L'evoluzione dell'anagrafe Regionale:
|
|
- Agnese Ferraro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. L'evoluzione dell'anagrafe Regionale: tecniche di georeferenziazione ed ambito di utilizzo Lorenzo Gubian R.le Servizio Sistema Informatico SSR Direzione Controlli e Governo Regione Veneto Camposampiero 27 Settembre 2012 Auditorium «A. Ferrari»
2 La Regione Veneto con DGR 3140/2010 ha assegnato gli Obiettivi alle Aziende Sanitarie sulle diverse aree della programmazione In particolare l obiettivo B.6 era l adozione del software unico regionale per l Anagrafe di scelta e revoca A fine aprile 2012 tutte le Aziende erano in produzione con il nuovo applicativo
3 Anagrafe Regionale (web app) Registry (indice regionale) 6. La condivisione Regione Azienda Sportello distretto (scelta e revoca) 1. Il cittadino si presenta allo sportello 2. l operatore effettua le variazioni Anagrafe Locale 3. Le variazioni in tempo reale sono inviate al sistema aziendale Repository 5. Il documento clinico strutturato 4. Aggiornamento dei dipartimentali: LIS, RIS, MMG, etc..
4 L importanza di geo-referenziare gli indirizzi dei «pazienti» (e quindi delle patologie) è quindi: Fondamentale, per la correlazione con i fattori ambientali/territoriali Importante per migliorare l organizzazione di diversi servizi (si pensi all ADI, per esempio) Importante per la programmazione ed il monitoraggio della rete assistenziale (MRA)
5 Come si prevede quindi di far evolvere l anagrafe della regione Veneto?: E stato stilato un accordo con il Ministero degli Interni per il collegamento con le anagrafi dei comuni (sistema INA SAIA); questo soprattutto per evitare trascrizioni manuali dei dati dei comuni; ma non tutti i comuni gestiscono indirizzari strutturati e geo-referenziati La registrazione delle schede di morte è stata reimplementata all interno dell applicativo di Anagrafe Unica Regionale
6 Come si prevede quindi di far evolvere l anagrafe della regione Veneto?: E in programma di sperimentare sistemi di normalizzazione degli indirizzi per comprendere fino a che punto è possibile strutturare automaticamente i dati attualmente presenti (senza attendere sistemi più diretti) Il passo successivo sarà quello di ricondurre alla sezione di censimento (un poligono ben definito che di solito raggruppa qualche centinaio di cittadini) le georeferenziazioni così ottenute, per poter correlare i dati sanitari con dati socioeconomici e demografici più ricchi
7 Inoltre l Agenda Digitale Italiana (draft del decreto ministeriale in corso di stesura) ha dimostrato un attenzione particolare verso il dato anagrafico (Sezione II, Identità Digitale) : Art.2 Documento digitale unificato (carta d identità elettronica-tessera sanitaria); Art. 4 Anagrafe nazionale della popolazione residente; Art. 5 Censimento continuo della popolazione e delle abitazioni e Archivio nazionale delle strade e dei numeri civici; Art. 9 Comunicazioni di nascita e morte in via telematica;
8 Ultimo ma non ultimo MRA: Monitoraggio della Rete Assistenziale E il Mattone 1 dell NSIS (Nuovo Sistema Informativo Sanitario del Ministero della Salute); Diventerà un adempimento nel corso del 2013; In sintesi il progetto si pone l'obiettivo di gestire in modo dinamico e strutturato l'anagrafe delle strutture sociosanitarie della Regione Veneto mappando e georeferenziando i punti fisici in cui vengono erogate prestazioni LEA nell'ambito del Sistema Sanitario Regionale/Nazionale. Il Progetto prevede inoltre di censire la relazione tra i punti fisici ed i centri di responsabilità delle organizzazioni che le gestiscono.
