Alla scoperta delle radici nei centri minori della Provincia

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1 Alla scoperta delle radici nei centri minori della Provincia PROGETTO DI TURISMO SCOLASTICO E INTEGRAZIONE CULTURALE PROMOSSO DALLA PRESIDENZA DELLA PROVINCIA DI CHIETI DIRETTO A TUTTI GLI ISTITUTI SCOLASTICI DEL PROPRIO TERRITORIO DI COMPETENZA a.s. 2008/2009

2 PREMESSA i Il progetto in oggetto rappresenta una proposta scolastica che interessa tutte le varie realtà dell area provinciale considerata come risorsa e vuole costituire un opportunità di supporto e sostegno alle singole istituzioni per il potenziamento e l ampliamento dell offerta formativa attraverso un attività di recupero, riappropriazione e valorizzazione del patrimonio locale. Il progetto, che per le sue caratteristiche va ad inserirsi in un programma provinciale di valorizzazione del proprio ambiente, prevede una proposta consistente nell offerta di viaggi di istruzione di integrazione culturale (C.M. 263 del 02/10/1996) attraverso i quali gli studenti possano esperire e maturare una conoscenza degli aspetti naturalisticistorico/archeologici-artistici-monumentali ed etno/antropologici del proprio habitat; un modo originale di connotare il viaggio come strumento allo stesso tempo di programmazione didattica e di conoscenza trasversale, tangibile e consapevole. Lo scopo ultimo è quello di far conoscere e promuovere la cultura del territorio e di offrire uno spunto di qualità e valore educativo per le scelte degli istituti scolastici in merito ai viaggi di istruzione da svolgere sul distretto della Provincia ricco di un patrimonio di prodotti turistici variegato e didatticamente interessante; lo sfondo culturale è quello dell autonomia scolastica che attribuisce ai singoli istituti l importante ed insostituibile ruolo di farsi promotori del processo di partecipazione delle giovani generazioni alla conoscenza, tutela e fruizione della ricchezza culturale del proprio spazio valorizzando così il ruolo dei musei e soprattutto quelli più piccoli troppo spesso sconosciuti ai più- come risorse per la memoria e lo sviluppo del territorio stesso. OBIETTIVI comuni a tutti gli ordini di scuola - Ampliare il percorso formativo degli alunni offrendo loro un laboratorio vivo in cui sostanziare la propria formazione. - Entrare in rapporto consapevole con il proprio territorio e scoprirne la ricchezza del patrimonio naturale-archeologigo-storico-artistico-etnico/antropologico. - Riappropriarsi delle proprie radici culturali. - Comprendere che si può diventare cittadini del mondo solo attraverso il consolidamento della propria identità legata al territorio d origine. - Incentivare nei ragazzi forme di conoscenza relative al proprio patrimonio culturale partendo dal proprio territorio di vita con lo scopo di sviluppare il senso di appartenenza, l interesse, la consapevolezza, il rispetto della propria e dell altrui cultura. Alla scoperta delle radici nei centri minori della Provincia Pagina 2

3 DESTINATARI Scuole statali di ogni ordini e grado insediate sul territorio della Provincia (con la sola esclusione delle scuole dell infanzia). SCANSIONE TEMPORALE 1) Entro 20 Settembre 2008: incontro con i dirigenti scolastici per la presentazione del progetto. 2) Entro 15 Ottobre 2008: accoglimento adesioni scuole. 3) Entro 31 Ottobre 2008: incontro organizzativo tra docenti referenti del progetto per le scuole aderenti e le guide turistiche. 4) Novembre 2008: svolgimento viaggi. 5) Entro 15 Febbraio 2009: raccolta elaborati degli alunni sulle attività svolte. 6) Entro 15 Marzo 2009: allestimento mostra con elaborati pervenuti e evento conclusivo progetto. SPESA Le spese relative alle attività previste dal progetto verranno interamente coperte dall Ente proponente. Alle scuole, per un numero di venticinque alunni pro capite ii, verranno offerti: spostamento in autobus, guida, materiale illustrativo, disponibilità luogo al coperto per consumazione pranza al sacco, supporto tecnico. LOGISTICA Alle istituzioni scolastiche che decidessero di aderire al progetto al fine di permettere un agevole sistemazione negli autobus per lo spostamento -nei casi in cui vi fosse (per ordine e grado di appartenenza) la possibilità di aderire a più offerte- verrà chiesto di esprimere due opzioni tra le quali la scelta finale verrà effettuata dalla Provincia stessa.

