DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Via dell Anguillara n Firenze AVVISO PUBBLICO

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1 DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Via dell Anguillara n Firenze AVVISO PUBBLICO Il Comune di Firenze intende procedere all assegnazione di uno spazio contraddistinto come modulo 6 posto all interno del complesso immobiliare di proprietà comunale denominato Le Murate. Il bene, dotato di tre porte di accesso, è situato in Via delle Vecchie Carceri, al piano terreno. Si tratta di un immobile composto da un ampio vano, oltre ripostiglio e due servizi igienici, per una superficie utile complessiva di circa mq Canone base annuo: Euro ,00 annue (pari a Euro 962,00 mensili. Il canone offerto sarà annualmente adeguato in base alle variazioni ISTAT nel periodo annuale precedente, nella misura del 100%. 1) CARATTERISTICHE TECNICHE: il modulo è dotato di impianto di climatizzazione facente capo ad un sistema di gestione centralizzato. I locali si presentano con infissi esterni di alluminio dotati di vetri di sicurezza. Questi, essendo sottoposti a vincolo della Soprintendenza, non sono modificabili. Interventi di modifica e/o adeguamento sono possibili, previa autorizzazione dell Amministrazione Comunale, in virtù delle specifiche esigenze del concessionario. Tutti i lavori eventualmente proposti dal concessionario ed autorizzati dall A.C. saranno da realizzarsi a cura e spese del concessionario stesso. 2) TIPOLOGIA DI ATTIVITA Il modulo dovrà essere destinato esclusivamente all esercizio di attività culturali e di spettacolo o a queste connesse, a laboratori per giovani creativi ed a negozi/esercizi di qualità. 3) RAPPORTO CONTRATTUALE Il rapporto contrattuale sarà disciplinato con atto di concessione della durata di anni 7. Prima della sottoscrizione del contratto, a garanzia del rispetto degli obblighi derivanti dallo stesso e degli eventuali pregiudizi che possano derivare all immobile (così come sancito dall art. 108 del Dlgs.vo 42 del ), il concessionario dovrà provvedere ad effettuare un deposito cauzionale pari a tre mensilità del canone. Faranno carico al concessionario, oltre al canone di concessione, tutte le utenze e le

2 eventuali spese condominiali. Al vincitore della selezione pubblica non saranno applicabili gli abbattimenti del canone di concessione previsti dall Amministrazione Comunale, per gli organismi senza fini di lucro. 4) SOGGETTI AMMESSI: quelli previsti dall art. 34 del D.lgs 163/2006 e le associazioni e gli altri enti che abbiano fra le proprie finalità la realizzazione e la gestione di attività assimilabili a quelle oggetto del presente bando. I consorzi ed i raggruppamenti di impresa sono ammessi alle condizioni previste dagli artt. 35, 36 e 37 del D.lgs 163/ ) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE: dovrà essere presentata in busta chiusa, sulla quale dovrà essere riportata la dicitura Contiene domanda di partecipazione alla selezione pubblica per il Modulo n. 6 posto all interno delle Murate e dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e presentata unitamente alla fotocopia di un valido documento di identità. La domanda di partecipazione dovrà riportare i seguenti dati: PERSONA FISICA nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale e partita iva, recapito telefonico, eventuale e mail. PERSONA GIURIDICA denominazione, natura giuridica, sede legale, codice fiscale o partita iva, recapito telefonico, eventuale e mail, nonché generalità del/dei legale/i rappresentante/i in carica, Il plico dovrà contenere altresì, pena l esclusione dalla selezione, tre buste, a loro volta chiuse, recanti rispettivamente la dicitura: A) DOCUMENTAZIONE B) OFFERTA TECNICA C) OFFERTA ECONOMICA La busta A) riportante la dicitura documentazione dovrà contenere, pena esclusione: I) la dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i (cui dovrà essere unita la fotocopia di un valido documento di identità del/dei sottoscrittore/i), con la quale il singolo soggetto, il legale rappresentante, ovvero ciascun partecipante nell ambito del R.T.I. o del Consorzio attesti: di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione attività, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e di non avere procedimenti in corso per la dichiarazione di tali situazioni; l inesistenza delle cause ostative previste dall art. 10 della L. 575/1965; l inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato, di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, di sentenza di applicazione di pena su richiesta, ai sensi dell art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità Europea che incidono sulla moralità professionale o per uno o più reati di partecipazione a un organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, così come definiti dalla normativa comunitaria; di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall art. 17 della L. 55/1990; di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui il concorrente è stabilito;

