Decisione N del 12 maggio 2016
|
|
- Sergio Cattaneo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: (RM) MASSERA (RM) MELI (RM) SCIUTO Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (RM) NERVI Membro designato da Associazione rappresentativa degli intermediari (RM) MARINARO Membro designato da Associazione rappresentativa dei clienti Relatore ESTERNI - MARCO MARINARO Nella seduta del 29/04/2016 dopo aver esaminato: - il ricorso e la documentazione allegata - le controdeduzioni dell intermediario e la relativa documentazione - la relazione della Segreteria tecnica FATTO La ricorrente e la cointestataria erano titolari, a partire dal 2008, di un conto corrente presso la resistente, sul quale venivano accreditati stipendio e pensione ed addebitate diverse utenze nonché i canoni della polizza previdenziale. In data 3/8/2015 le correntiste ricevevano dalla resistente avviso di chiusura del conto e proponevano pertanto reclamo; a ciò seguiva, in data 26/8/2015, comunicazione di avvenuta estinzione per giusta causa. La ricorrente si recava quindi presso un ufficio dell intermediario, ove veniva fatto verbale di distruzione della carta bancomat. Si rivolgeva poi ad un avvocato per ottenere delucidazioni sui motivi di chiusura del conto; nessuna risposta veniva data dalla resistente. In merito all inesistenza di una giusta causa, viene rilevato che in passato la Pag. 2/6
2 resistente non aveva mai contattato la correntista per segnalare irregolarità, non consentendo quindi alla cliente di porre rimedio ad eventuali anomalie; viene inoltre fatto presente che nessuna precedente segnalazione a carico della ricorrente è visibile in CAI o in CR e che dagli estratti conto si evince l assenza di irregolarità nelle attività di conto corrente. Ciò posto viene quindi richiesta la cancellazione della segnalazione emessa dalla resistente a carico delle ricorrenti e l apertura di un nuovo conto corrente alle medesime condizioni di quello chiuso. In caso di diniego di apertura di un nuovo conto, viene poi richiesta l estinzione della polizza previdenziale e la restituzione di tutti i ratei già versati con interessi di legge (in quanto la soluzione prospettata dalla resistente versamento in un unica soluzione di 6.000,00 viene ritenuta eccessivamente gravosa ed si ritiene ingiusto che la somma già versata debba rimanere nelle casse della resistente fino alla scadenza della polizza). Si chiede infine il risarcimento del danno derivante dai disagi subìti nei rapporti con altri istituti di credito (per effetto della segnalazione) e dai disagi relativi all interruzione dell accredito dello stipendio in conto e della domiciliazione delle utenze. L intermediario resiste al ricorso ed espone che il rapporto intestato alla ricorrente costituiva un apertura di credito a tempo indeterminato, pertanto poteva essere sciolto per recesso di ciascuna delle parti (come indicato nelle Condizioni Generali di Contratto); il recesso può essere operato in ogni momento, e rientra pienamente nell ambito della discrezionalità imprenditoriale della banca, per cui le motivazioni di tale decisione rientrano in parametri di merito creditizio che ciascun intermediario stabilisce secondo propri criteri di opportunità. Nel caso di specie la resistente ha rilevato determinate operatività che avrebbero potuto comportare un rischio reputazionale all Azienda in base a quanto previsto dal Decreto Legislativo 21 novembre 2007 n.231 (al riguardo la resistente ritiene opportuno non fornire i particolari di tali motivazioni, ma si dichiara disponibile a fornire maggiori ragguagli in separata sede, qualora il Collegio lo ritenga necessario). Ciò premesso viene sottolineato che la titolare del rapporto è stata correttamente avvisata, in più di una occasione, del procedimento di chiusura intrapreso nei suoi confronti (come da documentazione allegata al ricorso). Quanto al riferimento ad eventuali segnalazioni effettuate dalla resistente presso altri istituti di credito, viene rilevato che la stessa certificazione prodotta dalla resistente conferma la totale assenza di segnalazioni in Centrale Rischi e viene evidenziato che il Pag. 3/6
