Sistema videocitofonico. analogico e digitale. 1 o più posti esterni audio con Segreto montanti di conversazione senza posto esterno di montante 120

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1 Sistema videocitofonico e digitale Indice pag. Schemi per servizi opzionali o più posti esterni audio con Segreto montanti di conversazione senza posto esterno di montante 0 Due posti esterni con chiamata differenziata 0 Comando serratura con relè 0 Due posti esterni con segnalazione OCCUPATO Chiamata melodica note DIN-DON-DAN Luce scale Attuatore elettroserratura (in impianti digitali) Chiamata al piano (non disponibile in impianti digitali con centralino di portineria) Esclusione chiamata + LED di segnalazione Suonerie supplementari per posti interni Segreteria citofonica Batteria tampone Caratteristiche tecniche Posti esterni 0 Posti interni Centralini telefonici ed accessori per l installazione Collaudo impianto 0 Ricerca guasti 9

2 Sistema videocitofonico e digitale Segreto di conversazione Sistema Schemi per servizi opzionali Inserire nella apposita sede del modulo fonico art. 0 l accessorio art. 00 per impianti audio con segreto di conversazione. Non é utilizzabile con citofoni Sprint. Impiegare solo citofoni Pivot con dip-switch nella posizione base ON art AB 9 Due posti esterni con chiamata differenziata Sistema Inserire nell apposita sede del modulo fonico art. 0 l accessorio art. 90 per differenziare il segnale di chiamata in impianti con posti esterni audio analogici. art. 0 0 art A B 9 N.B. Togliere il ponticello tra i morsetti 9 e 0 Comando serratura con relé Sistema Inserire nella apposita sede del modulo fonico art. 0 l accessorio art. 0 per consentire l impiego di conduttori di sezione ridotta (vedere tabella sezioni/distanze nelle Norme generali di installazione ). L art. 0 può anche essere utilizzato per alimentare la serratura con un trasformatore separato. (Schema A). La portata dei contatti é di A. (Schema B). art. 0 art. 0 Ai posti interni Ai posti interni Ai posti interni Ai posti interni 0 0 AB AB 9 Schema A Attenzione In impianti audio analogici plurifamiliari con posti interni a viva voce art. o, non deve essere impiegato il relé art. 0 perché l accessorio art. 0 (che deve essere previsto obbligatoriamente) svolge anche la funzione di relé di comando della serratura. ~ Schema B 0

3 Due posti esterni con segnalazione di occupato Sistema Schemi per servizi opzionali Impiegare o più posti un modulo esterni targa audio art. 00 con montanti per ogni posto senza posto esterno di montante esterno. A corredo vengono forniti due cavetti con Faston ed un cartellino con scritta ATTENDERE in lingue da utilizzare in impianti con più posti esterni a commutazione automatica per segnalare i posti esterni temporaneamente esclusi.utilizzando i moduli targa in impianti video cavallottare il morsetto con il sull alimentatore art Cartellino per numero civico o altre informazioni -Portalampada estraibile con doppie linguette Faston per il collegamento in parallelo con i portalampade degli altri moduli. 0 0 CD AB A B C D PE A 90 OUT 0 PE B 90 A B C D 0 CD AB Chiamata melodica note DIN-DON-DAN Sistema Impiegare il generatore di chiamata a note art. 0. È necessario un filo in più nella colonna montante (). Può essere utilizzato in impianti con posti interni Pivot dotati della scheda di predisposizione art. 0. OUT PI PI OUT PI 0 P IN P 0 S 0 A 9 PI A PI

4 Sistema videocitofonico e digitale Schemi per servizi opzionali Luce scale Sistema Impiegare un relé temporizzatore art. 0. Con citofoni Sprint, prevedere un pulsante aggiuntivo art. 0 per ogni citofono. Il temporizzatore può essere comandato sia dalla rete, sia dall impianto 0V (DC o AC) anche contemporaneamente. Regolazione continua da secondi a 0 minuti. Il ripristino della temporizzazione avviene ogni volta che si aziona il tasto luce scale. L ~ N L P OUT P 0 P IN P 0 T (=T) Caratteristiche - Alimentazione 0V 0Hz - Contatto NO 0V 0Hz 0A - Temporizzazione 0 - Comando 0V AC o 0V DC o AC. 0 N 00 0 Luce scale Sistema digitale Impiegare un attuatore art. 00. Deve essere configurato: vedere Configurazione degli impianti digitali. Caratteristiche morsetti NC - C - NO relé: Attuatore relé art. 00 Tensione 0V~ Corrente A resistivi A induttivi cosϕ = 0, dispositivo SELV Per il comando luci scale temporizzate con posti interni audio Pivot collegare il filo al relativo morsetto. Con posti interni video Pivot cavallottare il morsetto con. Utilizzando citofoni Sprint, dotati di serie del solo pulsante per la serratura, deve essere previsto un pulsante aggiuntivo art. 0. I morsetti del pulsante devono essere connessi ai fili e. pulsanti di azionamento locali NC C NO al dispositivo da comandare Comando luce scale in impianti audio Comando luce scale in impianti video PI OUT PI PI OUT PI PI IN PI PI IN PI 0 0 0

5 Comando elettroserratura Sistema digitale Schemi per servizi opzionali Impiegare o più posti un attuatore esterni art. audio 0. con montanti senza posto esterno di montante Questo dispositivo permette di comandare un elettroserratura con il pulsante dedicato dei posti interni. Si collega all alimentatore art. 00 con fili garantendo anche l alimentazione dell elettroserratura (VA). L utilizzo di questo apparecchio è indicato in installazioni dove, per ragioni di sicurezza, non si vuole collegare l elettroserratura direttamente al modulo fonico, ma si vuole realizzare un cablaggio inaccessibile dal posto esterno collocando l attuatore in una zona al sicuro da malintenzionati. OUT 00 / 000 ~ 0 V pulsante A atrio PL S+ S- 0 P T J M P J M P V A BUS - jumper da togliere per utilizzare un trasformatore ausiliario Chiamata al piano Sistema Impiegare un generatore art. 90 e prevedere un filo in più nella colonna montante (morsetto 0). I pulsanti presenti nello schema a lato sono fisicamente cablati sul piano. 0 pulsante chiamata al piano CLACK A 90 0 pulsante chiamata al piano pulsante chiamata al piano 0 0 Chiamata al piano Sistema digitale Nel sistema digitale è previsto di serie un generatore per la chiamata al piano. E sufficiente collegare il pulsante della porta di ingresso sul piano ai morsetti e 0 dei posti interni Pivot e dei videocitofoni Sprint. Utilizzando un citofono Sprint, collegare il pulsante tra e. Per rendere disponibile il servizio di chiamata al piano è necessario inserire un configuratore 9 nelle decine di P del derivatore di piano. Attenzione In impianti con centralino di portineria (art. 0) la chiamata al piano deve essere cablata come nell impianto. pulsante chiamata al piano pulsante chiamata al piano pulsante chiamata al piano 0

