Charles Robert Darwin nasce a Shrewsbury, in Inghilterra, il 12 Febbraio del Da scolaro lesse il libro "The Natural History of Selburne e ne

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Charles Robert Darwin nasce a Shrewsbury, in Inghilterra, il 12 Febbraio del Da scolaro lesse il libro "The Natural History of Selburne e ne"

Transcript

1

2 Charles Robert Darwin nasce a Shrewsbury, in Inghilterra, il 12 Febbraio del Da scolaro lesse il libro "The Natural History of Selburne e ne restò affascinato ed iniziò a collezionare insetti, rocce e minerali, ad osservare gli uccelli dei dintorni del paese ed a praticare la caccia. Terminate le scuole primarie Charles nel tempo libero collezionava uova di uccelli, insetti e assieme al fratello Erasmus eseguiva esperimenti chimici nel capanno degli attrezzi. Nel 1825 fu iscritto dal padre all'università di Edimburgo, presso la facoltà di Medicina. Il padre, deluso degli insuccessi negli studi di medicina e preoccupato per il suo futuro, lo spedì nel 1828 nel Christ's College a Cambridge, sperando in una sua carriera ecclesiastica.

3 A Cambridge, Darwin fu fortemente influenzato da personalità scientifiche, questa esperienza, unita all'interesse per le collezioni di coleotteri, lo indirizzò verso la storia naturale. Darwin, durante gli anni trascorsi a Cambridge, si dedicò ad uno studio approfondito della geologia. Nell'estate del 1831 accompagnò il grande geologo Adam Sedgwick in un'escursione nel Galles del nord. Terminato questo lavoro nel Galles, partì come accompagnatore sulla nave Beagle che era in partenza per una spedizione cartografica attorno alle coste del Sud America. Nel lungo periodo trascorso tra mari e terre, egli ebbe modo di sviluppare quelle capacità osservative e analitiche che gli hanno reso possibile la formulazione di un principio biologico rivoluzionario apparentemente contro intuitivo, ma che doveva rivelarsi l'unico modo veramente scientifico di interpretare le dislocazioni e le varietà delle specie viventi nei differenti contesti. La possibilità di lavorare durante la spedizione direttamente sul campo d'indagine gli permise di studiare di prima mano sia le caratteristiche geologiche di continenti ed isole, sia un gran numero di organismi viventi e fossili.

4 Nel suo viaggio visitò le isole di Capo Verde, le Isole Falkland, le Isole Galápagos e l'australia. Di ritorno nel 1836, Darwin analizzò campioni di specie animali e vegetali e notò somiglianze tra fossili e specie viventi della stessa area geografica. Nel 1837 ornitologi del British Museum informarono Darwin che le numerose e piuttosto differenti specie che egli aveva raccolto alle Galápagos facevano parte della stessa famiglia, quella dei fringuelli. Ciò innescò una catena di pensieri che culminarono nella teoria dell'evoluzione per selezione naturale e sessuale.

5 Sulla base di tali ragionamenti, Darwin scrisse gli Appunti sulla trasformazione delle specie. Ben consapevole dell'impatto che la sua ipotesi avrebbe avuto sul mondo scientifico, Darwin si mise ad indagare attivamente alla ricerca di eventuali errori, facendo esperimenti con piante e piccioni. Nel 1844 iniziò a redigere un saggio in cui esponeva una versione più articolata della sua idea originale sulla selezione naturale. Con la teoria evoluzionistica Darwin dimostrò che l'evoluzione è l'elemento comune, il filo conduttore della diversità della vita. Secondo una visione evolutiva della vita, i membri dello stesso gruppo si assomigliano perché si sono evoluti da un antenato comune. Secondo l'opinione di Darwin, le specie nascono mediante un processo di discendenza con variazione. Fatto ancora più importante, nel suo trattato sull'origine delle specie, Darwin oppose la teoria della selezione naturale per spiegare con quali meccanismi avviene l'evoluzione.

