COMUNE DI CASORATE PRIMO

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1 Via Dall Orto, 15 - CAP Mail tecnico@comune.casorateprimo.pv.it LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RIFACIMENTO TETTO CASE COMUNALI DI VIA DELFINONI, 24 C A P I T O L A T O S P E C I A L E D A P P A L T O CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Progetto approvato con Determinazione n. del.. Il Responsabile del Procedimento..

2 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ( Art. 45, commi 3 e seguenti, Regolamento generale, D.P.R. 21 Dicembre 1999, n. 554 ) a - Importo esecuzione dei lavori ,00 b - Oneri per l attuazione dei piani di sicurezza 2.163,52 TOTALE a + b ,52 Il Responsabile del Procedimento..

3 INDICE ANALITICO PARTE I - SCHEMA DI CONTRATTO D APPALTO COMUNE DI CASORATE PRIMO PREMESSA SCHEMA DI CONTRATTO TITOLO I TERMINI DI ESECUZIONE E PENALI Art. 1 Dichiarazione impegnativa dell appaltatore Art. 2 Oggetto dell appalto Art. 3 Forma e principali dimensioni delle opere Art. 4 Funzioni, compiti e responsabilità del committente Art. 5 Funzioni, compiti e responsabilità del responsabile dei lavori Art. 6 Direzione dei lavori Art. 7 Funzioni, compiti e responsabilità del direttore dei lavori Art. 7.bis Funzioni, compiti e responsabilità del direttore operativo Art. 7.ter Funzioni, compiti e responsabilità ispettore di cantiere Art. 8 Funzioni, compiti e responsabilità del coordinatore in materia di sicurezza per la progettazione Art. 9 Funzioni, compiti e responsabilità del coordinatore in materia di sicurezza per l esecuzione dei lavori Art. 10 Riservatezza del contratto Art. 11 Penali in caso di ritardo Art. 12 Difesa ambientale Art. 13 Trattamento dei dati personali TITOLO II PROGRAMMA DI ESECUZIONE DEI LAVORI Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 17 Art. 18 Art. 19 Ordini di servizio Consegna, inizio ed esecuzione dei lavori Termine per l ultimazione dei lavori Impianto del cantiere e programma dei lavori Accettazione dei materiali Accettazione degli impianti TITOLO III SOSPENSIONI O RIPRESE DEI LAVORI Art. 20 Art. 21 Art. 22 Art. 23 Art. 24 Art. 25 Sospensioni e riprese dei lavori Sospensione dei lavori per pericolo grave ed immediato o per mancanza dei requisiti minimi di sicurezza Sospensione illegittima Variazioni alle opere progettate Lavoro notturno e festivo Inderogabilità dei termini di esecuzione TITOLO IV ONERI A CARICO DELL APPALTATORE Art. 26 Art. 27 Art. 28 Art. 29 Art. 30 Art. 31 Art. 32 Funzioni, compiti e responsabilità dell appaltatore Anticipazione Funzioni, compiti e responsabilità dell appaltatore Personale dell appaltatore Funzioni, compiti e responsabilità del direttore tecnico di cantiere Funzioni, compiti e responsabilità dei lavoratori autonomi e delle imprese subappaltatrici Disciplina del cantiere

4 Art. 33 Art. 34 Art. 35 Art. 36 Disciplina dei subappalti Rinvenimento di oggetti Cauzione provvisoria, definitiva e assicurazione Norme di sicurezza TITOLO V CONTABILIZZAZIONE DEI LAVORI A MISURA, A CORPO Art. 37 Art. 38 Art. 39 Valutazione dei lavori - condizioni generali Valutazione dei lavori a misura, a corpo Valutazione dei lavori in economia TITOLO VI LIQUIDAZIONE DEI CORRISPETTIVI Art. 40 Art. 41 Art. 42 Art. 43 Art. 44 Art. 45 Art. 46 Art. 47 Art. 48 Art. 49 Forma dell appalto Importo dell appalto Distribuzione degli importi Lavori in economia Nuovi prezzi Invariabilità dei prezzi Contabilità dei lavori Stati di avanzamento dei lavori - pagamenti Conto finale Eccezioni dell appaltatore TITOLO VII CONTROLLI Art. 50 Prove e verifiche dei lavori, riserve dell appaltatore TITOLO VIII SPECIFICHE MODALITÀ E TERMINI DI COLLAUDO Art. 51 Art. 52 Art. 53 Art. 54 Art. 55 Art. 56 Ultimazione dei lavori, consegna delle opere, collaudo Relazione e certificato di collaudo Collaudo statico Proroghe Anticipata consegna delle opere Garanzie TITOLO IX MODALITÀ DI SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE Art. 57 Art. 58 Art. 59 Art. 60 Danni alle opere Morte o fallimento dei contraenti Accordo bonario Definizione delle controversie PARTE II - CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO TITOLO I - PRESCRIZIONI TECNICHE PER L'ESECUZIONE DI INDAGINI, SCAVI E DEMOLIZIONI Art. 61 Art. 62 Indagini preliminari Demolizioni e rimozioni TITOLO II - PRESCRIZIONI TECNICHE PER L'ESECUZIONE DI NOLI E TRASPORTI

5 Art. 63 Art. 64 Noleggi Trasporti TITOLO III - PRESCRIZIONI TECNICHE PER L'ESECUZIONE DI OPERE STRUTTURALI Art. 65 Art. 66 Art. 67 Art. 68 Art. 69 Art. 70 Materiali per opere strutturali Opere in calcestruzzo Ferro di armatura Strutture in acciaio Casseri per getti in opera Strutture in muratura TITOLO IV - PRESCRIZIONI TECNICHE PER L'ESECUZIONE DI OPERE EDILI Art. 71 Art. 72 Art. 73 Chiusure Partizioni interne Partizioni esterne TITOLO V - PRESCRIZIONI TECNICHE PER IL RIPRISTINO DI STRUTTURE ESISTENTI Art. 74 Art. 75 Art. 76 Art. 77 Art. 78 Demolizioni Trattamento di pulitura dei materiali Trattamento di consolidamento dei materiali Trattamento di protezione dei materiali Consolidamento delle strutture TITOLO VI - PRESCRIZIONI TECNICHE PER ESECUZIONE DI OPERE COMPLEMENTARI Art. 79 Art. 80 Art. 81 Art. 82 Art. 83 Art. 84 Art. 85 Opere in marmo e pietre naturali Opere da fabbro e serramentista Opere da vetraio Opere da pittore Opere in vetrocemento Opere di pavimentazione e rivestimento Opere varie TITOLO VII- PRESCRIZIONI TECNICHE PER L'ESECUZIONE, IL CONSOLIDAMENTO ED IL COLLAUDO DEGLI EDIFICI Art. 86 Art. 87 Art. 88 Edifici in tutto o in parte a muratura portante Edifici conglomerato cementizio armato o in acciaio Edifici realizzati in zona sismica TITOLO VIII- ORDINE DA TENERSI NELL ANDAMENTO DEI LAVORI Art. 89 Art. 90 Controllo preventivo dei materiali Ordine da tenersi nell'andamento dei lavori

6 PARTE I - SCHEMA DI CONTRATTO D APPALTO PREMESSA Il presente schema di contratto contiene, per quanto non disciplinato dal Regolamento sui Lavori Pubblici ( D.P.R. 554/1999) e dal Capitolato generale d Appalto ( D.M.145/2000 ), le clausole dirette a regolare il rapporto tra la stazione appaltante e l impresa. Al presente schema di contratto è allegato il Capitolato Speciale d Appalto, redatto secondo l indicazione dell art 45, comma 3, D.P.R. 21 dicembre 1999 n 554.

7 SCHEMA DI CONTRATTO Contratto n.. Del... ENTE APPALTANTE:... LAVORI:... CONTRATTO D APPALTO Tra con sede in Via A. Dall Orto c/o il civico n. 15, Casorate Primo (Pv) nel presente Contratto denominata Committente, rappresentata in questo atto dal Sig.... nella Sua qualità di e l Impresa... con sede in......, Via c/o il civico n nel presente Contratto denominata Appaltatore, rappresentata in questo atto dal Sig nella Sua qualità di PREMESSO CHE La Committente intende realizzare le opere civili... La Committente ha provveduto a richiedere i necessari permessi in materia urbanistica edilizia e quanto altro alle Autorità competenti nel rispetto della normative vigenti. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Il Committente affida all Appaltatore, che accetta, l esecuzione delle opere, prestazioni e forniture necessarie per la realizzazione delle opere civili e degli impianti di cui all allegata Descrizione delle opere, secondo le modalità specificate nelle pagine seguenti. Avvertenza Il presente Capitolato Speciale d Appalto comprende tutti i capitolati speciali relativi alle opere previste nel progetto per LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RIFACIMENTO TETTO CASE COMUNALI VIA DELFINONI, 24 di cui al Bando. In particolare: opere edili; rifacimento TOTALE MANTO DI COPERTURA; Quanto riportato nei capitolati speciali, suddivisi per sottocapitoli, s intende integrato e qua riportato con i contenuti delle specifiche tecniche delle relazioni tecniche del progetto per ogni singola lavorazione e con le nuove disposizioni normative, regolamentari ecc, in vigore e che, successivamente, dovessero intervenire nelle more di affidamento definitivo dei lavori di cui al bando. Le disposizioni previste per un sub - capitolato ( sottocapitolo ) sono prevalenti rispetto ad analoghe disposizioni previste in altra parte del Capitolato Speciale d appalto se più garantiste per la Stazione Appaltante.

