A SERVIZIO DEGLI ENTI LOCALI E DEL TERRITORIO PER IL CITTADINO

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Maurizio Greco
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1 LA LARGA BANDA TRA PRESENTE E FUTURO LA LARGA BANDA TRA PRESENTE E FUTURO Le nuove reti tecnologiche a servizio dell innovazione, dello sviluppo e del territorio Mercoledì 18 marzo 2009 SOCIETA INFORMATICA TERRITORIALE S.R.L. A SERVIZIO DEGLI ENTI LOCALI E DEL TERRITORIO PER IL CITTADINO 1

sviluppo e del territorio Mercoledì 18 marzo 2009 SOCIETA INFORMATICA

2 SOCI FONDATORI E QUOTE DEL CAPITALE SOCIALE. Provincia di Belluno 27 % Consorzio Bim Piave Belluno 24 % Bim Gestione Servizi Pubblici SpA 20 % Bim Infrastrutture Spa 15 % Comunità Montana Agordina 2 % Comunità Montana Cadore, Longaronese, Zoldo 2 % Comunità Montana Comelico e Sappada 2 % Comunità Montana Cortina - Val Boite 2 % Comunità Montana dell Alpago 2 % Comunità Montana Feltrina 2 % Comunità Montana Valbelluna 2 % La Società è stata costituita il 14 aprile 2006 CDA Antonio Barattin (Pres.), Ivano Faoro, Marco Forato 2

Comunità Montana Agordina 2 % Comunità Montana Cadore, Longaronese, Zoldo 2 % Comunità Montana Comelico e Sappada 2 % Comunità

3 Il processo dei servizi Provincia Consorzio BIM Piave BIM GSP SpA BIM Infrastrutture Comunità Montane esigenze risposte COMUNI e CITTADINI S.I.T. S.r.l. 3

4 OBIETTIVI STATUTARI DELLA SOCIETA La Società persegue i seguenti scopi statutari: Realizzazione sviluppo e gestione Sistemi Informativi Territoriali (urbanistica, reti tecnologiche, impianti, patrimonio immobiliare, cartografia in genere) compresa la gestione di database; Servizi relativi all esercizio delle funzioni catastali, ai sensi art.66 D.Lgs. 112/98 Sviluppo realizzazione reti di telecomunicazione e connessione; Servizi Informatici Hosting e Housing a favore di soggetti pubblici, nonché formazione e consulenza; Attività di service per tutti i soci 4

Servizi relativi all esercizio delle funzioni catastali, ai sensi art.66 D.Lgs.

5 Servizi SIT presente e futuro Sviluppo Centro Servizi Territoriali (CST), anche alla luce del bando pubblicato sulle ALI Promozione del riuso, e-governament Open Source (promosso dalla UE), My portal Infrastrutture Banda Larga intervenendo a supporto dei soci Nelle zone marginali dove gli operatori Tlc non arrivano, Per l allargamento wireless Braccio operativo del governo del dato. Valorizzazione del patrimonio Informatico/Informativo esistente in provincia interoperabilità dei dati presenti in più enti e renderli fruibili alla PAL (my portal) E-learning, Archiviazione documentale Applicazione Codice Amministrazione Digitale 5

arrivano, Per l allargamento wireless Braccio operativo del governo del dato.

6 I servizi erogati al cittadino alle imprese alla Pubblica Amministrazione 6

7 LE VARIE CARTOGRAFIE 7

8 il Sistema Informativo Territoriale INTERCOMUNALE 8

9 La Cartografia 3D Provinciale 9

10 La consultazione delle reti tecnologiche 10

11 Il Sistema Pubblico di Connettività (S.P.C.) La rete di connettività IP NET è stata realizzata dalla Provincia di Belluno nell ambito di uno specifico progetto a regia regionale, per consentire l interscambio di dati e connettività in generale all interno di una infrastruttura di rete certificata e soprattutto sicura, Questa rete certificata S.P.C. garantisce, anche ai Comuni privi di ADSL, un collegamento CDN a 400Kbit. Per far questo è stato stipulato un unico contratto intestato al Consorzio Bim Piave, nella sua qualità di Ente Locale, che ha ottenuto il riconoscimento di Centro Servizi Territoriali (C.S.T.) dalla Regione Veneto nell ambito dello specifico bando CNIPA. In tale contratto è prevista una quota una tantum, posto a carico del Bilancio consorziale, ed un canone annuo posto a carico dei singoli Comuni, attraverso rimborso al Consorzio della quota di competenza (Questa rete si riferisce esclusivamente ai dati, ma è già in previsione l attivazione dei servizi VOIP). Su questa rete sono consultabili tutti i sistemi informativi del CST del Consorzio 11

