ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G. CABOTO SEZIONE IPC GAETA
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- Mattia Franchi
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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G. CABOTO SEZIONE IPC GAETA ANNO SCOLASTICO: 2010/11 PROGRAMMAZIONE MODULARE MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE: III I.P.C. DOCENTE: Prof. PAOLO LA VALLE TOTALE ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL ANNO: 200 FINALITA DELLA MATERIA Coordinatamente con il programma svolto nel biennio, il terzo anno di qualifica dovrà contribuire all affinamento della personalità e delle capacità dell alunno, offrendogli delle conoscenze amministrativogestionali specifiche ed una relativa autonomia operativa direttamente spendibili in ambito lavorativo e utilizzabili per successive specializzazioni. Gli strumenti cognitivi e metodologici della disciplina dovranno contribuire a formare il comportamento professionale dell alunno, permettendogli di orientarsi anche in Office Automation, ed insieme alle altre discipline dovranno concorrere a formare il suo atteggiamento complessivo verso il mondo esterno. Al termine del seguente anno di corso l allievo dovrà: - saper analizzare, interpretare e rilevare in modo integrato i processi e i fatti di gestione, sapendoli rappresentare nelle sintesi di bilancio; - essere in grado di gestire il bilancio per fini informativi e gestionali; - conoscere gli aspetti organizzativi salienti e le problematiche principali del rapporto di lavoro subordinato e saper effettuare semplici calcoli relativi al rapporto di lavoro. MODULO n. 1 IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E GLI STRUMENTI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITA GENERALE - i fondamenti logici della contabilità generale - i metodi, i sistemi e gli strumenti della contabilità generale - il metodo della partita doppia applicato al sistema del patrimonio e del risultato economico - la struttura del piano dei conti - eseguire le fondamentali registrazioni riguardanti i movimenti di cassa e di banca, i rapporti con i clienti e i fornitori, ecc. - classificare secondo il sistema del patrimonio e del risultato economico i principali conti tipici di un impresa mercantile - analizzare ai fini della rilevazione i più caratteristici fatti di gestione non complessi - utilizzare gli strumenti per le registrazioni in P.D.: il giornale e il mastro minimi - i fondamenti logici della contabilità generale - il metodo della partita doppia applicato al sistema del patrimonio e del risultato economico - la struttura del piano dei conti - eseguire le fondamentali registrazioni riguardanti i movimenti di cassa e di banca, i rapporti con i clienti e i fornitori, ecc. Peso: 25/100 Pagina 1 di 6
2 Tempificazione: 50 ore Recupero: 7 ore Unità Didattica n.1 Il metodo della partita doppia e i sistemi di scritture Unità Didattica n.2 Il piano dei conti Unità Didattica n.3 L analisi dei fatti amministrativi Unità Didattica n.4 Gli strumenti delle rilevazioni in partita doppia MODULO n.2 LA CONTABILITA GENERALE : LE SCRITTURE D ESERCIZIO Prerequisiti L allievo deve: - aver acquisito il concetto di sistema informativo aziendale, del sottosistema costituito dalla contabilità generale, tenuta in base al sistema del patrimonio e del risultato economico - aver acquisito il concetto di piano dei conti - aver iniziato ad applicare le regole della partita doppia - i principali problemi giuridico-amministrativi relativi alla costituzione di un impresa mercantile individuale - i fondamentali aspetti tecnici, giuridici e fiscali degli scambi aziendali e dei relativi documenti - la forma e il contenuto delle registrazioni in P.D. relative alle operazioni di costituzione e d esercizio con particolare riguardo a: acquisti di beni e servizi vendite di merci operazioni con le banche altre operazioni di gestione - il controllo delle rilevazioni - le finalità e i conti tipici dei sistemi supplementari - redigere i principali documenti relativi agli scambi aziendali - rilevare in P.D. le tipiche operazioni di gestione di un impresa individuale che svolge attività mercantile. In particolare: acquisti, vendite e relativo regolamento operazioni con le banche rapporti con il personale altre operazioni d esercizio - redigere situazioni contabili infrannuali nelle varie forme espositive - rilevare le principali scritture in P.D. relative ai sistemi supplementari minimi Conoscere e sapere la forma e il contenuto delle registrazioni in P.D. relative alle operazioni di costituzione e d esercizio Peso: 25/100 Tempificazione. 