Dematerializzare per semplificare: Stefania Sparaco Lepida Spa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dematerializzare per semplificare: Stefania Sparaco Lepida Spa"

Transcript

1 Dematerializzare per semplificare: il progetto FlowER Stefania Sparaco Lepida Spa

2 La PA Digitale che vorrei Interconnessa Interoperabile Semplificata LR LR 18/ /2011 Dematerializzata 2

3 Come costruirla? 3

4 Un tassello del puzzle: il progetto FlowER FlowER Flussi documentali digitali per l Emilia Romagna èun progetto che si inserisce nel Programma regionale di Semplificazione della Regione Emilia Romagna Il progetto prevede la realizzazione di percorsi locali di dematerializzazione finalizzati a supportare l Ente: nell utilizzo delle tecnologie a supporto della dematerializzazione (con particolare riferimento a Doc/er) nel ripensamento della propria gestione documentale alla luce della normativa e della possibilità offerte dalla tecnologia nella conseguente revisione dei propri procedimenti ai fini della loro semplificazione 4

5 Tecnologia: il modello GeDoc e il Sistema Doc/ER (1/3) La Regione promuove la diffusione sul territorio del modello per la gestione documentale GeDoc Tale modello incentiva e rafforza l idea di centralità dell archivio corrente all interno della vita dell Ente e individua gli elementi che consentono la realizzazione di tale disegno concettuale definendo le specifiche di interfaccia Obiettivo del modello è garantire lo sviluppo di un dialogo standard tra sistemi che offrono servizi di gestione documentale e sistemi che ne fruiscono (tipicamente sistemi di back/office) e, grazie a questo, favorire un effettiva gestione documentale digitale 5

6 Tecnologia: il modello GeDoc e il Sistema Doc/er (2/3) Doc/er è una piattaforma per la gestione documentale che rispetta le condizioni poste dal modello e che viene messa a disposizione a riuso degli Enti nell ambito della CN ER. Grazie a Doc/er è possibile far dialogare le applicazioni legate ai servizi documentali (protocollo informatico, conservazione sostitutiva, verifica dei formati, verifica delle firme, etc.) con le applicazioni verticali (SUAP, gestione del personale, tributi, edilizia, demografici, etc.) in modo standardizzato Questo disegno èreso possibile dal processo di qualificazione delle soluzioni di mercato 6

7 Tecnologia: il modello GeDoc e il Sistema Doc/er (3/3) Nell ambito del progetto FlowER gli enti sono supportati nel: analizzare il loro scenario tecnologico di partenza e individuare il miglior scenario di sviluppo per quanto attiene il sistema di gestione informatica dei documenti installare, configurare e imparare ad utilizzare la piattaforma Doc/er individuare e sviluppare le potenzialità che un disegno di questo tipo abilita Opportunità di gestire in modo trasversale e integrato le informazioni (sia all interno dell Ente che tra Enti). Sviluppo e diffusione di soluzioni standard 7

8 Ripensamento dei processi: la metodologia FlowER (1/3) FlowER propone una metodologia sviluppata in collaborazione con gli Enti del territorio regionale e alla luce di quanto elaborato nel progetto interregionale Prode La metodologia consiste in un analisi dei processi declinata in ottica di flusso documentale. Il documento e le sue aggregazioni sono dunque le entità fondamentali su cui si basano le attività di rilevazione, analisi e progettazione del flusso procedimentale 8

9 Ripensamento dei processi: la metodologia FlowER (2/3) Gli Enti partecipanti al progetto FlowER costruiscono un gruppo di lavoro composto di diverse professionalità e competenze, in particolare di tipo informatico, archivistico, organizzativo e di dominio Il gruppo di lavoro, affiancato da personale di Lepida Spa, analizza il procedimento preso in esame secondo la metodologia proposta e lo riprogetta in logica digitale. Nel corso della riprogettazione utilizza FloWEB, uno strumento messo a disposizione degli Enti partecipanti, che guida il gruppo di lavoro passo dopo passo nella riprogettazione del flusso documentale fino al suo ridisegno in logica BPMN. 9

10 Ripensamento dei processi: la metodologia FlowER (3/3) Lavorare sul ridisegno del procedimento è occasione per mettere mano alla struttura dell archivio corrente connessa al procedimento in esame e, a partire da questa, rafforzare l intera gestione documentale digitale dell Ente. Inoltre, la metodologia di lavoro invita a ripensare i procedimenti nativamente in digitale, uscendo quindi dalla mera riproposizione delle logiche cartacee per immaginare e realizzare nuove modalità di erogazione dei servizi e di accesso alle informazioni. Opportunità per omogeneizzare e standardizzare le modalità di produzione e gestione dei documenti Servizi più efficaci e erogati in tempi minori Semplificazione sia all interno dell Ente che verso l utente finale 10

