La grammatica in mente. Dai testi alle regole, dalle regole ai testi. Introduzione metodologica

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1 La grammatica in mente. Dai testi alle regole, dalle regole ai testi. Introduzione metodologica Marco Mezzadri - Gaia Pieraccioni Il titolo di questa grammatica, còlto nella sua interezza, svela diverse delle caratteristiche dell opera. Per primo, vuole comunicare il fatto che il libro accetta di chiamare i sistemi che governano le componenti fondamentali del linguaggio caratterizzate dalle strutture morfo-sintattiche, così come dal lessico, dalla fonologia o dalle regole ortografiche e di punteggiatura, semplicemente grammatica. Ciò facendo viene assunta una tradizione che vede nella grammatica delle strutture morfo-sintattiche l oggetto principale di studio. Tuttavia, sapendo che il linguaggio verbale e anche i linguaggi non verbali, così importanti nella comunicazione è basato su un multisistema di regole, la Grammatica in mente si allarga alla grammatica del lessico, della fonologia e dell ortografia e lo fa rimescolando le carte. Il primo dei tre volumi di cui il corso si compone (volume A) è dedicato in particolare alla morfologia, ma le prime tre unità affrontano le regole dell ortografia, della fonologia, della punteggiatura e del lessico, la cui padronanza è fondamentale per comunicare in modo efficace. Si comprende meglio la ragione di questa scelta se si riflette sul sottotitolo: dai testi alle regole, dalle regole ai testi. Così come nella comunicazione esterna alla classe al centro troviamo il significato che si esprime attraverso i testi (siano essi basati sulla parola scritta o orale, oppure testi di altro tipo), nello studio delle regole che governano il linguaggio il punto di partenza vuole essere il testo, dunque l uso comunicativo della lingua, da cui si parte per riflettere sulla forma della lingua, sulle regole. Il cerchio si chiude tornando al testo potendo contare su competenze nuove o solamente affinate: cioè sapendo meglio comprendere, analizzare, manipolare, produrre i testi (volume B). L alunno è dunque invitato a studiare le regole della lingua italiana non per un obiettivo, fine a se stesso, di approfondimento delle sue forme, ma per poter trasformare in competenza comunicativa quanto viene appreso, in altri termini per poter migliorare le proprie competenze testuali, ricettive e produttive. Queste riflessioni portano ad una considerazione su quanto avviene frequentemente nell ambito della didattica dell italiano nelle scuole secondarie di primo grado: le lezioni dedicate alla cosiddetta grammatica creano un tutto a sé rispetto alle lezioni di antologia. È come se il mondo della forma e quello dei significati fossero separati. La grammatica in mente si pro- 12

2 LA GRAMMATICA IN MENTE - INTRODUZIONE METODOLOGICA pone di costruire i ponti necessari per modificare questa realtà: il secondo volume dell opera è dedicato, come si legge nel titolo, alla Competenza comunicativa e testuale. L opera è inoltre corredata da un volume a parte dedicato alla preparazione della Prova Invalsi. La filosofia di base è che la didattica debba permettere di creare i ponti sopracitati tra le discipline e questo può avvenire proprio attraverso lo sviluppo e l utilizzo delle competenze. Lo studio della grammatica, non fine a se stesso, si deve dunque raccordare a quello di altre discipline e segmenti del sapere in modo da sviluppare ed esercitare competenze più prettamente linguistiche quali la comunicazione nella madrelingua e nella lingua straniera, ma anche, tra quelle meno linguistiche, l imparare a imparare, la consapevolezza e l espressione culturale, le competenze sociali. Il terzo e ultimo volume dell opera (Volume C) è riservato allo studio della sintassi. RISORSE PER L INSEGNAMENTO Il titolo La grammatica in mente allude anche ad un altro significato e si augura un ambizioso risultato: riconosce che la grammatica è nella mente (e nel cervello) dell individuo, è naturale, è