4) rumorosità prodotta da attività o comportamenti non connessi ad attività produttive, commerciali o professionali; 5) rumorosità prodotta da servizi o impianti fissi di uso comune dell edificio. Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 6

8 5 - SITUAZIONE ACUSTICA Situazione ante operam. La prima parte dell analisi è volta a monitorare l azienda rispetto allo stato attuale di immissioni di rumore. Grazie alle misure eseguite (ai confini potenzialmente critici ed ai ricettori individuati) è possibile eseguire direttamente le verifiche dei limiti di legge (limiti assoluti ai confini e limiti differenziali ai ricettori). La durata delle misure è stata tale da caratterizzare i fenomeni sonori da rilevare (vedi allegati per time history e schede di misura): Punto di misura Misure rappresentative di lunga durata e brevi del Leq db(a) MISURE DI LUNGA E BREVE DURATA - DAY Leq (dba) L95 note P P P Ambientale ante operam confine nord condotto con fonometro L&D 831 dalle ore alle ore Residuo day al ricettore R1 condotto con fonometro DeltaOhm HD2110 dalle ore alle ore Ambientale ante operam confine sud condotto con fonometro DeltaOhm HD2110 dalle ore alle ore (condizione cautelativa con camion acceso) 5.2 Verifica limiti assoluti situazione ante operam. Per semplice confronto con i limiti di legge viene eseguita la verifica dello stato attuale ai confini potenzialmente critici individuati. Eventuali confini non considerati non presentano criticità marcate come quelli analizzati. Si ricorda nuovamente che la verifica è relativa al solo periodo diurno in quanto l azienda contempla un funzionamento solo in tale periodo. Verifica limiti assoluti di immissione: CONFINI - LIMITI ASSOLUTI DAY DA RISPETT. Leq dba (arrot.0,5 dba) LIMITI Leq AMBIENTALE RISPETTO LIMITI CONFINE NORD CLASSE V - DAY SI CONFINE EST CLASSE V - DAY SI CONFINE SUD CLASSE V - DAY SI Si fa notare che: - I livelli rilevati con le misure non sono stati cautelativamente spalmati sul tempo di riferimento diurno in base agli effettivi orari di funzionamento aziendale; - In aggiunta al punto precedente, il rilievo al confine sud contemplava uno stato momentaneo di accensione del camion (pertanto verifica ulteriormente cautelativa a sud). Si rileva il rispetto dei limiti assoluti diurni ai confini critici individuati. Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 7

9 5.3 Verifica limiti differenziali situazione ante operam. Il differenziale è verificato al ricettore ed è dato dalla differenza algebrica fra rumore ambientale (con le sorgenti aziendali attive) e rumore residuo (con le sorgenti aziendali inattive). Grazie alle misure eseguite (punti P1 e P3), previo propagazione per attenuazione da divergenza geometrica (sorgenti puntiformi), è stato possibile determinare al ricettore il livello ambientale presente. Circa il residuo è stata presa la misura P2 in momento antecedente l inizio di attività delle ditta Bonini. Segue dapprima la determinazione dell ambientale al ricettore: Ambientale day al ricettore - dba Ante operam da P Attenuaz.sorgenti di P3 fino ad R Ante operam sorg.di P3 al ricettore 48.9 Ante operam da P Attenuaz.sorgenti di P1 fino ad R Ante operam sorg.di P1 al ricettore 44.4 Residuo da P Ambientale day al ricettore 53.9 Le indicate attenuazioni derivano dai seguenti calcoli: Attenuaz.sorg.da P3 fino a R1 Distanza sorg.-ricettore m 30.0 Distanza. Riferimento m 3.0 Attenuazione sorg.puntiformi dba 20.0 Attenuaz.sorg.da P1 fino a R1 Distanza sorg.-ricettore m 40.0 Distanza. Riferimento m 3.0 Attenuazione sorg.puntiformi dba 22.5 Si esegue infine la verifica del differenziale day presso R1: Ricettore R1: RICETTORE R1 - LIMITE DIFFERENZIALE DA RISPETTARE - DAY - Leq dba 5 AMBIENTALE RESIDUO da P2 DIFFERENZIALE R1 RISPETTO LIMITI SI Si evince che al ricettore si ha una situazione di conformità acustica del differenziale diurno. Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 8

