Un organismo architettonico non nasce da un processo di pura sommatoria tra: ESIGENZE DEI FRUITORI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Un organismo architettonico non nasce da un processo di pura sommatoria tra: ESIGENZE DEI FRUITORI"

Transcript

1 L OGGETTO EDILIZIO

2 Un organismo architettonico non nasce da un processo di pura sommatoria tra: - l ideazione formale - le scelte funzionali - le soluzioni tecnico-costruttive OPERA EDILIZIA ESIGENZE DEI FRUITORI ATTIVITÀ ESIGENZE: - estetiche; - di agibilità (relative alla destinazione d uso); - di sicurezza statica; ti - di comfort.

3 VITRUVIO, De Architettura (1 secolo d.c. circa) -VENUSTAS estetica (comfort) l ideazione formale -FIRMITAS sicurezza statica le soluzioni tecnico-costruttive -UTILITAS destinazione d uso (comfort) le scelte funzionali Esigenze Requisiti Spaziali Funzionali Dotazioni ecc. Qualsiasi opera edilizia nasce dal rapporto biunivoco: CONFIGURAZIONE CONFORMAZIONE O Cioè come correlazione tra l ideazione della forma e la sua pratica realizzazione.

4 L EDILIZIA è l insieme delle opere costruite dall uomo finalizzate allo svolgimento di determinate attività L attività edilizia si concretizza nella realizzazione di OGGETTI EDILIZI OGGETTO EDILIZIO è un qualsiasi spazio costruito o una qualsiasi opera infrastrutturale che concorra a determinare un intervento insediativo

5 SPAZIO COSTRUITO il luogo che l uomo crea artificialmente per poter svolgere determinate attività Recinzioni, muri di cinta Fortificazione a Cartagena, Colombia Antoni Gaudì, Parc Guell, Barcellona

6 Arene, teatri all aperto

7 Stadi Impianti sportivi

8 Cinema, teatri Fabbricati rurali agricoli, capannoni, stabilimenti industriali

9 Scuole, ospedali Luoghi per il culto

10 Case di abitazione (monofamiliari) Le Corbusier, Ville Savoye, Poissy, Frank Lloyd Wright, Falling Water (casa sulla cascata), Bear Run - Pennsylvania, 1936 Case di abitazione (plurifamiliari) Thomas Herzog, Abitazioni sociali, Linz, MvRdv e Blanca Lleo, Mirador, Sanchinarro (Madrid),

11 INFRASTRUTTURA opera edilizia necessaria per consentire la razionale fruizione degli spazi costruiti A livello di organismo edilizio (sistemazioni esterne, strade di accesso, parcheggi) A livello di struttura urbana (opere per la viabilità, reti di distribuzione dei vari servizi)

12 A livello territoriale (strade, ferrovie, ponti, aeroporti, acquedotti, dighe)

13 EDILIZIA si riferisce quindi a tutto il contesto costruito : SPAZI COSTRUITI + INFRASTRUTTURE Ponte Vecchio, Firenze Grande Muraglia Cinese, circa 215 a. C.

14 Il fine ultimo dell edilizia è la realizzazione di oggetti edilizi per consentire all uomo lo svolgimento di determinate attività destinazione d uso Qualsiasi organismo edilizio può essere considerato come composto da: Un SISTEMA TIPOLOGICO-AMBIENTALE (unità spaziali ed elementi spaziali) Un SISTEMA TECNOLOGICO (elementi di fabbrica ed elementi costruttivi) Entrambi i sistemi devono soddisfare le esigenze dell utenza ESIGENZA ciò che di necessità si richiede per il normale svolgimento di una attività

15 CLASSI DI ESIGENZE Sicurezza Insieme delle condizioni relative alla incolumità degli utenti, nonché alla difesa di danni in dipendenza da fattori accidentali, nell esercizio dell organismo edilizio Benessere Insieme delle condizioni relative a stati dell organismo edilizio ad essere adeguatamente usato dagli utenti nello svolgimento delle attività Fruibilità Insieme delle condizioni relative all attitudine dell organismo edilizio ad essere adeguatamente usato dagli utenti nello svolgimento delle attività Aspetto Insieme delle condizioni relative alla fruizione percettiva dell organismo edilizio da parte degli utenti Gestione Insieme delle condizioni relative all economia in esercizio dell organismo edilizio Integrabilità Insieme delle condizioni relative alla fruizione percettiva dell organismo edilizio da parte degli utenti Salvaguardiag dell ambiente Insieme delle condizioni relative al mantenimento e miglioramento degli stati del sistema ambientale di cui l organismo edilizio fa parte

16 REQUISITO trasposizione di un esigenza in un insieme di caratteri che lo connotano PRESTAZIONE comportamento nell uso di un elemento riferito ai caratteri che connotano il requisito

17 SICUREZZA Requisiti - Prestazioni Requisiti Sicurezza statica Prestazioni dimensionamento dei solai Sicurezza al fuoco centrale termica REI 120 vie difuga, scale protette a prova difumo Sicurezza alle cadute Resistenza alle intrusioni Resistenza agli urti Igiene, salute, ambiente pavimentazioni con materiali antisdrucciolevoli h dei parapetti dispositivi di protezione per animali e insetti nocivi vetri stratificati di sicurezza controllo delle emissioni dannose

18 BENESSERE Requisiti - Prestazioni Requisiti Prestazioni Temperatura 20 C Umidità % Ricambio d aria Illuminazione Rumore dispositivi di apertura e controllo della aerazione e ventilazione degli ambienti corretto dimensionamento delle aperture controllo del rumore aereo e di impatto