parte di tutti noi e non solamente una materia scolastica. Ma ambisce anche a creare le competenze necessarie per far sì che la grammatica resti in mente e per rendere possibile una migliore conoscenza e un uso più appropriato delle regole. Un obiettivo di questo tipo ha bisogno di scelte didattiche concrete che consentano di perseguirlo giorno dopo giorno. La grammatica è nella mente di ogni individuo che parla una determinata lingua, ma proprio perché con questo concetto non ci riferiamo solamente a una materia scolastica e a un programma didattico da svolgere, le scelte metodologiche devono rispondere prima di tutto ai bisogni di apprendimento e ai modi di imparare dell individuo, oltre che alle necessità del sistema educativo. Da qui deriva una serie di caratteristiche dell opera: pur essendo l apprendimento una dimensione che tocca, in primis, l individuo, esso avviene in un contesto collettivo, quello della classe. Di conseguenza le scelte devono ispirarsi all inclusività, cioè alla possibilità di tenere uniti gli individui in maniera efficace all interno di percorsi didattici offerti a un soggetto collettivo, alla classe, con il beneficio del più largo numero possibile di soggetti; una didattica inclusiva è basata giocoforza su una metodologia che considera la classe come un insieme di individui ad abilità differenziate a cui destinare percorsi graduati per complessità e diversificati secondo gli stili e i ritmi di apprendimento. La numerosità delle classi e l eterogeneità degli alunni condizionano la possibilità di realizzare azioni didattiche efficaci: La grammatica in mente aiuta il docente e lo studente, avendo scelto di suddividere in tre parti di diverso livello i volumi A e C: il percorso principale destina la fruizione a un pubblico medio. A questo percorso il docente basa la maggior parte del lavoro svolto in classe (cfr. paragrafo Teoria e PraticaMente). Vi sono poi un percorso di approfondimento (cfr. paragrafo CompletaMente) e uno inteso a facilitare l apprendimento a studenti in difficoltà (cfr. paragrafo AlternativaMente). Parecchi degli esercizi e delle attività proposti sono stati a loro volta graduati (cfr. paragrafo Allena- Mente) in modo da permetterne una fruizione differenziata; affinché la grammatica possa rimanere in mente, riprendendo il titolo dell opera, occorre che con la grammatica e sulla grammatica si realizzino esperienze di comunicazione reale. Attraverso l aiuto dei significati promossi dai testi, gli alunni vengono condotti alla scoperta della lingua o alla riscoperta o al recupero di conoscenze pregresse prima di proporre le spiegazioni e le attività di fissaggio delle regole. L alunno risulta sempre attivamente coinvolto nelle spiegazioni sotto la guida costante e sicura del manuale e del docente. Il libro, dunque, è operativo: con ciò si intende che lo studente non apprende unicamente per trasferimento delle conoscenze dal docente e dal manuale, ma contribuisce a costruire in maniera attiva le proprie competenze. Ciò avviene in maniera sobria; il manuale punta a motivare l alunno attraverso attività collaborative e a volte ludiche (cfr. paragrafo LudicaMente), in cui il gusto dell imparare e in particolare 13

3 dell apprendere la grammatica diventa un obiettivo fondamentale, perché fondamentale è il ruolo che la motivazione basata sul piacere gioca nell apprendimento; costante ricerca di equilibrio tra rigore terminologico e concettuale e fruibilità da parte di alunni preadolescenti; vivace impianto grafico e iconografico del libro, sempre saldamente al servizio del percorso didattico, così come nell uso e i canali sensoriali attivati sia attraverso il lavoro basato sul libro cartaceo che su quello fondato sulle espansioni multimediali dell opera, strettamente e coerentemente legate al testo cartaceo. Il docente a cui si rivolge La grammatica in mente è un insegnante che ha compreso che, da anni, le condizioni a scuola sono cambiate in molti modi e che è urgente trovare risposte nuove