ARRIVANO LE AGEVOLAZIONI. Consegne Italia Gennaio-Novembre ,9% Novembre ,8% a pagina 10
|
|
- Federigo Tosi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 N. 251 FEBBRAIO 216 Mensile del Centro Studi Promotor AUTO NUOVE DICEMBRE ACCELERA Immatricolazioni Gennaio-Dicembre ,75% Dicembre ,65% a pagina AUTO USATE A TRAINO DEL NUOVO Trasferimenti di proprietà Gennaio-Dicembre ,4% Dicembre ,4% a pagina MERCATO EUROPEO ANDANTE CON MOTO Immatricolazioni Variazioni percentuali tendenziali Variazioni percentuali tendenziali Variazioni percentuali tendenziali UE+EFTA -3 Gennaio-Dicembre ,2% Dicembre ,9% a pagina ARRIVANO LE AGEVOLAZIONI Consegne Italia Gennaio-Novembre ,9% Novembre ,8% a pagina 1 CONGIUNTURA Produzione Industriale Nov 15 su Ott 15 -,5% Nov 15 su Nov 14 +1,3% a pagina VEICOLI COMM.LI -6 INDICATORI Clima fiducia CSP Variazioni percentuali tendenziali Indice destagionalizzato della produzione industriale 94, 93,5 93, 92,5 92, 91,5 91, 9,5 9, DOCCIA SCOZZESE Media Mobile MOMENTO DELICATO Indicatori di fiducia in dicembre Operatori auto Imprese e Consumatori a pagina 13 CARBURANTI BENZINA E GASOLIO AUTO 215: +,9% SUL 214; -19,1% SUL 27 Nel 215 sono stati acquistati alle pompe 38,5 miliardi di litri di benzina e gasolio auto. Rispetto al 214 vi è una crescita dello,9% che è coerente con l incremento atteso del prodotto interno lordo nello scorso anno. Rispetto ai livelli ante-crisi, cioè rispetto al 27, vi è invece una contrazione di ben il 19,1%, che in parte è dovuta... (continua a pagina 9) INDICE Mercato Italia 3 Inchiesta CSP auto nuove 4 Inchiesta CSP auto usate 6 Carburanti 9 Veicoli commerciali 1 Mercato europeo 11 Congiuntura 12 Indicatori di fiducia 13 Indagine Speciale 14 Dati e Analisi Anno XXIII n. 251 Direttore Responsabile: Gian Primo Quagliano Registrazione del Tribunale di Bologna n del 8/2/93 Editore e redazione: Econometrica Srl Via U. Bassi, Bologna Tel. 51/27171 Fax 51/ info@centrostudipromotor.com
2
3 Chiude in bellezza il mercato italiano delle autovetture. In dicembre le immatricolazioni sono state con una crescita del 18,65% sullo stesso mese del 214. Il consuntivo dell intera annata chiude invece a quota con auto vendute in più e un incremento del 15,75% sul 214. Il risultato di dicembre suggella più che degnamente un annata molto positiva per il mercato italiano dell auto. Dopo la fortissima caduta delle vendite (-47,7%) tra il 27 e il 213, il 214 ha visto le immatricolazioni in consolidamento ed anzi in lieve crescita (+4,3%). Nel 215 il mercato ha poi imboccato decisamente la via della ripresa e significativo è anche il fatto che gli ultimi due mesi dell anno hanno fatto registrare addirittura un accelerazione delle immatricolazioni. Dopo aver chiuso il bilancio dei primi dieci mesi del 215 con un incremento del 14,7%, le immatricolazioni sono infatti cresciute del 23,5% in novembre e del 18,65% in dicembre. E un finale d anno sicuramente di buon auspicio per il prossimo futuro. La ripresa in atto è dovuta essenzialmente a due fattori. Da un lato l accumularsi di un forte contingente di domanda di sostituzione insoddisfatta negli anni della crisi e dall altro il diffondersi nel 214 di attese positive per l economia seguite nel 215 dall effettivo inizio della ripresa. Nel 215 vi è stata infatti una prima crescita del prodotto interno lordo significativa, anche se ancora contenuta. La ripresa a due cifre delle immatricolazioni nell anno che si è appena chiuso è stata innescata nel primo semestre dell anno dalla domanda delle imprese a cui si è aggiunta, nel secondo semestre, una buona spinta propulsiva della domanda dei privati favorita anche dalle forti diminuzioni dei prezzi dei carburanti. Secondo le elaborazioni del Centro Studi Promotor gli automobilisti nei primi undici mesi del 215 hanno infatti risparmiato ben 6,6 miliardi rispetto alla spesa alla pompa dello stesso periodo del 214. La favorevole situazione del mercato dell automobile è pienamente confermata dall inchiesta congiunturale mensile sul mercato dell automobile in Italia condotta a fine dicembre dal Centro Studi Promotor, inchiesta di cui diciamo alle pagine seguenti. Le prospettive sono positive, anche se non si deve dimenticare che il livello delle immatricolazioni raggiunto nel 215 è inferiore del 36,8% rispetto alla situazione ante-crisi. Il cammino da percorrere perchè la domanda di autovetture ritorni su livelli normali per un grande Paese come l Italia è dunque ancora lungo. MERCATO ITALIA IN ACCELERAZIONE SULLA CRESCITA A DUE CIFRE DELLA PRIMA PARTE DELL ANNO CHIUDE IN BELLEZZA IL MERCATO AUTO: DICEMBRE (+18,65%), INTERO 215 (+15,75%) IMMATRICOLAZIONI DI AUTO NUOVE Variazioni percentuali tendenziali -35 Fonte: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti IMMATRICOLAZIONI DICEMBRE MARCA /14 FIAT ,8 VOLKSWAGEN ,16 RENAULT ,93 FORD ,69 PEUGEOT ,76 OPEL ,48 TOYOTA ,79 LANCIA/CHRYSLER ,13 HYUNDAI ,63 BMW ,95 CITROEN ,78 NISSAN ,81 MERCEDES ,84 DACIA ,93 AUDI ,48 JEEP ,44 KIA ,3 ALFA ROMEO ,53 MINI ,8 SUZUKI ,2 SMART ,1 LAND ROVER ,73 SEAT ,86 SKODA ,37 VOLVO ,53 MAZDA , LEXUS ,5 HONDA ,4 MITSUBISHI ,79 PORSCHE ,65 SSANGYONG ,89 SUBARU ,45 JAGUAR ,4 MASERATI ,26 DR MOTOR 45 45, FERRARI ,67 LAMBORGHINI 3 1 2, CHEVROLET ,95 ALTRE ,14 TOTALE ,65 IMMATRICOLAZIONI GEN-DIC MARCA /14 FIAT ,85 VOLKSWAGEN ,87 FORD ,26 RENAULT ,31 OPEL ,52 PEUGEOT ,19 TOYOTA ,65 CITROEN ,27 NISSAN ,47 LANCIA/CHRYSLER ,57 AUDI ,65 MERCEDES ,49 BMW ,6 HYUNDAI ,34 DACIA ,33 KIA ,27 ALFA ROMEO ,71 JEEP ,95 SMART ,3 MINI ,93 SUZUKI ,16 LAND ROVER ,2 SKODA ,96 SEAT ,93 MAZDA ,93 PORSCHE ,79 HONDA ,13 MITSUBISHI ,18 LEXUS ,48 SUBARU ,79 SSANGYONG ,68 JAGUAR ,93 MASERATI ,2 DR MOTOR ,99 CHEVROLET ,31 FERRARI ,69 LAMBORGHINI ,28 VOLVO ,37 ALTRE ,87 TOTALE ,75 3 Dati e Analisi
4 INCHIESTA CSP AUTO NUOVE L inchiesta congiunturale condotta a fine dicembre dal Centro Studi Promotor conferma e rafforza il mutamento nelle valutazioni dei concessionari che si è verificato nel corso del 215. I giudizi raccolti sono complessivamente improntati ad un sostanziale ottimismo nelle prospettive del mercato automobilistico italiano che inizia il 216 con alle spalle un recupero a due cifre e un accelerazione del tasso di crescita negli ultimi mesi del 215. Vediamo qui di seguito i principali risultati dell inchiesta. AFFLUENZA NELLE SHOW ROOM. In netto miglioramento in dicembre rispetto al mese precedente sono i giudizi espressi dai concessionari su un aspetto fondamentale per valutare le prospettive a breve del mercato come l affluenza dei potenziali acquirenti nei saloni di vendita. In novembre i concessionari che indicavano alta l affluenza di visitatori erano il 13%, in dicembre la percentuale corrispondente sale al 2%. E sale anche la quota di operatori che indicano l affluenza normale. Tra i due mesi questa quota passa infatti NETTO MIGLIORAMENTO DEI GIUDIZI IN DICEMBRE SPIRA UN VENTO DI FIDUCIA TRA GLI OPERATORI dal 52% al 54%. Correlativamente si riduce la quota di indicazioni di bassi livelli di affluenza che scende dal 35% di novembre al 23% di