NOTIZIARIO N GIUGNO 2012
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- Giovanna Lolli
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1 NOTIZIARIO N GIUGNO 2012 AFFARI GENERALI CCIAA Ravenna Piano per l occupazione ed azioni anticrisi : apertura bandi per le assunzioni/stabilizzazioni e per la creazione d impresa. pag. 3 Siglato il 17 maggio 2012 il nuovo Patto per lo sviluppo della Provincia di Ravenna. pag. 31 Siglato il 17 maggio 2012 il nuovo Patto per il Welfare e la salute della Provincia di Ravenna. pag. 47 Decreto Legge 6 giugno 2012, n. 74 a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici misure riguardanti imprese e lavoratori. pag. 60 ESTERO Regolamento (UE) n. 388/2012 del 19 aprile 2012: regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell intermediazione e del transito di prodotti a duplice uso. pag. 89 SACE pubblicata la nuova mappa per la classificazione dei rischi pag. 90 FISCALE Donazioni a favore delle popolazioni terremotate: possibili detrazioni e deduzioni fiscali. pag. 92 FORMAZIONE Corso formazione: Lean & Green. pag. 94 SINDACALE E PREVIDENZIALE Incentivi per i datori di lavoro che nel 2011 hanno assunto lavoratori beneficiari dell indennità di disoccupazione istruzioni INPS per la loro fruizione. pag. 96 Corresponsione dell assegno per il nucleo familiare: nuovi livelli reddituali per il periodo 1 luglio giugno pag. 101 Contratti di secondo livello: varato il decreto per la decontribuzione degli importi erogati nell anno pag. 102 Tassazione agevolata sulle somme collegate all incremento della produttività del lavoro («detassazione») pubblicato il decreto che rende operativa nel 2012 l applicazione dell imposta sostitutiva. pag. 108 Permessi ai lavoratori volontari della protezione civile. pag. 111 Indice di Rivalutazione TFR mese di maggio pag. 114
2 AFFARI GENERALI OGGETTO: CCIAA RAVENNA PIANO PER L OCCUPAZIONE ED AZIONI ANTICRISI APERTURA BANDI PER LE ASSUNZIONI/STABILIZZAZIONI E PER LA CREAZIONE D IMPRESA La Camera di Commercio di Ravenna, nell ambito delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, intende incentivare la valorizzazione del capitale umano nelle imprese ravennati e sostenere la nascita di nuove imprese. Per il raggiungimento di tale obiettivo sono stati elaborati due bandi: Per la concessione di contributi alle imprese che effettuano nuove assunzioni, stabilizzazione di lavoratori già presenti in azienda, o investimenti in formazione manageriale e ricerca; Per la concessione di contributi ad aspiranti e neo imprenditori. In entrambi i bandi, in sede di formulazione delle graduatorie, vengono applicati criteri di priorità che vanno a privilegiare i giovani e le donne. BANDO PER LA VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO E SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE IN PARTICOLARE GIOVANILE E FEMMINILE BENEFICIARI Possono presentare richiesta per ottenere i contributi le imprese: con sede e/o unità operativa nella provincia di Ravenna; che non abbiano disposto licenziamenti o avviato procedure di C.I.G.S. che abbiano interessato lavoratori adibiti alle stesse mansioni nel semestre immediatamente precedente la data di apertura del bando (20/06/2012); che si impegnano a non effettuare licenziamenti nei 12 mesi successivi alla concessione del contributo che interessino lavoratori adibiti alle stesse mansioni (fatto salvo il recesso per giusta causa, giustificato motivo o per impossibilità sopravvenuta della prestazione così come contemplati dal codice civile). NON HANNO DIRITTO AL CONTRIBUTO le imprese inattive; le imprese sottoposte a procedure concorsuali o coattive; le imprese che negli ultimi due anni hanno avuto protesti; le imprese non in regola con le iscrizioni al Registro Imprese ed altri albi o ruoli e registri camerali; le imprese non in regola con il pagamento del diritto annuale alla C.C.I.A.A.; le imprese non in regola con il pagamento dei contributi e delle previdenze del personale dipendente; le imprese che per le stesse voci di spesa hanno già beneficiato di contributi pubblici; le imprese che hanno beneficiato del contributo camerale per l assunzione di giovani previsto dal bando di cui alla delibera di Consiglio n. 29/2011. AZIONI FINANZIABILI 3