a necessità vecchie e nuove: ad esempio la necessità di dare significato e concretezza al concetto di didattica per competenze, la necessità di riportare al centro l educazione linguistica per tutti e quindi anche per gli alunni stranieri di prima e seconda generazione o per gli studenti portatori di disturbi specifici dell apprendimento; la necessità di affrontare il tema della diversificazione dell input didattico in risposta ai dettami riguardanti la personalizzazione dei percorsi educativi senza rinunciare a una didattica inclusiva, ma soprattutto come strumento per affrontare la difficile questione dei numerosi insuccessi scolastici, demotivanti tanto per gli alunni quanto per i docenti. Il docente a cui si rivolge l opera vuole innovare la propria proposta didattica adeguandola ai tempi con uno strumento nato per la didattica per competenze e per l evoluzione multimediale dell editoria scolastica (carta e/o tablet e/o Lim e/o App di vario genere). È un docente che pensa che si possa innovare nella continuità, consapevole che nella tradizione c è del buono, ma che ritiene che essa non sia sufficiente a rispondere alla complessità della scuola di oggi. La struttura dell opera Volume A (Ortografia, Lessico e Morfologia) e Volume C (Sintassi) Il Volume A e il Volume C sono suddivisi in unità che presentano una struttura basata su sezioni che si ripetono in ciascuna unità. Teoria e PraticaMente La prima parte dell unità propone un percorso di inziale scoperta degli elementi su cui si intende focalizzare l attenzione. Questo percorso si basa in parte su conoscenze pregresse degli alunni e in parte sulla capacità di mettere in funzione strategie di apprendimento e abilità cognitive di ordine superiore adeguate a formulare ipotesi sui meccanismi che governano la lingua presentati nell unità, a comprendere i significati dei (micro)testi che introducono ed esemplificano i vari momenti del percorso teorico e così via. La spiegazione avviene, dunque, attraverso input operativi per attivare le capacità di comprensione e di elaborazione dell alunno durante la lettura della parte descrittiva. Gli elementi teorici sono selezionati sulla base di diversi criteri tra cui la frequenza d uso nella comunicazione. Ciò porta a spostare nella sezione chiamata CompletaMente una parte più o meno rilevante degli elementi. Tale operazione di selezione permette al docente di affrontare i percorsi teorici senza la possibile ansia derivante dal dover selezionare volta per 14

4 LA GRAMMATICA IN MENTE - INTRODUZIONE METODOLOGICA volta gli argomenti e dal dover motivare le scelte didattiche agli alunni. Gli argomenti teorici vengono trattati in sezioni caratterizzate da un iniziale riflessione alla scoperta delle regole presenti nel testo (spesse volte un breve brano anche di tipo letterario o giornalistico, oppure frasi o fumetti), dalla successiva spiegazione delle regole con modalità operative e insieme descrittive e da alcune attività o esercizi chiamati PraticaMente che permettono di applicare immediatamente la regola, verificandone il prima possibile l avvenuta comprensione e consentendo l avvio del consolidamento dell apprendimento. Questa prima fase dell unità porta a sviluppare e mettere in pratica diverse competenze di gestione dei percorsi e delle attività didattiche. La maggior parte delle attività sono da svolgere o possono essere svolte in maniera individuale, ma sono spesso presenti attività di tipo collaborativo da realizzarsi in coppia o a gruppi. Le attività della sezione PraticaMente sono pensate per essere svolte con l insegnante in classe dopo la spiegazione o a casa come primo fissaggio. Hanno tutte una difficoltà di levello medio. Il metalinguaggio della grammatica è utilizzato con iniziale parsimonia per abituare l alunno al microlinguaggio. Man mano che la competenza metalinguistica aumenta, viene introdotto maggiormente il linguaggio specialistico in maniera graduata e funzionale alla comunicazione, senza, cioè, cadere in eccessivi