dicembre. Netto è inoltre il miglioramento del saldo: da -22 a -3. ORDINI. Andamento coerente con l affluenza di visitatori è la raccolta di ordini. Anche per questo aspetto il miglioramento è netto con le indicazioni di alti livelli di raccolta che passano dal 17% di novembre al 22% di dicembre, con le indicazioni di normalità che salgono dal 43% al 49% e con le indicazioni di bassi livelli che scendono dal 4% al 29%. Anche il saldo migliora nettamente e si porta a -7, livello che non veniva più raggiunto da molto tempo. GIACENZE. Equilibrata è in dicembre, come peraltro lo è stata in tutto il 215, la situazione delle giacenze di vetture nuove in attesa di compratori. In dicembre la maggior parte dei concessionari (52%) segnala le giacenze su livelli normali, mentre il 22% le indica su livelli alti e il 26% su livelli bassi. Il saldo tra indicazioni di alti e bassi livelli è pari a -4. VALUTAZIONI DEI CONCESSIONARI - INCHIESTA C.S.P. AUTO NUOVE REDDITIVITÀ. I concessionari non sono mai particolarmente entusiasti della redditività del nuovo. In dicembre pur rimanendo la valutazione complessiva in larga misura negativa, si nota comunque un deciso miglioramento dei giudizi. In novembre nessun intervistato aveva indicato la remuneratività su alti livelli. In dicembre la quota di giudizi positivi sale al 2%. Il miglioramento più significativo si ha però per le indicazioni di normalità che passano dal 32% di novembre al 43%, mentre le indicazioni negative scendono dal 68% al 55%. Il saldo è pari a -53, un valore che non si registrava da moltissimo tempo. PREVISIONI. Netto è il mutamento in positivo delle attese a breve per l andamento delle vendite. La quota delle indicazioni di aumento tra novembre e dicembre passa dal 21% al 41%. Le indicazioni di normalità scendono dal 71% al 55%, quelle negative passano dall 8% al 4% e il saldo si attesta a quota 37, un livello mai raggiunto nelle inchieste congiunturali del CSP che vengono condotte ininterrottamente dal LIVELLO ATTUALE(*) PREVISIONI(**) Affluenza S.R. Ordini Redditività Giacenze Consegne Prezzi A N B S A N B S A N B S A N B S A S D S A S D S D G F M A M G L A S O N D (*) A=alto N=normale B=basso S=saldo (**) A=aumento S=stabilità D=diminuzione S=saldo Dati e Analisi
5 INCHIESTA CSP AUTO NUOVE AFFLUENZA NELLE SHOW ROOM LIVELLO ORDINI BASSA 23% ALTA 2% 57% BASSO 29% ALTO 22% 49% REDDITIVITÀ LIVELLO GIACENZE BASSA 55% ALTA 2% 43% BASSO 26% ALTO 22% 52% PREVISIONI CONSEGNE PREVISIONI PREZZI STABILITÀ 55% DIMINUZIONE 4% AUMENTO 41% DIMINUZIONE 1% AUMENTO 25% STABILITÀ 65% 5 Dati e Analisi
6 INCHIESTA CSP AUTO USATE LA RIPRESA DEL NUOVO INFLUIRÀ POSITIVAMNETE SULLA DISPONIBILITÀ DI USATO PROPETTIVE POSITIVE PER IL MERCATO DELL USATO DEI CONCESSIONARI In dicembre i trasferimenti di proprietà di vetture usate al lordo di minivolture sono stati con una crescita sullo stesso mese del 214 del 1,4%. Il consuntivo dell intero 215 chiude invece con trasferimenti di proprietà e quindi con un incremento dell 8,4%. Questo risultato è stato ottenuto nonostante un mercato caratterizzato da una scarsa disponibilità di auto usate dovuta essenzialmente a due circostanze. Da un lato la domanda si è mantenuta sostenuta perché il quadro economico in ripresa, ma ancora debole, ha spinto anche nel 215 molte persone che prima della crisi si orientavano soprattutto sull acquisto di nuovo a prendere in considerazione l acquisto di un usato. Dall altro, il mercato ha sofferto di carenza di prodotto perché le vendite di nuovo pur essendo in ripresa sono rimaste su livelli ancora bassi e di conseguenza contenuto è stato il numero di auto usate ritirato in permuta. L inchiesta di dicembre del Centro Studi Promotor, che commentiamo qui di seguito, conferma che le difficoltà di approvvigionamento di auto usate sembrano desti- nate a continuare nei prossimi mesi. Qui sotto in sintesi le principali valutazioni dei concessionari raccolte nell inchiesta. AFFLUENZA NEGLI SPAZI ESPOSITIVI. In dicembre la situazione dell affluenza di visitatori nelle show room dei concessionari appare più sfavorevole di quella registrata in novembre. I giudizi di alta affluenza scendono dal 16% di novembre al 12% di dicembre. Quelli di normalità passano, tra i due mesi, dal 71% al 65% e quelli di bassa affluenza salgono dal 13% al 23%. Il saldo passa da 3 a -11. GIACENZE. La situazione delle giacenze rimane difficile anche se in dicembre si registra un lievissimo miglioramento rispetto a novembre. In particolare nei due mesi restano sugli stessi livelli le valutazioni di alti immobilizzi (11% in novembre, 12% in dicembre). Salgono poi dal 17% al 47% le indicazioni di normalità e scendono dal 42% al 38% quelle di bassi livelli. Il saldo di dicembre è pari a -26 contro -31 registrato in novembre. VALUTAZIONI DEI CONCESSIONARI - INCHIESTA C.S.P. AUTO USATE REMUNERATIVITÀ. In peggioramento sono le indicazioni relative alla remuneratività del business che, come è ben noto, è sistematicamente più alta di quella relativa al mercato del nuovo. In particolare in dicembre restano sugli stessi livelli di novembre le indicazioni di alti livelli di remuneratività (7% in novembre e 8% in dicembre). Scendono dal 68% al 78% le indicazioni di normalità e salgono dal 24% al 35% le indicazioni negative. Il saldo è -28 contro -16 di novembre. PREVISIONI. Un certo miglioramento si registra nelle attese per l evoluzione della domanda a 3/4 mesi. I concessionari che prevedono vendite in aumento passano dal 16% di novembre al 21% di dicembre. Coloro che invece ipotizzano stabilità scendono, tra i due mesi, dal 73% al 71% e le indicazioni negative scendono dall 11% all 8%. Il saldo è pari a 13 contro 5 di novembre. Le previsioni per l intero 216 sono sostanzialmente positive in quanto la ripresa del mercato del nuovo farà affluire ai concessionari un maggior numero di usato da vendere. LIVELLO ATTUALE(*) PREVISIONI(**) Consegne Affluenza S.R. Giacenze Redditività Consegne Prezzi A N B S A N B S A N B S A N B S A S D S A S D S D G F M A M G L A S O N D (*) A=alto N=normale B=basso S=saldo (**) A=aumento S=stabilità D=diminuzione S=saldo Dati e Analisi
7 INCHIESTA CSP AUTO USATE LIVELLO CONSEGNE AFFLUENZA NELLE SHOW ROOM BASSO 29% ALTO 1% 61% 65% BASSA 23% ALTA 12% LIVELLO GIACENZE REDDITIVITÀ BASSO 38% ALTO 12% 5% BASSA 35% ALTA 7% 58% PREVISIONI CONSEGNE PREVISIONI PREZZI DIMINUZIONE 8% AUMENTO 21% STABILITÀ 71% DIMINUZIONE 14% AUMENTO 6% STABILITÀ 8% 7 Dati e Analisi
8
