La riforma del Diritto Societario e della Normativa sugli Investimenti in Vietnam

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La riforma del Diritto Societario e della Normativa sugli Investimenti in Vietnam"

Transcript

1 La riforma del Diritto Societario e della Normativa sugli Investimenti in Vietnam Il Vietnam, con una crescita vicina al 6% nel 2014, si presenta come una delle economie più dinamiche del sud est asiatico. Il percorso di crescita, in atto da diversi anni, è stato supportato da una serie di riforme compiute negli ultimi 10 anni nel campo del diritto tese a ravvicinare il sistema vietnamita agli standard internazionali. A tal proposito si ricorda la riforma del diritto societario (Law on Enterprise e Law on Investment) del 2005 e la riforma in tema di disciplina dei contratti del Il governo vietnamita ha fissato per il 2015 i seguenti obiettivi da raggiungere: Crescita del Pil al 6,2 per cento; Tasso di inflazione al 5 per cento; Deficit di bilancio al 5 per cento. Al fine di raggiungere tali obiettivi il governo ha deciso di implementare una serie di riforme per agevolare, in particolar modo, la crescita delle imprese private (in gran parte PMI). Nel campo del diritto il 26 Novembre 2014 l Assemblea Nazionale del Vietnam ha approvato una legge che modifica le precedenti LOE (Law on Enterprise) e LOI (Law on Investments) del 2005 soprarichiamate, che entrerà in vigore dal 1 luglio In questo articolo, cercheremo di analizzare i principali cambiamenti intervenuti. Legge sugli investimenti: attuale normativa La Legge sugli investimenti vietnamita prevede diversi requisiti a seconda che si tratti di investimenti esteri o nazionali. La Legge del 2005 attualmente in vigore ha generato una

2 notevole confusione riguardo alla percentuale di quote/azioni detenute da soci stranieri, affinché una società possa essere considerata soggetta: alla disciplina ordinaria piuttosto che alla disciplina per le società con partecipazione di capitale straniero (denominate fino ad ora FIE). La differenza tra l una e l altra figura è rilevante in quanto, secondo la legge vigente, una FIE è soggetta a requisiti di autorizzazione più rigorosi e altre restrizioni che si applicano per gli investitori stranieri. In merito sono emerse in questi anni diverse interpretazioni da parte delle autorità locali vietnamite, non avendo la legge previsto delle regole precise. Alcune hanno considerato una società come rientrante tra quelle a capitale straniero anche se la partecipazione straniera era minima (maggiore dell 1%) mentre altre, interpretando estensivamente la norma, hanno affermato che, affinché una società sia soggetta alla disciplina per le società a capitale straniero la partecipazione del socio straniero deve essere una partecipazione di maggioranza. L incertezza generata dall ambiguità della norma ha di fatto frenato, in alcuni settori, gli investitori esteri. Legge degli investimenti: nuova normativa La riforma che entrerà in vigore il prossimo luglio ha risolto il problema rimuovendo il concetto di FIE e introducendo il concetto di "organizzazione economica con capitali di investimento stranieri" (denominata FIEO). Secondo la nuova disciplina, i requisiti più severi previsti per le società a capitale straniero (sia per l ottenimento delle licenze che altre tipologie di restrizioni) saranno applicabili ad una FIEO soltanto se: a) il 51% o più del capitale sociale è detenuto da investitori stranieri; b) il 51% o più del capitale sociale è detenuto da un'impresa ai sensi del paragrafo a); o

3 c) il 51% o più del capitale sociale è detenuto da un investitore straniero e da un impresa (congiuntamente) aventi le caratteristiche di cui ai precedenti punti a) e b). Al fine di consentire comunque ad un impresa straniera (o investitore straniero) di poter controllare la società anche senza detenere il 51% del capitale sociale, la nuova normativa prevede la possibilità che vengano emesse azioni senza diritto di voto. In tal modo un partner nazionale potrebbe avere il 51% del capitale, ma con un peso specifico inferiore per quanto riguarda il potere decisionale, favorendo così l incremento degli investimenti esteri, anche in settori prima ritenuti non strategici proprio a causa della mancanza del potere di amministrare liberamente la società. Altro fattore che di fatto ha ostacolato gli investitori stranieri sino ad oggi è dato dal limite, previsto dalla legislazione vigente, che riguarda la quota massima di capitale consentito agli investitori stranieri, pari al 49%, nelle società quotate. Negli ultimi mesi le autorità vietnamite (compresa la State Securities Commision) hanno discusso la possibilità di aumentare tale quota dal 49% al 60%. Successivamente all emanazione della nuova legge, nel corso del Vietnam Business Forum tenutosi il 2 Dicembre 2014, il governo vietnamita ha annunciato che tale provvedimento sarà emanato con un decreto che dovrebbe entrare in vigore ad ottobre Il principio che il governo vietnamita vorrebbe seguire d ora in avanti è la rimozione di ogni limite per quanto riguarda le quote, salvo casi particolari che verranno espressamente previsti dalla legge per settori di rilevante interesse nazionale. Altra novità introdotta dalla nuova normativa riguarda la disciplina dei quorum deliberativi. Mentre la legge attuale prevede un quorum del 65% per le delibere ordinarie e del 75% per quelle speciali, la novella introduce un abbassamento dei quorum rispettivamente al 51% e al 65%. Da più parti è stato fatto notare che però tale previsione parrebbe riguardare soltanto le società per azioni e non le società a responsabilità limitata. Le autorità hanno chiarito, seppur non in via ufficiale, che per quanto riguarda le società a responsabilità limitata, l autonomia statutaria riconosciuta alle società a responsabilità limitata consente comunque di abbassare i quorum minimi previsti dalla legge. Per quanto riguarda invece i quorum costitutivi la nuova legge ha

