L ALLENAMENTO. Bouchard C., Brunelle J., Godbout P., 1971, La Preparazione di un Campione

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1 L ALLENAMENTO Il processo di allenamento è composto da due distinti stadi: a) lo stadio dello sviluppo fisico generale; b) lo stadio dello sviluppo fisico specifico. L'allenamento è un processo graduale, variante in quantità e in intensità e rappresenta una procedura unificata di perfezionamento dei gesti motori, di sviluppo delle possibilità funzionali dell'organismo e di formazione delle qualità specifiche. Bouchard C., Brunelle J., Godbout P., 1971, La Preparazione di un Campione

2 L ALLENAMENTO L'allenamento giovanile consiste nel preparare il giovane atleta, nell'insieme e sistematicamente, ad ottenere delle elevate prestazioni sportive nell'età adatta, e cercare quindi delle basi stabili. L'accento viene posto sullo sviluppo di una "base ampia di prestazione" in riferimento alle capacità fisiche, alle abilità tecniche, alle capacità tattiche ed alle caratteristiche psicologiche. Così facendo si crea il presupposto per l'assimilazione dell'allenamento di elevata prestazione. Harre D., 1972, Teoria dell'allenamento

3 L'allenamento è un processo specializzato fondato su basi scientifiche per lo sviluppo e la formazione della personalità del giocatore, stesso tempo, considerato individualmente ed, allo integrato nella squadra, in vista della realizzazione di un massimo di capacità di prestazione e di uno stato di disponibilità a carattere permanente per prestazioni molto alte. Il giocatore deve allenare azioni tecniche concatenate, adattate alle varie fasi di gioco, in condizioni di scontro con l'avversario ed in regime di sollecitazione delle qualità motorie e della tensione psichica, ad intensità diverse. Teodorescu L., 1981 L ALLENAMENTO

4 L ALLENAMENTO L'allenamento sportivo è un processo pedagogico- educativo complesso che si concretizza nella organizzazione dell'esercizio fisico ripetuto in quantità e con intensità tali da produrre carichi progressivamente crescenti, che stimolino i processi fisiologici di supercompensazione dell'organismo e favoriscano l'aumento delle capacità fisiche, psichiche, tecniche e tattiche dell'atleta al fine di esaltarne e di consolidarne il rendimento di gara. Vittori C., 1990

5 PRINCIPI DELL ALLENAMENTO 1. Ogni soggetto ha le sue caratteristiche peculiari; 2. Gli obiettivi devono essere ragionevoli ma mutevoli; 3. Occorre avere un piano di allenamento; 4. Tale piano deve essere orientato verso le abilità specifiche; 5. Occorre essere flessibili nell'attuazione del piano; 6. Occorre sviluppare l'aspetto biomeccanico; 7. La varietà rappresenta l'aroma dell'allenamento; 8. Occorre alternare il difficile con il facile; 9. E meglio sottoallenare che sovrallenare; 10. Occorre considerare il ruolo di una corretta alimentazione; 11. Un atleta deve coltivare anche altri interessi; 12. Il riposo è un elemento fondamentale dell'allenamento. BOWERMAN W. J., FREEMAN W. H., 1991, High performance training for track and field

6 L ALLENAMENTO La preparazione generale, se deve assicurare uno sviluppo armonico dell'atleta, deve anche perfezionare le qualità sulle quali si appoggia l'allenamento specifico. La preparazione muscolare specifica non può svilupparsi efficacemente se non nel caso che l'organismo sia stato preventivamente sottoposto ad una preparazione generale. Una preparazione esclusivamente specifica conduce ad una diminuzione difficilmente reversibile di alcune riserve funzionali o a turbe degli schemi motori. Man mano che aumenta l'acquisizione della maestria, la preparazione generale perde il suo aspetto preponderante e si trasforma in preparazione ausiliaria all'allenamento specifico. Platonov V., 1996, Allenamento sportivo: teoria e metodologia

7 L ALLENAMENTO L'allenamento sportivo è un processo pedagogico multilaterale, diretto all'educazione globale dell'atleta e, in particolare: all'assimilazione di un ampio spettro di conoscenze, abilità e capacità, all'aumento delle capacità del lavoro muscolare dell'organismo, all'assimilazione della tecnica degli esercizi sportivi e dell'arte di gareggiare. Verchoshanskij J., 2001, Introduzione alla teoria e metodologia dell'allenamento sportivo

8 L ALLENAMENTO L'allenamento sportivo è un processo pedagogico-educativo complesso che presuppone la scelta degli esercizi fisici più adatti alle caratteristiche individuali ed alle prospettive di specializzazione sportiva del soggetto. Tale processo si concretizza nell'organizzazione degli esercizi ripetuti: secondo forme e combinazioni tali da promuovere lo sviluppo delle abilità tecnico-tattiche; in quantità e con intensità, tali da produrre carichi progressivamente crescenti e che stimolino i processi fisiologici di supercompensazione dell'organismo e da favorire l'impiego efficace, in gara, delle abilità anche in condizioni di affaticamento. Donati A., 2003

9 Un carico sportivo multilaterale precoce agevola la maturazione nervosa e lo sviluppo della muscolatura e predispone ad una maggiore capacità di carico per la costruzione a lungo termine della prestazione nello sport di alto livello. Nell'età infantile e nell'adolescenza viene meno il principio base dell'adattamento attraverso l'aumento continuo del carico. La strutturazione del carico è diretta soprattutto a garantire la capacità di carico meccanica e quella generale dell'organismo attraverso: a. Esercizi per la colonna vertebrale; b. Lo sviluppo dei muscoli posturali; c. Esercizi di stretching; d. Esercizi di scarico e compensazione. Frohner G., 2003, L ALLENAMENTO La capacità di carico nell'età infantile e giovanile

10 L ALLENAMENTO GIOVANILE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI 1. L'attività di gruppo è da preferire per esigenze metodologiche, didattiche ed organizzative. 2. Il perseguimento di numerosi obiettivi favorisce la costruzione delle esperienze motorie di base. 3. L'obiettivo di sviluppare i molteplici presupposti (capacità motorie) della prestazione conduce a ricercare, nel breve periodo, un miglioramento agonistico più attenuato e riferito ad esperienze di gara diversificate.

11 L ALLENAMENTO DEGLI ADULTI CARATTERISTICHE FONDAMENTALI 1. La definizione netta del modello individuale di allenamento come risultato delle esperienze accumulate negli anni precedenti. 2. L'alternanza tra carichi di lavoro elevati e carichi di lavoro di moderata o media intensità, per attivare più efficacemente i fenomeni di Supercompensazione.

12 L ALLENAMENTO DEGLI ADULTI 4 - Scelta di una ed una sola variante di allenamento tra un elevato numero di possibilità; 3 - L esigenza di limitare all essenziale gli obiettivi da perseguire, fino a valorizzare sempre più, anno per anno, le esercitazioni specifiche; 5 - Il passaggio dal metodo per prove ed errori al metodo scientifico.

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