3 recesso ha coinvolto esclusivamente il rapporto esistente tra la ricorrente e la resistente e nessun altro soggetto terzo. Infine, per quanto riguarda la richiesta di estinzione della polizza, si fa presente che la ricorrente dovrà rivolgersi direttamente all istituto emittente secondo le modalità previste nel contratto sottoscritto. La resistente chiede pertanto il rigetto del ricorso. DIRITTO La controversia ha ad oggetto la legittimità e correttezza delle modalità con le quali la resistente ha proceduto alla chiusura unilaterale del conto corrente intestato alle ricorrenti. Parte ricorrente fonda le sue contestazioni sulla assenza di una giusta causa di recesso e rileva la scorrettezza della banca per aver proceduto al recesso senza rendere preventivamente nota alle correntiste la presenza di eventuali anomalie nella gestione del conto. La resistente eccepisce la propria libertà di recesso, riportando di aver debitamente preavvisato le correntiste della propria intenzione di recedere. Il contratto non è allegato dalle parti, ma la resistente riporta nel testo delle controdeduzioni la seguente clausola di recesso: «Recesso dal rapporto di conto corrente - Il Cliente può recedere dal contratto in qualsiasi momento. Il recesso deve essere comunicato per iscritto [all intermediario]. [L intermediario] può recedere dal contratto di conto corrente senza preavviso qualora vi sia una giusta causa o un giustificato motivo ovvero, in caso non vi sia un giustificato motivo, dando un preavviso scritto non inferiore a due mesi. In caso di recesso, sia [dell intermediario] che del Cliente, non sono applicate spese di chiusura o penalità». Sulla base di quanto è emerso dalla documentazione agli atti della procedura e nel contraddittorio delle parti può rilevarsi quanto segue: la normativa di riferimento riconosce il diritto di recesso in capo alle parti del rapporto di conto corrente a tempo indeterminato; la disciplina di tempi e modi dell esercizio di tale diritto (termini del preavviso, motivazione del recesso) è rimessa all autonomia contrattuale delle parti, data la natura suppletiva del termine previsto dalla norma (che fissa solo il termine minimo di due mesi a carico dell intermediario); per quanto concerne i rapporti di credito con il consumatore, un termine di preavviso (due mesi) è invece normativamente imposto per il recesso del finanziatore; i contratti di conto corrente bancario prevedono generalmente un doppio binario per Pag. 4/6
4 il recesso della banca: il giustificato motivo o il rispetto di un termine di preavviso; nel fattispecie all esame del Collegio le condizioni contrattuali riportate dalla resistente prevedono che, in assenza di giustificato motivo, la banca possa recedere dando un preavviso scritto di almeno due mesi; non è chiaro se sul conto corrente intestato alle ricorrenti fosse presente una apertura di credito: ciò è quanto sostiene la resistente (senza comprovarlo), la quale richiama però la clausola contrattuale sopra riportata, la quale regola semplicemente il recesso dal rapporto di conto corrente ponendo quale alternative la giusta causa o il preavviso di due mesi. Ciò che rileva dunque a fini del decidere è che tale termine contrattuale non appare rispettato nel caso di specie: a fronte di un preavviso pervenuto il 3/8/2015, la chiusura del conto si è perfezionata il 14/08/2015. Ai fini della legittimità del recesso sarebbe dunque necessario verificare l esistenza di una giusta causa. Sul punto la resistente si limita ad affermare di aver riscontrato alcune operatività che avrebbero potuto comportare un rischio reputazionale all Azienda in base a quanto previsto dal Decreto Legislativo 21 novembre 2007 n.231, riservandosi di dare maggiori spiegazioni ove richieste. Di là dalla verifica dell idoneità di tale motivazione a costituire una giusta causa di recesso, va rilevato che la medesima non risulta esplicitata né in sede di preavviso, né nella comunicazione di chiusura conto. La ricorrente precisa inoltre di non aver mai ricevuto dalla resistente alcuna comunicazione in ordine ad eventuali anomalie relative al suo rapporto e non vi è prova che la stessa l abbia ricevuta. Per tali ragioni il ricorso deve ritenersi fondato ed il recesso dell intermediario deve essere dichiarato illegittimo. Quanto alle conseguenze di tale condotta relativa alla chiusura del conto corrente va rilevato che, in ogni caso, non è coercibile la riapertura dello stesso: l instaurazione ed il mantenimento di un rapporto contrattuale rientra difatti nell autonomia contrattuale ed imprenditoriale degli intermediari. Tale comportamento illegittimamente tenuto dall intermediario resistente costituisce potenziale fonte di danno del quale la parte ricorrente chiede il risarcimento. Al riguardo deve tuttavia rilevarsi che nessuna allegazione specifica viene addotta dalla ricorrente; la medesima contesta di fatti l illegittimità in sé del recesso, riportando che la chiusura del conto le avrebbe causato svariati disagi di tipo puramente organizzativo nella gestione dei propri pagamenti; tali disagi non risultano tuttavia causalmente connessi né al mancato rispetto del termine di preavviso, né al legittimo affidamento che la resistente potrebbe aver ingenerato alla prosecuzione del rapporto di conto corrente; in Pag. 5/6