4 ridotto il quorum necessario per l assemblea degli azionisti che, mentre nella disciplina attuale prevede il 65% in prima convocazione ed il 51% in seconda convocazione, prevede invece un quorum del 51% e del 33% rispettivamente in prima e seconda convocazione. Rilascio delle licenze: attuale normativa Altra importante modifica riguarda le procedure per il rilascio delle licenze. Secondo la legge attualmente vigente, per il rilascio delle licenze autorizzative sono previsti regimi differenti a seconda se l impresa richiedente sia: a capitale vietnamita oppure a partecipazione straniera. Mentre il procedimento per le imprese domestiche è relativamente semplice e con tempistiche brevi (qualche settimana), per le imprese a partecipazione straniera l iter è molto più farraginoso e richiede diversi mesi (in alcuni casi sono stati necessari anche sei mesi). Rilascio delle licenze: nuova normativa La nuova normativa prevede invece, per le imprese a partecipazione straniera, soltanto il rilascio di un Certificato di Registrazione per gli investimenti (denominato IRC), richiesto soltanto nei casi sopramenzionati a), b), c) dove la quota di partecipazione straniera è pari o superiore al 51%. La nuova legge ha, inoltre, semplificato anche l iter, passando da tre fasi (registrazione della domanda, valutazione, e rilascio del certificato) a due fasi, eliminando la fase della valutazione che è quella che fino ad oggi è risultata più complessa e di lunga durata. L intenzione del legislatore è quella di ridurre la durata di tale procedimento a soli 15 giorni, anche se bisogna attendere l effettiva entrata in vigore della legge per vedere se le autorità locali saranno in grado di rispettare la tempistica prevista dalla legge. Bisogna tener conto che i soggetti delegati all approvazione di tali licenze sono diversi (dall Assemblea nazionale ai Comitati popolari provinciali a seconda delle dimensioni e della tipologia di investimento) e, conseguentemente, il rispetto delle tempistiche previste dalla nuova normativa sono da considerarsi indicativi.

5 Altre novità introdotto in tema di governance d impresa Per quanto riguarda invece la governance dell impresa la nuova normartiva consente maggior flessibilità per quanto riguarda le gestione interna, consentendo ad esempio la possibilità di partecipare alle assemblee anche con modalità alternative come la videoconferenza, nonché di votare anche a distanza, per corrispondenza o attraverso modalità elettroniche ( la norma parla di voto espresso attraverso le più moderne tecnologie digitali). Altra innovazione è data dalla possibilità, (dopo aver disciplinato con maggior dettaglio gli obblighi ed i doveri del rappresentante legale) per l impresa di avere più rappresentanti legali (fino ad oggi non consentito). Al fine di favorire una maggior trasparenza la nuova legge ha inoltre introdotto ulteriori obblighi di comunicazione e divulgazione, che dovrebbero rendere più agevole la realizzazione di una due diligence in caso di operazioni di M&A, così come altri obblighi di comunicazione al registro delle imprese in merito agli amministratori, manager, e relativi cambiamenti delle cariche, da effettuare entro 5 giorni dalla deliberazione. Un altra novità riguarda le regole di corporate governance, volte ad accrescere la qualità della gestione delle imprese vietnamite in linea con gli standard internazionali. Tali misure mirano a: migliorare la partecipazione degli azionisti e la supervisione delle attività della società, dare ruoli e responsabilità chiaramente definiti nella gestione ( è stata introdotta anche la possibilità di creare comitati di gestione/controllo) garantire maggiori diritti agli azionisti di minoranza. A titolo di esempio, la nuova legge consente l esercizio, nelle società quotate, ad una minoranza di almeno l 1%, dell azione di responsabilità nei confronti degli amministratori. È da segnalare infine che il governo vietnamita, in una recente nota, ha dichiarato che, prima

6 dell entrata in vigore della legge, provvederà all emanazione di ulteriori decreti attuativi finalizzati a chiarire le modalità operative delle nuove norme. Conclusioni In conclusione la nuova legge che entrerà in vigore il prossimo luglio dovrebbe portare al superamento delle ambiguità generate dalle precedenti leggi del 2005 e semplificare il processo di investimento da parte degli investitori esteri, favorendo così un aumento delle operazioni di M&A e creando i presupposti per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalle linee strategiche del Vietnam per i prossimi anni. Avv. Alessandro Russo fonte: Newsmercati

Relazione del Consiglio di Amministrazione. (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99)

Relazione del Consiglio di Amministrazione. (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99) Relazione del Consiglio di Amministrazione (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99) Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti - in prima

Dettagli

Modifiche statutarie non conseguenti alla Scissione

Modifiche statutarie non conseguenti alla Scissione Modifiche statutarie non conseguenti alla Scissione Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti 16 Settembre 2010 1 Art. 7 - Assemblee degli azionisti Convocazione assemblea mediante avviso pubblicato,

Dettagli

ORDINE DEL GIORNO. Assemblea ordinaria

ORDINE DEL GIORNO. Assemblea ordinaria RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE PROPOSTE DI APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI DELLE AZIONI ORDINARIE DI TRIBOO S.P.A. SUL MERCATO TELEMATICO AZIONARIO,

Dettagli

Punto IV all ordine del giorno di parte Straordinaria. Signori Azionisti,

Punto IV all ordine del giorno di parte Straordinaria. Signori Azionisti, Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Bulgari S.p.A. (la Società ) per l Assemblea Ordinaria e Straordinaria convocata per il 21 e 22 luglio 2009, rispettivamente in prima e seconda

Dettagli

mod. 9 SEG BANCA CARIGE

mod. 9 SEG BANCA CARIGE Relazione degli Amministratori all Assemblea degli azionisti in sede ordinaria convocata per i giorni 31 gennaio 2011 in prima convocazione e, occorrendo, 1 febbraio 2011 in seconda convocazione, in merito

Dettagli

INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO POPOLARE SOCIETÀ COOPERATIVA

INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO POPOLARE SOCIETÀ COOPERATIVA INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO POPOLARE SOCIETÀ COOPERATIVA SULLE PROPOSTE DI MODIFICHE STATUTARIE (redatta ai sensi dell art. 72 e dello schema n.