6 Esclusione chiamata + LED di segnalazione Posti interni audio e video PIVOT Sistema videocitofonico e digitale Schemi per servizi opzionali Impiegare l accessorio art. 00. È costituito da una scheda con un commutatore, un LED e due pulsanti aggiuntivi. Consente di escludere la chiamata ed accendere contemporaneamente un LED di segnalazione. Negli impianti audio analogici richiede un filo in più nella colonna montante (sul morsetto ) e, se plurifamiliari, l utilizzo dell alimentatore art. 00 invece dell art Negli impianti digitali il filo deve essere collegato al morsetto del connettore IN o OUT del derivatore di piano art. 0 invece che al del connettore delle uscite PI. La scheda art. 00 può essere aggiunta anche in impianti esistenti (eventualmente anche non in tutti i posti interni) senza prevedere il filo in più se si accetta di non avere l accensione del LED di segnalazione. Cavallottando il morsetto del connettore A con il del connettore PI, é possibile azionare la serratura elettrica all atto della chiamata. In quest ultimo caso, solo in impianti audio analogici, deve essere previsto il relé art. 0 nel modulo fonico art. 0. morsetto esclusione chiamata PI 9 A morsetto citofono Pivot } PI 0 9 A morsetto videocitofono Pivot morsetto esclusione chiamata OUT IN PI 0 PI PI M N P PI al derivatore di piano Esclusione chiamata + LED di segnalazione Posti interni audio Sprint Impiegare l accessorio art. 00. È costituito da una scheda con un commutatore ed un LED da posizionare nelle sedi dei primi due pulsanti aggiuntivi. Consente di escludere la chiamata ed accendere contemporaneamente un LED di segnalazione. Negli impianti audio analogici richiede un filo in più nella colonna montante (sul morsetto ) e, se plurifamiliari, l utilizzo dell alimentatore art. 00 invece dell art Negli impianti video analogici, il filo deve essere collegato al morsetto del connettore PI del derivatore di piano. Negli impianti audio e video digitali il filo deve essere collegato al morsetto del connettore IN o OUT del derivatore di piano. La scheda art. 00 può essere aggiunta anche in impianti esistenti (eventualmente anche non in tutti i posti interni) senza prevedere il filo in più se si accetta di non avere l accensione del LED di segnalazione (schema A). Cavallottando il morsetto della scheda A con il del citofono, é possibile azionare la serratura elettrica all atto della chiamata. In quest ultimo caso, solo in impianti audio analogici, deve essere previsto il relé art. 0 nel modulo fonico art.0 (schema B). Schema A al derivatore di piano Schema B A A citofono Sprint Scheda esclusione chiamata Scheda esclusione chiamata * al morsetto del relé art. 0 per impianto ; al del connettore PI corrispondente al posto interno sul derivatore di piano per impianto digitale Suonerie supplementari alimentate separatamente per posti interni Impiegare il relé art. 0 ed un alimentatore art I contatti NA e C vengono chiusi quando viene inviata una chiamata al posto interno. 0 max 0V A ~ C NA ~ 000

7 Citofono con segreteria Schemi per servizi opzionali Il citofono o più posti Pivot esterni con segreteria audio con (art. montanti 0 o senza art. posto esterno di montante 0 + sezione video art. 0) permette la registrazione di messaggi quando l utente non é presente nell abitazione. Inserendo la funzione di segreteria sul posto interno e premendo il pulsante di chiamata corrispondente sul posto esterno, verrà riprodotto un messaggio (preregistrato dall utente); al termine di quest ultimo, dal posto esterno sarà possibile registrare un mes- saggio. Quando l utente rientrerà nella sua abitazione, potrà ascoltare i messaggi ricevuti. Numero massimo di messaggi: 0 Durata massima di ongi messaggio dal posto esterno: 0 secondi Durata massima del messaggio di benvenuto: secondi. Impianto audio monofamiliare Alimentatore 000 ~ 0V ON Posto interno con segreteria 0 Modulo fonico AB B Posto esterno Impianto video monofamiliare Posto interno con segreteria PSO Alimentatore 00 ~ 0 V ON Modulo telecamera 0 Timer 0 Modulo fonico AB * B * Al morsetto del 0. 0 Ω oppure resistenze da Ω Posto esterno

8 Sistema videocitofonico e digitale Schemi per servizi opzionali Citofono con segreteria Impianto audio o digitale plurifamiliare Verso il distributore Posto interno con segreteria 0 ON ON Posizione base dip-switch per: -impianto con segreto -impianto digitale Posizione dip-switch per: -impianto senza segreto e monofamiliare Alimentatore 000 ~ 0V Impianto video o digitale plurifamiliare Posto interno con segreteria ON Verso il distributore Alimentatore 000 ~ 0V