19 Esigenze - Requisiti -Prestazioni per un componente edilizio Chiusura orizzontale di copertura Esigenze Requisiti Prestazioni Benessere Tenuta all acqua Manti tiimpermeabili con adeguata pendenza Isolamento termico Strati isolanti di idoneo spessore Sicurezza Resistenza agli urti Finitura resistente alla grandine Integrabilità Integrab. impiantistica Comignoli, sfiati, aeratori Gestione Manutenibilità Accessibilità agli operatori

20 LA PROGETTAZIONE Il progetto è un atto conoscitivo sperimentale E. Mandolesi, Edilizia, vol. 1 definitivo Esigenze Concezione di una forma Modalità per realizzarla

21 LIVELLI DI PROGETTAZIONE L.11 febbraio 1994, n.109 Legge quadro in materia di lavori pubblici Art.16 (Attività di progettazione) 1. La progettazione si articola, nel rispetto dei vincoli esistenti e dei limiti di spesa prestabiliti, secondo tre livelli di successivi approfondimenti tecnici, in preliminare, definitiva ed esecutiva, in modo di assicurare: a) la qualità dell'opera e la rispondenza alle finalità relative; b) la conformità alle norme ambientali e urbanistiche; c) il soddisfacimento dei requisiti essenziali, definiti dal quadro normativo nazionale e comunitario.

22 Art.16 (comma 3 - Progetto preliminare) Il progetto preliminare definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire e consiste in una relazione illustrativa delle ragioni della scelta della soluzione prospettata t e della sua fattibilità amministrativa i ti e tecnica, nonché in schemi grafici, i per l individuazione delle caratteristiche dimensionali, volumetriche, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare.

23 Art.16 (comma 4 - Progetto definitivo) Il progetto definitivo individua i lavori da realizzare, nel rispetto del progetto preliminare e contiene tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni ed approvazioni. Dovrà essere costituito da: una relazione descrittiva delle scelte progettuali; uno studio di impatto ambientale, ove previsto; studi e indagini necessari (geognostiche, idrologiche, sismiche,ecc.); ecc i calcoli preliminari delle strutture e degli impianti; un computo metrico estimativo; Gli elaborati grafici, nelle opportune scale, descrittivi delle principali caratteristiche delle opere, delle superfici e dei volumi da realizzare.

24 Progetto definitivo

25 Progetto definitivo

26 Art.16 (comma 5 - Progetto esecutivo) Il progetto esecutivo, redatto in conformità al progetto definitivo, determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare ed il relativo costo previsto e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale da consentire che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia,,q qualità, dimensione e prezzo. Il progetto è costituito da: Relazioni tecnico-esecutive; calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti; capitolato speciale di appalto; computo metrico-estimativo; elenco dei prezzi unitari; elaborati grafici, nelle scale adeguate, compresi i dettagli costruttivi.

27 Progetto esecutivo

28 BIBLIOGRAFIA E. Mandolesi, Edilizia, Vol. 1, parte prima, Finalità Norma UNI Edilizia Terminologia

Tecnica dei lavori stradali. Cenni sulla redazione del progetto stradale

Tecnica dei lavori stradali. Cenni sulla redazione del progetto stradale TLS Ingegneria Edile AA 2012/2013 Tecnica dei lavori stradali Cenni sulla redazione del progetto stradale Prof. Ing. Vittorio Ranieri v.ranieri@poliba.it LA DISCIPLINA ITALIANA SUI LAVORI PUBBLICI LEGGE

Dettagli

IL PROCESSO EDILIZIO

IL PROCESSO EDILIZIO IL PROCESSO EDILIZIO RELATIVO A UNA OPERA DI ARCHITETTURA È INSIEME DI FASI E ATTIVITÀ IDEATIVE, OPERATIVE, ORGANIZZATIVE E GESTIONALI CONNESSE DA RELAZIONI LOGICHE E SUCCESSIONI TEMPORALI CHE FANNO CAPO

Dettagli

Progettazione degli elementi costruttivi

Progettazione degli elementi costruttivi A.A. 2009/2010 Corso di Progettazione degli elementi costruttivi Prof. Marco Morandotti Ing. Andrea Maruffi Prof. Marco Morandotti Dipartimento di Ingegneria Edile e del Territorio marco.morandotti@unipv.it

Dettagli

LA NORMATIVA CORSO DI COSTRUZIONI EDILI. Prof. Maurizio Nicolella

LA NORMATIVA CORSO DI COSTRUZIONI EDILI. Prof. Maurizio Nicolella LA NORMATIVA PRESTAZIONALE CORSO DI COSTRUZIONI EDILI 1 NORMATIVA PRESTAZIONALE NORMATIVA TECNICA disciplina ATTIVITA DEL COSTRUIRE QUALITA DEI COMPONENTI E MANUFATTI ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI COSTRUITI

Dettagli

Progettazione dei sistemi costruttivi (8CFU)

Progettazione dei sistemi costruttivi (8CFU) Progettazione dei sistemi costruttivi (8CFU) Attilio Nesi L edificio come sistema Il sistema edilizio Normativa di qualità Il sistema tecnologico Le modalità di classificazione La classificazione UNI 8290

Dettagli

EDIFICIO COME SISTEMA

EDIFICIO COME SISTEMA Progettazione Dei Sistemi Costruttivi A (8CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla TdA 1 L EDIFICIO COME SISTEMA Il sistema edilizio La Normativa di qualità Il sistema tecnologico Le modalità

Dettagli

IL SISTEMA EDILIZIO. Si scompone in: SISTEMA TIPOLOGICO-AMBIENTALE unità spaziali e elementi spaziali

IL SISTEMA EDILIZIO. Si scompone in: SISTEMA TIPOLOGICO-AMBIENTALE unità spaziali e elementi spaziali IL SISTEMA EDILIZIO Si scompone in: SISTEMA TIPOLOGICO-AMBIENTALE unità spaziali e elementi spaziali SISTEMA TECNOLOGICO unità tecnologiche e elementi tecnici Entrambi i sistemi devono soddisfare le esigenze