5 ogni caso manca qualsiasi evidenza probatoria del danno che si assume subìto. La relativa domanda non può dunque trovare accoglimento. Quanto alla richiesta di cancellazione di eventuali segnalazioni è emerso che dalle visure allegate dalla ricorrente (CAI e CR, datate rispettivamente settembre ed agosto 2015) non sussistono segnalazioni a suo carico. La domanda non può quindi essere accolta. Per la richiesta poi di risoluzione del rapporto assicurativo questo Collegio deve rilevare che la stessa esula dall ambito di competenza per materia dell Arbitro: per quanto è desumibile dalla documentazione allegata, il rapporto assicurativo di cui si chiede la risoluzione sembra avere quale unico punto di connessione con il rapporto bancario oggetto di ricorso il fatto che l addebito delle rate del premio fosse domiciliato sul conto corrente estinto. La ricorrente ne chiede l estinzione presumibilmente a causa della difficoltà di procedere al pagamento mensile dei ratei, a seguito della chiusura del conto (ipotesi che peraltro appare specificamente regolata in contratto con il mero cambiamento della modalità di pagamento). La questione posta attiene dunque specificamente alla ricorrenza o meno di una causa di risoluzione del contratto assicurativo; questione che di là dalla riferibilità soggettiva all intermediario qui convenuto come effettivo legittimato passivo appare, già quanto all oggetto, estranea alla competenza dell Arbitro. La domanda pertanto è inammissibile. Infine, egualmente inammissibile ratione materiae, è la domanda con la quale si chiede di sanzionare la resistente, posta in coda al ricorso, evidentemente non rientrante nella competenza dell Arbitro. P.Q.M. Il Collegio accerta l illegittimità del comportamento dell intermediario in relazione alla chiusura del conto. Rigetta nel resto. Dispone, inoltre, ai sensi della vigente normativa, che l intermediario corrisponda alla Banca d Italia la somma di Euro 200,00 (duecento/00) quale contributo alle spese della procedura e alla parte ricorrente quella di Euro 20,00 (venti/00) quale rimborso della somma versata alla presentazione del ricorso. IL PRESIDENTE firma 1 Pag. 6/6
COLLEGIO DI MILANO. Membro designato dalla Banca d'italia. (MI) SANTARELLI Membro designato da Associazione rappresentativa degli intermediari
COLLEGIO DI MILANO composto dai signori: (MI) LAPERTOSA (MI) LUCCHINI GUASTALLA (MI) ORLANDI Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (MI) SANTARELLI Membro
DettagliCollegio di Roma, 12 novembre 2010, n.1307
Collegio di Roma, 12 novembre 2010, n.1307 Categoria Massima: Mutuo / Rate e interessi Parole chiave: Anno commerciale, Calcolo dei dietimi, Mutuo, Piano di rimborso Laddove in base alla documentazione
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. Fatto
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio... Dott. Claudia Rossi Membro designato dalla Banca d Italia, che svolge le funzioni di Presidente ai sensi dell art. 4 del Regolamento
DettagliCollegio di Milano, 02 agosto 2010, n.857
Collegio di Milano, 02 agosto 2010, n.857 Categoria Massima: Responsabilità della banca / Diligenza, corretta e buona fede Parole chiave: Conto Corrente Bancario, Correttezza e buona fede, Esecuzione,
DettagliCollegio di Roma, 24 giugno 2010, n.603
Collegio di Roma, 24 giugno 2010, n.603 Categoria Massima: Capital gain Parole chiave: Capital gain, Certificazione delle minusvalenze, Danno patito, Deposito di titoli in amministrazione, Onere probatorio,
DettagliDecisione N. 1791 del 25 marzo 2014
COLLEGIO DI NAPOLI composto dai signori: (NA) CARRIERO (NA) CONTE (NA) PATRONI GRIFFI Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (NA) RUSSO Membro designato
Dettagli[Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Avv. Alessandro Leproux Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato dalla Banca
DettagliDecisione N del 10 novembre 2010 IL COLLEGIO DI ROMA. composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale...