6 La teoria evoluzionistica di Darwin si basa su tre presupposti fondamentali: 1. Riproduzione: tutti gli organismi viventi si riproducono con un ritmo tale che, in breve tempo, il numero di individui di ogni specie potrebbe non essere più in equilibrio con le risorse alimentari e l'ambiente messo loro a disposizione. 2. Mutazioni: all'interno della stessa specie ci sono esseri diversi tra loro; ve ne sono di più lenti e di più veloci, di più chiari e di più scuri, e così via. 3. Selezione: esiste una lotta continua per la sopravvivenza all'interno della stessa specie e anche all'esterno. Nella lotta sopravvivono gli individui più favoriti, cioè quelli meglio strutturati per giungere alle risorse naturali messe loro a disposizione, ottenendo un vantaggio riproduttivo sugli individui più deboli. La selezione naturale avviene quando variazioni ereditabili vengono esposte a fattori ambientali che favoriscono il processo riproduttivo di alcuni individui rispetto ad altri. Egli affermò che l'evoluzione di nuove specie deriva da un accumulo graduale di piccoli cambiamenti. Ciascuna specie presenta una propria serie di adattamenti, ossia di caratteristiche che si sono evolute mediante la selezione naturale; comprendere in che modo gli adattamenti si sono evoluti per selezione naturale è di estrema importanza nello studio della vita quindi nella biologia.

7

8 Il 1 luglio 1859 Darwin pubblicò il saggio sull'argomento L'origine delle specie ; tanto era l'interesse suscitato dalla sua opera che la prima edizione (in 1250 copie) andò esaurita in due giorni. Nelle sue opere successive - quali La variazione degli animali e delle piante allo stato domestico, Darwin sviluppò altri temi soltanto abbozzati o neppure accennati ne L'origine delle specie. Ne L'espressione delle emozioni negli animali e nell'uomo, Darwin abbozzò per la prima volta lo studio del comportamento animale secondo una prospettiva evoluzionistica, che avrebbe dato spunto nel secolo successivo all'etologia. Nonostante le profonde modifiche cui è andata e va incontro anche ai giorni nostri la teoria dell'evoluzione per selezione naturale, le riflessioni di Darwin sono ancor oggi la base ed il presupposto scientifico per lo studio della vita e della sua evoluzione; unica lacuna importante nel sistema darwiniano era la mancanza di conoscenza dei meccanismi dell'ereditarietà genetica.

9 Non è la specie più forte a sopravvivere, nè la più intelligente, ma quella più pronta al cambiamento Nella sua arroganza l'uomo attribuisce la propria origine a un piano divino; io credo più umile e verosimile vederci creati dagli animali. Federico Falco CL. IIas A.S. 2009/2010

DARWIN E L EVOLUZIONISMO

DARWIN E L EVOLUZIONISMO DARWIN E L EVOLUZIONISMO Charles Robert Darwin Nasce a Shrewsbury, in Inghilterra, il 12 febbraio 1809. Suo padre, Robert, è medico, sua madre, Susannah è figlia del proprietario delle ceramiche Wedgwood.

Dettagli

L EVOLUZIONE. SMS di Piancavallo 1

L EVOLUZIONE. SMS di Piancavallo 1 L EVOLUZIONE Il filo conduttore che ha unito e unisce tuttora il mondo non vivente, dalle stelle alla terra, a quello degli esseri viventi è la loro evoluzione, cioè la loro trasformazione nel tempo. Fin

Dettagli

CHARLES DARWIN Sono nato naturalista! (Amerigo Pagotto 2008)

CHARLES DARWIN Sono nato naturalista! (Amerigo Pagotto 2008) CHARLES DARWIN Sono nato naturalista! (Amerigo Pagotto 2008) 1809 12 Febbraio, nasce a Shrewsbury, in Inghilterra. La famiglia... In Francia, J.B. Lamarck pubblica la Filosofia Zoologica. 1825 Si iscrive

Dettagli

Per affermare la sua teoria studiò anche le tartarughe che vivevano nelle varie isole Galapagos e notò che anche se erano simili erano in realtà

Per affermare la sua teoria studiò anche le tartarughe che vivevano nelle varie isole Galapagos e notò che anche se erano simili erano in realtà 1 redazione Charles Robert Darwin nacque in Inghilterra il 12 febbraio 1809. Nello stesso anno venne pubblicata l opera di Lamarck intitolata Filosofia zoologica che conteneva la prima teoria organica

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CURRICOLO VERTICALE SCIENZE NUCLEI Esplorare e Osservare e CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO Sa osservare e percepire Oggetti e la realtà attraverso i L'alunno sviluppa

Dettagli

La gioventù e la formazione scolastica

La gioventù e la formazione scolastica Charles Robert Darwin (Shrewsbury, 12 febbraio 1809 Londra, 19 aprile 1882) è stato un naturalista e geologo britannico, celebre per aver formulato la teoria dell'evoluzione delle specie animali e vegetali