) La rete di connettività IP NET è stata realizzata dalla Provincia di Belluno nell ambito di uno specifico progetto a regia regionale, per consentire l interscambio di dati e connettività in

12 Rete Wireless Sappada 12

13 Centro Tecnico di Servizi Territoriali progetto a regia regionale Docup Misura Intervento P74 l Consorzio BIM Piave di Belluno ha realizzato un Centro Tecnico di Servizi Territoriali per i Comuni della Provincia di Belluno (CTST),. Si tratta di una infrastruttura informatica basata su una sala macchine centralizzata e dotata di tutte le apparecchiature di sicurezza informatica che consente un collegamento veloce e sicuro a tutti i soggetti istituzionali locali (Comuni e Comunità Montane, Provincia ma anche Ulss e Vigili del Fuoco) per accedere a diversi servizi informatici, in particolare legati ad un completo Sistema Informativo Territoriale. Il completamento del progetto ha consentito a tutti i Comuni di avere a disposizione la consultazione immediata di numerosi dati (cartografie varie, mappe catastali, reti tecnologiche, grafi stradali, numeri civici, ecc.), utilizzando l infrastruttura nel frattempo attivata. L investimento, in questo ambito, è stato di 1,5 milioni di euro. 13

Si tratta di una infrastruttura informatica basata su una sala macchine centralizzata e dotata di tutte le apparecchiature di sicurezza informatica che consente un collegamento veloce e sicuro a

14 La necessità di avere sempre più banda La mappatura del digital divide in Provincia di Belluno dal 2005 ad oggi 14

15 l economia della conoscenza La conoscenza ha sempre rivestito un ruolo fondamentale per la creazione del valore in un sistema economico. Nell era industriale veniva incorporata in macchinari e in processi produttivi fondati sulla specializzazione del lavoro; nell economia dei distretti industriali si sviluppano processi di condivisione territoriale di conoscenze tecnologiche e di mercato. Ai nostri giorni, la conoscenza ha valore in quanto accresce competenze, know how, genera nuova conoscenza, portandoci sempre più verso un economia dell immateriale, in cui il valore di uno scambio è sempre meno legato ad un bene fisico ma a ciò che in esso viene incorporato (un servizio, nuova conoscenza, etc.). La possibilità di partecipare alla Società dell Informazione e contribuire quindi alla crescita dell economia della conoscenza, poggia: sull ampia disponibilità di un infrastruttura a Banda Larga, che consenta la diffusione di servizi, applicazioni e contenuti digitali velocemente e in modo sicuro, ma anche su altri fattori: il famoso PC ed apparati simili e la preparazione - formazione all uso di questi strumenti 15

condivisione territoriale di conoscenze tecnologiche e di mercato.

16 Le sei fasi del piano di sviluppo Banda Larga Le sei fasi di un piano per l annullamento del digital divide infrastrutturale. 16

17 I numeri del Digital Divide ITALIA: A fine 2006, la copertura ADSL aveva raggiunto l 89% della popolazione italiana, valore che arrivava al 99% nelle aree urbane, ma che scendeva al 52% nelle aree rurali, (contro un 99,8 % -100% già allora raggiunto dalle altre grandi nazioni europee prima del 2004). Veneto: nel 2005 la copertura ADSL era circa del 77% e solo nelle province di Venezia e Padova si arrivava ben sopra all 80 %. 17

un 99,8 % -100% già allora raggiunto dalle altre grandi nazioni europee prima del 2004).

18 Belluno Nel 2005 la copertura si attestava attorno al 67% Circa il 50% dei Comuni era privo di centrali connesse in fibra ottica oltre persone erano in condizioni di Divario Digitale. Nel 2006 (inizio del progetto) aggiunte 16 nuove centrali incrementando il servizio ADSL dal 67% a circa l 80% delle linee, 18

000 persone erano in condizioni di Divario Digitale.

19 BOLZANO PORDENONE UDINE TRENTO BELLUNO VICENZA TREVISO Mappa copertura Province vicine (dati WIND marzo 2006) 19

20 Copertura Telecom 20

21 21

22 22

23 Copertura ADSL in provincia di Belluno 23

24 La domanda crescente di banda larga tecnologie disponibili su filo 24

25 Il ruolo della Fibra ottica: tecnolgia a prova di futuro La fibra ottica rappresenta per il presente ed il futuro un indispensabile infrastruttura che consenta di garantire la banda al cittadino, professionista, Piccole e Medie Imprese ed Enti locali. Attraverso la stessa, l innovazione tecnologica della Pubblica Amministrazione prevista dalla vigente normativa ed i servizi on line potranno veramente raggiungere livelli qualitativi e quantitativi elevati ottimizzando veramente costi e benefici. 25

26 Ringraziamenti 26

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