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Avv. Bruno De Carolis Membro designato dalla Banca d'italia Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio.. Membro designato dalla Banca
DettagliDecisione N del 02 maggio 2014
COLLEGIO DI MILANO composto dai signori: (MI) LUCCHINI GUASTALLA (MI) ORLANDI (MI) CERINI Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (MI) GRECO Membro designato
DettagliCollegio di Napoli, 15 luglio 2010, n.734
Collegio di Napoli, 15 luglio 2010, n.734 Categoria Massima: Carte di credito / Sospensione o revoca Parole chiave: Carte di credito, Giustificato motivo, Mancato preavviso, Modalità e i tempi di recesso,
DettagliDecisione N del 12 dicembre 2013
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Dott.ssa Claudia Rossi Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia Prof.
DettagliCOLLEGIO DI ROMA. Presidente
COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato da Associazione rappresentativa degli intermediari Membro
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. Fatto
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale... Presidente Avv. Alessandro Leproux.. Dott. Comm. Girolamo Fabio Porta Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. (Estensore)
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Avv. Bruno De Carolis. Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio.. Membro designato dalla Banca d'italia (Estensore) Membro designato
DettagliDecisione N. 595 del 31 gennaio 2014
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Membro designato dalla Banca d'italia Prof. Avv. Pietro Sirena Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore]
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Membro designato dalla Banca d'italia Avv. Massimiliano Silvetti Membro designato dalla Banca d'italia
DettagliCOLLEGIO DI ROMA. - Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio Membro designato dalla Banca d'italia
COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: - Dott. Giuseppe Marziale, Membro designato dalla Banca d'italia Presidente - Avv. Bruno De Carolis Membro designato dalla Banca d Italia, - Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio
DettagliComune di Venezia Allegato A
Comune di Venezia Allegato A MODALITÀ PER LA RATEIZZAZIONE DEGLI IMPORTI DERIVANTI DA MONETIZZAZIONE MODALITÀ PER LA RATEIZZAZIONE DEGLI IMPORTI DERIVANTI DA MONETIZZAZIONE Per corrispettivi fino a 20.000,00
DettagliCOMUNE DI NERVIANO. Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali.
COMUNE DI NERVIANO Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali. INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art.
DettagliI datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione
I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione Con la Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312, la Quarta Sezione Penale della Suprema Corte ha affermato che i datori di lavoro
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA
Modulo n. MEUCF194 Agg. n.007 Data aggiornamento 09.09.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA Prodotto offerto da UniCredit S.p.A tramite la rete di Promotori Finanziari, Mediatori
DettagliDecisione N. 8507 del 16 novembre 2015
COLLEGIO DI MILANO composto dai signori: (MI) LAPERTOSA (MI) LUCCHINI GUASTALLA (MI) ORLANDI Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (MI) SANTARELLI Membro
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliRendiconto annuale sull attività di gestione dei reclami
Rendiconto annuale sull attività di gestione dei reclami Anno 2015 Indice 1. Introduzione pag. 3 2. Assetto organizzativo/procedurale dell Ufficio Reclami pag. 4 3. Reclami pervenuti nell esercizio 2015
DettagliGuida all Indicatore Sintetico di Costo (ISC)
Guida all Indicatore Sintetico di Costo (ISC) NORMATIVA DI RIFERIMENTO In base al provvedimento sulla Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari - correttezza delle relazioni tra intermediari
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Finanziario
composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale IL COLLEGIO DI ROMA Presidente Avv. Bruno De Carolis Avv. Massimiliano Silvetti Prof. Avv. Diego Corapi Prof. Avv. Maddalena Rabitti Membro designato dalla