Dettagli

Assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti 29 aprile ^ convocazione

Assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti 29 aprile ^ convocazione RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI STEFANEL S.P.A. redatta ai sensi dell art. 72 e dell Allegato 3A (schema n. 3) della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e sue successive

Dettagli

Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 Ore S.p.A. nella riunione del 20 agosto 2007

Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 Ore S.p.A. nella riunione del 20 agosto 2007 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE (AI SENSI DELL ART. 2391-BIS DEL CODICE CIVILE E DELL ART. 9.C.1 DEL CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLE SOCIETA QUOTATE) Documento approvato

Dettagli

PMI e private equity: workshop con il Fondo Italiano di Investimento. 11 febbraio 2011

PMI e private equity: workshop con il Fondo Italiano di Investimento. 11 febbraio 2011 PMI e private equity: workshop con il Fondo Italiano di Investimento 11 febbraio 2011 Aspetti di governance e contrattualistici nel rapporto impresa-private equity Milano 11 febbraio 2011 Avv.. Sabrina

Dettagli

RELAZIONI ILLUSTRATIVE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ENERTRONICA S.P.A. SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO

RELAZIONI ILLUSTRATIVE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ENERTRONICA S.P.A. SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO Assemblea Straordinaria degli Azionisti di Enertronica S.p.A. del 28 settembre 2017 in prima convocazione ed occorrendo del 29 settembre in seconda convocazione RELAZIONI ILLUSTRATIVE DEL CONSIGLIO DI

Dettagli

LEGISLAZIONE SOCIETARIA

LEGISLAZIONE SOCIETARIA LEGISLAZIONE SOCIETARIA IN UNGHERIA TIPOLOGIA DELLE SOCIETÁ Costituzione di società di diritto ungherese Srl. Società a responsabilità limitata S.p.A. Società per azioni (esclusivamente chiusa) S.a.s.

Dettagli

ASSET ITALIA IL CLUB DEI CLUB DEAL TIP

ASSET ITALIA IL CLUB DEI CLUB DEAL TIP ASSET ITALIA IL CLUB DEI CLUB DEAL TIP PERCHÈ ASSET ITALIA Dal primo club deal - Interpump, 2002, sei famiglie - TIP è stata sempre più sollecitata a proporre operazioni simili e le ultime - Moncler, Eataly

Dettagli

Modifiche statutarie. Assemblea degli Azionisti

Modifiche statutarie. Assemblea degli Azionisti Modifiche statutarie Assemblea degli Azionisti 28.10.2015 Modifiche statutarie - Highlights Le modifiche allo Statuto proposte sono volte a recepire il contenuto delle Disposizioni di Vigilanza della Circolare

Dettagli

La riforma dei controlli nelle società di capitali: costi e benefici del sistema dei controlli, l organo monocratico nelle s.r.l.

La riforma dei controlli nelle società di capitali: costi e benefici del sistema dei controlli, l organo monocratico nelle s.r.l. S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO XIII FORUM SAF La riforma dei controlli nelle società di capitali: costi e benefici del sistema dei controlli, l organo monocratico nelle s.r.l. Fabio Mischi

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CAUSI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CAUSI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1856 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CAUSI Modifiche all articolo 106 del testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione

Dettagli

LA GOVERNANCE NELLE SOCIETA QUOTATE

LA GOVERNANCE NELLE SOCIETA QUOTATE LA GOVERNANCE NELLE SOCIETA QUOTATE Federica Nolli Presidente del Collegio Sindacale di Fiera Milano Spa; Partner di FP& Partners Consulenti di Direzione 2 Agenda Che cos è la Governance Governance come

Dettagli

REGOLAMENTO SUI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO

REGOLAMENTO SUI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO REGOLAMENTO SUI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Approvato dall Assemblea degli Azionisti del 5 maggio 2014 Pagina 1 di 9 I N D I C E PARTE PRIMA: NORMATIVA 1) Normativa

Dettagli

CREDITO EMILIANO SPA giovedì 30 aprile 2015 alle ore 17,00 Intervento in Assemblea ed esercizio del diritto di voto

CREDITO EMILIANO SPA giovedì 30 aprile 2015 alle ore 17,00 Intervento in Assemblea ed esercizio del diritto di voto I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e Straordinaria per giovedì 30 aprile 2015 alle ore 17,00 presso la Sede sociale in Reggio Emilia, Via Emilia San Pietro n. 4, in prima convocazione

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Introduzione... pag. XIII

INDICE - SOMMARIO. Introduzione... pag. XIII INDICE - SOMMARIO Introduzione... pag. XIII CAPITOLO I LA C.D. EFFICIENZA MOTORE DELLA NUOVA DISCIPLINA ASSEMBLEARE INTRODOTTA CON LA RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO (D.LGS. 17 GENNARIO 2003 N. 6). EFFICIENZA