9 CARBURANTI 7,1 MILIARDI RISPARMIATI NELLA SPESA 215 PER BENZINA E GASOLIO AUTO CONSUMI DI BENZINA E GASOLIO AUTO 215: +,9% SUL 214, -19,1% SUL 27 (segue da pagina 1) all innovazione tecnologica che ha ridotto i consumi unitari degli autoveicoli, ma in gran parte è dovuta alla frenata dell economia. Il calo dei consumi di benzina e gasolio auto, depurato dalla diminuzione dovuta alla BENZINA ANNI CONSUMI SPESA IMPOSTE COMP. IND.LE miliardi di litri var. % miliardi di euro var. % miliardi di euro var. % miliardi di euro var. % ,6-22,6-16,5-6,1-2 22,4-4,9 24,3 7,5 15,7-4,5 8,6 39, ,1-1,7 23,2-4,5 15,4-2,1 7,8-8, ,5-2,6 22,5-3,1 15,4 -,3 7,1-8,7 23 2,9-2,8 22,1-1,8 15, -2,5 7,1 -, ,7-5,7 22,2,4 14,7-2, 7,5 5, ,2-7,5 22,2,3 14, -4,9 8,3 1, ,1-5,9 22, -,8 13,3-4,4 8,7 5, ,1-6,1 2,9-5,1 12,6-5,9 8,4-3, ,9-7,2 2,6-1,3 11,9-5,5 8,8 5, 29 14,4-3,9 17,7-14,1 11,1-6,9 6,7-23, ,5-5,9 18,4 3,8 1,7-3,3 7,7 15, ,7-6, 19,7 7,2 1,9 2, 8,8 14, ,3-1,8 2,3 2,7 11,7 6,8 8,6-2, ,8-4,8 18,9-6,9 11,2-4,1 7,7-1, ,7-1,8 18,3-3,6 11,1-1,2 7,2-7, 215 1,6-1,2 (*) 16,2-11,6 (*) 1,6-4,6 (*) 5,6-22,4 (*) (*) variazione percentuale rispetto al 214 GASOLIO BENZINA E GASOLIO Fonte: elaborazioni Centro Studi Promotor su dati del Ministero dello Sviluppo Economico riduzione dei consumi unitari, è infatti compatibile con l impatto della crisi sull economia italiana, impatto quantificabile in un calo del prodotto interno lordo del 9% e in un calo della produzione industriale del 24%. Nel 215 rispetto al 214, nonostante la crescita dei consumi di cui si è detto (+,9%), la spesa è calata dell 11,4% attestandosi a quota 55,5 miliardi di euro e ciò per effetto del calo dei prezzi alla pompa che ha permesso agli italiani di risparmiare 7,1 miliardi. ANNI CONSUMI SPESA IMPOSTE COMP. IND.LE miliardi di litri var. % miliardi di euro var. % miliardi di euro var. % miliardi di euro var. % ,6-16,4-11,4-5, ,1 2,1 19,7 2, 11,7 3, 8, 58, ,2 9,8 21, 6,9 12,8 9,4 8,2 3, ,6 5,7 21,9 4,1 14, 8,9 7,9-3, ,9 5,1 23,6 7,7 14,8 5,9 8,8 1, ,7 6,7 27, 14,5 16, 8,4 11, 24, ,4 2,3 32,6 2,7 17,5 9,1 15,1 37,7 26 3,6 3,9 35,6 9,1 18,5 6, 17, 12, ,5 3,1 36,7 3,2 19,3 4,3 17,4 2, 28 31,3 -,5 42,1 14,8 2,3 4,8 21,9 26, 29 3,6-2,5 33,1-21,4 18,5-9, 14,7-32,9 21 3,5, 37,1 12, 19,1 3,4 18, 22, ,8,8 44,5 2,1 21,6 13, 23, 27, ,6-1,4 47,1 5,6 24,9 15,2 22,2-3, ,9-2,7 44,5-5,5 24,4-2,1 2,2-9, ,4 1,8 44,2-1, 25, 2,1 19,3-4, , 1,8 (*) 39,3-11,3 (*) 24,3 2,6 (*) 15, -22,5 (*) (*) variazione percentuale rispetto al 214 ANNI CONSUMI SPESA IMPOSTE COMP. IND.LE miliardi di litri var. % miliardi di euro var. % miliardi di euro var. % miliardi di euro var. % ,2-39, - 27,8-11,1-2 44,5-1,6 44, 12,8 27,5-1,4 16,5 48, ,3 4, 44,2,6 28,2 2,8 16, -3, ,1 1,7 44,4,3 29,3 3,9 15,1-6, 23 47,8 1,5 45,7 2,9 29,8 1,5 15,9 5, ,4 1,3 49,2 7,7 3,7 3,2 18,5 16, 25 47,6-1,7 54,8 11,5 31,4 2,4 23,4 26, ,7,2 57,6 5,1 31,9 1,4 25,7 1, 27 47,6 -,2 57,6, 31,9, 25,7, 28 46,3-2,8 62,8 9, 32,1,8 3,6 19, ,9-3, 5,8-19, 29,5-8,2 21,3-3, , -1,9 55,5 9,1 29,8,9 25,7 2, ,5-1,3 64,3 15,8 32,5 9,1 31,8 23, ,9-1,5 67,4 4,7 36,5 12,4 3,9-3, ,7-3,3 63,4-5,9 35,5-2,7 27,9-9, ,1,7 62,5-1,8 36,1 1, 26,5-5, ,5,9 (*) 55,5-11,4 (*) 3,5-3,2 (*) 2,6-22,5 (*) (*) variazione percentuale rispetto al Dati e Analisi
10 VEICOLI COMMERCIALI PROSPETTIVE POSITIVE PER I VEICOLI COMMERCIALI E INDUSTRIALI LEGGE SABATINI E LEGGE DI STABILITÀ SOSTENGONO GLI ACQUISTI IMMATRICOLAZIONI NOVEMBRE PAESI /14 AUSTRIA ,3% BELGIO ,9% BULGARIA ,4% CROAZIA ,3% CIPRO ,3% REP. CECA ,4% DANIMARCA ,2% ESTONIA ,1% FINLANDIA ,7% FRANCIA ,4% GERMANIA ,4% GRECIA ,9% UNGHERIA ,7% IRLANDA ,3% ITALIA ,8% LETTONIA ,9% LITUANIA ,7% LUSSEMBURGO ,4% OLANDA ,8% POLONIA ,9% PORTOGALLO ,3% ROMANIA ,2% SLOVACCHIA ,8% SLOVENIA ,8% SPAGNA ,7% SVEZIA ,6% REGNO UNITO ,6% UE ,7% UE ,6% UE ,5% ISLANDA ,7% NORVEGIA ,8% SVIZZERA ,1% EFTA ,1% UE+EFTA ,6% UE15+EFTA ,5% IMMATRICOLAZIONI GEN-NOV PAESI /14 AUSTRIA ,7% BELGIO ,8% BULGARIA ,4% CROAZIA ,4% CIPRO ,4% REP. CECA ,7% DANIMARCA ,5% ESTONIA ,5% FINLANDIA ,9% FRANCIA ,3% GERMANIA ,% GRECIA ,6% UNGHERIA ,1% IRLANDA ,3% ITALIA ,9% LETTONIA ,8% LITUANIA ,1% LUSSEMBURGO ,8% OLANDA ,7% POLONIA ,2% PORTOGALLO ,9% ROMANIA ,8% SLOVACCHIA ,9% SLOVENIA ,9% SPAGNA ,5% SVEZIA ,2% REGNO UNITO ,7% UE ,4% UE ,1% UE ,3% ISLANDA ,2% NORVEGIA ,8% SVIZZERA ,3% EFTA ,8% UE+EFTA ,3% UE15+EFTA ,9% La crisi dell economia iniziata nel 28 ha avuto effetti pesantissimi sul mercato dei veicoli commerciali (fino a 3,5 tonnellate di portata) e industriali (oltre 3,5 tonnellate). Per i commerciali le vendite sono crollate dalle unità del 27 fino alle unità del 213. Per gli industriali il crollo del mercato ha portato le vendite dalle unità del 27 fino alle unità del 213. Per entrambi i comparti la caduta si è arrestata nel 214 e recentemente si sono prodotte le condizioni per un recupero, che è in atto, ma che è ancora ben lungi dall aver colmato il divario rispetto ai livelli ante-crisi. Un primo contribuito al recupero è venuto dalla nuova Legge Sabatini del 213 che favorisce gli investimenti compresi quelli in autoveicoli commerciali ed industriali. Un sostegno che dovrebbe essere ancor più significativo è venuto dall introduzione di un meccanismo di superammortamenti dei beni strumentali acquistati tra il 15 ottobre 215 e il 31 dicembre 216. Il provvedimento è contenuto nella Legge di Stabilità approvata dal Parlamento a fine dicembre. L annuncio del provvedimento ha però avuto risultati positivi già in novembre, ma si può ritenere che l impatto positivo sulle vendite si rafforzerà nel 216 supportato anche dall effettiva entrata in vigore del provvedimento. Per quanto riguarda i veicoli commerciali, dai dati resi noti dall Acea per l Italia e l Unione Europea, emerge che in novembre le vendite sono state 13. con una crescita del 29,8% rispetto alle 1.13 unità vendute nello stesso mese del 214. Con l apporto di novembre il consuntivo dei primi undici mesi tocca quota con un incremento del 1,9% sulle unità del gennaio-novembre 214. Si può prevedere che l intero 215 chiuderà a quota 135. con un incremento sul 214 che dovrebbe sforare il 15%. Il livello raggiunto nel 215 è comunque ancora molto lontano dal massimo ante-crisi del 27 (-39,6%). Il gap si ridurrà certamente nel 216, ma per colmarlo occorrerà attendere ancora qualche anno. Come già accennato, le prospettive per il 216 appaiono comunque positive perché oltre all impatto delle misure di stimolo (Legge Sabatini e Legge di Stabilità) sulla propensione all acquisto sui tipici beni di investimento come i veicoli commerciali influirà certamente anche il miglioramento del clima di fiducia degli operatori e l avvenuto avvio della ripresa dell economia. Gli elementi citati daranno naturalmente un contributo positivo anche alla ripresa del mercato dei veicoli industriali che dovrebbe aver chiuso il 215 a quota 15.3 vendite. CONSEGNE DI VEICOLI COMMERCIALI IN ITALIA Variazioni percentuali tendenziali Fonte: Acea Dati e Analisi
