Guardarsi in faccia. Guardarsi in faccia. Guardarsi in faccia. Imitare

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Guardarsi in faccia. Guardarsi in faccia. Guardarsi in faccia. Imitare"

Angelo Piccolo
7 anni fa
Visualizzazioni

1 Guardarsi in faccia Genitori e bambini trascorrono molto tempo guardandosi in volto - ciò contribusce a rafforzare il legame genitore-figlio. Prima di iniziare una comunicazione con il tuo bambino, assicurati che egli possa vederti - anche se non può sentirti coglierà i tuoi sentimenti dal tuo volto. Guardarsi in faccia Mantenere il contatto oculare con il tuo bambino è una precoce forma di comunicazione. Tienilo tra le braccia e guardalo - questo è il modo più naturale per stabilire il contatto oculare. Guardarsi in faccia I bambini sono particolarmente attratti dai volti e dalle espressioni. Per prolungare l'interesse del tuo bambino, prova a variare spesso le espressioni del tuo volto. Imitare I bambini sono in grado di imitare le espressioni facciali già poco dopo la nascita. Mentre guardi il viso del tuo bambino cerca di imitare le sue espressioni - lasciagli un pò di tempo per accorgersene e potrà imitarti a sua volta.

2 Imitare Crescendo i bambini iniziano a produrre suoni. Imita i versi ed i gorgoglii di tuo figlio - sentire i suoi suoni riprodotti da te lo incoraggerà ad usare di più la sua voce. Seguire gli interessi del bambino Conoscere il proprio bambino significa notare quali siano i suoi interessi e le sue reazioni. Osservalo per capire da cosa è attratto - non appena l'avrai scoperto commenta verbalmente l'oggetto del suo interesse. Seguire gli interessi del bambino Parlare di ciò che il bambino sta guardando, lo aiuta a dare un senso al flusso di parole e ad associarle al mondo circostante. Quando parli con lui cerca di essere sicura che i tuoi commenti si riferiscano a ciò che lui sta guardando. Rispettare i turni Una delle caratteristiche della comunicazione precoce genitori-bambini è il rispetto dei turni, come in una reale conversazione. Rispondi alle sue azioni ed espressioni come se ti stesse parlando, ad esempio, se starnutisce digli: Oh, hai preso il raffreddore!

3 Rispettare i turni Durante una normale conversazione una persona parla mentre un'altra attende, poi i ruoli si invertono. Un genitore attenderà che il suo bambino faccia qualcosa per poi interpretare ciò come un contributo alla conversazione, al quale risponderà. Per aiutare tuo figlio a comprendere come funziona una conversazione, ricordati di attendere, affinché anche lui abbia l'opportunità di prendersi il turno. Usare il baby talk Gli adulti modificano il loro modo di parlare quando interagiscono con i bambini. Essi usano un volume di voce alto, un'intonazione più varia, un tempo più lento ed un ritmo molto melodico. Per rendere il tuo linguaggio più interessante per tuo figlio prova ad usare il baby talk - non solo la tua voce, anche le tue espressioni risulteranno più attraenti. Usare il baby talk Le prime conversazioni genitorefiglio sono estremamente ripetitive - i genitori parlano sempre degli stessi argomenti, fortemente correlati con i bisogni e le abitudini quotidiane del bambino. Se vuoi aiutare tuo figlio a dare senso alle parole, cerca di parlargli regolarmente e ripetutamente degli stessi temi, ad esempio di pannolini e pappe. Protesi acustiche Con l'aiuto delle tecnologie appropriate (come le protesi o l'impianto), un bambino potrebbe essere in grado di udire tutti i suoni del parlato. Dialoga con i professionisti che supportano te e il tuo bambino, così da riuscire ad identificare con precisione quali suoni egli sente e quali no.