9 Gli elementi fondanti di MRA sono quindi: Il censimento soggetti giuridici (i titolari delle unità di offerta) e dei punti fisici presso i quali si erogano le prestazioni LEA La rilevazione degli organigrammi aziendali (per avere a disposizione i centri di responsabilità) con l indicazione dei LEA erogati da ogni centro di responsabilità censito; Il collegamento tra centri di responsabilità e punti fisici con l'indicazione dei LEA erogati in tali punti; La rilevazione continua e dinamica delle informazioni delineate dai precedenti punti attraverso l'informatizzazione dei processi di autorizzazione e accreditamento delle strutture e degli organigrammi aziendali
10 Mettendo insieme la georeferenziazione del cittadino da un lato e quella delle strutture dall altro Programmazione Organizzazione Territoriale dei Servizi? Erogazione dei LEA Misurazione dei risultati di salute
11 Mettendo insieme la georeferenziazione del cittadino da un lato e quella delle strutture dall altro Programmazione Misurazione dei risultati di salute Organizzazione Territoriale dei Servizi Erogazione dei LEA
12 Grazie per l attenzione
Il sistema Informatico a supporto dei servizi del territorio
Il sistema Informatico a supporto dei servizi del territorio Azienda Ulss n. 3 Bassano del Grappa Giuseppe Centenaro Servizio per il Sistema Informatico Il contesto normativo di riferimento Il Nuovo Sistema
DettagliNuovo Sistema Informativo. Bolzano, 29 Febbraio 2016
Nuovo Sistema Informativo Bolzano, 29 Febbraio 2016 Nuovo Sistema Informativo Medici cure primarie Cittadini / e Tutte le unità operative e i reparti dell Azienda Sanitaria Medici ospedalieri e del territorio
DettagliConvegno Annuale AISIS
Convegno Annuale AISIS ICT Masterplan 2016-2018 Piano per lo sviluppo strategico delle tecnologie informatiche dell Azienda Sanitaria dell Alto Adige Ing. Christian Steurer Cagliari, 13 e 14 ottobre 2016
DettagliORGANIGRAMMA E FUNZIONI - SERVIZI DEMOGRAFICI (d.lgs. n. 33 del L. 190/ situazione aggiornata alla data del 30/09/2013)
ORGANIGRAMMA E FUNZIONI - SERVIZI DEMOGRAFICI (d.lgs. n. del 0- L. 90/0 - situazione aggiornata alla data del 0/09/0) DIRIGENTE CAPO SETTORE D.ssa SERGI Carmela SERVIZIO: Rosa Ufficiali di Stato Civile:
DettagliAssistenza Sanitaria Collettiva
Ministero della Salute Progetto Mattoni SSN Assistenza Sanitaria Collettiva Contenuti informativi minimi per la rilevazione delle prestazioni di Vaccinazione Metadato per la rilevazione delle prestazioni
DettagliSanità elettronica per il cittadino: ticketweb Liguria
Regione Liguria Sanità per il cittadino: ticketweb Liguria Genova, 16 Dicembre 2009 Maria Franca Tomassi Il Contesto Il Sistema Informativo Regionale Integrato per lo sviluppo della società dell informazione
DettagliSanità Elettronica Presentazione generale del Sistema
Sanità Elettronica Presentazione generale del Sistema Nehludoff Albano Responsabile del Progetto Edotto Componente e Segretario TSE Puglia 1 Sanità Elettronica in Regione Puglia 2 Evoluzione della sanità
DettagliManuale dei Flussi Informativi Sanitari NSIS
Regione Calabria Azienda Sanitaria Provinciale Cosenza Manuale dei Flussi Informativi Sanitari NSIS Luglio 2014 UOC GESTIONE SISTEMA INFORMATIVO-CED Nuovo Sistema Informativo Sanitario Il NSIS trova il
DettagliL esperienza delle Case della Salute di Empoli
Toscana Empoli 19 febbraio 2015 L esperienza delle Case della Salute di Empoli Nedo Mennuti direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli Ed i servizi Territoriali? !" #$$ $ % $ $ &#!& '( ( (')* +,-.!!/
DettagliIII CONGRESSO. Novità normative e rapporti con i professionisti sanitari Roma, giugno 2016
III CONGRESSO Novità normative e rapporti con i professionisti sanitari Roma, 17 18 giugno 2016 Il nuovo Sistema Informativo dell'assistenza Territoriale. Pregi e difetti. (A. Francescato) Il distretto:
DettagliDIREZIONE SERVIZI DEMOGRAFICI
DIREZIONE SERVIZI DEMOGRAFICI P.O. ANAGRAFE Svolge il coordinamento, la consulenza e sovrintende alla gestione dell intero complesso delle procedure anagrafiche e delle relative risorse, attività che si
DettagliPARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 37 del 05-4-2016 16871 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 08 marzo 2016, n.231 Art. 39 della L.R.