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali

Dettagli

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione 1 L evoluzione e i suoi meccanismi 2 Il viaggio di Charles

Dettagli

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale FISICA e CHIMICA E consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché della ineguaglianza dell accesso a esse e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI Via Tirandi n. 3 BRESCIA Programma di SCIENZE INTEGRATE (Biologia) A.s.2015/2016 classe 2^F a.f.m. Libro di testo: Silvia Saraceni, Giorgio Strumia Vita,

Dettagli

CHARLES DARWIN di Fabio Ferrari

CHARLES DARWIN di Fabio Ferrari CHARLES DARWIN di Fabio Ferrari La vita Le scoperte Le conseguenze delle sue teorie La vita Un ritratto di Darwin da giovane Charles Darwin nacque nel 1809 in Inghilterra da una famiglia colta e portata

Dettagli

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana. Osservare la realtà circostante per cogliere

Dettagli

Teoria dell evoluzione Charles Darwin

Teoria dell evoluzione Charles Darwin Teoria dell evoluzione Charles Darwin Ci sono tante prove che dimostrano che l evoluzione esiste, ma Come funziona l evoluzione? In che modo ha agito e in che modo continua ad agire? Teoria dell evoluzione

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME conoscere e saper operare con le notazioni esponenziali, conoscere le principali grandezze primitive e derivate e le loro unità di misura, conoscere la costituzione chimica

Dettagli

Programmazione didattica annuale classi terze Disciplina Scienze

Programmazione didattica annuale classi terze Disciplina Scienze Primo quadrimestre ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante e i modi di soddisfarli

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di SCIENZE

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTÀ SCUOLA DELL'INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI 1 GRADO Piazza Martiri, 61-41059 ZOCCA (MO) - Tel. 059 / 985790 - Fax. 059 / 985779 Web: www.iczocca.gov.it e-mail:

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) CLASSE SECONDA DOCENTE: PIETRO VISCONE INDIRIZZO* AFM * indicare Amministrazione, Finanza e Marketing per il biennio. Per il triennio indicare

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017

CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017 SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017 Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

Dettagli

SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA 1.Coglie le trasformazioni naturali. 2.Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE OBIETTIVI ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA ABILITÀ /CONOSCENZE Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi Sa riconoscere i cinque sensi Sa

Dettagli

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE CLASSE PRIMA A. E SPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI B. OSSERVARE E SPERIMENTARE L alunno ha capacità operative e manuali che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA

SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Competenza 1 SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà quotidiana. 1.a Osservare

Dettagli

ORIGINE DELL UOMO: Da Dio o per caso? Silvio Chierichetti MD, PhD.

ORIGINE DELL UOMO: Da Dio o per caso? Silvio Chierichetti MD, PhD. ORIGINE DELL UOMO: Da Dio o per caso? Nerviano, 18 0ttobre 2012 Cosa hanno in comune? la materia vivente Che cosa è un essere vivente? Determinata quantità di materia organizzata nello spazio e nel tempo,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

Istituto Comprensivo di Gavorrano Scarlino. a.s

Istituto Comprensivo di Gavorrano Scarlino. a.s Istituto Comprensivo di Gavorrano Scarlino a.s. 2015-2016 Curricolo verticale di SCIENZE attuato nelle classi 4 A-4 B della Scuola Primaria «Renato Fucini» di Bagno di Gavorrano Maestra Elda Vecci LA RIPRODUZIONE

Dettagli

Tutte le copertine delle opere di Darwin pubblicate in Italia Versione aggiornata. a cura di Paolo Coccia

Tutte le copertine delle opere di Darwin pubblicate in Italia Versione aggiornata. a cura di Paolo Coccia Tutte le copertine delle opere di Darwin pubblicate in Italia Versione aggiornata...e delle opere del coscopritore A.R. Wallace a cura di Paolo Coccia Copyright Paolo Coccia Milano, 10 Agosto 2015 Sommario

Dettagli

Biologia. Esplicitazone del prodotto/compito ESITI DI APPRENDIMENTO

Biologia. Esplicitazone del prodotto/compito ESITI DI APPRENDIMENTO Scheda di progettazione delle Unità di Apprendimento Classe ANAGRAFICA UdA N 1 Titolo: La Cellula Anno Periodo inizio Settembre fine Dicembre 24 ore Origine della vita e comparsa delle prime cellule eucariotiche;