Dettagli

Qualità Processo edilizio Gestione e progettazione. Evoluzione della Normativa Tecnica

Qualità Processo edilizio Gestione e progettazione. Evoluzione della Normativa Tecnica Qualità Processo edilizio Gestione e progettazione Evoluzione della Normativa Tecnica L evoluzione della Normativa Tecnica accompagna l evoluzine del settore delle costruzioni e dell organizzazione delle

Dettagli

IL PROGETTO ESECUTIVO

IL PROGETTO ESECUTIVO UNIVERSITA DEGLI STUDI Mediterranea DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA Corso di laurea in Costruzione e Gestione dell Architettura A.A. 2009/2010 Lezione n.b1 Progettazione Esecutiva IL PROGETTO

Dettagli

LA COMPARAZIONE COME CRITERIO OPERATIVO. Determinazione del Calcolo Sommario della Spesa

LA COMPARAZIONE COME CRITERIO OPERATIVO. Determinazione del Calcolo Sommario della Spesa LA COMPARAZIONE COME CRITERIO OPERATIVO Determinazione del Calcolo Sommario della Spesa CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI, FORNITURE DL 12 Aprile 2006, n.163 Art. 93 (Livelli della progettazione

Dettagli

IL PROCESSO PROGETTUALE

IL PROCESSO PROGETTUALE UNIVERSITA DEGLI STUDI Mediterranea DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Costruzione e Gestione dell Architettura A.A. 2010/2011 LABORATORIO DI PROVA FINALE Corso di Tecnologia

Dettagli

COMUNE DI MALALBERGO Provincia di Bologna

COMUNE DI MALALBERGO Provincia di Bologna COMUNE DI MALALBERGO Provincia di Bologna SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA PRATICA N. Protocollo generale (Riservato all Ufficio) DESCRIZIONE INTERVENTO: TITOLARE DEL PERMESSO DI COSTRUIRE / DENUNCIA DI INIZIO

Dettagli

TECNOLOGIA dell ARCHITETTURA CLASSI ESIGENZIALI, REQUISITI AMBIENTALI E REQUISITI TECNOLOGICI

TECNOLOGIA dell ARCHITETTURA CLASSI ESIGENZIALI, REQUISITI AMBIENTALI E REQUISITI TECNOLOGICI Professori Bocchi - Cunico - Mazzarella - Cianchetti LABORATORIO INTEGRATO PAESAGGIO 3 anno accademico 2011-12 TECNOLOGIA dell ARCHITETTURA CLASSI ESIGENZIALI, E CLASSE ESIGENZIALE SICUREZZA Insieme delle

Dettagli

9 IL PROGETTO DEFINITIVO

9 IL PROGETTO DEFINITIVO 9 IL PROGETTO DEFINITIVO D Lgs 163 / 2006 Codice dei contratti pubblici (ex Merloni) DPR 207 / 2010 regolamento attuazione (ex DPR 554/1999) 9 DPR 207/2010 Art. 24 Documenti componenti il progetto definitivo

Dettagli

DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE SCUOLA MEDIA VIA MILLIO 42

DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE SCUOLA MEDIA VIA MILLIO 42 VICE DIREZIONE GENERALE SERVIZI TECNICI COORDINAMENTO EDILIZIA SCOLASTICA SETTORE EDILIZIA SCOLASTICA NUOVE OPERE DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE SCUOLA MEDIA VIA MILLIO 42 Allegato 4: Linee guida all elaborazione

Dettagli

CHIUSURE VERTICALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

CHIUSURE VERTICALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CHIUSURE VERTICALI In generale si definisce CHIUSURA l insieme delle unità tecnologiche e degli elementi del sistema edilizio aventi funzione di separare e di conformare gli spazi interni del sistema edilizio

Dettagli

PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO

PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PRELIMINARE Deve consentire l individuazione a scala territoriale della più opportuna soluzione viaria in grado di

Dettagli

Laverificavaeffettuatasuognilivello diprogettoeprogressivamente

Laverificavaeffettuatasuognilivello diprogettoeprogressivamente diritto e pratica amministrativa APPALTI Laverificavaeffettuatasuognilivello diprogettoeprogressivamente La verifica del progetto proposta per una lista di controllo di CARLO ALBERTO CROSATO Ingegnere

Dettagli

COMUNE DI MONTIERI (Provincia di Grosseto)

COMUNE DI MONTIERI (Provincia di Grosseto) C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO N. 165 SEDUTA DEL 5 OTTOBRE 2011 OGGETTO: Lavori di rifacimento della pavimentazione e sottoservizi di Via IV Novembre nella frazione di Gerfalco. Approvazione

Dettagli

Materiali per l Architettura (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla

Materiali per l Architettura (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla Materiali per l Architettura (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla MpA 3 Organismo Edilizio Sistema Edilizio Sistema Tecnologico Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI FIRENZE SCUOLA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE MAGISTRALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI FIRENZE SCUOLA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE MAGISTRALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI FIRENZE SCUOLA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE MAGISTRALE GIORNATA DI ORIENTAMENTO IN ITINERE 28.10.2015 CORSO DI LAURA IN INGEGNERE EDILE Referenti Presidente

Dettagli

IL PROCESSO EDILIZIO ED I LIVELLI DI APPROFONDIMENTO DELLA PROGETTAZIONE

IL PROCESSO EDILIZIO ED I LIVELLI DI APPROFONDIMENTO DELLA PROGETTAZIONE IL PROCESSO EDILIZIO ED I LIVELLI DI APPROFONDIMENTO DELLA PROGETTAZIONE Articolazione del Processo Edilizio Processo Decisionale Insieme strutturato delle fasi processuali che precedono la realizzazione

Dettagli

COPERTURE A VERDE. le guide pratiche del Master CasaClima. collana diretta da Cristina Benedetti