40 ore Recupero: 8 ore Unità Didattica n.1 La costituzione delle imprese individuali Unità Didattica n.2 Gli acquisti di beni e di servizi e il relativo regolamento Unità Didattica n.3 Le vendite di merci e il relativo regolamento Unità Didattica n.4 Le operazioni relative ai beni strumentali Unità Didattica n.5 Le operazioni relative ai rapporti con le banche Unità Didattica n.6 Le altre operazioni di gestione Unità Didattica n.7 Il controllo delle rilevazioni: le situazioni contabili Unità Didattica n.8 I sistemi supplementari: finalità e funzionamento Pagina 2 di 6
3 MODULO n.3 L ASSESTAMENTO, LA CHIUSURA E LA RIAPERTURA DEI CONTI - l inventario di funzionamento: scopo, contenuto e criteri di valutazione - lo scopo e il contenuto delle scritture di assestamento dei conti - la procedura contabile con cui si determina il reddito d esercizio e si chiudono i conti - il bilancio d esercizio: scopo e struttura - le modalità della riapertura dei conti - redigere l inventario d esercizio applicando i criteri di valutazione delle varie categorie di elementi patrimoniali - registrare in P.D. gli assestamenti di fine periodo (completamenti, integrazioni rettificazioni e ammortamenti) - eseguire contabilmente la determinazione del reddito e la chiusura generale dei conti - redigere il bilancio d esercizio - eseguire la riapertura dei conti minimi - lo scopo e il contenuto delle scritture contabili di assestamento dei conti - la procedura contabile con cui si determina il reddito d esercizio e si chiudono i conti - il bilancio d esercizio: scopo e struttura - eseguire contabilmente la determinazione del reddito e la chiusura generale dei conti Peso: 25/100 Tempificazione: 45 ore Recupero: 8 ore Unità Didattica n.1 Inventario di esercizio e chiusura dei conti Unità Didattica n.2 Il bilancio di esercizio Unità Didattica n.3 La riapertura dei conti MODULO n.4 IL BILANCIO D ESERCIZIO E LA SUA FUNZIONE INFORMATIVA - il significato e l importanza dell analisi di bilancio - la necessità della riclassificazione del bilancio ai fini dell analisi - la significatività degli indici - leggere un bilancio d esercizio - eseguire la riclassificazione delle voci dello stato patrimoniale - eseguire la riclassificazione delle voci del conto economico - calcolare alcuni significativi indici e interpretarli minimi - il significato e l importanza dell analisi di bilancio - leggere un bilancio d esercizio Peso: 10/100 Tempificazione: 10 ore Recupero: 2 ore Unità Didattica n.1 Struttura e principi di redazione del bilancio di esercizio Unità Didattica n.2 Reddito economico e reddito fiscale Unità Didattica n.3 L analisi di bilancio Pagina 3 di 6
4 MODULO n.5 LA FUNZIONE DEL PERSONALE E LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE - il ruolo delle risorse umane nell azienda - il concetto di organizzazione e gli stili di direzione - le fasi della pianificazione delle risorse umane e le modalità di reperimento e di selezione del personale dipendente - l accoglimento, l inserimento e l addestramento del personale dipendente - l analisi e la valutazione delle mansioni L allievo deve sapere: - individuare il ruolo degli organi preposti alla gestione del personale - individuare le forme di reperimento e di formazione del personale dipendente - individuare l importanza e l utilità della valutazione delle mansioni minimi Conoscere: - il ruolo delle risorse umane nell azienda - il concetto di organizzazione e gli stili di direzione - le fasi della pianificazione delle risorse umane e le modalità di reperimento e di selezione del personale dipendente Peso: 5/100 Tempificazione: 15 ore Recupero: 3 ore Unità Didattica n.1 L organizzazione del lavoro Unità Didattica n.2 La pianificazione del personale Unità Didattica n.3 La formazione e l addestramento MODULO n.6 L AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE - il concetto di lavoro subordinato e le principali categorie di lavoratori dipendenti - le fonti normative dei rapporti di lavoro subordinato - gli organi pubblici a tutela dei rapporti di lavoro - i contratti di lavoro e le forme di retribuzione - il sistema delle assicurazioni sociali - i rapporti con gli enti previdenziali e con il fisco - i libri obbligatori L allievo deve sapere: - individuare i caratteri del rapporto di lavoro subordinato - individuare gli elementi del contratto di lavoro - individuare i contributi a carico delle aziende e dei lavoratori ed eseguire i relativi calcoli - effettuare le registrazioni sui libri contabili minimi - il concetto di lavoro subordinato e le principali categorie di lavoratori dipendenti - le fonti normative dei rapporti di lavoro subordinato - i libri obbligatori - individuare i caratteri del rapporto di lavoro subordinato Peso: 5/100 Tempificazione: 8 ore Recupero: 2 ore Pagina 4 di 6