DettagliSistema Interoperabile di accesso ai dati della Popolazione. del Comune di Salsomaggiore Terme
Sistema Interoperabile di accesso ai dati della Popolazione Il percorso del Comune di Salsomaggiore Terme Sistema Interoperabile di accesso ai dati della Popolazione ANA-CNER è un progetto di e-governmentper
DettagliAllegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 SOMMINISTRAZIONE PER INFUSIONE A DOMICILIO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER PERSONE AFFETTE DA MALATTIA RARA (Documento approvato nella
DettagliPROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE)
Al PROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE) UDINE 23 aprile 2012 dott.ssa Vandamaria Forcella Area servizi sanitari territoriali e ospedalieri RIFERIMENTI
DettagliRicetta elettronica e ricetta dematerializzata G. Paoli Regione Liguria
Ricetta elettronica e ricetta dematerializzata G. Paoli Regione Liguria 24 Maggio 2013 La (principale) normativa: una storia che parte da lontano NAZIONALE: Articolo 50 - Legge 30 settembre 2003, n. 269,
DettagliLe Cure Palliative erogate in Rete
Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26
DettagliP.U.O.I. (Punto Unico Offerta Informativa) Stato dell arte
P.U.O.I. (Punto Unico Offerta Informativa) Stato dell arte 1 Indirizzo politico-programmatorio Regionale La Regione Lombardia, con la Legge Regionale n 3/2008, indica lo strumento della rete come percorso
DettagliIL PROGETTO MATTONI DEL SSN
IL PROGETTO MATTONI DEL SSN Corso: Bioingegneria Docente: prof. Mauro Giacomini INTRODUZIONE Nel 2002 il Ministero della Salute avvia la progettazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con
DettagliSpid, il servizio per gli enti
DIREZIONE CENTRALE ORGANIZZAZIONE SETTORE INFORMATICA Spid, il servizio per gli enti 28 aprile 2016 SPID: cos è? SPID (Servizio Pubblico d Identità Digitale) è il sistema per accedere con un'unica chiave
DettagliOsservazioni al testo Rete territoriale. I principi per la definizione degli assetti organizzativi delle ASL - 7 aprile 2015
Ai fini di dare i riscontri utili per lo sviluppo del nostro SSR procediamo nell'analisi del documento identificando, sulla base delle ipotesi da noi formulate, quali proposte possono essere d'interesse
DettagliStato di fatto e tendenze
Storia di Mola Stato di fatto e tendenze Idee, piani e progetti! " BASE ASCOLTO REGOLE Attività legate al progetto CONSULENZA SUPPORTO TECNICO E FORMAZIONE PROGETTAZIONE LOGICA PROGETTAZIONE ESECUTIVA
DettagliELENCO DEI PROCEDIMENTI SERVIZIO AMMINISTRATIVO UFFICIO DEMOGRAFICO
PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO Richiesta residenza a Fagagna (immigrazione da altro comune o dall estero) Richiesta cambio di abitazione all interno del comune Trasferimento di residenza in altro Comune ELENCO
DettagliL Anagrafe delle Aziende agricole della Regione Emilia Romagna
L Anagrafe delle Aziende agricole della Regione Emilia Romagna uno specifico archivio informatizzato, integrato nel sistema informativo agricolo regionale (SIAR) (Reg. art. 2) L'Anagrafe regionale delle
DettagliI servizi telematici per il lavoro
I servizi telematici per il lavoro Indice Introduzione Attività istituzionali La Borsalavoroveneto e il Sistema informativo lavoro del Veneto I portali di Borsalavoroveneto I servizi telematici per il
DettagliIl Fascicolo Sanitario Elettronico
Il Fascicolo Sanitario Elettronico Dott.ssa Antonella Di Giacinto, Dott.ssa Maria Pia Randazzo Ufficio Coordinamento e sviluppo NSIS Direzione generale del Sistema informativo Ministero del Lavoro, della
DettagliProgetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana
Progetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana Valentina Barletta Osservatorio di Epidemiologia valentina.barletta@ars.toscana.it
DettagliProgetto ICARO. Cooperazione Applicativa
Progetto ICARO Cooperazione Applicativa Dematerializzazione dott.ssa Avv. Anna Mino dott. Giorgio Bontempi Loretta Festa Prof. Massimiliano Redolfi Normativa DPR 445/2000 La pubblica amministrazione non
DettagliLA GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI OBBLIGHI NORMATIVI, CRITICITÀ, OPPORTUNITÀ E BUONE PRASSI
LA GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI OBBLIGHI NORMATIVI, CRITICITÀ, OPPORTUNITÀ E BUONE PRASSI L AGENDA DIGITALE ITALIANA (DL 179/2012) IL DOCUMENTO DIGITALE UNIFICATO (art. 1) Svolgerà le funzioni di
DettagliCosa si può/deve fare? ridefinire la funzione ospedaliera. consolidare un modello territoriale di risposta e presa in carico H24.
