CURRICOLO DELLA SICUREZZA
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- Alberto Santi
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1 CURRICOLO DELLA SICUREZZA SCUOLA DELL INFANZIA OBBIETTIVO GRUPPO 2½ forme di comportamento GRUPPO 2½ forme di comportamento in situazione di GRUPPO 2½ Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l ambiente e i materiali comuni nella prospettiva della salute e della sicurezza. Individuare le fonti di pericolo presenti nell edificio (finestre, porte a vetri, pavimenti, termosifoni e scale),nella palestra (reti e attrezzi sportivi) e in mensa es: utilizzo corretto delle stoviglie GRUPPO 2½ segnaletica della sicurezza.(vie di esodo, estintori). *Conoscere che cos è e a che cosa serve la prova di evacuazione. funzione dei Vigili del fuoco. GRUPPO2½ Conversazioni in gruppo sulla necessità di rispettare le regole nell utilizzo dei giochi, materiali e attrezzature presenti nella scuola e sui pericoli legati al loro uso improprio. Giochi di simulazione di semplici incidenti. Attività di drammatizzazione. Costruzione della Tombola delle regole. GRUPPO 2½ Conoscenza degli spazi della sezione e della scuola sapendosi orientare con l utilizzo dei segni e simboli. *Prove di evacuazione del plesso successive al segnale acustico di pericolo Visita alla caserma dei vigili del fuoco di Feltre. Rielaborazione grafica delle varie esperienze. GRUPPO2½ Prendere coscienza che nella scuola esistono possibili fonti di pericolo. Saper utilizzare in modo adeguato giochi, materiali e attrezzature. GRUPPO2½ Prendere coscienza dei da adottare in caso d incendio o di terremoto.
2 GRUPPO 5 GRUPPO 5 GRUPPO 5 GRUPPO 5 forme di comportamento sulla stradale. segnaletica del pedone. Classificare i segnali stradali: forma e colore. Classificare i segnali stradali: pericolo, divieto, obbligo indicazione. Conoscere e rispettare le norme di comportamento stradale. Conoscere le regole da adottare sullo scuolabus. Uscite per le strade del paese per l osservazione diretta della segnaletica del pedone. Conversazioni sulle esperienze vissute. Studio dei segnali stradali fermando l attenzione sulla loro forma, colore. Simulazione di corretti e scorretti per la strada e loro conseguenze. Studio della figura del poliziotto e dei vigili urbani attraverso immagini,foto, conoscenza diretta. Prendere coscienza che esistono dei pericoli nelle strade e che bisogna avere dei corretti sia sullo scuolabus che negli spostamenti a piedi.
3 SCUOLA PRIMARIA OBBIETTIVO forme di comportamento: scuola,pulmino,strada. Riconoscere i pericoli presenti negli ambienti scolastici frequentati:aula,palestra,corridoi, scale,finestre,cortile. Riconoscere le norme che regolano la vita scolastica nei vari ambienti utilizzati. Riconoscere i pericoli presenti quando un pulmino è in manovra o nell uso dello stesso. Saper individuare il luogo più sicuro per attraversare la strada (strisce pedonali). Riconoscere l importanza del nonno vigile.. Nell ambiente scolastico e negli spazi aperti individuare luoghi pericolosi che richiedono particolarmente attenti. Conversazioni e drammatizzazioni. Attività per consolidare la lateralizzazione. Attività motorie rispettando le regole date. Intervento dei nonni vigili. Sapere che a scuola, nel cortile,in pulmino possono accadere incidenti. Sapere che certi possono provocare incidenti. 2.Educare a corrette forme di comportamento in situazione di emergenza Conoscere le vie di esodo in caso di segnaletica presente nella scuola e i segnali acustici della sicurezza. Conoscere il servizio di 115. Sa eseguire in modo corretto un percorso rispettando i segnali di pericolo e le indicazioni date.