11 Logica di sistema: riuso e circolazione della conoscenza Il progetto FlowER individua strumenti e metodi comuni da calare poi sulle specifiche realtà degli Enti Questo abilita la diffusione di modalità di lavoro e di strumenti standard senza dimenticare le esigenze di ciascun Ente Grazie a Floweb le buone pratiche individuate da un Ente sono messe a disposizione di tutto il sistema regionale Diffusione di un modello integrato e omogeneo Standardizzazione dal basso Creazione di una rete di PA Digitali, dematerializzate e interconnesse 11

12 FlowER: i numeri Avviato a maggio 2012 Attivati 14 Percorsi Locali che coinvolgono 11 Unioni di Comuni, 2 Comuni capoluogo ed 1 Provincia (per un totale di oltre 70 enti coinvolti) 32 procedimenti oggetto di analisi oltre 100 persone coinvolte nei diversi gruppi di lavoro attivati sul territorio 12

13 I procedimenti su cui gli EELL stanno lavorando sono 32, suddivisi in 8 ambiti di servizio PERSONALE Istanza per la trasformazione rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale DEMOGRAFICI Cambio Residenza anagrafica SERVIZI FINANZIARI Gestione Fiscale/ciclo di spesa passivo ATTI AMMINISTRATIVI Determine (in 4 EELL) Delibere (in 3 EELL) Delibere del Consiglio Comunale Delibere della Giunta Ordinanze Pubblicazione in BUR degli allegati tecnici agli Atti del Settore Urbanistica SERVIZI SOCIALI Segnalazione di pregiudizio da parte di Istituzione scolastica POLIZIA MUNICIPALE Segnalazioni e comunicazioni Accertamenti anagrafici Redazione e adozione verbali Redazione e notifica dei verbali GARE E APPALTI Contratti d appalto scrittura privata Contratti d appalto contratto pubblico amministrativo Contratti atto pubblico Formazione Elenco Fornitori Bandi di Gare Contratti informatici SUAP/SUE Trasferimento media struttura di vendita Permesso di costruire SUAP (in 3 EELL) Permesso di costruire (SUE) Autorizzazione unica per l insediamento di pubblico esercizio SCIA interrelata con attività edilizia 13

14 Grazie per l attenzione! stefania.sparaco@lepida.it 14

EDITORIALE Dematerializzare per Semplificare

EDITORIALE Dematerializzare per Semplificare Bimestrale - Numero 4, Luglio 2012 Numero monografico dedicato alla dematerializzazione EDITORIALE Dematerializzare per Semplificare Il tema della semplificazione amministrativa, a fasi alterne oggetto

Dettagli

Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE

Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione

Dettagli

Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07

Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07 Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07 La Legge Regionale 26 Novembre 2010 N.11 Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a

Dettagli

Dal protocollo interoperabile alla conservazione degli archivi digitali: la costruzione del sistema

Dal protocollo interoperabile alla conservazione degli archivi digitali: la costruzione del sistema Dal protocollo interoperabile alla conservazione degli archivi digitali: la costruzione del sistema Ilaria Pescini PO Archivi e sistema documentale Livorno, 4 luglio 2008 1 Visione sistemica della gestione

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione

Dettagli

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE ASSOCIATO COMUNI DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, COTRONEI,

Dettagli

Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità

Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità Barbara Schiavon Servizio Governo dell'integrazione socio sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza

Dettagli

Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive

Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive Cagliari, maggio 2007 Azioni realizzate È stato siglato l Accordo regionale per l attuazione del procedimento unico. È stato realizzato

Dettagli

PROFILI PROFESSIONALI, REQUISITI PER L'ACCESSO E CONTENUTO DELLE PROVE

PROFILI PROFESSIONALI, REQUISITI PER L'ACCESSO E CONTENUTO DELLE PROVE Allegato A) al Regolamento dei concorsi e delle modalità di assunzione Approvato con deliberazione della G.C. n. 40 del 22.04.2008, modificato con deliberazione della G.C. n. 128 del 24.11.2011 PROFILI

Dettagli

Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE

Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA PA LOCALE Una premessa DIGITALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

Dettagli

AOLP: Acquisti On Line Piemonte e Strategie sull eprocurement

AOLP: Acquisti On Line Piemonte e Strategie sull eprocurement AOLP: Acquisti On Line Piemonte e Strategie sull eprocurement Progetto di riuso Evoluzione Strategie sull eprocurement Vania Rostagno Direzione Governo e Gestione Procurement Agenda Stato di avanzamento

Dettagli

La Digitalizzazione del Ciclo Acquisti Regione Emilia Romagna.

