ASL TO1 (PIANO ANTICORRUZIONE ) MISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO ALLEGATO 5
|
|
- Niccoletta Maggio
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ASL TO1 (PIANO ANTICORRUZIONE ) MISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO ALLEGATO 5 AREE DI RISCHIO AREA RISCHIO 01 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE Reclutamento per: concorso pubblico, mobilità (avviso pubblico o domanda diretta), avviso pubblico (tempi determinati), collocamento Progressioni di carriera: fasce retributive/ concorsi interni/ incarichi sanitari di coordinamento/ posizioni organizzative/ conferimento incarichi dirigenziali, SC Risorse Multiprofessionali 3,67 Monitoraggio annuale relativo a tutte le tipologie di assunzione effettuate nel corso dell'anno, evidenziando eventuali reclami degli utenti (entro 31/12/2015) 2,63 Revisione procedure aziendali (entro il 31/12/2015) 01 3 Conferimento incarichi provvisori a personale sanitario convenzionato (MMG e PLS, SC Risorse Specialisti ambulatoriali, Guardia Medica, ecc.) Multiprofessinali 3,75 Misure obbligatorie previste nel Piano 01 4 Conferimento di incarichi di collaborazione: prestazione d'opera/ consulenze/ borse di studio Monitoraggio annuale relativo a : a) dati quantitativi; b) tipologie di requisiti 3,75, SC richiesti e progetti proposti; c) n di candidati che hanno presentato domanda Formazione 01 5 Conferimento incarichi professionali: patrocinio legale, perizie SC Assistenza Legale 4,67 Misure obbligatorie previste nel Piano 01 6 Conferimento incarichi professionali: progettazione, collaudo, direzione sicurezza cantiere, e B, Tutti i processi sono svolti con l'applicazione di quanto previsto dalla Legge direzione lavori Gestione Attrezzature 163/2006 e dal regolamento di attuazione. Sanitarie 01 7 Conferimento di incarichi di collaborazione: docenze SC Formazione 1,63 Misure obbligatorie previste nel Piano
2 AREA RISCHIO 02 AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE E AFFIDAMENTO DI OGNI ALTRO TIPO DI COMMESSA DISCIPLINATO DAL D.LGS. 163/ Definizione dell'oggetto dell'affidamento 02 2 Definizione dell'oggetto dell'affidamento 02 3 Definizione dell'oggetto dell'affidamento 02 4 Definizione dell'oggetto dell'affidamento 02 5 Definizione dell'oggetto dell'affidamento Approvvigionamenti SC Farmacia Ospedaliera 3,75 4,67 5,00 5,00 5,00 Misure obbligatorie previste dal Piano, Adozione modelli patti di integrità negli affidamenti, Comunicazione al responsabile per la prevenzione della corruzione di eventuali provvedimenti di esclusione o di risoluzione adottati a seguito di violazione dei patti di integrità 02 6 Definizione dell'oggetto dell'affidamento SC Logistica 5, Definizione dell'oggetto dell'affidamento 02 8 Individuazione dello strumento/ istituto per l'affidamento 02 9 Requisiti di qualificazione Requisiti di qualificazione Requisiti di qualificazione Requisiti di qualificazione Requisiti di qualificazione Approvvigionamenti, SC Farmacia Ospedaliera, Telecomunicazioni e Impiantistica Elettronica, SC Logistica, SC Tecnico A e B, Approvvigionamenti SC Farmacia Ospedaliera 5,00 3,96 3,33 4,67 5, Requisiti di qualificazione SC Logistica Requisiti di qualificazione
3 02 16 Requisiti di aggiudicazione Valutazione delle offerte Verifca delle eventuali anomalie delle offerte Procedure negoziate Affidamenti diretti Affidamenti diretti Affidamenti diretti Approvvigionamenti, SC Farmacia Ospedaliera, Telecomunicazioni e Impiantistica Elettronica, SC Logistica, SC Tecnico A e B, Approvvigionamenti, SC Farmacia Ospedaliera, Telecomunicazioni e Impiantistica Elettronica, SC Logistica, SC Tecnico A e B, Approvvigionamenti, SC Farmacia Ospedaliera, Telecomunicazioni e Impiantistica Elettronica, SC Logistica, SC Tecnico A e B, Approvvigionamenti, SC Farmacia Ospedaliera, Telecomunicazioni e Impiantistica Elettronica, SC Logistica, SC Tecnico A e B, Approvvigionamenti SC Farmacia Ospedaliera 3,54 3,54 2,92 3,75 2,92 5,33 5,67
4 02 23 Affidamenti diretti Affidamenti diretti Affidamenti diretti SC Logistica Affidamenti diretti Revoca del bando Approvvigionamenti, SC Farmacia Ospedaliera, Telecomunicazioni e 4,75 Impiantistica Elettronica, SC Logistica, SC Tecnico A e B, Redazione del cronoprogramma Redazione del cronoprogramma Redazione del cronoprogramma Redazione del cronoprogramma Varianti in corso di esecuzione del contratto Varianti in corso di esecuzione del contratto Varianti in corso di esecuzione del contratto Varianti in corso di esecuzione del contratto Subappalto Subappalto Subappalto Subappalto Utilizzo di rimedi di risoluzione delle controversie alternativi a quelli giurisdizionali durante la fase di esecuzione del contratto 2,50 2,50
5 Utilizzo di rimedi di risoluzione delle controversie alternativi a quelli giurisdizionali durante la fase di esecuzione del contratto Utilizzo di rimedi di risoluzione delle controversie alternativi a quelli giurisdizionali durante la fase di esecuzione del contratto Utilizzo di rimedi di risoluzione delle controversie alternativi a quelli giurisdizionali durante la fase di esecuzione del contratto 4,75 2,08
6 AREA RISCHIO 03 PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI DELLA SFERA GIURIDICA DEI DESTINATARI PRIVI DI EFFETTO ECONOMICO DIRETTO ED IMMEDIATO PER IL DESTINATARIO 03 1 Gestione delle liste di attesa per prestazioni sanitarie territoriali 03 2 Gestione delle liste di attesa per prestazioni sanitarie ospedaliere (compresi i ricoveri) 03 3 Autorizzazioni per il personale dipendente: svolgimento incarichi extraistituzionali in genere Autorizzazioni per il personale dipendente: svolgimento attività libero professionale intramoenia Autorizzazioni per il personale dipendente: partecipazione a convegni ed eventi formativi esterni con oneri aziendali Call Center, CUP, Direzione Sanitarie Ospedaliere, altri uffici accettazione Direzioni sanitarie presidio ospedaliero 3,50 verifica a campione 3,50 elaborazione regolamento per la tenuta delle liste di attesa 3,13 SC Formazione 1,46 Autorizzazioni per il personale dipendente: partecipazione di professionisti sanitari a convegni SC Formazione 1,46 ed eventi formativi esterni sponsorizzati Elaborazione procedura aziendale, che tenga conto anche del aziendale di comportamento 3,13 Misure obbligatorie previste nel Piano 03 7 Accreditamento strutture sanitarie e socio sanitarie private: - centri diagnostici, poliambulatori, case di cura ecc Commissione Vigilanza 4,67 Misure obbligatorie previste nel Piano - RSA, comunità terapeutiche ecc 03 8 Autorizzazione patenti di guida SC Medicina Legale 5,25 