9 Sistema audio con batteria tampone Schemi per servizi opzionali Impiegare o più posti l alimentatore esterni art. audio 00 con invece montanti dell alimentatore art. senza posto Sistema esterno audio di montante 000. Utilizzando l alimentatore art. 00, in caso di mancanza di alimentazione, l impianto citofonico viene alimentato da una batteria tampone (autonomia ore). Tutte le funzionalità dell impianto vengono garantite tranne l illuminazione dei cartellini portanome. Quando la tensione di rete è presente, l alimentatore provvede alla ricarica della batteria. Connettore estraibile (SEC) V - Imax 0,A 0V d.c. 0V d.c. V ~ - Imax 0,A V - Imax Arms onda quadra 0Hz Temperatura di funzionamento: - C Autonomia (con batteria V Ah): superiore a ore (quando l impianto viene alimentato da batteria, le lampadine dei portacartellini vengono spente). L apparecchio non deve essere esposto a stillicidio o spruzzi d acqua. Installazione. Collegare l impianto all alimentazione tramite il morsetto estraibile SEC. Collegare la batteria tramite il cavetto a corredo al morsetto BAT dell alimentatore rispettando le polarità. Collegare i morsetti PRI alla rete 0 Vac (deve essere presente). Verificare l accensione dei LED verde e giallo Funzionamento Il funzionamento dell alimentatore è indicato dai LED posti nella parte frontale dell alimentatore, il cui significato è riassunto nella seguente tabella: condizione funzionamento LED VERDE L LED GIALLO L - Impianto correttamente Acceso Acceso alimentato da 0V e caricabatteria in funzione - Impianto correttamente Acceso Spento alimentato da 0V, ma caricabatteria non in funzione - Impianto alimentato Spento e Acceso da batteria 0V assente a - Batteria scarica in Spento e Spento seguito a funzionamento 0V assente prolungato b - Batteria non funzionante In caso di malfunzionamento (, b): verificare la correttezza del cablaggio e l integrità del fusibile ed eventualmente sostituire la batteria tampone. ~ B+ B- PSO BAT 00 L L F, A 0 Vac x 0 + F/B V - Ah -

10 Sistema videocitofonico e digitale Schemi per servizi opzionali Sistema video e audio/video digitale con batteria tampone Impiegare l alimentatore art. 00 invece dell alimentatore art. 00 Utilizzando l alimentatore art. 00, in caso di mancanza di alimentazione, l impianto videocitofonico viene alimentato da una batteria tampone (autonomia ore). Tutte le funzionalità dell impianto vengono garantite tranne l illuminazione dei cartellini portanome. Quando la tensione di rete è presente, l alimentatore provvede alla ricarica della batteria. Connettore estraibile (PSO) per video - Vdc - 0,9A ON OFF - V - Imax Ams onda quadra 0Hz - Vdc - 0,A ON OFF - V ~ - Imax 0, Connettore estraibile (OUT) per audio digitale per video digitale - Vdc - 00mA + 0mA ON OFF 0mA + A ON OFF - Vdc - 00mA 0mA - Vdc ma ON OFF - Rint = 0Ω Sistema video B+ B- PSO BAT ~ 00 L L F, A 0 Vac x 0 + F/B V - Ah - Temperatura di funzionamento: - C Autonomia (con batteria V Ah): superiore a ore (quando un impianto viene alimentato da batteria, le lampadine dei portacartellini vengono spente). L apparecchio non deve essere esposto a stillicidio o spruzzi d acqua. Sistema audio digitale Installazione. Collegare l impianto all alimentazione tramite il morsetto estraibile (PSO - OUT). Collegare la batteria tramite il cavetto a corredo al morsetto BAT dell alimentatore rispettando le polarità. Collegare i morsetti PRI alla rete 0 Vac (deve essere presente). Verificare l accensione dei LED verde e giallo Funzionamento Il funzionamento dell alimentatore è indicato dai LED posti nella parte frontale dell alimentatore, il cui significato è riassunto nella seguente tabella: condizione funzionamento LED VERDE L LED GIALLO L - Impianto correttamente Acceso Acceso alimentato da 0V e caricabatteria in funzione - Impianto correttamente Acceso Spento alimentato da 0V, ma caricabatteria non in funzione - Impianto alimentato Spento e Acceso da batteria 0V assente a - Batteria scarica in Spento e Spento seguito a funzionamento 0V assente prolungato b - Batteria non funzionante OUT ~ 00 B+ B- BAT L L Sistema video digitale F, A 0 Vac x 0 + F/B F, A 0 Vac x 0 V - Ah - In caso di malfunzionamento (, b): verificare la correttezza del cablaggio e l integrità del fusibile ed eventualmente sostituire la batteria tampone. B+ B- OUT BAT 00 + V - Ah - ~ L L F/B

11 Caratteristiche tecniche o più posti esterni audio con montanti senza posto esterno di montante Indice pag. Posti esterni Pulsantiere Sfera 0 Moduli per sistema e loro accessori Gruppo fonico universale Moduli per sistema digitale Modulo telecamera b/n Modulo telecamera a colori Modulo di interfaccia per telecamera scorporata Modulo code-lock Posti interni Citofono Sprint Citofono Pivot 9 Citofono Pivot con segreteria 0 Citofono a viva voce Living, Light e Light Tech Video citofono Sprint b/n Video citofono Pivot b/n Video citofono Pivot a colori Centralino di portineria Centralini telefonici PABX Centralino PBXD Sezione video per telefoni Pivot Cavo per impianti digitali Connettore per pulsantiere digitali con più di pulsanti Alimentatori 9 9

12 Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Pulsantiere Sfera Nella scelta ed installazione delle pulsantiere Sfera si consiglia di seguire le seguenti indicazioni. L altezza consigliata per il posizionamento del posto esterno è di 0 cm da terra (bordo superiore). Allineamento scatole e telai portamoduli Le scatole da incasso da o moduli sono complete di due distanziatori che consentono di unire ed allineare correttamente due o più scatole prima della muratura. Nei suddetti canotti trovano spazio anche i cavi di collegamento tra le varie file di moduli funzione. A corredo dei telai portamoduli, vengono fornite due barrette elastiche per facilitare l allineamento di più cornici. Queste barrette elastiche devono essere tolte dopo aver fissato i telai alle scatole da incasso. Le scatole da parete vengono fissate alla parete usando le apposite asole presenti sul fondo. I cavi per il collegamento del posto esterno all impianto, possono entrare nella scatola usando le prefratture poste sul fondo, o usando il foro sul bordo inferiore. barrette per allineamento distanziatore scatole Accessorio a corredo delle scatole per l allineamento durante la muratura. Accessorio a corredo dei telai portamoduli per l allineamento in fase di fissaggio. Non è previsto l accoppiamento verticale di più scatole. Posizionamento dei moduli I moduli funzione devono essere posizionati nel seguente ordine: la telecamera deve essere posizionata sopra al modulo fonico ed i moduli pulsanti o moduli targa devono essere al di sotto di quest ultimo. Le pulsantiere Sfera hanno un grado di protezione IP. Le pulsantiere Sfera monoblocco sono sottoposte a trattamento PVD che ne migliora le caratteristiche meccaniche e la resistenza agli agenti atmosferici. Posizionamento corretto dei moduli funzioni. 0