3 di non avere debiti nei confronti del Comune di Firenze salvo, qualora si tratti di debiti pecuniari, la presentazione, alla data di pubblicazione del presente avviso, di un congruo piano di ammortamento per l estinzione, approvato dall Amministrazione Comunale; di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui il concorrente è stabilito; di non aver riportato condanna per alcuno dei delitti per i quali consegue l incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione; di non aver subito la sanzione interdittiva di cui all art. 9 comma II lettera c) del D.lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione; di aver preso visione dell avviso pubblico e degli allegati dello stesso, stato di consistenza e schema di atto accessivo alla concessione. II) il certificato di iscrizione alla CCIAA o lo statuto redatto nella forma dell atto pubblico e regolarmente registrato ( quest ultimo per le associazioni e gli altri enti). III) nel caso di R.T.I. o consorzi ordinari costituiti dovrà essere prodotto il relativo atto costitutivo; mentre per R.T.I. e consorzi ordinari costituendi, l impegno, sottoscritto dai legali rappresentanti di tutti i componenti, a costituirsi giuridicamente mediante atto pubblico, in caso di aggiudicazione. Nel predetto atto pubblico dovrà essere conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto designato mandatario nella domanda di partecipazione, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto dei mandanti. IV) curriculum, comprovante servizi e attività similari a quelli oggetto dell offerta già svolti in precedenza. V) impegno a produrre, prima della sottoscrizione dell atto accessivo alla concessione, deposito cauzionale, pari a 3 mensilità del canone di concessione, a garanzia dell esatto adempimento agli obblighi contrattuali e degli eventuali pregiudizi che possano derivare all immobile (così come sancito dall art. 108 del Dlgs.vo 42 del ). VI) la fotocopia della ricevuta di versamento di un deposito cauzionale provvisorio dell importo di Euro 500,00 (cinquecento), recante la causale deposito cauzionale provvisorio selezione pubblica per assegnazione modulo 6 posto in Firenze, Via delle Vecchie Carceri snc. Il deposito dovrà essere effettuato presso la Tesoreria Provinciale dello Stato Banca d Italia, Via dell Oriolo n. 37 Firenze, previa esibizione di copia del presente avviso pubblico. In caso di rinuncia alla aggiudicazione e/o di mancata sottoscrizione della concessione per cause imputabili all offerente, la cauzione provvisoria sarà incamerata dall Amministrazione Comunale. Dopo l affidamento le cauzioni provvisorie saranno restituite ai concorrenti non affidatari VII) l attestato di effettuazione del sopralluogo all immobile, rilasciato dai tecnici incaricati del Comune al momento della visita al bene; La busta B) riportante la dicitura progetto dovrà contenere, pena esclusione: una descrizione dell attività che il partecipante intende realizzare all interno dello spazio in concessione e dovrà essere il più possibile articolato e documentato. Tale busta dovrà contenere: I) L impegno, sottoscritto dal singolo soggetto o dal legale rappresentante della persona giuridica:

4 ad assumere, a proprio integrale ed esclusivo onere e rischio, il conseguimento dell approvazione del progetto definitivo/esecutivo da parte delle competenti Autorità preposte alla tutela ai sensi del D.lgs. n. 42/2004 e s.m.i., nonché di ogni altra autorizzazione, permesso, licenza e/o nulla osta occorrenti per l esecuzione degli interventi previsti dal progetto tecnico preliminare presentato e per l esercizio delle attività di cui al piano di gestione delle attività economiche e dei servizi, presentato sempre nell offerta; a non iniziare i lavori e/o le attività di gestione, se non dopo aver conseguito tutte le approvazioni, autorizzazioni e i titoli abilitativi necessari; a realizzare, nel rispetto della normativa vigente, gli interventi in conformità al progetto tecnico, assumendosi ogni rischio economico e finanziario, nonché responsabilità giuridica al riguardo; a provvedere ad effettuare, a propria cura e spese, tutti i necessari collaudi a chiusura dei lavori, nonché tutti gli interventi necessari per la messa a norma dell immobile e dell impiantistica secondo la legislazione vigente ed a provvedere all aggiornamento catastale del bene; a svolgere a proprio rischio, profitto e responsabilità le attività economiche ed i servizi oggetto di offerta; a provvedere, a propria esclusiva cura e spese e sotto la propria responsabilità, alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell immobile pre e post realizzazione degli interventi e a qualsiasi opera necessaria alla conservazione, agibilità e all uso del bene. II) Una relazione sintetica che descriva le linee guida, la tempistica e le modalità organizzative della complessiva operazione, con riferimento sia agli interventi da realizzare, sia all attività di gestione economica e dei servizi da svolgere; III) Il progetto tecnico preliminare, redatto da un professionista legalmente a ciò abilitato, con la descrizione, fra l altro, degli usi previsti per ciascuno spazio e dei lavori necessari per adibire l immobile all utilizzo previsto nel piano di gestione. Tale progetto tecnico preliminare dovrà contenere una relazione illustrativa del progetto stesso ed i relativi elaborati grafici; IV) Il piano di gestione delle attività economiche e dei servizi, che l offerente intenderà porre in essere coerentemente con gli usi consentiti e con i vincoli e le prescrizioni previsti a tutela dell immobile. la busta C), riportante la dicitura offerta economica dovrà contenere: L indicazione dell ammontare in Euro del canone di concessione annuo offerto, in rialzo rispetto al canone base di Euro ,00. 6) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Le domande pervenute, in regola con i termini generali del presente bando, saranno valutate da una Commissione composta da rappresentanti del Comune di Firenze, che applicherà ai criteri sottoelencati i rispettivi punteggi:

5 canone di concessione offerto max 2 punti curriculum max 3 punti progetto max 5 punti Sarà considerato vincitore il soggetto che abbia ottenuto il punteggio più elevato. In caso di parità sarà data precedenza, nell ordine, all offerente che avrà ricevuto il punteggio più alto riguardo al progetto. Il vincitore dovrà sottoscrivere con l Amministrazione Comunale l atto accessivo alla concessione allegato, come parte integrante, al presente avviso pubblico. Le spese per la stipula dell atto faranno carico per intero al concessionario. 7) CONTROLLI SUL POSSESSO DEI REQUISITI Le dichiarazioni autocertificate dagli offerenti sono soggette a possibile verifica da parte dell Amministrazione Comunale ai sensi e per gli effetti dell art. 38 del DPR 445/2000. La Pubblica Amministrazione si riserva il diritto di effettuare, nel corso del rapporto, sopralluoghi e controlli volti a verificare il rispetto degli obblighi contrattuali. 8) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le buste contenenti le offerte dovranno pervenire entro le ore del giorno all Ufficio Protocollo della Direzione Patrimonio Immobiliare Via dell Anguillara n. 21 cap Firenze. Le offerte potranno essere recapitate a mano o a mezzo posta o agenzie di recapito. Le offerte pervenute in ritardo non saranno ammesse. Per quelle consegnate a mano o tramite agenzie di recapito farà fede il timbro, con data e ora, del protocollo della Direzione Patrimonio Immobiliare; per quelle inviate a mezzo posta farà fede il timbro postale. L apertura delle buste contenenti le offerte avverrà pubblicamente presso i locali della Direzione Patrimonio Immobiliare il giorno alle ore ) GIORNI DI VISITA ALL IMMOBILE L effettuazione di un preventivo sopralluogo all immobile è condizione indispensabile per poter partecipare alla selezione pubblica. Sarà quindi rilasciato un attestato del sopralluogo effettuato, che dovrà essere allegato alla domanda di gara. Il locale potrà essere visionato, presentandosi all ingresso dello stesso, nelle date sottoelencate:

6 MAR 11 marzo 2014 dalle alle GIO 20 marzo 2014 dalle ore alle ) CONDIZIONI SPECIALI: L Amministrazione Comunale si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di non procedere ad aggiudicazione anche in presenza di offerte valide pervenute, senza che ciò possa comportare alcun diritto a favore degli offerenti 11) ALLEGATI ALL AVVISO PUBBLICO Schema di atto accessivo alla concessione 12) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Responsabile del procedimento è la dottoressa Maria Francesca Lastrucci, in qualità di Dirigente del Servizio Gestione Patrimonio. Indirizzo presso cui prendere visione degli atti e chiedere informazioni: DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Via dell Anguillara n. 21 Firenze Tel. 055/ Fax 055/ E mail: direzione.patrimonio@comune.fi.it IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO GESTIONE PATRIMONIO Dott.ssa Maria Francesca Lastrucci Allegato parte integrante: ATTO ACCESSIVO ALLA CONCESSIONE DI CUI ALLA DETERMINAZIONE N. DEL L anno duemilaquattordici e questo dì del mese di in Firenze per il presente atto TRA il Comune di Firenze, codice fiscale n , con sede in Palazzo Vecchio, P.zza Signoria, Firenze, qui rappresentato da, non in proprio, ma in qualità di della Direzione

