PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA FUNZIONE PUBBLICA E LA RAI - RADIO TELEVISIONE ITALIANA S.p.A. Premesso che
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1 PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA FUNZIONE PUBBLICA E LA RAI - RADIO TELEVISIONE ITALIANA S.p.A. Premesso che A. La Funzione Pubblica elabora politiche di innovazione volte a migliorare la qualità dei servizi e delle politiche pubbliche e ne verifica l efficacia, anche realizzando programmi di sostegno all innovazione nelle amministrazioni pubbliche statali e territoriali, basati sullo sviluppo delle conoscenze e del capitale umano e sulla creazione di condizioni di contesto favorevoli ai processi di innovazione. B. La Funzione Pubblica favorisce la diffusione tra le Pubbliche Amministrazioni di modelli manageriali di gestione dei servizi stessi, nonché la semplificazione dei rapporti tra Amministrazioni ed utenti. C. La Funzione Pubblica è impegnata nella promozione della formazione del personale, in relazione all uso delle nuove tecnologie per favorire, tra l altro, una più efficace gestione delle risorse umane. D. Il Digitale Terrestre (DVB-T) è un innovativo sistema di diffusione del segnale televisivo, in formato digitale, che permette di ricevere i programmi attraverso la normale antenna televisiva, senza la necessità di parabole o antenne speciali con una fruizione semplice e gratuita. Inoltre, l'applicazione del digitale alle trasmissioni televisive consente l'interazione, o interattività, cioè l'opportunità di trasmettere informazioni non solo dall'emittente (canale televisivo) al ricevente (spettatore), ma anche dallo spettatore all'emittente (canale di ritorno). E. In particolare, attraverso il Digitale Terrestre, è possibile:
2 (i) la diffusione di un canale di informazione rivolto ai cittadini sui servizi e le attività della Pubblica Amministrazione, in grado di fornire contenuti aggiornati e interattivi, instaurando un canale diretto che li faccia sentire parte attiva della Pubblica Amministrazione; (ii) l ideazione e la realizzazione di un modello di formazione innovativo e di maggiore impatto per i dipendenti della Pubblica Amministrazione; (iii) lo sviluppo di ulteriori attività ad alto contenuto: (a) di tecnologia, rivolte ad un target quanto più possibile ampio, che comprende Pubblica Amministrazione e chi si interfaccia con essa e fruisce dei suoi servizi (cittadini, imprese, istituzioni); (b) di formazione, rivolti ad un target più specifico che comprende i dirigenti e i funzionari della Pubblica Amministrazione. F. La Funzione Pubblica ritiene opportuno utilizzare la tecnologia Digitale Terrestre anche con l obiettivo della realizzazione di un programma di T- Government che consenta lo sviluppo di un modello di società dell informazione, per la Pubblica Amministrazione, acuendone la capacità di conoscenza e migliorandone le condizioni. G. Quanto indicato nella precedente premessa potrà così consentire l erogazione ai cittadini e alle imprese di servizi della Pubblica Amministrazione con modalità facilmente fruibili, capaci di migliorare l efficienza amministrativa e l intera organizzazione dello Stato. H. La RAI, ai sensi della Legge 3 maggio 2004 n. 112 Norme di principio in materia di assetto del sistema televisivo e della RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A., è la Società concessionaria dello Stato del servizio generale pubblico radiotelevisivo e, nell ambito di tale servizio pubblico generale, 2
3 fornisce trasmissioni televisive e radiofoniche dedicate: (i) all educazione, all informazione, alla formazione e alla formazione culturale; (ii) alla realizzazione di servizi interattivi digitali di pubblica utilità; (iii) alla realizzazione di attività di insegnamento a distanza. La RAI, inoltre, ai sensi della medesima legge, può stipulare convenzioni a prestazioni corrispettive con il Pubbliche Amministrazioni. I. La RAI sta già realizzando ed intende realizzare, con il Digitale Terrestre, ulteriori attività che evidenzino, in maniera sempre più marcata, il suo ruolo di concessionaria del servizio generale pubblico radiotelevisivo. L. La Funzione Pubblica, in relazione a quanto evidenziato nelle precedenti premesse, intende utilizzare la società concessionaria del servizio pubblico generale radiotelevisivo, in conformità con la normativa di legge, nell ottica dello sviluppo del servizio pubblico di cui RAI stessa è titolare. Considerato che Esiste una forte convergenza delle politiche programmatiche dei Firmatari del presente protocollo sui temi indicati nelle premesse Tutto ciò premesso Il Ministro per la Funzione Pubblica e il Direttore Generale della RAI, dandosi atto che le premesse fanno parte integrante del presente Protocollo di Intesa, manifestano quanto segue: ART. 1 Con il presente Protocollo di Intesa si intende avviare uno stabile e duraturo rapporto di collaborazione, finalizzato al perseguimento degli interessi pubblici indicati nelle premesse attraverso la società concessionaria del servizio pubblico generale radiotelevisivo. 3
4 Nell ottica sopraindicata sarà realizzato un apposito Piano di Azione volto allo sviluppo del Digitale Terrestre. Il Piano di Azione indicherà priorità, modalità, tempi e risorse che saranno impiegate per l attuazione fra l altro - degli obiettivi di: Informazione in merito alle attività svolte dalla Pubblica Amministrazione per i cittadini e le imprese; formazione delle risorse della Pubblica Amministrazione. ART. 2 Saranno valutate congiuntamente azioni di promozione e comunicazione del Piano di Azione di cui al precedente art. 1. ART. 3 Il Ministro per la Funzione Pubblica ed il Direttore Generale della RAI, attraverso le rispettive strutture, provvederanno a far sì che sia integralmente attuato il presente protocollo ed in particolare che: sia definito, nei tempi necessari, il Piano d Azione di cui al precedente art. 1; siano promossi e coordinati gli interventi da attuare in esecuzione del presente protocollo e del Piano di Azione; sia definita la composizione di eventuali Gruppi di Lavoro congiunti; sia assicurato il coinvolgimento delle Amministrazioni statali, regionali e locali interessate; sia effettuato il monitoraggio delle attività previste nell ambito del Piano di Azione. 4
5 ART. 4 Saranno, inoltre, promossi nell ambito del Digitale Terrestre finalizzato all erogazione del servizio pubblico di cui la RAI è concessionaria, ulteriori Progetti Speciali, con la specificazione delle modalità, dei metodi e delle risorse necessarie per gli stessi. Il Ministro per la Funzione Pubblica Mario Baccini Il Direttore Generale della RAI S.p.A. Flavio Cattaneo 5
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