8 TITOLO I TERMINI DI ESECUZIONE E PENALI Art. 1 Dichiarazione impegnativa dell appaltatore 1. Costituiscono parte integrante del Contratto, oltre al presente Capitolato speciale d Appalto, i seguenti documenti: Specifiche tecniche e relazioni di progetto; Computo metrico estimativo delle opere; Offerta presentata dall Appaltatore. 2. L Appaltatore dichiara di accettare le condizioni contenute nel Contratto e di disporre dei mezzi tecnici e finanziari necessari per assolvere agli impegni che ne derivano. 3. L Appaltatore dichiara inoltre di aver preso visione dell area di lavoro e dei disegni di progetto e di essere perfettamente edotto di tutte le condizioni tecniche ed economiche necessarie per una corretta valutazione dell Appalto. 4. L Appaltatore non potrà quindi eccepire, durante l esecuzione dei lavori, la mancata conoscenza di elementi non valutati, tranne che tali elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal codice civile ( e non escluse da altre norme del presente capitolato ) o si riferiscano a condizioni soggette a possibili modifiche espressamente previste nel contratto. 5. Salvo quanto previsto dal presente capitolato e dal contratto, l esecuzione dell opera in oggetto è disciplinata da tutte le disposizioni vigenti in materia. Le parti si impegnano comunque all osservanza: a. Delle leggi, decreti, regolamenti e circolari emanati e vigenti alla data di esecuzione dei lavori; b. Delle leggi, decreti, regolamenti e circolari emanati e vigenti nella Regione, Provincia e Comune in cui si esegue l appalto; c. Delle norme tecniche e decreti di applicazione; d. Delle leggi e normative sulla sicurezza, tutela dei lavoratori, prevenzione infortuni ed incendi; e. I tutta la normativa tecnica vigente e di quella citata dal presente capitolato ( nonché delle norme CNR, CEI, UNI ed altre specifiche europee espressamente adottate ); f. Dell Elenco prezzi unitari allegato al contratto; g. Dei disegni di progetto contenuti in questo capitolato. 6. Resta tuttavia stabilito che la Direzione dei Lavori potrà fornire in qualsiasi momento, durante il corso dei lavori, disegni, specifiche e particolari conformi al progetto originale e relativi alle opere da svolgere, anche se non espressamente citati nel presente capitolato; tali elaborati potranno essere utilizzati soltanto per favorire una migliore comprensione di dettaglio di alcune parti specifiche dell opera già definite nei disegni contrattuali. 7. In presenza degli impianti di cui all art. 1 della legge 5 marzo 1990, n. 46 una particolare attenzione dovrà essere riservata, dall Appaltatore, al pieno rispetto delle condizioni previste dalla legge medesima, in ordine alla Sicurezza degli Impianti ed ai conseguenti adempimenti, se ed in quanto dovuti. Egli dovrà quindi: Affidare l installazione, la trasformazione e la manutenzione degli impianti previsti da tale legge a soggetti a ciò abilitati ed in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti, accertati e riconosciuti ai sensi degli artt e 5 della legge medesima; Pretendere il rispetto delle disposizioni di cui all art. 6 per quanto concerne l iter previsto per la progettazione degli impianti; Garantire la utilizzazione di materiali costruiti a regola d arte e comunque il rispetto delle previsioni dell art. 6; Pretendere la presentazione della dichiarazione di conformità o di collaudo degli impianti così come prescritto dagli artt. 9 e 13 della legge 46/1990. Art. 2 Oggetto dell appalto L Appalto ha per oggetto i lavori di LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RIFACIMENTO TETTO CASE COMUNALI DI VIA DELFINONI, 24. Il contenuto dei documenti di progetto deve essere ritenuto esplicativo al fine di consentire all Appaltatore di valutare l oggetto dei lavori ed in nessun caso limitativo per quanto riguarda lo scopo del lavoro. Deve pertanto intendersi compreso nell Appalto anche quanto non espressamente indicato ma comunque necessario per la realizzazione delle diverse opere. Le opere saranno eseguite a perfetta regola d arte, saranno finite in ogni parte e dovranno risultare atte allo scopo cui sono destinate, scopo del quale l Appaltatore dichiara di essere a perfetta conoscenza.

9 Fanno parte dell Appalto anche eventuali varianti, modifiche e aggiunte a quanto previsto nei documenti sopracitati che potranno essere richiesti all Appaltatore in corso d opera per mezzo di altri disegni complementari ed integrativi o per mezzo di istruzioni espresse sia dal Direttore dei Lavori che dal Committente ed anche le eventuali prestazioni di mano d opera e mezzi per assistenza ad altre Imprese fornitrici di installazioni e prestazioni non compresi nel presente Appalto, ma facenti parte del medesimo complesso. L Appaltatore prende atto che il Committente si riserva di scorporare dall Appalto e fare eseguire ad altre Imprese, a suo insindacabile giudizio, parte delle opere oggetto dell Appalto stesso, senza che per tale motivo l Appaltatore possa avanzare riserve o chiedere risarcimenti o particolari compensi, salvo quanto disposto dall articolo 3 del presente Capitolato. Fanno inoltre parte dell Appalto il coordinamento delle procedure esecutive e la fornitura degli apprestamenti e delle attrezzature atti a garantire, durante le fasi lavorative, la conformità a tutte le norme di prevenzione degli infortuni e di tutela della salute dei lavoratori, nel rispetto dell art. 3 Misure generali di tutela del D.Lgs. 626/1994 e dei documenti allegati. Art. 3 Forma e principali dimensioni delle opere 1. L ubicazione, la forma, il numero e le principali dimensioni delle opere oggetto dell appalto risultano dai disegni e dalle specifiche tecniche allegati al contratto di cui formano parte integrante, salvo quanto verrà meglio precisato in sede esecutiva dalla Direzione dei Lavori. In concreto l appalto comprende le seguenti opere particolari: a. Formazione su tutto il perimetro di ponteggio a norma di legge e di tutte le opere per la sicurezza dei lavoratori; b. Rimozione completa della copertura nonché delle lattonerie esistenti e successivo smaltimento, escluso il recupero dei lucernari; c. Formazione della nuova copertura come meglio specificato nel Computo Metrico Estimativo; 2. Le indicazioni di cui sopra, nonché quelle di cui ai precedenti articoli ed i disegni da allegare al contratto, debbono ritenersi come atti ad individuare la consistenza qualitativa e quantitativa delle varie specie di opere comprese nell Appalto. 3. Il committente si riserva comunque l insindacabile facoltà di introdurre nelle opere stesse, sia all atto della consegna dei lavori sia in sede di esecuzione, quelle varianti che riterrà opportune nell interesse della buona riuscita e dell economia dei lavori, senza che l Appaltatore possa da ciò trarre motivi per avanzare pretese di compensi e indennizzi di qualsiasi natura e specie non stabiliti nel presente Capitolato e sempre che l importo complessivo dei lavori resti nei limiti dell Art. corrispondente del Capitolato Generale d Appalto. 4. L importo complessivo dei lavori ammonta a ,52di cui gli Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso risultano ammontare ad 2.163,52; dove il quadro economico dell opera risulta specificata dal seguente prospetto: 1. IMPORTO DEI LAVORI Lavori a Corpo ,00 Oneri per l attuazione del Piano di Sicurezza 2.163,52 TOTALE PUNTO ,52 2. SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE IVA 20 % sull importo dei lavori ,30 Fondo per accordi bonari 00,0 Spese tecniche per la progettazione Art. 92 d.lgs. 163/ ,76 Imprevisti spese varie 316,42 Spese per la pubblicità 0,00 Eventuali lavori in economia 0,00 Spese tecniche per incarichi esterni progettazione e D. L ,00 TOTALE PUNTO ,48 TOTALE ,00