Dettagli

Temi per Biologo Senior II sessione I prova scritta INTERAZIONE TRA ORGANISMI ED AMBIENTE, BIOINDICATORI DI ALTERAZIONI AMBIENTALI

Temi per Biologo Senior II sessione I prova scritta INTERAZIONE TRA ORGANISMI ED AMBIENTE, BIOINDICATORI DI ALTERAZIONI AMBIENTALI I sessione 2013 Biologo - I prova scritta: 1) Metabolismo energetico 2) Diversità biologica o Biodiversità 3) Dal prelievo microbiologico al risultato finale: si illusti l'iter di una analisi batteriologica

Dettagli

Obiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI

Obiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE - CLASSE PRIMA Disciplina SCIENZE Traguardi delle competenze (prescrittivi) L alunno sviluppa un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa; Si relaziona con piante

Dettagli

Insegnante Carlo Costantino I.S.I.S. Leopardi - Majorana Insegnante Carla Fabbro I.C. di Aviano

Insegnante Carlo Costantino I.S.I.S. Leopardi - Majorana Insegnante Carla Fabbro I.C. di Aviano Insegnante Carlo Costantino I.S.I.S. Leopardi - Majorana Insegnante Carla Fabbro I.C. di Aviano La comparsa di ciascuna delle infinite forme bellissime degli organismi viventi è sempre stata legata ad

Dettagli

Classe quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO

Classe quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO COMPETENZE EUROPEE TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA Comunicazione nella madrelingua (CAPACITA DI ESPRIMERE E INTERPERTARE IN FORMA ORALE E SCRITTA) 1. Espone in forma chiara ciò

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: SCIENZE AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE

Dettagli

Lo studio dell anatomia e della fisiologia umana ha il fine di preparare gli alunni in termini di:

Lo studio dell anatomia e della fisiologia umana ha il fine di preparare gli alunni in termini di: BIOLOGIA: ANATOMIA E FISIOLOGIA UMANA 5^C/5^L CONTENUTI E TEMPI 1. I livelli di organizzazione dei viventi. SETTEMBRE 2. I tessuti animali 3. L apparato digerente. OTTOBRE Il fegato e il pancreas. 4. Il

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE

CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO di FINALE LIGURE SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO Via Brunenghi 64 Finale Ligure (SV) CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO D'ISTRUZIONE:

Dettagli

ESPLORA I SEGRETI DELLA NATURA. Percorsi didattici al museo

ESPLORA I SEGRETI DELLA NATURA. Percorsi didattici al museo Percorsi didattici al museo Offerta didattica Anno scolastico 2013/2014 ESPLORA I SEGRETI DELLA NATURA Percorsi didattici al museo Offerta didattica Anno scolastico 2013/2014 Un programma didattico Scopri

Dettagli

VII ISTITUTO COMPRENSIVO S. Camillo PADOVA

VII ISTITUTO COMPRENSIVO S. Camillo PADOVA VII ISTITUTO COMPRENSIVO S. Camillo PADOVA BIODIVERSITA - ALIMENTAZIONE E INTERCULTURA Parchi Regione Veneto - progetto "A Scuola nei Parchi". CLASSI: 4 B-C SCUOLA PRIMARIA FERRARI. A.S.2013/2014 In una

Dettagli

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA SCIENZE - TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con

Dettagli

CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012)

CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012) COMPETENZE CLASSE PRIMA LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare, descrivere e individuare somiglianze e differenze tra

Dettagli

Ipotesi e teorie attraverso i secoli sulla grande varietà di specie viventi

Ipotesi e teorie attraverso i secoli sulla grande varietà di specie viventi Ipotesi e teorie attraverso i secoli sulla grande varietà di specie viventi Attraverso i secoli si sono susseguite varie ipotesi e teorie che cercavano di spiegare l'esistenza di una così grande varietà

Dettagli

Evoluzione e selezione naturale. Darwin. Darwin. Darwin 5/30/2013

Evoluzione e selezione naturale. Darwin. Darwin. Darwin 5/30/2013 Evoluzione e selezione naturale Evoluzione e selezione naturale Evoluzione pre Darwin La rivoluzione di Darwin L evoluzione moderna Storia evolutiva dell uomo Il dibattito attuale sull evoluzione: miti