Misure obbligatorie previste nel Piano 03 9 Autorizzazione porto d'armi SC Medicina Legale 5,25 Misure obbligatorie previste nel Piano Accertamento invalidità civile, handicap ex legge 104/92, disabilità collocabile ex legge 68/99 SC Medicina Legale 6,75 Misure obbligatorie previste nel Piano Autorizzazione all'uso di fitosanitari Autorizzazione detenzione scorte farmaci veterinari presso allevamenti e/o veterinari SC Veterinaria 4,08 Monitoraggio annuale relativo a: a) dati quantitativi; b) articolazione della spesa per dipartimento / SC e profilo Monitoraggio annuale relativo a: a) dati quantitativi; b) articolazione della spesa per dipartimento / SC e profilo; c) tipo e dettaglio degli sponsor; d) n. crediti erogati (anno 2016) 3,33 Rischio controllato: nessuna ulteriore misura di prevenzione Rotazione del personale; supervisione da parte del direttore di SC; verifiche ispettive interne Autorizzazione macellazione uso familiare SC Veterinaria 3,25 verifica periodica sull'incasso dei diritti sanitari Autorizzazione per vendita di farmaci veterinari presso magazzini all'ingrosso/dettaglio SC Veterinaria 5,00 Rotazione del personale; supervisione da parte del direttore di SC; verifiche ispettive interne Parere per autorizzazione sanitaria all'esercizio di attività: studi veterinari, attività vendita Supervisione da parte del referente di settore e firma da parte del Responsabile SC Veterinaria 3,50 animali, attività toelettatura (anno 2015) - procedure scritte (anno 2016) Parere per autorizzazione comunale allo svolgimento di fiere, mercati, esposizioni, Rotazione del personale; supervisione da parte del referente di settore e del SC Veterinaria 3,25 concentramenti e mostre animali (DPR 320/54) direttore di SC; verifiche ispettive interne Nulla osta alla detenzione di animali esotici finalizzato al rilascio dell'autorizzazione sanitaria Supervisione da parte del referente di settore e firma da parte del Responsabile SC Veterinaria 3,50 da parte del Comune di detenzione (anno 2015) - procedure scritte (anno 2016) Parere per il riconoscimento CE SC Veterinaria 5,33 procedure scritte; supervisione del referente e trasmissione da parte del direttore di SC Parere per utilizzo di acque potabili 3,13 Misure obbligatorie previste nel Piano Parere preventivo su richiesta di soggetti privati 2,71 Misure obbligatorie previste nel Piano Parere preventivo su richiesta di soggetti privati SC Veterinaria 5,25 Misure obbligatorie previste nel Piano Parere preventivo su richiesta di soggetti privati SC Igiene e Sanità Pubblica 2,50 Misure obbligatorie previste nel Piano Parere preventivo su richiesta di soggetti privati SC SPRESAL 2,50 Misure obbligatorie previste nel Piano Pareri e attestazioni su richiesta di soggetti privati nel proprio interesse SC Veterinaria 6,00 Supervisione del referente e trasmissione da parte del direttore di SC Parere igienico sanitario in materia edilizia art. 5 dpr 380/2001 (Testo Unico in materia SC Igiene e Sanità edilizia) Pubblica, SC Spresal 2,92 Misure obbligatorie previste nel Piano Autorizzazione in deroga ai requisiti di altezza ex art. 63, comma 1, all. IV punto 1.2 del D.Lgs. n. 81/08 SC SPRESAL 3,75 Rischio controllato: nessuna ulteriore misura di prevenzione
7 03 27 Autorizzazione in deroga al divieto di utilizzo di locali sotterranei o semisotterranei ex art. 65 del D.Lgs. n. 81/08 SC SPRESAL 4,00 Rischio controllato: nessuna ulteriore misura di prevenzione
8 AREA RISCHIO 04 PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI DELLA SFERA GIURIDICA DEI DESTINATARI CON EFFETTO ECONOMICO DIRETTO ED IMMEDIATO PER IL DESTINATARIO Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone giuridiche: Stipula contratti ex art. 8 quinquies dlgs 502 con le strutture sanitarie accreditate presenti sul territorio dell'asl Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone giuridiche: Stipula contratti/convenzioni con le strutture socio-sanitarie (rsa), comunità psichiatriche e per tossicodipendenti accreditate presenti sul territorio dell'asl Stipula accordi con Farmacie aperte al pubblico (o loro associazioni es Federfarma) e altri erogatori di farmaci e ausili a carico del servizio sanitario 04 4 Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone fisiche: elaborazione stipendi Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone fisiche: rimborsi spese a persone fisiche (dipendenti, componenti commissioni, consulenti, ecc ) Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone fisiche: riconoscimento esenzione ticket sanitari Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone fisiche: procedura per il rilascio di protesi e ausili (scarpe ortopediche, busti, carrozzine, letti speciali ecc ) SC Risorse Multiprofessionali SC Risorse Multiprofessionali, Dipartimento Salute Mentale, Dipartimento Patologia Dipendenze, SC Residenzialità Dipartimento Salute Mentale e Dipartimento Patologie delle dipendenze, SC Residenzialità 4,67 Misure obbligatorie previste nel Piano 4,67 4,00 Misure obbligatorie previste nel Piano 2,00 Misure obbligatorie previste nel Piano 2,25 Misure obbligatorie previste nel Piano SC PCIOP 3,54 Misure obbligatorie previste nel Piano SSD Assistenza Integrativa e Protesica, Direzioni Sanitarie (singoli professionisti) Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone fisiche: liquidazione prestazioni SC PCIOP, Distretti sanitarie di alta specializzazione fruite all'estero 4,25 Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone fisiche: inserimento di persone anziane / disabili in strutture residenziali SC Residenzialità, Distre 4,75 Concessione ed erogazione di vantaggi economici a persone fisiche: erogazione di contributi economici alle famiglie che assistono in casa persone anziane non SC Residenzialità, Distre 4,75 autosufficienti / persone disabili 3,13 verifica a campione formazione; individuazione personale e calendarizzazioni verifiche/momenti incontro - riunioni periodiche formazione; individuazione personale e calendarizzazioni verifiche/momenti incontro - riunioni periodiche formazione; individuazione personale e calendarizzazioni verifiche/momenti incontro - riunioni periodiche