Dettagli

Assemblea Ordinaria e Straordinaria

Assemblea Ordinaria e Straordinaria Assemblea Ordinaria e Straordinaria Relazione illustrativa 28 aprile 2011 (prima convocazione) h. 10.00 5 maggio 2011 (seconda convocazione) h. 10.00 ISAGRO S.p.A. Assemblea degli Azionisti presso l Auditorium

Dettagli

SPA: Società per azioni

SPA: Società per azioni SPA: Società per azioni E una società di capitali: (art. 2325 c.c., 1 comma)per le obbligazioni sociali risponde solo la società con il suo patrimonio (art. 2346 c.c., 1 comma) la partecipazione sociale

Dettagli

4 Dicembre Gentile Azionista,

4 Dicembre Gentile Azionista, 4 Dicembre 2014 Gentile Azionista, Sono lieto di invitarla all Assemblea Straordinaria di Acta ( EGM ) indetta in prima convocazione per il giorno19 Dicembre 2014. In allegato, troverà le schede necessarie

Dettagli

Assemblea degli Azionisti. 24 aprile 2013 (prima convocazione) 29 aprile 2013 (seconda convocazione)

Assemblea degli Azionisti. 24 aprile 2013 (prima convocazione) 29 aprile 2013 (seconda convocazione) Esprinet S.p.A. Sede sociale in Vimercate (MB), Via Energy Park n. 20 Capitale Sociale euro 7.860.651,00 i.v. Iscritta al Registro Imprese di Monza e Brianza n. 05091320159 Codice Fiscale n. 05091320159

Dettagli

Fiscal News N. 69. Le nuove azioni a voto maggiorato. La circolare di aggiornamento professionale Premessa

Fiscal News N. 69. Le nuove azioni a voto maggiorato. La circolare di aggiornamento professionale Premessa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 69 03.03.2015 Le nuove azioni a voto maggiorato Categoria: Finanziaria Sottocategoria: DL 91/2014 Categoria: Diritto societario Sottocategoria:

Dettagli

Il collegio sindacale. Comunicazione al pubblico ex art. 114, comma 5, del d. lgs. n. 58/1998 ( TUF ) su richiesta della Consob

Il collegio sindacale. Comunicazione al pubblico ex art. 114, comma 5, del d. lgs. n. 58/1998 ( TUF ) su richiesta della Consob Milano, 14 aprile 2014 Comunicazione al pubblico ex art. 114, comma 5, del d. lgs. n. 58/1998 ( TUF ) su richiesta della Consob La presente comunicazione è effettuata dal Collegio Sindacale di Parmalat

Dettagli

Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti (22 giugno 2017 in prima convocazione) (23 giugno 2017 in seconda convocazione) Parte ordinaria

Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti (22 giugno 2017 in prima convocazione) (23 giugno 2017 in seconda convocazione) Parte ordinaria Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti (22 giugno 2017 in prima convocazione) (23 giugno 2017 in seconda convocazione) Parte ordinaria 3 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI. Capitolo II. LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian

INDICE-SOMMARIO. Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI. Capitolo II. LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian INDICE-SOMMARIO Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI Capitolo I LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian 1. Il ruolo dei soci e l attenuazione dell organizzazione corporativa: considerazioni introduttive...............................

Dettagli

IL NUOVO DIRITTO SOCIETARIO

IL NUOVO DIRITTO SOCIETARIO TRATTATO DI DIRITTO COMMERCIALE E DI DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA VOLUME VENTINOVESIMO FRANCESCO GALGANO - RICCARDO GENGHINI IL NUOVO DIRITTO SOCIETARIO Terza edizione TOMO II GLI STATUTI DELLE NUOVE

Dettagli

FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO. Delibera del Consiglio Direttivo del ed approvato nella Assemblea Ordinaria del

FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO. Delibera del Consiglio Direttivo del ed approvato nella Assemblea Ordinaria del FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO Delibera del Consiglio Direttivo del 16.05.2008 ed approvato nella Assemblea Ordinaria del 29.05.2008 REGOLAMENTO ART.1 - POSIZIONE ASSOCIATIVA ART. 1.1 - QUOTA ASSOCIATIVA

Dettagli

SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE SULL EMITTENTE

SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE SULL EMITTENTE Banca di Legnano Società per Azioni Sede sociale e direzione generale in Legnano (MI), Largo F. Tosi n. 9 Società appartenente al Gruppo BIPIEMME Iscritta all albo delle banche al n. 5542 Capitale sociale

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF, SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF, SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF, SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI DI MOLEKSINE S.P.A., CONVOCATA

Dettagli

Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti 4-5 aprile 2011

Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti 4-5 aprile 2011 ANSALDO STS S.p.A. SEDE LEGALE IN GENOVA, VIA PAOLO MANTOVANI 3-5 CAPITALE SOCIALE EURO 60.000.000,00 INTERAMENTE SOTTOSCRITTO E VERSATO NUMERO DI ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE DI GENOVA E CF 01371160662

Dettagli

Governo Societario Informativa al pubblico 2016

Governo Societario Informativa al pubblico 2016 Governo Societario Informativa al pubblico Ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza per le banche Circolare Banca d Italia n. 285/2013 Parte Prima Titolo IV Capitolo 1 Sezione VII 27 aprile 2 Informativa

Dettagli

CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT

CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 84 del 25.10.2012 Modificato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 137 04.05.2016 UNICO 2016: dividendi percepiti da persone fisiche Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: UNICO Persone Fisiche La tassazione

Dettagli

REGOLAMENTO EMITTENTI MODALITA E TERMINI DEL CONTROLLO SULL INFORMAZIONE FINANZIARIA DIFFUSA DA EMITTENTI AZIONI (ART.