10 Art. 4 Funzioni, compiti e responsabilità del committente Il Committente è il soggetto per conto del quale viene realizzata l intera opera, soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell appalto. Al Committente compete, con le conseguenti responsabilità: Provvedere a predisporre il progetto esecutivo delle opere date in appalto; Provvedere alla stesura dei capitolati tecnici ed in genere degli allegati al Contratto di Appalto; Nominare il Direttore dei Lavori ed eventuali Assistenti coadiutori; Nominare il Collaudatore delle opere; Svolgere le pratiche di carattere tecnico-amministrativo, concernenti in particolare lo svolgimento delle pratiche e le relative spese per l ottenimento, da parte delle competenti Autorità, dei permessi, concessioni, autorizzazioni, licenze, ecc., necessari per la costruzione ed il successivo esercizio delle opere realizzate; Le competenze professionali dei progettisti, del Direttore dei Lavori ed eventuali coadiutori e dei Collaudatori; Nominare il Responsabile dei Lavori ( nel caso in cui intenda avvalersi di tale figura ); Nominare il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed il Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori; Svolgere le pratiche di carattere tecnico-amministrativo, concernenti le competenze professionali del Responsabile dei Lavori ed eventuali coadiutori, del Coordinatore per la progettazione e del Coordinatore per l esecuzione dei lavori; Provvedere a comunicare all Impresa appaltatrice i nominativi dei coordinatori in materia di sicurezza e salute per la progettazione e per l esecuzione dei lavori; Sostituire, nei casi in cui lo ritenga necessario, i coordinatori per la progettazione e per l esecuzione dei lavori; Chiedere all Appaltatore di attestare l iscrizione alla Camera di commercio, industria e artigianato ovvero di fornire altra attestazione di professionalità oltre ad una dichiarazione relativa all organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all INPS, all INAIL e alle Casse edili; Chiedere all Appaltatore di attestare la professionalità delle imprese a cui intende affidare dei lavori in subappalto; Chiedere all Appaltatore una dichiarazione contenente l indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e il rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali di legge; Trasmettere all organo di vigilanza territorialmente competente, prima dell inizio dei lavori, la notifica preliminare. Nel caso in cui il Committente nomini un Responsabile dei Lavori, non viene per questo esonerato dalle responsabilità connesse alla verifica degli adempimenti in materia di igiene e sicurezza. Art. 5 Funzioni, compiti e responsabilità del responsabile dei lavori Il Responsabile dei Lavori è il soggetto che può essere incaricato dal Committente ai fini della progettazione, o della esecuzione o del controllo dell esecuzione dell opera ( art. 2 D.Lgs. 494/1996 ). ( È il responsabile unico del procedimento ai sensi del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 ). Nel caso in cui il Responsabile dei Lavori venga nominato dal Committente, la designazione deve contenere l indicazione degli adempimenti di legge oggetto dell incarico. Il responsabile dei lavori assume un ruolo sostitutivo del Committente e assume ogni competenza in merito alla effettiva organizzazione delle varie nomine e dei documenti già indicati, oltre alla verifica della messa in atto delle misure predisposte, con la facoltà di autonome valutazioni per eventuali miglioramenti legati ad aggiornamenti tecnologici. Il grado di responsabilità che il Responsabile dei Lavori viene ad avere nello svolgimento delle sue mansioni connesse all attuazione delle direttive del Committente è diretto ed equivalente a quello del Committente. Art. 6 Direzione dei lavori Il Committente dichiara di aver istituito un ufficio di direzione dei lavori per il coordinamento, la direzione ed il controllo tecnico - contabile dell esecuzione dell intervento eseguito da... Art. 7 Funzioni, compiti e responsabilità del direttore dei lavori Il Direttore dei Lavori è un ausiliario del Committente e ne assume la rappresentanza in un ambito strettamente tecnico vigilando sulla buona esecuzione delle opere e sulla loro corrispondenza alle norme contrattuali con funzione, per l appaltatore, di interlocutore esclusivo relativamente agli aspetti tecnici ed economici del contratto.

11 Il Direttore dei Lavori ha la responsabilità del coordinamento e della supervisione di quanto svolto dall ufficio della Direzione dei Lavori ed in particolare relativamente alle attività dei suoi assistenti con funzione di Direttore Operativo e di Ispettore di cantiere. In particolare il Direttore dei Lavori è tenuto a: Accertare che, all atto dell inizio dei lavori, siano messi a disposizione dell appaltatore, da parte del Committente, gli elementi grafici e descrittivi di progetto necessari per la regolare esecuzione delle opere in relazione al programma dei lavori; Vigilare perché i lavori siano eseguiti a perfetta regola d arte ed in conformità al progetto, al contratto ed al programma dei lavori, verificandone lo stato e richiamando formalmente l Appaltatore al rispetto delle disposizioni contrattuali in caso di difformità o negligenza; Effettuare controlli, quando lo ritenga necessario, sulla quantità e qualità dei materiali impiegati ed approvvigionati, avendone la specifica responsabilità dell accettazione degli stessi; Trasmettere tempestivamente, durante il corso dei lavori, ulteriori elementi particolari di progetto necessari al regolare ed ordinato andamento dei lavori; dare le necessarie istruzioni nel caso che l Appaltatore abbia a rilevare omissioni, inesattezze o discordanze nelle tavole grafiche o nella descrizione dei lavori; Sollecitare l accordo fra il Committente e l Appaltatore in ordine ad eventuali variazioni del progetto; Coordinare l avanzamento delle opere, la consegna e la posa in opera delle forniture e l installazione degli impianti affidati dal Committente ad altre Ditte in conformità al programma dei lavori; Fare osservare, per quanto di sua competenza, le prescrizioni vigenti in materia di costruzioni in conglomerato cementizio armato ed in acciaio; Svolgere l alto controllo della contabilizzazione delle opere, provvedendo all emissione dei certificati di pagamento ed alla liquidazione finale delle opere; Redigere in contraddittorio con l Appaltatore, il verbale di ultimazione dei lavori ed il verbale di verifica provvisoria dei lavori ultimati; Redigere la relazione finale sull andamento dei lavori e sullo stato delle opere, comprendente il giudizio sulle riserve e la proposta di liquidazione; Assistere ai collaudi; Controllare e verificare con continuità la validità, ed in particolare al termine dei lavori con gli eventuali aggiornamenti resisi necessari in corso d opera, del programma di manutenzione, del manuale d uso e del manuale di manutenzione. Il Direttore dei Lavori si assume ogni responsabilità civile e penale per i vizi e le difformità dell opera derivanti dall omissione dei doveri di alta sorveglianza dei lavori, funzionali alla realizzazione dell opera in conformità al progetto. Art. 7.bis Funzioni, compiti e responsabilità del direttore operativo Il Direttore Operativo, eventualmente nominato dal Committente, è un assistente del Direttore dei Lavori ed a lui risponde direttamente in relazione all attività svolta relativamente alla verifica ed al controllo della regolarità e della corrispondenza di quanto realizzato alle clausole contrattuali. Al Direttore Operativo compete, con le conseguenti responsabilità, i compiti espressamente affidatigli dal Direttore dei Lavori. In particolare: Verificare che l Appaltatore svolga tutte le pratiche di legge relative alla denuncia dei calcoli delle strutture; Programmare e coordinare le attività dell ispettore di cantiere; Verificare e controllare l aggiornamento del programma dei lavori, segnalando eventuali slittamenti e difformità rispetto alle previsioni contrattuali, proponendo i necessari interventi correttivi al Direttore dei Lavori; Assistere il Direttore dei Lavori nell identificare gli interventi necessari ad eliminare difetti di progettoovvero esecutivi; Individuare ed analizzare le cause che influiscono negativamente sulla qualità dei lavori, proponendo al Direttore dei Lavori adeguate azioni correttive; Assistere ai collaudi; Esaminare ed approvare il programma delle prove di collaudo e di messa in servizio degli impianti; Collaborare alla tenuta dei libri contabili; Art. 7.ter Funzioni, compiti e responsabilità ispettore di cantiere L Ispettore di cantiere, eventualmente nominato dal Committente, è un assistente del Direttore dei Lavori ed a lui risponde direttamente in relazione all attività svolta relativamente alla sorveglianza dei lavori in conformità alle prescrizioni contenute nel presente Capitolato speciale d appalto. All Ispettore di cantiere compete, con le conseguenti responsabilità, i compiti espressamente affidatigli dal Direttore dei Lavori. In particolare:

12 Verificare che la fornitura dei materiali siano conformi alle prescrizioni; Verificare, prima della messa in opera, che materiali, apparecchiature e impianti abbiano superato i collaudi prescritti; Controllare l attività dei subappaltatori; Controllare la regolare esecuzione dei lavori relativamente alla conformità ai progetti ed alle specifiche tecniche contrattuali; Garantire l assistenza alle prove di laboratorio sui materiali; Garantire l assistenza ai collaudi dei lavori ed alle prove di messa in esercizio ed accettazione degli impianti; Art. 8 Funzioni, compiti e responsabilità del coordinatore in materia di sicurezza per la progettazione Il Coordinatore della sicurezza per la progettazione, designato dal Committente o dal Responsabile dei Lavori (artt. 4 e 10 D.Lgs. 494/1996), deve essere in possesso dei requisiti professionali di cui all art. 10 D.Lgs. 494/1996. Ad esso compete, con le conseguenti responsabilità: Redigere il piano di sicurezza e coordinamento ai sensi dell art. 12 D.Lgs. 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni; Predisporre un fascicolo con le informazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, che dovrà essere considerato anche all atto di eventuali lavori successivi sull opera. Art. 9 Funzioni, compiti e responsabilità del coordinatore in materia di sicurezza per l esecuzione dei lavori Il Coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori, designato dal Committente o dal Responsabile dei Lavori ( art. 3 del d.lgs. 494/1996 ), è il soggetto incaricato dell esecuzione dei compiti di cui all art. 5 del D.Lgs. 494/1996 e deve essere in possesso dei requisiti professionali di cui all art. 10 dello stesso decreto. Ad esso compete, con le conseguenti responsabilità: Verificare, tramite opportune azioni di coordinamento e controllo, l applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizione loro pertinenti contenute nel Piano di sicurezza e di coordinamento e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro; Verificare l idoneità del Piano operativo di sicurezza, da considerare come piano complementare e di dettaglio del Piano di sicurezza e coordinamento assicurandone la coerenza con quest ultimo e adeguare il piano di sicurezza e coordinamento ed i fascicoli informativi in relazione all evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, nonché verificare che le imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi Piani operativi di sicurezza; Organizzare tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione; Verificare quanto previsto dagli accordi tra le parti sociali al fine di assicurare il coordinamento tra i rappresentanti per la sicurezza al fine di migliorare le condizioni di sicurezza nel cantiere; Segnalare e proporre al Committente od al Responsabile dei Lavori, previa contestazione scritta alle imprese ed ai lavoratori autonomi interessati, in caso di gravi inosservanze delle norme di sicurezza, la sospensione dei lavori, l allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere o la risoluzione del contratto. Qualora il Committente o il Responsabile dei Lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione, senza fornire idonea motivazione, il Coordinatore per l esecuzione provvede a dare comunicazione dell inadempienza all asl territorialmente competente e alla Direzione provinciale del lavoro; Sospendere, in caso di pericolo grave ed imminente, le singole lavorazioni fino alla comunicazione scritta degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate. Art. 10 Riservatezza del contratto Il Contratto, come pure i suoi allegati, devono essere considerati riservati fra le parti. Ogni informazione o documento che divenga noto in conseguenza od in occasione dell esecuzione del Contratto, non potrà essere rivelato a terzi senza il preventivo accordo fra le parti. In particolare l Appaltatore non può divulgare notizie, disegni e fotografie riguardanti le opere oggetto dell Appalto né autorizzare terzi a farlo. Art. 11 Penali in caso di ritardo 1. Nel caso di mancato rispetto del termini, indicato per l esecuzione delle opere, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell ultimazione dei lavori viene per il maggior tempo impiegato dall appaltatore nell esecuzione dell opera oltre il termine contrattuale, si applica la penale dell ammontare netto contrattuale come previsto dall art. 117 del D.P.R. n. 554/1999.

13 2. La penale, nella stessa misura di cui al comma 1, trova applicazione anche in caso di ritardo: a. Nell inizio dei lavori rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori per la consegna degli stessi; b. Nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori; c. Nel rispetto dei termini imposti dalla direzione dei lavori per il ripristino di lavori non accettabili o danneggiati; d. Nel rispetto delle soglie temporali fissate a tale scopo nel cronoprogramma dei lavori; 3. L applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi. 4. La penale è comminata dal responsabile del procedimento sulla base delle indicazioni fornite dal direttore dei lavori. 5. E ammessa, su motivata richiesta dell appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando si riconosca che il ritardo non è imputabile all'impresa, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all'interesse della stazione appaltante. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all appaltatore. 6. Sull istanza di disapplicazione della penale decide la stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimento, sentito il direttore dei lavori e l organo di collaudo ove costituito. Art. 12 Difesa ambientale L Appaltatore si impegna, nel corso dello svolgimento dei lavori, a salvaguardare l integrità dell ambiente, rispettando le norme attualmente vigenti in materia ed adottando tutte le precauzioni possibili per evitare danni di ogni genere. In particolare, nell esecuzione delle opere, deve provvedere a: evitare l inquinamento delle falde e delle acque superficiali; effettuare lo scarico dei materiali solo nelle discariche autorizzate; segnalare tempestivamente al Committente ed al Direttore dei Lavori il ritrovamento, nel corso dei lavori di scavo, di opere sotterranee che possano provocare rischi di inquinamento o materiali contaminati. Art. 13 Trattamento dei dati personali Ai fini e per gli effetti della legge 675/1996 il Committente si riserva il diritto di inserire il nominativo dell Impresa appaltatrice nell elenco dei propri clienti ai fini dello svolgimento dei futuri rapporti contrattuali e commerciali, in base all art. 12, comma 1, lett. b) della legge citata. L Appaltatore potrà in ogni momento esercitare i diritti previsti dall art. 13 della legge citata; in particolare potrà chiedere la modifica e la cancellazione dei propri dati. TITOLO II PROGRAMMA DI ESECUZIONE DEI LAVORI Art. 14 Ordini di servizio L appaltatore nell'eseguire i lavori in conformità del contratto, deve uniformarsi agli ordini di servizio ed alle istruzioni e prescrizioni che gli siano comunicate per iscritto dal Responsabile del Procedimento al Direttore dei Lavori o da quest ultimo all Appaltatrice, ai sensi dell art. 128 del D.P.R. n. 554/1999. L Appaltatore è tenuto ad uniformarvisi, salva la facoltà di esprimere, sui contenuti degli stessi, le proprie riserve ed osservazioni nei modi prescritti dalla legge. Art. 15 Consegna, inizio ed esecuzione dei lavori La consegna dei lavori all Appaltatore verrà effettuata entro 10 (dieci) giorni dalla data di registrazione del contratto, in conformità a quanto previsto nel Capitolato Generale d Appalto e secondo le modalità previste dal D.P.R. 554/1999. Qualora la consegna, per colpa della Stazione Appaltante, non avviene nei termini stabiliti, l Appaltatore ha facoltà di richiedere la rescissione del contratto. Nel giorno e nell ora fissati dalla Stazione Appaltante, l Appaltatore dovrà trovarsi sul posto indicato per ricevere la consegna dei lavori, che sarà certificata mediante formale verbale redatto in contraddittorio. All atto della consegna dei lavori, l Appaltatore dovrà esibire le polizze assicurative contro gli infortuni, i cui estremi dovranno essere esplicitamente richiamati nel verbale di consegna. L Appaltatore è tenuto a trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell effettivo inizio dei lavori e comunque entro cinque giorni dalla consegna degli stessi, la documentazione dell avvenuta denunzia agli Enti previdenziali ( inclusa la Cassa Edile ) assicurativi ed

