I centri storici del Piceno: prezioso scrigno con tesori nascosti. (il Piceno: un territorio unico per ricchezza d arte)

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Timoteo Giancarlo Di Lorenzo
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I centri storici del Piceno: prezioso scrigno con tesori nascosti (il Piceno: un territorio unico per ricchezza d arte) Il numero dei centri storici è altissimo: spesso piccoli incasati con mura e

1 I centri storici del Piceno: prezioso scrigno con tesori nascosti (il Piceno: un territorio unico per ricchezza d arte) Il numero dei centri storici è altissimo: spesso piccoli incasati con mura e torri, porte e piazza, palazzi solenni di sobria eleganza, cattedrali e teatri non mancano a definire questi piccoli nuclei dove arte e natura si rincorrono in una simbiosi perfetta. Paesi e borghi disposti sulla collina come pedine ordinate in una partita a scacchi. Più che una guerra, una danza figurata. Monti solenni e rocche aspre. Colline dolci e paesi segnati dalla spiccata genialità urbana. Il mare ad oriente con i borghi affacciati a scrutare l orizzonte blu. Nulla manca a questa geografia che sembra uscire da una fiaba. Nel visitare questi splendidi luoghi consigliamo alcuni interessanti itinerari. CASTIGNANO 1 / 5

E' caratterizzata dalle profonde fenditure del terreno chiamate calanchi, formatisi per l azione erosiva dell acqua sui terreni argillosi privi di vegetazione.

2 E' caratterizzata dalle profonde fenditure del terreno chiamate calanchi, formatisi per l azione erosiva dell acqua sui terreni argillosi privi di vegetazione. Dal territorio proviene la stele di Castignano ora esposta al museo archeologico di Ascoli Piceno. La toponomastica ricorda la presenza dell ordine religioso dei Templari, ai quali si deve la Fondazione, nell XI secolo, della chiesa di S. Maria del Borgo. Nella parte bassa del paese, presso la chiesa di sant Egidio, si possono ammirare opere dei Simone De Magistris (sec. XVI) e Giuseppe Ghezzi (sec. XVII). COMUNANZA La chiesa di S. Caterina di antica origine di cui resta la torre campanaria, ma rifatta totalmente da Pietro Maggi nel All interno, oltre al monumentale organo, si ammirano tele di Pier Leone Ghezzi, pittore romano originario di Comunanza, e Antonio Amorosi, oltre a statue e stucchi di Domenico Paci. 2 / 5

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3 FORCE E' con Francesco del uno sec. i Monti dei XVII tanti (1882), Sibillini con paesi abside riedificata che balconi fanno romanica su delle da una sfondo. Marche dell antica precedente Conserva da chiesa cui struttura si tratti possono farfense. di romanica, mura ammirare Tipica con la è torre, Collegiata la dei lavorazione paesaggi chiesa di San di fantastici del San Paolo rame. GROTTAMMARE Oltre ove torre Santa oltre dell orologio. ai Lucia villini alla eretta in Chiesa stile Sempre nel Liberty di S. Giovanni al della paese sul costa, luogo Battista, alto merita si della può nella casa senza visitare piazzetta natale dubbio il torrione di vi di Sisto è essere l antico della V. battaglia visitato teatro dell Arancio l antico e la chiesa borgo, e di la MONTALTO Il vescovile cui Cattedrale decorata Umberto archeologico, museo Nella affrescata Mentre Vincenzo territorio famiglia frazione delle nella I, Pagani e di sulla a era vi carceri Montalto frazione secolo MARCHE Santa capoluogo il di si museo originaria quale Patrignone conserva (prima Maria XIX di Marche, prospettano dell acqua, Porchia la con metà di Assunta narrazione merita notevoli luogo. monumentale vasto fu è feudo sec. da della iniziata il una Di territorio Palazzo tempere visitare dei XVI). fronte terra dell Abbazia discorsi nel tabernacolo e la composto al 1587 della chiesa Museo Luigi Preside dei su tela, di carcerati Fontana. di progetto Sistino Farfa, da ligneo Santa la S. del quattordici pinacoteca Maria sec. elevato si rintracciati opera Nel Lucia erge XVIII Domenico centro Viminatu al con di terre la civica che grado Desiderio monumentale da un importante storico dal ospita documenti Fontana e completamente di Papa il città, suggestivo la Bonfini. il museo piazza Sisto sede storici. pala V, la di MONTEMONACO E' eccezione mura civica ambito chiese rimaneggiata in suggestiva Vallegrascia località il Comune castellane del rurali tedesco sec. Tofe, su è meritano più fino tutta XIII. che lago anch essa del con alto ai l area Addossata ospita secolo secoli di torrioni del una Pilato Piceno: dei dei visita adorna XVI XV, dei Monti insieme bassorilievi alle e sec. quella XVII) la caratteristica di Sibillini. mura chiesa affreschi XIV. a che di quella è San altomedievali Da la conserva Il centro chiesa San ammirare Giorgio della che secolo Biagio Gola abitato importanti rende all Isola San il e sede XV palazzo dell Infernaccio. Benedetto, è privilegiato chiesa e ancora (eretta XVI. affreschi Comunale Museo di Tra circondato nel santa che per bizantini, secolo di escursione ospita un arte Maria (1549) colpo da sacra. XI una in San possenti ma e d occhio Casalicchio quella la Pietà Lorenzo Tra torre lepiù di di 3 / 5

