Farmacologia Cardiovascolare_4. Richiesta O 2
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- Giorgina Bini
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1 Farmacologia Cardiovascolare_4 Apporto di O 2 Flusso coronarico Calibro dei vasi c. Frequenza cardiaca (tempo di riempimento ) Pressione di perfusione Tensione parete ventricolo Richiesta O 2 Frequenza cardiaca Contrattilità cardiaca Tensione parete ven. Pressione di riempimento (preload) Resistenza all eiezione (afterload) Diminuzione apporto di O 2 Flusso coronarico Calibro dei vasi c. Frequenza cardiaca (tempo di riempimento ) Pressione di perfusione Tensione parete ventricolo (compressione vasi transmurali) Aumento richiesta O 2 Frequenza cardiaca Contrattilità cardiaca Tensione parete ven. Pressione di riempimento (preload) Resistenza all eiezione (afterload) Cuore ischemico
2 Ischemia cardiaca Angina ed infarto del miocardio Cause frequenti: ateromi dei vasi coronarici che occludono parzialmente o totalmente il vaso. Conseguenza: diminuito apporto di O 2 ed altri nutrienti nelle zone irrorate dal vaso occluso quando la richiesta aumenta Trattamento dell angina pectoris (ischemia cardiaca reversibile) Diminuzione frequenza e forza di contrazione cardiaca (β-bloccanti); Diminuzione del precarico (nitrovasodilatatori) Diminuzione del postcarico: Ca 2+ -antagonisti (possono anche essere usati nell angina variante), spesso in associazione le diidropiridine con β-bloccanti Effetti dei nitrovasodilatatori Liberazione di NO con aumento del cgmp e Ca 2+ I nitrovasodilatatori mimano gli effetti del NO endogeno prodotto dalle cellule endoteliali nitroglicerina NO cgmp Ca 2+ p. contr Diminuzione contrazione
3 Effetti dei nitrovasodilatatori I vasi a capacitanza sono più sensibili all effetto rilasciante dei nitrovasodilatatori. Questo riduce il precarico, la tensione della parete ventricolare e quindi la compressione dei vasi perforanti Dosi maggiori dilatano coronarie e vasi a resistenza Nitrovasodilatatori Nitroglicerina (sublinguale), per via endovenosa nel trattamento acuto dell infarto Isosobide dinitrato (anche per os) Isosorbide mononitrato (anche metabolita dinitrato t/2: 8h) Na-nitroprussiato nelle emergenze ipertensive ed edema polmonare acuto Effetti collaterali dei nitrovasodilatatori Emicrania, rush cutanei Ipotensione con tachicardia riflessa Tolleranza (reversibile con somministrazioni intermittenti)
4 Trattamento dell angina stabile Trattamento sintomatico e prognostico ß-bloccanti e Ca 2+ -antagonisti se gli attacchi sono frequenti, eventualmente associando un ß- bloccanti con una diidropiridina I nitrovasodilatatori (nitroglicerina sublinguale) ad libitum nell attacco acuto Basse dosi di ASA riducono il rischio di infarto del 35%. Controllo delle dislipidemie Eventuale bypass
5 Trattamento dell angina instabile Necessita interventi d urgenza per diminuire il rischio di infarto Basse dosi di ASA e trattamento anticoagulante con eparina a basso peso molecolare riducono il rischio di infarto del 60% nei 14 giorni successivi all inizio della terapia. ß-bloccanti e Ca 2+ -antagonisti (verapamil, diltiazem) Nitrovasodilatatori (nitroglicerina sublinguale o endovenosa) Controllo delle dislipidemie Infarto acuto del miocardio Spesso dovuto alla rottura di una placca che occlude completamente un vaso (trombo) Rivascolarizzazione coronarica percutanea (PCI) *, trombolisi nelle prime 12h dall evento acuto * Con anticoagulanti/ antiaggreganti
6 Infarto acuto del miocardio From: Singh, Dzau, Vanhoutte & Woosley Editors, 1994
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8 Agents Mechanism of Action Onset of Action and Route of administration Application Controindications Streptokinase Activates plasminogen, dissolves fibrin; degrades fibrinogen and several other plasma proteins Immediate IV Treatment of severe or lifethreatening PE or DVT Active bleeding; recent surgery; stroke; or severe trauma; any hemorrhagic disease; recent streptococcal infection or treatment with streptokinase documented hypersensitivity Urokinase Activates plasminogen, dissolves fibrin; degrades fibrinogen and several other plasma proteins Immediate IV Treatment of severe or lifethreatening PE or DVT Active bleeding; recent surgery; severe trauma; any hemorrhagic disease t-pa, Alteplase, Reteplase Activates plasminogen bound to fibrin; dissolves fibrin Immediate IV Treatment of severe or lifethreatening PE or DVT Active bleeding; intracranial pathologic condition; recent surgery; severe trauma; any hemorrhagic disease Possibili indicazioni fibrinolitici Occlusione acuta coranarie Occlusione acuta arterie periferiche Embolia polmonare grave con ipotensione e ipossia severa Trombosi venosa (ascellare, iliofemorale) Occlusione di cannule arteriose o venose (basse dosi diretta infusione nella cannula Malattie venoocclusive epatiche
9 Fibrinolitici o trombolitici rtpa + eparina per via endovenosa Streptochinase, urochinase Effetti collaterali fibrinolitici Emorragie e sanguinamento Ipotensione Reazioni allergiche (streptochinasi) Altri farmaci nel trattamento dell infarto acuto Morfina ed altri oppioidi ß-bloccanti (non indicati nello shock cardiogeno) Nitroglicerina per infusione Alcuni tipi di antiaritmici (es. lidocaina, mexiletina) Nello shock cardiogeno e nell insufficienza cardiaca acuta inotropi positivi (dobutamina, dopamina)
10 Farmaci antiaritmici Aritmie sovraventricolari: ß-bloccanti, Ca 2+ -antagonisti (verapamil, diltiazem), digossina, amiodarone, alcuni anestetici locali; Aritmie ventricolari: ß-bloccanti, amiodarone, alcuni anestetici locali; Profilassi secondaria dell infarto Basse dosi di ASA ß-bloccanti ACE-I Verapamil, diltiazem Controllo delle dislipidemie
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