La Digitalizzazione del Ciclo Acquisti Regione Emilia Romagna. Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici La Digitalizzazione del Ciclo Acquisti Regione Emilia Romagna. Alessia Orsi Agenzia Intercent-ER Bologna, 16Ottobre 2015 Legge Regionale 17/2013

Dettagli

L Amministrazione digitale: semplificazione, accessibilità, trasparenza totale

L Amministrazione digitale: semplificazione, accessibilità, trasparenza totale L Amministrazione digitale: semplificazione, accessibilità, trasparenza totale Relatore: DONATO A.LIMONE, ORDINARIO DI INFORMATICA GIURIDICA E DOCENTE DI SCIENZA DELL AMMINISTRAZIONE DIGITALE, UNIVERSITA

Dettagli

Consulenza e formazione per una PA senza carta

Consulenza e formazione per una PA senza carta Consulenza e formazione per una PA senza carta 20160420 2 Dedagroup in breve Chi siamo Siamo il 10 Gruppo IT a capitale italiano. Supportiamo Aziende, Enti Pubblici e Istituti Finanziari nelle loro strategie

Dettagli

Piano Triennale di Informatizzazione delle Procedure COMUNE DI SALIZZOLE (VR) Ricognizione della situazione esistente

Piano Triennale di Informatizzazione delle Procedure COMUNE DI SALIZZOLE (VR) Ricognizione della situazione esistente Piano Triennale di Informatizzazione delle Procedure 2015 2017 COMUNE DI SALIZZOLE (VR) Ricognizione della situazione esistente Questo Comune è dotato del sistema informatico per la gestione integrata

Dettagli

Comune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI

Comune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI Comune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI Obiettivo strategico OBIETTIVO STRATEGICO N. 1: CONTROLLI LEGALITA' temporali CONTROLLI LEGALITA' Supporto

Dettagli

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il

Dettagli

La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance

La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance di Gianluca Passaro Innovazione Organizzazione Comunicazione Vincoli ed Opportunità L evoluzione normativa propone obblighi, ma li propone come

Dettagli

Progetto Trasferimento di conoscenze e know-how tra centri di ricerca e imprese anche attraverso la mobilità di ricercatori e tecnici

Progetto Trasferimento di conoscenze e know-how tra centri di ricerca e imprese anche attraverso la mobilità di ricercatori e tecnici Progetto Trasferimento di conoscenze e know-how tra centri di ricerca e imprese anche attraverso la mobilità di ricercatori e tecnici Trento, 24 Luglio 2012 Riferimento al PO FSE 2007-2013 Finanziamento:

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE 1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

Lo Sportello Appalti Imprese: la visione strategica. Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche

Lo Sportello Appalti Imprese: la visione strategica. Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Lo Appalti Imprese: la visione strategica Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche CHI SIAMO Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa impresa Sardegna Ricerche è l ente regionale per la promozione

Dettagli

Le soluzioni di RTRT per le comunicazioni telematiche

Le soluzioni di RTRT per le comunicazioni telematiche Regione Toscana DG Organizzazione e Risorse Settore Infrastrutture e tecnologie Le soluzioni di RTRT per le comunicazioni telematiche Seminario Il nuovo codice dell'amministrazione digitale. Documenti

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327 COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI

Dettagli

UNIONI DI COMUNI Indicatori della performance: comprendere, valutare e decidere. Bologna, 9 maggio 2016

UNIONI DI COMUNI Indicatori della performance: comprendere, valutare e decidere. Bologna, 9 maggio 2016 UNIONI DI COMUNI Indicatori della performance: comprendere, valutare e decidere. Bologna, 9 maggio 2016 I questionari d indagine Sono stati individuati 11 ambiti di indagine: - Ambito istituzionale - Ambito

Dettagli

1) è stata adeguata la ripartizione delle funzioni amministrative in materia di turismo, ai sensi della l.r. 22/2015

1) è stata adeguata la ripartizione delle funzioni amministrative in materia di turismo, ai sensi della l.r. 22/2015 Riordino delle funzioni provinciali in materia di turismo in attuazione della l.r. 22/2015. Modifiche alla l.r. 42/2000 e alla l.r. 22/2015) Con la l.r. 25/2016 è stata modificata la l.r. 42/2000 (Testo

Dettagli

Nuova Piattaforma SUAPER

Nuova Piattaforma SUAPER Nuova Piattaforma SUAPER Aprile 2016 Kussai Shahin SUAPER esistente Attuale piattaforma SUAPER è basata su software PEOPLE - Servizi di autorizzazioni e concessioni (A&C) frutto del progetto di e-government

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 5915 del 13/04/2016 Proposta: DPG/2016/6357 del 12/04/2016 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

