ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO Istituto Professionale INDIRIZZO :Enogastronomico Classe 1^ A

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO Istituto Professionale INDIRIZZO :Enogastronomico Classe 1^ A RELAZIONE FINALE DISCIPLINA: Lingua inglese DOCENTE: Silvia Gemignani Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Saper comprendere una varietà di semplici e brevi messaggi orali di uso frequente relativi ad ambiti personali o familiari Saper sostenere semplici conversazioni relative alla vita quotidiana (routine, famiglia, tempo libero, acquisti, cibi e bevande, scuola) Saper produrre semplici messaggi orali per descrivere aspetti del proprio background e dell'ambiente circostante e riportare informazioni apprese Saper produrre brevi testi scritti di tipo funzionale o di carattere personale e/o descrittivo Saper riconoscere il lessico e le strutture linguistiche studiate. Raggiunti da tutti maggioranza metà alcuni Contenuti disciplinari L elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia: metodo comunicativo, con uso costante di drill e role play. Strumenti e sussidi: - il libro di testo: Freebairn, Bygrave, Copage, UPBEAT Compact, Pearson Longman - i cd in dotazione, il lettore cd, materiale in fotocopia. Tipologia delle prove di verifica: Brevi e semplici letture di comprensione, esercizi a scelta multipla, vero/falso e riempimento. In tutte le prove scritte, la sufficienza viene raggiunta con il 60% di risposte esatte sul valore totale della prova.

2 Criteri di valutazione Comprensione scritta e orale: 1-3 Non comprende il messaggio 4 Comprende frammentariamente solo alcune informazioni. Anche se guidato, incontra difficoltà a cogliere il significato globale del 5 messaggio. Comprende globalmente il messaggio ma incontra qualche difficoltà 6 nell individuare informazioni specifiche. 7-8 Comprende globalmente il messaggio e le principali informazioni specifiche Comprende globalmente e analiticamente il messaggio cogliendo tutte le informazioni specifiche. Produzione scritta e orale: 1-3 Non individua il significato della richiesta e non riesce a formulare un messaggio comprensibile e coerente. 4 Si esprime in modo frammentario e con pronuncia e intonazione non adeguate. Incontra difficoltà a organizzare sintatticamente la frase. La pronuncia e 5 l intonazione sono incerte. L espressione non e sempre comprensibile. Risponde in modo comprensibile anche se con errori di grammatica e di 6 pronuncia che non incidono sulla comunicazione. 7-8 Individua il significato della richiesta e sa esprimersi senza difficolta, utilizzando lessico e strutture in modo sostanzialmente corretto Risponde con pertinenza, buona pronuncia e intonazione, utilizzando lessico e strutture adeguate al contesto e alla situazione. La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo.

3 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA:Lingua inglese Modulo I Starter Unit HELLO (settembre-novembre, 30 ore) S1 : Is it your first time here? (page 10-13) Grammar: Verb to be (singular), subject pronouns I, you, he, she, it, possessive adjectives my, your, his, her, its Vocabulary: Numbers S2 : What s your address? (page 14-15) Vocabulary: The alphabet, days of the week Functions: Give personal information, say hello and goodbye S3 : They re from Italy (page 16-17) Grammar: Verb to be (plural), subject pronouns we, you, they Vocabulary: Countries and nationalities, compass points S4 : What are these? (page 19-20) Grammar: Indefinite article a/an, plural of regular nouns, demonstrative pronouns this/that/these/those Vocabulary: Numbers 1-100, the alphabet, days of the week, countries and nationalities, compass points, everyday objects S5 : We are in Carla s house (page 20-21) o What s important in your life? Grammar: Genitive s and s, possessive adjectives our, your, their Vocabulary: Colours S6: How much is that? (page 22-23) Grammar: Can for requests Functions: Order food and drink Vocabulary: Fast food and drink Modulo II Unit 1: HOMES, (dicembre - febbraio, 17 ore) 1 A There isn t a bath (page 30-31) o Double-decker Living (reading comprehension) Grammar: There is, definite article the Vocabulary: Rooms, parts of a house and fittings 1 B Are there any DVDs? (page 32-33) Grammar: There are, some and any with plural nouns Vocabulary: Furniture 1 C It s on the floor (page 34-35) Grammar: Prepositions of place: in, on, under, behind, in front of, net to Functions: Make and respond to requests 1 D Grammar focus (page 36-37) 1 E Skill focus, Across Cultures (38-39) o British and American Homes (reading comprehension) A radio interview (listening) Denise Talks About her Home (reading comprehension) Modulo III Unit 3 and 4: WORK (marzo-maggio, 15 ore)