Dettagli

VISITE GUIDATE, ESCURSIONI NATURALISTICHE, LABORATORI SCIENTIFICI

VISITE GUIDATE, ESCURSIONI NATURALISTICHE, LABORATORI SCIENTIFICI Visita il sito ALBERTO DIANTINI interne t www.albertodiantini.n et 00/00/ 00 PROPOSTE DIDATTICHE 2016-17 SCUOLA PRIMARIA "Alla fine conserveremo solo ciò che amiamo, ameremo ciò che comprendiamo, capiremo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM. Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra,

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM. Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra, PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra, 1 Biennio Biologia) ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO INDICAZIONI

Dettagli

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). COMPETENZA IN SCIENTIFICO

Dettagli

Bozza Little Darwin SCHEDA DI ANALISI DI ITALIANO. 1. Chi è Alice? Che tipo di ragazza ti sembra? Prova a descrivere la sua personalità.

Bozza Little Darwin SCHEDA DI ANALISI DI ITALIANO. 1. Chi è Alice? Che tipo di ragazza ti sembra? Prova a descrivere la sua personalità. Bozza Little Darwin SCHEDA DI ANALISI DI ITALIANO 1. Chi è Alice? Che tipo di ragazza ti sembra? Prova a descrivere la sua personalità. 2. All inizio del romanzo la madre di Alice dice alla figlia Basta

Dettagli

Darwin: evoluzionismo e selezione naturale

Darwin: evoluzionismo e selezione naturale Darwin: evoluzionismo e selezione naturale Da diversi anni nel mondo scientifico si è scatenata una polemica centrata sull interrogativo: la teorie dell evoluzione delle specie viventi attraverso la selezione

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA SECONDARIA ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO. Revisione Curricolo di Istituto a.s

CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA SECONDARIA ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO. Revisione Curricolo di Istituto a.s ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA SECONDARIA Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici e anni scolastici

Dettagli

Programmazione curricolare di Istituto

Programmazione curricolare di Istituto DISCIPLINA: SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA a) Esplorare l ambiente circostante attraverso i 5 sensi b) Riconoscere le caratteristiche di un oggetto e delle parti che lo compongono e saperlo descrivere

Dettagli

LICEO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE B. PASCAL ROMA PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DEL DOCENTE A.S. 2013/2014

LICEO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE B. PASCAL ROMA PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DEL DOCENTE A.S. 2013/2014 LICEO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE B. PASCAL ROMA PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DEL DOCENTE A.S. 2013/2014 CLASSE SEZIONE DOCENTE DISCIPLINA IV L Liceo Scientifico opzione SC. In. GIUSEPPE DE LEO SCIENZE

Dettagli

SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE. L uomo i viventi e l ambiente

SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE. L uomo i viventi e l ambiente ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE A.S. 2014/2015 SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria Riconoscere somiglianze e differenze fra viventi Sviluppare atteggiamenti

Dettagli

TEORIA GENERALE DELL EREDITARIETA BIOLOGICA

TEORIA GENERALE DELL EREDITARIETA BIOLOGICA Osservando i membri di una stessa famiglia ci si rende conto che, al di là delle differenze da persona a persona, esistono spesso anche evidenti somiglianze. CARATTERISTICHE TRASMESSE DA GENITORI A FIGLI

Dettagli

La scienza che studia il comportamento degli animali e dell'uomo. Etologia. Comportamento Nozione complessa:

La scienza che studia il comportamento degli animali e dell'uomo. Etologia. Comportamento Nozione complessa: Che cosa è l'etologia? Etologia La scienza che studia il comportamento degli animali e dell'uomo Comportamento Nozione complessa: dal semplice riflesso in risposta a uno stimolo (abbassare la palpebra

Dettagli

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse scientifico Unità di apprendimento 1

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse scientifico Unità di apprendimento 1 Unità di apprendimento 1 UdA n. 1 SCIENZE DELLA TERRA DURATA PREVISTA 5 25 Standard di Riferimento asse Osservare, descrivere e analizzare fenomeni sistema e di complessità; Analizzare qualitativamente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO

ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO CURRICOLO DI SCIENZE al termine della classe prima della scuola primaria naturale e agli aspetti della vita quotidiana la validità con semplici esperimenti anche

Dettagli

Teorie organizzative, relazioni inter-organizzative e ambiente

Teorie organizzative, relazioni inter-organizzative e ambiente Teorie organizzative, relazioni inter-organizzative e ambiente Lo studio delle organizzazioni come disciplina Negli anni 60 si assiste ad un primo tentativo di raggruppamento di riflessioni organizzative