formalismi, né in metaragionamenti fini a se stessi. Dopo aver introdotto la regola, viene normalmente sintetizzata in una definizione formulata con rigore sia sul piano scientifico che su quello del metalinguaggio. RISORSE PER L INSEGNAMENTO SchematicaMente e analisi grammaticale, logica o del periodo Questa sezione, posta in chiusura delle parti teoriche dell unità, è dedicata alla sintesi delle strutture incontrate nell unità. È resa in forma di tabella in modo da favorire l immediato reperimento dell informazione. Segue, solitamente, una parte di analisi grammaticale, logica o del periodo dedicata agli argomenti trattati nell unità corredata da esercizi applicativi. AllenaMente e LudicaMente In questa sezione si trova un ampia gamma di attività di diverse tipologie, alcune delle quali originali e innovative rispetto a quelle proposte solitamente in sezioni analoghe di altre grammatiche: esse aiutano gli studenti a fissare le regole apprese in ogni unità richiedendo loro di riconoscere, analizzare e classificare le strutture linguistiche studiate, ma anche di usarle per comprendere e produrre (brevi) testi, attraverso compiti che implicano l applicazione di diverse strategie linguistiche e cognitive. Le attività, destinate sia allo studio a casa sia al lavoro di rinforzo in classe, non sono solo differenziate per tipologia, per rispettare i diversi stili di apprendimento degli alunni, ma anche stratificate a, b e c sono internamente stratificati, vale a dire che si propongono attività per i tre livelli a partire da uno stesso input, per esempio un breve testo; alcuni sono aperti, prevedono cioè più soluzioni possibili, dunque accessibili a studenti con diverso livello di competenza. Talvolta le attività per il livello medio, e più spesso per quello alto, richiedono di utilizzare conoscenze acquisite in unità precedenti. Nelle consegne, le parole in colore indicano il focus di ogni esercizio; alcuni esercizi sono riassuntivi e includono più argomenti trattati nell unità. I criteri di assegnazione degli esercizi possono essere due: l insegnante può indicare ai diversi studenti gli esercizi che ritiene più appropriati, tenendo conto delle competenze raggiunte, dei 15

5 bisogni specifici e dei diversi stili cognitivi e di apprendimento; oppure l insegnante assegna una serie di esercizi e ogni studente può scegliere di svolgerli tutti, di selezionare quelli che ritiene possibili o più stimolanti. In questo modo si promuove negli alunni la capacità di autovalutare le proprie conoscenze e l autonomia di studio, si permette a ciascuno di sentirsi competente e lo si invita a sfidarsi, provando a svolgere anche le attività considerate dallo studente difficili. L autovalutazione è sollecitata in particolare negli esercizi finali di questa sezione, dove si richiede di completare con parole-chiave ed esempi una o più mappe concettuali che ripropongono in maniera sintetica i contenuti della tabella SchematicaMente. Gli studenti sono invitati a svolgere e/o verificare il loro lavoro assieme a un compagno e a correggerlo confrontandolo con la tabella SchematicaMente. Le stesse mappe, completate, sono disponibili in versione cartacea in un volumetto a sé destinato agli studenti DSA (vedi pag. 6 di questa guida), sulla pagina Imparosulweb.eu, anche in versione animata, e nel CD allegato a questa guida: in questa forma possono essere inoltre utilizzate per un ripasso generale destinato a tutta la classe. In diversi esercizi viene proposto il lavoro a coppie, ma la maggior parte di essi possono essere svolti anche individualmente, per esempio quando sono assegnati per lo studio a casa. D altra parte, l insegnante può proporre questa modalità di lavoro per tutti gli esercizi, quando ritiene necessario ridurne la difficoltà o favorire la negoziazione e il confronto fra pari. In continuità con la parte di teoria (cfr. sopra pag. 14), anche in ogni AllenaMente si trovano una o più attività che propongono un testo come input inziale per il riconoscimento o