9 AREA RISCHIO 05 GESTIONE DELLE RISORSE UMANE 05 1 Applicazione degli istituti contrattuali relativi alla gestione del rapporto di lavoro (attestazione presenze, permessi, ferie, lavoro straordinario, part time, pratiche previdenziali, ecc.) 05 2 Valutazione individuale del personale 05 3 Procedimenti disciplinari SC Risorse Multiprofessionali Uffici Procedimenti Disciplinari 2,25 Revisione procedura aziendale in materia di gestione delle assenze del personale 2,33 Misure obbligatorie previste nel Piano 05 4 Progettazione e realizzazione di attività formative SC Formazione Misure obbligatorie previste nel Piano 4,13 Monitoraggio su numero, tipologie ed esiti dei procedimenti disciplinari avviati nei confronti del personale dipendente AREA RISCHIO 06 GESTIONE DELLA FASE ESECUTIVA DEI CONTRATTI PER LAVORI, SERVIZI E FORNITURE 06 1 Progettazione, direzione e collaudo lavori o attestazione di conformità per servizi o forniture 06 2 Progettazione, direzione e collaudo lavori o attestazione di conformità per servizi o forniture 06 3 Progettazione, direzione e collaudo lavori o attestazione di conformità per servizi o forniture 6 4 Progettazione, direzione e collaudo lavori o attestazione di conformità per servizi o forniture 06 5 Progettazione, direzione e collaudo lavori o attestazione di conformità per servizi o forniture Approvvigionamenti 3,54 Monitoraggio specifico, con particolare attenzione alla fase di consegna dei beni e ai controlli periodici / programmati dei servizi (report annuale) 3,25 Misure obbligatorie previste nel Piano Misure obbligatorie previste nel Piano Misure obbligatorie previste nel Piano Misure obbligatorie previste nel Piano AREA RISCHIO 07 GESTIONE FARMACI ED ALTRI BENI SANITARI 07 1 Controllo su prescrizione farmaci (singoli professionisti) 07 2 Controllo su prescrizione farmaci (singoli professionisti) 07 4 Utilizzo beni sanitari (dispositivi, strumenti, compreso strumentario chirurgico, software) 07 5 Sperimentazioni cliniche SC Farmacia Territoriale 4,17 Procedura regolamento accesso degli informatori sui farmaci SC Farmacia Ospedaliera Direzioni sanitarie presidio ospedaliero, Distretti (singoli utilizzatori) Direzioni sanitarie presidio ospedaliero 3,67 Procedura regolamento accesso degli informatori sui farmaci 3,67 3,67 Elaborazione procedura in cui sia prevista una multidisciplinare dello studio proposto compresa la di impatto economico, la sostenibilità e il monitoraggio rispetto al protocollo di studio (anno 2016) AREA RISCHIO 08 GESTIONE CONTABILE PATRIMONIALE 08 1 Predisposizione degli atti di bilancio 08 2 Pagamento Fornitori (fase del pagamento) 08 3 Pagamento Fornitori (fase della liquidazione) 08 4 Recupero crediti (ticket, sanzioni amministrative) SC Economico Finanziario SC Economico Finanziario Tutte le SC con budget di spesa 08 5 Recupero crediti da prestazioni soggette al pagamento di diritti veterinari SC Veterinaria 2,33 2,75 Misure obbligatorie previste nel Piano 4,00 Predisposizione di uno scadenziario dei pagamenti 4,00 2,33 Misure obbligatorie previste nel Piano Procedure documentate; verifica periodica degli incassi; gestione centralizzata dei solleciti, comunicazione alla S.C. competente dei crediti non riscossi 08 6 Recupero crediti da prestazioni soggette al pagamento di diritti veterinari 2,33 Procedure documentate; verifica periodica degli incassi; gestione centralizzata dei solleciti, comunicazione alla S.C. competente dei crediti non riscossi
10 08 7 Applicazione dlgs 194/2008: rifinanziamento controlli sanitari ufficiali 2,17 Misure obbligatorie previste nel Piano 08 8 Applicazione dlgs 194/2008: rifinanziamento controlli sanitari ufficiali SC Veterinaria 2,17 Misure obbligatorie previste nel Piano 08 9 Inventario beni mobili SC Patrimonio 2,67 SC Logistica, SC Formazione, Gestione, Patrimonio, Reti, Gestione Cassa Economale Tecnico A e B, Monitoraggio periodico, con particolare riferimento alle modalità di gestione 1,50 Telecomunicazioni, utilizzate ed alle procedure di verifica / controllo Assistenza Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale SC Logistica, Assistenza Gestione Magazzini Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale 1,00 Verifiche e controlli periodici
11 AREA RISCHIO 09 ATTIVITA' LIBERO PROFESSIONALE DEI PROFESSIONISTI SANITARI E ATTIVITA' A PAGAMENTO DELL'ASL 09 1 Autorizzazioni del personale dipendente allo svolgimento di attività libero professionale intramoenia 09 2 Svolgimento dell'attività libero professionale intramoenia in generale 09 3 Svolgimento dell'attività libero professionale intramoenia allargata SC Risorse Multiprofessionali SC Risorse Multiprofessionali SC Risorse Multiprofessionali, SC Economico Finanziario, SC Direzioni Sanitarie di Presidio 2,08 Misure obbligatorie previste nel Piano 2,50 Misure obbligatorie previste nel Piano 2,50 Misure obbligatorie previste nel Piano AREA RISCHIO 10 RELAZIONI CON IL PUBBLICO E MARKETING 10 1 Gestione delle procedure di reclamo degli utenti 10 2 Contratti di sponsorizzazione SS Ufficio Relazioni con il Pubblico SS Ufficio Relazioni con il Pubblico 3,67 Revisione del regolamento di pubblica tutela 4,58 Revisione del regolamento sulle sponsorizzazioni AREA RISCHIO 11 ATTIVITA' CORRELATE AL DECESSO IN OSPEDALE 11 1 Gestione pazienti deceduti e Camere Mortuarie Direzioni sanitarie presidio ospedaliero, Medicina Legale 5,42 Implementazione e monitoraggio applicazione del regolamento di medicina necroscopica aziendale vigente AREA RISCHIO 12 GESTIONE RISCHI DEI LAVORATORI DIPENDENTI 12 1 Sorveglianza sanitaria Medico Competente 0,00 Monitoraggio sistematico dell'attività di refertazione giudizi di idoneità 12 2 Valutazione dei rischi per la sicurezza sul lavoro Servizio Prevenzione e Protezione 0,00 Monitoraggio e verifiche periodiche (art. 29 c. 3 d. lgs 81/2008)
12 AREA RISCHIO 13 ATTIVITA' DI VIGILANZA E CONTROLLO 13 1 Vigilanza, ispezioni e controlli negli ambienti di lavoro (inchieste infortunio, inchieste malattia professionale) SC SPRESAL 6,25 Ispezioni e controlli animali vivi (allevamenti e mercati) SC Veterinaria 6,25 Assegnazione dei procedimenti ad almeno due operatori; Emanazione linee guida; Sviluppo della formazione Ispezioni e controlli mangimi e farmaci veterinari SC Veterinaria 6, Ispezioni e controlli nei macelli SC Veterinaria 6, Ispezioni e controlli igiene alimenti SC Veterinaria 6, Ispezioni e controlli igiene alimenti 13 6 Azioni in caso di non conformità alla normativa in materia di igiene alimenti (art. 54 reg.ce n.882/04) 13 7 Ispezioni e controlli Igiene del territorio 13 8 Vigilanza sulle farmacie aperte al pubblico Assegnazione dei procedimenti ad almeno due operatori; Emanazione linee guida; Sviluppo della formazione. Assegnazione dei procedimenti ad almeno due operatori; Emanazione linee guida; Sviluppo della formazione. Assegnazione dei procedimenti ad almeno due operatori; Emanazione linee guida; Sviluppo della formazione. 