Dettagli

Origine ed evoluzione della vita

Origine ed evoluzione della vita Origine ed evoluzione della vita Nasce la vita 4,5 miliardi di anni fa - la Terra è un oceano di lava - l atmosfera è formata da: vapore acqueo azoto anidride carbonica metano ammoniaca 3,5 miliardi di

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:

Dettagli

Storia delle Scienze Prof. R. Zingales. La trasformazione della specie: Teorie pre-evoluzionistiche e Charles Darwin

Storia delle Scienze Prof. R. Zingales. La trasformazione della specie: Teorie pre-evoluzionistiche e Charles Darwin Master di II Livello in Didattica delle Scienze per insegnanti delle d scuole elementari e medie Storia delle Scienze Prof. R. Zingales La trasformazione della specie: Teorie pre-evoluzionistiche e Charles

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle. SCIENZE Classe prima 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle. a) Osservare e descrivere un oggetto attraverso i cinque sensi. b) Distinguere esseri viventi da esseri non viventi. 2 Riconoscere

Dettagli

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. Pag. 1 di 8 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. A COMUNICARE 1. Ascoltare 2. Associare 3. Codificare

Dettagli

INDICE. VOLUME 1 Cellula. VOLUME 2 Genetica. PARTE III Genetica. Capitolo 8. Fotosintesi 159. Capitolo 1. Capitolo 9. Introduzione alla biologia 1

INDICE. VOLUME 1 Cellula. VOLUME 2 Genetica. PARTE III Genetica. Capitolo 8. Fotosintesi 159. Capitolo 1. Capitolo 9. Introduzione alla biologia 1 00PrPag_Vol_06_BROOKER 30/07/10 11:46 Pagina V VOLUME 1 Cellula Capitolo 1 Introduzione alla biologia 1 Capitolo 8 Fotosintesi 159 Capitolo 9 Comunicazione cellulare 181 PARTE I Chimica Capitolo 10 Capitolo

Dettagli

SCIENZE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

SCIENZE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE SCIENZE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI

PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI ! R E P U B B L I C A I T A L I A N A ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MINERARIO ASPRONI-FERMI PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2^A LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INSEGNANTE:

Dettagli

PROGRAMMAZIONI DI SCIENZE

PROGRAMMAZIONI DI SCIENZE Istituto Comprensivo E. Q. Visconti - Roma Scuola Secondaria di Grado Anno Scolastico 2015-2016 PROGRAMMAZIONI DI SCIENZE CLASSI PRIME, SECONDE E TERZE Obiettivi specifici di apprendimento Saper organizzare,

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore Giovanni Falcone Palazzolo sull Oglio (BS) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE: BIOLOGIA.

Istituto di Istruzione Superiore Giovanni Falcone Palazzolo sull Oglio (BS) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE: BIOLOGIA. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2013 / 2014 Dipartimento (1) : SCIENZE: BIOLOGIA Coordinatore (1 ) : Prof. Giovanni MIRAGLIOTTA Classe: 2 Orientamento Tutti Ore di insegnamento settimanale:

Dettagli

Darwin Day Ferrara 2015 Che specie sarà?

Darwin Day Ferrara 2015 Che specie sarà? Comune di Ferrara presentano: Darwin Day Ferrara 2015 Che specie sarà? Il Museo di Storia Naturale di Ferrara e il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell'università di Ferrara, con il

Dettagli

CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI

CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI XXIII DI BREMBILLA CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA I CINQUE SENSI o Caratteristiche di alcuni oggetti utilizzando

Dettagli

visits Feeding the Planet, Energy for Life.

visits Feeding the Planet, Energy for Life. visits Feeding the Planet, Energy for Life. Milano, 15 18 settembre 2015 La visita del team italiano di One for all, all for Green, Erasmus plus, a Expo 2015 Nutrire il Pianeta, energia per la vita ha

Dettagli

SCIENZE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti

SCIENZE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Competenze fenomeni naturali SCIENZE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Osservare contesti/elementi naturali, materiali, situazioni, usando i sensi per ricavare informazioni e conoscenze. Sperimentare e descrivere

Dettagli

CURRICOLO D ISTITUTO SCIENZE

CURRICOLO D ISTITUTO SCIENZE ALLEGATO N.8 CURRICOLO D ISTITUTO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE COMPETENZE ABILITA CONTENUTI I Scuola primaria Sa osservare in modo ordinato e finalizzato un oggetto, un animale, una pianta, un fenomeno.