10 5.4 Verifica limiti assoluti situazione post operam. La situazione futura contempla: a. l inserimento della cesoia - da installare sul lato nord aziendale (vedi planimetria). Orari di funzionamento e caratteristiche della sorgente sono stati già descritti. Si riprende nuovamente tale tabella già indicata: sigla SORGENTE descrizione livello di pressione distanza durata esterna [dba] [m] [ore] S1 Cesoia Seguono i calcoli di determinazione dei contributi di tale nuova sorgente ai confini interessati: CALCOLO DEL CONTRIB. DELLE SORGENTI SONORE AL CONFINE NORD - DAY SORGENTI ESTERNE livello di pressione distanza dal direttività/effetto Lp al (distanza 1 m) [dba] punto d (m) schermo confine S Contributo totale sorgenti al confine NORD - DAY 67.5 CALCOLO DEL CONTRIB. DELLE SORGENTI SONORE AL CONFINE EST - DAY SORGENTI ESTERNE livello di pressione distanza dal direttività/effetto Lp al (distanza 1 m) [dba] punto d (m) schermo confine S Contributo totale sorgenti al confine EST - DAY 52.9 Il confine sud, analizzato per la situazione ante operam, non risulta interessato dal contributo della nuova sorgente in quanto schermato dal capannone aziendale, pertanto escluso nell analisi post operam. Il futuro livello ambientale ai confini interessati diviene pertanto: Ambientale day al confine nord - dba Contrib.sorg.aziendali al confine 67.5 ante operam da P Ambientale futuro al confine 70.2 Ambientale day al confine est - dba Contrib.sorg.aziendali al confine 52.9 ante operam da P Ambientale futuro al confine 67.1 Si fa notare nuovamente che: - I livelli rilevati con le misure ante operam non sono stati cautelativamente spalmati sul tempo di riferimento diurno in base agli effettivi orari di funzionamento aziendale; - In aggiunta al punto precedente, il rilievo al confine sud contemplava uno stato momentaneo di accensione del camion (pertanto verifica ulteriormente cautelativa a sud). Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 9

11 Viene eseguita la verifica del rispetto dei limiti assoluti (post operam): CONFINI - LIMITI ASSOLUTI DAY DA RISPETT. Leq dba (arrot.0,5 dba) LIMITI Leq AMBIENTALE RISPETTO LIMITI CONFINE NORD CLASSE V - DAY SI CONFINE EST CLASSE V - DAY SI La condizione cautelativa analizzata, data dalle condizioni dei calcoli eseguiti, contempla anche per lo stato futuro una situazione di conformità ai limiti assoluti diurni. 5.5 Verifica limiti differenziali situazione post operam. In aggiunta alla situazione ante operam occorre sommare energeticamente al livello ambientale indicato il contributo della nuova sorgente (debitamente propagato al ricettore). Seguono i calcoli di determinazione dei contributi di tale nuova sorgente al ricettore: CALCOLO DEL CONTRIB.DELLE SORGENTI SONORE AL RICETTORE R1 - DAY SORGENTI livello di pressione distanza dal ESTERNE direttività/effetto schermo Lp al (distanza 1 m) [dba] punto d (m) ricettore S Si calcola l ambientale futuro al ricettore: Ambientale day al ricettore - dba Contrib.sorg.aziendali al ricettore 50.3 Ante operam da P Attenuaz.sorgenti di P3 fino ad R Ante operam sorg.di P3 al ricettore 48.9 Ante operam da P Attenuaz.sorgenti di P1 fino ad R Ante operam sorg.di P1 al ricettore 44.4 Residuo da P Ambientale futuro day al ricettore 55.4 Contributo totale al ricettore R1 - DAY 50.3 Si esegue infine la verifica del futuro differenziale day presso R1: Ricettore R1: RICETTORE R1 - LIMITE DIFFERENZIALE DA RISPETTARE - DAY - Leq dba 5 AMBIENTALE RESIDUO da P2 DIFFERENZIALE R1 RISPETTO LIMITI SI Si evince che al ricettore si ha una situazione di conformità acustica del differenziale diurno. Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 10