l analisi delle strutture linguistiche. In alcune unità i brani sono tratti da uno stesso testo o riguardano un argomento comune, per favorire la contestualizzazione del loro contenuto e facilitarne la comprensione globale; i brani più lunghi o più complessi sono preceduti da una breve attività di prelettura, simile a quelle proposte nel volume B (vedi pag. 18) e nel volume Verso l Invalsi (vedi pag. 19), per invitare gli studenti a formulare ipotesi sul contenuto del testo che stanno per leggere sulla base del suo titolo, delle immagini e di alcune domande. Consigliamo di non tralasciare questa attività, che è preferibile far svolgere in coppia, poiché educa gli alunni ad attivare e automatizzare corrette strategie di comprensione del testo (vedi anche pag. 18). Una delle attività ricorrenti abbinate al testo richiede l individuazione di uno specifico elemento linguistico, di cui spesso si indica il numero totale di ricorrenze. La consegna è di questo tipo: Insieme a un compagno, leggi queste brevi recensioni di libri per ragazzi, poi sottolinea le preposizioni semplici (sono 19) e cerchia quelle articolate (sono 14). Quante riuscite a trovarne? Il lavoro in coppia e l indicazione del numero di elementi da riconoscere, affiancato a una domanda, che implicitamente prevede la possibilità che l esercizio sia completato senza individuare tutti gli elementi richiesti, facilitano l attività rendendola al tempo stesso più piacevole e sfidante. Il confronto con un altra coppia, anche quando non incluso nella consegna, per controllare e completare il lavoro svolto, è la modalità di chiusura più adatta a questo tipo di esercizi quando svolti in classe. Tutti i testi, anche quelli presenti nelle altre sezioni dei volumi A e C e nel volume B, possono essere utilizzati dal docente per impostare ulteriori esercizi di analisi grammaticale, logica e del periodo, oltre a quelli proposti dagli autori, o esercizi di riconoscimento e analisi di elementi morfosintattici e lessicali che non sono oggetto specifico dell unità in cui sono inclusi i singoli testi. 16

6 LA GRAMMATICA IN MENTE - INTRODUZIONE METODOLOGICA La maggior parte degli esercizi di questa sezione sono adatti anche a molti studenti DSA nella forma proposta o apportandovi alcuni modifiche: le indicazioni specifiche si trovano in questa guida alle pagg. 26, L AllenaMente di ogni unità (o di un gruppo di unità che trattano uno stesso argomento) si conclude con la sezione LudicaMente, dove si propongono due giochi da svolgere a coppie, in piccoli gruppi o a squadre: queste attività ludiche permettono agli alunni di consolidare le loro conoscenze sull argomento studiato e di riutilizzarle in modo creativo e piacevole, rafforzando le loro abilità sociali nel lavoro di gruppo e la motivazione allo studio delle regole della lingua. Le istruzioni dei giochi non presenti nel volume e i materiali necessari alla realizzazione di alcuni di essi si trovano in questa guida (vedi pag. 109). RISORSE PER L INSEGNAMENTO CompletaMente Dopo un iniziale attività che mira a riprendere e a ripassare alcuni degli argomenti dell unità, la sezione CompletaMente affronta, attraverso le stesse scelte metodologiche della sezione della teoria e del PraticaMente, la spiegazione degli argomenti destinati all approfondimento, con attività ed esercizi su argomenti più specifici e complessi, non destinati a tutti gli studenti, ma prevalentemente agli studenti eccellenti, oppure per scelta del docente e per alcuni argomenti specifici, a tutta la classe (si vedano in proposito le indicazioni nella Programmazione 2 pag. 74). La struttura dei Volumi A e C dell opera, impostata su un percorso di base di livello medio, su uno dedicato all approfondimento o all ampliamento e su un terzo dedicato a un percorso essenziale (AlternativaMente), permette di fornire a docenti e alunni uno sviluppo maggiormente lineare sulla pagina e quindi meglio fruibile. La pagina non risulta sporcata da riquadri o digressioni che possono essere