Dettagli

CHIMICA E BIOLOGIA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane)

CHIMICA E BIOLOGIA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane) 1/5 PRIMO ANNO Testo consigliato: CRIPPA FIORANI NEPGEN RUSCONI, Scienze naturali, 1. Mondatori Scuola. Obiettivi minimi. Conoscere le unità di misura. Conoscere le caratteristiche della materia. Conoscere

Dettagli

La razza nella prospettiva scientifico biologica. 1 a parte prof.ssa Alessandra Madonia

La razza nella prospettiva scientifico biologica. 1 a parte prof.ssa Alessandra Madonia La razza nella prospettiva scientifico biologica 1 a parte prof.ssa Alessandra Madonia Mirano, 18 febbraio 2013 slogan coniato dal genetista francese, professore e direttore del laboratorio di Antropologia

Dettagli

Esempi di programmazione di moduli e unità didattiche

Esempi di programmazione di moduli e unità didattiche 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA INTERUNIVERSITARIA CAMPANA DI SPECIALIZZAZIONE ALL INSEGNAMENTO A.N.I.S.N. ASSOCIAZIONE NAZIONALE INSEGNANTI SCIENZE NATURALI SEZIONE CAMPANIA di moduli

Dettagli

Programmazione di scienze naturali Anno scolastico 2013/2014

Programmazione di scienze naturali Anno scolastico 2013/2014 Programmazione di scienze naturali Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Finalità Nel corso del biennio si cercherà attraverso le tematiche indicate di introdurre gli studenti alla comprensione della

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016 Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plesso LAMBRUSCHINI TENUTA - SBRANA Classe I Disciplina SCIENZE Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016 PROGETTAZIONE

Dettagli

SELEZIONE NATURALE...

SELEZIONE NATURALE... L evoluzione di Darwin A cura di Fiorillo Jolanda Charles Darwin nasce in Inghilterra,il 12 febbraio 1809(stesso anno in cui il naturalista francese Lamarck pubblica una delle prime teorie sull evoluzione).

Dettagli

SCIENZE NATURALI. Liceo scientifico. Scienze Applicate. Gli obiettivi che lo studente, alla fine del corso, deve aver raggiunto, sono:

SCIENZE NATURALI. Liceo scientifico. Scienze Applicate. Gli obiettivi che lo studente, alla fine del corso, deve aver raggiunto, sono: SCIENZE NATURALI Liceo scientifico Scienze Applicate CLASSE 2^ E A.S. 2013-14 insegnante : Prato Gabriella FINALITÀ Si ritengono finalità fondamentali del corso di Scienze naturali: l ampliamento ed il

Dettagli

Maggio 2009 BOLLETTINO INTERNO DEL GRUPPO DIDATTICO GEO-SCIENTIFICO 5^ CIRCOLO B. CACCIN. S.M.ST. PASCOLI-GALILEI. V. TIRRENO SOTTOMARINA.

Maggio 2009 BOLLETTINO INTERNO DEL GRUPPO DIDATTICO GEO-SCIENTIFICO 5^ CIRCOLO B. CACCIN. S.M.ST. PASCOLI-GALILEI. V. TIRRENO SOTTOMARINA. Maggio 2009 BOLLETTINO INTERNO DEL GRUPPO DIDATTICO GEO-SCIENTIFICO 5^ CIRCOLO B. CACCIN. S.M.ST. PASCOLI-GALILEI. V. TIRRENO SOTTOMARINA. Fino all Ottocento circa le sole ipotesi che spiegavano la comparsa

Dettagli

Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1

Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 OBIETTIVO FORMATIVO Avviare alla conoscenza di termini e simboli matematici. Utilizza ed interpreta il linguaggio matematico e ne coglie il rapporto

Dettagli

OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME

OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE applicare le fasi del metodo di indagine scientifica con particolare riferimento all osservazione; utilizzare le conoscenze

Dettagli

TETI MERI ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO

TETI MERI ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO a.s.2014/2015 CHIMICA, FISICA E SCIENZE. ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI INDIRIZZO:AMMINISTRATIVO SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO TETI

Dettagli

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE (al termine della CLASSE PRIMA della scuola Primaria) Attraverso interazioni e manipolazioni individuare