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4 MONTEPRANDONE Ha Per XVI, Collegiata Giacomo dato il oltre paese i della natali alla di si S. casa possono Marca, san Nicolò, natale Giacomo in costruita ammirare cui di sono San della da Giacomo. esposti tratti Marca Pietro delle importantissimi ( ) Maggi, Imponente mura il castellane, Palazzo e nel codici suo pittore Comunale porta interno appartenuti Carlo di Borgo riccamente e Allegretti il Museo al da convento. Monte, ( ). libreria decorato del di sec. è San la RIPATRANSONE Nel romanico-gotica, Mercantini. eretta dovute visitare secc. suggestivo XV-XVI, tra ad anche il Orazio , Notevole il borgo, museo Santuario il Gentileschi, Palazzo si che Pinacoteca della giunge di Comunale offre Santa civiltà Giovanni alla contadina, civica Maria piazza, importante ricostruito Lanfranco Uno della dove il Putrella Gera, museo rassegna nel sorgono ed sec. Alessandro in ed palazzo bottega XVII, di il Palazzo vicolo opere il museo Bonomi-Gera, del Turchi più romane del vasaio, stretto Archeologico Podestà, detto del le d Italia. l Orbetto. primo antiche la di Cattedrale, struttura Seicento, e fonti il Da Teatro dei ROTELLA Si dell antica alla che campagne emissioni trova chiesa conserva alle di struttura circostanti, di fango pendici Santa molte freddo difensiva del opere Viviana, è monte possibile provocate pittoriche merita resti Ascensione. assistere di una dalla mura del pittore visita spinta e al Fu la singolare massiccia possedimento fermano chiesa idrocarburi fenomeno Filippo torre San dell Abbazia gassosi. dell orologio Lorenzo Ricci. geologico In è autunno, un farfense del autentico dei sec. vulcanelli : nelle e XV. conserva gioiello Oltre SAN Nel restaurata Scendendo marinara, più porto belli paese BENEDETTO peschereccio dell Adriatico associato alto, e a visitabile. valle vicinissimo nell antico tra DEL all Antiquarium per Sempre i più TRONTO più importanti di museo borgo vicino due Truentinum chilometri marinaro di la del arte chiesa Mediterraneo. sacra, si affilate e può S. vi museo Benedetto visitare è la alte torre delle palme. il museo dei Martire anfore. Gualtieri Al della mare ricca Il lungomare, pesca da San di poco opere Benedetto e della tempo d arte. uno civiltà dei ha il 4 / 5

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