Il CSI Piemonte ed il riuso tra enti della pubblica amministrazione

Il CSI Piemonte ed il riuso tra enti della pubblica amministrazione Il CSI Piemonte ed il riuso tra enti della pubblica amministrazione Incontro con la Regione Siciliana Francesco Pirastu Direzione Commerciale Nazionale Torino, 18/05/2012 Il CSI Piemonte 18/05/2012 2 CSI-Piemonte

Dettagli

Verona, 20 ottobre 2006

Verona, 20 ottobre 2006 APLICAZIONI DI PROJECT MANAGEMENT IN BIBLIOTECA Verona, 20 ottobre 2006 Giovanni Di Domenico Università degli studi di Urbino Carlo Bo. LA FUNZIONE PRIMARIA DELLE BIBLIOTECHE Organizzare e integrare risorse,

Dettagli

Note in archivio Giovanni Bruno

Note in archivio Giovanni Bruno Note in archivio Giovanni Bruno (gbruno@regesta.com) I Colloqui di MultiMedia La multimedialità al servizio dei beni culturali Roma, 19 aprile 2007 > cos è Note in archivio. > Note in archivio è un iniziativa

Dettagli

Supportare il federalismo: catasto e fiscalità

Supportare il federalismo: catasto e fiscalità Convegno e-gov10 Strategie e azioni per l e-gov nazionale delle Regioni Supportare il federalismo: catasto e fiscalità Luigi Garretti Settore Cartografia e Sit Direzione Programmazione Strategica, Politiche

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA. Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006)

PROTOCOLLO D'INTESA. Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006) PROTOCOLLO D'INTESA Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006) L anno., il giorno del mese di, presso la Sede della Provincia della Spezia, sita

Dettagli

La proposta di Italia Lavoro per Garanzia Giovani: Il Programma FIxO YEI

La proposta di Italia Lavoro per Garanzia Giovani: Il Programma FIxO YEI La proposta di Italia Lavoro per Garanzia Giovani: Il Programma FIxO YEI Obiettivi dell intervento L intervento proposto intende coinvolgere le Scuole secondarie superiori di secondo grado e le Università

Dettagli

Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna

Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna Anna Del Mugnaio Dirigente Ufficio di supporto alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna Bologna, 16 ottobre

Dettagli

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Premessa Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola

Dettagli

Considerazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE

Considerazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE L. n. 296/2006: art. 1, comma 1126: l attuazione e il monitoraggio di un Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione.

Dettagli

TRASPARENTE, SNELLA, ORGANIZZATA. Partire dal documento per dematerializzare i procedimenti amministrativi

TRASPARENTE, SNELLA, ORGANIZZATA. Partire dal documento per dematerializzare i procedimenti amministrativi TRASPARENTE, SNELLA, ORGANIZZATA Partire dal documento per dematerializzare i procedimenti amministrativi A CHE PUNTO SIAMO Cogliere opportunità le dell evoluzione normativa Dagli anni 90 l innovazione

Dettagli

Comune di Cento (Provincia di Ferrara) (Allegato D)

Comune di Cento (Provincia di Ferrara) (Allegato D) Comune di Cento (Provincia di Ferrara) PIIANO ESECUTIIVO DII GESTIIONE ANNO 0 Piiano dettttaglliiatto obiiettttiivii dii gesttiione 0 (Allegato D) PIANO DETTAGLIATO OBIETTIVI PER / - ESERCIZIO 0 inclusi

Dettagli

La piattaforma integrata per dematerializzare e semplificare

La piattaforma integrata per dematerializzare e semplificare La piattaforma integrata per dematerializzare e semplificare La soluzione nata per affiancare la PA nel complesso processo di evoluzione e semplificazione dei procedimenti amministrativi ed organizzativi

Dettagli

Il Piano e-gov 2012: sintesi. Roma, 21 gennaio 2009

Il Piano e-gov 2012: sintesi. Roma, 21 gennaio 2009 Il Piano e-gov 2012: sintesi Roma, 21 gennaio 2009 Il contesto europeo Il Piano e-gov 2012 è un impegno per l innovazione, la diffusione di servizi di rete, l accessibilità, e la trasparenza della pubblica

Dettagli

COMUNE DI SASSARI. Piano dettagliato degli obiettivi 2010. Obiettivo n. 2. 08 Sistemi informativi e Statistica Patrizio Carboni

COMUNE DI SASSARI. Piano dettagliato degli obiettivi 2010. Obiettivo n. 2. 08 Sistemi informativi e Statistica Patrizio Carboni Obiettivo n. 2 Centro di Responsabilità Dirigente responsabile 08 Sistemi informativi e Statistica Patrizio Carboni Obiettivo n. 2 Iter digitale determinazioni dirigenziali Denominazione obiettivo Descrizione