11 MERCATO EUROPEO DIMEZZATO NEL 215 IL GAP RISPETTO AI LIVELLI ANTE-CRISI CHIUDE IN POSITIVO E IN ACCELERAZIONE IL MERCATO EUROPEO DELL AUTO Il 215 si è chiuso in accelerazione per il mercato auto della UE. Nei primi dieci mesi dell anno si era registrato un incremento dell 8,2%. In novembre le immatricolazioni sono invece cresciute del 13,7% e in dicembre il tasso di crescita è salito addirittura al 16,6%. Il risultato di questa dinamica è un volume di immatricolazioni che è andato al di là delle più rosee previsioni, attestandosi a quota unità con un incremento del 9,3% sul 214. Secondo il CSP il buon andamento del 215 ha consentito al mercato della UE un buon recupero del gap sui livelli ante-crisi. Rispetto al 27 il mercato UE nel 214 accusava un calo del 19,41%. Nel 215 il gap è ridotto all 11,94%. Il ritardo nel ritorno alla normalità rispetto agli altri mercati mondiali è dovuto soprattutto ai risultati della zona euro ed è una conseguenza delle politiche di austerity che hanno frenato la crescita con effetti particolarmente negativi sui paesi della fascia meridionale dell area. Conforta tuttavia il fatto che nel corso del 215 il tasso di crescita è stato superiore nell Eurozona (+9,6%) piuttosto che nell area non euro (+8,4%). Venendo ai risultati di dicembre, non solo il tasso di crescita è sostenuto (+16,6%), ma l andamento positivo riguarda tutti i 28 paesi dell Unione con la sola eccezione dei piccolissimi mercati del Lussemburgo (-27,5%) e dell Irlanda (-1,4%). In dicembre molto importante è stato, poi, anche il ruolo dei cinque maggiori mercati. Non solo perché il loro contribuito al volume complessivo delle immatricolazioni è stato del 72,9%, ma anche perché questi paesi hanno fatto registrare tassi di crescita significativi. Il mercato spagnolo ha infatti messo a segno un incremento del 2,7%, mentre per gli altri quattro maggiori mercati le crescite sono state rispettivamente del 18,7% per l Italia, del 12,5% per la Francia, dell 8,4% per il Regno Unito e del 7,7% per la Germania. Secondo il Centro Studi Promotor il consuntivo del 215 per il mercato auto dell Unione Europea è di buon auspicio per il 216. Ciò in particolare per l accelerazione negli ultimi mesi dell anno, per il fatto che la ripresa ha riguardato praticamente l intera area e perché significativi sono i risultati dei cinque maggiori mercati. Vi sono le premesse, secondo il Centro Studi Promotor, perché nel 216 le immatricolazioni si portino finalmente a ridosso dei livelli ante-crisi o addirittura li superino, come peraltro è già successo in tutti gli altri maggiori mercati del mondo. I dati diffusi dall Acea riguardano anche i tre mercati della zona Efta che complessivamente nel 215 sono in crescita del 7,2%. IMMATRICOLAZIONI DI VETTURE IN EUROPA Variazioni percentuali tendenziali UE -3 Fonte: Acea IMMATRICOLAZIONI DICEMBRE PAESI /14 AUSTRIA ,3 BELGIO ,3 BULGARIA ,6 CROAZIA ,8 CIPRO ,8 REP. CECA ,5 DANIMARCA ,8 ESTONIA ,1 FINLANDIA ,7 FRANCIA ,5 GERMANIA ,7 GRECIA ,7 UNGHERIA ,7 IRLANDA ,4 ITALIA ,7 LETTONIA , LITUANIA ,1 LUSSEMBURGO ,5 OLANDA , POLONIA , PORTOGALLO ,3 ROMANIA ,2 SLOVACCHIA ,6 SLOVENIA ,8 SPAGNA ,7 SVEZIA ,6 REGNO UNITO ,4 UE ,6 UE ,9 UE ,6 ISLANDA ,9 NORVEGIA ,4 SVIZZERA ,7 EFTA ,4 UE+EFTA ,9 UE15+EFTA ,2 IMMATRICOLAZIONI GEN-DIC PAESI /14 AUSTRIA ,7 BELGIO ,8 BULGARIA ,4 CROAZIA ,2 CIPRO , REP. CECA , DANIMARCA ,9 ESTONIA , FINLANDIA ,4 FRANCIA ,8 GERMANIA ,6 GRECIA ,4 UNGHERIA ,4 IRLANDA ,8 ITALIA ,8 LETTONIA ,5 LITUANIA ,8 LUSSEMBURGO ,7 OLANDA , POLONIA ,3 PORTOGALLO , ROMANIA ,7 SLOVACCHIA ,9 SLOVENIA ,5 SPAGNA ,9 SVEZIA ,5 REGNO UNITO ,3 UE ,3 UE , UE ,1 ISLANDA ,1 NORVEGIA ,5 SVIZZERA ,2 EFTA ,2 UE+EFTA ,2 UE15+EFTA , 11 Dati e Analisi
12 CONGIUNTURA +15, +1, PRODUZIONE INDUSTRIALE VARIAZIONI TENDENZIALI , -5, -1, FATTURATO E ORDINATIVI VARIAZIONI TENDENZIALI -15, +4, +3, +2, +1,, -1, -2, -3, PREZZI VARIAZIONI TENDENZIALI AL CONSUMO Indice corretto per gli effetti di calendario ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI -4, COMMERCIO ESTERO VARIAZIONI TENDENZIALI OTTIMISMO DELLA VOLONTÀ DEL GOVERNO, MA... È ANCORA GRACILE LA RIPRESA DELL ECONOMIA Nella nostra nota del mese scorso abbiamo segnalato alcune ombre che gravano sulle prospettive di ripresa: in particolare la debolezza del recupero della produzione industriale, l insufficiente sviluppo delle esportazioni e l incombente pericolo di deflazione. A questi elementi, che inducono alla cautela nella valutazione delle prospettive della ripresa della nostra economia, se ne è aggiunto un altro piuttosto pesante. In dicembre vi sono stati segnali negativi sulla fiducia sia delle imprese che delle famiglie. Il Governo resta ottimista, come è suo dovere, conduce con determinazione la sua azione per contenere i danni derivanti dalle politiche economiche della zona euro e può vantare risultati positivi nella sua azione riformatrice. In particolare va segnalato il miglioramento dei livelli occupazionali. L ottimismo della volontà del Governo è indubbiamente un dato particolarmente positivo che attenua, ma solo in parte i crescenti timori sull evoluzione congiunturale. CONSUMI. Si mantiene debole la dinamica delle vendite al dettaglio. In quantità nei primi undici mesi del 215 si registrano crescite dello,2% per gli alimentari e dello,6% per i non alimentari, mentre l incremento per il complesso delle vendite non supera lo,3%. TASSO DI DISOCCUPAZIONE VALORI PERCENTUALI PRODUZIONE. Brutto segnale in novembre dalla produzione industriale. Il dato destaglionalizzato fa registrare infatti un calo dello,5% su ottobre. E un ombra sulle attese di crescita del Pil nel IV trimestre 215 su cui l Istat diffonderà una stima preliminare il 12 febbraio. COMMERCIO ESTERO. A novembre 215 sia le esportazioni (3,5%) che le importazioni (+1,4%) sono in discreta crescita rispetto a ottobre Il consuntivo dei primi undici mesi chiude con crescite rispetto al mese precedente del 3,8% per le esportazioni e del 3,3% per le importazioni. Il saldo della bilancia commerciale è positivo per 39,2 miliardi. OCCUPAZIONE. Decisamente positivo continua ad essere l andamento della situazione occupazionale. Il tasso di disoccupazione, che si aggirava intorno al 13% a fine 214, è sceso in novembre all 11,3%, mentre per il tasso di disoccupazione giovanile vi è stato un calo dal 43% al 38,1%. PREZZI. Ancora dolenti note sull andamento dei prezzi. In dicembre 215 l indice per i prezzi al consumo resta stabile rispetto a novembre, ma rispetto a dicembre 214 la crescita non va oltre lo,1%. Lo scenario resta di deflazione. COMMERCIO AL DETTAGLIO VARIAZIONI TENDENZIALI +2 ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI 14, 4, , 2,, +5 12, -2, Dati e Analisi , 1, 12-4, -6, -8,