7 Patrimonio del Comune di Firenze ed in esecuzione della Determinazione del, esecutiva e secondo quanto previsto dal Regolamento Generale per le attività contrattuali del Comune di Firenze (per brevità successivamente denominato concedente); E, con sede in, partita IVA n., in persona del legale rappresentante, Sig., nato a, il, residente in, codice fiscale (per brevità successivamente denominato concessionario), PREMESSO che il Comune di Firenze è proprietario del complesso immobiliare posto in Firenze, con accesso da Via dell Agnolo e da Via Ghibellina, denominato ex Murate ; che all interno del suddetto bene è posto il locale oggetto del presente atto, situato al piano terreno, denominato Modulo n. 6, con accesso da Via delle Vecchie Carceri snc (sono presenti tre accessi); che il bene risulta essere così composto: un ampio vano, oltre ripostiglio e due servizi igienici, per una superficie utile complessiva di circa mq. 125; che al Catasto Fabbricati i locali sono così identificati. che tali immobili fanno parte del DEMANIO COMUNALE in quanto riconosciuti di interesse particolarmente importante con decreto del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali del e pertanto, per detta natura, devono essere oggetto di rapporto di concessione; TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE 1) Le premesse e gli atti ivi richiamati fanno parte integrante del presente atto. 2) La concessione decorre dalla data di sottoscrizione ed avrà durata di

8 anni sette allo scadere dei quali scadrà di diritto, senza necessità di preventiva disdetta. Alla scadenza ovvero alla revoca della concessione nei termini indicati dal successivo punto 4 non spetterà al concessionario nessun compenso, rimborso o indennità per alcun titolo, nessuno escluso o eccettuato, salvo e solo espressamente il rimborso del rateo di canone eventualmente versato anticipatamente. 3) Il canone di concessione è stabilito in Euro annue, pari a Euro mensili, oltre a rimborso per eventuali oneri accessori e quant altro a carico del concessionario in base alla legge ed al presente atto. Suddetto canone dovrà essere pagato entro il 10 di ogni mese, sulla base degli avvisi di pagamento inviati dalla Direzione Patrimonio del Comune di Firenze e, comunque, entro il termine suddetto, anche in caso di mancato ricevimento, con le seguenti modalità: a) versamento diretto c/o la Tesoreria Comunale in Via Bufalini n. 4 Firenze; b) bonifico bancario intestato a Comune di Firenze, Palazzo Vecchio Patrimonio non Abitativo : IBAN IT20 X C01, c) bollettino postale sul c/c intestato a Comune di Firenze, Patrimonio non Abitativo. Detto canone sarà aggiornato all inizio del secondo anno, in base alle variazioni ISTAT nel periodo annuale precedente, nella misura del 100% e così successivamente di anno in anno. L aggiornamento di cui sopra sarà annualmente operato dal concedente senza necessità di ulteriori comunicazioni al concessionario. 4) Nonostante la durata stabilita al precedente punto 2, il Comune potrà revocare la concessione in qualsiasi momento con un preavviso di giorni 60 da darsi a mezzo di lettera raccomandata a.r. 5) L immobile è concesso nello stato di fatto e di diritto in cui si trova,

9 esclusivamente per uso rimanendo inibito di destinarlo, anche parzialmente e temporaneamente a qualsiasi altro uso. Il concessionario dovrà inoltre essere munito o munirsi immediatamente all inizio della concessione delle prescritte licenze di esercizio e di qualsiasi altra eventuale autorizzazione necessaria in relazione all uso dell immobile. In caso di cessazione della propria attività o di modifica dell uso per fini diversi da quelli previsti, il concessionario si obbliga all immediato rilascio dell immobile. 6) E vietata la cessione del contratto e la subconcessione, sia totale che parziale, sotto qualsiasi forma, ad eccezione delle ipotesi di affitto o cessione di azienda, ferma restando la preventiva autorizzazione del proprietario. 7) Il concessionario si impegna ad utilizzare l immobile, solo dopo avervi effettuato a sua cura e spese e sotto la propria responsabilità, tutti i lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione eventualmente necessari per renderlo agibile, sicuro ed idoneo all uso specifico, anche in relazione a nuove normative che dovessero entrare in vigore in corso di rapporto. Tutti i lavori dovranno essere sempre preventivamente e formalmente autorizzati dal concedente, che autorizzerà il concessionario alla trasmissione dei relativi progetti agli uffici competenti per l ottenimento dei necessari titoli abilitativi. Il concessionario è tenuto a comunicare al concedente la data di inizio e termine dei lavori. I lavori che il concessionario eseguirà rimarranno a totale beneficio del Comune senza diritto a compenso alcuno. Il concessionario sarà tenuto alla piena rilevazione del Comune da ogni responsabilità, sia civile che penale, in dipendenza di tali lavori, nonché da

