ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELL ASSEMBLEA CAPITOLINA. Deliberazione n.

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1 Protocollo RC n. 6474/16 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELL ASSEMBLEA CAPITOLINA L anno duemilasedici, il giorno di giovedì trentuno del mese di marzo, nella Sala dell'arazzo, in Campidoglio, è presente il Prefetto Francesco Paolo Tronca nominato Commissario Straordinario con Decreto del Presidente della Repubblica del 3 novembre 2015 assistito dal Segretario Generale Dott.ssa Antonella Petrocelli. (O M I S S I S) Deliberazione n. 22 Modifica di alcune condizioni contrattuali previste nella convenzione per l affidamento del Servizio di Tesoreria di Roma Capitale e del Servizio di Cassa delle dipendenti Istituzioni stipulata con il R.T.I. composto da Unicredit S.p.A. (capogruppo), B.N.L. S.p.A. e M.P.S. S.p.A. - Periodo 1 gennaio dicembre Premesso che, con deliberazione n. 80 del 4 agosto 2010 il Consiglio Comunale ha approvato lo schema di convenzione per l affidamento del Servizio di Tesoreria di Roma Capitale e del Servizio di Cassa delle dipendenti Istituzioni per il periodo 1 gennaio dicembre 2015; Che, con contratto rep del 28 luglio 2011, il predetto servizio è stato affidato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito con atto a rogito del Notaio dott. Stefano Sammartano, con repertorio del 12 luglio 2011 da Unicredit S.p.A. (capogruppo), B.N.L. S.p.A. e M.P.S. S.p.A.; Che nella Convenzione che riporta le modalità ed i criteri di erogazione del Servizio di Tesoreria era previsto all art. 10 l impegno da parte del Tesoriere a stipulare, annualmente, un contratto di sponsorizzazione per l importo di Euro ,00; Che, a seguito della sospensione del regime di tesoreria unica mista, ad opera del D.L. 24 gennaio 2012, n. 35, gli Istituti Tesorieri hanno manifestato la volontà di rinegoziare i contenuti degli accordi a quella data in essere, mediante la revisione di alcune fattispecie contrattuali; Che tali modifiche hanno riguardato in particolare: il tasso di interesse sulle somme detenute presso il tesoriere ridefinito nella misura pari al tasso di volta in volta stabilito con Decreto del MEF maggiorato di 20 punti base con decorrenza 1 ottobre 2012; la sponsorizzazione annuale, ridefinita annualmente in Euro ,00, con decorrenza dall annualità 2013; Che con deliberazione di Assemblea Capitolina n. 67 del 13 dicembre 2012 sono state approvate tra le altre, le suddette modifiche da apportare alla citata Convenzione rep del 28 luglio 2011;

2 2 Che successivamente, con nota del 25 settembre 2014, i citati Istituti Tesorieri hanno manifestato nuovamente la volontà di rinegoziare alcune condizioni contrattuali chiedendo, in particolare, all Amministrazione di rinunciare alla sponsorizzazione annua di Euro ,00 lamentando la totale assenza di ricavi determinata dall appesantimento della normativa di settore e dai sempre più gravosi impegni di natura operativa e finanziaria e, pertanto, la necessità di riequilibrare il sinallagma contrattuale; Che tale richiesta ha generato una copiosa corrispondenza tra Roma Capitale ed i suddetti Istituti, alternata a riunioni ed incontri, ai quali hanno partecipato i massimi vertici dell Amministrazione al fine di mediare soluzioni convenienti per entrambi; Che l iniziale pretesa di totale azzeramento è stata, nel corso del mese di agosto del 2015, superata dagli Istituti Tesorieri resisi disponibili ad erogare 500 mila Euro per contribuire ad iniziative culturali; Che, parallelamente, è insorta con l R.T.I. un ulteriore controversia riguardante la remunerazione delle giacenze depositate presso il Tesoriere; Che, infatti, con Decreto del MEF 6 ottobre 2014, era stato ridotto dall 1% allo 0,24%, con efficacia retroattiva al 1 gennaio 2014, il tasso di interesse attivo relativo alla remunerazione delle giacenze in Banca d Italia, tasso al quale, sulla base delle modifiche della convenzione approvate con la citata deliberazione era stata riparametrata la remunerazione delle somme in giacenza sul conto di Tesoreria; Che, a causa della suddetta modifica, con note del 6 e del 25 febbraio 2015, è stata richiesta formalmente, dagli Istituti Tesorieri, la restituzione di quota parte degli interessi attivi già corrisposti trimestralmente, sulle giacenze di tesoreria, quantificati in Euro ,53, calcolati sulla base della variazione del tasso come sopra specificato; Che l Avvocatura Capitolina, interpellata sulla materia, ha ritenuto non giuridicamente fondata, a causa della sua irritualità, la richiesta di restituzione avanzata dal pool di Banche, evidenziando che alla luce della chiara norma pattizia contenuta nella convenzione tasso di volta in volta stabilito con Decreto del MEF maggiorato di 20 punti base solo dalla data di pubblicazione del Decreto in questione gli istituti di credito potranno applicare sulle somme detenute presso il conto del Tesoriere il tasso finito pari allo 0,44% lordo e che la retroattività non possa essere invocata dallo stesso in presenza di una regola contrattuale interna che non la preveda; Che il MEF Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, interpellato sulla questione ha affermato (nota prot. n del 17 luglio 2015) che la definizione della modalità di remunerazione e quindi il tasso di interesse effettivo da applicare sulle somme depositate presso il Tesoriere, oltre alla decorrenza della modifica del parametro di riferimento, non può che rinvenirsi nelle condizioni stabilite dalla convenzione e quindi nel rapporto privatistico esistente tra Roma Capitale ed il suo Tesoriere; Considerato che la liquidazione trimestrale degli interessi è posticipata alla fine del periodo di riferimento, con determinazione dirigenziale n. 224 del 9 dicembre 2015 del Ragioniere Generale, si è successivamente provveduto, in analogia all operata della Banca d Italia riguardo alla remunerazione delle giacenze presso la contabilità speciale, alla restituzione della quota relativa al IV trimestre (Euro ,85), che alla data di emanazione del suddetto Decreto del MEF non era stata ancora liquidata; Che in ultimo, si è giunti alla fine di dicembre 2015, a seguito di ulteriori tentativi di componimento della vicenda operati dal Ragioniere Generale, alla seguente proposta formulata dal R.T.I.: restituzione da parte di Roma Capitale di un importo pari al 50% degli interessi richiesti dagli Istituti Tesorieri che, al netto di quanto già erogato con la citata determinazione dirigenziale n. 224 del 9 dicembre 2015 risulta pari ad Euro ,42;