5 Unità Didattica n.1 I contratti di lavoro Unità Didattica n.2 Aspetti normativi del rapporto di lavoro Unità Didattica n.3 Aspetti economici del rapporto di lavoro MODULO n.7 LA CONTABILITA DEL PERSONALE - gli elementi della retribuzione - la procedura per il calcolo delle retribuzioni - la procedura per il calcolo del conguaglio fiscale di fine anno - la procedura per il calcolo delle retribuzioni - la procedura per il calcolo del costo del lavoro L allievo deve sapere: - individuare gli elementi della retribuzione - liquidare le retribuzioni e i relativi oneri sociali - calcolare il conguaglio fiscale di fine anno - determinare la quota annua di TFR e liquidare il TFR in sede di cessazione del rapporto di lavoro - comporre le scritture in P.D. relative al personale - calcolare il costo del lavoro minimi - gli elementi della retribuzione - la procedura per il calcolo del TFR - individuare gli elementi della retribuzione - liquidare le retribuzioni e i relativi oneri sociali - calcolare il conguaglio fiscale di fine anno Peso: 5/100 Tempificazione: 8 ore Recupero: 1 ora Unità Didattica n.1 La contabilità del personale e i libri obbligatori del lavoro Unità Didattica n.2 La retribuzione Unità Didattica n.3 Il trattamento di fine rapporto Unità Didattica n.3 Il costo del lavoro e il bilancio di esercizio Altro obiettivo specifico caratteristico dell intero percorso didattico è che l alunno deve essere in grado di sviluppare gradualmente la comprensione e l uso di linguaggi specifici e tecnici. La metodologia utilizzata sarà prevalentemente quella della lezione interattiva. L uso, oltre al libro di testo, di appositi modulari conformi a quelli previsti dalla normativa civile e fiscale e dalla prassi commerciale, permetterà di simulare l attività aziendale e di far acquisire agli studenti quelle abilità che sono richieste dalla situazione socio-economica in continua evoluzione. Durante l intero percorso didattico verranno coordinate adeguate sinergie con altre materie dell area di indirizzo e segnatamente con Diritto ed Economia, Geografia Economica, Informatica. Le ore di compresenza con il docente di laboratorio trattamento testi verranno utilizzate per far conoscere agli alunni il software applicativo per la gestione informatizzata della contabilità aziendale. Alla fine di ogni Unità didattica verranno effettuate adeguate verifiche, consistenti in prove scritte e colloqui, per accertare l effettiva preparazione degli alunni. Pagina 5 di 6
6 GRIGLIA DI VALUTAZIONE LIVELLI SCARSO (1-3) Conoscenza Comprensione degli argomenti Non dimostra di averne Non sono stati compresi INSUFFICIENTE (4-5) Risulta frammentaria e superficiale Ha compreso parzialmente i concetti SUFFICIENTE (6) Completa ma non approfondita I concetti sono stati compresi, ma mostra delle insicurezze DISCR./BUONO (7-8) Completa e approfondita Ha compreso ampiamente i concetti, anche se a volte incorre in imprecisioni OTTIMO (9-10) Completa, coordinata e assimilata Ha compreso i concetti e li esprime con sicurezza Sintesi Collegamento Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite Non è in grado di mettere in collegamento gli argomenti svolti Effettua sintesi parziali ed imprecise Mette in relazione ma in modo confuso Riesce a sintetizzare, ma solo se guidato Riesce a mettere in relazione i concetti in modo semplice E' autonomo nelle sintesi, ma presenta delle incertezze Mette in relazione i concetti con competenza ed autonomia Riesce ad organizzare conoscenze e procedure con autonomia Mette in relazione i concetti con competenza, autonomia e ricchezza di particolari Esposizione Non è in grado di esporre in maniera articolata E' in grado di articolare discorsi solo su argomenti noti E' in grado di esporre gli argomenti svolti solo se guidato E' in grado di esporre autonomamente argomenti anche complessi Espone gli argomenti con padronanza lessicale Gaeta, 20 settembre 2010 IL DOCENTE Prof. Paolo La Valle Pagina 6 di 6
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