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Avv. Bruno De Carolis Avv. Massimiliano Silvetti Prof. Avv. Diego Corapi Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato
DettagliDecisione N del 11 dicembre 2014
COLLEGIO DI MILANO composto dai signori: (MI) LAPERTOSA (MI) LUCCHINI GUASTALLA (MI) CONTINO Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (MI) RONDINONE Membro
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Avv. Bruno De Carolis Presidente Avv. Alessandro Leproux Prof. Avv. Alessandro Meli Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile
1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche
DettagliDecisione N del 15 luglio 2016
COLLEGIO DI NAPOLI composto dai signori: (NA) MARINARI (NA) CARRIERO (NA) PARROTTA Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (NA) CAPOBIANCO Membro designato
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. Prof. Avv. Gustavo Olivieri. Membro designato dal Conciliatore Bancario Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio Dott. Comm. Girolamo Fabio Porta... Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato
DettagliDecisione N del 07 aprile 2014
COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: (RM) DE CAROLIS (RM) SIRENA (RM) ROSSI Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (RM) CARATELLI Membro designato da Associazione
DettagliCollegio di Roma, 16 luglio 2010, n.752
Collegio di Roma, 16 luglio 2010, n.752 Categoria Massima: Mutuo / Rate e interessi Parole chiave: Art 2 d.l. 185/2008, Benefici, Concetto di «mutui a tasso non fisso», Interpretazione estensiva, Ipotecario,
Dettagli1. Profilo operatività bassa (relativo ai conti correnti a consumo)
In base alle nuove disposizioni in tema di trasparenza, emanate da Banca d Italia il 29 luglio 2009, i fogli informativi e i documenti di sintesi periodici dei conti correnti destinati ai consumatori,
DettagliRICHIESTA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA
RICHIESTA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA (un originale e fotocopie per tutte le parti chiamate) Il sottoscritto nato a il C.F. residente in prov. Via CAP cell. e-mail (barrare una delle
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore]
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Avv. Bruno De Carolis. Membro designato dalla Banca d'italia Avv. Giuliana Scognamiglio.. Membro designato dalla Banca
DettagliFOGLIO INFORMATIVO INCASSI CARTACEI ED ELETTRONICI Servizi di incasso: RI.BA., SEPA SDD, M.AV., Titoli cambiari, Fatture
FOGLIO INFORMATIVO INCASSI CARTACEI ED ELETTRONICI Servizi di incasso: RI.BA., SEPA SDD, M.AV., Titoli cambiari, Fatture INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare Sant Angelo Corso Vittorio Emanuele n. 10-92027
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL GIUDICE DEL LAVORO DEL TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL GIUDICE DEL LAVORO DEL TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO terminata la discussione orale, pronunzia, mediante lettura in udienza pubblica, la presente S E
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Avv. Bruno de Carolis Presidente Prof. Avv. Pietro Sirena Prof. Avv. Andrea Gemma Prof. Massimo Caratelli Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato
DettagliINPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604
INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604 Indennizzi per cessazione attività commerciale art. 19 ter della legge n. 2 del 2009 come modificato da articolo 1, comma 490, della legge n. 147 del 2013 - Chiarimenti
DettagliCollegio di Milano, 23 aprile 2010, n.273
Collegio di Milano, 23 aprile 2010, n.273 Categoria Massima: Cambiali Parole chiave: Cambiale, Obbligo di tempestiva comunicazione, Omessa presentazione del titolo per il pagamento, Responsabilità della
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO
Modulo n. MEUCF216 Agg. n. 004 Data aggiornamento 08.09.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO Il prodotto è venduto da UniCredit S.p.A. tramite le Filiali contraddistinte UniCredit
DettagliIl credito al consumo
Il credito al consumo A cura di Silvia Volpicelli Docente: Silvia Mignani Aprile 2013 Un prodotto multimediale ideato da IFOAP Edizione 2009. Tutti i diritti riservati 1 1 di 33 Introduzione In questa
DettagliCollegio di Milano. - Prof.ssa Antonella Maria Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d Italia