3 AFFARI GENERALI A) Sostegno all assunzione di personale già presente in azienda: trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato; trasformazione o stabilizzazione con contratto di lavoro a tempo indeterminato di lavoratori presenti in azienda con contratti di somministrazione, collaborazione a progetto e apprendisti. N.B.: I contratti di lavoro risultanti dalla stabilizzazione di precedenti forme contrattuali stipulati non dovranno contenere il cosiddetto patto di prova, in virtù del fatto che, trattandosi di rapporti di lavoro già in essere, per essi non è necessaria la verifica delle capacità del dipendente. B) Sostegno dell assunzione di personale inserito ex novo in azienda: assunzione con contratto a tempo indeterminato a seguito del superamento di un patto di prova della durata massima di 6 mesi. N.B.: I contratti di lavoro a tempo indeterminato, sia a tempo pieno o a tempo parziale, dovranno contenere una specifica clausola di stabilità intesa a garantire una durata minima del rapporto di lavoro impegnando le parti a non recedere dal contratto per un periodo minimo di 12 mesi (fatto salvo il recesso per giusta causa ai sensi dell art codice civile o per impossibilità sopravvenuta della prestazione ai sensi degli articoli 1463 e 1464 codice civile). C) Sostegno alla valorizzazione del capitale umano: attivazione di contratti di lavoro che prevedano l inserimento in azienda di diplomati di Master per un periodo di almeno 6 mesi; assunzione con contratto a tempo indeterminato, o determinato di almeno 1 anno, di lavoratori adibiti a progetti di ricerca; assunzione con contratto di lavoro subordinato di una figura manageriale (Temporary Manager) per almeno 6 mesi, con l obiettivo di assistere l impresa nello sviluppo economico; frequenza, da parte di dipendenti, di un Master universitario dedicato a figure dirigenziali per sviluppare competenze professionali altamente specializzate. AZIONI FINANZIABILI E TERMINI DI PRESENTAZIONE Il presente bando di rivolge ad azioni intraprese nel periodo compreso tra il 20 giugno 2012 ed il 31 dicembre 2012 per le azioni di cui ai punti A) e B) e tra il 1 gennaio 2011 ed il 31 dicembre 2012 per le azioni di cui al punto C). Ciascuna impresa potrà beneficiare fino ad un massimo di due contributi con riferimento alle azioni liberamente scelte nell ambito delle misure previste dal bando. Le domande di contributo possono essere presentate a partire dal 20 giugno 2012 fino al 31 dicembre Fra tutte le istanze ammissibili verrà redatta una graduatoria sulla base dei seguenti criteri: 1) assunzioni di giovani (non più di 35 anni al 31/12/2012); 2) ordine cronologico d invio delle domande. AMMONTARE DEI CONTRIBUTI Per le azioni di cui ai punti: A) Sostegno all assunzione di personale già presente in azienda 4
4 AFFARI GENERALI B) Sostegno dell assunzione di personale inserito ex novo in azienda. Il contributo per ogni singola azione realizzata è riconosciuto nella misura di (4.000 se donna), in caso di assunzioni a tempo parziale il contributo sarà proporzionalmente ridotto. Per le azioni di cui al punto: C) Sostegno alla valorizzazione del capitale umano Il contributo per ogni singola azione realizzata è riconosciuto nelle seguenti misure: c1) attivazione di contratti di lavoro che prevedano l inserimento in azienda di diplomati in Master 1.000; c2) assunzione di lavoratori adibiti a progetti di ricerca italiani o stranieri a tempo indeterminato ed a tempo determinato; c3) assunzione con contratto di lavoro subordinato di una figura manageriale (Temporary Manager) per almeno 6 mesi 2.000; c4) frequenza da parte di dipendenti di un Master Universitario a titolo di copertura parziale delle spese sostenute per iscrizione a Master. BANDO PER LA CREAZIONE ED IL SOSTEGNO ALLE NUOVE IMPRESE, IN PARTICOLARE GIOVANILI E FEMMINILI BENEFICIARI aspiranti imprenditori, che siano intenzionati ad avviare un impresa localizzata nella provincia di Ravenna entro il 31 dicembre 2012; nuove imprese con sede e/o unità operativa in provincia di Ravenna, costituite da non più di 3 mesi dalla data d invio della domanda di contributo. N.B.: le imprese beneficiarie si impegnano a iniziare l attività entro il 31/12/2012, mantenere la sede e/o unità operativa realizzata con il sostegno della Camera di Commercio in provincia di Ravenna per almeno 5 anni dalla data di