14 infortunistici comprensiva della valutazione dell Appaltatore circa il numero giornaliero minimo e massimo di personale che si prevede di impiegare nell appalto. Lo stesso obbligo fa carico all Appaltatore, per quanto concerne la trasmissione della documentazione di cui sopra da parte delle proprie imprese subappaltatrici, cosa che dovrà avvenire prima dell effettivo inizio dei lavori e comunque non oltre dieci giorni dalla data dell autorizzazione, da parte della Stazione appaltante, del subappalto o cottimo. L appaltatore dovrà comunque dare inizio ai lavori entro il termine improrogabile di giorni 15 (quindici) dalla data del verbale di consegna fermo restando il rispetto del termine di cui al successivo paragrafo per la presentazione del programma operativo dei lavori. Entro 10 (dieci) giorni dalla consegna dei lavori, l Appaltatore presenterà alla Direzione dei Lavori una proposta di programma operativo dettagliato per l esecuzione delle opere che dovrà essere redatto tenendo conto del tempo concesso per dare le opere ultimate entro il termine fissato dal presente Capitolato. Al programma sarà allegato un grafico che metterà in risalto: l inizio, l avanzamento mensile ed il termine di ultimazione delle principali categorie di opere, nonché una relazione nella quale saranno specificati tipo, potenza e numero delle macchine e degli impianti che l Appaltatore si impegna ad utilizzare in rapporto ai singoli avanzamenti. Entro quindici giorni dalla presentazione, la Direzione dei Lavori d intesa con la Stazione Appaltante comunicherà all Appaltatore l esito dell esame della proposta di programma; qualora esso non abbia conseguito l approvazione, l Appaltatore entro 10 giorni, predisporrà una nuova proposta oppure adeguerà quella già presentata secondo le direttive che avrà ricevuto dalla Direzione dei Lavori. Decorsi 10 giorni dalla ricezione della nuova proposta senza che il Responsabile del Procedimento si sia espresso, il programma operativo si darà per approvato. La proposta approvata sarà impegnativa per l'appaltatore, il quale rispetterà i termini di avanzamento mensili ed ogni altra modalità proposta, salvo modifiche al programma operativo in corso di attuazione, per comprovate esigenze non prevedibili che dovranno essere approvate od ordinate dalla Direzione dei Lavori. L Appaltatore deve altresì tenere conto, nella redazione del programma: delle particolari condizioni dell accesso al cantiere; della riduzione o sospensione delle attività di cantiere per festività o godimento di ferie degli addetti ai lavori; delle eventuali difficoltà di esecuzione di alcuni lavori in relazione alla specificità dell intervento e al periodo stagionale in cui vanno a ricadere; dell eventuale obbligo contrattuale di ultimazione anticipata di alcune parti laddove previsto. Nel caso di sospensione dei lavori, parziale o totale, per cause non attribuibili a responsabilità dell appaltatore, il programma dei lavori viene aggiornato in relazione all'eventuale incremento della scadenza contrattuale. Eventuali aggiornamenti del programma, legati a motivate esigenze organizzative dell Appaltatore e che non comportino modifica delle scadenze contrattuali, sono approvate dal Direzione dei Lavori, subordinatamente alla verifica della loro effettiva necessità ed attendibilità per il pieno rispetto delle scadenze contrattuali. L Appaltatore dovrà comunicare per iscritto a mezzo lettera raccomandata R.R. alla Direzione dei Lavori l ultimazione dei lavori non appena avvenuta. Nel caso in cui i lavori in appalto fossero molto estesi, ovvero mancasse l intera disponibilità dell area sulla quale dovrà svilupparsi il cantiere o comunque per qualsiasi altra causa ed impedimento, la Stazione Appaltante potrà disporre la consegna anche in più tempi successivi, con verbali parziali, senza che per questo l Appaltatore possa sollevare eccezioni o trarre motivi per richiedere maggiori compensi o indennizzi. La data legale della consegna dei lavori, per tutti gli effetti di legge e regolamenti, sarà quella del primo verbale di consegna parziale. In caso di consegne parziali, l Appaltatore è tenuto a predisporre il programma operativo dei lavori, in modo da prevedere l esecuzione prioritaria dei lavori nell ambito delle zone disponibili e ad indicare, nello stesso programma, la durata delle opere ricadenti nelle zone non consegnate e, di conseguenza, il termine massimo entro il quale, per il rispetto della scadenza contrattuale, tali zone debbano essere consegnate. Ove le ulteriori consegne avvengano entro il termine di inizio dei relativi lavori indicato dal programma operativo dei lavori redatto dall Appaltatore e approvato dal Direzione dei lavori, non si da luogo a spostamenti del termine utile contrattuale; in caso contrario, la scadenza contrattuale viene automaticamente prorogata in funzione dei giorni necessari per l esecuzione dei lavori ricadenti nelle zone consegnate in ritardo, deducibili dal programma operativo suddetto, indipendentemente dall ammontare del ritardo verificatosi nell ulteriore consegna, con conseguente aggiornamento del programma operativo di esecuzione dei lavori. Nel caso di consegna parziale, decorsi novanta giorni naturali consecutivi dal termine massimo risultante dal programma di esecuzione dei lavori di cui al comma precedente senza che si sia provveduto, da parte della Stazione Appaltante, alla consegna delle zone non disponibili, l Appaltatore potrà chiedere formalmente di recedere dall esecuzione delle sole opere ricadenti nelle aree suddette. Nel caso in cui l Appaltatore, trascorsi i novanta giorni di cui detto in precedenza, non ritenga di avanzare richiesta di recesso per propria autonoma valutazione di convenienza, non avrà diritto ad alcun maggiore compenso o indennizzo, per il ritardo nella consegna, rispetto a quello negozialmente convenuto. Non appena intervenuta la consegna dei lavori, è obbligo dell Appaltatore procedere, nel termine di 5 giorni, all impianto del cantiere, tenendo in particolare considerazione la situazione di fatto esistente sui luoghi interessati dai lavori, nonché il fatto che nell installazione e nella gestione del cantiere ci si dovrà attenere alle norme di cui ai D.P.R. 547/1955 e s.m.i., 164/56 e s.m.i. e 303/1956 e s.m.i., al D.Lgs.

15 626/1994 e s.m.i., al D.Lgs. 494/1996 e s.m.i., nonché alle norme vigenti relative alla omologazione, alla revisione annuale e ai requisiti di sicurezza di tutti i mezzi d opera e delle attrezzature di cantiere. L Appaltatore è tenuto, quindi, non appena avuti in consegna i lavori, ad iniziarli, proseguendoli poi attenendosi al programma operativo di esecuzione da esso redatto in modo da darli completamente ultimati nel numero di giorni naturali consecutivi previsti per l esecuzione indicato in precedenza, decorrenti dalla data di consegna dei lavori, eventualmente prorogati in relazione a quanto disposto dai precedenti paragrafi. Le sospensioni parziali o totali delle lavorazioni, già contemplate nel programma operativo dei lavori non rientrano tra quelle regolate dalla vigente normativa e non danno diritto all Appaltatore di richiedere compenso o indennizzo di sorta né protrazione di termini contrattuali oltre quelli stabiliti. Nell eventualità che, successivamente alla consegna dei lavori insorgano, per cause imprevedibili o di forza maggiore, impedimenti che non consentano di procedere, parzialmente o totalmente, al regolare svolgimento delle singole categorie di lavori, l Impresa appaltatrice è tenuta a proseguire i lavori eventualmente eseguibili, mentre si provvede alla sospensione, anche parziale, dei lavori non eseguibili in conseguenza di detti impedimenti. Con la ripresa dei lavori sospesi parzialmente, il termine contrattuale di esecuzione dei lavori viene incrementato, su istanza dell Appaltatore, soltanto degli eventuali maggiori tempi tecnici strettamente necessari per dare completamente ultimate tutte le opere, dedotti dal programma operativo dei lavori, indipendentemente dalla durata della sospensione. Ove pertanto, secondo tale programma, la esecuzione dei lavori sospesi possa essere effettuata, una volta intervenuta la ripresa, entro il termine di scadenza contrattuale, la sospensione temporanea non determinerà prolungamento della scadenza contrattuale medesima. Le sospensioni dovranno risultare da regolare verbale, redatto in contraddittorio tra Direzione dei Lavori ed Appaltatore, nel quale dovranno essere specificati i motivi della sospensione e, nel caso di sospensione parziale, le opere sospese. Nel caso di opere e impianti di speciale complessità o di particolare rilevanza sotto il profilo tecnologico orispondenti alle definizioni dell articolo 2, comma 1, lettera h) del d.p.r. 554/1999 e dell'articolo 91, comma 5, e dell articolo 141, comma 7 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, l impresa aggiudicataria dei lavori dovrà redigere un piano di qualità di costruzione e di installazione che dovrà essere sottoposto all approvazione della Direzione dei Lavori. Tale documento prevede, pianifica e programma le condizioni, le sequenze, i mezzi d'opera e le fasi delle attività di controllo da porre in essere durante l'esecuzione dei lavori, anche in funzione della loro classe di importanza. Art. 16 Termine per l ultimazione dei lavori L'appaltatore deve ultimare i lavori nel termine di giorni 60 ( sessanta ) consecutivi e naturali, decorrente dalla data del verbale di consegna. L'ultimazione dei lavori, appena avvenuta, deve essere dall'appaltatore comunicata per iscritto al direttore dei lavori come previsto dall art. 172 del D.P.R. n. 554/1999, il quale procede subito alle necessarie constatazioni in contraddittorio. L'appaltatore non ha diritto allo scioglimento del contratto né ad alcuna indennità qualora i lavori, per qualsiasi causa non imputabile alla stazione appaltante, non siano ultimati nel termine contrattuale e qualunque sia il maggior tempo impiegato, assegnate dalla Direzione Lavori così come dall art. 172 comma 2 del D.P.R. n. 554/1999. Nel caso di risoluzione del contratto, ai fini dell'applicazione delle penali, il periodo di ritardo è determinato sommando il ritardo accumulato dall'appaltatore rispetto al programma esecutivo dei lavori, e, il termine assegnato dal direttore dei lavori per compiere i lavori. L appaltatore si obbliga alla rigorosa ottemperanza al cronoprogramma dei lavori che potrà fissare scadenze inderogabili per l approntamento delle opere necessarie all inizio di forniture e lavori da effettuarsi da altre ditte per conto della Stazione Appaltante ovvero necessario all ultimazione, prima della fine dei lavori e previo certificato di collaudo o certificato di regolare esecuzione, riferito alla sola parte funzionale delle opere. Art. 17 Impianto del cantiere e programma dei lavori L Appaltatore dovrà provvedere entro quindici giorni dalla data di consegna all impianto del cantiere che dovrà essere allestito nei tempi previsti dal programma dei lavori redatto dall Appaltante sulla base di quanto definito in sede di progettazione esecutiva dell intervento ed allegato ai documenti progettuali consegnati per la gara d appalto. Il programma dei lavori è un atto contrattuale che stabilisce la durata delle varie fasi della realizzazione di un opera. Il programma dei lavori si rende necessario anche per la definizione delle misure di prevenzione degli infortuni che devono essere predisposte dal Coordinatore per l esecuzione dei lavori prima e durante lo svolgimento delle opere. In questo senso il programma dei lavori dovrà essere definito negli stessi casi previsti per la redazione del Piano di sicurezza e coordinamento. In base all art. 3 del D.Lgs. 494/1996 questo documento deve essere approntato dal Committente o dal Responsabile dei Lavori parallelamente alla redazione del progetto ed in accordo con le date di inizio e fine dei lavori stabilite dal contratto principale, individuando nel dettaglio tutti i tempi necessari per l esecuzione delle parti dell opera. In mancanza di tale programma l Appaltatore sarà tenuto ad eseguire le varie fasi di lavoro secondo l ordine temporale stabilito dalla Direzione dei Lavori senza che ciò costituisca motivo per richiedere risarcimenti o indennizzi. In presenza di particolari esigenze il committente si riserva, comunque, la facoltà di apportare modifiche non sostanziali al programma predisposto. Art. 18 Accettazione, qualità ed impiego dei materiali