riconosciute come superflue e che di solito gli studenti tendono a ignorare, né si è costreti a saltare parti della teoria e esercizi che il docente decide di non affrontare o di non proporre a tutta la classe. AlternativaMente Questa sezione propone una selezione degli argomenti principali di ogni unità attraverso un percorso alternativo. È pensata per alunni in difficoltà che, per bisogni specifici di natura diversa, necessitano di ridurre la quantità di contenuti da elaborare e di un maggiore gradualità sia nella riflessione sulle regole che nella loro applicazione. In tal modo si permette all alunno in difficoltà di partecipare alla lezione o di studiare a casa secondo le proprie possibilità del momento all interno di un percorso comune a tutta la classe, senza relegarlo permanentemente in percorsi specifici su materiali diversi dal manuale. Tuttavia, la sezione AlternativaMente può essere utilizzata dal docente anche con tutta la classe per un veloce ripasso di alcuni argomenti o per la trattazione di altri a cui non si voglia dedicare un approfondimento particolare. Le spiegazioni delle regole principali sono veicolate da un metalinguaggio semplice, ma rigoroso, e facilitate con il supporto di un ricco apparato iconografico, che grazie all uso di immagini, schemi e colori aiuta l osservazione e la memorizzazione degli elementi linguistici. Le spiegazioni invitano lo studente a seguire il ragionamento in modo attivo, osservando immagini e frasi d esempio, scegliendo le parole opportune o aggiungendo altri esempi per completarle. Le spiegazioni sono seguite da alcuni brevi esercizi di applicazione della regola, di AllenaMente. 17

7 Volume B (Competenza comunicativa e testuale) Il volume, dall impostazione innovativa rispetto ad altri che accompagnano i volumi sulla morfologia e la sintassi, contiene 10 unità didattiche per i 3 anni che puntano a sviluppare la competenza comunicativa e testuale e le abilità di studio a partire da testi orali e scritti: il lavoro su queste unità permette agli alunni di sviluppare le competenze adeguate alla comprensione e alla produzione di testi anche utilizzando le conoscenze sulla lingua acquisite grazie al lavoro sui volumi A e C; si completa così il percorso che informa la struttura di questa grammatica: dai testi alle regole, dalle regole ai testi. In quest ottica, le unità del volume B rappresentano il naturale punto di raccordo con il lavoro svolto sull antologia, permettendo al docente di strutturare il corso di educazione linguistica del triennio in modo omogeno e integrato (vedi pagg. 52, 74). Gli obiettivi specifici sviluppati nel volume B sono i seguenti: Comprendere e produrre testi di differenti tipologie testuali (espressivo, descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo) individuandone le principali caratteristiche; Esercitare le quattro abilità linguistiche, con particolare attenzione ai compiti richiesti in ambito scolastico: leggere e studiare i testi dei manuali, ascoltare monologhi, scrivere temi e riassunti, sostenere interrogazioni, relazioni, ecc. Riconoscere e analizzare le strutture morfosintattiche e il lessico di un testo in funzione della comprensione profonda dei suoi contenuti e della sua struttura. Sviluppare le principali abilità di studio e strategie di apprendimento (usare il dizionario, completare mappe, interpretare grafici e tabelle, inferire il significato di parole sconosciute a partire dal contesto, ecc.) Sviluppare la competenza matetica imparare a imparare e quella metacognitiva, imparando a riflettere sui processi attivati per la comprensione e la rielaborazione dei testi. Ogni unità presenta la seguente struttura: IntroduttivaMente attività per prepararsi alla lettura o all ascolto: contestualizzazione dell argomento generale, aggancio alle conoscenze pregresse, ipotesi sui contenuti del testo e introduzione di concetti o parole-chiave; E ora leggi/ascolta lettura e/o ascolto del testo accompagnato da semplici attività per sviluppare adeguate