13 INDICATORI DI FIDUCIA NON UNIVOCI I SEGNALI SULLA FIDUCIA BENE L AUTO, MALE IMPRESE E CONSUMATORI Doccia gelata in dicembre dagli indicatori di fiducia calcolati dall Istat relativamente sia alle imprese che hai consumatori. In controtendenza è invece l andamento del clima di fiducia degli operatori del settore auto determinato dal Centro Studi Promotor. Vediamo qui si seguito con qualche dettaglio la situazione dei tre indicatori che rivestono maggior interesse per prevedere l evoluzione a breve termine per l auto. OPERATORI SETTORE AUTO. L indicatore di fiducia degli operatori del settore auto determinato dal Centro Studi Promotor, dopo il massimo toccato in ottobre e l assestamento di novembre, fa registrare in dicembre un nuovo massimo portandosi a quota 51,6, un livello decisamente molto elevato e che conferma le attese di una robusta crescita nel 216 del mercato delle autovetture nuove. Buoni risultati dovrebbero aversi anche per il mercato dell usato da diversi anni penalizzato dalla scarsa disponibilità di prodotto legata ai bassi livelli delle immatricolazioni e di conseguenza alla diminuzione del volume di usato ritirato in permuta dai concessionari. CONSUMATORI. Come si accennava in apertura, l indicatore di fiducia dei consumatori tendenzialmente in crescita dalla seconda metà del INDICE FIDUCIA CSP OPERATORI SETTORE AUTO 213, ha fatto registrare in dicembre un calo, scendendo da quota 118,4 a quota 117,6. Secondo l Istat tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori diminuiscono. Il calo risulta maggiore per le componenti economica e corrente ed è invece più contenuto per le componenti personale e futura. IMPRESE. Battuta d arresto in dicembre anche nella crescita dell indicatore di fiducia delle imprese. L indicatore elaborato dall Istat scende da 17,1 di novembre a 15,8. Considerando i quattro raggruppamenti di imprese per i quali l Istat rileva la fiducia, in dicembre gli indicatori peggiorano significativamente per le costruzioni e il commercio al dettaglio e lievemente per il comparto manifatturiero. Sale invece la fiducia nei servizi di mercato. Nelle imprese manifatturiere peggiorano i giudizi sulle scorte, ma rimangono stabili quelli sugli ordini e sulle attese di produzione. Nelle costruzioni peggiorano i giudizi sugli ordini e i piani di costruzione, ma rimangono stabili le attese sull occupazione. Nel commercio al dettaglio peggiorano i giudizi sulle vendite correnti, ma migliorano le attese. Nei servizi di mercato, infine, crescono i giudizi sugli ordini, ma vi sono perplessità sullo sviluppo dell economia. INDICE FIDUCIA CONSUMATORI INDICE FIDUCIA IMPRESE MANIFATTURIERE INDICE FIDUCIA COMMERCIO INDICE FIDUCIA SERVIZI Clima di Fiducia Clima di Fiducia Clima di Fiducia Media Mobile Media Mobile Media Mobile INDICE FIDUCIA IMPRESE Clima di Fiducia Media Mobile Clima di Fiducia Media Mobile Clima di Fiducia Media Mobile Fonte: Centro Studi Promotor Dati e Analisi
14
CRESCITA FRENATA. Consegne Italia Gennaio-Giugno ,7% Giugno ,1% a pagina 10. Indice destagionalizzato della produzione industriale
N. 247 OTTOBRE 215 Mensile del Centro Studi Promotor 4 3 2 1-1 -2-3 -4 AUTO NUOVE BENE IL NUOVO Immatricolazioni Gennaio-Agosto 215 +15,3% Agosto 215 +1,7% a pagina 3 AUTO USATE Variazioni percentuali
DettagliEFFETTO FISCO. Indice destagionalizzato della produzione industriale. Inchiesta CSP auto usate 6-25 NON MALE QUADRO INCERTO
254 APRILE 216 Mensile del Centro Studi Promotor 4 3 2 1-1 -2-3 -4 AUTO NUOVE FEBBRAIO COL BOTTO Immatricolazioni Gennaio-Febbraio 216 +22,6% Febbraio 216 +27,3% a pagina 3 AUTO USATE Variazioni percentuali
DettagliVariazioni percentuali tendenziali OTTIMO SETTEMBRE. Consegne Italia Gennaio-Settembre ,9% Settembre ,3% a pagina 10
N. 238 DICEMBRE 214 Mensile del Centro Studi Promotor AUTO NUOVE Variazioni percentuali tendenziali 4 3 2 1-1 -2-3 -4 IN ACCELERAZIONE Immatricolazioni Gennaio-Ottobre 214 +4,18% 25 15 Ottobre 214 +9,21%
DettagliLa situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto
Conferenza stampa La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto Intervento di Gian Primo Quagliano Presidente Econometrica e Centro Studi Promotor Circolo della Stampa - Milano,
DettagliFINALMENTE IN CRESCITA. Consegne Italia Gennaio-Dicembre ,3% Gennaio ,0% Indice destagionalizzato BATTUTA D ARRESTO
N. 23 MARZO 214 AUTO NUOVE Mensile del Centro Studi Promotor VEICOLI COMM.LI CARBURANTI 4 3 2 1-1 -2-3 -4 BENINO GENNAIO Immatricolazioni Gennaio-Dicembre 213-7,1% Gennaio 214 +3,2% a pagina 3 AUTO USATE
DettagliAVANTI A MEZZA FORZA. Consegne Italia Gennaio-Ottobre ,5% Ottobre ,0% a pagina 10. Indice destagionalizzato della produzione industriale
N. 250 GENNAIO 2016 Mensile del Centro Studi Promotor 40 30 20 10 0-10 -20-30 -40 AUTO NUOVE OTTIMO NOVEMBRE Immatricolazioni Gennaio-Novembre 2015 15,5% Novembre 2015 23,5% a pagina 3 25 15 AUTO USATE
DettagliVariazioni percentuali tendenziali -60 INVERTITA LA TENDENZA. Consegne Italia Gennaio-Marzo 2014 +16,2% Marzo 2014 +21,8% a pagina 11
N. 232 MAGGIO 214 Mensile del Centro Studi Promotor AUTO NUOVE Variazioni percentuali tendenziali 4 3 2 1-1 -2-3 -4 SEGNO PIÙ ANCHE IN MARZO Immatricolazioni Gennaio-Marzo 214 +5,8% 25 15 Marzo 214 +4,96%
DettagliVariazioni percentuali tendenziali CONTINUA LA RIPRESA. Consegne Italia Gennaio-Maggio 2014 +16,1% Maggio 2014 +15,3% a pagina 11
N. 235 AGOSTO-SETTEMBRE 214 Mensile del Centro Studi Promotor AUTO NUOVE Variazioni percentuali tendenziali 4 3 2 1-1 -2-3 -4 GIUGNO IN RECUPERO Immatricolazioni Gennaio-Giugno 214 +3,34% Giugno 214 +3,81%
DettagliRIPRESINA POSSIBILE. Consegne Italia Gennaio-Dicembre 2013-13,3% Dicembre 2013 +11,2% a pagina 11. Indice destagionalizzato INDUSTRIA IN RECUPERO
N. 229 FEBBRAIO 214 AUTO NUOVE Mensile del Centro Studi Promotor VEICOLI COMM.LI CARBURANTI 4 3 2 1-1 -2-3 -4 PRIMO SEGNO PIÙ Immatricolazioni Gennaio-Dicembre 213-7,1% Dicembre 213 +1,4% a pagina 3 AUTO
Dettagli2012 DA DIMENTICARE. Consegne Italia Gennaio-Dicembre 2012-31,7% Dicembre 2012-20,3% a pagina 8. Indice destagionalizzato 80 NON SI VEDONO LUCI
N. 219 MARZO 213 AUTO NUOVE Mensile del Centro Studi Promotor CAMION E BUS CARBURANTI 4 3 2 1-1 -2-3 -4 PARTENZA IN ROSSO Immatricolazioni Gennaio-Dicembre 212-19,9% Gennaio 213-17,6% a pagina 3 25 15
DettagliVariazioni percentuali tendenziali -60 BENE I COMMERCIALI. Consegne Italia Gennaio-Marzo 2014 +15,3% Marzo 2014 +20,4% a pagina 11
N. 233 GIUGNO 214 Mensile del Centro Studi Promotor AUTO NUOVE Variazioni percentuali tendenziali 4 3 2 1-1 -2-3 -4 AVANTI ADAGIO Immatricolazioni Gennaio-Aprile 214 +5,1% 25 15 Aprile 214 +1,94% a pagina
DettagliLa congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012
CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI Report n. 4 Marzo 2013 La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012 A cura dell Area Studi e Sviluppo Economico Territoriale
DettagliL economia del Veneto dopo la crisi: l export traina una ripresa ancora debole
L economia del Veneto dopo la crisi: l export traina una ripresa ancora debole È un quadro in generale miglioramento quello dell economia del Veneto nel 2010, ma la soglia di attenzione rimane alta perché
DettagliIL SENTIMENT DELLE IMPRESE E DEI CONSUMATORI A ROMA SULLA SITUAZIONE ECONOMICA
IL QUADRO CONGIUNTURALE DELL ECONOMIA ROMANA IV TRIMESTRE 2010 SINTESI IL SENTIMENT DELLE IMPRESE E DEI CONSUMATORI A ROMA SULLA SITUAZIONE ECONOMICA RISULTATI GENERALI Nel quarto trimestre 2010 l attività
DettagliVariazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) -0,6
Rallenta la produzione industriale in termini sia congiunturali sia tendenziali per lo stesso valore: -0,6%. Prosegue il trend positivo dell industria automotive: +9,3% su aprile 2016 e +6,6 su maggio
DettagliL osservatorio economico
L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Aristeia-Istituto di ricerca del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti a cura di Tommaso Di Nardo
DettagliEUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012
EUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 13,57 milioni di vetture nel 2011, con una flessione dell 1,4% rispetto allo stesso periodo
DettagliResta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione
Modena, 26 settembre 2006 Prot. 20/06 Agli Organi di informazione COMUNICATO STAMPA Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore
DettagliREPORT VINO Scambi internazionali I trimestre 2014
REPORT VINO Scambi internazionali I trimestre 2014 Il punto del primo trimestre 2014 sul commercio internazionale 16 luglio 2014 Battuta d arresto per gli scambi in volume e valore Il primo trimestre del
DettagliVariazioni percentuali tendenziali SVOLTA PER I COMMERCIALI. Consegne Italia Gennaio-Febbraio 2014 +13,4% Febbraio 2014 +15,2%
N. 231 APRILE 214 AUTO NUOVE Mensile del Centro Studi Promotor VEICOLI COMM.LI CARBURANTI Variazioni percentuali tendenziali 4 3 2 1-1 -2-3 -4 PROSEGUE IL RECUPERO Immatricolazioni Gennaio-Febbraio 214
DettagliCredito ai Consumatori in Europa a fine 2012
Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Introduzione Crédit Agricole Consumer Finance ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la propria ricerca annuale sul mercato del credito ai consumatori
DettagliVariazioni percentuali tendenziali ANCORA IN ROSSO. Consegne Italia Gennaio-Maggio 2013-21,3% Maggio 2013-16,2% a pagina 8. Indice destagionalizzato
N. 224 AGOSTO/SETTEMBRE 213 AUTO NUOVE Mensile del Centro Studi Promotor CAMION E BUS CARBURANTI 4 3 2 1-1 -2-3 -4 FRENA LA CADUTA Immatricolazioni Gennaio-Giugno 213-1,3% Giugno 213-5,5% a pagina 3 AUTO
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Mercato di gennaio più basso da oltre 20 anni: solo 137.119 immatricolazioni (-16,9%) E
DettagliIn Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].
Il lavoro Il lavoro e il tempo libero dovrebbero essere una fonte di salute per le persone. Il modo in cui la società organizza il lavoro dovrebbe contribuire a creare una società sana. La promozione della
DettagliLA DINAMICA DEI PREZZI
LA DINAMICA DEI PREZZI SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DELL INDAGINE PREZZI E MERCATI INDIS UNIONCAMERE 1. Il quadro d insieme Nel corso del 2012 i prezzi sono rimasti complessivamente stabili, nonostante
DettagliCruscotto congiunturale
La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito:
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t an t i autoveicoli esteri MERCATO DELL AUTO A SINGHIOZZO Nuovo rallentamento della crescita ad nonostante un giorno
DettagliNUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce
NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce LE INFRASTRUTTURE DIGITALI UNA DOTAZIONE DIFFUSA, MA CON ALCUNI LIMITI TERRITORIALI
DettagliL industria automotive italiana riparte
L industria automotive italiana riparte A maggio 2015 l indice destagionalizzato della produzione industriale (escluso Costruzioni) è aumentato dello 0,9% rispetto ad aprile, secondo i dati diffusi da
DettagliComunicato stampa. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
Comunicato stampa BALZO IN AVANTI PER IL MERCATO AUTO AD AGOSTO: +20,1% Per rendere strutturale la crescita dei volumi di vendita, è fondamentale mantenere e rinnovare gli strumenti di sostegno fiscale
DettagliVariazione % tendenziale 1,8
L indice della produzione industriale è cresciuto in termini tendenziali dell 1,8% ad aprile 2016, mentre il settore manifatturiero registra un rialzo del 2,6%. Prosegue il trend positivo del settore industriale
DettagliPRIMO SEGNO PIÙ. Consegne Italia Gennaio-Novembre 2013-15,2% Novembre 2013 2,2% Indice destagionalizzato SEGNALI POSITVI
N. 228 GENNAIO 214 AUTO NUOVE Mensile del Centro Studi Promotor VEICOLI COMM.LI CARBURANTI 4 3 2 1-1 -2-3 -4 ROSSO MENO ROSSO Immatricolazioni Gennaio-Novembre 213-7,7% Novembre 213-4,5% a pagina 3 AUTO
DettagliComunicato stampa. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
Comunicato stampa APERTURA DEL 2017 POSITIVA PER L AUTO: +10,1% A GENNAIO Incremento mensile in linea con quello dell ultimo trimestre 2016 (+10,6%), ma condizionato da due giorni lavorativi in più rispetto
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 3 AGOSTO 2015 É in peggioramento la dinamica del commercio mondiale, che vede rallentare i volumi delle importazioni e delle esportazioni sia nei paesi avanzati che nei
DettagliUnioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre
Comunicato stampa Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre Roma, 2 gennaio - Per una impresa su tre nel 2016 il giro d affari aumenterà. E questo soprattutto grazie allo sforzo di innovazione
DettagliLa congiuntura. italiana. I contributi alla crescita
La congiuntura italiana N. 5 GIUGNO 2015 Il dato definitivo del Pil conferma la crescita positiva nel primo trimestre mentre il dettaglio del conto risorse e impieghi evidenzia che la crescita è avvenuta
DettagliLaureati in agraria conduttori di aziende agricole
Laureati in agraria conduttori di aziende agricole Negli ultimi cinque anni, è cresciuta da circa il 2% dei sei anni precedenti ad oltre il 3%, la quota di studenti immatricolati ai corsi di laurea nelle
DettagliIl costo dei deficit logistici
2 Forum Internazionale di Conftrasporto Il costo dei deficit logistici MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Cernobbio, 24 ottobre 2016 traccia per una presentazione orale Congiuntura 2016:
DettagliVariazioni percentuali tendenziali MEGLIO DELLE VETTURE. Consegne Italia Gennaio-Agosto 2014 +16,9% Agosto 2014 +11,5% a pagina 10
N. 237 NOVEMBRE 214 Mensile del Centro Studi Promotor AUTO NUOVE Variazioni percentuali tendenziali 4 3 2 1-1 -2-3 -4 AVANTI PIANO Immatricolazioni Gennaio-Settembre 214 +3,56% 25 15 Settembre 214 +3,27%
DettagliComunicato stampa. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
Comunicato stampa INDIETRO DI 37 ANNI IL MERCATO DELL AUTO A SETTEMBRE (-2,9%), POCO SOPRA I LIVELLI DEL 1976 E ai problemi strutturali irrisolti del Sistema Paese, ora si aggiunge l aggravante di una
DettagliUN ILLUSIONE DURATA UN ANNO
36 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UN ILLUSIONE DURATA UN ANNO Il Governo dei tecnici alla resa dei conti 10 dicembre 2012 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Prodotto Interno Lordo
DettagliANALISI CONGIUNTURALE TRIMESTRALE L ANDAMENTO ECONOMICO DELL INDUSTRIA IN BRIANZA II TRIMESTRE 2008
ANALISI CONGIUNTURALE TRIMESTRALE L ANDAMENTO ECONOMICO DELL INDUSTRIA IN BRIANZA II TRIMESTRE 2008 A partire dal primo trimestre 2008, l analisi congiunturale dell industria manifatturiera della Brianza
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli ultimi indicatori delle indagini congiunturali segnalano una ripresa graduale dell economia mondiale nel quarto trimestre
DettagliComunicato stampa. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
Comunicato stampa BALZO IN AVANTI PER IL MERCATO AUTO AD AGOSTO: +20,1% Per rendere strutturale la crescita dei volumi di vendita, è fondamentale mantenere e rinnovare gli strumenti di sostegno fiscale
DettagliFlash Industria