erogazione del contributo e a non cessare l attività nei 3 anni dalla data di erogazione del contributo. AZIONI FINANZIABILI E SPESE AMMSSIBILI Spese sostenute fra il 1 gennaio 2012 ed il 31/12/2012 riconducibili ad attività di avvio di nuove imprese per: acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture non in muratura e rimovibili necessari all attività; impianti generali per un importo massimo del 30% del totale dell investimento complessivamente ammesso; quote iniziali del contratto di franchising, nel limite del 30% del totale dell investimento complessivamente ammesso; acquisto e sviluppo di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali inerenti l attività dell impresa; registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e relative spese per consulenze specialistiche; spese pluriennali per il piano di comunicazione; ricerche di mercato relative all analisi di settore e ai segmenti di mercato potenziali; consulenza e servizi specialistici, anche di mentoring a supporto dell imprenditore; parcelle notarili e spese di costituzione. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO 5
5 AFFARI GENERALI Il contributo riconoscibile è pari al 50% (60% nel caso d impresa femminile) dell importo complessivo delle spese sostenute (al netto di IVA e di altre imposte e tasse), sino ad un massimo di euro (5.000 se femminile). Costo minimo (spese ammesse) almeno pari o superiore a euro. ESAME DELLE DOMANDE L ufficio competente, avvalendosi della consulenza del Comitato tecnico, composto da tre membri di cui due rappresentanti della CCIAA ed uno dell Ordine dei Ragionieri e Dottori Commercialisti della provincia di Ravenna, in merito all ammissibilità e valutazione dei progetti, alla scadenza del bando, analizzerà le domande e provvederà a redigere la graduatoria sulla base dell ordine di priorità e, nell ambito di ciascuna priorità, del punteggio ottenuto. PER INFORMAZIONI E possibile rivolgersi all ufficio Sportello Nuove imprese e Incentivi della Camera di Commercio di Ravenna: tel.: 0544/ Roberta Drei tel.: 0544/ Nadia Minghetti sportellogenesi@ra.camcom.it 6
6 Allegato B) alla delibera n. 80 del verbale di Giunta del 25/05/2012 Bando per la valorizzazione del capitale umano ed il sostegno all'occupazione, in particolare giovanile e femminile Art. 1 Beneficiari Nell ambito delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio intende incentivare la valorizzazione del capitale umano giovanile e femminile nelle imprese ravennati e contrastare la dispersione di questa risorsa, strategica per le aziende. Possono presentare richiesta per ottenere i contributi le imprese: - con sede e/o unità operativa nella provincia di Ravenna; - che non abbiano disposto licenziamenti o avviato procedure di C.I.G.S. che abbiano interessato lavoratori adibiti alle stesse mansioni nel semestre immediatamente precedente la data di apertura del bando ( 20/06/2012); - che si impegnano a non effettuare licenziamenti nei 12 mesi successivi alla concessione del contributo che interessino lavoratori adibiti alle stesse mansioni (fatto salvo il recesso per giusta causa, giustificato motivo o per impossibilità sopravvenuta della prestazione così come contemplati dal codice civile); - che instaurino una delle azioni indicate nel successivo articolo 4. I soggetti per i quali si richiede il beneficio non devono essere: coniuge, fratello/sorella, discendente o ascendente in linea diretta fino al secondo grado del titolare, dei soci o amministratori dell'impresa. Tutte le azioni previste dal presente bando debbono essere riferite a persone che prestino la loro opera esclusivamente nel territorio della provincia di Ravenna. Art. 2 Normativa comunitaria in materia di aiuti di stato: regimi di erogazione dei contributi L agevolazione è concessa con le modalità, i criteri, i limiti e le esclusioni degli aiuti de minimis di cui al Regolamento della Commissione Europea n. 1998/2006, relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti d importanza minore ( de minimis ), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea, serie L n. 379, del 15 dicembre Il regime di aiuti de minimis consente all impresa di ottenere aiuti a qualsiasi titolo, riconducibili alla categoria de minimis, complessivamente non superiori a euro ,00 nell arco di tre esercizi finanziari. L importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad un impresa attiva nel settore del trasporto su strada non deve superare ,00 euro su un periodo di tre esercizi finanziari. Si specifica che il nuovo regolamento de minimis non si applica ai seguenti aiuti (cfr. art. 1 Reg. CE 1998/2006): 1) aiuti nel settore della pesca, dell acquacoltura e della produzione primaria dei 1 7