4 forme di comportamento: scuola, strada, casa. Conoscere ed usare adeguatamente le strutture scolastiche ed i materiali. Rispettare le norme di comportamento durante tutte le attività didattiche. Conoscere alcuni segnali stradali e le regole del pedone. Saper interpretare i segnali del vigile. Riconoscere elementi dell ambiente domestico che possono diventare un pericolo: scale, porte, finestre, spigoli, vetri, tappeti, piani scivolosi. Identificare i vari ambienti di casa in cui i rischi sono maggiori: bagno, soggiorno, camere da letto, cucina, garage. Mappa dell aula, della scuola e sua lettura. Semplici mappe degli ambienti domestici. Conversazioni, letture, attività di simulazione. Intervento del vigile comunale ( o Polizia Stradale o esperto esterno) Riconoscere che anche a casa esistono elementi rischiosi che possono trasformarsi in incidenti. 2.Educare a corrette forme di comportamento in situazioni di Conoscere l importanza della zona di raccolta. Conoscere gli incarichi nell ambito della sicurezza nella scuola. Conversazioni,prove di simulazione, visione di materiale audiovisivo. Conoscere le norme di comportamento in caso d incendio e terremoto.
5 forme di comportamento in casa. Conoscere gli elementi più rischiosi degli incidenti domestici: coltelli, fiammiferi,accendini, caminetti, stufe, fornelli, pentole sul fuoco. Conoscere che le sostanze per la pulizia o medicinali o piante possono essere pericolose. Sapere che le sostanze pericolose possono avere un aspetto innocuo. Saper leggere alcune etichette. Conoscere le parole chiave della sicurezza domestica (rischio, incidente) Conversazioni relative ad esperienze personali, letture di brani, lettura d immagini Sapere che a casa esistono dei pericoli. Saper distinguere le sostanze nocive dalle caratteristiche: simbologia. Sa segnalare in modo corretto e a chi di dovere le situazioni di pericolo: Educare a corrette forme di comportamento in situazione di Conoscere il ruolo del personale addetto al controllo delle situazioni di (Vigili del fuoco, Unità cinofile) Intervento dei Vigili del fuoco. Acquisire adeguati in caso di evacuazione.
6 CLASSE 4 CLASSE 4 CLASSE 4 CLASSE 4 1.Educare il bambino a capire che la strada presenta molti pericoli e che deve assumere corretti come utilizzatori di veicoli: bici, skateboard, rollerblade. 2.Educare il bambino alle norme che regolano il trasporto in macchina: usare correttamente il seggiolino, allacciarsi l cinture. Sapersi orientare con sicurezza (destra, sinistra). Essere consapevoli dei rischi stradali. Essere consapevoli della necessità di utilizzare delle regole per muoversi nel traffico. Conoscere i pericoli presenti nel proprio percorso casa-scuola e sapere cosa fare per evitarli. Saper spiegare le regole per salire, viaggiare, scendere correttamente dai mezzi pubblici (scuolabus, corriera) Conoscere l importanza della cintura di sicurezza. Saper identificare e classificare i segnali stradali (d obbligo, di divieto e di pericolo. bicicletta e le sue parti principali. Conoscere le regole di comportamento e i divieti di un ciclista. Sapere che usare il casco in bicicletta protegge la testa in caso di caduta e salva la vita. Porre l attenzione alle esperienze di attraversamento in piccoli gruppi per rilevare i corretti. Porre l attenzione ai corretti nel salire, viaggiare e scendere dal bus in sicurezza. Far simulare i da tenere e quelli da evitare quando si viene trasportati in auto. Far raccontare ai bambini le loro esperienze con le biciclette. Spiegare il suo uso corretto e prudente. Parlare del casco come valido mezzo protettivo delle cadute. Incontro con operatori esterni (Polizia stradale o personale preparato) Saper affrontare il modo corretto il percorso casascuola. Indossare il casco quando si usa la bicicletta. Usare la cintura negli spostamenti in auto. Saper individuare percorsi e i luoghi sicuri per l utilizzo della bicicletta nel tempo libero.