Dettagli

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 07-07-2014 (punto N 3 ) Delibera N 546 del 07-07-2014 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA Pubblicita /Pubblicazione

Dettagli

Profilo Professionale

Profilo Professionale Profilo Professionale Addetto Supporto Amministrativo gare e appalti Roma 28 Ottobre 2016 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità

Dettagli

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche ALLEGATO III Obiettivo specifico: 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi. Percorsi formativi Moduli richiesti

Dettagli

LA GESTIONE ASSOCIATA: SUGGERIMENTI PER I COMUNI DELLA VALLATA DEL TORBIDO

LA GESTIONE ASSOCIATA: SUGGERIMENTI PER I COMUNI DELLA VALLATA DEL TORBIDO c.a. Sig. Sindaco Comune di Gioiosa Ionica Sig. Sindaco Comune di Grotteria Sig. Sindaco Comune di Mammola Sig. Sindaco Comune di Marina di Gioiosa Ionica Sig. Sindaco Comune di Martone Sig. Sindaco Comune

Dettagli

COPIA. Seduta 22/12/2003 All. n. 2 MANUALE DI GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI E PER LA TENUTA DEL PROTOCOLLO INFORMATICO - ADOZIONE.

COPIA. Seduta 22/12/2003 All. n. 2 MANUALE DI GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI E PER LA TENUTA DEL PROTOCOLLO INFORMATICO - ADOZIONE. COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 223 Seduta 22/12/2003 All. n. 2 OGGETTO: MANUALE DI GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI E PER LA TENUTA DEL PROTOCOLLO INFORMATICO - ADOZIONE. L anno duemilatre

Dettagli

C O M U N E D I C O M I T I N I

C O M U N E D I C O M I T I N I Allegato A C O M U N E D I C O M I T I N I PROVINCIA DI AGRIGENTO NUOVA MACROSTRUTTURA ORGANIZZATIVA ORGANIGRAMMA ORGANI DI DIREZIONE POLITICA CONSIGLIO COMUNALE SINDACO GIUNTA MUNICIPALE Indirizzo Programmazione

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO

COMUNE DI MONTEPULCIANO ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 307 Adunanza del giorno 09-11-2015 OGGETTO: DPCM 3.12.2013 - SISTEMI DI GESTIONE DOCUMENTALE-

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA IX LEGISLATURA ASSEMBLEA LEGISLATIVA I COMMISSIONE PERMANENTE "BILANCIO AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI"

REGIONE EMILIA-ROMAGNA IX LEGISLATURA ASSEMBLEA LEGISLATIVA I COMMISSIONE PERMANENTE BILANCIO AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI Atti assembleari IX LEGISLATURA Commissioni PROGETTI DI LEGGE E DI REGOLAMENTO ATTI E RELAZIONI DI COMPETENZA DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONE EMILIA-ROMAGNA IX LEGISLATURA ASSEMBLEA LEGISLATIVA I COMMISSIONE

Dettagli

Provincia di Verona CONTROLLI INTERNI CONTROLLI SUCCESSIVI DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA VERBALE N. 1

Provincia di Verona CONTROLLI INTERNI CONTROLLI SUCCESSIVI DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA VERBALE N. 1 COMUNE DI COLOGNOLA AI COLLI Provincia di Verona CONTROLLI INTERNI CONTROLLI SUCCESSIVI DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA VERBALE N. 1 Regolamento approvato con delibera Consiglio Comunale n. 5 del 21/01/2013

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SCHEMA GENERALE DI ORGANIZZAZIONE -MODIFICA COMPETENZE SERVIZI SICUREZZA - EDILIZIA PRIVATA.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SCHEMA GENERALE DI ORGANIZZAZIONE -MODIFICA COMPETENZE SERVIZI SICUREZZA - EDILIZIA PRIVATA. di Pesaro ORIGINALE N. di Documento 16 N. della deliberazione 129 Data della deliberazione 28/07/2015 Classifica 1.4 Allegati n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SCHEMA GENERALE

Dettagli

INFORMATICA Catalogo Prodotti

INFORMATICA Catalogo Prodotti INFORMATICA Catalogo Prodotti 1.PRESENTAZIONE 2.ARTICOLAZIONE DIDATTICA 3.CERTIFICAZIONI Promimpresa srl Promimpresa srl your turning point PRESENTAZIONE Promimpresa s.r.l. è specializzata nella formazione

Dettagli

Istituzioni e Territori

Istituzioni e Territori Istituzioni e Territori Obiettivo Ristrutturare l attuale offerta dei servizi ICT a supporto dell Area Lavoro, Impresa e Sviluppo Economico attraverso la realizzazione di un quadro organico di interventi

