Indovina la lettera...

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1 Indovina la lettera... La lezione di oggi consiste nel preparare un programma che chiede all'utente di indovinare quale sia il carattere generato dal programma stesso in modo casuale. Il numero totale di tentativi a disposizione dell'utente deve poter essere stabilito dall'utente stesso. Prima di iniziare a scrivere il programma è buona norma stabilire come debba essere strutturato il codice, in particolare quale sia la sequenza logica delle operazioni da svolgere. Stabilire questo permette, tra le altre cose, di poter decidere quante e quali variabili sono necessarie per la preparazione del codice. Operazioni da svolgere 1. Il programma deve generare casualmente un carattere; nel farlo bisogna evitare che sia un carattere di controllo o un carattere della tabella ASCII estesa 2. Per dare un aiuto all'utente possiamo richiamare la funzione analisi_carattere(), in modo da far conoscere all'utente stesso a quale categoria appartenga il carattere generato in modo casuale 3. L'utente deve poter stabilire quanti tentativi intende fare per indovinare il numero 4. L'utente deve poter inserire un carattere, per cercare di indovinare quale sia il valore di quello generato casualmente dal programma. Tale operazione deve poter essere effettuata almeno tante volte quante stabilito al punto (3). Nel caso in cui l'utente indovini il carattere generato in modo casuale, il programma deve visualizzare un messaggio per notificare la cosa e all'utente deve essere impedito di inserire ulteriori caratteri. variabili necessarie char car_casuale int num_tentativi char prova int indice

2 Ora analizziamo singolarmente ciascuna operazione e stabiliamo come essa debba essere tradotta in linguaggio C. 1. Il programma deve generare casualmente un carattere; nel farlo bisogna evitare che sia un carattere di controllo o un carattere della tabella ASCII estesa Alla variabile car_casuale va assegnato un carattere casuale il cui codice ASCII deve risultare compreso tra 32 e 127 (per evitare quelli di controllo e quelli della tabella estesa) Fino ad ora abbiamo generato numeri casuali compresi tra 0 ed un altro numero usando l'operatore %. Nel nostro caso, se immaginiamo di iniziare a contare da 32, per arrivare al massimo fino a 127 possiamo generare numeri che vadano da 0 fino a 95. Una volta generato un numero casuale compreso tra 0 e 95 gli sommiamo 32 ed otteniamo l'intervallo richiesto car_casuale = 32 + rand() % 96 ; 2. Per dare un aiuto all'utente possiamo richiamare la funzione analisi_carattere(), in modo da far conoscere all'utente stesso a quale categoria appartenga il carattere generato in modo casuale Per svolgere questo compito è sufficiente richiamare la funzione. Per farlo, dovremo utilizzare la direttiva del preprocessore #include passandole come parametro "mie_funzioni.h" Chiaramente, l'implementazione della funzione va modificata in modo tale che essa non mostri all'utente il carattere analizzato L'utente deve poter stabilire quanti tentativi intende fare per indovinare il numero La variabile num_tentativi deve poter essere inizializzata dall'utente; al momento siamo in grado di inserire solo caratteri che vadano dallo 0 al 9. printf("\n Quanti tentativi intendi effettuare ( 1 -> 9 )? "); num_tentativi = getchar(); /* assegno alla variabile il codice ASCII del carattere premuto, NON il valore numerico del carattere */ // per risolvere il problema tolgo 48 num_tentativi = num_tentativi - 48 ; // perché 48?!? A questo punto la variabile num_tentativi contiene il valore numerico del carattere premuto sulla tastiera 4. L'utente deve poter inserire un carattere, per cercare di indovinare quale sia il valore di quello generato casualmente dal programma. Tale operazione deve poter essere effettuata almeno tante volte quante stabilito al punto (3). Nel caso in cui

3 l'utente indovini il carattere generato in modo casuale, il programma deve visualizzare un messaggio per notificare la cosa e all'utente deve essere impedito di inserire ulteriori caratteri. Per poter ripetere una procedura un certo numero di volte è necessario utilizzare un costrutto iterativo; nel nostro caso, visto che sappiamo già quale sia il numero massimo di iterazioni da effettuare, possiamo utilizzare il costrutto for(inizializzazione; condizione di continuazione; iterazione) Nel caso in esame, come istruzione iniziale possiamo assegnare all'indice, indice, il valore di partenza, ovvero 0. Il ciclo deve proseguire fino a quando l'indice rimane minore del numero scelto dall'utente, e ad ogni passo del ciclo l'indice deve essere incrementato di un'unità. for(indice = 0; indice < num_tentativi; indice ++) {... All'interno del ciclo, devono essere svolte le seguenti operazioni: a. l'utente deve inserire un carattere b. il carattere deve essere confrontato con quello generato casualmente, car_casuale c. se il carattere inserito coincide con quello generato casualmente il programma deve avvisare l'utente della cosa e poi il ciclo deve essere interrotto d. se il carattere inserito non coincide con quello generato casualmente, il programma deve notificare la cosa all'utente Ora siamo pronti per iniziare a scrivere il codice. // inizio codice #include <stdio.h> #include <stdlib.h> #include "mie_funzioni.h" int main() {char car_casuale,prova; int num_tentativi, indice;