COPERTURE A VERDE. le guide pratiche del Master CasaClima. collana diretta da Cristina Benedetti COPERTURE A VERDE le guide pratiche del Master CasaClima 4 collana diretta da Cristina Benedetti collana diretta da: docente del modulo: a cura degli studenti del Master CasaClima: progetto grafico a cura

Dettagli

LE FASI E GLI ATTORI DEL PROCESSO EDILIZIO

LE FASI E GLI ATTORI DEL PROCESSO EDILIZIO LE FASI E GLI ATTORI DEL PROCESSO EDILIZIO IL PROCESSO EDILIZIO È UNA SEQUENZA ORGANIZZATA DI FASI OPERATIVE CHE PARTENDO DALL INDIVIDUAZIONE DELLE ESIGENZE D UTENZA GIUNGE AL LORO SODDISFACIMENTO IN TERMINI

Dettagli

IL CONCETTO DI FUNZIONE IL SISTEMA EDILIZIO

IL CONCETTO DI FUNZIONE IL SISTEMA EDILIZIO IL CONCETTO DI FUNZIONE IL SISTEMA EDILIZIO La funzione Ogni edificio ha una funzione Nella seconda metà del XVIII sec. l attenzione degli architetti cosidetti rivoluzionari (Boullée, Ledoux, Lequeu) è

Dettagli

Verbale di verifica del progetto preliminare (art.46 D.P.R.554/1999)

Verbale di verifica del progetto preliminare (art.46 D.P.R.554/1999) LA PROGETTAZIONE DELLE OPERE Allegato 2. Allegato 3. Verbale di verifica del progetto preliminare (art.46 D.P.R.554/1999) Verbale di validazione del progeto esecutivo 8art. 47 D.P.R. 554/1999) Allegato

Dettagli

Definizione di esigenza

Definizione di esigenza Definizione di esigenza Possiamo definire il concetto di esigenza come un bisogno fondamentale di un individuo legato all adempimento di una determinata attività Definizione di requisito Ciò che di necessità

Dettagli

PIANO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN AREA AD USO DI TIRO AL VOLO IN LOCALITA FOLA COMUNE DI TRESANA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

PIANO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN AREA AD USO DI TIRO AL VOLO IN LOCALITA FOLA COMUNE DI TRESANA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PIANO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN AREA AD USO DI TIRO AL VOLO IN LOCALITA FOLA COMUNE DI TRESANA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE TITOLO I - GENERALITA E CONTENUTI DEL PIANO ATTUATIVO Art.1 Applicazione

Dettagli

RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA

RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA 1. Obiettivi di progettazione sostenibile. Il progetto del nuovo fabbricato residenziale, in località Cervia, Centro Storico, verrà sviluppato in alcune sue parti secondo

Dettagli

IL SISTEMA DELLA PROGETTAZIONE EDILIZIA CRITERI PROCEDURALI NELLA PROGETTAZIONE

IL SISTEMA DELLA PROGETTAZIONE EDILIZIA CRITERI PROCEDURALI NELLA PROGETTAZIONE IL SISTEMA DELLA PROGETTAZIONE EDILIZIA CRITERI PROCEDURALI NELLA PROGETTAZIONE SISTEMA DEL PROGETTO A) DATI DI INPUT a) Obiettivi iniziali dell utente/ committente b) Dati del contesto naturale e costruito

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: DISEGNO e PROG. CAD CLASSI: QUINTE I II QUADRIMESTRE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze* Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche ITER

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE E I SISTEMI OPERATIVI

LA PROGRAMMAZIONE E I SISTEMI OPERATIVI LA PROGRAMMAZIONE E I SISTEMI OPERATIVI PROGRAMMA Definizione di una attività, precisando tempi e modi di svolgimento (Sabatini Coletti) PROGRAMMAZIONE Organizzazione di una attività secondo un programma

Dettagli

Rappresentazione di un edificio

Rappresentazione di un edificio Rappresentazione di un edificio Alunni del, quarto e quinto anno Istituti Tecnici per Geometri Costruzioni Ambiente e Territorio I T G V I N C E N Z O A C C A R D I V i a R o m a C a m p o b e l l o d

Dettagli

SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA (Artt. 20 e 21 L.R. 31/2002)

SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA (Artt. 20 e 21 L.R. 31/2002) AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Servizio Sportello Unico per l Edilizia Piazzale C. Farini n 21 48100 RAVENNA SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA (Artt. 20 e 21 L.R. 31/2002) Riporta i dati catastali ed urbanistici

Dettagli

Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Struttura opere edili

Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Struttura opere edili Assessorato Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Struttura opere edili * * * * * Oggetto: Progetto definitivo dei lavori di realizzazione di una nuova scuola prefabbricata

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI ERULA - Provincia di Sassari Deliberazione della Giunta Comunale COPIA N. 76 del reg. Del 15.12.2015 Oggetto: "PROGRAMMI INTEGRATI E PIANI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA L.R. N 29/98 BANDO 2015".

Dettagli

La progettazione di un acquedotto - Normativa

La progettazione di un acquedotto - Normativa La progettazione di un acquedotto Normativa Legge quadro per la realizzazione di opere pubbliche: Decreto Legislativo 12 Aprile 2006 n.163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture"

Dettagli

LA PROGETTAZIONE OPERATIVA

LA PROGETTAZIONE OPERATIVA Dipartimento di Architettura e Territorio darte Corso di Studio in Architettura quinquennale Classe LM-4 Corso di Project Management, Gestione OO.PP e Cantiere - C prof. Renato G. Laganà LA PROGETTAZIONE

Dettagli

ENERGETICA. Realizzazione delle pratiche per l ottenimento degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico.

