DETERMINAZIONE DEI MACROFUNGHI CON APPROFONDIMENTO DELLE TRICHOLOMATACEAE

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1 DETERMINAZIONE DEI MACROFUNGHI CON APPROFONDIMENTO DELLE TRICHOLOMATACEAE di ELIA AMBROSIO LABORATORIO DI MICOLOGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA, DELL AMBIENTE E DELLA VITA (DISTAV) UNIVERSITÀ DELGI STUDI DI GENOVA 6 DICEMBRE 2012

2 Tricholomataceae funghi con imenoforo a lamelle, omogenei, con polvere sporale generalmente bianca Tra tutti i funghi a lamelle è questa la famiglia più articolata e ricca di generi Armillaria, Calocybe, Catathelasma, Clitocybe, Collybia,Flammulina, Laccaria, Lepista, Leucopaxillus, Lyophyllum,Marasmius, Melanoleuca,Mycena, Omphalina, Oudemansiella, Tricholoma, Tricholomopsis, Xeromphalina, Xerula

3 Colori, forme e dimensioni variabili Dimensioni: da piccole, a medie, a molto grandi. Mycena acicula Clitocybe nebularis Leucopaxillus macrocepha Colori: dal bianco al nero. Tricholoma sulphureum Laccaria amethystina Tricholoma saponaceum

4 Lamelle: adnate, smarginate, decorrenti ecc mai libere!!

5 Gambo: cilindrico, pieno o fistoloso, fibroso. Pieno Cavo Velo parziale: anello, armilla, calza Anello Calza

6 Caratteri principali della Famiglia Carne: generalmente bianca e compatta. Odore: variabile, dalla pasta di pane alla farina (fresca oppure rancida), delle volte aromatico, spesso molto complesso e di difficile interpretazione (es. Lepista nuda e Clitocybe nebularis); in genere abbastanza marcato, talvolta subnullo ed appena percettibile. Sapore: variabile, in genere dolce, qualche volta aromatico, altre volte amarognolo o sgradevole, in alcuni casi subnullo. Commestibilità: vi sono specie di particolare interesse alimentare, altre tossiche, altre senza valore. Ecologia: saprotrofi, micorrizici, parassiti. Spore: generalmente bianche, ornate o lisce, globose, ellissoidali o fusiformi LEUCOSPOREI

7 Portamento Portamento tricolomoide: Funghi più o meno robusti, lamelle uncinate. Tricholoma Lepista Lyophyllum Calocybe Tricholomopsis Portamento collibioide: Funghi di medie dimensioni, con gambo non molto robusto, carne del gambo fibrosa o fibroso-elastica Collybia Melanoleuca Lyophyllum Laccaria Megacollybia Oudemansiella Xerula Mycena

8 Portamento Portamento clitociboide: Funghi con cappello spesso depresso o imbutiforme, lamelle decorrenti. Clitocybe Lepista Leucopaxillus Omphalina Portamento marasmioide: Funghi con dimensioni piccole o comunque molto esili, con gambo sottile o filiforme, più o meno legnoso, revivescenti. Marasmius Marasmiellus Micromphale (Collybia)

9 Portamento Portamento micenoide: Funghi di dimensioni piccole o comunque molto esili, cappello conico-campanulato, con gambo sottile o filiforme, fragile, non legnoso. Mycena (Marasmius, Collybia) Crescita cespitosa: Lignicoli o terricoli, con o senza anello. Armillaria Lyophyllum Flammulina Oudemansiella

10 Sistematica Tricholomataceae Tra tutti i funghi a lamelle è questa la famiglia più articolata e ricca di generi MA!.i confini tra i vari generi non sono sempre ben demarcati e, ancora oggi si assiste a veri e propri stravolgimenti sistematici!

11 Sistematica Tricholomataceae Armillaria, Calocybe, Catathelasma, Clitocybe, Collybia, Cystoderma, Dermoloma, Flammulina, Laccaria, Lepista, Leucopaxillus, Lyophyllum, Macrocystidia, Marasmiellus, Marasmius, Megacollybia, Melanoleuca, Micromphale, Mycena, Omphalina, Oudemansiella, Phaeolepiota, Ripartites, Rugosomyces, Strobilurus, Teprocybe, Tricholoma, Tricholomopsis, Xeromphalina, Xerula

12 SISTEMATICA SCIENZA CHE CLASSIFICA GLI ESSERI VIVENTI. Permette la creazione di uno schema all interno del quale collocare le varie entità simili tra loro raggruppandole in funzione di somiglianze morfologiche e/o funzionali. Non esiste una sistematica unica e universalmente accettata, ma esistono varie interpretazioni di autori diversi, che organizzano la loro sistematica a seconda dei caratteri che ritengono di maggiore importanza.