13 Modulo fonico art. 0 per sistema Caratteristiche tecniche Il modulo o più posti fonico esterni per sistema audio con montanti è dotato di senza due posto esterno di montante pulsanti di chiamata ed un pulsante per l accensione luci scale; è accoppiabile a frontali modulari o monoblocco. Il volume del microfono e dell altoparlante è regolabile mediante due potenziometri. La lampadina di illuminazione dei cartellini portanome è montata su un portalampade estraibile completo di due morsetti per facilitare il collegamento e l eventuale sostituzione della lampadina stessa. Il cablaggio verso l impianto avviene tramite due connettori, uno a morsetti ed uno a morsetti. Tre linguette Faston consentono un collegamento facile e - Pulsante luci scale - Pulsanti di chiamata - Regolazione volume microfono e altoparlante rapido del comune pulsanti e dei due morsetti del - Microfono portalampade ad eventuali altri moduli. - Altoparlante - Morsetto estraibile - Lampadina illuminazione cartellini - Morsetto funzioni speciali art. 0 Accessori per modulo fonico art. 90, 00, 0, 0 e 0 per sistema In una apposita sede del modulo fonico è possibile installare i seguenti accessori: generatore di nota differenziata: per impianti audio con due posti esterni (art. 90); da utilizzare per differenziare la chiamata in impianti con due posti esterni; scheda per segreto di conversazione (art. 00); deve essere prevista quando, utilizzando citofoni Pivot già predisposti, è richiesto il segreto di conversazione. In impianti con due posti esterni, è necessario installare una scheda per ogni modulo fonico; relé per comando serratura (art. 0): permette di ridurre sensibilmente la sezione dei conduttori per il comando della serratura elettrica (0, mm ). Inoltre permette di utilizzare un trasformatore specifico per l alimentazione della serratura. La portata dei contatti è di A; timer per telecamera (art. 0): deve essere impiegato obbligatoriamente negli impianti video. È dotato di un connettore per l innesto del multicavo proveniente dal modulo telecamera. L art. 0 integra anche la scheda per segreto di conversazione. relè (art. 0) per impianti con posti interni a vivavoce: deve essere impiegato obbligatoriamente negli impianti plurifamiliari con posti interni a vivavoce Living e Light. Modulo fonico con timer per telecamera Modulo fonico con un accessorio Modulo fonico con accessori

14 Modulo pulsanti art. 0 per sistema Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Il modulo pulsanti è dotato di pulsanti di chiamata. L illuminazione dei cartellini portanome è effettuata con una lampadina montata su un portalampade estraibile (che ne facilita l eventuale sostituzione). Il collegamento all impianto avviene tramite un connettore a morsetti (su cui vengono cablati i fili dei ritorni di chiamata). A corredo del modulo pulsanti ci sono tre ponticelli precablati con faston, che consentono un collegamento facile e rapido del segnale comune pulsanti e dei due morsetti del portalampade al modulo fonico e ad eventuali altri moduli pulsanti o moduli targa. - Pulsanti di chiamata - Morsetto estraibile per i ritorni di chiamata - Lampada di illuminazione - Comune ritorni di chiamata Modulo targa art. 00 per sistema - Cartellino per numero civico o altre informazioni - Portalampada estraibile con doppie linguette Faston per il collegamento in parallelo con i portalampade degli altri moduli. A corredo vengono forniti due cavetti con Faston ed un cartellino con scritta ATTENDERE in lingue da utilizzare in impianti con più posti esterni a commutazione automatica per segnalare i posti esterni temporaneamente esclusi. Gruppo fonico universale art. 90 per sistema Gruppo fonico universale da installare nelle pulsantiere serie Tersystem, Antivandalismo e serie 00 per poterle utilizzare con il nuovo sistema. È dotato di due potenziometri (per la regolazione del volume in trasmissione ed in ricezione) e di morsetti che consentono il suo collegamento in tutti gli impianti analogici utilizzando gli schemi, 9, e. I morsetti,, e devono essere collegati al montante ed il morsetto 0 cavallottato con il comune dei pulsanti. Tersystem Serie P P P P n

15 Modulo fonico art. 0 per sistema digitale Caratteristiche tecniche o -più Pulsante posti luce esterni scale. audio con montanti senza posto esterno di montante al modulo - LED per illuminazione pulsante luce scale. 0 9 telecamera - Pulsanti di chiamata. - Sede per il connettore della telecamera che deve sempre essere posizionata sopra al modulo fonico. - Sede per connettore di collegamento con modulo targa o modulo pulsanti o modulo digitale. - Sede per il connettore di collegamento della serratura elettrica e del pulsante per apertura dal l atrio. - Sede per il connettore di collegamento al montante. - Sede per configuratori e potenziometri per la regolazione del volume del microfono e dell altoparlante; protetta da sportello. 9 - Microfono electret amplificato. 0 - Altoparlante con membrana in mylar, amplificato. al modulo pulsanti Illuminazione cartellini con diodi LED. A corredo del modulo fonico viene fornita una scheda elettronica con connettore che deve essere inserita nell ultimo modulo pulsanti. Vedere il capitolo Configurazione. Modulo pulsanti art. 0 per sistema digitale - Pulsanti di chiamata. - Sede per il connettore di collegamento in ingresso con altri moduli. - Sede per il connettore di collegamento in uscita con altri moduli e, per l ultimo modulo pulsanti, sede per la scheda elettronica fornita di corredo del modulo fonico. Illuminazione cartellini con diodi LED. Non richiede configurazione. A corredo viene fornito il flat-cable per il collegamento agli altri moduli. Modulo targa art. 00 per sistema digitale - Cartellino per numero civico, legenda indirizzi di chiamata o altre informazioni. - Sede per il connettore di collegamento in ingresso con altri moduli. - Sede per il connettore di collegamento in uscita con altri moduli e sede per la scheda elettronica fornita a corredo del modulo fonico, se il modulo targa è l ultimo. Illuminazione con diodi LED. Non richiede configurazione. A corredo viene fornito il flat-cable per il collegamento agli altri moduli.