7 CLASSE 5 CLASSE 5 METODOLOGIA CLASSE 5 CLASSE 5 1.Conoscere elementari di primo soccorso. Conoscere cosa fare in caso d incidente. Conoscere come fare una chiamata di Intervento di personale esterno. Simulazioni di esperienze pratiche; confronto di semplici esperienze. Conoscenza delle associazioni presenti nel territorio: donatori del sangue. procedura esatta per eseguire una chiamata di soccorso. 2.Conoscere le parole chiave della sicurezza definizione di rischio e di incidente. Capire che il rischio non deve trasformarsi in incidente. Riconoscere i pericoli dell elettricità e del gas:gpl,metano. Letture, conversazioni. Educare a corrette forme di comportamento in situazione di Conoscere le norme di comportamento in caso di terremoto, incendio, alluvione, frane, valanghe, inquinamento.. Letture, conversazioni.. Saper descrivere situazioni di pericolo e saper quali sono i sicuri da adottare.
8 SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO OBBIETTIVO Conoscere le principali norme del codice della strada. Conoscere le cause che determinano i principali incidenti domestici. Rendere gli alunni consapevoli delle conseguenze di scorretti in ambito domestico e scolastico..realizzare percorsi con la bicicletta. Letture, conversazioni, analisi di dati a cura dell insegnante di scienze. Acquisire consapevolezza sulle conseguenze degli atteggiamenti scorretti a scuola, casa, tempo libero. Affrontare in modo adeguato le situazioni di pericolo. Adottare corretti in caso di incidente (chiamata al 118 ed al 115 ) Conoscere i primi elementi di 1 soccorso in caso d incidente: domestico, scolastico, stradale. Saper adottare corretti e responsabili in caso d incidente. Saper stabilire incarichi ed individuare le figure sensibili utili all evacuazione. Incontro con i Volontari che illustrano i primi elementi di Primo Soccorso. Incontro con i vigili del Fuoco.
9 . 1.Impartire agli studenti l educazione stradale per fornire ai ragazzi le nozioni fondamentali sul codice della strada. Conoscere le principali norme del codice della strada. Realizzare percorsi con la bicicletta. Acquisire consapevolezza sulle conseguenze dovute a scorretti a scuola casa, tempo libero. 2.Formare una cultura della legalità 3.Acquisisce corretti in situazione di emergenza Conoscere in ogni situazione le regole fondamentali per la convivenza civile. Conoscere che il non rispetto delle regole costituisce un fattore di rischio. Conoscere le conseguenze di scorretti in ambito scolastico. Individuare i fattori di rischio che determinano l inquinamento: atmosferico, ambientale. Conoscere le cause delle frane e delle alluvioni. Conoscere i da adottare in caso di emergenza ambientale. Individuare percorsi ottimali in caso di evacuazione dall edificio scolastico. Incontro con la Polizia di Stato che illustra, interagendo con i ragazzi,le regole fondamentali, la legge e le conseguenze dei scorretti. Incontro con la Protezione Civile Saper affrontare in modo adeguato situazioni di pericolo.
10 1.Impartire agli studenti l educazione stradale per fornire ai ragazzi le nozioni fondamentali sul codice della strada. 2.Formare una cultura della legalità e della sicurezza. Conoscere le norme del codice della strada. Conoscere i pericoli nascosti nei moderni strumenti di comunicazione (uso degli SMS/MMS). Conoscere i pericoli presenti nel WEB. Svolgimento (facoltativo) di un corso per il conseguimento del patentino. Incontro con la Polizia Municipale. Incontro con la Polizia Postale e delle telecomunicazioni che spiega ai ragazzi le modalità di una navigazione sicura in internet, i pericoli ed i da adottare in caso di adescamento. Acquisire la capacità di usare in modo responsabile la bicicletta ed il motorino. Acquisire la capacità di adoperare le nuove tecnologie in modo consapevole e responsabile (internet,sms,mms). Acquisire la consapevolezza che la navigazione internet da strumento di conoscenza si può trasformare in un percorso pericoloso. 3.Acquisire corretti in situazioni di Individuare ad inizio anno i fattori di rischio presenti nell edificio scolastico e negli spazi fruiti dagli utenti e passarli in conoscenza agli alunni di classe 1. Elaborare un piano di emergenza in modo chiaro, completo, nel rispetto dei ruoli. Saper individuare e comunicare le principali norme relative all evacuazione. Riconoscere i numeri di telefono da adottare nelle varie situazioni di (115, 112,113,118)
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