4 car_casuale = 32 + rand() % 96; // forniamo un'indicazione all'utente analisi_carattere(car_casuale); printf("\n Quanti tentativi intendi effettuare ( 1 -> 9 )? "); num_tentativi = getchar() - 48; // identica alle 2 istruzioni viste sopra for(indice = 0; indice < num_tentativi; indice++) prova = getchar(); if( prova == car_casuale ) // {printf("\n spiacente, ma non hai indovinato..."); return 0; // fine codice Domanda: questo codice, così come è stato implementato, non permette all'utente di inserire alcun carattere: come mai? Come risolviamo il problema? Proposta: un modo alternativo di implementare il costrutto if- In C le variabili, le espressioni e le assegnazioni possiedono un valore; cerchiamo di sfruttare questo fatto! Assegno alla variabile prova il valore restituito da getchar(); l'assegnazione ha un valore pari a quello di prova e quindi posso confrontare tale valore con quello del carattere generato casualmente

5 for(indice = 0; indice < num_tentativi; indice++) if( (prova = getchar()) == car_casuale ) {printf("\n spiacente, ma non hai indovinato..."); Possiamo essere un po' più sintetici, sfruttando il fatto che la variabile prova è del tutto accessoria, in quanto serve solo a salvare temporaneamente il valore restituito da getchar(); si può quindi analizzare direttamente tale valore. for(indice = 0; indice < num_tentativi; indice++) if( getchar() == car_casuale ) {printf("\n spiacente, ma non hai indovinato..."); Per risparmiare ulteriore memoria, possiamo eliminare anche la variabile indice modificando leggermente il ciclo... primo passo for(indice = num_tentativi; indice > 0; indice--) if( getchar() == car_casuale ) {printf("\n spiacente, ma non hai indovinato...");

6 secondo passo for(num_tentativi;num_tentativi > 0; num_tentativi--) if( getchar() == car_casuale ) {printf("\n spiacente, ma non hai indovinato..."); In conclusione, quindi, sia la variabile prova che la variabile indice possono essere eliminate dal codice. Un'ultima aggiunta: forniamo delle indicazioni all'utente per fargli capire, nel caso il suo tentativo di indovinare il numero fallisca, se il carattere inserito sia vicino al carattere segreto o meno. Partendo dalla versione originale del programma, per aggiungere questa funzionalità è necessario stabilire quale differenza ci sia tra il codice ASCII del carattere segreto ed il carattere inserito dall'utente; c'è quindi bisogno di una variabile cui assegnare tale valore. Una volta calcolata la differenza tra i due codici ASCII dobbiamo visualizzare dei messaggi che siano funzione di tale differenza. A questo scopo possiamo usare il costrutto switch(), per poter scegliere quali azioni intraprendere in funzione del valore della differenza..

7 #include <math.h>... int differenza;... for(indice = 0; indice < num_tentativi; indice++) prova = getchar(); if( prova == car_casuale ) {printf("\n spiacente, ma non hai indovinato..."); // il valore di differenza può essere sia positivo che negativo differenza = abs( car_casuale - prova ); switch(differenza) {case 1: printf("... ma ci sei andato molto vicino\n"); case 2: printf("... ma ci sei andato vicino\n"); case 3: printf("... ma ci sei andato abbastanza vicino\n"); case 4: printf("... ma ci sei andato un po\' lontano \n"); default: printf("... e ci sei andato lontano \n"); Il programma definitivo, quindi, diventa: // inizio codice #include <stdio.h> #include <stdlib.h> #include <math.h> #include "mie_funzioni.h"

8 int main() {char car_casuale,prova; int num_tentativi, indice, differenza; car_casuale = 32 + rand() % 96; // forniamo un'indicazione all'utente analisi_carattere(car_casuale); printf("\n Quanti tentativi intendi effettuare ( 1 -> 9 )? "); num_tentativi = getchar() - 48; for(indice = 0; indice < num_tentativi; indice++) prova = getchar(); if( prova == car_casuale ) {printf("\n spiacente, ma non hai indovinato..."); differenza = abs( car_casuale - prova ); switch(differenza) {case 1: printf("... ma ci sei andato molto vicino\n"); case 2: printf("... ma ci sei andato vicino\n"); case 3: printf("... ma ci sei andato abbastanza vicino\n"); case 4: printf("... ma ci sei andato un po\' lontano \n"); default: printf("... e ci sei andato lontano \n"); return 0; // fine codice

9 IMPORTANTE: Quando in un codice vengono utilizzate funzioni della libreria matematica è necessario specificare, nel comando di compilazione, che tale libreria dovrà essere usata dal compilatore stesso. Nel caso in cui il codice di cui sopra sia stato salvato in un file dal nome indovina.c ed il nome che vogliamo dare all'eseguibile sia indovinello, allora il comando corretto per la compilazione risulta: gcc -o indovinello indovina.c -lm NOTA: nel caso si perda il controllo di un processo... Come bloccare un processo (Linux) premere i tasti: CTRL+z quando il prompt dei comandi ridiventa accessibile, dare il comando kill %1 Esercizio: Determinare quale debba essere il prototipo di una funzione che permetta di generare caratteri casuali del tipo richiesto; ovvero, il programmatore deve essere in grado di scegliere se far generare alla funzione lettere minuscole, lettere maiuscole o numeri. Dopo aver determinato il prototipo, implementare la funzione. E' possibile fare in modo che il controllo effettuato dal blocco di codice evidenziato in arancione venga svolto da un'opportuna funzione? Quale deve essere il prototipo di questa funzione? E quale la sua implementazione?

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