REGOLAMENTO EMITTENTI MODALITA E TERMINI DEL CONTROLLO SULL INFORMAZIONE FINANZIARIA DIFFUSA DA EMITTENTI AZIONI (ART. REGOLAMENTO EMITTENTI MODALITA E TERMINI DEL CONTROLLO SULL INFORMAZIONE FINANZIARIA DIFFUSA DA EMITTENTI AZIONI (ART. 118-BIS DEL TUF) DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 2 marzo 2007 Le osservazioni al presente

Dettagli

CORSO DI REVISIONE CONTABILE IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO

CORSO DI REVISIONE CONTABILE IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO CORSO DI REVISIONE CONTABILE IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO ALESSIO SILVESTRI Università di Pisa -Legge n. 1966, 1939 - D.P.R. n. 136, 1975 - D. Lgs. n. 88, 1992 - D. Lgs. n. 58, 1998 (Legge Draghi)

Dettagli

Gruppo Waste Italia S.p.A.

Gruppo Waste Italia S.p.A. Gruppo Waste Italia S.p.A. Sede Legale: in Milano (MI), via privata Giovanni Bensi, n. 12/3 Capitale sociale sottoscritto e versato pari a Euro 93.902.051,17 Iscritta al Registro delle imprese di Milano

Dettagli

INTEGRAZIONE, SU RICHIESTA DI CONSOB IN DATA 13 FEBBRAIO 2015, DELLA RELAZIONE

INTEGRAZIONE, SU RICHIESTA DI CONSOB IN DATA 13 FEBBRAIO 2015, DELLA RELAZIONE MAIRE TECNIMONT S.P.A. Sede legale: Roma, Viale Castello della Magliana, 75 Sede operativa: Milano, Via Gaetano De Castillia, 6A Capitale sociale Euro 19.689.550,00 interamente sottoscritto e versato C.F./P.

Dettagli

AVVISO INTEGRATIVO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA

AVVISO INTEGRATIVO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA AVVISO INTEGRATIVO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e Straordinaria in unica convocazione per il giorno 28 giugno 2017 alle ore 10:30 presso la sede sociale

Dettagli

Corporate Governance

Corporate Governance 1 Rapporto tra amministrazione e controllo è il cuore della corporate governance Il codice civile del 1942 praticamente non conteneva una disciplina dell amministrazione (cfr. art. 2380-2381 c.c.) Il consiglio

Dettagli

Lineamenti di Corporate Governance

Lineamenti di Corporate Governance UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Audit & Governance cod. 87101 16 aprile 2014 Lineamenti di Corporate Governance l Prof. Daniele Gervasio

Dettagli

REGOLAMENTO DI ASSEMBLEE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI

REGOLAMENTO DI ASSEMBLEE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI REGOLAMENTO DI ASSEMBLEE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Articolo 1 Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina lo svolgimento dell assemblea ordinaria e straordinaria. 2. Il presente

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Bari S.C.p.A.

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Bari S.C.p.A. Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Bari S.C.p.A. sulla Proposta di trasformazione di Banca Popolare di Bari da Società Cooperativa per Azioni in Società per Azioni,

Dettagli

Sono trascorsi più di quarant anni da quando un illustre studioso del diritto. commerciale ha pubblicato una monografia sulle assemblee speciali (A.

Sono trascorsi più di quarant anni da quando un illustre studioso del diritto. commerciale ha pubblicato una monografia sulle assemblee speciali (A. Sono trascorsi più di quarant anni da quando un illustre studioso del diritto commerciale ha pubblicato una monografia sulle assemblee speciali (A. Mignoli, Le assemblee speciali, Milano, 1960). È un caso

Dettagli

Argomento n. 1 all ordine del giorno Proposta di modifica dell articolo 5 dello statuto sociale vigente; delibere inerenti e conseguenti.

Argomento n. 1 all ordine del giorno Proposta di modifica dell articolo 5 dello statuto sociale vigente; delibere inerenti e conseguenti. Moncler S.p.A. Via Stendhal 47, 20144 Milano Capitale sociale i.v. Euro 50.024.891,60 Codice fiscale ed iscrizione al Registro imprese di Milano n. 04642290961 Relazione illustrativa del consiglio di amministrazione,

Dettagli

a) Determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione e della durata in carica nonché del relativo compenso

a) Determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione e della durata in carica nonché del relativo compenso NOMINA DEGLI ORGANI SOCIALI a) Determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione e della durata in carica nonché del relativo compenso con l odierna Assemblea scade il nostro mandato;

Dettagli

POLITICA DI VOTO. Strategia per l esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICVM gestiti

POLITICA DI VOTO. Strategia per l esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICVM gestiti POLITICA DI VOTO Strategia per l esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICVM gestiti 1 INDICE PRINCIPI GENERALI... 3 PERIMETRO DI RIFERIMENTO... 3 MONITORAGGIO DEGLI EVENTI SOCIETARI

Dettagli

Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 Istituzione del Consiglio delle autonomie locali *

Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 Istituzione del Consiglio delle autonomie locali * Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 Istituzione del Consiglio delle autonomie locali * Art. 1 Oggetto 1. È istituito il Consiglio delle autonomie locali (CAL), quale organo di rappresentanza delle autonomie

Dettagli

29 aprile Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il al seguente indirizzo:

29 aprile Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il al seguente indirizzo: PROPOSTA DI COMUNICAZIONE RELATIVA ALLE INFORMAZIONI DA RENDERE NOTE IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DI LISTE PER L ELEZIONE DEI COMPONENTI GLI ORGANI SOCIALI DELLE SOCIETA CON AZIONI QUOTATE 29 aprile

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura Proposta nr. 10 del 03/02/2016 - Determinazione nr. 195 del 05/02/2016 OGGETTO: Corso di formazione _CEFAP

Dettagli

* * * Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità.

* * * Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. PIERREL S.p.A. Sede legale a Capua, S.S. Appia 7bis 46/48 Capitale sociale Euro 11.352.692,80, i.v Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Caserta n. 04920860964 RELAZIONE DEGLI

Dettagli

CONFERENZA ISTITUZIONALE DEGLI ENTI SOCI PER IL CONTROLLO ANALOGO SULLA SOCIETÀ UMBRIA SALUTE SCARL REGOLAMENTO

CONFERENZA ISTITUZIONALE DEGLI ENTI SOCI PER IL CONTROLLO ANALOGO SULLA SOCIETÀ UMBRIA SALUTE SCARL REGOLAMENTO CONFERENZA ISTITUZIONALE DEGLI ENTI SOCI PER IL CONTROLLO ANALOGO SULLA SOCIETÀ UMBRIA SALUTE SCARL REGOLAMENTO Art. 1 Istituzione 1. E istituita in esecuzione dell art. 22 dello Statuto Sociale di Umbria

Dettagli

REGOLAMENTO CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA

REGOLAMENTO CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA All. 1 alla Deliberazione della Conferenza dei Comuni n. 1 del 20.06.2011 CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI

Dettagli

CONVOCATA L ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

CONVOCATA L ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Genova, 20 febbraio 2014 CONVOCATA L ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Il Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS (STS.MI), riunitosi oggi sotto la presidenza di Sergio De Luca, ha convocato l Assemblea

Dettagli

Assemblea ordinaria e straordinaria di ISAGRO S.p.A.

Assemblea ordinaria e straordinaria di ISAGRO S.p.A. Assemblea ordinaria e straordinaria di ISAGRO S.p.A. Relazione illustrativa sulle materie all ordine del giorno dell Assemblea, parte ordinaria ex art. 125-ter del D. Lgs. n. 58/1998 24 aprile 2015 (unica

Dettagli

REDATTA AI SENSI DELLA SEZIONE IA.2.12 DELLE ISTRUZIONI AL REGOLAMENTO DI BORSA ITALIANA S.P.A.

REDATTA AI SENSI DELLA SEZIONE IA.2.12 DELLE ISTRUZIONI AL REGOLAMENTO DI BORSA ITALIANA S.P.A. I Viaggi del Ventaglio SOCIETÀ PER AZIONI REDATTA AI SENSI DELLA SEZIONE IA.2.12 DELLE ISTRUZIONI AL REGOLAMENTO DI BORSA ITALIANA S.P.A. I VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A. VIA DEI GRACCHI N. 35 20146 MILANO

Dettagli

AMBROMOBILIARE S.P.A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA. 30 aprile 2014

AMBROMOBILIARE S.P.A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA. 30 aprile 2014 AMBROMOBILIARE S.P.A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA 30 aprile 2014 1 Relazione sui punti 1,2 e 3 dell Ordine del Giorno Relazione illustrativa redatta

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO GENERALE (articolo 7 del vigente Statuto Sociale)

REGOLAMENTO INTERNO GENERALE (articolo 7 del vigente Statuto Sociale) Assemblea sociale 17/5/2011 REGOLAMENTO INTERNO GENERALE (articolo 7 del vigente Statuto Sociale) AMBITO E DEFINIZIONE: Il presente regolamento interno disciplina l attuazione delle norme dello Stato sociale

Dettagli

Quadro normativo: il diritto di recesso del socio non consenziente.

Quadro normativo: il diritto di recesso del socio non consenziente. Quadro normativo: il diritto di recesso del socio non consenziente. A tutela delle minoranze non consenzienti (assenti, dissenzienti, astenuti) è riconosciuto il diritto di recesso dalla società di fronte

Dettagli

NEODECORTECH S.P.A PROCEDURA OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE AL NOMAD

NEODECORTECH S.P.A PROCEDURA OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE AL NOMAD NEODECORTECH S.P.A PROCEDURA OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE AL NOMAD 1 Premessa La presente procedura (la Procedura ) riassume gli obblighi informativi nei confronti del Nomad da parte di NEODECORTECH S.p.A.

Dettagli

DIGITAL BROS S.p.A. PROCEDURA IN MERITO ALLA REALIZZAZIONE DI OPERAZIONI SIGNIFICATIVE E IN CUI UN AMMINISTRATORE RISULTI PORTATORE DI INTERESSE

DIGITAL BROS S.p.A. PROCEDURA IN MERITO ALLA REALIZZAZIONE DI OPERAZIONI SIGNIFICATIVE E IN CUI UN AMMINISTRATORE RISULTI PORTATORE DI INTERESSE DIGITAL BROS S.p.A. PROCEDURA IN MERITO ALLA REALIZZAZIONE DI OPERAZIONI SIGNIFICATIVE E IN CUI UN AMMINISTRATORE RISULTI PORTATORE DI INTERESSE Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 11 novembre

Dettagli

STRATEGIA PER L ESERCIZIO DEI DIRITTI DI INTERVENTO E DI VOTO INERENTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DETENUTI DAI PORTAFOGLI GESTITI

STRATEGIA PER L ESERCIZIO DEI DIRITTI DI INTERVENTO E DI VOTO INERENTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DETENUTI DAI PORTAFOGLI GESTITI STRATEGIA PER L ESERCIZIO DEI DIRITTI DI INTERVENTO E DI VOTO INERENTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DETENUTI DAI PORTAFOGLI GESTITI Consiglio di Amministrazione 28 aprile 2016 INDICE Premessa... 3 1. Strategia

Dettagli

Intervento del Presidente del Consiglio di Sorveglianza. 10 Ottobre 2015

Intervento del Presidente del Consiglio di Sorveglianza. 10 Ottobre 2015 Assemblea dei Soci UBI Banca Intervento del Presidente del Consiglio di Sorveglianza 10 Ottobre 2015 Agenda La Legge di riforma delle Banche Popolari Il nuovo Statuto Il diritto itt di recesso 2 La Legge

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF E DELL ART. 73 DEL REGOLAMENTO CONSOB N.