16 L Appaltatore dovrà provvedere entro quindici giorni dalla data di consegna all impianto del cantiere che dovrà essere allestito nei tempi previsti dal programma dei lavori redatto dall Appaltante sulla base di quanto definito in sede di progettazione esecutiva dell intervento ed allegato ai documenti progettuali consegnati per la gara d appalto. Il programma dei lavori è un atto contrattuale che stabilisce la durata delle varie fasi della realizzazione di un opera. Il programma dei lavori si rende necessario anche per la definizione delle misure di prevenzione degli infortuni che devono essere predisposte dal Coordinatore per l esecuzione dei lavori prima e durante lo svolgimento delle opere. In questo senso il programma dei lavori dovrà essere definito negli stessi casi previsti per la redazione del Piano di sicurezza e coordinamento. In base all art. 3 del d.lgs. 494/1996 questo documento deve essere approntato dal Committente o dal Responsabile dei Lavori parallelamente alla redazione del progetto ed in accordo con le date di inizio e fine dei lavori stabilite dal contratto principale, individuando nel dettaglio tutti i tempi necessari per l esecuzione delle parti dell opera. In mancanza di tale programma l Appaltatore sarà tenuto ad eseguire le varie fasi di lavoro secondo l ordine temporale stabilito dalla Direzione dei Lavori senza che ciò costituisca motivo per richiedere risarcimenti o indennizzi. In presenza di particolari esigenze il committente si riserva, comunque, la facoltà di apportare modifiche non sostanziali al programma predisposto. I materiali e le forniture da impiegare nelle opere da eseguire dovranno essere delle migliori qualità esistenti in commercio, possedere le caratteristiche stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia ed inoltre corrispondere alla specifica normativa del presente capitolato o degli altri atti contrattuali. Si richiamano peraltro, espressamente, le prescrizioni del Capitolato Generale, le norme UNI, CNR, CEI e le altre norme tecniche europee adottate dalla vigente legislazione. A tale proposito si ricorda come con l entrata in vigore della legge 109/94 e delle successive modifiche ed integrazioni introdotte, si sia avviato un processo di cambiamento che mira a promuovere la certificazione di qualità in tutti gli aspetti legati sia alla progettazione che alla realizzazione delle opere edili. Sia nel caso di forniture legate ad installazione di impianti che nel caso di forniture di materiali d uso più generale, l Appaltatore dovrà presentare adeguate campionature almeno 60 giorni prima dell inizio dei lavori, ottenendo l approvazione della Direzione dei Lavori. Le caratteristiche dei vari materiali e forniture saranno definite nei modi seguenti: dalle prescrizioni generali del presente capitolato; dalle prescrizioni particolari riportate negli articoli seguenti; dalle eventuali descrizioni specifiche aggiunte come integrazioni o come allegati al presente capitolato; da disegni, dettagli esecutivi o relazioni tecniche allegati al progetto. Resta comunque contrattualmente fissato che tutte le specificazioni o modifiche apportate nei modi suddetti fanno parte integrante del presente capitolato. Salvo diversa indicazione, i materiali e le forniture proverranno da quelle località che l Appaltatore riterrà di sua convenienza purché, ad insindacabile giudizio della Direzione dei Lavori, ne sia riconosciuta l idoneità e la rispondenza ai requisiti prescritti. L Appaltatore è obbligato a prestarsi in qualsiasi momento ad eseguire o far eseguire presso il laboratorio o istituto indicato, tutte le prove prescritte dal presente capitolato o dalla Direzione dei Lavori sui materiali impiegati o da impiegarsi, nonché sui manufatti, sia prefabbricati che realizzati in opera e sulle forniture in genere. Il prelievo dei campioni destinati alle verifiche qualitative dei materiali stessi, da eseguire secondo le norme tecniche vigenti, verrà effettuato in contraddittorio e sarà appositamente verbalizzato. L Appaltatore farà sì che tutti i materiali mantengano, durante il corso dei lavori, le stesse caratteristiche riconosciute ed accettate dalla Direzione dei Lavori. Qualora in corso d opera, i materiali e le forniture non fossero più rispondenti ai requisiti prescritti o si verificasse la necessità di cambiare gli approvvigionamenti, l Appaltatore sarà tenuto alle relative sostituzioni e adeguamenti senza che questo costituisca titolo ad avanzare alcuna richiesta di variazione prezzi. Le forniture non accettate ad insindacabile giudizio dalla Direzione dei Lavori dovranno essere immediatamente allontanate dal cantiere a cura e spese dell Appaltatore e sostituite con altre rispondenti ai requisiti richiesti. L Appaltatore resta comunque totalmente responsabile in rapporto ai materiali forniti la cui accettazione, in ogni caso, non pregiudica i diritti che l Appaltante si riserva di avanzare in sede di collaudo finale. Art. 19 Accettazione degli impianti Tutti gli impianti presenti nell appalto da realizzare e la loro messa in opera completa di ogni categoria o tipo di lavoro necessari alla perfetta installazione, saranno eseguiti nella totale osservanza delle prescrizioni progettuali, delle disposizioni impartite dalla Direzione dei Lavori, delle specifiche del presente capitolato o degli altri atti contrattuali, delle leggi, norme e regolamenti vigenti in materia. Si richiamano espressamente tutte le prescrizioni, a riguardo, presenti nel Capitolato Generale, le norme UNI, CNR, CEI e tutta la normativa specifica in materia.