13 NOMENCLATURA DISCIPLINA CHE ATTRIBUISCE UN NOME A TUTTI GLI ORGANISMI VIVENTI Codice Internazionale di Nomenclatura 1867 Linneo Sistema di nomenclatura binomio es: Boletus edulis Bull.

14 nuove Famiglie. Calocybe, Lyophyllum, (Lyophyllaceae) Mycena (Mycenaceae) Marasmius, Megacollybia (Marasmiaceae) Xerula, Armillaria, Flammulina, Oudemansiella (Physalacriaceae) Laccaria (Hydnangiaceae) Omphalina (Tricholomataceae e Hygrophoraceae a seconda della specie)

15 Genere Tricholoma è caratterizzato da. Portamento robusto (portamento tricholomoide), ma non mancano specie di dimensioni medio piccole ed altre dal portamento obeso. Sono funghi omogenei, hanno le lamelle generalmente bianche smarginate o uncinate, solitamente piuttosto fitte. Il gambo è nudo, solo a volte può essere presente un velo parziale sotto forma di anello o di residui cortiniformi, raramente di una armilla. Alcune specie commestibili di pregio, molte non commestibili ed alcune tossiche.

16 Gruppi cromatici Sistematica interna al genere di tipo puramente pratico viene tradizionalmente effettuata in base alla colorazione dello sporoforo (o della cuticola del cappello) Tricholma bianchi Tricholoma giallo o verdi Tricholoma arancio o bruni Tricholoma grigi All interno di questi gruppi sarà necessaria una osservazione accurata osservazione di caratteri macroscopici, organolettici ed in particolare riguardanti le caratteristiche della cuticola del cappello, che può presentarsi: Viscida, liscia, tomentosa, feltrata, squamulosa, squamosa, fibrillosa, lucente, metallica

17 Elenco specie discusse Tricholoma saponaceum Tricholoma sejuctum Tricholoma acerbum Tricholoma roseoacerbum Tricholoma columbetta Tricholoma pseudoalbum T. album T. lascivum T. sulphurescens T. inamoneum Tricholoma equestre Tricholoma sulphureum Tricholoma bufoniumt. fulvum T. pessundatum T. aurantium T. ustloides T. focale (anello) T. populinum (commestibile) T. colossus Tricholoma imbricatum T. vaccinum Tricholoma portentosum Tricholoma josserandii Tricholoma terreum Tricholoma scalpturatum Tricholoma atrosquamosum T. squarrulosum Tricholoma orirubens T. basirubens Tricholoma pardinum Tricholoma bresadolanum Amanita phalloides Amanita virosa Inocybe fibrosa Hygrophorus penarius

18 Tricholomopsis Famiglia: Tricholomataceae

19 Tricholomopsis Il genere Tricholomopsis assomiglia molto al genere Tricholoma, dal quale si distingue per l habitat lignicolo. Una sola specie è impotante: T. rutilans, che si può considerare priva di valore alimentare.

20 Lyophyllum Famiglia: Lyophyllaceae

21 Lyophyllum Il Genere Lyophyllum ha specie molto diverse tra loro, che condividono il carattere microscopico della presenza di granulazioni siderofile nei basidi. Tutte le specie presentano: 1. Carne molto elastica, tenace, cartilaginea. 2. In alcune specie, annerimento delle lamelle per contatto. 3. Crescita a volte cespitosa. 4. Alcuni Lyophyllum sono commestibili (L. decastes, L. fumosum, L. connatum); altri innocui ma da scartare per odori sgradevoli o a causa dell annerimento. 5. L odore caratteristico è erbaceo e leggermente acidulo (foglie di pomodoro)

22 Calocybe Famiglia: Lyophyllaceae

23 Calocybe Il Genere Calocybe non è da tutti riconosciuto come singolo genere, ma inserito nei Lyophyllum. La specie più importante è Calocybe gambosa, che somiglia ad un Tricholoma, cresce in primavera, ha lamelle molto fitte ed odore di farina pronunciato. Commestibile pregiato.