6,25 Supervisione da parte del referente e firma da parte del Responsabile 6,25 Supervisione da parte del referente e firma da parte del Responsabile SC Igiene e Sanità Affidamento delle ispezioni, dei controlli e degli atti di vigilanza di competenza 2,63 Pubblica dell'amministrazione ai dipendenti secondo rotazione SC Farmacia Territoriale 3,75 Supervisione da parte del referente e firma da parte del Responsabile 13 9 Accreditamento e vigilanza sulle strutture sanitarie e socio sanitarie private: - centri diagnostici, poliambulatori, case di cura ecc - RSA, comunità terapeutiche ecc Commissione vigilanza 6,00 Misure obbligatorie previste nel Piano AREA RISCHIO 14 ATTIVITA' SANZIONATORIA Sanzioni amministrative in materia sanitaria - procedimento legge 689/1981 (accertamento, contestazione, pagamento in misura ridotta) Sanzioni amministrative in materia sanitaria - procedimento legge 689/1981 (accertamento, contestazione, pagamento in misura ridotta) Sanzioni amministrative in materia sanitaria - procedimento legge 689/1981 (accertamento, contestazione, pagamento in misura ridotta) Sanzioni amministrative in materia sanitaria - procedimento legge 689/1981 (accertamento, contestazione, pagamento in misura ridotta) Contestazione violazioni penali e amministrative ex dlgs 758/1994 e procedimenti amministrativi correlati SC SPRESAL 2,71 SC Veterinaria 3,79 SC Igiene e Sanità Pubblica 3,50 3,50 SC SPRESAL 2,71 Sistematico controllo tra norma violata e sanzione di legge attribuita Avvio immediato con il coinvolgimento del personale di segreteria (in fase di redazione atti) e del Responsabile S.S: (in fase di sottoscrizione atti) procedure documentate; registro delle sanzioni; verifica periodica dell'effettivo pagamento procedure documentate; registro delle sanzioni; verifica periodica dell'effettivo pagamento procedure documentate; registro delle sanzioni; verifica periodica dell'effettivo pagamento Supervisione da parte del referente di settore e firma da parte del responsabile (anno 2015) - procedure scritte (anno 2016)
13 AREA RISCHIO 15 CERTIFICAZIONI, ATTESTAZIONI, VIDIMAZIONI, EMISSIONE DOCUMENTI 15 1 Attestazione qualifica sanitaria degli allevamenti ai fini della movimentazione di animali vivi (Mod. 4, certificazioni avicunicoli) SC Veterinaria 4, Attestazioni per trasporto animali vivi SC Veterinaria 4, Certificato per movimentazione intracomunitaria (TRACES) ed esportazione di animali vivi SC Veterinaria 3, Certificazioni inerenti alla sanità animale (per capi o aziende: es. compravendita, anemia infettiva equini, indennità sanitarie, riproduttori, ecc..) 15 5 Attestazioni e certificazioni per l'esportazione Registro informatizzato dei certificati; verifica periodica sull'incasso dei diritti sanitari Rotazione del personale; supervisione da parte del direttore di SC; verifiche ispettive interne Registro dei certificati; verifica periodica sull'incasso dei diritti sanitari (anno 2015) e procedure (anno 2016) SC Veterinaria 4,58 Misure obbligatorie previste nel Piano SC Igiene e Sanità Pubblica 15 6 Attestazioni e certificazioni per l'esportazione SC Veterinaria 4,33 2,50 Misure obbligatorie previste nel Piano 15 7 Attestazioni e certificazioni per l'esportazione 2,50 Misure obbligatorie previste nel Piano 15 8 Identificazione e passaporto per animali da affezione SC Veterinaria 2,50 Registro dei certificati; verifica periodica sull'incasso dei diritti sanitari (anno 2015) e procedure (anno 2016)
VALUTAZIONE DEI RISCHI (secondo il modello contenuto nell'allegato 5 del Piano Nazionale Anticorruzione)
VALUTAZIONE DEI RISCHI (secondo il modello contenuto nell'allegato 5 del Piano Nazionale Anticorruzione) codice B- (totale punti) AREA DI RISCHIO 01 (OBBLIGATORIA) ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE
DettagliMISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO STRUTTURE RESPONSABILI. presidio ospedal.
Allegato 3) Misure di prevenzione del MISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO AREE DI RISCHIO codice processo per singola area di PROCESSI STRUTTURE RESPONSABILI valutazione MISURE PROPOSTE PER L'ANNO 2014 (in
DettagliMISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO STRUTTURE RESPONSABILI. SC Personale. SC Personale
MISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO AREE DI RISCHIO codice processo per singola area di rischio PROCESSI STRUTTURE RESPONSABILI MISURE ESISTENTI MISURE PROPOSTE PER L'ANNO 2015 (in sede di revisione annuale
DettagliTABELLA PROCESSI (PTPC )
Analisi e definizione dei fabbisogni a) Programmazione Redazione ed aggiornamento del Programma Triennale per gli Appalti di Lavori Programmazione annuale anche per acquisti di servizi e forniture Effettuazione
DettagliALLEGATO N. 3 ELENCO DELLE AREE DI RISCHIO SOTTOAREE / PROCESSI AZIENDALI
ALLEGATO N. 3 ELENCO DELLE AREE DI RISCHIO SOTTOAREE / PROCESSI AZIENDALI Azienda ULSS n. 8 Piano triennale di prevenzione della corruzione 2016 2018 # Allegato 3 N. NOME DEL PROCESSO LIMITI DEL PROCESSO
DettagliALLEGATO N. 3 ELENCO DELLE AREE DI RISCHIO SOTTOAREE / PROCESSI AZIENDALI
ALLEGATO N. 3 ELENCO DELLE AREE DI RISCHIO SOTTOAREE / PROCESSI AZIENDALI Azienda ULSS n. 8 Piano triennale di prevenzione della corruzione 2015 2017 # Allegato 3 N. NOME DEL PROCESSO LIMITI DEL PROCESSO
DettagliParte III Analisi del rischio
Parte III Analisi del rischio 82 83 1. Analisi del rischio A norma della Parte II, Capitolo 3 - Gestione del rischio, si procede all analisi ed alla valutazione del rischio del concreto verificarsi di
DettagliTabella 1 AREE ESPOSTE A RISCHIO CATALOGO PROCESSI
AREE RISCHIO PROCESSI FASI del processo o SPECIFICAZIONI dell'oggetto del processo (EVENTUALI) RISCHI SERVIZI INTERESSATI AREE DI RISCHIO COMUNI ED OBBLIGATORIE 1- ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE
DettagliPROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AD ISTANZA DI PARTE
S.C.: SANITA' ANIMALE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AD ISTANZA DI PARTE titolo del, telefono, (*) sito Rilascio dei pareri preventivi su soggetti privati (es. per strutture ricovero animali, ecc.) inerenti
DettagliANALISI DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO ANALISI SECONDO LA MATRICE PROBABILITA - IMPATTO
ANALISI DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO ANALISI SECONDO LA MATRICE PROBABILITA - IMPATTO MACRO AREA A. Formazione professionale continua Processi Referente Fattori di Misure di prevenzione Probabilità Impatto
DettagliFormazione anticorruzione
Formazione anti Report sulle attività del 2015 La anti rappresenta una delle misure che le Amministrazioni pubbliche hanno l obbligo di predisporre nell ambito del Piano triennale di prevenzione della.
DettagliTABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N 2 AL PTPCTI TERRITORIALE DELL'ORDINE DI BENEVENTO ( )
TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N 2 AL PTPCTI TERRITORIALE DELL'ORDINE DI BENEVENTO (2015-2017) La tabella seguente riporta le misure di prevenzione utili a ridurre la probabilità che il rischio
DettagliComune di Serramazzoni - Provincia di Modena
AREA SERVIZI AFFARI GENERALI RISORSE UMANE SERVIZI DEMOGRAFICI Autorizzazione per Medio Assenza di controllo Recepimento del nuovo Applicazione Monitoraggio Monitoraggio impieghi e incarichi che sulle
DettagliProbabilita Impatto B A1) 2. Riferimenti ai regolamenti nazionali in materia di assunzione del personale e assegnazione incarichi A2) 1 A3) 3
Analisi dei Rischi in accordo con Tabella 5 PNA ODCEC PA Allegato 1 al Piano Triennale per la prevenzione della corruzione Valori di R: Fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio
DettagliCITTA DI CORLEONE Provincia di Palermo Ufficio Tecnico - V Settore - Servizio LL.PP.
CITTA DI CORLEONE Provincia di Palermo Ufficio Tecnico - V Settore - Servizio LL.PP. TRASPARENZA VALUTAZIONE E MERITO Art. 35 del 33 del 14/03/13 PERIODO DI RIFERIMENTO ANNO 13 N PROCEDIMENTO UNITA ORGANIZZATIVA
DettagliAllegato A. 5. Coordina le attività dei Responsabili dei procedimenti individuati dalla Legge 241/90 rientranti nelle proprie competenze;
Allegato A FUNZIONI ATTRIBUITE AL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 1. Formula, per quanto di competenza, proposte al Direttore Generale, ai fini della elaborazione di programmi, direttive generali, schemi di deliberazioni
DettagliATS VAL PADANA. Piano di Organizzazione Aziendale Strategico (P.O.A.S.) ORGANIGRAMMA AZIENDALE
ATS VAL PADANA Piano di Organizzazione Aziendale Strategico (P.O.A.S.) ORGANIGRAMMA AZIENDALE (Adottato con deliberazione n. 34 del 31/01/2017 approvato con D.G.R. n. 6328/2017) Legenda Simboli Acronimi
DettagliORDINE ASSISTENTI Legge 23 marzo 1993, n. 84 SOCIALI Ente Pubblico non Economico Consiglio Regionale del Lazio (D.P.R. 5 marzo 1986, n. 68, art.
TABELLA PIANO RISCHI Valori di R : Fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / da 21 a 25 rischio altissimo. Livello di Rischio accettabile 12 Macro Area Processi Unità
DettagliORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI
Macro area A) Acquisizione e progressione del personale 1. Svolgimento di concorsi pubblici 2. Altri procedimenti inerenti l organizzazione e il funzionamento dell Ordine e il rapporto di impiego del personale
DettagliSCHEDE DEL PROCESSO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI CORRUZIONE
SCHEDE DEL PROCESSO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO: acquisizione e progressione personale A 1 PROCESSO: reclutamento Esemplificazione dei rischi : 1. Previsione di requisiti di accesso
DettagliA) Acquisizione e progressione del personale
A) Acquisizione e progressione del personale Ordine degli Assistenti Sociali Macro Area Processi Unità Organizzativa e Responsabile Svolgimento di concorsi pubblici Segreteria del Consiglio- Presidente
DettagliOrdine degli Assistenti Sociali Regione Trentino Alto Adige Kammer der Sozialassistenten der Region Trentino Südtirol
Tabella Piano rischi Valori di R: fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / da 21 a 25 Rischio Altissimo. Livello di Rischio accettabile 12 Macro Area A) Acquisizione
DettagliMISURE ANTICORRUZIONE INDIVIDUATE PER L ANNUALITA
MISURE ANTICORRUZIONE INDIVIDUATE PER L ANNUALITA 2015 A) IN RIFERIMENTO ALLE ATTIVITA A RISCHIO DI CORRUZIONE GIA RILEVATE Le attività che la Seconda Università degli studi di Napoli intende realizzare
DettagliAll.A - Mappatura dei processi e valutazione rischio. Pagina 11
Macro-processo/Macroattivit Processi/attivit collegati A B Acquisizione e progressione del personale Contratti pubblici Acquisizione risorse umane Valutazioni Autorizzazione incarichi extra-istituzionali
DettagliTABELLA N. 1 MAPPATURA DEI PROCESSI E IDENTIFICAZIONE DEL RISCHIO AREA DI RISCHIO N. 1 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE:
TABELLA N. 1 MAPPATURA DEI PROCESSI E IDENTIFICAZIONE DEL RISCHIO AREA DI RISCHIO N. 1 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE: UFFICIO PERSONALE SELEZIONE E RECLUTAMENTO PERSONALE/ MOBILITA' TRA ENTI
DettagliTabella 1 - AREE ESPOSTE A RISCHIO - CATALOGO PROCESSI FASI del processo o SPECIFICAZIONI dell'oggetto del processo (EVENTUALI)
Tabella 1 - AREE ESPOSTE A RISCHIO - CATALOGO PROCESSI FASI del processo o SPECIFICAZIONI AREE RISCHIO PROCESSI dell'oggetto del processo (EVENTUALI) RISCHI SERVIZI INTERESSATI AREE DI RISCHIO COMUNI ED
DettagliASL TO1 (Piano anticorruzione ) AREE E PROCESSI ESPOSTI PARTICOLARMENTE A RISCHIO E RELATIVE POSSIBILI FATTISPECIE CORRUTTIVE Allegato 2
ASL TO1 (Piano anticorruzione 2015-2017) AREE E ESPOSTI PARTICOLARMENTE A O E RELATIVE POSSIBILI FATTISPECIE CORRUTTIVE Allegato 2 AREE O AREA DI O 01 (OBBLIGATORIA) ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE
DettagliTABELLA MISURE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PREVISTE PER GLI ANNI e 2017
TABELLA MISURE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PREVISTE PER GLI ANNI 2015 2016 e 2017 AREA ACQUISIZIONE RISORSE UMANE DI ASSENZA DI CONDANNE PER COMPONENTI COMMISSIONI E PER INCARICHI DIRIGENZIALI CONFLITTO
DettagliPer la valutazione delle aree di rischio è stata utilizzato la metodologia indicata nell allegato 5 del Piano nazionale anticorruzione.
ALLEGATO A) al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2015-2017 approvato con DGC 3 del 28/01/2015 Per la valutazione delle aree di rischio è stata utilizzato la metodologia indicata nell allegato
DettagliLEGGE REGIONALE N. 36 DEL REGIONE LIGURIA
LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-12-2011 REGIONE LIGURIA LEGGE N. 36 del 2011 - ULTERIORI DISPOSIZIONI DI RAZIONALIZZAZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE E IN MATERIA DI SERVIZI SOCIALI E DI COOPERAZIONE
DettagliAllegato 2 Funzioni, attività, macroprocessi e processi delle strutture del Consiglio regionale del Piemonte.
