ACADÉMIE DE FRANCE A ROME. Accademia di Francia a Roma. VILLA MÉDICIS Villa Medici. Viale Trinita dei Monti N ROME.

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1 ACADÉMIE DE FRANCE A ROME Accademia di Francia a Roma VILLA MÉDICIS Villa Medici Viale Trinita dei Monti N ROME Operazione Restauro 19 oggetti di metallo (medaglie e placche) 2017 Capitolato Roma, 1 marzo

2 CAPITOLO I GENERALITÀ DEFINIZIONE DELL OPERAZIONE I lavori in progetto riguardano: Il restauro di diciannove oggetti di metallo (medaglie e placche), periodo della: VILLA MÉDICIS- Villa Medici à ROME Viale Trinità dei Monti, 1. I lavori necessari a questo restauro comportano che i materiali utilizzati e le condizioni della loro messa in opera dovranno essere conformi alle prescrizioni tecniche e alle regole dell arte. ESECUZIONE DEI LAVORI Le descrizioni di seguito, nel capitolo DESCRIZIONE DEI LAVORI (vedi oltre) hanno come obiettivo quello d informare il restauratore sulla natura dei lavori da svolgere. Si segnala tuttavia che tale descrizione non ha carattere limitativo e che il restauratore dovrà eseguire, come compresi nel prezzo, senza eccezione ne riserva alcuna, tutti i lavori della sua professione e che sono indispensabili per il buono e accurato restauro degli oggetti di metallo che gli saranno affidati. Si attira l attenzione delle imprese sulla qualità che si esige per questo restauro. Il restauratore, in base alle sue competenze in materia di restauro di metalli dovrà completare le indicazioni date nel presente capitolato con eventuali clausole tecniche particolari. Nessun supplemento potrà essere concesso per complementi che non sarebbero altro che obblighi risultanti dalle regole dell arte, e il committente sarà sempre in diritto di respingere opere svolte senza la perfezione richiesta. Al fine di evitare qualsivoglia contestazione nel corso del restauro, si rammenta che le imprese sono tenute ad una visita accurata e approfondita di accertamento dello stato degli oggetti di metallo da restaurare, della natura e dell importanza dei lavori da eseguire. 2

3 CAPITOLO II PRESCRIZIONI TECNICHE PARTICOLARI Il capitolato ha come obiettivo quello di informare al massimo il restauratore sulla natura dei lavori da eseguire e la loro importanza. Il restauratore dovrà realizzare, senza eccezioni, tutte le operazioni necessarie al perfetto completamento del restauro. RESPONSABILITÀ DEL RESTAURATORE Il restauratore è responsabile della qualità, dell aspetto e della tenuta delle proprie opere, così come del rispetto delle prestazioni imposte dal presente documento. Egli deve, di conseguenza, selezionare, sotto la propria responsabilità, i materiali da utilizzare e definire le modalità di messa in opera; le informazioni fornite dal presente documento devono essere considerate come meramente indicative

4 CAPITOLO III DESCRIZIONE DEI LAVORI Prescrizioni generali per il restauro: Sopralluogo preliminare al restauro per poter definire un protocollo d intervento generale da proporre: tenendo presente che si tratta di un restauro volto ad un riutilizzo degli oggetti di metallo e alla restituzione del loro valore estetico pur nel rispetto del loro vissuto storico. Superficie pittorica: 1. Stabilire con prudenza la pulitura della superficie rispettando le patine originali; 2. Esame accurato della presenza di ossidazioni; 3. Smontaggio eventuale da supporto ligneo ove presente; 4. Rimozione di ossidazioni e elementi/particolati incoerenti (es. vernici ossidate o inadatte, depositi eventuali); 5. Trattamento contro ossidazioni se necessario; 6. Saldature di eventuali danni al metallo; 7. Lucidatura: in generale recupero della situazione e del colore originale e, in caso di ritocchi inevitabili, adeguamenti necessari (tanto nella superficie lavorata quanto sui supporti lignei, ove presenti) e reversibili; 8. Verniciature protettive reversibili. Supporti e cornici: 9. Stabilire se è necessario lo smontaggio della struttura (telaio e/o cornice, ove presente) e successivo riassemblaggio, o se consolidare e rinforzare soltanto, motivandolo; 10. Se la cornice/supporto è originale o antica e, laddove fosse necessaria la sostituzione di un frammento o di una finitura, il pezzo applicato con funzione di reintegro dovrà essere dello stesso legno (usando legno antico); 4