Riorganizzazione dell assistenza primaria e continuità nei percorsi di cura: costruire valide alternative al ricovero ospedaliero Le opportunità della riforma Balduzzi Romano Paduano, MMG Continuità dell'assistenza:
DettagliLa salute del flusso dati AD/RSA
La salute del flusso dati AD/RSA Firenze, 21 aprile 2015 Gruppo Reti Welfare UNCEM/Regione Toscana Diritti di cittadinanza e coesione sociale Sistema informativo e tecnologie informatiche Sommario Assistenza
DettagliITS in Regione Toscana: risultati e prospettive
ITS in Regione Toscana: risultati e prospettive ITS Intelligent Transport Systems «Tecnologie informatiche e della comunicazione applicate ai sistemi di trasporto, alle infrastrutture, ai veicoli e alla
DettagliPROGETTO Censimento e monitoraggio degli impianti sportivi sul territorio
PROGETTO Censimento e monitoraggio degli impianti sportivi sul territorio Obiettivi 1. Estendere il modello di censimento e le procedure di analisi e classificazione nazionali degli impianti sportivi per
DettagliISTITUTO SECONDARIA SUPERIORE LA FARINA-BASILE Messina
AMBITI E AZIONI Il presente piano presenta le azioni ritenute prioritarie e percorribili nel triennio 2016 2019. Esse sono aggregate con riferimento ai tre ambiti progettuali assegnati dal PNSD all animatore
DettagliGiudizio di conformità sugli adempimenti richiesti BOZZA
Documento di Due-Diligence Il Garante nel provvedimento del 27 novembre 2008 sull amministratore di sistema usa per la prima volta l espressione "due diligence" per indicare "gli accorgimenti e misure,
DettagliGestione Online delle Comunicazioni Obbligatorie
Gennaio 2008 Gestione Online delle Comunicazioni Obbligatorie Silvio Guala Direzione Attività Produttive, Lavoro e Formazione Professionale Agenda Presentazione Obiettivi Caratteristiche Flusso delle Comunicazioni
DettagliRILEVAZIONE DEI TEMPI PROCEDIMENTALI UFFICIO SERVIZI DELEGATI
COMUNE DI CUGGIONO RILEVAZIONE DEI TEMPI PROCEDIMENTALI UFFICIO SERVIZI DELEGATI ANNO 25 La sottoscritta Maria Luisa Ponciroli nella sua qualità di Responsabile dell'ufficio Servizi Demografici giusta
DettagliL area vasta nel Veneto
L area vasta nel Veneto Orientamento dei Progetti di Area Vasta PROCESSO ACQUISTI Le Aree vaste si stanno orientando alla creazione: nel breve termine di modelli di governance di dipartimenti interaziendali
DettagliU.C.C.P. San Giorgio del Sannio: presentazione primi dati di attività
Emergenza cronicità in Campania: nuovi modelli organizzativi AFT e UCCP U.C.C.P. San Giorgio del Sannio: presentazione primi dati di attività Dott. Alessandro Cataffo Resp.le UOC Assistenza Sanitaria Distretto
DettagliPensato per l ospite, utile agli operatori, indispensabile alle strutture.
Pensato per l ospite, utile agli operatori, indispensabile alle strutture. Caratteristiche fondamentali Permette di gestire tutti i dati dell area socio-sanitaria e si contraddistingue per la sua facilità
DettagliLa telemedicina come nuova risorsa delle cure primarie
La telemedicina come nuova risorsa delle cure primarie Bologna 31 maggio 2008 Telemedicina e Sanità Elettronica nelle Cure Primarie: la cooperazione come facilitatore. Dott. Crescenzo Simone Referente
DettagliDICHIARAZIONE DI RESIDENZA
DICHIARAZIONE DI RESIDENZA Modello ministeriale Dichiarazione di residenza con provenienza da altro Comune. Indicare il Comune di provenienza... Dichiarazione di residenza con provenienza dall estero.
