DECRETO N Del 21/10/2015

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1 DECRETO N Del 21/10/2015 Identificativo Atto n PRESIDENZA Oggetto PROGRAMMA OPERATIVO DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA- SVIZZERA MODIFICA DELLA COMPOSIZIONE DEL COMITATO DI PILOTAGGIO E NOMINA DEI NUOVI RAPPRESENTANTI DI REGIONE LOMBARDIA E REGIONE PIEMONTE. L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

2 IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA VISTO il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999; VISTO il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1783/1999, e in particolare il Capo III Disposizioni specifiche relative all Obiettivo «Cooperazione territoriale europea» ; VISTO il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) N. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; VISTA la Decisione C(2007)6556 del 20 dicembre 2007 con cui la Commissione europea ha adottato il Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera (di seguito denominato Programma ); VISTA la D.G.R. di Regione Lombardia n. VIII/8257 del 22 ottobre 2008 di presa d atto del Programma di Cooperazione transfrontaliera italo-svizzera nell ambito dell Obiettivo Cooperazione territoriale ; CONSIDERATO che il Programma prevede un organismo operativo, denominato Comitato di Pilotaggio, che svolge un ruolo tecnico partenariale a supporto dell Autorità di Gestione nell attuazione del Programma e che in particolare: assume le decisioni in ordine alla selezione delle operazioni da finanziare, utilizzando a tal fine un appropriato sistema di valutazione, e coadiuva l Autorità di Gestione al fine di assicurare la gestione unitaria del Programma nel rispetto delle competenze istituzionali di ciascun partner; si avvale dell attività di supporto svolta dalle Amministrazioni corresponsabili del Programma per la verifica della coerenza dei progetti rispetto alle politiche regionali e nazionali; CONSIDERATO che, secondo quanto stabilito nel paragrafo del Programma, il Comitato di Pilotaggio risulta essere composto dall Autorità di Gestione e da un rappresentante di ciascuna delle Amministrazioni italiane (Regione Lombardia, 1

3 Regione Piemonte, Regione Autonoma Valle d Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano) e svizzere (Cantone Ticino, Cantone Vallese e Cantone dei Grigioni) corresponsabili del Programma; VISTO il Regolamento interno del Comitato di Sorveglianza, approvato nella seduta del 14 marzo 2008, che all art. 2 ne stabilisce i compiti delegando al Comitato di Pilotaggio, in conformità all art del Regolamento (CE) n. 1080/2006, l attività di selezione e approvazione delle operazioni; CONSIDERATO che il Comitato di Sorveglianza nella seduta del 14 marzo 2008 ha approvato la Guida di attuazione del Programma, che stabilisce che l Autorità di Gestione del Programma presiede il Comitato di Pilotaggio; VISTI i D.D.U.O. n del 4 aprile n del 18 marzo n giugno n del 26 marzo 2012 e n del 13 giugno 2013 relativi alla composizione del Comitato di Pilotaggio; TENUTO CONTO che Regione Piemonte ha comunicato con del 22 luglio 2015 il nominativo di Franco Ferraresi - responsabile del Settore Sviluppo della Montagna e Cooperazione transfrontaliera - come componente del Comitato di Pilotaggio del Programma in sostituzione di Silvia Riva; TENUTO CONTO della D.G.R. n. X/3990 del 4 agosto 2015 ( XIII Provvedimento Organizzativo 2015 ) che attribuisce alla Struttura Cooperazione Territoriale Europea della Unità Organizzativa Relazioni Internazionali e Coordinamento Programmi Europei di Cooperazione Territoriale, Direzione Generale Presidenza - Area Relazioni Esterne, Internazionali e Comunicazione - le competenze di Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera, il cui dirigente a partire dal 15/09/2015 è individuato in Enzo Galbiati; PRESO ATTO pertanto della necessità di aggiornare per Regione Lombardia sia il nominativo dell Autorità di Gestione del Programma, individuato nel dirigente Enzo Galbiati, che il nominativo del rappresentante di Regione Lombardia, individuato nel Direttore di Funzione specialistica della Unità Organizzativa Relazioni Internazionali e Coordinamento Programmi Europei di Cooperazione Territoriale, Maria Luisa Scalise; PRESO ATTO altresì della necessità di modificare il nominativo del rappresentante di Regione Piemonte come sopra riportato; PRESO ATTO infine che non sono intervenute ulteriori modifiche alla composizione 2

4 del Comitato di Pilotaggio con riferimento ai nominativi delle altre Amministrazioni corresponsabili del Programma; RITENUTO pertanto di dover modificare la composizione del Comitato di Pilotaggio e procedere alle relative nomine; VISTI: i Provvedimenti Organizzativi della X Legislatura ed in particolare la D.G.R. n. X/3990 del 4 agosto 2015 ( XIII Provvedimento Organizzativo 2015 ) che attribuisce alla Struttura Cooperazione Territoriale Europea della Unità Organizzativa Relazioni Internazionali e Coordinamento Programmi Europei di Cooperazione Territoriale, Direzione Generale Presidenza - Area Relazioni Esterne, Internazionali e Comunicazione - le competenze di Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera, il cui dirigente a partire dal 15/09/2015 è individuato in Enzo Galbiati; la legge regionale 7 luglio 2008, n. 20 Testo Unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale ; DECRETA 1. di modificare la composizione del Comitato di Pilotaggio del Programma Operativo di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera come di seguito specificato e di nominarne i relativi componenti: Presidente Autorità di Gestione del Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera Enzo Galbiati (Dirigente della Struttura Cooperazione territoriale europea) Regione Lombardia Titolare: Maria Luisa Scalise (Direttore funzione specialistica) Regione Piemonte Titolare: Franco Ferraresi (responsabile del Settore Sviluppo della Montagna e Cooperazione transfrontaliera); 2. di confermare la composizione del Comitato di Pilotaggio del Programma Operativo di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera come di seguito specificato relativamente agli altri componenti: 3

5 Provincia Autonoma di Bolzano Titolare: Peter GAMPER (Direttore dell Ufficio per l integrazione europea) Supplente: Claudia PICUS Regione Autonoma Valle d Aosta Titolare: Remo CHUC ( Dipartimento politiche strutturali e affari europei) Supplente: Carlo BADINO Regione Lombardia Supplente: Funzionario incaricato della Posizione Organizzativa per il supporto all Autorità di Gestione per l attuazione del programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera e Regione Piemonte Supplente: Laura PEDRIALI Cantone Ticino Titolare: Fiorenza RATTI (Capo della Sezione della promozione economica) Supplenti: Valesko WILD (Capo dell Ufficio per lo sviluppo economico) e Stefano RIZZI (Direttore della divisione dell economia) Cantone dei Grigioni Titolare: Lorenzo ZANETTI (Ufficio dell economia e del turismo dei Grigioni) Supplente: Maurizio MICHAEL Cantone Vallese Titolare: Brigitte PITTELOUD (Servizio dello sviluppo economico) 3. di trasmettere il presente Decreto ai componenti del Comitato di Pilotaggio del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera ; 4. di provvedere con ulteriori propri atti agli eventuali aggiornamenti delle nomine stesse qualora si rendesse necessario sostituire i nominativi espressi dalle diverse componenti. Il Dirigente Enzo Galbiati Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 4