10 ogni responsabilità per danni a persone o cose derivanti dall esecuzione di lavori, da guasti, da furti e da qualsiasi altra causa, nonché da fatti terzi. 8) Tutte le riparazioni ordinarie di qualunque natura sono a carico del concessionario. E fatto obbligo al concessionario di dare immediata comunicazione al concedente riguardo alle eventuali riparazioni straordinarie urgenti, facenti carico all Amministrazione, da effettuarsi all immobile. La inosservanza di tale obbligo comporterà responsabilità diretta in ordine a tutti i danni che possono derivare all Amministrazione Comunale e a terzi. 9) Il concedente potrà in ogni momento, salvo preavviso, ispezionare o far ispezionare i locali. 10) Le spese per le utenze, per la rimozione dei rifiuti solidi faranno carico per intero al concessionario il quale, dovrà pagarne l ammontare agli aventi diritto intestando a suo nome i relativi contatori. E fatto obbligo di trasmettere la relativa documentazione alla Direzione Patrimonio Immobiliare entro 60 giorni dalla stipula del contratto. L impianto di climatizzazione è a comune con altri locali e pertanto il concessionario, sarà tenuto a corrispondere pro quota le somme relative a tale utenza agli aventi diritto, così come sarà tenuto a corrispondere agli stessi soggetti la propria quota di spese condominiali. 11) Nel caso di dichiarata inagibilità o inidoneità all uso contrattuale di tutto o parte dell immobile e, per l eventuale conseguente risoluzione del contratto, il concedente dovrà restituire la parte di canone proporzionale al mancato godimento, escluso ogni altro compenso ed ogni ragione di danni. 12) Al termine della concessione l immobile dovrà essere restituito perfettamente conservato, fatto salvo il normale deterioramento d uso.

11 13) a garanzia dell esatto adempimento agli obblighi contrattuali e degli eventuali pregiudizi che possano derivare all immobile (così come sancito dall art. 108 del Dlgs.vo 42 del , il concessionario, prima della sottoscrizione del presente atto: ha costituito presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, nelle modalità di legge, il deposito cauzionale, pari a tre mensilità del canone di concessione. Tale somma sarà gestita in conformità a quanto stabilito dalla L. 720/84 e successive modifiche e integrazioni e sulla base dei relativi Decreti del Ministero dell Economia e Finanze e sarà rimborsata al concessionario, comprensiva degli interessi maturati nella misura stabilita dagli appositi decreti ministeriali solo quando sarà completamente definito, liquidato ed estinto ogni rapporto sorto o che possa sorgere in dipendenza del presente atto. Nel caso di inadempimento di uno o più clausole contrattuali, il concedente è autorizzato espressamente fino da ora, dal concessionario che acconsente, a procedere direttamente all incameramento del deposito di cui sopra, oltre agli interessi maturati sullo stesso. Detto incameramento potrà avvenire solo previa richiesta di adempimento della prestazione da parte del concedente, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. (oppure) ha prestato fideiussione bancaria, rilasciata da aziende di credito autorizzate ai sensi del Titolo II del D.lgs. 385/93 ovvero da imprese autorizzate all esercizio di attività bancarie. 14) Per quanto non previsto dal presente atto, le parti si richiamano alle vigenti leggi in materia.

12 15) Le spese per la stipula e tutte quelle consequenziali al presente atto, sono a carico del concessionario che se le assume. Le spese inerenti la stipulazione dell atto nonché l importo dell imposta di registro inerente la registrazione dell intera durata del contratto, sono state versate dal concessionario. 16) Qualunque inadempimento a ciascuno degli obblighi del presente atto comporterà la risoluzione di diritto dello stesso ai sensi dell art c.c. LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO Il concendente Il concessionario A norma degli artt e 1342 c.c. dichiaro di approvare specificamente ed accettare espressamente le clausole contenute nei punti: 3 interessi moratori e costituzione in mora; aggiornamento ISTAT automatico; 4 revoca della concessione; 5 uso dell immobile; 6 divieto di cessione e sub concessione eccezioni; 7 lavori di straordinaria e uso specifico dell immobile; 8 responsabilità per omessa comunicazione 11 inagibilità o inidoneità dell immobile; 13 incameramento deposito cauzionale e interessi applicabili, 16 clausola risolutiva espressa LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO Il concessionario Data