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Amministrazione, finanza e controllo di gestione Sequenza di processo Gestione
DettagliGli screening neonatali estesi per le malattie metaboliche
Gli screening neonatali estesi per le malattie metaboliche Elisa Rozzi Servizio Presidi Ospedalieri Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Assessorato Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna
DettagliPresentazione del progetto e dei sondaggi sull utilizzo delle nuove tecnologie per l accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari sanitari in FVG
Presentazione del progetto e dei sondaggi sull utilizzo delle nuove tecnologie per l accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari sanitari in FVG Udine, 16 giugno 2015 Gilberto Bragonzi curatore scientifico
DettagliIl Piano e-gov 2012: sintesi. Roma, 21 gennaio 2009
Il Piano e-gov 2012: sintesi Roma, 21 gennaio 2009 Il contesto europeo Il Piano e-gov 2012 è un impegno per l innovazione, la diffusione di servizi di rete, l accessibilità, e la trasparenza della pubblica
DettagliIl Fascicolo Sanitario Elettronico. in TRENTINO
Trieste, 20 giugno 2014 Il Fascicolo Sanitario Elettronico in TRENTINO luciano.flor@apss.tn.it 1 e-health in P.A. di Trento anno 2014 al 3 giugno SIO 4227 utenti Attività più significative 2014: Fascicolo
DettagliVia Cavour 25 Cancello Arnone (CE) Telefono 0823/ Fax aslcaserta1.it. Data di nascita Cancello Arnone il 22/05/1954
ASL CASERTA VIA UNITA ITALIANA, 28 CASERTA Curriculum Formativo e Professionale di: Fraganza Marta Reso sottoforma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.
DettagliDal protocollo interoperabile alla conservazione degli archivi digitali: la costruzione del sistema
Dal protocollo interoperabile alla conservazione degli archivi digitali: la costruzione del sistema Ilaria Pescini PO Archivi e sistema documentale Livorno, 4 luglio 2008 1 Visione sistemica della gestione
DettagliFocus on sclerosi multipla: il Farmacista del SSN tra clinica, terapia e innovazione
Focus on sclerosi multipla: il Farmacista del SSN tra clinica, terapia e innovazione Palermo, 7 maggio 2015 La Rete Regionale per la Sclerosi Multipla Pasquale Cananzi Le Reti Assistenziali Le Reti Assistenziali
Dettagli4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti
4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti ASL_BO_0001 Anagrafe sanitaria assistibili aziendale integrata con i dipartimentali e con anagrafica assistiti ASL_BO_0002 Anagrafica
DettagliCURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data
CURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2015-05-15 DATI GENERALI Cognome e nome CACIOLLI MARIA RITA Data di nascita 16/04/1957 E-mail mariarita.caciolli@regione.toscana.it Matricola 0005568 Anzianità
DettagliIl Catasto come fonte di risorse informative per la gestione del territorio e della fiscalità comunale
Il Catasto come fonte di risorse informative per la gestione del territorio e della fiscalità comunale Le attività dell Agenzia del Territorio a supporto del decentramento delle funzioni catastali ai Comuni
DettagliRegione Toscana. I percorsi di presa in carico della persona non autosufficiente. Legge Regionale n. 66 del 18 dicembre 2008
Regione Toscana. I percorsi di presa in carico della persona non autosufficiente. Legge Regionale n. 66 del 18 dicembre 2008 DG Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Residenzialità Territoriale,
DettagliL'Osservatorio sociale regionale Sviluppo, funzionamento e materiali, prospettive
L'Osservatorio sociale regionale Sviluppo, funzionamento e materiali, prospettive Roma, 18 marzo 2015 Luca Puccetti Osservatorio Sociale Regionale Sommario Cos è l Osservatorio sociale Lo sviluppo della
DettagliDICHIARAZIONE DI RESIDENZA
DICHIARAZIONE DI RESIDENZA Modello ministeriale Dichiarazione di residenza con provenienza da altro Comune. Indicare il Comune di provenienza... Dichiarazione di residenza con provenienza dall estero.