5 11. L aspetto antico della superficie originaria della cornice/supporto deve essere rispettato il più possibile, con particolare attenzione alle cornici/supporti dipinti; 12. Dorature da rifare soltanto in caso di necessità rispettando la natura della doratura originaria e previa consultazione della committenza (valutare eventualmente un abbassamento di tono a sostituzione di una doratura ex novo); 13. Rifacimento di bolo o pastiglia ad integrazione di lacune soltanto se inevitabili e previa consultazione della committenza; 14. Nessun uso di bronzina; 15. Osservazioni tecniche e documentazione: ogni informazione tecnica che non figurasse nelle schede, dovrà essere segnalata e fotografata; 16. È necessario indicare la stima del costo di ogni operazione individualmente, affinché sia facilitato l esame obiettivo di ogni costo e si possa così garantire la maggiore trasparenza ad ogni impresa che partecipi alla gara. Il restauro descritto di seguito riguarda gli oggetti metallici seguenti: 1. Euro IVA esclusa per Lucien Bazor, Medaglia celebrativa del bicentenario della nascita di Jean-Honoré Fragonard, 1932, bronzo, diam. 79; sp. 9 mm, n 1B; 2. Euro IVA esclusa per Anonimo, Medaglia celebrativa di Auguste Papety membre de l Institut graveur en médailles, n.d., bronze, diam. 50; sp. 4 mm, n 2B; 3. Euro IVA esclusa per Anonimo, Medaglia celebrativa di Henri Chapu statuaire membre de l Institut, , n.d., bronzo, diam. 41; sp. 2 mm, n 5B ; 4. Euro IVA esclusa per Henri-Auguste Patey, Medaglia celebrativa Ballons dirigeables expériences à l'établissement De Chalais Meudon, 1885, bronzo, diam. 72 ; sp. 6 mm, n 6B ; 5. Euro IVA esclusa per Daniel Dupuis, République française, n.d., bronzo, diam. 25 ; sp. 7 mm, n 8B ; 6. Euro IVA esclusa per Medaglia con l effigie di Victor Hugo, 1902, argento (?), cornice h. 23 ; l. 20; sp. 3,4 cm, n 9 B; 5

6 7. Euro IVA esclusa per Raymond Delamarre, Medaglia celebrativa del Centenario della École française d Athènes, 1946, bronzo, diam. 68 ; sp. 8 mm, n 10 B ; 8. Euro IVA esclusa per Louis-Alexandre Bottée, Medaglia con nudo maschile, 1878, bronzo, diam. 71 ; sp. 3 mm, n 11 B; 9. Euro IVA esclusa per Lucien Bazor, Medaglia con effigie di Denys Puech e Villa Medici, 1926, bronzo, diam. 67 ; sp. 7 mm ; 10. Euro IVA esclusa per Henri-Auguste Patey, Medaglia con effigie di Louis Pasteur, n.d., bronzo, diam. 97; sp 7 mm, n 87 ; 11. Euro IVA esclusa per Anonimo, Medaglia con l effigie di John Hemming Fry, n.d., bronzo, diam. 28 ; sp. 3 mm ; 12. Euro IVA esclusa per Anonimo, Prélude à l après-midi d un faune, n.d., bronzo, diam. 75 ; sp. 4 mm, n 86; 13. Euro IVA esclusa per Gatteaux, Medaglia raffigurante Napoleone imperatore, 1812, bronzo, diam. 56 ; sp. 7 mm; 14. Euro IVA esclusa per Henri-Auguste Patey, Placca metallica con effigie di O. Roty, membro de l Institut, n.d., bronzo (?), h. 60; l. 43; sp. 4 mm, n 4B; 15. Euro IVA esclusa per Daniel Dupuy, Placca con l effigie di Eugène Guillaume, n.d., bronzo, h. 113; l. 74; sp. 2 mm,n 7B; 16. Euro IVA esclusa per Louis-Alexandre Bottée, Placca con iscrizione latina: ARTE ET STUDIO E. TENEBRIS in LUCEM EVOCAT, n.d., metallo placcato in cornice lignea h. 192 ; l. 147; sp. 7 mm, n 82; 17. Euro IVA esclusa per Anonimo, Placca con effigie di Louis Pille architetto ( ) e, sullo sfondo la Villa Medici, n.d., bronzo montato su cornice lignea h. 220 ; l. 174 ; sp. 30 mm e senza cornice h. 160 ; l. 120 ; sp. 3; 18. Euro IVA esclusa per Anonimo, Placca di metallo con ritratto maschile di profilo, n.d., bronzo montato su supporto ligneo h. 418; l. 380; sp. 50 mm, e senza cornice h. 160 ; l. 128 ; sp. 3; 19. Euro IVA esclusa per Lucien Bazor copia da John Hemming Fry, Allegoria delle Morte, , bronzo montato su supporto ligneo h. 495 ; l. 520 ; sp. 50 mm, e senza supporto ligneo h. 332 ; l. 355 ; sp. 7 mm. La descrizione degli oggetti metallici e le rispettive schede d identificazione sono forniti in allegato al presente documento di consultazione. 6

7 Documentazione fotografica completa: Il restauratore dovrà fornire un rapporto fotografico completo. Il rapporto fotografico dovrà contenere: - A inizio lavori, una serie preliminare di scatti di ogni dipinto: fotografie a colori - In corso d opera: un rapporto sui trattamenti significativi, fotografie a colori DVD. Documentazione: Il restauratore dovrà redigere un dossier dei restauri svolti, come segue: - una relazione sullo stato di conservazione iniziale di ogni oggetto preso in consegna; - una nota descrittiva di tutti i lavori eseguiti. PRELEVAMENTO E RICOLLOCAZIONE DEGLI OGGETTI Il restauratore dovrà provvedere al prelevamento al trasporto e alla ricollocazione degli oggetti dopo il loro restauro

8 CAPITOLO IV NOTA FINALE L imprenditore prenderà a suo carico tutte le opere della propria professione, utili all esecuzione adeguata e completa dei lavori, in modo che il loro completamento nelle condizioni definite nel contratto non diano luogo ad alcun supplemento, ad eccezione di eventuali modifiche oggetto di ordini formali e scritti. Roma, 1 marzo

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