Dettagli

Candidatura N del 04/04/ FSE -Formazione in servizio all'innovazione didattica e organizzativa

Candidatura N del 04/04/ FSE -Formazione in servizio all'innovazione didattica e organizzativa Candidatura N. 17375 6-6076 del 04/04/2016 - FSE -Formazione in servizio all'innovazione didattica e organizzativa Sezione: Anagrafica scuola Dati anagrafici Denominazione Codice meccanografico istituto

Dettagli

Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti

Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti TABELLA B) allegata alla RDO SOFTWARE GESTIONALI RICHIESTI Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti Procedure segreteria : - protocollo informatico; Unica

Dettagli

Angelo Bozza. Risorse Comuni

Angelo Bozza. Risorse Comuni Angelo Bozza Responsabile Ufficio Programmazione e Controllo Risorse Comuni Milano, 17/11/2009 Sul fronte interno La Provincia di Brescia, è da tempo impegnata nell introduzione di nuove soluzione tecniche

Dettagli

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E RESPONSABILI DEI PROCEDIMENTI Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 501 in data 30 novembre 2010

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E RESPONSABILI DEI PROCEDIMENTI Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 501 in data 30 novembre 2010 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VARESE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E RESPONSABILI DEI PROCEDIMENTI Approvato con determinazione del Segretario Generale n. 501 in data 30 novembre

Dettagli

ANALISI DEI FLUSSI E PROCESSI DEL SETTORE - POLIZIA LOCALE. Valutazione del rischio. Soggetti coinvolti Tipologia di rischio rilevato

ANALISI DEI FLUSSI E PROCESSI DEL SETTORE - POLIZIA LOCALE. Valutazione del rischio. Soggetti coinvolti Tipologia di rischio rilevato ANALISI DEI FLUSSI E PROCESSI DEL SETTORE - POLIZIA LOCALE all art. 1, comma 16 della Legge 6.11.2012 n. 190 ed altre ulteriori autonomamente rilevate Fasi del (legislativi e regolamentari) Tipologia rilevato

Dettagli

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012 Con la direttiva ministeriale

Dettagli

Il CST Liguria: Organizzazione e Servizi

Il CST Liguria: Organizzazione e Servizi Il CST Liguria: Organizzazione e Servizi A.Alloisio@datasiel.net Il CST Liguria: organizzazione e servizi 1 Le azioni della Regione Liguria Territorio regionale per il territorio Liguria in Rete (collaborazioni)

Dettagli

UN FUTURO PER IL PRESENTE POLITICHE STRATEGIE E STRUMENTI DELLA CONSERVAZIONE DIGITALE IL POLO ARCHIVISTICO COME MODELLO PER LA CONSERVAZIONE

UN FUTURO PER IL PRESENTE POLITICHE STRATEGIE E STRUMENTI DELLA CONSERVAZIONE DIGITALE IL POLO ARCHIVISTICO COME MODELLO PER LA CONSERVAZIONE UN FUTURO PER IL PRESENTE POLITICHE STRATEGIE E STRUMENTI DELLA CONSERVAZIONE DIGITALE IL POLO ARCHIVISTICO COME MODELLO PER LA CONSERVAZIONE Relatore: STEFANO PIGLIAPOCO Bologna 11 12 aprile 2011 Conservare

Dettagli

S.T.A.R. Statistical network in Tourism sector of Adriatic Region -

S.T.A.R. Statistical network in Tourism sector of Adriatic Region - Statistical network in Tourism sector of Adriatic Region - 12 luglio 2012 DI CHE COSA SI TRATTA Progetto co-finanziato dall Unione Europea Per il miglioramento della statistica sul turismo Per la creazione

Dettagli

Semplificazione e qualità

Semplificazione e qualità Semplificazione e qualità della pubblica amministrazione fatti, distanze e proposte Gregorio TITO Maggio 2008 Il salto nella qualità Il fattore tempo 2/18 Semplificazione e qualità della pubblica amministrazione

Dettagli

COMUNE DI PISTOIA TEMPI MEDI DI EROGAZIONE DEI PRINCIPALI SERVIZI. Servizi Indicatore Tempi medi di erogazione

COMUNE DI PISTOIA TEMPI MEDI DI EROGAZIONE DEI PRINCIPALI SERVIZI. Servizi Indicatore Tempi medi di erogazione Stazione Unica Appaltante Servizio Finanziario Servizi Demografici Tempi medi elaborazione e pubblicazione bandi di gara (dal ricevimento dello schema di capitolato da parte dei servizi) Tempi medi espletamento

Dettagli

Con l entrata in vigore del Codice dell Amministrazione Digitale viene data attuazione ai meccanismi finalizzati alla "scomparsa della carta".