12 6 - CONCLUSIONI Oggetto di questo studio è la previsione dei livelli acustici immessi all esterno del perimetro aziendale del capannone della ditta Bonini & C. Snc ubicato in Via del Simposio 2/4 a Rubiera (RE) per inserimento nuova sorgente di rumore esterna (cesoia). Committente è la medesima azienda. La presente indagine è mirata a valutare lo stato attuale (ante operam) e ad eseguire una previsione di impatto acustico in merito all installazione della nuova sorgente. La committenza indica i seguenti orari di lavoro: circa (compresa pausa pranzo) dal lunedi al venerdi (più sabato mattina). L attività si esaurisce esclusivamente nel periodo diurno. L azienda è specializzata nel recupero di rifiuti non pericolosi. L installazione della cesoia permetterà di ridurre gli ingombri dei rottami metallici pervenuti. Nel presente documento è stata eseguita una duplice analisi diurna (attività aziendale solo diurna): 1) sullo stato attuale (ante operam) con la verifica della compatibilità acustica attuale ai confini ed ai ricettori; 2) sullo stato futuro (post operam) con la verifica dell incidenza delle nuove sorgenti rispetto ai confini e/o ricettori interessati da tali nuove installazioni/variazioni aziendali. L indagine ha mostrato: a. circa la situazione ante operam si è rilevata la compatibilità acustica ai confini critici aziendali (per i limiti assoluti di immissione) ed al ricettore individuato (per i limiti differenziali di immissione); b. circa la situazione post operam si è dimostrato che l incidenza delle nuove installazioni/variazioni aziendali avviene solo su un paio di confini individuati ed al ricettore; l analisi eseguita presso tali confini (per i limiti assoluti) ed al ricettore (per i limiti differenziali) ne mostra il rispetto dei limiti di legge. Pertanto, sulla scorta di quanto affermato, si rileva che l azienda risulta acusticamente compatibile con i limiti di legge sia rispetto al quadro attuale (ante operam) che futuro (relativo alla previsione di impatto acustico). Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 11

13 7 - ALLEGATI All. 1 All. 2 All. 3 All. 4 All. 5 Stralcio di zonizzazione acustica e ortofoto dell area oggetto di studio con punti di misura e ricettori. Grafici misure rappresentative eseguite. Certificati di taratura strumentazione. - tavola 1: planimetria del capannone con individuazione delle sorgenti e dei punti di misura Scheda tecnica della cesoia Reggio Emilia, Ing. Lucio Leoni Responsabile del Settore Fisico di Studio Alfa Tecnico competente in acustica ambientale Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 12

14 ALLEGATO N.1 Stralcio di zonizzazione acustica e ortofoto dell area oggetto di studio con punti di misura e ricettori Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 13

15 Stralcio di zonizzazione acustica Comune di Rubiera. Area in esame

16 Ortofoto dell area. P1 Bonini Snc Ricettore R1 Via Platone P3 P2 Ferrovia MI-BO

17 ALLEGATO N.2 Grafici misure rappresentative eseguite. Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 14

18 Grafico misura P1 ante operam confine nord (usato anche per il confine est) Strumento L&D db Nome misura: Ambientale attuale da P1 Località: Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 05/05/ :25:07 Over SLM: N/A Over OBA: N/A Ambientale attuale da P1 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 78.3 dba L5: 72.2 dba L10: 69.1 dba L50: 58.9 dba L90: 51.1 dba L95: 49.7 dba 80 db Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz 30.6 db 35.4 db 38.5 db 45.7 db 40.8 db 37.6 db 39.0 db 38.8 db 35.0 db 34.5 db 34.8 db Ambientale attuale da P1 1/3 SPL Spectrum Min Lineare 160 Hz 200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz 34.0 db 33.3 db 33.3 db 30.8 db 29.9 db 32.6 db 31.9 db 31.5 db 31.6 db 30.5 db 30.6 db Ambientale attuale da P1 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L Aeq = 66.9 db 2000 Hz 2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz Hz Hz Hz Hz 29.8 db 28.8 db 27.3 db 27.3 db 27.5 db 25.8 db 19.0 db 16.1 db 14.6 db 14.6 db 17.3 db 100 dba Annotazioni: Ambientale attuale da P1 - LAF Ambientale attuale da P1 - LAF - Running Leq 40 10:25:07 hms 11:25:07 12:25:07 13:25:07 14:25:07 Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale 10:25:07 03:50: dba Non Mascherato 10:25:07 03:50: dba Mascherato 00:00: dba

19 Grafico misura P2 residuo presso R1 Strumento DeltaOhm HD2110 Grafico misura P3 ambientale ante operam al confine sud Strumento DeltaOhm HD2110

20 ALLEGATO N. 3 Certificazioni strumentazione utilizzata Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 15

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28 ALLEGATO N. 4 tavola 1: planimetria del capannone con individuazione delle sorgenti e dei punti di misura. Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 16

29 ALLEGATO N.5 Scheda tecnica della cesoia Bonini & C. Snc Previsione impatto acustico 17

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