DettagliIL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE
IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE Gloria Tognetti & Barbara Pagni Coordinamento Gestionale e Pedagogico Zonale del Valdarno Inferiore La Conferenza, in raccordo agli indirizzi
DettagliSeminario OBBLIGHI FORMALI CON UNO SGUARDO AL FUTURO Migliorare le competenze delle imprese e la sicurezza in cantiere
DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA REGGIO EMILIA SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO Seminario OBBLIGHI FORMALI CON UNO SGUARDO AL FUTURO Migliorare le competenze delle imprese e la sicurezza
DettagliLo Stradario Unico Regionale
Lo Stradario Unico Regionale Stradario Unico: come nasce Convenzione Regione Piemonte e Provincia di Torino per l acquisizione dei comuni con popolazione>10.000 abitanti e principali conurbazioni Obiettivi:
DettagliDICHIARAZIONE DI RESIDENZA. Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di PROVENIENZA:.
DICHIARAZIONE DI RESIDENZA Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di PROVENIENZA:.. Dichiarazione di residenza con provenienza dall estero. Indicare lo Stato estero
DettagliDICHIARAZIONE DI RESIDENZA IL SOTTOSCRITTO
DICHIARAZIONE DI RESIDENZA Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza Dichiarazione di residenza con provenienza dall'estero. Indicare lo Stato estero
DettagliTecnologie basate sulla semantica per i sistemi informativi della PA. L INPS, la semantica e l integrazione delle banche dati
Tecnologie basate sulla semantica per i sistemi informativi della PA L INPS, la semantica e l integrazione delle banche dati Giulio Blandamura Dirigente Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni
DettagliIl Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno
Il Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno www.comune.livorno.it a cura di Graziella Launaro Si premettono alcuni dati ed informazioni sulla realtà del Comune di Livorno, ritenuti utili al fine
DettagliCURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2016-03-25
CURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2016-03-25 DATI GENERALI Cognome e nome CALDESI PAOLO Data di nascita 06/11/1966 E-mail paolo.caldesi@regione.toscana.it Matricola 0016163 Anzianità aziendale
DettagliSmart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna
Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna Anna Del Mugnaio Dirigente Ufficio di supporto alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna Bologna, 16 ottobre
DettagliStrumenti per la digitalizzazione della P.A.
Strumenti per la digitalizzazione della P.A. Corso 60 ore Area tematica: Gestione del documento informatico: produzione e conservazione dei documenti digitali o digitalizzati Il DPCM 13 novembre 2014 detta
DettagliL Agenda Digitale Italiana
L Agenda Digitale Italiana Maria Pia Giovannini Area Pubblica Amministrazione AgID Trento 24 novembre 2016 «Ti prescrivo una APP» 1 La strategia: i punti chiave Crescita digitale Delinea la strategia di
DettagliIl fabbisogno dei professionisti sanitari nei prossimi 20 anni: l esperienza italiana nell ambito del progetto europeo
Il fabbisogno dei professionisti sanitari nei prossimi 20 anni: l esperienza italiana nell ambito del progetto europeo Le principali sfide con cui deve confrontarsi la Sardegna Evolversi del quadro demografico,
DettagliCure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, al servizio del paziente/utente
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA E CHIRURGIA Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione
DettagliVerifiche impiantistiche: basta un click! Un servizio online per le imprese
Verifiche impiantistiche: basta un click! Un servizio online per le imprese Genova, Villa Bombrini 24 gennaio 2013 Dalla carta al digitale Giordano Ugolini Direzione Progetti Sanità Engineering Ingegneria
DettagliIl processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE
Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA PA LOCALE Una premessa DIGITALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
DettagliDott. Annarita Citarella Responsabile Registro Tumori Direttore Servizio Epidemiologia e Prevenzione Dipartimento di Prevenzione ASL BN