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF E DELL ART. 73 DEL REGOLAMENTO CONSOB N. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF E DELL ART. 73 DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971/1999 SUL SESTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA ORDINARIA

Dettagli

LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO

LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Approvato dall Assemblea dei soci del 16 maggio 2011 Pagina 1 di 10 I N D I C E PARTE PRIMA: 1) Normativa di riferimento 2) Limiti di cumulo:

Dettagli

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO AI SENSI DELL ARTICOLO

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO AI SENSI DELL ARTICOLO RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO AI SENSI DELL ARTICOLO 125-ter DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58-1 - Signori Azionisti, con avviso di convocazione

Dettagli

Dipartimento di Giurisprudenza A.A Diritto commerciale, corso II semestre Le società quotate *** Argomenti e temi

Dipartimento di Giurisprudenza A.A Diritto commerciale, corso II semestre Le società quotate *** Argomenti e temi Dipartimento di Giurisprudenza A.A. 2012-2013 Diritto commerciale, corso II semestre Le società quotate Argomenti e temi - Società per azioni che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio: società

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART.P.A.

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART.P.A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA, SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI DI FIDIA

Dettagli

Obbligo di redazione e area di consolidamento

Obbligo di redazione e area di consolidamento Bilancio Ragioneria Consolidato Generale e di Applicata Gruppo II a.a. 2005-2006 Obbligo di redazione e area di consolidamento Bilancio Ragioneria Consolidato Generale e di Applicata Gruppo II a.a. 2005-2006

Dettagli

Informative e news per la clientela di studio

Informative e news per la clientela di studio Informative e news per la clientela di studio Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: APPROVATO IL CODICE TRIBUTO PER COMPENSARE LE RITENUTE DEGLI STUDI ASSOCIATI Come si è avuto modo di segnalare in precedente

Dettagli

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers.

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers. ASTALDI Società per Azioni Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65 Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers. Iscritta nel Registro delle Imprese di Roma al numero di Codice Fiscale

Dettagli

***** 1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie

***** 1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione redatta ai sensi dell art. 73 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971/99, come successivamente integrato e modificato, in conformità

Dettagli

Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie

Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie Signori Azionisti, siete stati convocati in sede ordinaria per discutere e deliberare in merito all acquisto e alla disposizione

Dettagli

Corporate Governance

Corporate Governance 1 Rapporto tra amministrazione e controllo è il cuore della corporate governance Il codice civile del 1942 praticamente non contenevano una disciplina dell amministrazione (cfr. art. 2380-2381 c.c.) Tuttavia,

Dettagli

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione in merito al punto 5) della Parte

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione in merito al punto 5) della Parte Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione in merito al punto 5) della Parte Ordinaria dell Ordine del Giorno. Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie:

Dettagli

PARTE STRAORDINARIA. 1. Eliminazione del valore nominale delle azioni e adozione delle conseguenti modifiche all articolo 4 dello Statuto sociale

PARTE STRAORDINARIA. 1. Eliminazione del valore nominale delle azioni e adozione delle conseguenti modifiche all articolo 4 dello Statuto sociale Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Olidata S.p.A. predisposta ai sensi dell articolo 3 del Decreto del Ministro di grazia e giustizia del 5 novembre 1998, n. 437 relativamente alle

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura Proposta nr. 15 del 04/02/2016 - Determinazione nr. 200 del 05/02/2016 OGGETTO: Corso di formazione IMPRESA

Dettagli

Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A.

Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A. Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A. Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Gala S.p.A. in data 27/02/2014 Premessa Il presente Regolamento, approvato

Dettagli

Assemblea straordinaria dei Soci

Assemblea straordinaria dei Soci Assemblea straordinaria dei Soci 28 ottobre 2016 1 convocazione 29 ottobre 2016 2 convocazione RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SECONDO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO (redatta ai

Dettagli

Informativa al Pubblico Ai sensi delle disposizioni di vigilanza prudenziale sulle Banche

Informativa al Pubblico Ai sensi delle disposizioni di vigilanza prudenziale sulle Banche Informativa al Pubblico Ai sensi delle disposizioni di vigilanza prudenziale sulle Banche (Circolare Banca d Italia n. 285/2013 PARTE PRIMA TITOLO III CAPITOLO 2) Situazione riferita al 31 Dicembre 2014

Dettagli

RCS MediaGroup S.p.A.

RCS MediaGroup S.p.A. RCS MediaGroup S.p.A. PROCEDURA IN MERITO ALLA REALIZZAZIONE DI OPERAZIONI SIGNIFICATIVE O IN CUI UN AMMINISTRATORE RISULTI PORTATORE DI INTERESSE (Edizione Gennaio 2011) PREMESSA Il sistema di Corporate

Dettagli

NUOVE FORME DI SRL. A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto

NUOVE FORME DI SRL. A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto NUOVE FORME DI SRL A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto NUOVI MODELLI IN TRE FASI NUOVO ART 2463-BIS nel C.C con DL 24/Gennaio/ 2012 N 1 successivamente convertito L n 27 del 24/Marzo/2012 DISCIPLINA

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura I L D I R I G E N T E REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura Proposta nr. 8 del 25/01/2016 - Determinazione nr. 139 del 27/01/2016 OGGETTO: Corso organizzato dal