Con l entrata in vigore del Codice dell Amministrazione Digitale viene data attuazione ai meccanismi finalizzati alla scomparsa della carta. Programma della certificazione ICDAC Informazioni generali Con l entrata in vigore del Codice dell Amministrazione Digitale viene data attuazione ai meccanismi finalizzati alla "scomparsa della carta".

Dettagli

COMUNE DI SAN FELICE A CANCELLO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI SAN FELICE A CANCELLO PROVINCIA DI CASERTA COMUNE DI SAN FELICE A CANCELLO PROVINCIA DI CASERTA ASSETTO ORGANIZZATIVO E DOTAZIONE ORGANICA DEL PERSONALE LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE CON FUNZIONI DI STAFF CON FUNZIONI STRUMENTALI O DI SUPPORTO (STAFF)

Dettagli

ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI

ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI Priorità politica 1: Valorizzare il ruolo istituzionale del Consiglio Area strategica 1.1: Funzione

Dettagli

Amministrazione trasparente sul sito comunale. Barbara Rossi Ufficio Comunicazione redazione sito Internet Comune di Piacenza

Amministrazione trasparente sul sito comunale. Barbara Rossi Ufficio Comunicazione redazione sito Internet Comune di Piacenza Amministrazione trasparente sul sito comunale Barbara Rossi Ufficio Comunicazione redazione sito Internet Disposizioni generali programma per la trasparenza e l'integrità, attestazioni Oiv o struttura

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE E AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO STELLA & TAGLIAMENTO ASSOCIAZIONE FRATERNITA DI

Dettagli

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Una riforma amministrativa per le imprese In un epoca di rapidissimi cambiamenti che interessano la società,

Dettagli

L area vasta nel Veneto

L area vasta nel Veneto L area vasta nel Veneto Orientamento dei Progetti di Area Vasta PROCESSO ACQUISTI Le Aree vaste si stanno orientando alla creazione: nel breve termine di modelli di governance di dipartimenti interaziendali

Dettagli

Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche-dati comunali

Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche-dati comunali Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche-dati comunali - 1998 Il "Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi

Dettagli

Un bilancio che apre a progetti futuri. Istituto Alberghiero Collegio Ballerini - Percorsi di educazione alimentare

Un bilancio che apre a progetti futuri. Istituto Alberghiero Collegio Ballerini - Percorsi di educazione alimentare Un bilancio che apre a progetti futuri Alberto Luca Somaschini Digital Task Force Diesse Lombardia Condividiamo Progettazione, valori e metodi Offerta formativa integrata Prospettive da condividere Progettazione,

Dettagli

L Educazione nell era Digitale Il contributo di Telecom Italia

L Educazione nell era Digitale Il contributo di Telecom Italia GRUPPO TELECOM ITALIA L Educazione nell era Digitale - Piano Nazionale Scuola Digitale: linee strategiche, nuove competenze, strumenti per l attuazione. La scuola digitale come partenariato nazionale.

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1309 del 03 agosto 2011 pag. 1/5 Schema di protocollo d intesa per la definizione di modalità di cooperazione organizzativa e gestionale finalizzate

Dettagli

FUNZIONI DI AREA VASTA IN PROVINCIA DI PAVIA ALLA LUCE DELLA LEGGE 56 / 2014

FUNZIONI DI AREA VASTA IN PROVINCIA DI PAVIA ALLA LUCE DELLA LEGGE 56 / 2014 FUNZIONI DI AREA VASTA IN PROVINCIA DI PAVIA ALLA LUCE DELLA LEGGE 56 / 2014 Pavia, 27 giugno 2014 Lombardia 1544 comuni in 12 province, Piemonte 1207, Veneto 581, Emilia-Romagna 348, Toscana 287, Liguria

Dettagli

Piano di Informatizzazione

Piano di Informatizzazione Piano di Informatizzazione Piano di Informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni in ottemperanza all art. 24, comma 3-bis, D. L. n. 90/2014 Pag. i Indice

Dettagli

PROGETTO LIM SUL MEPA

PROGETTO LIM SUL MEPA PROGETTO LIM SUL MEPA IL PROGETTO LIM (Lavagne Interattive Multimediali) DEL MIUR SUL MERCATO ELETTRONICO DELLA P.A. ex art. 11 DPR 101/02 (MEPA) ANNUALITA 2010 1 Obiettivi Gli obiettivi perseguiti per

Dettagli

Progetto Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione

Progetto Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ATTIVE, I SERVIZI PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema Fondo Sociale Europeo- Obiettivo Convergenza 2007-2013 Asse

Dettagli

Delibera di Giunta - N.ro 2005/293 - approvata il 14/2/2005 Oggetto: ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE DELLE STRUTTURE PUBBLICHE E PRIVATE E DEI PROFESSIONISTI PER L'ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE E

Dettagli

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane. Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede...