strategie di comprensione; Comprendere... Essenzialmente attività per cogliere le informazioni principali, individuare le caratteristiche della tipologia testuale e sviluppare le abilità di studio utili alla comprensione globale; Comprendere... Maggiormente attività per individuare le informazioni specifiche e implicite del testo, comprendere il lessico-chiave, analizzare la struttura del testo (elementi di coerenza e coesione) e sviluppare le abilità di studio relative. LinguisticaMente attività per analizzare alcune strutture linguistiche e lessicali presenti nel testo. Parlare e scrivere a scuola attività per la produzione orale e scritta e per l impiego di adeguate abilità di studio a sostegno dei compiti di produzione. Questa sezione si apre con un box contenente indicazioni per la scrittura di un testo tenendo conto delle caratteristiche specifiche della tipologia o del genere testuale affrontato nell unità. Lavoriamo insieme attività ludiche, di coppia e di gruppo, per il reimpiego creativo e/o l approfondimento dei contenuti principali dell unità. Il volume si conclude con 14 Schede di Teoria, pensate sia per il docente che per gli alunni, che approfondiscono le competenze e le abilità esercitate nelle unità, spiegando in modo semplice e chiaro i passaggi necessari ad applicarle correttamente. 18

8 LA GRAMMATICA IN MENTE - INTRODUZIONE METODOLOGICA Test di autovalutazione e verifiche I test di autovalutazione, presenti in formato Word e Pdf nel CD allegato a questa guida e sulla pagina sono brevi verifiche da proporre agli studenti alla fine di ogni unità per sollecitarli ad autovalutare le proprie conoscenze e competenze e ad acquistare con il tempo maggiore consapevolezza rispetto ai propri punti di forza e criticità. Per promuovere l autovalutazione è consigliabile alternare la correzione all autocorrezione delle prove, consegnando agli alunni la fotocopia delle soluzioni o leggendo quest ultime a voce alta. In base al punteggio assegnato, si potrà indicare ai singoli studenti un percorso di rinforzo e recupero, ad esempio basato sulla sezione AlternativaMente, o di approfondimento su tutti o alcuni temi della sezione CompletaMente. RISORSE PER L INSEGNAMENTO L ultima sezione dei test di autovalutazione, appositamente indicata, riguarda gli argomenti della sezione CompletaMente, nel caso siano stati oggetto di studio da parte di tutti o di alcuni alunni prima della somministrazione del test. I test di verifica disponibili per ogni unità, o gruppo di unità su uno stesso argomento, ripropongono tipologie di esercizi presenti nell AllenaMente, con i quali gli alunni hanno preso già confidenza, e sono quasi esclusivamente a risposta chiusa per facilitarne la correzione. I test Fila A e Fila B hanno identica struttura e gli esercizi presentano un livello di difficoltà medio-alta; i test C sono impostati sui contenuti della sezione AlternativaMente e presentano esercizi di minore difficoltà; i test D sono destinati ad alunni DSA (vedi pag. 32). I test Fila A e D sono presenti in questo volume; tutti e quattro i test di verifica sono disponibili in versione Pdf e Word modificabile nel CD allegato a questa Guida e sulla pagina per poterli adattare al programma svolto (vedi anche pag. 53). Materiali per studenti BES e DSA La grammatica in mente è un opera pronta ad accogliere e adeguata alle esigenze della scuola attenta ai bisogni educativi speciali. Per rispondere a queste esigenze l opera non ha bisogni di supporti esterni: le risposte sono fornite prevalentemente dai tre volumi principali e dalle indicazioni e dagli strumenti inclusi nella guida dell insegnante per quanto riguarda gli alunni DSA. La struttura delle unità de La grammatica in mente permette al docente di agire in maniera agile per organizzare percorsi differenziati e stratificati che rispondano alle caratteristiche individuali di tutti gli alunni all interno di un percorso unitario e condiviso dal gruppo classe, senza necessità di fare ricorso, se non in alcuni