Allegato 2 Funzioni, attività, macroprocessi e processi delle strutture del Consiglio regionale del Piemonte. Anni 2016-2018 AREA SPECIFICA AREA OBBLIGATORIA AREA GENERALE FUNZIONI, ATTIVITA, MACROPROCESSI
DettagliTABELLA REGISTRO RISCHI SPECIFICI FORLI
TABELLA REGISTRO RISCHI SPECIFICI FORLI AREA DI RISCHIO PROCESSI VALUTAZIONE RISCHIO POTENZIALE DEL PROCESSO (/ Medio/Rilevante /Critico e valore numerico = risultato finale di probabilità per impatto
DettagliMAPPATURA AREE/ PROCESSI/ RISCHIO e MISURE DI PREVENZIONE. (All. 1 al P.T.P.C.)
(All. 1 al P.T.P.C.) PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO CORRUZIONE Comparazione di posizioni soggettive di diversi candidati e/o offerenti Esercizio di discrezionalità tecnica e/o amministrativa Riconoscimento
DettagliICQRF - Dipartimento dell'ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari
ICQRF - Dipartimento dell'ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari VICO - Direzione generale per il riconoscimento degli organismi di controllo
DettagliPrestazioni nel comune di DESIO
Distretto di Direttore Segreteria Distretto di Ufficio Relazioni con il Pubblico Distretto Sportello Amministrativo Distretto di Sportello Amministrativo sede operativa di Limbiate Cure Primarie di È la
DettagliCalcolo valore rischio. Prob. Imp. Risultato. Verifiche occasionali 2,33 2,20 5,13. Deliberazione consiliare previa istruttoria segreteria
NOTARILE DEI DISTRETTI RIUNITI DI PALERMO E TERMINI IMERESE PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE DEI PROCESSI, IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI Area processi istituzionali
DettagliIl RPC svolge anche le funzioni di Responsabile della trasparenza: (Si/No) Data inizio incarico di RPC
Codice fiscale Amministrazione Denominazione Amministrazione Nome RPC Cognome RPC Data di nascita RPC Qualifica RPC Data inizio incarico di RPC Il RPC svolge anche le funzioni di Responsabile della trasparenza:
DettagliOrganigramma POAS. ATS Città Metropolitana di Milano
Organigramma POAS ATS Città Metropolitana di Milano ORGANISMI Conferenza Sindaci ORGANI Consiglio Rappresentanza Collegio Sindacale Collegio di Direzione DIREZIONE GENERALE Cabina di Regia Nucleo Valutazione
DettagliProcedimenti amministrativi di competenza dell Ufficio dirigenziale per la gestione delle risorse umane Dirigente Anastasia Giuffrida
Procedimenti amministrativi di competenza dell Ufficio dirigenziale per la gestione delle risorse umane Dirigente Anastasia Giuffrida Periodo di riferimento 2013 Aggiornato il 16.04.2013 Tipologia procedimenti
DettagliTERRITORIALE DELL ORDINE DI BRESCIA ( ) (Procedura concorsuale)
TERRITORIALE DELL ORDINE DI BRESCIA (06 08) LEGENDA: V.P. = VALORE PROBABILITÀ E = ECONOMICO O = ORGANIZZATIVO R = REPUTAZIONALE Area di rischio Processo Rischio individuato Valore AREA ACQUISIZIONE E
DettagliAREE DI RISCHIO GENERALI CONTRATTI PUBBLICI
Tabella 3 MISURE DI PREVENZIONE AREE RISCHIO PROCESSI SERVIZI INTERESSATI MISURE ATTUATE MISURE PROPOSTE PER L ANNO 2016 (in sede di revisione annuale saranno individuate misure per il 2017 e 2018) AREE
DettagliAFFARI GENERALI ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
AZIENDA: ASP DISTRETTO DI FIDENZA CENTRO DI RESPONSABILITA : SERVIZIO AFFARI GENERALI ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Responsabile del Servizio: Responsabile Servizio Affari Generali Deliberazioni del
DettagliPredisposta dal Responsabile per la prevenzione della corruzione Dott.ssa Luisa Trasendi
Collegio Interprovinciale delle Ostetriche di Torino e Asti Relazione su attività di monitoraggio in ordine all attuazione, le criticità e i punti di forza del Piano Triennale per la Prevenzione della
DettagliPrestazioni nel comune di MONZA
Prestazioni nel comune di MONZA UFFICIO DIRETTORE DI DISTRETTO DI MONZA Segreteria Distretto di Ufficio relazioni con il pubblico Sportello Scelta e revoca medico e pediatri di famiglia Sportello Scelta
DettagliVia Cavour 25 Cancello Arnone (CE) Telefono 0823/ Fax aslcaserta1.it. Data di nascita Cancello Arnone il 22/05/1954
ASL CASERTA VIA UNITA ITALIANA, 28 CASERTA Curriculum Formativo e Professionale di: Fraganza Marta Reso sottoforma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.
DettagliALLEGATO 1 - TABELLA AREE RISCHIO PROCEDIMENTI E VALUTAZIONE RISCHIO ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA LIGURIA
ALLEGATO 1 - TABELLA AREE RISCHIO PROCEDIMENTI E VALUTAZIONE RISCHIO ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA LIGURIA UFFICIO responsabile del procedimento AREE RISCHIO - PROCEDIMENTI COMMENTO Ordinaria e straordinaria
DettagliINDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI
INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI 1. Principi generali in tema di contratti pubblici e i principi fondamentali del Trattato. Pag.1 2. I rapporti tra la legislazione statale, regionale
DettagliDIREZIONE GENERALE OIV. Comitato Etico. Consiglio dei Sanitari. Commissione per l uso appropriato del Farmaco e della Diagnostica
ORGANIGRAMMI Organigramma 1 Collegio Sindacale DIREZIONE GENERALE Collegio di Direzione OIV Comitato Etico Medicina del Lavoro Aziendale Consiglio dei Sanitari Commissione per l uso appropriato del Farmaco
DettagliCOMUNE DI PALAZZO ADRIANO Provincia di PALERMO
Responsabile Tel/Fax 091 8349922 e mail ufficiotecnico@comune.palazzoadriano.pa.it Servizio Procedimento Normativa di riferimento Termini conclusione gg Decorrenza del termine Responsabile del Procedimento
DettagliApprovato con Det. DG n. 206 del 30/12/2016 decorrenza 22/10/2016 DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE
Approvato con Det. DG n. 206 del 30/12/2016 decorrenza 22/10/2016 DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE STRUTTURE ORGANIZZATIVE AREA ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO
DettagliMAPPATURA DELLE AREE E DEI PROCESSI A RISCHIO AREA A: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. LA MAPPATURA DEI PROCESSI IL P.N.A.