Dettagli

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI. 24 novembre 2016 (unica convocazione)

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI. 24 novembre 2016 (unica convocazione) BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI 24 novembre 2016 (unica convocazione) RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL PUNTO 3 ALL ORDINE DEL GIORNO Parte Ordinaria

Dettagli

STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE

STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DELL ASSOCIAZIONE NON RICONOSCIUTA ACCADEMIA DEL GUSTO DEL MEDITERRANEO Art. 1 Costituzione È costituita un Associazione non riconosciuta denominata: Accademia

Dettagli

art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus.

art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus. STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELL AFRICA ONLUS art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus. 2. L Associazione ha sede in provincia di

Dettagli

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO Assemblea dei Soci del 29 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEI

Dettagli

Relazione del Consiglio di Amministrazione. redatta ai sensi dell articolo 125 ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998

Relazione del Consiglio di Amministrazione. redatta ai sensi dell articolo 125 ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 Relazione del Consiglio di Amministrazione redatta ai sensi dell articolo 125 ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e dell articolo 72 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera del

Dettagli

Regolamento del Comitato per le Nomine

Regolamento del Comitato per le Nomine Regolamento del Comitato per le Nomine 1. Oggetto 1.1. Il presente Regolamento disciplina il funzionamento e le competenze del Comitato per le Nomine (il Comitato ) istituito in seno al Consiglio di Amministrazione

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO Deliberazione di Giunta n. 32 / 12.4.2016 32 C1) SOCIETÀ POLO LOGISTICO INTEGRATO BIONE LECCO-MAGGIANICO SPA: PROPOSTA DEL SOCIO DI MAGGIORANZA

Dettagli

In relazione alla Fusione, i Consigli di Amministrazione del Creval e del Credito Artigiano, in data 19 marzo 2012, hanno approvato:

In relazione alla Fusione, i Consigli di Amministrazione del Creval e del Credito Artigiano, in data 19 marzo 2012, hanno approvato: Assemblea straordinaria dei Soci del 15 e 16 giugno 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI SUL SECONDO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA STRAORDINARIA CONVOCATA PER IL 15 GIUGNO 2012

Dettagli

MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA

MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA Rev. N Pag. 1 a 63 MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA, - STATO APPROVAZIONE Rev. N Pag. 2 a 63 Realizzato da: Riesaminato da: Approvato da: Nome e cognome Firma Ruolo REVISIONI

Dettagli

art.150, I c. D. Lgs. n. 58/1998

art.150, I c. D. Lgs. n. 58/1998 L Amministratore Delegato 1 INDICE 1. Premessa 3 1.1 Riferimenti normativi 3 1.2 Obiettivi perseguiti 4 2. Tipologia delle informazi o n i 5 2.1 Natura delle informazioni 5 2.2 Attività svolte 5 2.3 Operazioni

Dettagli

LE SOCIETÀ DI CAPITALI PROFILI GENERALI. L evoluzione delle riforme del diritto societario

LE SOCIETÀ DI CAPITALI PROFILI GENERALI. L evoluzione delle riforme del diritto societario LE SOCIETÀ DI CAPITALI PROFILI GENERALI L evoluzione delle riforme del diritto societario SCHEMA NORMATIVO NEL CODICE CIVILE 1942 SPA SRL SAPA modello di riferimento quello della SPA + alcune norme specifiche

Dettagli

CALTAGIRONE S.P.A. SEDE SOCIALE IN ROMA-VIA BARBERINI N. 28 CAPITALE SOCIALE EURO 120.120.000. ASSEMBLE ORDINARIA DEL 28 Aprile 2011 9 maggio 2011

CALTAGIRONE S.P.A. SEDE SOCIALE IN ROMA-VIA BARBERINI N. 28 CAPITALE SOCIALE EURO 120.120.000. ASSEMBLE ORDINARIA DEL 28 Aprile 2011 9 maggio 2011 CALTAGIRONE S.P.A. SEDE SOCIALE IN ROMA-VIA BARBERINI N. 28 CAPITALE SOCIALE EURO 120.120.000 ASSEMBLE ORDINARIA DEL 28 Aprile 2011 9 maggio 2011 RELAZIONI ILLUSTRATIVE E PROPOSTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Statistiche e analisi Rapporto 2012 sulla corporate governance delle società quotate italiane

Statistiche e analisi Rapporto 2012 sulla corporate governance delle società quotate italiane Statistiche e analisi Rapporto 202 sulla corporate governance delle quotate italiane dicembre 202 Statistiche e analisi Rapporto 202 sulla corporate governance delle quotate italiane dicembre 202 Il Rapporto

Dettagli

La gestione del conflitto tra soci nelle S.r.l. Avv. Riccardo Bovino 13 ottobre 2015

La gestione del conflitto tra soci nelle S.r.l. Avv. Riccardo Bovino 13 ottobre 2015 La gestione del conflitto tra soci nelle S.r.l. Avv. Riccardo Bovino 13 ottobre 2015 Modello societario e tipici problemi di governance Diritti delle minoranze Modello societario S.p.A. - S.r.l. (o altro)

Dettagli

INDICE. pag. Articolo 2 Norme di coordinamento con il testo unico bancario Art Modifiche all articolo 1 del d.lgs. n. 385 del

INDICE. pag. Articolo 2 Norme di coordinamento con il testo unico bancario Art Modifiche all articolo 1 del d.lgs. n. 385 del Decreto legislativo 6 febbraio 2004 n. 37. Modifiche ed integrazioni ai decreti legislativi numeri 5 e 6 del 17 gennaio 2003, recanti la riforma del diritto societario, nonche al testo unico delle leggi

Dettagli