casi, a materiali di svariato tipo comunemente offerti a corredo del testo principale; in tal modo si evita di correre il rischio di ghettizzare gli studenti BES: privilegiando una modalità didattica che personalizza includendo, si permette infatti a ogni studente di salire o scendere di livello modificando il proprio percorso in base ai progressi compiuti. Per maggiori riflessioni in merito si rimanda alla sezione dedicata in particolare agli studenti DSA alle pagg Verso l Invalsi. Competenze e strategie per la comprensione dei testi Il volume che accompagna lo studente nella preparazione alle Prove Invalsi continua, in realtà, un percorso che enfatizza la centralità del testo nell insegnamento della lingua italiana. L obiettivo è quello di portare questa dimensione all interno della quotidianità della lezione di italiano, in tutti i suoi diversi momenti, creando i ponti già citati con la parte comunemente chiamata antologia. In quest ottica anche la preparazione alla Prova Invalsi risulta essere un opportunità interessante. 19

9 Ovviamente la sfida è complessa, in quanto l obiettivo si scontra, come troppo spesso avviene, con la realtà scolastica che non mette a disposizione il tempo sufficiente per sviluppare al meglio i percorsi didattici. Tuttavia, se da una prospettiva di mera analisi della lingua si passa a una di uso comunicativo e di sviluppo di competenze testuali, è necessario lavorare sul come questa ipotesi di lavoro sia possibile. L acquisizione di tali competenze è fondamentale per soddisfare i compiti di comprensione richiesti dalla scuola, così come per affrontare le prove Invalsi. Questo è quanto propone il volume Verso l Invalsi. Competenze e strategie per la comprensione dei testi, ad esempio utilizzando nei percorsi di preparazione alle prove, in particolare in quelli rivolti al primo anno di corso, testi di lunghezza ridotta e di complessità graduata. Fedele al presupposto enunciato nel sottotitolo che la Prova Invalsi possa essere considerata un opportunità per lo sviluppo di competenze e strategie testuali e linguistiche necessarie alla comprensione e all analisi di diverse tipologie testuali, il volume propone un modello di percorso in cui la parte di riflessione linguistica conclusiva fa riferimento diretto ai testi presentati nelle sezioni precedenti: la riflessione sulla lingua finalizzata allo sviluppo della competenza linguistica si realizza a partire dai testi e non proponendo agli studenti quesiti di morfosintassi svincolati dai testi analizzati. In sintesi, il volume accompagna lo studente dalla prima alla terza media all acquisizione graduale di abilità di lettura e analisi testuale e di riflessione sulle regole grammaticali a partire dai testi. Il linguaggio è rigoroso, ma chiaro; la scelta operata di indirizzarsi direttamente all apprendente fa sì che il coinvolgimento dell alunno possa risultare maggiore e aiuta nella fruizione del testo che può essere utilizzato tanto come materiale per la classe, quanto per uno studio autonomo. L organizzazione del Percorso Ogni percorso è organizzato in due sezioni: Competenza testuale: contenente attività e strumenti per sviluppare le strategie di comprensione e i diversi tipi di lettura (orientativa, analitica ecc.) seguite dai testi e dalle domande relative alla loro comprensione. Competenza linguistica: domande sulla lingua in gran parte ancorate ai testi del percorso. Le simulazioni delle prove Si alternano ai percorsi, i test che sono stati costruiti sul modello delle prove Invalsi. Alcuni di essi accompagnano gradualmente lo studente a sostenere la prova, attraverso la focalizzazione su una sola tipologia testuale alla volta. Altri propongono una simulazione completa della Prova Invalsi. Dalla pagina della grammatica si può accedere al software Eugenio dove si trovano altri test completi per la simulazione della prova Invalsi e un testo di ogni unità del libro con relative domande di comprensione. 20

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