17 I disegni esecutivi riguardanti ogni tipo di impianto (ove di competenza dell Appaltatore) dovranno essere consegnati alla Direzione dei Lavori almeno 60 giorni prima dell inizio dei lavori relativi agli impianti indicati ed andranno corredati da relazioni tecnico-descrittive contenenti tutte le informazioni necessarie per un completo esame dei dati progettuali e delle caratteristiche sia delle singole parti che dell impianto nel suo insieme. L Appaltatore è tenuto a presentare, contestualmente ai disegni esecutivi, un adeguata campionatura delle parti costituenti l impianto nei tipi di installazione richiesti ed una serie di certificati comprovanti origine e qualità dei materiali impiegati. Tutte le forniture relative agli impianti non accettate ai sensi del precedente articolo, ad insindacabile giudizio della Direzione dei Lavori, dovranno essere immediatamente allontanate dal cantiere a cura e spese dell Appaltatore e sostituite con altre rispondenti ai requisiti richiesti. L Appaltatore resta, comunque, totalmente responsabile di tutte le forniture degli impianti o parti di essi, la cui accettazione effettuata dalla Direzione dei Lavori non pregiudica i diritti che l Appaltante si riserva di avanzare in sede di collaudo finale o nei tempi previsti dalle garanzie fornite per l opera e le sue parti. Durante l esecuzione dei lavori di preparazione, di installazione, di finitura degli impianti e delle opere murarie relative, l Appaltatore dovrà osservare tutte le prescrizioni della normativa vigente in materia antinfortunistica oltre alle suddette specifiche progettuali o del presente capitolato, restando fissato che eventuali discordanze, danni causati direttamente od indirettamente, imperfezioni riscontrate durante l installazione od il collaudo ed ogni altra anomalia segnalata dalla Direzione dei Lavori, dovranno essere prontamente riparate a totale carico e spese dell Appaltatore. TITOLO III SOSPENSIONI O RIPRESE DEI LAVORI Art. 20 Sospensioni, ripresa dei lavori Qualora circostanze speciali impediscano in via temporanea che i lavori procedano utilmente secondo quanto contenuto e prescritto dai documenti contrattuali, il Direttore dei Lavori può ordinarne la sospensione redigendo apposito verbale, indicando le ragioni e l imputabilità anche con riferimento alle risultanze del verbale di consegna. I termini di consegna si intendono prorogati di tanti giorni quanti sono quelli della sospensione; analogamente si procederà nel caso di sospensione o ritardo derivanti da cause non imputabili all Appaltatore. Durante la sospensione dei lavori, il Direttore dei Lavori può disporre visite in cantiere volte ad accertare le condizioni delle opere e la consistenza delle attrezzature e dei mezzi eventualmente presenti, dando, ove occorra, disposizioni nella misura strettamente necessaria per evitare danni alle opere già eseguite, alle condizioni di sicurezza del cantiere e per facilitare la ripresa dei lavori. La ripresa dei lavori viene effettuata dal Direttore dei Lavori, redigendo opportuno verbale di ripresa dei lavori, non appena sono cessate le cause della sospensione. Detto verbale è firmato dall Appaltatore ed inviato alla committenza. Nel verbale di ripresa il Direttore dei Lavori deve indicare il nuovo termine contrattuale. Nel caso che i lavori debbano essere totalmente o definitivamente sospesi per cause di forza maggiore o per cause dipendenti direttamente od indirettamente dal Committente, l Appaltatore, oltre alla corrispondente proroga dei tempi di consegna, ha diritto, dopo 90 (novanta) giorni consecutivi di sospensione, o dopo la notifica da parte del Committente della definitiva sospensione dei lavori: al rimborso delle spese vive di cantiere sostenute durante il periodo di sospensione; al pagamento del nolo per le attrezzature installate, oppure al pagamento delle spese di rimozione, trasporto e ricollocamento in opera delle stesse, e ciò a scelta del Direttore dei Lavori; al pagamento, nei termini contrattuali, dell importo delle opere, prestazioni e forniture eseguite fino alla data di sospensione dei lavori. Qualora la sospensione non fosse totale, il Direttore dei Lavori, previo accordo fra le parti, stabilirà l entità della proroga dei termini di consegna e l ammontare dell indennizzo da corrispondere all Appaltatore stesso. Sospensioni e ritardi saranno presi in considerazione solo se espressamente riconosciuti come tali con annotazione del Direttore dei Lavori sul giornale dei lavori. Art. 21 Sospensione dei lavori per pericolo grave ed immediato o per mancanza dei requisiti minimi di sicurezza In caso di inosservanza di norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Coordinatore per l esecuzione dei lavori o il Responsabile dei Lavori ovvero il Committente, potrà ordinare la sospensione dei lavori, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro. Per sospensioni dovute a pericolo grave ed imminente il Committente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo all Appaltatore; la durata delle eventuali sospensioni dovute ad inosservanza dell Appaltatore delle norme in materia di sicurezza, non comporterà uno slittamento dei tempi di ultimazione dei lavori previsti dal contratto. Art. 22 Sospensione illegittima

18 Le sospensioni totali o parziali dei lavori disposte dalla stazione appaltante per cause diverse da quelle stabilite dall art. 132 del D.Lgs. 163/2006 sono considerate illegittime e danno diritto all'appaltatore ad ottenere il riconoscimento dei danni prodotti. Ai sensi dell articolo 1382 del codice civile, il danno derivante da sospensione illegittimamente disposta è quantificato secondo i seguenti criteri: Detratte dal prezzo globale nella misura intera, le spese generali infruttifere sono determinate nella misura pari alla metà della percentuale minima prevista dall art. 34 comma 2 lettera c) del D.P.R. n. 554/1999, rapportata alla durata dell illegittima sospensione; La lesione dell utile è riconosciuta coincidente con la ritardata percezione dell'utile di impresa, nella misura pari agli interessi moratori come fissati dall art. 30 comma 4, computati sulla percentuale prevista dall art. 34 comma 2 lettera d) del D.P.R. n. 554/1999, rapportata alla durata dell illegittima sospensione; Il mancato ammortamento e le retribuzioni inutilmente corrisposte sono riferiti rispettivamente ai macchinari esistenti in cantiere e alla consistenza della mano d opera accertati dal direttore dei lavori ai sensi dell art. 133, comma 5 del D.P.R. n. 554/1999; La determinazione dell'ammortamento avviene sulla base dei coefficienti annui fissati dalle vigenti norme fiscali. Al di fuori delle voci elencate al comma 2 sono ammesse a risarcimento ulteriori voci di danno solo se documentate e strettamente connesse alla sospensione dei lavori. Art. 23 Variazioni alle opere progettate La Stazione Appaltante, previo parere favorevole e vincolante del Progettista, unico titolare della proprietà intellettuale del progetto, si riserva la insindacabile facoltà di introdurre nelle opere, all'atto esecutivo, quelle varianti che riterrà opportune, nell'interesse della buona riuscita e dell'economia dei lavori, senza che l'appaltatore possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi, di qualsiasi natura e specie, non stabiliti nel Capitolato Generale d Appalto dei Lavori Pubblici approvato con D.M. 145/2000 e nel presente Capitolato Speciale. Dovranno essere comunque rispettate le disposizioni di cui al D.Lgs. 12 aprile 2006 n Non sono considerati varianti e modificazioni gli interventi disposti dalla Direzione dei Lavori per risolvere aspetti di dettaglio e che siano contenuti entro un importo non superiore al 10% per i lavori di recupero, ristrutturazione, manutenzione e restauro e al 5% per tutti gli altri lavori delle categorie dell'appalto, semprechè non comportino un aumento dell'importo del contratto stipulato per la realizzazione dell'opera. Le varianti derivanti da errori od omissioni in sede di progettazione sono quelle di cui all art. 132 comma 6 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n Sono considerate varianti, e come tali ammesse, quelle in aumento o in diminuzione finalizzate al miglioramento dell'opera od alla funzionalità, che non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obbiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute ed imprevedibili al momento della stipula del contratto. L'importo di queste varianti non può comunque essere superiore al 5% dell'importo originario e deve trovare copertura nella somma stanziata per l'esecuzione dell'opera. Se le varianti derivano da errori od omissioni del progetto esecutivo ed eccedono il quinto dell'importo originario del contratto, si dovrà andare alla risoluzione del contratto ed alla indizione di una nuova gara, alla quale dovrà essere invitato a partecipare l'aggiudicatario iniziale. La risoluzione darà luogo al pagamento dei lavori eseguiti, dei materiali utili e del 10% dei lavori non eseguiti calcolato fino all'ammontare dei 4/5 dell'importo del contratto. Art. 24 Lavoro notturno e festivo Nell osservanza delle norme relative alla disciplina del lavoro e nel caso di ritardi tali da non garantire il rispetto dei termini contrattuali, la Direzione dei Lavori potrà ordinare la continuazione delle opere oltre gli orari fissati e nei giorni festivi secondo le disposizioni di legge; in tal caso l Appaltatore potrà richiedere la corresponsione delle sole tariffe per la mano d opera previste dalla normativa vigente per queste situazioni. Art. 25 Inderogabilità dei termini di esecuzione Non costituiscono motivo di proroga dell'inizio dei lavori, della loro mancata regolare o continuativa conduzione secondo il relativo programma o della loro ritardata ultimazione: Il ritardo nell'installazione del cantiere; L adempimento di prescrizioni, o il rimedio a inconvenienti o infrazioni riscontrate dal direttore dei lavori o dagli organi di vigilanza in materia sanitaria e di sicurezza; L esecuzione di accertamenti integrativi che l'appaltatore ritenesse di dover effettuare; Il tempo necessario per l'esecuzione di prove sui campioni, di sondaggi, analisi e altre prove assimilabili; Il tempo necessario per l'espletamento degli adempimenti a carico dell'appaltatore comunque previsti dal capitolato speciale d appalto o dal capitolato generale d'appalto;