16 Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Modulo chiamata alfanumerica art. 00 per sistema digitale Consente di inviare la chiamata ad un posto interno componendo sulla tastiera il relativo numero e di aprire la serratura digitando un codice segreto a cifre. Il numero di chiamate può essere quello configurato sul derivatore di piano, oppure può essere personalizzato con un opportuna programmazione. Se non si conosce il numero dell utente è possibile far scorrere tutti i nomi fino a quando compare sul display quello desiderato. Per accedere alla programmazione è indispensabile conoscere il codice a cifre definito dall utente, modificabile in qualsiasi momento. Mediante la programmazione è possibile: scegliere la lingua per i messaggi sul display; modificare il codice per l apertura della serratura o prevedere, in alcune ore del giorno, l apertura senza digitare il codice segreto; - inserire o modificare nomi e numeri degli utenti; - verificare il corretto funzionamento dell apparecchio mediante autodiagnosi. Collegamenti È dotato di un multicavo con connettore da inserire nell apposita sede del modulo fonico. Deve sempre essere posizionato sotto ad un modulo fonico. Non richiede configurazione. P DISPLAY 0 9 C Funzioni tasti - Tasti per selezione e programmazione. - Accesso alla programmazione con codice segreto. - Apertura serratura. - Tasto di scorrimento nomi in agenda. - Annullamento. - Tasto di scorrimento nomi in agenda. - Chiamata dopo selezione. N.B.: La mancanza di alimentazione dell impianto non causa la perdita dei dati in memoria. Modulo chiamata numerica art. 0 per sistema digitale Consente di inviare la chiamata ad un posto interno componendo sulla tastiera il relativo numero (riportato su una legenda costituita da moduli targa art. 00) e di aprire la serratura digitando un codice segreto a cifre. Per accedere alla programmazione è indispensabile conoscere il codice a cifre definito dall utente, modificabile in qualsiasi momento. Mediante la programmazione è possibile: modificare il codice per l apertura della serratura; modificare il codice di accesso alla programmazione; impostare il numero di cifre di chiamata (da a ). La chiamata viene inoltrata automaticamente dopo che è stata digitata l ulima cifra. 0 9 Collegamenti È dotato di un multicavo con connettore da inserire nell apposita sede del modulo fonico. Deve sempre essere affiancato a dei moduli targa art. 0 sui quali riportare i nomi corrispondenti ai numeri che compaiono sul display. Funzioni tasti - Visore numerico a LED ( cifre). - LED giallo di conferma chiamata. - LED rosso di segnalazione conversazione. - LED verde di segnalazione libero. - Tasto di cancellazione. - Tasto di apertura serratura. - Tasto per programmazione. - Tastiera numerica. N.B.: La mancanza di alimentazione dell impianto non causa la perdita dei dati in memoria. C

17 Caratteristiche tecniche Modulo telecamera art. 0 bianco/nero Realizzata o più posti in tecnologia esterni CCD audio è dotata con montanti di illuminazione senza posto esterno di montante ad infrarossi che ne permette l impiego in ambienti scarsamente illuminati. Nel sistema la connessione al timer per telecamera avviene utilizzando un multicavo. Nella parte posteriore del modulo sono presenti due dipswitch che consentono la regolazione dell amplificato- re del segnale video in funzione della lunghezza del montante. Ciò consente di ottenere una qualità elevata e costante, anche in impianti di con estensione di 000 metri. Per impianti analogici con due posti esterni è possibile inserire nel modulo telecamera, il relé di comando per la seconda serratura (art. 0). Caratteristiche: Sensore da /. Obiettivo F, f mm. Alimentazione V d.c. Assorbimento apparecchio accesso 0mA. Interlaccio :. Standard di scansione linee 0 semiquadri/sec. Frequenza orizzontale Hz. Frequenza verticale 0Hz. Definizione al centro dell immagine 0 linee orizzontali, 00 linee verticali. Illuminazione notturna tramite LED infrarossi. Regolazione automatica lineare della luminosità. Uscita video bilanciata ± Vpp su ohm. Accensione immediata. Temperatura di funzionamento +0 C (quando installata nel posto esterno). Possibilità di regolare l inclinazione dell obiettivo sia in verticale che in orizzontale. L = distanza tra la telecamera e il posto interno più lontano L < 00m 00 < L < 00m 00 < L < 000m Led IR illuminazione notturna Obiettivo Regolazione dell inclinazione dell obiettivo Dip-switch regolazione amplificazione Sede per relé serratura o accessorio art. 0 Multicavo di collegamento al timer art. 0 per sistema o al modulo fonico per sistema digitale art. 0. Nota: la telecamera art. 0 deve essere utilizzata con i seguenti frontali. frontali modulari frontali monoblocco È possibile orientare l obiettivo della telecamera, ottimizzando quindi l inquadratura.

18 Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Modulo telecamera art. 0 a colori Realizzata in tecnologia CCD è dotata di illuminazione ad infrarossi che ne permette l impiego in ambienti scarsamente illuminati. Nel sistema la connessione al timer per telecamera avviene utilizzando un multicavo. Nella parte posteriore del modulo sono presenti due dipswitch che consentono la regolazione dell amplificatore del segnale video in funzione della lunghezza del montante. Ciò consente di ottenere una qualità elevata e costante, anche in impianti di con estensione di 000 metri. Per impianti analogici con due posti esterni è possibile inserire nel modulo telecamera, il relé di comando per la seconda serratura (art. 0). Caratteristiche: Sensore da / Obiettivo F, f mm. Alimentazione V d.c. Assorbimento apparecchio accesso 90mA max Interlaccio :. Standard di scansione linee 0 semiquadri/sec. Frequenza orizzontale Hz Frequenza verticale 0Hz Definizione al centro dell immagine >0 linee orizzontali Illuminazione notturna tramite LED bianchi Regolazione automatica lineare della luminosità Uscita video bilanciata ± Vpp su ohm Accensione immediata Temperatura di funzionamento +0 C (quando installata nel posto esterno). Possibilità di regolare l inclinazione dell obiettivo sia in verticale che in orizzontale. L < 00m 00 < L < 00m 00 < L < 000m Led bianchi per illuminazione notturna Obiettivo Regolazione dell inclinazione dell obiettivo Dip-switch regolazione amplificazione Sede per relé serratura o accessorio art. 0 Multicavo di collegamento al timer art. 0 per sistema o al modulo fonico per sistema digitale art. 0. L = distanza tra la telecamera e il posto interno più lontano Nota: la telecamera art. 0 deve essere utilizzata con i seguenti frontali. frontali modulari frontali monoblocco È possibile orientare l obiettivo della telecamera, ottimizzando quindi l inquadratura.