4 Protesi acustiche Per tutti i bambini che indossano ausili protesici vi sono dei professionisti che hanno il compito di monitorare l'efficienza di tali dispositivi. Discuti con loro, così potrai capire e verificare i benefici che il tuo bambino trae dall'uso delle protesi. Protesi acustiche Quando un bambino indossa una protesi acustica o riceve un impianto cocleare, l'obiettivo è che utilizzi l'ausilio per tutto il tempo in cui è sveglio. Tu potresti sentirti sommersa dalla quantità di informazioni a proposito dell'uso di tali dispositivi - non trascurare di farti spiegare e ripetere tutto ciò di cui senti il bisogno. Rumore di fondo Mentre giochi e parli con il tuo bambino cerca di assicurarti che il livello di rumore di fondo sia il più basso possible. Dirigere l'attenzione al suono Aiuta il tuo bambino dirigendo la sua attenzione ai rumori ed alle voci attraverso il gioco e le attività quotidiane. Imitare la lallazione e convertirla in parole significanti I bambini più grandi iniziano a produrre suoni in sequenza, come dada, baba, mama. Quando tuo figlio produce un suono ricorda di imitarlo - questo gli permette di capire che tu sei interessata a ciò che ha da dire.

5 Imitare la lallazione e convertirla in parole significanti Suoni come dada, baba, mama sono alla base della produzione delle prime parole. Talvolta i genitori rispondono ai figli riconvertendo questi suoni in parole. Ad es.: se il bambino produce dada! guardando l'orsetto Teddy, il genitore risponde teddy! Imita la lallazione del tuo bambino o cerca di riconvertirla in parole significanti appropriate alla situazione. Imitare la lallazione e convertirla in parole significanti I genitori, trasformando la lallazione del proprio bambino in parole reali, gli danno l'opportunità di udire nuovi suoni e di provare a produrli, confrontandoli con quelli da loro prodotti. Converti in parole la lallazione di tuo figlio e gli permetterai di ascoltare nuovi fonemi. Ricordati di lasciare poi qualche pausa, dandogli il tempo e l'occasione di praticare queste nuove produzioni. Condividere l'attenzione I bambini, crescendo, iniziano ad essere più consapevoli dei momenti di condivisione dell'attenzione, con i loro genitori, sullo stesso oggetto/attività - questo è ciò che indichiamo con 'attenzione congiunta'. Cerca di notare quando il tuo bambino diviene capace di seguire la linea del tuo sguardo o i gesti d'indicazione. Condividere l'attenzione I bambini iniziano ad associare i significati ai suoni quando i genitori mettono in relazione le loro parole con l'oggetto d'attenzione congiunta. Fai dei commenti verbali a proposito dell'attività o dell'oggetto che stanno catturando la vostra attenzione.

6 Usare un linguaggio semplice I genitori, quando parlano con i bambini che stanno crescendo, iniziano ad usare frasi più corte. L'enunciato breve è più adatto al tipo di attenzione ridotta del bambino e semplifica il compito di apprendimento del linguaggio. Quando tuo figlio cresce ed inizia ad esplorare il mondo più attivamente, prova ad usare un linguaggio semplice e frasi corte. Usare un linguaggio semplice Quando i bambini crescono ed aumenta il loro interesse per il mondo circostante, cominciano ad apprezzare le filastrocche e le canzoncine animate. Per stimolare l'attenzione e il contatto oculare del tuo bambino gioca con lui ogni giorno cantando e mimando, qualsiasi gioco contempli un elemento di sorpresa o di divertimento andrà bene. Protesi acustiche Cerca di assicurarti che tuo figlio continui ad indossare il suo ausilio protesico per tutto il giorno - questo potrebbe rappresentare una dura sfida con un bambino curioso e desideroso di esplorare qualunque oggetto le sue mani possano afferrare. L'arte della distrazione è senza dubbio un'abilità che dovrai acquisire - costanza e un pò di senso dell'umorismo sono essenziali! Stimolare l'attenzione ed il contatto oculare Incoraggia l'attenzione del tuo bambino ed il suo contatto visivo attraverso l'uso di gesti naturali che accompagnino il tuo linguaggio verbale. Gioca e canta tutti i giorni - ogni famiglia ha i propri giochi favoriti! I bambini adorano il cu-cù o il giro girotondo - qualsiasi gioco contempli un elemento di sorpresa o di divertimento andrà bene - perchè allora non inventare il vostro gioco preferito?

Documenti analoghi

PER ASCOLTARE SETTIMANA

PER ASCOLTARE SETTIMANA PER ASCOLTARE Mostrare consapevolezza: ai suoni ambientali; alla voce. Pronti... Via! La prima cosa da fare affinché il tuo bambino apprenda il linguaggio verbale attraverso l ascolto, è allertarlo ogni