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1 CIBO, SOSTENIBILITÀ E TERRITORIO: DAI CIRCUITI ALTERNATIVI DI APPROVVIGIONAMENTO ALLE NUOVE FORME DI GOVERNANCE 23 O9obre 2015, Bergamo La Food Policy di Milano: Un modello innova3vo di pianificazione per la governance di un sistema sostenibile del cibo Chiara Aurora Demaldè PhD in Qualità della vita nella Società dell Informazione Dipartimento di Sociologia, Università Milano-Bicocca

2 Cosa si intende per sostenibilità? Chiarimento sul conce9o di sostenibilità: MulRdimensionalità (ambientale, economica, sociale); Importanza a9ori sociali e processi delle loro interazioni; Visione globale e integrata del sistema; Approccio a lungo termine. Per lo sviluppo sostenibile si intende uno sviluppo che risponda alle necessità del presente, senza comprome8ere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie esigenze (World Conserva?on Union 1991) = Salvaguardia dell ambiente, protezione del sistema economico e sociale, equità e benessere per l uomo.

3 Cos è un sistema urbano sostenibile? Un sistema urbano sostenibile considera: - Centralità del ruolo del cibo; - Cara9erisRche del contesto locale (popolazione, territorio, srli di vita); - Le esigenze nutrizionali (e culturali) che sono eterogenee e diversificate; - Il collegamento sinergico tra le componenr del sistema alimentare (es. favorire collegamento tra produ9ori locali e ci9adini); - Che i ci9adini siano sensibili e informar; - Il cibo un argomento polirco e predilige un approccio locale.

4 Cos è il cibo sostenibile? A km 0 Tradizionale SUSTAINABLE FOOD = Locale Sano Sociale Ecologico = A filiera corta Stagionale Fresco Biologico/prodoJo nel rispejo dell ambiente Con pochi imballaggi A basso impajo ambientale

5 I punr chiave: 1. Report sul Food System di Milano 2. Consultazione pubblica: Tavoli con le guide (associazioni, fondazioni, a8ori amvi sul territorio, ecc.) Consultazioni di zona Town Mee?ng 3. L adozione da parte delle amministrazioni 4. Elaborazione progem pilota Inoltre: Creazione e firma del Milan Urban Food Policy Pact Proge8o Food Smart Ci?es for Development

6 Fase di Assessment (a cura di Està) Raccolta da? diverse fon? (accademiche, is?tuzionali, associazioni, ecc.) Raccolta progem amvi (Comune di Milano) Visione integrata progem internazionali Analisi: 1. Analisi del Contesto 2. Analisi Ciclo Alimentare: (Produzione, Trasformazione, Logis?ca, Distribuzione, Consumo, Scarto) 3. Analisi flussi 4. Life Cycle Analysis di alcuni prodom guida Produzione di un Report per la Giunta

7 1. Analisi del Contesto Accessibilità Cultura Qualità ambientale Innovazione sostenibile demografia, comunità etniche, povertà cultura del cibo e alimentazione, salute, s?le di vita, educazione stru8ura e dinamica del territorio, agroecosistema e biodiversità, clima economia, legalità, energia, innovazione e ricerca, a8ramvità del territorio

8 2. Analisi del Ciclo alimentare Modello DPSIR: DeterminanR Pressioni StaR Impaa Risposte Applicato ad ogni componente del ciclo alimentare DeterminanR (DaR di base, Ruolo isrtuzionali del Comune, PoliRche e progea del Comune, PoliRche internazionali/nazionali/regionali, proge9ualità degli a9ori sociali ed economici) Pressioni StaR Impaa Risposte (CO2, acqua, suolo, scarr, accesso informazioni, lavoro, prezzi) (ambientali, economici, sociali) (dar qualitarvi) (Valutazioni preliminari e raccomandazioni)

9 Analisi Componente Consumo I. Dati sui consumi alimentari Fonte: Ipsos

10 Analisi Componente Consumo II. Abitudini e preferenze dieta alimentare Fonte: Rielaborazione dar Istat, Comune di Milano, Se9ore StaRsRca

11 Analisi Componente Consumo III. Analisi spaziale offerta alimentare sostenibile a Milano Fonte: Chiara Demaldè PhD Thesis

12 3. Analisi dei flussi Macroflussi di energia e materia a9raverso tua i passaggi del ciclo alimentare = Richiesta di acqua, suolo, energia Produzione di gas serra, scarr e rifiur, perdita biodiversità, cambiamento del paesaggio

13 4. Analisi prodoa guida Storie di alcuni alimenr significarvi nella dieta milanese dalla produzione allo scarto: Filiera dei pomodori pelar (confronto impa9o ambientale tra GDO e Farmers Markets) Filiera del riso (Coltura convenzionale)

14 Le 10 ques?oni della Food Policy ü ü ü IniziaRve già aavate dal Comune di Milano IniziaRve realizzate da diversi a9ori sul territorio Esperienze internazionali Fonte: h9p:// a cura di Està Economia e Sostenibilità Sintesi dei temi

15 SINTESI DELLA CONSULTAZIONE CON LA GIUNTA Pun= chiave di intervento: 1. Produzione agricola e cibo locale 2. Riduzione dello spreco e riurlizzo risorse 3. MercaR e Ristorazione 4. Educazione alimentare Metodo: I. Coordinamento se9ore pubblico e privato (coinvolgere piccole e medie imprese, start up e grandi aziende) II. MulRdimensionalità governance del cibo (facilitare l'integrazione tra aavità gesrte da se9ori diversi) III. Bilancio alimentare comunale (misurare l incidenza del cibo sull economia publica)

16 Riflessioni conclusive Pun= di forza Visione sistemica Approccio parteciparvo Raccolta dar e materiale eterogenei Linguaggio e comunicazione efficaci del Report Pun= cri=ci Eccessiva complessità Ritardi organizzarviburocrarci Difficoltà reperimento e qualità dar Difficoltà dialogo tra diversi a9ori

17 Grazie per l a8enzione Chiara Aurora Demaldè chiara.demalde@gmail.com PhD Thesis disponibile su BOA Open Archive

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