24 Melanoleuca Famiglia: Tricholomataceae

25 Melanoleuca Il Genere Melanoleuca è molto simile a Tricholoma, con esemplari di medie o grandi dimensioni, caratterizzati da un portamento tipico (sezione a forma di T ), con gambo cilindrico e cappello inizialmente con umbone centrale che si estende fino a formare un disco regolare. Lamelle fitte, bianche o creme, da smarginate a subdecorrenti, carne esile e igrofana, spore verrucose e amiloidi. Per quanto riguarda la commestibilità non sono note specie tossiche. Alcune sono considerate commestibili ma di scarso valore.

26 Clitocybe Famiglia: Tricholomataceae

27 Clitocybe Il Genere Clitocybe è un genere complesso perché comprende funghi molto diversi, di taglia da piccola a media, raramente mediogrande. Nelle specie più tipiche il cappello è depresso o imbutiforme, con cuticola liscia, a volte igrofana. Commestibilità: alcune specie commestibili, altre tossiche.

28 Lepista Famiglia: Tricholomataceae

29 Lepista Il Genere Lepista è un genere estremamente affine al genere Clitocybe. La differenza sta soprattutto nelle spore, verrucose nel primo, lisce nel secondo. Possiamo distinguere due gruppi: le Lepista a portamento tricolomoide che hanno lamelle smarginatounicinate; e quelle a portamento clitociboide con lamelle decorrenti. Una particolarità del genere Lepista è che le lamelle presentano una sporata debolmente colorata di rosa carnicino (ma mai così marcata come nei rodosporei). Alcune specie sono commestibili, altre senza valore gastronomico, comunque non tossiche.

30 Leucopaxillus Famiglia: Tricholomataceae

31 Leucopaxillus I funghi del Genere Leucopaxillus somigliano generalmente a delle grosse Clitocybe o ai Tricholoma, son funghi dalle dimensioni medio gradi o addirittura enormi, a volte con colorazioni bianche in ogni parte, cappello depresso e lamelle spesso decorrenti, di norma separabili dalla carne. Alcune specie sono commestibili, altre non commestibili per caratteri organolettici sgradevoli. Le spore sono amiloidi a differenze di quelle dei Tricholoma e delle Clitocybe.

32 Collybia Famiglia: Tricholomataceae

33 Collybia Il Genere Collybia è un genere caratterizzato da funghi di medie dimensioni o piccole dimensioni, lamelle uncinate o adnate e fitte, carne scarsa ma elastica, cartilaginea, tenace nel gambo. Le colorazioni non sono molto vivaci, la superficie del cappello è liscia o appena fibrillosa ed in alcune specie igrofana. Specie terricole, ma anche lignicole, a volte con crescita fascicolata. Prive di valore alimentare.

34 Marasmius Famiglia: Marasmiaceae

35 Marasmius Il Genere Marasmius è un genere caratterizzato da funghi di medie o piccole dimensioni, lamelle molto spaziate, carne poco consistente e gambo filiforme (talvolta di colore nero). Carattere principale è quello della reviviscenza, cioè della capacità di riacquistare, se umidi, la forma e l aspetto iniziale anche dopo lungo essiccamento. Non si conoscono specie tossiche, una specie è commestibile e molto ricercata; la maggior parte sono prive di valore gastronomico.

36 Mycena Famiglia: Mycenaceae

37 Mycena Il Genere Mycena è un genere caratterizzato da funghi di piccole o minuscole dimensioni, cappello più o meno campanulato e gambo esile o filiforme, lamelle molto spaziate, carne inconsistente. Anche se leucosporei, possono presentare lamelle colorate o in alcune specie una colorazione del filo della lamella diverso da quello della faccia. Molte hanno odori caratteristici, di: candeggina, farina, ravanello. Nessuna specie è commestibile; alcune sono responsabili di intossicazione di tipo allucinogeno.

38 Laccaria Famiglia: Hydnangiaceae

39 Laccaria Il Genera Laccaria comprende poche specie e tra loro simili. Sono funghi di dimensioni piccole o medie, portamento slanciato e gambo cilindrico, cappello a forma di discoide, spianato o un po depresso al centro con superficie feltrata; lamelle spesse, carnose e spaziate. Le colorazioni di tutto lo sporoma sono rosa carnicino o viola ametista. Sono da considerare commestibili.

40 Armillaria Famiglia: Physalacriaceae

41 Armillaria Il Genere Armillaria comprende funghi parassiti, che possono comportarsi come saprofiti, lignicoli e generalmente a crescita cespitosa. Le lamelle sono da adnate a leggermente decorrenti, il cappello è fibroso e coriaceo. È presente in quasi tutte le specie un velo parziale che forma un anello più o meno definito. Sono funghi commestibili dopo adeguata cottura, togliendo il gambo, generalmente tossici crudi o mal cotti.