19 Caratteristiche tecniche Modulo di interfaccia per telecamera scorporata art. 0 Consente o più posti di collegare esterni audio una telecamera con montanti scorporata senza posto esterno di montante dalla pulsantiera. Deve essere posizionato al posto del modulo telecamera. È dotato di un connettore per l eventuale collegamento di un relé per comando temporizzato di una lampada di illuminazione del campo di ripresa. Connettore a morsetti. Dip-switch per adattamento alla lunghezza dell impianto. Non richiede configurazione. L = distanza tra la telecamera e il posto interno più lontano L < 00m 00m < L < 00m NO NC C V 00m < L < 000m Modulo code-lock art. 0 Dispositivo elettronico a microprocessore dotato di tastiera illuminata che consente di azionare serrature elettriche e di attivare impianti ausiliari, componendo codici numerici a, o cifre. La programmazione dei codici numerici viene effettuata direttamente dalla tastiera senza necessità d intervento all interno della pulsantiera. Si possono memorizzare due differenti codici per il comando di due diverse serrature oppure di una serratura e di un impianto ausiliario. Il dispositivo è costituito da una pulsantiera a tasti, da indicatori luminosi per il controllo della corretta programmazione e dell avvenuta attivazione della funzione desiderata; un segnale acustico conferma l avvenuto azionamento del tasto. Non richiede configurazione. 9 0 C Segnalazioni acustiche Accettazione tasto premuto Accettazione nuova programmazione Errore di programmazione o di codice Segnalazioni luminose Led rossi di conferma () Led disponibile per segnalazioni () Led uscita B () Led uscita A () Tastiera numerica () Morsetto A 0V d.c. / 0V a.c. V d.c. / V a.c. Comune relé A NA relé A NC relé A Comune relé B NA relé B NC relé B B LED 0V DC LED V DC A 9 0 ~ ~/- ~ ~/+ 0V V AC/DC comano relé Timer Morsetto B 9 0V d.c. Led per segnalazioni 0 V d.c. Led per segnalazioni Ingresso timer giorno/notte Uscita timer giorno/notte Ingresso comando relé uscita A da tasto serratura del posto interno Alimentazione V d.c. + 0% %=00mA V a.c. +0% 0%=0mA

20 Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Citofono Sprint art. 0 Il citofono Sprint presenta le seguenti caratteristiche tecniche: - chiamata elettronica con volume regolabile su livelli; - cordone estensibile con due connettori RJ; ciò consente di eseguire comodamente l installazione, collegando il microtelefono a lavori ultimati e di effettuare molto semplicemente l eventuale sostituzione; - quattro sedi per comandi o segnalazioni opzionali; - tasto apertura serratura; - accessoriabile con scheda per intercomunicazione; accessoriabile con scheda per commutatore esclusione chiamata e LED di segnalazione. sedi disponibili per gli accessori: Pulsanti aggiuntivi LED segnalazione Comando esclusione chiamata sede sede sedi Installazione del citofono a parete senza l ausilio di nessun accessorio Installazione da tavolo del citofono con la base art. 0 provvista di cavo da metri

21 R P Citofono Pivot art. 00 Caratteristiche tecniche Il citofono o più posti Pivot esterni è caratterizzato audio da con elevate montanti funzionalità senza posto esterno di montante e flessibilità installativa. Tra le dotazioni funzionali di base, le più importanti sono: - chiamata elettronica con volume regolabile su livelli; - pulsante inserzione del posto esterno; - pulsante accensione luci scale; - pulsante per apertura serratura; - cordone estensibile con due connettori RJ; ciò consente di eseguire comodamente l installazione, collegando il microtelefono a lavori ultimati e di effettuare molto semplicemente l eventuale sostituzione; - sede accessori segreto di conversazione (abbinato all art. 00); staffa per installazione a parete a corredo; connessioni tramite morsetti estraibili; ciò consente di eseguire il cablaggio e la verifica funzionale dell impianto senza gli apparecchi. Il citofono può essere completato con i seguenti accessori: blocchetto con pulsanti aggiuntivi per intercomunicazione; commutatore per esclusione chiamata; consente di escludere la chiamata ed accendere contemporanemente un LED rosso di segnalazione; blocchetto con pulsanti e LED di segnalazione; scheda per chiamata a note; supporto da tavolo in resina bianca con piedini antiscivolo; cavo nero da metri con un connettore a spina a poli per il collegamento degli apparecchi da tavolo alle prese a vie Living o Light (art. 9 o art. 9) RP Installazione del citofono a parete con la staffa metallica già a corredo Installazione da tavolo o da parete del citofono con la base inclinata art. 0 9

22 R P Citofono con segreteria art. 0 Sezione video art. 0 Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Posto interno audio dotato di segreteria citofonica. Permette di memorizzare un messaggio che verrà riprodotto dall altoparlante del posto esterno ogni volta che verrà inviata una chiamata al citofono con segreteria inserita. Dal posto esterno sarà inoltre possibile lasciare un messaggio che potrà essere ascoltato sul posto interno in un secondo momento. Il numero massimo di messaggi che possono essere memorizzati è 0, della durata di 0 secondi l uno. Il messaggio di benvenuto può avere invece una durata massima di secondi. Il posto interno con segreteria audio può essere installato sia in impianti analogici che digitali. Attenzione: in impianti plurifamiliari può essere alimentato con un alimentatore art. 000 supplementare. In impianti monofamiliari necessita di un filo in più per la tratta alimentatore/posto interno. - Inserimento e disinserimento della funzione segreteria - Riproduzione del messaggio di benvenuto e dei messaggi presenti in segreteria - Registrazione del messaggio di benvenuto - Visualizza l inserimento della segreteria e la presenza di eventuali messaggi - Tasti di cancellazione (Play + Rec) Sezione video b/n Affiancando la sezione video art. 0 al posto interno audio art. 0 si ottiene un posto interno video utilizzabile in tutti gli impianti sia analogici che digitali. Caratteristiche Alimentazione -V d.c. Autoprotetta da sovraccarico e cortocircuito tramite PTC Assorbimento apparecchio acceso: 0 ma Schermo : piatto Tempo di accensione : - secondi Ampiezza segnale video : Vpp video composito 0Hz Standard televisivo: linee La sezione video accoppiata al citofono Pivot può essere installata da tavolo utilizzando il supporto inclinato art.. Per il collegamento all impianto è possibile utilizzare le prese Living int. o Light dedicate alle funzioni videocitofoniche (art 9 e art. 9). Per l installazione a parete è possibile utilizzare la staffa metallica art Regolazione definizione video - Regolazione contrasto - Regolazione luminosità RP Installazione del citofono a parete con la staffa metallica già a corredo Installazione da tavolo o da parete del citofono con la base inclinata art. 0 0