7 prodotti agricoli di cui all allegato I del Trattato; 2) aiuti ad attività connesse all esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o altre spese correnti connesse all attività di esportazione; 3) aiuti destinati all acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada; 4) aiuti concessi ad imprese in difficoltà. Al riguardo dovrà essere presentata esplicita attestazione sugli eventuali aiuti ricevuti rientranti nel regime de minimis. Art. 3 Non hanno diritto al contributo: le imprese inattive; le imprese sottoposte a procedure concorsuali o coattive; le imprese che abbiano avuto protesti nel corso degli ultimi due anni (il titolare nelle ditte individuali oppure i singoli soci nel caso di società di persone); le imprese che non risultino in regola con le iscrizioni al Registro delle imprese e/o REA ed altri Albi, Ruoli e Registri camerali obbligatori per le relative attività; le imprese che non risultino in regola con il versamento dei contributi e delle previdenze del personale dipendente; le imprese non in regola con il pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio; le imprese che per le stesse voci di spesa, beneficino di altri finanziamenti o contributi pubblici; le imprese che hanno già beneficiato del contributo camerale per l'assunzione di giovani previsto dal Bando di cui alla Delibera di Consiglio n.29 del 2/05/2011. Art. 4 Tipologia delle azioni finanziabili A) Sostegno all'assunzione di personale già presente in azienda: 1. trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato; 2. trasformazione o stabilizzazione con contratto di lavoro a tempo indeterminato di lavoratori presenti in azienda con contratti di somministrazione, collaborazione a progetto e apprendisti; I contratti di lavoro risultanti dalla stabilizzazione di precedenti forme contrattuali stipulati non dovranno contenere il cosiddetto patto di prova, in virtù del fatto che, trattandosi di rapporti di lavoro già in essere, per essi non è necessaria la verifica delle capacità del dipendente. I conseguenti contratti di lavoro a tempo indeterminato, siano essi a tempo pieno o a tempo parziale, dovranno contenere una specifica clausola di stabilità intesa a garantire una durata minima del rapporto di lavoro impegnando le parti a non recedere dal contratto per un periodo minimo di 12 mesi (fatto salvo il recesso per giusta causa ai sensi dell'art codice civile o per impossibilità sopravvenuta della prestazione ai sensi degli articoli 1463 e 1464 codice civile). B) Sostegno dell'assunzione di personale inserito ex novo in azienda: 1. assunzione con contratto a tempo indeterminato a seguito del superamento di un patto di prova della durata massima di 6 mesi; 2 8
8 I conseguenti contratti di lavoro a tempo indeterminato, siano essi a tempo pieno o a tempo parziale, dovranno contenere una specifica clausola di stabilità intesa a garantire una durata minima del rapporto di lavoro impegnando le parti a non recedere dal contratto per un periodo minimo di 12 mesi (fatto salvo il recesso per giusta causa ai sensi dell'art codice civile o per impossibilità sopravvenuta della prestazione ai sensi degli articoli 1463 e 1464 codice civile). Le azioni di cui ai punti A) e B) devono essere intraprese a partire dal 20/06/2012 al 31/12/2012. C) Sostegno alla valorizzazione del capitale umano: 1. attivazione di contratti di lavoro che prevedano l'inserimento in azienda di diplomati di Master per un periodo di almeno 6 mesi; 2. assunzione con contratto a tempo indeterminato o determinato, di almeno un anno di lavoratori italiani e stranieri adibiti a progetti di ricerca; 3. assunzione con contratto di lavoro subordinato di una figura manageriale (Temporary Manager) per almeno 6 mesi, con l'obiettivo di assistere l'impresa nello sviluppo economico; 4. frequenza, da parte di dipendenti, di un Master universitario dedicato a