ENERGETICA. Realizzazione delle pratiche per l ottenimento degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico. ENERGETICA Diagnosi energetica degli edifici: analisi dell efficienza energetica dell edificio allo stato attuale, valutazione dei consumi, individuazione delle principali criticità, studio dei possibili

Dettagli

Legge 11 febbraio 1994, n Legge quadro in materia di lavori pubblici

Legge 11 febbraio 1994, n Legge quadro in materia di lavori pubblici La legge 11 febbraio 1994 n. 109 è stata abrogata dal D. Lgs. 12/4/2006 n. 163 a decorrere dall entrata in vigore del decreto stesso. E' fatto salvo l'articolo 8 della legge 18 ottobre 1942, n. 1460, come

Dettagli

IL SISTEMA AMBIENTALE IL SISTEMA TECNOLOGICO. 2 La scomposizione del Sistema Edilizio

IL SISTEMA AMBIENTALE IL SISTEMA TECNOLOGICO. 2 La scomposizione del Sistema Edilizio La scomposizione del Sistema Edilizio IL SISTEMA AMBIENTALE IL SISTEMA TECNOLOGICO Tadao Ando, Conference pavilion, @ VITRA Weil am Rhein, Germany 1993 NORMA Definizione STRUMENTALE Secondo la Direttiva

Dettagli

VERBALE DI VERIFICA CONCLUSIVO DEL PROGETTO ESECUTIVO. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA TRAMITE SOSTITUZIONE DEGLI INFISSI Importo 520.

VERBALE DI VERIFICA CONCLUSIVO DEL PROGETTO ESECUTIVO. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA TRAMITE SOSTITUZIONE DEGLI INFISSI Importo 520. DIPARTIMENTO SVILUPPO AREA TERRITORIALE DIREZIONE GESTIONE IMMOBILI VERBALE DI VERIFICA CONCLUSIVO DEL PROGETTO ESECUTIVO Lavori LICEO STATALE ERNESTO BALDUCCI LOC. I VERONI - PONTASSIEVE RIQUALIFICAZIONE

Dettagli

L ESECUTIVO ARCHITETTONICO. la rappresentazione grafica 1.0. a cura di

L ESECUTIVO ARCHITETTONICO. la rappresentazione grafica 1.0. a cura di L ESECUTIVO ARCHITETTONICO. la rappresentazione grafica 1.0 a cura di CONTENUTI 1. Introduzione 2. Definizione di Progetto Esecutivo 3. I contenuti dellʼesecutivo architettonico 4. Caratteri dellʼesecutivo

Dettagli

VERIFICA DI PROGETTO AI FINI DELLA VALIDAZIONE

VERIFICA DI PROGETTO AI FINI DELLA VALIDAZIONE VERIFICA DI PROGETTO AI FINI DELLA VALIDAZIONE CORSO ON-LINE CON LA DIREZIONE SCIENTIFICA DI SOCIETÀ ITALIANA CERTIFICAZIONI ISPEZIONI VALIDAZIONI 1 LA VERIFICA DI PROGETTO Ai sensi di quanto disposto

Dettagli

ABITA - Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l Ambiente

ABITA - Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l Ambiente ABITA - Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l Ambiente NEARLY ZERO ENERGY BUILDINGS e la Tecnologia dell Architettura in chiave sostenibile Ing. Giuseppina Alcamo Centro ABITA Dipartimento

Dettagli

IL PROCESSO PROGETTUALE La Legge Quadro sui Lavori Pubblici

IL PROCESSO PROGETTUALE La Legge Quadro sui Lavori Pubblici IL PROCESSO PROGETTUALE La Legge Quadro sui Lavori Pubblici - il testo vigente che definisce la Legge Quadro sui lavori pubblici è quello del decreto legislativo 163/2006 (il cosiddetto Testo Unico appalti

Dettagli

Materiali per l Architettura (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla

Materiali per l Architettura (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla Materiali per l Architettura (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla MpA 3 Organismo Edilizio Sistema Edilizio Sistema Tecnologico Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria

Dettagli

Verifica e Validazione dei Progetti

Verifica e Validazione dei Progetti Verifica e Validazione dei Progetti Le novità introdotte dal D.Lgs. 50/2016 1 Riferimenti L. 28/01/2016, n. 11 Legge Delega al Governo per il riordino dei Contratti Pubblici D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50

Dettagli

PROCESSO EDILIZIO E NORMATIVA TECNICA

PROCESSO EDILIZIO E NORMATIVA TECNICA Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi di Ferrara Corso di PROGETTAZIONE DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof. Ing. Maurizio Biolcati Rinaldi PROCESSO EDILIZIO E TECNICA Sintesi degli argomenti trattati

Dettagli

Comune di Chiaravalle

Comune di Chiaravalle Comune di Chiaravalle ( Provincia di Ancona ) 4 Settore Area ll.pp. e servizi tecnici All. n 6 Oggetto: Realizzazione nuovo plesso scolastico in via Paganini da adibire a scuola primaria per l'istituto

Dettagli

Creiamo il Vostro spazio.

Creiamo il Vostro spazio. Creiamo il Vostro spazio. Lo studio di architettura progetti&progetti di Daniela Lamberti e Aldo Dotta nasce in forma associata nel 1998. LAMBERTI DANIELA, nasce a Torino, il 27 Gennaio 1963, si laurea

Dettagli

AGGIORNATO AL: 20/12/1999 PAG.: 1/1 FRUIBILITÀ DI SPAZI ED ATTREZZATURE

AGGIORNATO AL: 20/12/1999 PAG.: 1/1 FRUIBILITÀ DI SPAZI ED ATTREZZATURE ALLEGATO A / 1 FAMIGLIA 7 20/12/1999 PAG.: 1/1 FRUIBILITÀ DI SPAZI ED ATTREZZATURE PROPOSIZIONE ESIGENZIALE ( SECONDO LA DIRETTIVA 89/106 CEE) L opera deve essere concepita e realizzata in modo tale da

Dettagli

PROGETTO DI UN EDIFICIO PLURIFAMILIARE IN LEGNO A VIGARANO MAINARDA (FE).