23 Citofono a vivavoce art. e art. art. Caratteristiche tecniche Il o citofono più posti a viva esterni voce audio può essere con montanti impiegato senza nei posto esterno di montante supporti Living, Light e Light Tech. L utilizzo é molto semplice infatti, dopo aver ricevuto la chiamata elettronica, basta premere brevemente il pulsante () per poter rispondere e conversare a mani libere. Per interrompere la comunicazione ripremere il tasto - Regolazione volume della chiamata elettronica - Altoparlante - Pulsante ON-OFF - Microfono - LED di segnalazione - Tasto di comando serratura - Tasto comando luce scale CLACK L0 N0 FLAT modulo altoparlante 0 PI modulo microfono Installabile tramite i supporti Living e Light ad incasso, da parete o su contenitori da tavolo. Il modulo altoparlante è collegato al modulo microfonico utilizzando il flat-cable fornito a corredo

24 Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Videocitofono Sprint art. 0 e art. Il videocitofono Sprint presenta le seguenti caratteristiche tecniche: - cordone estensibile con due connettori RJ; ciò consente di eseguire comodamente l installazione, collegando il microtelefono a lavori ultimati e di effettuare molto semplicemente l eventuale sostituzione; - tre pulsanti per apertura serratura, accensione luci scale, inserzione del posto esterno; - potenzionetri per la regolazione di contrasto e luminosità; - chiamata elettronica con volume regolabile su livelli; - monitor in bianco e nero da pollici; - tasti per intercomunicazione (solo per art. ); segreto di conversazione; staffa metallica (in dotazione) che consente l installazione a parete da semincasso (una parte del videocitofono viene inserita in una comune scatola da incasso); connessione tramite morsetti estraibili; ciò consente di eseguire il cablaggio e la verifica funzionale dell impianto senza gli apparecchi. N.B. Può essere installato fuori muro usando l apposita cornice (art. ). Dati tecnci alimentazione V d.c. autoprotetto da cortocircuito e sovraccarico tramite PTC assorbimento apparecchio acceso 00mA schermo tradizionale tempo di accensione ampiezza segnale video-composito Vp.p. 0 Hz standard televisivo linee microfono electret amplificato altoparlante con membrana in mylar staffa a corredo cornice art. 0 0 Installazione del videocitofono da semincasso con la staffa a corredo Installazione del videocitofono fuori muro con l apposita cornice art.

25 Caratteristiche tecniche Videocitofono Pivot bianco/nero art. 0 e a colori art. Il videocitofono o più posti esterni Pivot è caratterizzato audio con montanti da elevate senza funzionalità posto alimentazione esterno di V montante d.c. e flessibilità installativa. autoprotetto da cortocircuito e sovraccarico trami- Tra le dotazioni funzionali di base, le più importanti te PTC sono: assorbimento apparecchio acceso: 0mA - chiamata elettronica con volume regolabile su livelli; schermo: piatto - pulsante inserzione del posto esterno; tempo di accensione: - secondi - pulsante accensione luci scale; ampiezza segnale video: Vpp video composito 0 Hz - pulsante per apertura serratura; standard televisivo: linee - cordone estensibile con due connettori RJ; ciò Il videocitofono può essere completato con i seguenti consente di eseguire comodamente l installazione, accessori: collegando il microtelefono a lavori ultimati e di blocchetto con pulsanti aggiuntivi per intercomunicazione; effettuare molto semplicemente l eventuale sostituzione; commutatore per esclusione chiamata; consente - sede accessori di escludere la chiamata ed accendere contemporanemente - regolazione contrasto e luminosità del monitor un LED rosso di segnalazione; (regolazione colore e luminosità nell art. a blocchetto con pulsanti e LED di segnalazione; colori); scheda per chiamata a note; - monitor bianco e nero da pollici; supporto da tavolo in resina bianca con piedini segreto di conversazione (abbinato all art. 00); antiscivolo; staffa per installazione a parete a corredo; cavo nero da metri con un connettore a spina a connessioni tramite morsetti estraibili; ciò consente poli per il collegamento degli apparecchi da tavolo di eseguire il cablaggio e la verifica funzionale alle prese a vie Living o Light (art. 9 o art. dell impianto senza gli apparecchi. 9) Installazione del videocitofono a parete con la staffa metallica già a corredo Installazione da tavolo o da parete del videocitofono con la base inclinata art. 0

26 Centralino di portineria art. 00 Sezione video art. 0 Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Centralino di portineria per impianti audio e video digitali. Nel caso di impianti video può essere affiancata la specifica sezione video art. 0. Accesso ai diversi servizi da tastiera o tramite rubriche programmabili, con possibilità di ricevere le chiamate dal posto esterno e dirottarle ad un interno, di ricevere e inviare chiamate dai posti posti interni e di creare una coda di chiamate in cui vengono memorizzate. Descrizione comandi: - microtelefono; - altoparlante; - display segnalazione messaggi; - tasti per scorrimento rubriche e menù; - tasto di conferma; - tasto di annullamento - tasto per autoaccensione monitor; - tasto per comando luci; 9 - tasto per apriporta; 0 - tasto per invio chiamata; - tasto giorno/notte; - tastiera alfanumerica; - LED rosso di segnalazione. Sezione video b/n La sezione video art. 0 viene affiancata al centralino di portineria art.00 e permette di visualizzare il posto esterno da cui è arrivata una chiamata oppure sul quale è stata fatta un autoaccensione. Caratteristiche Alimentazione -V d.c. Autoprotetto da sovraccarico e cortocircuito tramite PTC Assorbimento apparecchio acceso: 0 ma Schermo : piatto Tempo di accensione : - secondi Ampiezza segnale video : Vpp video composito 0Hz Standard televisivo: linee Collegamento Dotata di multicavo e connettore per il collegamento al centralino di portineria art. 00. La sezione video accoppiata al centralino di portineria può essere installata da tavolo utilizzando il supporto inclinato art. Per il collegamento all impianto è possibile utilizzare le prese Living int. o Light dedicate alle funzioni videocitofoniche (art 9 e art. 9). Per l installazione a parete è possibile utilizzare la staffa metallica art. 0. Funzioni e comandi -Regolazione definizione video -Regolazione contrasto -Regolazione luminosità già a corredo del centralino di portineria Installazione del centralino di portineria a parete con la staffa metallica Installazione da tavolo o da parete con la base inclinata a corredo del centralino

