ISTITUTO COMPRENSIVO VIA TIBURTINA ANTICA, 25 ROMA

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO VIA TIBURTINA ANTICA, 25 ROMA PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA SEZIONE OSPEDALIERA PRIMA CLINICA NEUROPSICHIATRICA POLICLINICO UMBERTO I - ROMA Anno Scolastico 2012/2013 L insegnante Patrizia Barberio 1

2 PREMESSA Il piano di lavoro intende offrire ai bambini ospedalizzati una continuità educativa con le istituzioni scolastiche di appartenenza e un sostegno nell alleviare tensioni. Pertanto esso si fonda su percorsi costituiti da esperienze principalmente a carattere ludico e laboratoriale. La scelta delle attività scaturirà di volta in volta dai reali bisogni dei bambini, dalle loro capacità e da un lavoro integrato tra soggetti coinvolti: famiglia, docenti e operatori sanitari in un clima di collaborazione e nel pieno rispetto del diritto dei bambini a crescere sempre più serenamente possibile, anche quando è compromesso il loro stato di salute. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Nella I Clinica Neuropsichiatrica del Policlinico Umberto I di Roma è sito un plesso della Scuola dell Infanzia e Primaria afferente all Istituto Comprensivo di Via Tiburtina Antica, 25. Il reparto accoglie bambini nella fascia di età compresa tra 0-20 anni. La maggior parte degli alunni ricoverati presentano disturbi neurologici (epilessia, malformazioni congenite, malattie degenerative, etc ), disturbi generalizzati dello sviluppo (in questa categoria rientrano i vari disturbi dello spettro autistico) e disturbi del comportamento. I periodi di ricovero degli alunni variano in rapporto alle indagini cliniche e agli interventi terapeutici specifici per ciascun individuo. L insegnante della Scuola dell Infanzia opera in un ambiente sociale che funziona da sala di ritrovo per genitori e familiari, sala multimediale, sala da pranzo e sala d attesa. Questa situazione richiede notevole sforzo da parte sia dell insegnante che dei bambini stessi per evitare distrazioni ed interruzioni delle attività didattiche. Inoltre tutti i giorni fino al mese di marzo saranno presenti nel reparto anche gli operatori dell Associazione L isola che c è i quali svolgeranno attività di ludoterapia con i bambini ricoverati. 2

3 PROGETTAZIONE ANNUALE La progettazione annuale propone un percorso sull arte e sulle tecniche espressive basato su esperienze che permettano ai bambini di mantenere vivi i loro interessi, la loro curiosità, la voglia di vivere e di comunicare. Il percorso si propone di offrire uno spazio nel quale la ricerca, la scoperta dei colori e delle tecniche espressive siano immediati, personali, originali e possano trovare ricchezza di stimoli alle rappresentazioni di idee ed emozioni. Per le attività grafiche, pittoriche e plastiche ci si proporrà come obiettivo quello di far acquisire ai bambini la padronanza dei materiali e delle varie tecniche che verranno utilizzate, stimolare in loro l autostima e la fiducia nelle proprie capacità che potrebbe essere minata dalla sofferenza e dalla malattia. Il percorso è trasversale perché gli obiettivi formativi coinvolgono tutti i Campi di esperienza: IL SÉ E L ALTRO vivere con fiducia e serenità ambienti proposte e nuove relazioni comprendere e condividere valori e significati riconoscere la propria identità in rapporto agli altri e a se stesso esprimere emozioni e sentimenti attraverso linguaggi verbali e non verbali dimostrare di aver sviluppato un identità personale instaurare e vivere relazioni positive e di fiducia con coetanei e adulti condividere e rispettare le regole riconoscere ed esprimere sentimenti ed emozioni utilizzando linguaggi verbali e non IL CORPO IN MOVIMENTO sperimentare tecniche e materiali provare piacere nel movimento conoscere, percepire e usare lo schema corporeo potenziare la motricità fine sviluppare la coordinazione oculomanuale partecipare a giochi di tipo simbolico muoversi spontaneamente e in modo guidato al ritmo di suoni e musica interagire con il corpo per mettersi in relazione con gli altri partecipare a giochi individuali e di gruppo effettuare esperienze di movimento nello spazio esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo 3