PROGETTO DI UN EDIFICIO PLURIFAMILIARE IN LEGNO A VIGARANO MAINARDA (FE). PROGETTO DI UN EDIFICIO PLURIFAMILIARE IN LEGNO A VIGARANO MAINARDA (FE). Progetto architettonico: arch. Mario Loffredo e arch. Caterina Villani Progetto strutturale: ing. Vincenzo Loffredo Progetto energetico:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI

PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 4 LAVORI PUBBLICI-DEMANIO MANUTENZIONI PROTEZIONE CIVILE U.O.C. PROGRAMMAZIONE-PROGETTAZIONE ESECUZIONE LAVORI PUBBLICI-DEMANIO Via Roma,88-58022 Follonica (GR) PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Tecnologia dell Architettura. Qualità. Processo Edilizio. Norma. Laboratorio di Progettazione dei Sistemi Costruttivi e Ambiente (12 CFU)

Tecnologia dell Architettura. Qualità. Processo Edilizio. Norma. Laboratorio di Progettazione dei Sistemi Costruttivi e Ambiente (12 CFU) Laboratorio di Progettazione dei Sistemi Costruttivi e Ambiente (12 CFU) Progettazione dei sistemi costruttivi (8CFU) Alberto De Capua Tecnologia CORSO DI LAUREA IN EDILIZIA - COSTRUZIONE, GESTIONE SICUREZZA

Dettagli

VERBALE DI VALIDAZIONE

VERBALE DI VALIDAZIONE VERBALE DI VALIDAZIONE (ALLEGATO) PROGETTO ESECUTIVO DEI LAVORI DI AMPLIAMENTO DELLA STRUTTURA PER IL RICOVERO DELLA POPOLAZIONE CANINA E FELINA DEL COMUNE DI COMACCHIO IMPORTO DELL OPERA. 200.000,00 (art.

Dettagli

CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO)

CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO) CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO) D E T E R M I N A N 252 del 17/05/2012 SETTORE TECNICO MANUTENTIVO PATRIMONIO-IGIENE E SANITA RESPONSABILE GEOM. FILIPPO VELE OGGETTO: Lavori di manutenzione

Dettagli

SERVIZIO LAVORI PUBBLICI

SERVIZIO LAVORI PUBBLICI SERVIZIO LAVORI PUBBLICI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI NEI FABBRICATI COMUNALI PROGETTO PRELIMINARE - DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:

Dettagli

Piano Attuativo di Iniziativa Privata

Piano Attuativo di Iniziativa Privata Comune di Pisa Piano Attuativo di Iniziativa Privata Variante al Regolamento Urbanistico- Scheda Norma n. 06.1 Cisanello - area filtro verde - area agricola S. Michele - comparto 3 N o r m e T e c n i

Dettagli

Introduzione alla programmazione dei costi e della contabilità dei lavori

Introduzione alla programmazione dei costi e della contabilità dei lavori Università degli Studi di Trento Programmazione Costi e Contabilità lavori a.a. 2003-4 Introduzione alla programmazione dei costi e della contabilità dei lavori Marco Masera, dott. arch., d.d.r. ing. marco.masera

Dettagli

Comune di Limbiate Provincia di Monza e Brianza

Comune di Limbiate Provincia di Monza e Brianza Comune di Limbiate Provincia di Monza e Brianza Oggetto: INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRADALE STRAORDINARIA ANNO 2014 VERIFICA E VALIDAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO AI SENSI DEGLI ARTT. 45 47 52 53 54-55

Dettagli

doppiapelle doppiapelle

doppiapelle doppiapelle 1 la soluzione ERACLIT integrata universale per la protezione termica (Dlgs 311/2006), acustica (DPCM 5 dicembre 1997) ed antincendio (DM 16 febbraio 2007 e 9 marzo 2007) 2 la soluzione ERACLIT integrata

Dettagli

Comune di Novedrate. Provincia di Como VERBALE DI DELIBERAZIONE N 55 DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Novedrate. Provincia di Como VERBALE DI DELIBERAZIONE N 55 DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Comune di Novedrate Provincia di Como VERBALE DI DELIBERAZIONE N 55 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADEGUAMENTO NORMATIVO SCUOLA PRIMARIA SAC. STANISLAO ZANOLLI IN MATERIA DI ELIMINAZIONE BARRIERE

Dettagli

COMUNE DI ACQUI TERME (Provincia di Alessandria)

COMUNE DI ACQUI TERME (Provincia di Alessandria) COMUNE DI ACQUI TERME (Provincia di Alessandria) URBANIZZAZIONE PER VIABILITÀ ED ILLUMINAZIONE PUBBLICA, COMPRESI I MARCIAPIEDI, DI VIA BUONARROTI E VIA DELLA FASCIANA RELAZIONE TECNICA/ILLUSTRATIVA ai

Dettagli

VERBALE DI VALIDAZIONE (art. 26 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.)