figure dirigenziali per sviluppare competenze professionali altamente specializzate e finalizzate ad una più efficace gestione aziendale. Le azioni di cui al punto C) possono essere intraprese a partire dal 01/01/2012. Ciascuna impresa potrà beneficiare fino ad un massimo di due contributi con riferimento alle azioni liberamente scelte nell'ambito delle misure previste dal bando. Art. 5 Ammontare del contributo A) Sostegno all'assunzione di personale già presente in azienda Il contributo per ogni singola azione realizzata è riconosciuto nelle seguenti misure: a1) Trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato 3.000; a2) Assunzione a tempo indeterminato di lavoratori con contratto di somministrazione e collaborazione a progetto 3.000; In caso di assunzioni a tempo parziale il contributo sarà proporzionalmente ridotto. In caso di assunzioni di personale femminile il contributo verrà aumentato di B) Sostegno dell'assunzione di personale inserito ex novo in azienda: Il contributo per ogni singola azione realizzata è riconosciuto nelle seguenti misure: b1) Assunzione con contratto a tempo indeterminato a seguito del superamento di un patto di prova della durata massima di 6 mesi 3.000; In caso di assunzioni a tempo parziale il contributo sarà proporzionalmente ridotto. In caso di assunzioni di personale femminile il contributo sarà aumentato di C) Sostegno alla valorizzazione del capitale umano: Il contributo per ogni singola azione realizzata è riconosciuto nelle seguenti misure: c1) Attivazione di contratti di lavoro che prevedano l'inserimento in azienda di diplomati in Master 2.000; requisiti: diploma Master c2) Assunzione di lavoratori adibiti a progetti di ricerca italiani o stranieri 3000 a tempo indeterminato ed a tempo determinato; 3 9
9 requisiti: diploma dottorato di ricerca c3) Assunzione con contratto di lavoro subordinato di una figura manageriale (Temporary Manager) per almeno 6 mesi 2.000; requisiti: Laurea e almeno 3 anni di esperienza c4) Frequenza da parte di dipendenti di un Master Universitario a titolo di copertura parziale delle spese sostenute per iscrizione a Master; requisiti: frequenza Master presso l'università In caso di personale femminile i contributi, di cui ai punti c1,c2,c3, e c4, saranno aumentati di Art. 6 Presentazione delle domande di contributo Modalità di compilazione La domanda di contributo, da redigere su apposito modulo scaricabile dal sito dovrà essere sottoscritta, con firma digitale, dal legale rappresentante del soggetto richiedente, Trasmissione delle domande Le domande dovranno essere inviate esclusivamente: - per posta elettronica certificata (PEC) a: protocollo@ra.legalmail.camcom.it E esclusa qualsiasi altra modalità d invio, pena l inammissibilità della domanda. Si terranno in considerazione le domande inviate entro la scadenza del bando. Le domande incomplete in una qualsiasi parte, o che non dovessero indicare uno degli elementi o dei dati richiesti, nonché quelle prive della documentazione necessaria, saranno dichiarate inammissibili. La Camera di Commercio si riserva la facoltà di richiedere all impresa ulteriore documentazione e/o chiarimenti ad integrazione della domanda. Il mancato invio della stessa, entro il termine perentorio di 15 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, comporterà l automatica inammissibilità della domanda. Termini di presentazione Le domande di contributo possono essere presentate a partire dal 20 giugno 2012 al 31 dicembre Art. 7 Esame delle domande Entro 60 giorni dalla chiusura del bando, le domande pervenute verranno esaminate da una Commissione tecnica composta da un rappresentante della CCIAA di Ravenna e da un rappresentante del Centro per l'impiego della Provincia di Ravenna, previa verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità dei soggetti beneficiari (art. 1, e 3) e della completezza della documentazione presentata, si provvederà a redigere la graduatoria sulla base dei seguenti criteri: 1) priorità alle assunzioni di giovani (persona che non abbia compiuto il 36 anno di età alla data di scadenza del bando (31/12/2012). 2) ordine cronologico di invio delle domande di contributo. Tra tutte le domande aventi la stessa data di spedizione sarà operato un riparto proporzionale delle risorse che risulteranno ancora disponibili dopo aver soddisfatto tutte le richieste di contributo ammesse con data precedente. 4 10