30 luglio 2015 Flash Industria 2.2015 Nel secondo trimestre 2015, sulla base dell indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +1,8 per cento rispetto al corrispondente
DettagliCapitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio
Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia
DettagliIndustria (escl.costruzioni) -0,3 -0,3
Dopo i cali tendenziali a maggio 2016 (-0,6%) e giugno (-0,9%), anche a luglio si registra una leggera flessione dello 0,3%. Si mantiene il segno positivo nella media dei primi 7 mesi 2016, +0,6%, con
DettagliI flussi migratori in Europa
I flussi migratori in Europa PROF. RICCARDO FIORENTINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE UNIVERSITÀ DI VERONA Migrazioni: un fenomeno complesso Motivi alla base delle migrazioni: Motivi economici Ricongiungimenti
DettagliComunicato stampa. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
Comunicato stampa RALLENTA IL PASSO, AD APRILE, LA RIPRESA DEL MERCATO AUTO: +1,9%. E URGENTE SOSTENERE IL TREND POSITIVO DEL PRIMO QUADRIMESTRE (+5%) Finalmente approvati i provvedimenti che autorizzano
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 4 APRILE 2016 L indice del commercio mondiale è leggermente calato a gennaio 2016 a seguito della contrazione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. La
Dettagliconfetra - nota congiunturale sul trasporto merci
confetra - nota congiunturale sul trasporto merci a cura del Centro Studi Confetra Periodo di osservazione gennaio-giugno 2002 Anno V - n 3 settembre 2002 La nota congiunturale Confetra sul trasporto merci
DettagliComunicato stampa. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
Comunicato stampa FEBBRAIO A +13,2% PER IL MERCATO ITALIANO DELL AUTO, CHE REPLICA LA CRESCITA A DOPPIA CIFRA DI INIZIO ANNO Fa ben sperare per i prossimi mesi la ripresa del clima di fiducia dei consumatori
Dettagli-5% -10% -15% -20% -25% -30%
2 Premessa Le informazioni diffuse con i Bollettini mensili sulle entrate tributarie di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna, pubblicati sui portali web istituzionali dalle Amministrazioni
DettagliFlash Costruzioni
23 dicembre 2016 Flash Costruzioni 3.2016 Nel terzo trimestre del 2016, sulla base dell indagine VenetoCongiuntura, il fatturato delle imprese di costruzioni ha registrato una situazione di sostanziale
DettagliClima di fiducia (*) ed evoluzione delle vendite nell industria agroalimentare
Panel agroalimentare Indagini congiunturali Panel Agroalimentare Ismea Clima di fiducia (*) ed evoluzione delle vendite nell industria agroalimentare II semestre 26 Risultati generali Grafico 1 Indice
DettagliComunicato stampa. SESTO MESE CONSECUTIVO IN CRESCITA PER L EUROPA DELL AUTO Occorre sostenere l industria in questa prima fase di recupero
Comunicato stampa SESTO MESE CONSECUTIVO IN CRESCITA PER L EUROPA DELL AUTO Occorre sostenere l industria in questa prima fase di recupero Torino, 18 marzo 2014 Secondo i dati diffusi oggi da ACEA, nel
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri MERCATO DELL AUTO: 4 MESI A DOPPIA CIFRA (+18,6%) IL 2016 TENDE A 1.780.000 IMMATRICOLAZIONI (+13%)
DettagliPer la prima volta in 10 anni mercato farmaceutico totale in contrazione
Per la prima volta in 10 anni mercato farmaceutico totale in contrazione 18% 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% -2% -4% -6% Var % rispetto all anno precedente (spesa pubblica e privata a prezzi ex factory)
DettagliLa dinamica occupazionale europea nel 2012
Il peggioramento dell attività economica rilevato nel 2012 ha avuto importanti ripercussioni sulle condizioni del mercato del lavoro. Secondo la contabilità nazionale, nella media del 2012, il numero di
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito:
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t an t i autoveicoli esteri Il MERCATO, SPINTO DAL NOLEGGIO E DALLE FORTI PROMOZIONI COMMERCIALI, RISPONDE ALLA GRANDE:
DettagliDELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6%
indicatori 35 In positivo indicatori il bilancio DELLE ESPORTAZIONI 2013 La provincia di ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% MAURA MONARI Sia Prometeia sia il Bollettino Economico
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri SI TROVI UNA SOLUZIONE! 15 mesi consecutivi in calo a doppia cifra, impatti occupazionali
DettagliL osservatorio economico
L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a cura di Tommaso Di Nardo ANALISI
DettagliSERIE STORICHE. Tabella 9 - Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale (milioni di euro) (a)
SERIE STORICHE Tabella 9 - Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale (milioni di euro) (a) Dati grezzi Dati mensili destagionalizzati Esportazioni Variazioni Importazioni Variazioni
DettagliINCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA
INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA RISULTATI GENERALI Come già nella precedente indagine, gli imprenditori hanno giudicato moderatamente favorevole l andamento dell Industria di Roma e Provincia. Con
DettagliEsportazioni di prodotti agro-alimentari italiani
Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani 2008-2010 le conserve di tartufo Direzione Dipartimento Promozione NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 9 OTTOBRE 2016 L indice del commercio mondiale è calato a luglio 2016 a seguito della riduzione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. Nel secondo trimestre
DettagliFebbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori
31 marzo 2015 Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Dopo la crescita del mese di dicembre e la sostanziale stabilità di gennaio, a febbraio 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,2% (-44
DettagliDisoccupati nelle regioni dell UE Il tasso di disoccupazione scende nella maggior parte delle regioni dell UE nel 2014
Disoccupati nelle regioni dell UE Il tasso di disoccupazione scende nella maggior parte delle regioni dell UE nel 2014 I tassi vanno da 2,5% a Praga a 34,8 in Andalusia. Poco più della metà delle regioni
DettagliNOTA CONGIUNTURALE I TRIMESTRE 2014
NOTA CONGIUNTURALE I TRIMESTRE 2014 Demografia imprese I dati Movimprese confermano il calo delle imprese anche nel I trimestre 2014 1. Le imprese attive, giunte a quota 15.253, risultano in diminuzione
DettagliLA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016
LA SIDERURGIA ITALIANA Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre La produzione mondiale Produzione mondiale Produzione mondiale 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 1995 1996 1997 1998 1999 Tasso di
DettagliDelta con la media U.E. /litro - BENZINA
FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N.. 083/NP 3 GIUGNO 2016 STATISTICHE DEI PREZZI UNIONE EUROPEA ED ALTRI PAESI EXTRACOMUNITARI MEDIE MESE MAGGIO 2016 a cura delllla Segreteriia Naziionalle FIGISC/ANISA CONFCOMMERCIO
DettagliREPORT VINO Commercio con l estero Gennaio-agosto 2014