AREA A: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE PROGRESSIONI DI CARRIERA RECLUTAMENTO DEL PERSONALE Conferimento incarichi a terzi: studio, ricerche, consulenze,
DettagliD E F G I L M N O P R S T U V Z
A B C D E F G I L M N O P R S T U V Z A Accesso agli atti - modulo Accoglienza persone sorde Ambulanza - normativa sui trasporti Anagrafe bestiame Anagrafe sanitaria Analisi delle acque Analisi del sangue
DettagliGrado complessivo di rischio. Soggetti coinvolti nella fase decisionale. Area. Allegato B) A 1 Basso Consiglio. A 2 Basso Consiglio
Allegato B - Tabella riepilogativa con la indicazione dei valori di complessivi per area con i dati relativi ai fattori di ed alle Misure di Prevenzione adottate. A 1 Basso Consiglio Mancata osservanza
DettagliPROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ART. 35 D.LGS 14 marzo 2013, n. 33
RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA Diritto di accesso civico Rag. Pierino Busetti 45.35 pierino_busetti@ospedale.treviglio.bg.it U.O. AFFARI LEGALI E CONTENZIOSO Determinazione costituzione in giudizio d'ufficio
DettagliPIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE TAVOLA N. 1 Art. 1, commi 5 e 8, L. 190/2012 Amministrazioni pubbliche, di cui all art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001 Adozione del : Individuare aree
DettagliLa Normativa Antiriciclaggio e sulla Trasparenza. I compiti dei Consigli Ordini Forensi Roma 27 maggio 2016
Roma 27 maggio 2016 Relatore: Avv. Francesco Tedeschi GENESI Sentenza Corte Cassazione 21226/2011. Natura indiscutibile di Ente Pubblico Non Economico attribuito agli Ordini Professionali Art. 24 L. 247/2012
DettagliEmergenze sanitarie - Indicazioni di primo soccorso in ambulatorio. PQA-APP-03 Gestione della cassa economale. PQA-APP-04 Gestione del magazzino
ELENCO PROCESSI CERTIFICATI 1 Trasversali ASL PQA - ASL - 01 Emergenze sanitarie - Indicazioni di primo soccorso in ambulatorio 2 PQA - ASL - 02 Controllo e conservazione materiale sanitario deperibile
DettagliTABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPCTI
TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPCTI DELL ORDINE DEGLI INGEGNERI DI Brescia E PROVINCIA (2016 2018) Area di rischio Rischio individuato Livello di rischio AREA ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE
DettagliAllegato 7. PROVINCIA di MONZA E BRIANZA. Area politiche educative, giovanili, sociali e sportive
Allegato 7 CITTA di SEREGNO PROVINCIA di MONZA E BRIANZA 1 Aree Ulteriori - Attività di controllo e verifica Processo Procedimenti Tipologia P I IR Valutazione Gestire interventi di emergenza e di soccorso
DettagliMAPPATURA AREE/ PROCESSI/ RISCHIO e MISURE DI PREVENZIONE. (All. 1 al P.T.P.C.)
(All. 1 al P.T.P.C.) PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO CORRUZIONE Comparazione di posizioni soggettive di diversi candidati e/o offerenti Esercizio di discrezionalità tecnica e/o amministrativa Riconoscimento
DettagliDirezioni centrali a MONZA e DESIO
Direzioni centrali a MONZA e DESIO UFFICIO GENERALE Direttore Servizio Prevenzione e Protezione Interna Ufficio Assistente Direttore Generale PROGRAMMAZI ONE E GESTIONE DISTRETTUALE Direttore Servizio
DettagliD. Lgs. 81 del
Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO D. Lgs. 81 del 9.4.2008 TITOLO I - Sezione V SORVEGLIANZA SANITARIA TUTELA
DettagliCOMUNE DI VILLANOVA DEL BATTISTA. (prov.di Avellino) Tabella dei procedimenti amministrativi di competenze dell ente.
COMUNE DI VILLANOVA DEL BATTISTA (prov.di Avellino) Tabella dei procedimenti amministrativi di competenze dell ente. Approvata con deliberazione di Giunta Comunale n. 71 del 27.9.2013. AREA LEGALE- TRIBUTI-PERSONALE
DettagliGIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014
GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014 D.Lgs 33/2013, art.10 comma 6 Arezzo, 18 dicembre 2014 La Giornata della Trasparenza nel quadro normativo La realizzazione della Giornata della Trasparenza è un adempimento
DettagliASL DELLA PROVINCIA DI LODI GOVERNO DELLA DOMANDA SANITARIA
ASL DELLA PROVINCIA DI LODI GOVERNO DELLA DOMANDA SANITARIA Prof. G. Broich Direttore Generale ASL della Provincia di Lodi Asl della Provincia di Lodi - Dipartimento PAC Funzione di supporto al coordinamento
DettagliPROCESSI E RISCHI. Allegato 1) Processi e rischi. ASL TO5 - Piano Anticorruzione (versione 00)
E AREE O AREA DI O 01 (OBBLIGATORIA) ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE Improprio condizionamento della procedura di selezione del personale al fine di favorire uno specifico candidato che non risulterebbe
DettagliTOOL E MATERIALI ANTIRICICLAGGIO ANTIRICICLAGGIO PROFESSIONISTI
TOOL E MATERIALI ANTIRICICLAGGIO ANTIRICICLAGGIO PROFESSIONISTI ELENCO PRESTAZIONI PROFESSIONALI SOGGETTE A REGISTRAZIONE E ALL ADEGUATA VERIFICA FONTI DI RIFERIMENTO: - Allegato A Provvedimento UIC del
DettagliCALENDARIO DIDATTICA MASTER MAC 9 EDIZIONE PRECORSI 9,15 13,15 4 TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI
CALENDARIO DIDATTICA MASTER MAC 9 EDIZIONE PRECORSI 02/02/2018 9,30 13,15 4 INTRODUZIONE/DIRITTO AMMINISTRATIVO 14,15 18,15 4 DIRITTO PRIVATO 03/02/2018 9,15 13,15 4 DIRITTO AMMINISTRATIVO 09/02/2018 9,15
DettagliLimite della rotazione di professionisti e istruttoria complementare sui curricula simili al fine di favorire un'impresa/professionista TUTTI
AREA A: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE SOTTO-AREA A RISCHIO PROCEDIMENTI RISCHI CONNESSI SERVIZI CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE PROGRESSIONI DI CARRIERA Conferimento incarichi a
Dettagli4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti
4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti ASL_BO_0001 Anagrafe sanitaria assistibili aziendale integrata con i dipartimentali e con anagrafica assistiti ASL_BO_0002 Anagrafica
DettagliCognome Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC è vacante) Data di nascita Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC è vacante)
Organo d'indirizzo (solo Il RPC svolge anche le se RPC manca, anche Codice fiscale Amministrazione Denominazione Amministrazione Nome RPC Cognome RPC Data di nascita RPC Qualifica RPC Data inizio incarico
Dettagli%! &"&%'', & (-.--$ &+0 1 & $ %#* -& $
!"#$ %! "%'' ( )*+, (-.--$ ", / +0 1 $ %#* - $ ()1* ( 2* (3 1.)1 -$.4, 1,+ "* 2 ' - )5/ 3 # $- + * * ""66!!!-7 - + 1 89$- %'- 6 + - * $:! "* - - 1; : "! " 1: * %! %' - "# -7 9: ($ * * 01 $
DettagliSERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE
Area dei servizi di trattamento specialistici, accolgono, in ambiente protetto, persone che presentano particolari problematicità di gestione. Erogano prestazioni finalizzate alla formulazione e/o all
DettagliMisurare per decidere
STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI TERRITORIALI Azienda Ulss n. 3 Bassano del Grappa Michela Piccinini Servizio Controllo di Gestione e Controllo Interno IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
DettagliSETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO. Responsabile del Settore : Dott. Antonio Potente (tel 0882/
SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Responsabile del Settore : Dott. Antonio Potente (tel 0882/994090 e-mail ragioneria.poggioimperiale@pec.it) Responsabili di procedimento : Simone Bubici Maria Volpe ((tel
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE. Via Manzoni, n. 14 Savona. N. 138 del 10/03/2017
AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n. 14 Savona DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA N. 138 del 10/03/2017 Oggetto: AVVISO PER LA FORNITURA DI PRODOTTI NECESSARI PER LE ATTIVITA'
DettagliASL BRINDISI Dati aggregati attività amministrativa anno Dotazioni organiche N. 3 Provvedimenti istruttori
Dott. ssa Maria Grazia Coluccia Dati aggregati attività amministrativa ANNO 2014 Procedimenti amministrativi Dati numerici Dotazioni organiche N. 3 Provvedimenti istruttori Selezioni (concorsi) N. 35 Provvedimenti
DettagliSERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE
Area dei servizi di trattamento specialistici, accolgono, in ambiente protetto, persone che presentano particolari problematicità di gestione. Erogano prestazioni finalizzate alla formulazione e/o all
DettagliSERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO RESIDENZIALE TERAPEUTICO RIABILITATIVO
Area dei servizi terapeutico riabilitativi, sono rivolti a persone che accettino di aderire ad un programma terapeutico, dettagliatamente descritto e personalizzato, per una durata non superiore a diciotto
DettagliORGANIGRAMMA delle strutture complesse. Dipartimento Cure Primarie. Servizio Assist. Medica di base e Convenzioni
delle strutture complesse ASL MilanoDue Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 2 Prevenzione Medico Prevenzione Veterinario Cure Primarie Programmazione Acquisto e Controllo ASSI Dipendenze
DettagliALLEGATO AL PTTI: OBBLIGHI DI TRASPARENZA
Atti generali DISPOSIZIONI GENERALI ALLEGATO AL PTTI: OBBLIGHI DI TRASPARENZA 2 LIVELLO 3 LIVELLO STATO DELL'ARTE STRUTTURA COMP. Entro 31 gennaio di ogni Aggiornate al 31 gennaio Attestazioni OIV O.I.V.
DettagliTABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPCTI DEL CNI ( )
TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPCTI DEL CNI (2015 2017) Area di rischio Rischio individuato Livello di rischio attribuito (ponderazione) AREA ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE
DettagliArea acquisizione e progressione del personale: A1 - Reclutamento. Area acquisizione e progressione del personale: A2 - Progressione di carriera
Allegato A - criteri di determinazione del fattore di applicato ad ogni singolo processo dell'area di analisi: nella tabella per ciascun proc parametro numerico del che nella formula del Piano costituisce
DettagliCOMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese
COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DEL COMUNE DI LONATE POZZOLO SCHEDA UNITA ORGANIZZATIVA dell AREA : LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO UFFICIO / SERVIZIO:
DettagliED E U D C U A C Z A I Z ON O E N E CO C N O T N I T NU N A U A IN N ME M D E I D CI C NA N Avv. Marco Rodolfi
EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA NORMATIVA ARTT. 16 BIS - 16 SEXIES D. LGS. 30.12.1992 N. 502 E SUCCESSIVE MODIFICHE (D. LGS. 19.06.1999 N. 229) ART. 16 BIS FORMAZIONE CONTINUA La formazione continua comprende
DettagliASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
ASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE STRUTTURE IN STAFF ALLA DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE FUNZIONI STRUTTURA COMPLESSA STRUTTURA SEMPLICE ARTICOLAZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA
DettagliU.L.S.S. 16 Padova. SS Servizio Prevenzione eprotezione Direttore Generale SS U.R.P. SC Controllo di Gestione. SS Medico Competente
SS Servizio Prevenzione eprotezione Direttore Generale SS U.R.P. SS Medico Competente SC Controllo di Gestione Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore SS e Funz. Terr. Direzione Amministrativa
DettagliLe modalità della verifica tra procedure, requisiti e problematiche: differenze e analogie tra sanitario e socio-sanitario
Corso di Aggiornamento Professionale I Sistemi di Autorizzazione e Accreditamento per le Strutture Sanitarie e Socio-Sanitarie. Un confronto di esperienze. 9 10 Ottobre 2006 Le modalità della verifica
DettagliGIORNATA DELLA TRASPARENZA REGIONE LIGURIA Strutture della Giunta regionale
GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2016 REGIONE LIGURIA Strutture della Giunta regionale Anticorruzione: una nuova cultura amministrativa Integrazione tra i piani Anticorruzione e della Luca Nervi Responsabile
DettagliCalcolo valore rischio. Imp. Risultato
CONSIGLIO NOTARILE DEI DISTRETTI RIUNITI DI TORINO E PINEROLO PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE DEI PROCESSI,IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI Area processi strumentali
DettagliAREE DI RISCHIO COMUNI ED OBBLIGATORIE ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE
Tabella 1 AREE E PROCESSI ESPOSTI PARTICOLARMENTE A RISCHIO E RELATIVI POSSIBILI FATTISPECIE CORRUTTIVE AREE RISCHIO PROCESSI FASI del processo o SPECIFICAZIONI dell'oggetto del processo (EVENTUALI) RISCHI
DettagliDIREZIONE AMMINISTRATIVA DEI DISTRETTI
DIREZIONE AMMINISTRATIVA DEI DISTRETTI UNITA DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA TERRITORIALE del Procedimento: Dott.ssa Chiara Prevedello, responsabile del Servizio, o suo delegato Recapito telefonico: 0424 885431
DettagliD. Salute animale e igiene urbana veterinaria
D. Salute animale e igiene urbana veterinaria N. Programmi/attività Componenti del programma Prestazioni i D1 sui concentramenti e spostamenti animali - Controllo delle strutture - Verifica della documentazione
DettagliINDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE
INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE L AZIENDA U.S.L DI RIETI pag. 2 Gli organi direzionali pag. 2 L ambito territoriale pag. 2 La superficie pag. 2 La popolazione pag. 2 Il personale dipendente pag.
DettagliU.O.C. Analisi dei Bisogni,Progr. e Committenza tabella aggiornata al 22/01/18
Rimborso spese di trasporto da e per i centri Delibera Giunta Regionale n. 441 Distretto 15 dialisi per assistiti in trattamento emodialitico del 22/12/2014 residenti nel Distretto 15 Contributo economico
DettagliLivelli di Assistenza
Livelli di Assistenza Consuntivo 2013 Azienda : 106 27.11.14 14:34 TS001 TS002 TS003 TS004 TS005 TS006 TS007 TS008 TS009 TS00P TS010 TS011 TS012 TS013 TS014 TS015 TS016 TS017 esercizio sanitari esercizio
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008
CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A4 Sorveglianza Sanitaria in collaborazione
DettagliMISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO DI CORRUZIONE Allegato 2
MISURE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO DI CORRUZIONE Allegato 2 A) Area acquisizione e progressione del personale (Schede 1, 2 e 3) Misura di prevenzione Obiettivi Tempi Ricorso a procedure ad evidenza pubblica
DettagliTABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE
ORDINE DEGLI INGEGNERI DI MILANO - ALLEGATO N. AL PTPCTI (016 018) TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE Area di rischio Rischio individuato Livello di rischio attribuito (ponderazione) Misura di prevenzione
DettagliSCHEMA PER LA REDAZIONE DELLA TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE
SCHEMA PER LA REDAZIONE DELLA TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPC 2017 2019 DELL ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI UDINE Area di rischio Rischio individuato Livello di rischio
Dettagli