4 LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE usare diversi linguaggi per interagire e comunicare usare strumenti per produrre suoni esplorare con il colore alcuni aspetti della natura manipolare e trasformare materiali esplorando diverse forme espressive manipolare il colore e scoprirne le qualità osservare riconoscere e denominare i colori sperimentare varie tecniche espressive riconoscere e rappresentare forme e strutture di oggetti osservare e scoprire elementi della realtà esprimere stati d animo attraverso il disegno usare diverse tecniche graficopittoriche esprimersi attraverso il disegno, la pitture e le altre attività manipolative e usare diverse tecniche espressive esplorare i materiali che si hanno a disposizione usandoli con creatività partecipare con piacere ad attività di ascolto e produzione musicale utilizzando voce, corpo, oggetti e semplici strumenti musicali esprimersi attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione lavorare con precisione e concentrazione LA CONOSCENZA DEL MONDO ORDINE E MISURA: sviluppare la capacità di ordinare, confrontare e misurare mettere in relazione oggetti o situazioni secondo diversi criteri classificare, riconoscendo differenze e uguaglianze osservare e classificare oggetti in base alla forma SPAZIO, TEMPO E NATURA: scoprire con i sensi le proprietà delle cose sviluppare le capacità senso percettive osservare i cambiamenti della natura attraverso l uso dei sensi riconosce le caratteristiche delle cose osservate usare tabelle per descrivere esperienze ORDINE E MISURA: Riconoscere ed usare il linguaggio matematico dei segni, simboli e codici, nei loro diversi significati Manifestare curiosità, sensibilità e interesse verso il contesto didattico SPAZIO, TEMPO E NATURA: Esplorare con curiosità caratteristiche della realtà, dei materiali e dei fenomeni Usare i sensi per ricavare informazioni e scoprire le proprietà delle cose Stabilire connessioni logiche, temporali e spaziali Manipolare e trasformare materiali 4

5 I DISCORSI E LE PAROLE raccontare esperienze personali identificarsi con ruoli, personaggi, storie, vissuti attraverso giochi di funzione ascoltare e comprendere storie, racconti e letture esprimere bisogni, emozioni e pensieri usare il linguaggio mimico-gestuale usare il linguaggio verbale per esprimersi, comunicare, porre domande, chiedere chiarimenti, chiedere aiuto/sostegno raccontare, ascoltare e inventare storie comprendere le regole e interagire con gli altri METODOLOGIA L insegnante coinvolgerà tutti gli alunni presenti nel reparto a prescindere dalla loro età e dalla patologia e li inviterà quotidianamente a partecipare alle attività proposte. Il percorso educativo sarà finalizzato a creare un ambiente sereno e accogliente ed un contesto affettivamente e culturalmente significativo all interno del quale il bambino può fare, agire, conoscere, favorendo il superamento di ansie, paure e certe forme di apatia a cui il ricovero a volte, anche se breve, sottopone. Verranno individuate le potenzialità già presenti nel bambino proponendo le attività che ama di più, e quelle che riesce a fare in modo spontaneo e autonomo. Nella realizzazione delle attività espressive e creative, il bambino si trasformerà in un piccolo artista con il suo atelier. Le attività saranno organizzate individualmente o in gruppo, seguendo i criteri dei laboratori, intesi come spazi vitali dove si stabiliscono relazioni positive tra i componenti del gruppo, in un clima collaborativo e un atmosfera il più possibile serena, gratificante e rassicurante, aperta al dialogo e all empatia operativa. In occasione di festività particolarmente significative, l attività dei laboratori, sarà volta alla produzione di lavori che ricreino in ospedale l attività della festa. Le attività saranno svolte sotto forma laboratoriale: Laboratori ludico-didattico di pittura di disegno di collage manipolativo di canto di drammatizzazioni 5

6 MATERIALI Matite, gomme, forbici Colori a cera Colori a dita Pastelli colorati Pennarelli Tempere Acquarelli Pennelli e spugne Stencil Pasta di sale Fotografie e immagini varie, anche dipinti di artisti famosi Carta collage Carta crespa colorata Colla Stoffe colorate, bottoni, nastri, paillettes, brillantini, porporina,spago, lana colorata. Cartoncini colorati. Foglie secche e verdi. Riviste e giornali SPAZI Prima clinica di Neuropsichiatria infantile: sala d attesa, terrazzo TEMPI Intero anno scolastico VERIFICHE Le verifiche verranno effettuate tramite osservazioni sistematiche ed occasionali, individuali e di gruppo sul comportamento rispetto a: comunicazione relazione esplorazione produzione INDICATORI DI VERIFICA A conclusione delle attività si osserverà se l alunno: 6

7 o partecipa spontaneamente alle attività o accetta con serenità compiti e impegni o rispetta le regole o è in grado di comunicare i propri bisogni o mantiene l attenzione o sa colorare con diverse tecniche o sa ritagliare, incollare, costruire, manipolare, disporre gli elementi nello spazio in modo congruente L insegnante Patrizia Barberio 7