10 Nel corso dell'istruttoria, sarà facoltà dell'ufficio competente richiedere integrazioni o chiarimenti in merito alla documentazione presentata, assegnando all'impresa un termine perentorio, di norma fissato in 10 gg. lavorativi dalla comunicazione, per la risposta. Decorso inutilmente tale termine, la domanda si intenderà definitivamente non ammessa al contributo. Nel caso di rinuncia da parte di altri beneficiari o riduzione di importo in sede di esame delle rendicontazioni finali, la Camera di Commercio, tenuto conto dell'entità delle risorse disponibili e del numero di domande inizialmente escluse per esaurimento dei fondi, si riserva la possibilità di procedere all'istruttoria delle istanze giacenti secondo l'ordine cronologico di presentazione. Il responsabile del procedimento amministrativo riferito al presente bando è il Dirigente dell'area di riferimento. Art. 8 Ammissione al contributo Completata l'istruttoria, il dirigente di settore adotta il provvedimento amministrativo conseguente. L'ammissione a contributo e qualsiasi altra comunicazione inerente il procedimento, viene notificata all'impresa beneficiaria, a cura dell'ufficio responsabile del procedimento, a mezzo PEC ad un indirizzo PEC, che dovrà essere, obbligatoriamente indicato del richiedente nella domanda di contributo. Art. 9 Rendicontazione A) Sostegno all'assunzione di personale già presente in azienda Le rendicontazioni finali dovranno essere inviate a CCIAA di Ravenna - Ufficio Nuove Imprese ed Incentivi, Viale L.C. Farini n. 14, utilizzando l'apposito modulo, entro 60 giorni dallo scadere dei 12 mesi di lavoro continuativo dalla data della trasformazione del contratto oggetto del beneficio. Al momento della presentazione delle rendicontazioni finali dovrà essere allegata al modulo di cui sopra la seguente documentazione: copia dell'attestazione della denuncia contributiva (modello UNIEMENS) riferita al periodo lavorativo nel nuovo regime a tempo indeterminato, presentata dall'impresa e rilasciata dall'inps; B) Sostegno dell'assunzione di personale inserito ex novo in azienda: Le rendicontazioni finali dovranno essere inviate utilizzando l'apposito modulo scaricabile dal sito camerale entro 60 giorni dallo scadere dei 12 mesi di lavoro continuativo dalla data dell'assunzione oggetto del beneficio Al momento della presentazione delle rendicontazioni finali dovrà essere allegata al modulo di cui sopra la seguente documentazione: copia dell'attestazione della denuncia contributiva (modello UNIEMENS) riferita al periodo lavorativo nel nuovo regime a tempo indeterminato, presentata dall'impresa e rilasciata dall'inps; C) Sostegno alla valorizzazione del capitale umano: Le rendicontazioni finali dovranno essere inviate utilizzando l'apposito modulo, entro 60 giorni dalla fine del periodo minimo di durata del contratto o conclusione del Master, allegando copia della seguente documentazione: Fattura di pagamento con quietanza in originale della quota di partecipazione al Master ed attestato di partecipazione al corso. 5 11
11 Per tutte e tre le tipologie di azioni (A, B e C) andrà allegata copia del documento d'identità delle persone per le cui assunzioni/stage si richiede il contributo. Art.10 Liquidazione del contributo La liquidazione del contributo avverrà con provvedimento del Dirigente di settore una volta che le imprese beneficiarie avranno adempiuto a quanto stabilito all'art.9 Art. 11 Revoca del Contributo L'eventuale contributo assegnato sarà revocato, comportando la restituzione delle somme eventualmente già versate, nei seguenti casi: cancellazione dell'impresa richiedente dal Registro delle Imprese nei 24 mesi successivi alla concessione del contributo; mancato rispetto delle condizioni di ammissibilità previste dagli art. 1 e 4; sopravvenuto accertamento o verificarsi di uno dei casi di esclusione di cui al precedente art. 3; mancata trasmissione della documentazione e/o degli idonei giustificativi delle spese complessive sostenute entro i termini e con le modalità di cui al precedente art. 9; rinuncia da parte del beneficiario. Art. 12 Controlli La Camera di Commercio di Ravenna si riserva, inoltre, la possibilità di mettere in atto misure di controllo e verifica, anche a campione, per accertare l effettiva attuazione degli interventi per i quali viene erogato il contributo. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dai benefici conseguenti alla dichiarazione mendace, ferme restando le eventuali responsabilità penali. 6 12