27 S P R RP DC MF S P R DC MF RP S P R DC MF RP S P R DC MF RP S P R DC MF RP Caratteristiche tecniche Centralino telefonico modulare art. PBXD Il centralino o più posti PBXD esterni consente audio con di realizzare montanti impianti senza posto esterno di montante con le prestazioni tipiche dei centralini telefonici unite a quelle degli impianti citofonici/videocitofonici. Il centralino consente di gestire linea telefonica, linea citofonica/videocitofonica e telefoni interni (detti apparecchi derivati); ciascuno degli apparecchi derivati può eventualmente essere collegato, in serie o in parallelo, a un altro apparecchio telefonico, aumentando la capacità dell impianto fino ad un massimo di 0 telefoni. Per le dimensioni compatte, unite alla semplicità di installazione, alla facilità d uso ed alla flessibilità dei servizi, il centralino PBXD è particolarmente adatto per l impiego in abitazioni, negozi o piccoli uffici. Il centralino garantisce la piena compatibilità sia con i telefoni decadici, con selezione ad impulsi (come, ad esempio, i telefoni a disco), sia con i telefoni a tastiera multifrequenza, con selezione a toni. I telefoni derivati, collegati al centralino, possono quindi essere di qualunque tipo, compresi i telefoni bistandard (decadici/multifrequenza), i telefoni senza filo (cordless) e gli apparecchi multifunzione. Il centralino è dotato di servizio Room monitor per il controllo audio degli ambienti. Può anche essere collegato direttamente ad un posto esterno citofonico o videocitofonico, comandare l apertura automatica di una serratura e accendere la luce delle scale. La programmazione del centralino può essere fatta da qualunque telefono derivato dell impianto stesso, mediante l introduzione di semplici codici e resta permanentemente memorizzata, fino a quando non viene nuovamente modificata dall utente (un codice apposito impedisce programmazioni illegali). In caso di mancanza della corrente di alimentazione, l apparecchio derivato n resta automaticamente collegato alla linea telefonica esterna, consentendo di comunicare anche in condizioni di emergenza. Nel centralino è previsto un relè che può essere utilizzato per teleazionamenti (in modo monostabile o bistabile) di comandi vari come ad esempio caldaia, irrigazione giardino, luci, ecc. Il comando può essere inviato dai telefoni derivati oppure dalla linea urbana. Attenzione Per le caratteristiche tecniche dei centralini telefonici PABX e, vedere il Sistema telefonico audio con centralino PABX. Telefoni derivati Nota: per informazioni circa i centralini PABX art. e art., vedere il paragrafo Caratteristiche tecniche del capitolo Sistema telefonico audio con centralino PABX. PBXD Centralino PABX Alimentatore audio ~ TELECOM Linea urbana B 0 9 AB Centralino telefonico art. PBXD in custodia modulare DIN. Posto esterno citofonico

28 Sistema videocitofonico e digitale Caratteristiche tecniche Specifiche tecniche art. PBXD Installazione: mediante armadio DIN, o a parete mediante guida DIN Capacità: Linee esterne Derivati interni Interfaccia per impianti citofonici: integrata Rete di connessione: Distanza massima degli interni 00m Collegamento degli interni bifilare (doppino telefonico) Collegamento linea urbana bifilare (doppino telefonico) Collegamento linea telefonica vedere schemi di collegamento Sistema di selezione: decadica/multifrequenza Alimentazione: Tensione di rete 0V (+0% -0%) 0Hz Potenza richiesta W Contatto apertura serratura: max V - A Contatto luce scale: max V A Protezione extratensioni ed extracorrenti: interne Caratteristiche meccaniche e ambientali: Dimensioni 0x90x0mm Peso 0g Temperature operative 0 C 0 C Temporizzazione dei toni interni: (*) tono di invito alla selezione continuo bitonale tono di controllo chiamata (libero) s/s tono di occupato 00ms/00ms tono di dissuasione 00ms/00ms tono di congestione 00ms/00ms tono di attesa 00ms/00ms/00ms/00ms tono di avviso 00ms/900ms tono di conferma 00ms/00ms/00ms/00ms/00ms/00ms tono di errore configurazione 00ms/00ms/00ms/00ms/00ms/s tono di attesa citofonica 00ms/00ms/00ms/00ms/00ms/s tono di avviso citofonico 00ms/00ms/00ms/00ms Segnalazioni di chiamata (ritmi di suoneria): (*) chiamata interna 00ms/00ms/00ms/s chiamata urbana s/s chiamata citofonica 00ms/00ms/00ms/00ms/00ms/s Programmazione dei servizi: da qualsiasi apparecchio derivato Servizio emergenza: in caso di mancanza di alimentazione, il derivato n è posto in comunicazione diretta con la linea telefonica esterna (*) N.B.: le durate sono riportate nella sequenza impulso/pausa/impulso/pausa ecc. Piena compatibilità con i Servizi Telefonici Supplementari TELECOM Italia. Tabella riassuntiva dei principali servizi disponibili Principali servizi disponibili PBXD chiamata esterna entrante/uscente intercomunicazione autoaccensione apertura serratura elettrica da telefono messa in attesa e recupero conversazioni interne/urbane/con posto esterno citofonico e video inoltro automatico o con annuncio risposta per assente selezione abbreviata (0 numeri) chiamata generale blocco della selezione urbana/ interurbana/internazionale fax-switch automatico divisione in fasci musica su attesa room monitor bidirezionale accesso ai Servizi Telefonici Supplementari accesso diretto ai derivati Principali servizi disponibili PBXD filtro chiamate entranti omologazione teleattivazione modulo fonico dedicato interfaccia videocitofonia (accessorio) programmabile da PC divisione in partizioni scenari domotici cattura chiamate da segreteria accesso diretto alla linea urbana configurazione facilitata ripetitore di chiamata ) I centralini sono omologati secondo norme europee. ) Il centralino e gli accessori sono omologati dal Ministero P.T. Compatibilità con i sistemi Tersystem audio (+n) (+n) Tersystem video (+n+ coax) sistema e digitale audio e video