VERBALE DI VALIDAZIONE (art. 26 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) VERBALE DI VALIDAZIONE (art. 26 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) Oggetto: RISANAMENTO E RISTRUTTURAZIONE DEL PIANO SEMINTERRATO DEI LOCALI DELL'ASPAL SITI IN VIA IS MIRRIONIS 195 A CAGLIARI, PER

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI DISCIPLINE PROGETTUALI CLASSE TERZA MODULO ARGOMENTO/CONTENUTI OBIETTIVI MINIMI Riepilogo dei metodi proiettivi del disegno tecnico: - Proiezioni cilindriche proiezioni ortogonali (metodo di Monge) assonometrie

Dettagli

ELENCO ELABORATI COSTITUENTI LO STRUMENTO URBANISTICO ESECUTIVO

ELENCO ELABORATI COSTITUENTI LO STRUMENTO URBANISTICO ESECUTIVO PREMESSA La città di Piossasco è attualmente dotata di P.r.g.c., approvato con D.G.R. n.31-9698 del 30/09/2008 rettificata con D.G.R. n. 16-10621 del 26/01/2009 e s.m.i. L'area oggetto del presente Strumento

Dettagli

I nodi critici dell Organismo Edilizio. Il rapporto edificio/terreno Il rapporto edificio/ambiente

I nodi critici dell Organismo Edilizio. Il rapporto edificio/terreno Il rapporto edificio/ambiente Corso di Laurea in Architettura Quinquennale a ciclo unico Anno Accademico 2008-09 MATERIALI PER L ARCHITETTURA I nodi critici dell Organismo Edilizio Il rapporto edificio/terreno Il rapporto edificio/ambiente

Dettagli

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA. per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA. per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso N O R M E T E C N I C H E D I A T T U A Z I O N E modificate a seguito dell

Dettagli

Edilizia, urbanistica e ambiente Parte 1: Progettazione lavori

Edilizia, urbanistica e ambiente Parte 1: Progettazione lavori Edilizia, urbanistica e ambiente Parte 1: Progettazione lavori Premessa Il presente documento è stato elaborato dal Gruppo di Lavoro Standard di qualità ai fini della qualificazione professionale della

Dettagli

COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA DICHIARAZIONE CONFORMITA URBANISTICA ASSEVERAZIONE AI REQUISITI TECNICI DELLE OPERE EDILIZIE Ai sensi del PRG vigente e degli allegati al RUE e PSC adottato il 22.04.2009

Dettagli

Seminario di approfondimento sui costi

Seminario di approfondimento sui costi Seminario di approfondimento sui costi -prima parte- La stima analitica del costo di costruzione Il Computo Metrico Estimativo Venezia, 15 Maggio 2014 1 Procedimenti di stima del costo di costruzione La

Dettagli

Comune di Santa Maria della Versa Regolamento Edilizio. TITOLO I Riferimenti normativi e principi

Comune di Santa Maria della Versa Regolamento Edilizio. TITOLO I Riferimenti normativi e principi TITOLO I Riferimenti normativi e principi Premesse Art. 1 Oggetto pag. 001 Art. 2 Riferimenti normativi pag. 001 Art. 3 Principi pag. 001 TITOLO II Modalità di compilazione dei progetti di opere edilizie

Dettagli

PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE. Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture

PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE. Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture Importo quadro economico:. 300.000,00

Dettagli

PROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE

PROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE COMUNE DI SAN CANZIAN D'ISONZO Provincia di Gorizia UNITA OPERATIVA SERVIZIO MANUTENZIONI E LAVORI PUBBLICI tel. 0481-472343 - fax 0481-769159 * * * * * PROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE PROGRAMMA TRIENNALE

Dettagli

I LAVORI PUBBLICI: DALL INCARICO ALLA REALIZZAZIONE

I LAVORI PUBBLICI: DALL INCARICO ALLA REALIZZAZIONE ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA FORMAZIONE ALL ATTIVITA PROFESSIONALE DI INGEGNERE I LAVORI PUBBLICI: DALL INCARICO ALLA REALIZZAZIONE ITER PROCEDURALE COMMITTENTE CONFERIMENTO INCARICO

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE IMPORTO COMPLESSIVO ,00

RELAZIONE TECNICA GENERALE IMPORTO COMPLESSIVO ,00 RELAZIONE TECNICA GENERALE OGGETTO: Interventi di manutenzione per l adeguamento alla normativa di prevenzione incendi finalizzati all agibilità e sicurezza dell edificio scolastico sede del C.D. De Amicis

Dettagli

REGOLA D ARTED. La tecnologia tradizionale si basa sul concetto di

REGOLA D ARTED. La tecnologia tradizionale si basa sul concetto di La tecnologia tradizionale si basa sul concetto di REGOLA D ARTED Cioè su soluzioni tecniche AFFIDABILI basate sull esperienza del COSTRUTTORE. Basso livello tecnologico e alto livello di sperimentazione.

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE IMPORTO COMPLESSIVO ,92

RELAZIONE TECNICA GENERALE IMPORTO COMPLESSIVO ,92 RELAZIONE TECNICA GENERALE OGGETTO: Lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria per l adeguamento alla normativa di prevenzione incendi finalizzati all agibilità e sicurezza dell edificio scolastico

Dettagli

ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005)

ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005) ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005) a) Piano di Lottizzazione 1) Domanda in bollo a firma dei proprietari proponenti; 2) Copia dei titoli di proprietà ; 3) Certificazioni catastali aggiornate;

Dettagli

Riallineamento (da svolgere in 2 settimane) - I FASE: Nodi costruttivi. Aspetti funzionali e tecnico/ costruttivi

Riallineamento (da svolgere in 2 settimane) - I FASE: Nodi costruttivi. Aspetti funzionali e tecnico/ costruttivi Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea: Architettura UE 2011-2012 Corso di progettazione dei sistemi costruttivi Docenti: F. Bagnato, F. Giglio, A. Nesi, C. Trombetta Riallineamento

Dettagli

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI Regione Toscana PIC 2008 /2010 Progetto di Iniziativa Regionale 2.8 "Investire in cultura Annualità 2009 Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Cultura SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO

Dettagli

I COSTI DELLA SICUREZZA AGGIORNAMENTO 2012

I COSTI DELLA SICUREZZA AGGIORNAMENTO 2012 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DELL AQUILA Commissione Sicurezza I COSTI DELLA SICUREZZA AGGIORNAMENTO 2012 GIOVEDÌ 12 LUGLIO 2012 ORE 9.00 SALA CONVEGNI ANCE L AQUILA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA

Dettagli

Comune di Limbiate Provincia di Monza e Brianza INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE E VERTICALE ANNO 2014