4 3 A I don t work here (page 52-53) Grammar: Present Simple: I, you, we, they Vocabulary: Jobs 3 B He works outside (page 54-55) o Street Art lives! (reading comprehension) Grammar: Present Simple: he, she, it Vocabulary: Places of work 3 C I don t like him (page 56-57) Grammar: Object pronouns: me, you, him, her, it, us, them; question words Functions: Echange opinions Vocabulary: Adjectives of opinion: funny, boring, brilliant, awful, great, cool 3 D Grammar Focus (page 58-59) DAILY LIFE 4 A What time does it start? (page 62-63) Grammar: Present Simple with fied times, preposition of time: at Vocabulary: Clock times 4 B I m never late (64-65) o Sharing Cultures (reading comprehension) Grammar: Adverb of frequency Vocabulary: Daily routines Modulo IV Unit 2 FAMILIES (maggio, 4 ore) 2 A I ve got a brother (page 40-41) o A Family Business (reading comprehension) Grammar: Have got, plural of irregular nouns Functions: Talk about your family Vocabulary: Family La docente Silvia Gemignani

5 Osservazioni In fase di programmazione, non era stato considerato il tempo che le lezioni di IeFP avrebbero occupato. Successivamente, dal 13 gennaio, si e tenuta una lezione/settimana in compresenza con il docente di cucina. Ogni due lezioni, veniva presentata (1h) e successivamente realizzata in cucina (1h) una ricetta, preferibilmente rappresentativa della cultura anglosassone. Dato il poco tempo a disposizione per l esecuzione, si e privilegiato un repertorio tipico del fast food o di dolci di veloce esecuzione. In questo contesto, sono state presentate e realizzate le seguenti ricette: - Beef Wellington (13 e 20 gennaio) - Rasberry Chocolate Cheesecake (27 gennaio e 17 febbraio) - Pancakes (24 febbraio) - Onion Rings (10 e 17 marzo) - Crispy Chocolate Chip Cookies (24 e 31 marzo) - Chocolate Mousse (7 aprile solo presentazione) - Marshmallows Durante la presentazione della ricetta, sono state analizzate le parti di cui questa solitamente e composta (ingredienti, utensili e istruzioni, tempi di preparazione e di cottura, livello di difficolta ), prima in italiano, a cura del docente di cucina, e successivamente in inglese. Talvolta si sono anche evidenziate delle piccole differenze nell esecuzione e negli ingredienti usati passando dalla versione italiana a quella inglese o americana e se ne e parlato in classe, se possibile suggerendo possibili spiegazioni e soluzioni da adottare. Durante l assenza del docente di cucina, si e parlato dei Marshmallows, della ricetta e della sua realizzazione, prendendo a spunto la degustazione del prodotto originale americano. In questo caso, in sostituzione della lezione di esecuzione, abbiamo fatto ricorso ad un video tratto da Youtube. Alcuni studenti hanno poi realizzato la ricetta a casa, spiegando successivamente alla classe lo svolgimento, i problemi incontrati e il risultato finale. Avendo il problema di dover gestire le rimanenti due ore settimanali di lingua inglese in un unica soluzione il sabato, fatto che ha appesantito e rallentato notevolmente lo svolgimento del programma, e visto il risultato altamente motivante delle lezioni di cucina, gli argomenti toccati durante le lezioni IeFP sono stati approfonditi e contestualizzati, anche sotto l aspetto grammaticale, fuori dal contesto del corso di IeFP. In particolare, - Presentazione di un tipico menu anglosassone (in contrasto con quello italiano) - Osservazione di come gli ingredienti vengono solitamente elencati in una ricetta ben scritta (ordine di uso) - Individuazione degli ingredienti piu importanti della ricetta - Individuazione della fase piu critica della ricetta, che potrebbe comprometterne il risultato - Collocazione della ricetta nella parte di appartenenza del menu (appetizer, main course, side dish, dessert) - Se reperibili, semplici cenni storici sulla ricetta o sulla sua paternita. - Cenni a diverse tecniche di cottura dei cibi. Per quanto riguarda la grammatica, - How much/how many per parlare delle dosi - Is/are there any... per parlare degli ingredienti - There is/are some... id

6 - Countable and uncountable nouns... id Questo espediente ha permesso di variare e spezzare la gestione delle due ore consecutive di lingua, quasi come se si trattasse di due materie diverse, ravvivando spesso l attenzione della classe, che altrimenti, ad un livello beginner, sarebbe sopravvissuta con fatica alle due ore passate a cimentarsi in situazioni (esercizi, conversazioni, role play, ecc) solitamente facili e di veloce esecuzione che non possono pero potrarsi troppo a lungo. Questa parte del programma si e protratta ben oltre le 12 ore effettive che sono state dedicate alle ricette (che per lingua inglese corrispondono al monte ore di un mese pieno di lezione), portando ad almeno 24 ore il tempo dedicato a questa parte del programma, e ha quindi sostituito di sana pianta lo svolgimento della unit 5 del libro di testo. Nell ultimo compito svolto in classe, e stato somministrato un esercizio costituito da una fotoricetta descritta da 5 foto, rappresentanti i cinque passaggi dell esecuzione della stessa ed e stato chiesto allo studente di descrivere in parole quanto illustrato dalle figure (put the recipe in words). Nell insieme, la maggior parte degli studenti e riuscita nel task, usando le forme verbali giuste, il lessico appropriato e riconoscendo le azioni piu significative del lavoro da svolgere ai fornelli, limitandosi, nella maggior parte dei casi, solo ad errori di spelling. La docente Orbetello, 14 giugno 2014 Silvia Gemignani