3 3 impegno ad erogare a favore di Roma Capitale ulteriori 250 mila Euro a titolo di sponsorizzazione in aggiunta ai 500 mila Euro di cui sopra è cenno; Che anche sulla proposta innanzi indicata è stato chiesto il parere dell Avvocatura Capitolina, con nota prot. n del 29 gennaio 2016 del Ragioniere Generale, al fine di valutare la sussistenza dei presupposti per l accoglimento della stessa; Preso atto del parere reso dall Avvocatura Capitolina in data 4 febbraio 2016 (prot. n. 9185) con cui si è ritenuto di accogliere la proposta formulata dagli istituti Tesorieri a salvaguardia della funzionalità del Servizio di Tesoreria e tenuto conto della particolare congiuntura connessa alla scadenza della convenzione in essere ed alla pubblicazione in corso della gara per il nuovo affidamento; Considerato che l eccessiva onerosità del servizio di cui trattasi si desume anche dalla scarsa partecipazione degli Istituti Bancari alle relative procedure di gara; Che in particolare, alla gara indetta per il periodo 1 gennaio dicembre 2015 pervenne un unica offerta presentata dal citato R.T.I. composto da Unicredit S.p.A. (capogruppo), B.N.L. S.p.A. e M.P.S. S.p.A.; Che, pur non avendo previsto tra i requisiti di partecipazione alla gara il contributo per sponsorizzazione, alla procedura bandita per il successivo periodo 1 gennaio dicembre 2020, non sono pervenute offerte; Considerato che preliminarmente alla stipula di apposito accordo transattivo per il definitivo componimento della vicenda è necessario modificare l art. 10, comma 2, della convenzione rep del 28 luglio 2011 aggiungendo la lettera a bis) come segue: a bis) il Tesoriere a stipulare per l annualità 2015, un contratto di sponsorizzazione pari ad Euro ,00; Che trattasi di materia di competenza dell Organo Consiliare dell Ente ai sensi dell art. 210 del D.Lgs. n. 267/2000; Che agli ulteriori adempimenti relativi alla restituzione di quota parte degli interessi, di cui sopra è cenno, si procederà con successiva determinazione dirigenziale; Vista la determinazione dirigenziale n. 82 del 23 marzo 2016 del Ragioniere Generale, con la quale è stata autorizzata la proroga tecnica della suddetta convenzione; Considerato che in data 3 marzo 2016 il Ragioniere Generale ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Ragioniere Generale F.to: S. Fermante; Che in data 3 marzo 2016 il Vice Ragioniere Generale ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione di cui all oggetto. Il Vice Ragioniere Generale F.to: M. Corselli ; Preso atto che in data 3 marzo 2016 il Ragioniere Generale ha attestato, ai sensi e per gli effetti dell art. 28, c. 1, lett. i) e j) del Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e Servizi, la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte aventi rilevanti ambiti di discrezionalità tecnica con impatto generale sulla funzione dipartimentale e sull impiego delle risorse che essa comporta. Il Ragioniere Generale F.to: S. Fermante;

4 4 Che, sul testo originario della proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa di cui all art. 97, comma 2, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Visto il Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000; Visto il Decreto del Prefetto della Provincia di Roma /2735/2013 del 30 ottobre 2015; Visto il D.P.R. 3 novembre 2015; Visto l ulteriore Decreto del Prefetto della Provincia di Roma /2735/2013 del 4 novembre 2015; IL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri dell Assemblea Capitolina DELIBERA per quanto esposto in narrativa, di modificare la Convenzione stipulata per l affidamento del Servizio di Tesoreria di Roma Capitale e del Servizio di Cassa delle dipendenti Istituzioni, per il periodo 1 gennaio dicembre 2015, rep del 28 luglio 2011, fissando per l anno 2015 il contratto di sponsorizzazione di cui all art. 10 in Euro ,00; di aggiungere, conseguentemente, all art. 10, comma 2, della suddetta convenzione la seguente lettera a bis): a bis) il Tesoriere a stipulare per l annualità 2015, un contratto di sponsorizzazione pari ad Euro ,00. Infine il Commissario Straordinario, in considerazione dell urgenza di provvedere, dichiara immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Tronca IL SEGRETARIO GENERALE Petrocelli

5 5 REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio on line di Roma Capitale in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi fino al 20 aprile Lì, 6 aprile 2016 p. IL SEGRETARIO GENERALE IL DIRETTORE F.to: M. D Amanzo

6 6 REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio on line di Roma Capitale in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi fino al 20 aprile Lì, 6 aprile 2016 p. IL SEGRETARIO GENERALE IL DIRETTORE F.to: M. D Amanzo CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per decorrenza dei termini di legge, il 16 aprile Lì, 18 aprile 2016 p. IL SEGRETARIO GENERALE IL DIRETTORE F.to M. D Amanzo