Dott. Annarita Citarella Responsabile Registro Tumori Direttore Servizio Epidemiologia e Prevenzione Dipartimento di Prevenzione ASL BN Pop. 283.763 abitanti 78 Comuni Provincia situata nella porzione
DettagliCURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data
CURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2015-05-15 DATI GENERALI Cognome e nome CAPPE' FRANCESCA MARIA Data di nascita 14/05/1959 E-mail Matricola 0010942 Anzianità aziendale (anno) 26 Direzione
DettagliEsaote Group. L evoluzione dei sistemi PACS nell agenda digitale. Life Tech Forum Genova, 7 Aprile Franco Fontana
Esaote Group L evoluzione dei sistemi PACS nell agenda digitale Life Tech Forum Genova, 7 Aprile 2016 Franco Fontana ESAOTE nell IT Software per l ottimizzazione dei flussi di lavoro nella diagnostica
DettagliASL 3 Genovese Via Bertani Genova. CURRICULUM VITAE DOTT. Domenico Gallo INFORMAZIONI PERSONALI
ASL 3 Genovese Via Bertani 4 16125 Genova CURRICULUM VITAE DOTT. Domenico Gallo INFORMAZIONI PERSONALI Nome Domenico Gallo Data di nascita 10 luglio 1959 Qualifica Dirigente Analista Amministrazione ASL
DettagliProgramma di attività di AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA. Versione: 3/2015 (29/10/2015) Stato: Versione finale (consuntivo)
Programma di attività di AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA Versione: 3/2015 (29/10/2015) Stato: Versione finale (consuntivo) Responsabile: LORENZINI SILVIA Email: Agrea@regione.emilia-romagna.it
DettagliParte seconda - N. 62 Euro 0,82. Anno 40 5 maggio 2009 N. 83. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 aprile 2009, n. 427
Parte seconda - N. 62 Euro 0,82 Anno 40 5 maggio 2009 N. 83 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 aprile 2009, n. 427 Linee di indirizzo regionali di attuazione del PSSR 2008-2010 per l ulteriore qualificazione
DettagliIl Servizio sociale territoriale
Il Servizio sociale territoriale come livello essenziale del sistema integrato di interventi e servizi sociali Un progetto di ricerca Provincia di Bologna Servizio Politiche sociali e per la salute Istituzione
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Affari Legali e Amministrativi Generali delegato dal Direttore Generale dell Azienda
DettagliProt. n. 4419 /ASP/SIGD Roma, 11 / 06 / 2008 Sistemi Informativi e Gestione Dati
Prot. n. 4419 /ASP/SIGD Roma, 11 / 06 / 2008 Sistemi Informativi e Gestione Dati Ai referenti del flusso FarmED/File F delle Aziende ASL, delle Aziende Ospedaliere, dei Policlinici Universitari, degli
DettagliProposta di riorganizzazione della Direzione Generale delle Politiche Sociali
ASSESSORADU DE S'IGIENE E SANIDADE E DE S'ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL'IGIENE E SANITÀ E DELL'ASSISTENZA SOCIALE Proposta di riorganizzazione della Direzione Generale delle Politiche Sociali
DettagliLa geografia della salute: applicazioni di un GIS per l analisi della distribuzione spaziale e temporale dei fenomeni di malattia.
La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. La geografia della salute: applicazioni di un GIS per l analisi della
Dettagli76 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 09 luglio Visto l allegato B al presente decreto, parte integrante e sostanziale
76 Bollettino Ufficiale D.G. Commercio, turismo e terziario D.d.g. 2 luglio 2014 - n. 6398 Informatizzazione delle comunicazioni di azioni e modifiche non soggette ad autorizzazione concernenti gli impianti
DettagliMonitor Presenze e Controllo Accessi
Published on TPC (https://www.tpc.it/tpcj) Home > Printer-friendly PDF Monitor Presenze e Controllo Accessi Innovazione ad alta affidabilità Soluzioni hardware e software, innovative ed affidabili, per
DettagliCURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data
CURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2015-05-15 DATI GENERALI Cognome e nome DAURU' CLAUDIA Data di nascita 16/10/1964 E-mail claudia.dauru@regione.toscana.it Matricola 0014978 Anzianità aziendale
DettagliLa misurazione delle performance di una struttura ospedaliera attraverso gli indicatori di efficienza, efficacia e qualità