4 ARTICOLAZIONE iii Classi I e II scuola primaria - Museo etnografico (BOMBA) - Riserva naturale: Abetina di Rosello - Museo delle tradizioni familiari etno-antropologico (CASTIGLIONE M.M.) - Giardino botanico mediterraneo (S.SALVO) oppure Riserva naturale Bosco di Don Venanzio (POLLUTRI) Classi III e IV scuola primaria - Museo geopaleontologico (PALENA) - Museo naturalistico e archeologico (LAMA DEI PELIGNI). - Museo per l arte e l archeologia del vastese (SAN BUONO) - Riserva naturale Bosco di Don Venanzio (POLLUTRI) Classe V scuola primaria - Parco archeologico di Juvanum (MONTENERODOMO) - Parco archeologico naturalistico di Monte Pallano (TORNARECCIO) - Area archeologica Templi italici (SCHIAVI D ABRUZZO) - Parco archeologico del quadrilatero (SAN SALVO) Alla scoperta delle radici nei centri minori della Provincia Pagina 4

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6 Classi I II III scuola secondaria di primo grado - Castello medievale (ROCCASCALEGNA) - Riserva naturale di Serranella - Museo castello medievale storico archeologico (MONTEODORISIO) - Castello e museo della civiltà contadina (PALMOLI) Alla scoperta delle radici nei centri minori della Provincia Pagina 6

7 Scuole secondarie superiori (tutte le classi) - Parco archeologico di Juvanum (MONTENERODOMO) - Museo archeologico e museo sulla storia e trasformazione del paesaggio (MONTENERODOMO) - Parco archeologico di Trebula (QUADRI) - Area archeologica Templi italici (SCHIAVI D ABRUZZO) - Museo per l arte e l archeologia del vastese (SAN BUONO) - Riserva naturale Bosco di Don Venanzio (Pollutri) (Istituti superiori di Lanciano e Ortona) - Sito archeologico Grotta del colle (RAPINO) - Museo civico-archeologico (GUARDIAGRELE) - Complesso monumentale di S. Antonio (RAPINO)

8 ALLEGATI Alla presente è allegata la ripartizione effettuata dall Ente proponente il progetto per la suddivisione del territorio interessato in aree corrispondenti ai percorsi offerti in opzione. i L ente proponente ai fini di una buona riuscita del progetto si riserva la facoltà di modificare in caso di necessità in maniera da non influire sull assetto complessivo dell iniziativa- le destinazioni previste. ii Le singole istituzioni saranno lasciate libere di scegliere se far coincidere il numero di venticinque alunni (circa) con un unico gruppo classe oppure se raggiungere il tetto indicato costituendo un gruppo di alunni eterogeneo, ferma restando l adesione ad un unico e identico percorso per tutti. iii Le mete indicate sono state individuate in considerazione degli argomenti di storia attualmente previsti dalla normativa vigente per ciascuna classe del sistema scolastico nella sua verticalità e con l obiettivo di interessare come destinazione tutto il territorio provinciale. 28 Agosto, 2008 sen.tommaso COLETTI (Presidente della Provincia) Alla scoperta delle radici nei centri minori della Provincia Pagina 8

9 Progetto a cura di: dott.ssa Anna Paola Sabatini SUDDIVISIONE ISTITUZIONI SCOLASTICHE IN ZONE DIREZIONI DIDATTICHE Zona A Atessa, Casalbordino, Gissi, Lanciano, San Salvo, Vasto. Zona B Chieti, Fara Filiorum Petri, Francavilla al mare, Guardiagrele, Ortona. ISTITUTI COMPRENSIVI Zona A Atessa, Carunchio, Casalbordino, Casoli, Castelfrentano, Castiglione M.M., Fossacesia, Lanciano, Monteodorisio, Paglieta. Zona B Bucchianico, Francavilla al mare, Miglianico, Orsogna, Palena, Quadri, Ripa Teatina, S. Giovanni Teatino, S. Vito Chietino, Tollo, Tornareccio, Torricella Peligna. SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Zona A Lanciano, San Salvo, Vasto. Zona B Chieti, Guardiagrele, Ortona. SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO Zona A Atessa, Gissi, San Salvo, Scerni, Vasto. Zona B Casoli, Chieti, Francavilla al mare, Villa S. Maria. Per visita zona Guardiagrele Lanciano, Ortona.