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane. Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede... Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede..., sono presenti, per la Regione Toscana. per la Provincia di Arezzo per la Provincia

Dettagli

Progetto rete sportelli unici. Impresa in un giorno

Progetto rete sportelli unici. Impresa in un giorno Progetto rete sportelli unici Impresa in un giorno Premessa Impresa in un giorno, insieme di interventi normativi rivolti alla semplificazione tra Imprese e PA. Questi interventi intendono sfruttare in

Dettagli

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p.

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. Gare e appalti 2 Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. 7 Standard dei servizi offerti p. 8

Dettagli

DIREZIONE SERVIZI DEMOGRAFICI

DIREZIONE SERVIZI DEMOGRAFICI DIREZIONE SERVIZI DEMOGRAFICI P.O. ANAGRAFE Svolge il coordinamento, la consulenza e sovrintende alla gestione dell intero complesso delle procedure anagrafiche e delle relative risorse, attività che si

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REGIONE CALABRIA ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE La Regione Calabria, nella

Dettagli

L anno 2015 addì 01 del mese di luglio alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.

L anno 2015 addì 01 del mese di luglio alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 79/2015 Seduta del 01.07.2015 OGGETTO APPROVAZIONE DEL MANUALE PER LA GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DELL ARCHIVIO L anno 2015 addì

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di educazione, formazione e lavoro Processo Servizi per il lavoro, apprendimento e formazione

Dettagli

Parte III Analisi del rischio

Parte III Analisi del rischio Parte III Analisi del rischio 82 83 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del rischio, si procede all analisi ed alla valutazione del rischio del concreto verificarsi di

Dettagli

PIANO DELLA PERFORMANCE [2013/2015]

PIANO DELLA PERFORMANCE [2013/2015] MACRO AREA PROGRAMMA/OBIETTIVO STRATEGICO SETTORE 1 Politiche sociali e della famiglia P01 P02 P03 Sviluppo di un sistema integrato (con A.S.P.) dei Servizi Socio Sanitari. Interventi a sostegno della

Dettagli

Piano di Miglioramento per il triennio 2016/2019 (ai sensi del D.P.R. 80/2013)

Piano di Miglioramento per il triennio 2016/2019 (ai sensi del D.P.R. 80/2013) DIREZIONE DIDATTICA STATALE GIOVANNI LILLIU Via Garavetti 1, 09129 CAGLIARI - tel. 070492737 fax 070457687 caee09800r@istruzione.it www.direzionedidatticagiovannililliu.gov.it Piano di Miglioramento per

Dettagli

PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE

PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE o O o PREMESSO che la legge n.225/92, istitutiva del

Dettagli

REGEL LA SCUOLA DIGITALE. REGEL è un offerta senza asterischi, per una trasparenza senza confronti. karon srl i veri partner per la vostra scuola

REGEL LA SCUOLA DIGITALE. REGEL è un offerta senza asterischi, per una trasparenza senza confronti. karon srl i veri partner per la vostra scuola REGEL SERVIZI PER LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI SEGRETERIA REGEL è un offerta senza asterischi, per una trasparenza senza confronti SEGRETERIA CONSERVAZIONE DOCUMENTI ARCHIVIAZIONE 1 2 3 4 ACQUISIZIONE

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA Processo Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SERVIZI CULTURALI E DI SPETTACOLO

Dettagli

Piano di lavoro Milano digitale. Milano: Aperta Interconnessa Solidale Roberta Cocco Assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici

Piano di lavoro Milano digitale. Milano: Aperta Interconnessa Solidale Roberta Cocco Assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici Piano di lavoro Milano digitale Milano: Aperta Interconnessa Solidale Roberta Cocco Assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici Milano: una città in evoluzione Milano vive di cambiamento e

Dettagli

PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO

PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO GLI OBIETTIVI REALIZZARE QUANTO DISPOSTO DALLA NORMATIVA RAZIONALIZZARE IL FLUSSO DOCUMENTALE RIDURRE I TEMPI PER LA DEFINIZIONE DIE PROCESSI

Dettagli

Mara Pesaro. La gestione associata delle Funzioni dei Comuni

Mara Pesaro. La gestione associata delle Funzioni dei Comuni Mara Pesaro La gestione associata delle Funzioni dei Comuni FORME ASSOCIATIVE EVOLUZIONE NORMATIVA L. 142/1990 Introduzione modello associativo Unione di Comuni D.Lgs. 267/2000 Art. 30 Convenzioni Art.

Dettagli

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Su Proposta dell Assessore al Lavoro e alla Formazione VISTA VISTA la legge statutaria 11 novembre 2004,

Dettagli

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la

Dettagli