19 Le eventuali controversie tra l'appaltatore e i fornitori, subappaltatori, affidatari, altri incaricati; le eventuali vertenze a carattere aziendale tra l'appaltatore e il proprio personale dipendente. TITOLO IV ONERI A CARICO DELL APPALTATORE Art. 26 Domicilio dell appaltatore L appaltatore deve avere domicilio nel luogo nel quale ha sede l ufficio di direzione dei lavori; ove non abbia in tale luogo uffici propri, deve eleggere domicilio presso la sede del Comune di Casorate Primo. Tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto di appalto sono fatte dal direttore dei Lavori o dal responsabile unico del procedimento, ciascuno relativamente agli atti di propria competenza, a mani proprie dell appaltatore o di colui che lo rappresenta nella condotta dei lavori o devono essere effettuate presso il domicilio eletto ai sensi del comma precedente. Art. 27 Anticipazione Ai sensi dell articolo 5, comma 1, del DL 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, non è dovuta alcuna anticipazione. Art. 28 Funzioni, compiti e responsabilità dell appaltatore Sono a carico dell Appaltatore, oltre gli oneri e gli obblighi di cui al D.M. 145/2000 Capitolato Generale d Appalto e al presente Capitolato Speciale, anche i seguenti: a. Nomina, prima dell'inizio dei lavori, del Direttore tecnico di cantiere, che dovrà essere professionalmente abilitato ed iscritto all'albo professionale. L'Appaltatore dovrà fornire alla Direzione dei Lavori apposita dichiarazione del direttore tecnico di cantiere di accettazione dell'incarico. b. I movimenti di terra ed ogni altro onere relativo alla formazione del cantiere attrezzato, in relazione all'entità dell'opera, con tutti i più moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutte le opere prestabilite, la recinzione del cantiere stesso con solido stecconato in legno, in muratura, o metallico, secondo la richiesta della Direzione dei Lavori, nonché la pulizia e la manutenzione del cantiere. c. La guardia e la sorveglianza sia di giorno che di notte, con il personale necessario, del cantiere e di tutti i materiali in esso esistenti, nonché di tutte le cose della Stazione appaltante che saranno consegnate all'appaltatore. Per la custodia dei cantieri installati per la realizzazione di opere pubbliche, l'appaltatore dovrà servirsi di persone provviste della qualifica di guardia particolare giurata. d. La costruzione, entro il recinto del cantiere e nei luoghi che saranno designati dalla Direzione dei Lavori, di locali ad uso Ufficio del personale della direzione ed assistenza, arredati, illuminati e riscaldati a seconda delle richieste della direzione, compresa la relativa manutenzione. e. L'approntamento dei necessari locali di cantiere, che dovranno essere dotati di adeguati servizi igienici e di idoneo smaltimento dei liquami. f. L'Appaltatore dovrà far eseguire, a proprie spese, le prove sui cubetti di calcestruzzo e sui tondini d'acciaio, per i quali i laboratori legalmente autorizzati rilasceranno i richiesti certificati. g. La esecuzione, presso gli Istituti incaricati, di tutte le esperienze e saggi che verranno in ogni tempo ordinati dalla Direzione dei Lavori, sui materiali impiegati o da impiegarsi nella costruzione, in correlazione a quanto prescritto circa l'accettazione dei materiali stessi. Dei campioni potrà essere ordinata la conservazione nel competente ufficio direttivo munendoli di suggelli a firma della Direzione dei Lavori e dell'appaltatore nei modi più adatti a garantirne l'autenticità. h. La esecuzione di ogni prova di carico che sia ordinata dalla Direzione dei Lavori su pali di fondazione, solai, balconi, e qualsiasi altra struttura portante, di notevole importanza statica. i. La fornitura e manutenzione di cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e di quanto altro venisse particolarmente indicato dalla Direzione dei Lavori, a scopo di sicurezza. j. Il mantenimento, fino al collaudo, della continuità degli scoli delle acque e del transito sulle vie o sentieri pubblici o privati latistanti alle opere da eseguire. k. La gratuita assistenza medica agli operai che siano colpiti da febbri palustri. l. La fornitura di acqua potabile per gli operai addetti ai lavori. m. L'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alle assicurazioni varie degli operai contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, la invalidità e vecchiaia, la tubercolosi, e delle altre disposizioni in vigore o che potranno intervenire in corso di appalto.

20 n. L'osservanza delle disposizioni di cui alla legge 68/1999 e s.m.i. sulle Norme per il diritto al lavoro dei disabili e successivi decreti di attuazione. o. La comunicazione all'ufficio, da cui i lavori dipendono, entro i termini prefissati dallo stesso, di tutte le notizie relative all'impiego della mano d'opera. Per ogni giorno di ritardo rispetto alla data fissata dall'ufficio per l'inoltro delle notizie suddette, verrà applicata una multa pari al 10% della penalità prevista all'art. Consegna dei Lavori - Programma Operativo dei Lavori Piano di Qualità di Costruzione e di Installazione - Inizio e Termine per l'esecuzione - Consegne Parziali Sospensioni del presente Capitolato, restando salvi i più gravi provvedimenti che potranno essere adottati in conformità a quanto sancisce il Capitolato generale per la irregolarità di gestione e per le gravi inadempienze contrattuali. p. L osservanza delle norme contenute nelle vigenti disposizioni sulla polizia mineraria di cui al D.P.R. 128/1959 e s.m.i.. q. Le spese per la fornitura di fotografie delle opere in corso nei vari periodi dell'appalto, nel numero e dimensioni che saranno di volta in volta indicati dalla Direzione dei Lavori. r. L'assicurazione contro gli incendi di tutte le opere e del cantiere dall'inizio dei lavori fino al collaudo finale, comprendendo nel valore assicurato anche le opere eseguite da altre Ditte; l'assicurazione contro tali rischi dovrà farsi con polizza intestata alla Stazione Appaltante. s. Il pagamento delle tasse e l'accollo di altri oneri per concessioni comunali ( licenza di costruzione, di occupazione temporanea di suolo pubblico, di passi carrabili, ecc. ), nonché il pagamento di ogni tassa presente e futura inerente ai materiali e mezzi d'opera da impiegarsi, ovvero alle stesse opere finite, esclusi, nei Comuni in cui essi sono dovuti, i diritti per l'allacciamento alla fognatura comunale. t. La pulizia quotidiana dei locali in costruzione e delle vie di transito del cantiere, col personale necessario, compreso lo sgombero dei materiali di rifiuto lasciati da altre Ditte. u. Il libero accesso al cantiere ed il passaggio, nello stesso e sulle opere eseguite od in corso d'esecuzione, alle persone addette a qualunque altra Impresa alla quale siano stati affidati lavori non compresi nel presente appalto, e alle persone che eseguono lavori per conto diretto della Stazione Appaltante, nonché, a richiesta della Direzione dei Lavori, l'uso parziale o totale, da parte di dette Imprese o persone, dei ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie, e degli apparecchi di sollevamento, per tutto il tempo occorrente alla esecuzione dei lavori che la Stazione Appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre Ditte, dalle quali, come dalla Stazione Appaltante, l'appaltatore non potrà pretendere compensi di sorta. v. Provvedere, a sua cura e spese e sotto la sua completa responsabilità, al ricevimento in cantiere, allo scarico e al trasporto nei luoghi di deposito, situati nell'interno del cantiere, od a piè d'opera, secondo le disposizioni della Direzione dei Lavori, nonché alla buona conservazione ed alla perfetta custodia dei materiali e dei manufatti esclusi dal presente appalto e provvisti od eseguiti da altre Ditte per conto della Stazione Appaltante. I danni che per cause dipendenti o per sua negligenza fossero apportati ai materiali e manufatti suddetti dovranno essere riparati a carico esclusivo dell'appaltatore. w. La predisposizione, prima dell'inizio dei lavori, del piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori di cui al comma 7 dell art. 118 e all art. 131 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n x. L'adozione, nell'eseguimento di tutti i lavori, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e la incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nel D.P.R. 164/1956 e s.m.i. e di tutte le norme in vigore in materia di infortunistica. Ogni responsabilità in caso di infortuni ricadrà pertanto sulla Direzione dei Lavori e sull'appaltatore restandone sollevata la Stazione Appaltante nonché il suo personale preposto alla direzione e sorveglianza. y. Consentire l'uso anticipato dei locali che venissero richiesti dalla Direzione dei Lavori, senza che l'appaltatore abbia perciò diritto a speciali compensi. Esso potrà, però, richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, per essere garantito dai possibili danni che potessero derivare ad esse. Entro trenta giorni dal verbale di ultimazione l'appaltatore dovrà completamente sgombrare il cantiere dei materiali, mezzi d'opera ed impianti di sua proprietà. z. Provvedere, a sua cura e spese, alla fornitura e posa in opera, nei cantieri di lavoro, delle apposite tabelle indicative dei lavori, anche ai sensi di quanto previsto dall art. 118 comma 5 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n aa. Trasmettere alla Stazione Appaltante, a sua cura e spese, gli eventuali contratti di subappalto che egli dovesse stipulare, entro 20 giorni dalla loro stipula, ai sensi del comma 2 dell art. 118 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n La disposizione si applica anche ai noli a caldo ed ai contratti similari. Il corrispettivo per tutti gli obblighi ed oneri sopra specificati è conglobato nei prezzi dei lavori e nell'eventuale compenso a corpo di cui all'art. Forma e Ammontare dell'appalto del presente Capitolato. Detto eventuale compenso a corpo è fisso ed invariabile, essendo soggetto soltanto alla riduzione relativa all'offerto ribasso contrattuale. Art. 29 Personale dell appaltatore Nell esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l Appaltatore è tenuto ad osservare, integralmente, il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi, nazionale e territoriale, in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni. L Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare il contratto o gli accordi medesimi, anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione, e, se cooperative, anche nei rapporti con soci.

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