FACOLTA DI ECONOMIA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO INTERFACOLTA DI I LIVELLO IN GESTIONE DELLE IMPRESE SOCIO-SANITARIE TESI La misurazione delle performance di una struttura
DettagliIL MODELLO DI CONTRATTAZIONE DEL WELFARE TERRITORIALE
IL MODELLO DI CONTRATTAZIONE DEL WELFARE TERRITORIALE Hotel VIEST VICENZA 14 dicembre 2015 CARATTERISTICHE DELL ANALISI SERVIZI SOCIO-SANITARI ULSS 4 Alto Vicentino ULSS 3 Bassano AMBITI DI ANALISI LIVELLO
DettagliGOVERNANCE DEL MONITORAGGIO: CHI PRODUCE INFORMAZIONI, CHI LE RICEVE, A COSA SERVONO L esperienza di una Regione
GOVERNANCE DEL MONITORAGGIO: CHI PRODUCE INFORMAZIONI, CHI LE RICEVE, A COSA SERVONO L esperienza di una Regione La RETE dell Osservatorio Sociale della Regione Toscana La Mastra Marco - Osservatorio Sociale
DettagliUNA NUOVA ORGANIZZAZIONE AMBULATORIALE IL PROGETTO DI MODERNIZZAZIONE DELL AZIENDA USL DI FERRARA
UNA NUOVA ORGANIZZAZIONE AMBULATORIALE IL PROGETTO DI MODERNIZZAZIONE DELL AZIENDA USL DI FERRARA Ferrara, 8 Ottobre 2009 Contesto di riferimento DCP CENTRO NORD 10 NCP DCP OVEST 4 NCP DCP OVEST 4 NCP
DettagliASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011
ASL PROVINCIA DI VARESE 29 giugno 2011 UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA 1 PRINCIPALI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI ALL INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA
DettagliAzione 1 Standard professionali
Azione 1 Standard professionali ASSIS.T. Il progetto Interregionale 2013-2014 Protocollo d'intesa tra: Regione Friuli Venezia Giulia Regione Lazio Regione Marche Regione Piemonte Regione Umbria Provincia
DettagliMANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITA
Copia N 00 Assegnata a: Indice del manuale DESCRIZIONE DELL'AZIENDA... 3 MISSION (politica per la qualità)... 3 ORGANIGRAMMA... 4 PROCESSI AZIENDALI E LORO INTERAZIONE... 5 Procedure e correlazione con
DettagliCos'è il FSE. Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e. Contenuto aggiornato il 18/05/2016
Cos'è il FSE Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è la raccolta di dati e documenti sanitari relativi ad una persona. Il FSE dei cittadini pugliesi è accessibile attraverso il link al lato, reso disponibile
DettagliI Principi del PCM Albero dei Problemi e degli Obiettivi
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICADIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA REGIONALE UNITARIA COMUNITARIA Dipartimento della programmazione e dell ordinamento del Servizio sanitario nazionale
DettagliCarta dei Servizi Demografici
Carta dei Servizi Demografici I Servizi Demografici si rivolgono ai cittadini residenti all interno del territorio comunale di Arbus e si occupano di: gestire i servizi demografici e tutte le attività
DettagliConservazione sostitutiva
Conservazione sostitutiva L esperienza dell Azienda ULSS 9 Treviso ente cedente della soluzione VENETO ESCAPE Ing. Elio SOLDANO Servizio per l'informatica - ULSS n. 9 di TREVISO TREVISO TECNOLOGIE 22 NOVEMBRE
DettagliLE POLITICHE DEL FARMACO PER LA GESTIONE CLINICA E LA GESTIONE ECONOMICA: CONTESTO, STRUMENTI E POTENZIALITA
Incontro di Approfondimento LE POLITICHE DEL FARMACO PER LA GESTIONE CLINICA E LA GESTIONE ECONOMICA: CONTESTO, STRUMENTI E POTENZIALITA Roma, 24 febbraio 2006 Hotel Borromini, via Lisbona 7 Sala Alpha
DettagliContinuità dell assistenza e Agenda Digitale per lo scambio delle informazioni e l accesso ai servizi sanitari e sociosanitari in FVG, ASP in rete
Continuità dell assistenza e Agenda Digitale per lo scambio delle informazioni e l accesso ai servizi sanitari e sociosanitari in FVG, ASP in rete Codroipo 31 marzo 2015 ASP Le ASP assieme alle Case di
Dettaglid iniziativa dei senatori LUCIDI, SERRA, CRIMI, CAPPELLETTI, SCIBONA, CASTALDI, FUCKSIA, VACCIANO, DONNO, AIROLA, MOLINARI e BLUNDO
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1560 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori LUCIDI, SERRA, CRIMI, CAPPELLETTI, SCIBONA, CASTALDI, FUCKSIA, VACCIANO, DONNO, AIROLA, MOLINARI e BLUNDO COMUNICATO
DettagliAgenzia Regionale Molise Lavoro
Agenzia Regionale Molise Lavoro Ente Strumentale della Regione Molise Via Masciotta, 13 86100 Campobasso tel. 0874-416424 FUNZIONIGRAMMA E ORGANIGRAMMA AGENZIA REGIONALE MOLISE LAVORO Versione 004 del
Dettagli