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18 Allegato A) alla delibera n. 80 del verbale di Giunta del 25/05/2012 Bando per la creazione ed il sostegno alle nuove imprese, in particolare giovanili e femminili Art. 1 Beneficiari Nell ambito delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio intende favorire la creazione di nuove imprese, in particolare a conduzione o a prevalente partecipazione giovanile e femminile 1. Possono presentare richiesta per ottenere il contributo: Aspiranti imprenditori - Persone che siano intenzionate ad avviare una nuova impresa 2 localizzata nella provincia di Ravenna entro il 31/12/2012. Nuove imprese - Nuove imprese con sede e/o unità operativa nella provincia di Ravenna, costituite da non più di tre mesi dalla data di spedizione della domanda di contributo (farà fede la data d'iscrizione al registro imprese della C.C.I.A.A). I beneficiari si impegnano a: iniziare l'attività entro il 31/12/2012; (verifica da visura camerale Registro Imprese); mantenere la sede e/o unità operativa, realizzata con il sostegno della Camera di Commercio, in provincia di Ravenna e a non cedere l'attività, per almeno 5 anni dalla data di erogazione del contributo; non cessare l'attività entro 3 anni dalla data di erogazione del contributo; La violazione di tali impegni comporterà la revoca totale dell'agevolazione con l'obbligo di restituzione delle risorse ricevute dalla Camera di Commercio. Art. 2 Normativa comunitaria in materia di aiuti di stato: regimi di erogazione dei contributi L agevolazione è concessa con le modalità, i criteri, i limiti e le esclusioni degli aiuti de minimis di cui al Regolamento della Commissione Europea n. 1998/2006, relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti d importanza minore ( de minimis ), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea, serie L n. 379, del 15 dicembre Il regime di aiuti de minimis consente all impresa di ottenere aiuti a qualsiasi titolo, riconducibili alla categoria de minimis, complessivamente non superiori 1 le società cooperative e le società di persone, costituite in misura non inferiore al 60% da donne o giovani, le società di capitali le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne o giovani e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne o giovani, noncheʹ le imprese individuali gestite da donne o giovani. Per giovani si intende di età non superiore ai Deve trattarsi di nuova impresa, non sono ammissibili subentri o acquisizioni d'impresa. 1 19
19 a euro ,00 nell arco di tre esercizi finanziari. L importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad un impresa attiva nel settore del trasporto su strada non deve superare ,00 euro su un periodo di tre esercizi finanziari. Si specifica che il nuovo regolamento de minimis non si applica ai seguenti aiuti (cfr. art. 1 Reg. CE 1998/2006): 1) aiuti nel settore della pesca, dell acquacoltura e della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all allegato I del Trattato; 2) aiuti ad attività connesse all esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o altre spese correnti connesse all attività di esportazione; 3) aiuti destinati all acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada; 4) aiuti concessi ad imprese in difficoltà. Al riguardo dovrà essere presentata esplicita attestazione sugli eventuali aiuti ricevuti rientranti nel regime de minimis. Art. 3 Non hanno diritto al contributo: le imprese inattive alla data di chiusura del bando; le imprese sottoposte a procedure concorsuali o coattive e si trovino in stato di difficoltà (ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea 2004/C244/02); le imprese che abbiano avuto protesti nel corso degli ultimi due anni (il titolare nelle ditte individuali oppure i singoli soci nel caso di società di persone); le imprese che non risultino in regola con le iscrizioni al Registro delle imprese e/o REA ed altri Albi, Ruoli e Registri camerali obbligatori per le relative