Comune di Limbiate Provincia di Monza e Brianza INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE E VERTICALE ANNO 2014 Comune di Limbiate Provincia di Monza e Brianza INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE E VERTICALE ANNO 2014 VERIFICA E VALIDAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO AI SENSI

Dettagli

Obiettivo Operazione A

Obiettivo Operazione A Obiettivo Operazione A Aumentare la consapevolezza del valore dell ambiente Tutelare e valorizzare le risorse naturali Obiettivo Operazione B2: tutelare e recuperare elementi architettonici dei paesaggi

Dettagli

I gradi di progettazione

I gradi di progettazione Università degli Studi di Cagliari I gradi di progettazione secondo il Codice degli Appalti (approvato con il decreto legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 ed aggiornato con le modifiche introdotte dal

Dettagli

PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA

PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA Città di Partinico Provincia di Palermo Affidamento in concessione del servizio di pubblica illuminazione e segnalazione semaforica, della manutenzione e gestione degli impianti e della progettazione ed

Dettagli

11 CHIUSURE VERTICALI

11 CHIUSURE VERTICALI Materiali per l architettura B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla 11 CHIUSURE VERTICALI OPACHE TRASPARENTI Accademia di scienze della California Renzo Piano Università degli studi

Dettagli

APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI REALIZZAZIONE NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO. LA GIUNTA COMUNALE

APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI REALIZZAZIONE NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO. LA GIUNTA COMUNALE APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI REALIZZAZIONE NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: - che con determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico N. 201 del 02/10/2006 è stato

Dettagli

I LAVORI PUBBLICI: DALL INCARICO ALLA REALIZZAZIONE

I LAVORI PUBBLICI: DALL INCARICO ALLA REALIZZAZIONE ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA FORMAZIONE ALL ATTIVITA PROFESSIONALE DI INGEGNERE I LAVORI PUBBLICI: DALL INCARICO ALLA REALIZZAZIONE ITER PROCEDURALE COMMITTENTE CONFERIMENTO INCARICO

Dettagli

COMUNE DI ROMA Provincia RM EX ENTE CONSUMO, COMPARTO N.7

COMUNE DI ROMA Provincia RM EX ENTE CONSUMO, COMPARTO N.7 Ubicazione Opera COMUNE DI ROMA Provincia RM EX ENTE CONSUMO, COMPARTO N.7 Opera PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DELLA PROGETTAZIONE E DELL'ESECUZIONE DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DI

Dettagli

DM 7 agosto Attività Allegato I del DPR 151/2011

DM 7 agosto Attività Allegato I del DPR 151/2011 DM 7 agosto 2012 Allegato I Documentazione tecnica allegata all istanza di valutazione dei progetti Stessa struttura allegato I del DM 4.05.98 Riferita a istanze del DPR 151/2011 e aggiorna quella da allegare

Dettagli

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA - Facoltà di Architettura di Matera Classe LM/4, conforme alla DIRETTIVA EUROPEA 85/384 e al D.M. 22 ottobre 2004, n.270 a.a. 2011/2012 II ANNO Semestrale TECNOLOGIA

Dettagli

CALCOLO DEGLI ONORARI PROFESSIONALI PER GARA D'APPALTO INTEGRATO SULLA BASE DEL DEFINITIVO - PALAZZO DI VIA MADDALENA

CALCOLO DEGLI ONORARI PROFESSIONALI PER GARA D'APPALTO INTEGRATO SULLA BASE DEL DEFINITIVO - PALAZZO DI VIA MADDALENA CALCOLO DEGLI ONORARI PROFESSIONALI PER GARA D'APPALTO INTEGRATO SULLA BASE DEL DEFINITIVO - PALAZZO DI VIA MADDALENA Calcolo compenso professionale (D.M. 140 del 20 luglio 2012)per le professioni dell'area

Dettagli

Materiali per l architettura B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla

Materiali per l architettura B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla Materiali per B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla I nodi critici dell Organismo Edilizio Il rapporto costruzione/ambiente Il rapporto edificio/terreno Università degli studi Mediterranea

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA COMUNE DI LEGNARO PROVINCIA DI PADOVA ALLEGATO A P.U. C1E/42 XI FEBBRAIO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Ditta: Zilio Giuseppe Forin Mariella Tecnico: geometra Alessandro Mason Legnaro, 11 maggio 2016 il

Dettagli

Al Responsabile del Servizio Territorio ed Ambiente del Comune di CAVA MANARA

Al Responsabile del Servizio Territorio ed Ambiente del Comune di CAVA MANARA Comune di CAVA MANARA Provincia di Pavia Servizio Territorio ed Ambiente Ufficio Edilizia Privata Spazio riservato per il protocollo Mod. DZ2010Ott-rev1 DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA (ai

Dettagli

Gr.03. COMUNE DI CASTELCOVATI Provincia di Brescia. PROGETTO ESECUTIVO Ampliamento scuola elementare 2 LOTTO. Elaborati contrattuali AR ES

Gr.03. COMUNE DI CASTELCOVATI Provincia di Brescia. PROGETTO ESECUTIVO Ampliamento scuola elementare 2 LOTTO. Elaborati contrattuali AR ES COMUNE DI CASTELCOVATI Provincia di Brescia PROGETTO ESECUTIVO Ampliamento scuola elementare 2 LOTTO Progettisti incaricati Timbro e firma Via Fulcheria, 13-26012 Castelleone (CR) tel./fax 0374/58029 email.

Dettagli

COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA PER RILASCIO ABITABILITA - AGIBILITA

COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA PER RILASCIO ABITABILITA - AGIBILITA COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA PER RILASCIO ABITABILITA - AGIBILITA DESCRIZIONE INTERVENTO: Protocollo generale Sportello unico attività

Dettagli