REPORT VINO Commercio con l estero Gennaio-agosto 2014 Il commercio con l estero dei primi otto mesi del 2014 19 novembre 2014 Rallenta la crescita dell export sia in volume che in valore I dati dei primi
DettagliStima anticipata della dinamica di alcuni aggregati economici in Trentino - Anno 2008
Trento, luglio 2009 a cura di Cristina Mirabella e Rosa Lippolis Stima anticipata della dinamica di alcuni aggregati economici in Trentino - Anno 2008 Il Servizio Statistica presenta la stima della dinamica
DettagliINCHIESTA CONGIUNTURALE SUL COMMERCIO
INCHIESTA CONGIUNTURALE SUL COMMERCIO RISULTATI GENERALI Le valutazioni degli intervistati sull andamento degli affari nel quarto trimestre del 2002 evidenziano andamenti differenziati a livello settoriale:
DettagliComunicato stampa. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
Comunicato stampa ESTATE POSITIVA PER I VEICOLI COMMERCIALI: +12,1% LUGLIO E +16,4% AGOSTO 1.300 consegne in più nel bimestre per Fiat Professional che traina il mercato Torino, 7 settembre 2007 Estate
DettagliNota informativa n maggio 2016
Nota informativa n. 6-13 maggio 2016 Analisi congiunturale 1 trimestre 2016 industria, artigianato, commercio e servizi A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera di
DettagliI prezzi delle Camere di Commercio CEREALI
I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Gennaio 2017 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO DICEMBRE 2016 MERCATO NAZIONALE: CHIUSURA D ANNO CON PREZZI SOSTANZIALMENTE STABILI Le ultime rilevazioni
DettagliGli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso
Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso Milano, 10 marzo 2016 La produzione mondiale di riso Le importazioni di riso dai PMA Il trend dei prezzi mondiali Il trend dei prezzi internazionali
DettagliEntrate Tributarie Internazionali
Entrate Tributarie Internazionali Maggio 2016 Ufficio 3 - Consuntivazione, previsione ed analisi delle entrate Numero 89 Luglio 2016 SOMMARIO Premessa 3 Entrate tributarie 3 Imposta sul valore aggiunto
DettagliDal prezzo del petrolio al prezzo dei carburanti
Dal prezzo del petrolio al prezzo dei carburanti Gabriele Masini Staffetta Quotidiana Oil&nonOil - 29 ottobre 2015 1 Staffetta Quotidiana Dal 1933 l informazione indipendente sull energia Oil&nonOil -
DettagliIl Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015
Il Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015 Servizio Statistica Roberta Cuffiani 3 dicembre 2015 Il Bes delle province Anno 2015 82 indicatori per 11 dimensioni per 25 province aderenti,
DettagliNel quarto trimestre 2014, dati economici contrastanti denotano ancora un clima di grande incertezza
Nel quarto trimestre 2014, dati economici contrastanti denotano ancora un clima di grande incertezza I dati sul comparto industriale manifatturiero cremonese del quarto trimestre 2014 vedono la ricomparsa
DettagliRICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L ITALIA
Cod. ISTAT INT00058 Settore di interesse: Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L
DettagliINDAGINE CONGIUNTURALE
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro Direttore responsabile: Edi Sommariva Numero 09-2010 INDAGINE CONGIUNTURALE SULLA RISTORAZIONE COMMERCIALE I trimestre 2010 Ufficio studi A cura di
DettagliUNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI
UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI Fonte: DB Eurostat al 1-1-8 Divisione Ambiente - Innovazione Servizi Ambientali * Oltre ai Paesi dell Unione Europea (attuali e candidati) sono indicati
DettagliCONTI ECONOMICI TRIMESTRALI
10 giugno 2013 I trimestre 2013 CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera Nel primo trimestre del 2013 il prodotto interno lordo (PIL),
DettagliNote di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)
Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre 2014- I trimestre 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2015 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di
DettagliL economia della Valle d Aosta
L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero Il miglioramento però ha interessato solo parte dell economia
DettagliLa congiuntura dell indotto Pharmintech
Executive summary La congiuntura dell indotto Pharmintech (stima II semestre 2009 e previsioni I semestre 2010) 1. Introduzione L Ufficio Studi dell Osservatorio Pharmintech ha portato a termine la seconda
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito:
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri L AUTO SOTTO ASSEDIO In agosto ancora rincari per i carburanti e il mercato auto torna
DettagliCOMMERCIO CON L ESTERO
17 febbraio 015 Dicembre 014 COMMERCIO CON L ESTERO Rispetto al mese precedente, a dicembre 014 si registra un aumento dell export (+,6%) e una diminuzione dell import (-1,6%). L aumento congiunturale
DettagliElaborazione flash. Alcuni dati sul Settore della Meccanica in Lombardia FOCUS PROVINCIA DI VARESE
Elaborazione flash Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia 29/06/2016 Alcuni dati sul Settore della Meccanica in Lombardia FOCUS PROVINCIA DI VARESE HIGHLIGHTS SETTORE MECCANICA DEL TERRITORIO DI VARESE
DettagliFocus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
Focus: Giugno 2016 Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO La Cina è la seconda economia mondiale in termini di PIL a prezzi
DettagliCOMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero
IL MERCATO IMMOBILIARE IN CAMPANIA Le compravendite. Il mercato immobiliare residenziale della Campania mostra nel 2007 una flessione degli immobili scambiati che si aggiunge a quella, più contenuta, già
DettagliAssinform. Anteprima del Rapporto 2008 Giancarlo Capitani. Amministratore Delegato NetConsulting. Milano, 17 marzo 2008
Assinform Anteprima del Rapporto 2008 Giancarlo Capitani Amministratore Delegato NetConsulting Milano, 17 marzo 2008 17 marzo 2008 Slide 0 Mercato mondiale dell ICT (2004-2007) Valori in Mld $ e variazioni
DettagliREPORT VINO Commercio con l estero 2013
REPORT VINO Commercio con l estero 2013 Il punto del 2013 dell Italia 13 marzo 2013 Un 2013 da record per gli introiti (+7%) con volumi in discesa del 4% In tema di commercio con l estero il 2013 si è
DettagliComunicato stampa. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica
Comunicato stampa MAGGIO ANCORA POSITIVO (+10,8%), ANCHE SE LA CRESCITA RALLENTA I volumi delle vetture ad alimentazione alternativa crescono del 12,9% da inizio 2015, con una quota di mercato del 13,9%
DettagliIl mercato siderurgico. Osservatorio congiunturale Bologna, 21 novembre 2013
Il mercato siderurgico Osservatorio congiunturale Bologna, 21 novembre 2013 Produzione Fonte: Elaborazioni su dati WorldSteel Gennaio - Ottobre 2013 M.t. 2012 M.t. var. 2013/2012 Unione Europea 138,4 143,3-3,4%
DettagliMOLLE A GAS LISTINO PREZZI ML 11/1 MAGGIO
LISTINO PREZZI ML 11/1 MAGGIO 2011 85939 ML 8710 1001 28,00 AUDI 85940 ML 8710 1002 25,00 AUDI 85941 ML 8710 1003 24,40 AUDI 85942 ML 8710 1004 32,70 AUDI 85943 ML 8710 1006 28,00 AUDI 85944 ML 8710 1007
Dettagli