attività; le imprese non in regola con il pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio; le imprese che per le stesse voci di spesa, beneficino di altri finanziamenti o contributi pubblici. Art.4 Spese ammissibili Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte e tasse) le seguenti spese, sostenute nel periodo compreso tra il 01/01/2012 e il 31/12/2012 (farà fede la data del documento di spesa) riconducibili agli interventi previsti dal bando: parcelle notarili e costi relativi alla costituzione; acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture non in muratura e rimovibili necessari all'attività; impianti generali per un importo massimo del 30% del totale dell'investimento complessivamente ammesso; quote iniziali del contratto di franchising, nel limite del 30% del totale dell'investimento complessivamente ammesso; acquisto e sviluppo di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali inerenti l'attività dell'impresa; registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e relative spese per consulenze specialistiche; spese pluriennali per il piano di comunicazione; ricerche di mercato relative all'analisi di settore e ai segmenti di mercato potenziali; consulenza e servizi specialistici nelle aree; marketing; logistica; produzione; 2 20
20 personale, organizzazione e sistemi informativi; economico-finanziaria; contrattualistica; acquisizione di servizi di mentoring aventi lo scopo di supportare l'imprenditore nella gestione nei primi 3 anni di attività per una durata compresa tra un minimo di 20 ed un massimo di 35 ore per ogni impresa. Il costo orario di ciascuna consulenza sarà riconosciuto nella misura massima di 120 euro. Non sono ammissibili le seguenti categorie di spese: le spese per le quali si sono ottenuti altri contributi pubblici le spese non riconducibili all'elenco precedente; le spese di gestione ordinaria, ripetitive e riconducibili al normale funzionamento dell'impresa; le spese relative all'acquisto dei beni usati; l'avviamento e l'acquisto di licenze autorizzative per lo svolgimento dell'attività; le spese regolate attraverso cessione di beni o compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore; le spese effettuate e/o fatturate all'impresa beneficiaria dal legale rappresentante, e da qualunque altro soggetto facente parte degli organi societari, e dal coniuge o parenti entro il terzo grado dei soggetti richiamati, ad esclusione delle prestazioni lavorative rese da soci con contratto di lavoro dipendente e senza cariche sociali; le spese effettuate e/o fatturate all'impresa beneficiaria da società con rapporti di controllo o collegamento così come definito ai sensi dell'art del codice civile o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza. Art. 5 Ammontare del contributo Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell'importo complessivo delle spese sostenute (al netto di IVA e di altre imposte e tasse), sino ad un massimo di euro. Nel caso d'imprese a conduzione o a prevalente partecipazione femminile il contributo riconoscibile è pari al 60% dell'importo complessivo delle spese sostenute (al netto di IVA e altre imposte e tasse) sino ad un massimo di euro. Potranno comunque beneficiare del contributo camerale solo gli interventi il cui costo minimo (spese ammesse) sia pari o superiore a euro. Il contributo non è cumulabile con altri contributi pubblici per la medesima tipologia di spesa. Art. 6 Valutazione delle domande L'ammissione al contributo avverrà, sino ad esaurimento dei fondi disponibili, sulla base della graduatoria delle domande, previa verifica di ammissibilità e ad insindacabile giudizio di un Comitato tecnico composto da due rappresentanti della Camera di Commercio e da un rappresentante dell'ordine dei Ragionieri e Dottori commercialisti della provincia di Ravenna. L'ufficio competente, avvalendosi della consulenza del Comitato tecnico in merito all'ammissibilità dei progetti, previa esperimento dell'istruttoria provvederà a redigere la graduatoria della quale sarà data pubblicità tramite pubblicazione sul sito Ad ogni progetto sarà assegnato un punteggio sulla base dei seguenti criteri e parametri tenendo conto che potranno essere totalizzati al massimo 80 punti: 3 21
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