Dettagli

CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCIENZE CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1. Conoscere il metodo scientifico e il concetto di misura e sua approssimazione, di errore sulla misura, i principali strumenti e le tecniche di misurazione.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO SCIENZE APPLICATE SCIENZE NATURALI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO SCIENZE APPLICATE SCIENZE NATURALI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO SCIENZE APPLICATE SCIENZE NATURALI CLASSE PRIMA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma (Linee

Dettagli

TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI

TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI L EVOLUZIONE IN PASSATO SI PENSAVA CHE LE SPECIE ANIMALI E VEGETALI CHE OGGI POPOLANO LA TERRA AVESSERO AVUTO SEMPRE LA FORMA ATTUALE. SI CREDEVA CIOE NELLA TEORIA DELCREAZIONISMO (NELLA CREAZIONE ORIGINALE)

Dettagli

UTILITARISMO ED EVOLUZIONISMO

UTILITARISMO ED EVOLUZIONISMO UTILITARISMO ED EVOLUZIONISMO Antonia D Aria FONTI: MASSARO «IL PENSIERO CHE CONTA» ABBAGNANO FORNERO «L IDEALE E IL REALE» MATERIALE SU DARWIN SCARICATO DAL SITO ATUTTASCUOLA JOHN STUART MILL (Londra

Dettagli

ESERCITAZIONE 1. Tassonomia Nomenclatura ed. Herbarium

ESERCITAZIONE 1. Tassonomia Nomenclatura ed. Herbarium ESERCITAZIONE 1 Tassonomia Nomenclatura ed Herbarium METODI DI CLASSIFICAZIONE Classificare significa fare ordine all'interno di un insieme eterogeneo. La tassonomia, o scienza della classificazione, è

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI. PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI. PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 2^Bcos Materia Biologia Docente Elena Pozzi LIVELLO DI PARTENZA: non è stato effettuato

Dettagli

SCIENZE- Al termine della CLASSE TERZA scuola primaria

SCIENZE- Al termine della CLASSE TERZA scuola primaria SCIENZE- Al termine della CLASSE TERZA scuola primaria TRAGUARDI COMPETENZE Osservare in modo pertinente la realtà ed il proprio ambito di esperienza, identificarne ed indagarne elementi, eventi, fenomeni

Dettagli

Fondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan

Fondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan Fondamenti di Psicologia dello sviluppo Prof.ssa Rosalba Larcan Metodi qualitativi Descrivono concetti ed eventi senza riferimento specifico ai numeri Non richiedono campioni ampi e rappresentativi Non

Dettagli

PER LE CLASSI DEL NUOVO ORDINAMENTO CLASSICO E LINGUISTICO

PER LE CLASSI DEL NUOVO ORDINAMENTO CLASSICO E LINGUISTICO Dipartimento di Scienze naturali Responsabile di dipartimento: prof.ssa Annalisa Bertolino Segretario: prof. Giuliano Massobrio Responsabile laboratorio di biologia (sede): prof.ssa Annalisa Bertolino

Dettagli

Ipotesi evolutive dei cefalopodi dall'ordoviciano al Quaternario ed all'attuale

Ipotesi evolutive dei cefalopodi dall'ordoviciano al Quaternario ed all'attuale SCHEDA N 5 il caso delle ammoniti: origine, sviluppo, estinzione relazione con i cefalopodi attuali Ipotesi evolutive dei cefalopodi dall'ordoviciano al Quaternario ed all'attuale Filogenesi della sottoclasse

Dettagli

Curricolo scuola primaria: SCIENZE

Curricolo scuola primaria: SCIENZE Curricolo scuola primaria: SCIENZE COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA CLASSE I - Con la guida dell insegnante e in collaborazione dei compagni osservare, registrare, classificare, identificare relazioni, produrre

Dettagli

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO Jean Piaget Maggiore teorico della psicologia dello sviluppo cognitivo; segna le origini del cognitivismo e rappresenta un punto di riferimento per le ricerche sul funzionamento dei processi cognitivi

Dettagli

OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI

OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME - identificare le fasi del metodo di indagine scientifica con particolare riferimento all osservazione; - comprendere e utilizzare in modo adeguato lessico

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

SCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Dettagli

Classe prima. Classe seconda

Classe prima. Classe seconda LICEO SCIENTIFICO (INDIRIZZO ORDINARIO) CURRICULO DI SCIENZE Classe prima Conoscere le grandezze e le unità di misura del S.I.; il metodo scientifico e le sue fasi applicative ; Conoscere la Terra nello

Dettagli