Collegio di Milano composto dai signori: - Prof. Avv. Antonio Gambaro Presidente - Prof.ssa Antonella Maria Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d Italia - Prof. Avv. Emanuele Cesare Lucchini
DettagliALLEGATO 6 BANDO DI GARA. Trasporto, trasloco e facchinaggio. Patto di integrità. per le esigenze degli immobili. utilizzati dall Amministrazione
BANDO DI GARA Trasporto, trasloco e facchinaggio ALLEGATO 6 Patto di integrità per le esigenze degli immobili utilizzati dall Amministrazione Regionale Allegato 6:Patto di integrità Pagina 1 di 5 Patto
DettagliCollegio di Milano, 02 marzo 2010, n.71
Collegio di Milano, 02 marzo 2010, n.71 Categoria Massima: Carte di credito / Obblighi per il cliente Parole chiave: Bancomat e carte di debito, Obblighi di tempestiva denuncia e di custodia della carta
DettagliPRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela
PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO
DettagliCOLLEGIO DI MILANO. Membro designato dalla Banca d'italia. (MI) SANTARELLI Membro designato da Associazione rappresentativa degli intermediari
COLLEGIO DI MILANO composto dai signori: (MI) LAPERTOSA (MI) LUCCHINI GUASTALLA (MI) ORLANDI Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (MI) SANTARELLI Membro
DettagliDecisione N. 2189 del 20 marzo 2015
COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: (RM) MASSERA (RM) SILVETTI (RM) GEMMA Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (RM) CARATELLI Membro designato da Associazione
DettagliDeterminazione n. 10/2015 DEFC Tit Del 12/06/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E WIND TELECOMUNICAZIONI X
DETERMINAZIONE Determinazione n. 10/2015 DEFC. 2015.10 Tit. 2015.1.10.21.84 Del 12/06/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E WIND TELECOMUNICAZIONI X LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO CORECOM
DettagliRISOLUZIONE N. 366/E. Sia l istanza che il relativo atto di concessione sono soggetti all imposta di bollo nella misura di euro 14,62.
RISOLUZIONE N. 366/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 ottobre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Imposta di bollo su atti e documenti relativi
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. Finanziario. [Estensore]
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Avv. Bruno De Carolis Avv. Pietro Sirena Prof. Avv. Diego Corapi Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla
DettagliTit. 2013.1.10.21.743 del 24/09/2014
Area Definizione delle controversie DETERMINAZIONE Determinazione n. 5/2014 DEFC.2014.5 Tit. 2013.1.10.21.743 del 24/09/2014 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E SKY ITALIA X LA RESPONSABILE
DettagliTRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Sent. N N RACC Cron. n R E P U B B L I C A I T A L I A N A Rep. n TRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Giudice Unico del Tribunale di Udine, nella persona della dott.ssa Annamaria Antonini
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE IN MATERIA DI LOCAZIONE
Oggetto: ISTANZA DI MEDIAZIONE IN MATERIA DI LOCAZIONE NUMERO DI ISTANTI: NUMERO DI CONVENUTI: MATERIA DEL CONTENDERE: Condominio Diritti reali Divisione Successioni ereditarie Patti di famiglia Locazione
DettagliCollegio di Roma, 06 settembre 2010, n.901
Collegio di Roma, 06 settembre 2010, n.901 Categoria Massima: Trasparenza / Consegna di copia della documentazione Parole chiave: Art. 119 comma 4 TUB, Consegna documentazione, Contratti bancari in genere,
Dettagliconti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R.
conti correnti normativa di riferimento conti tecnici e collegati elementi di criticità nei c/c giurisprudenza prevalente controllo di costi consulenza e strumenti per lo sviluppo dell attività conti correnti
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. Prof. Avv. Gustavo Olivieri Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno de Carolis Avv. Massimiliano Silvetti Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia
DettagliCollegio di Milano, 23 settembre 2010, n.962
Collegio di Milano, 23 settembre 2010, n.962 Categoria Massima: Arbitro Bancario Finanziario (aspetti procedurali) / Competenza Parole chiave: Arbitro Bancario Finanziario, Competenza, Prescrizione, Ratione
DettagliFOGLIO INFORMATIVO N SERVIZIO ELETTRONICO INCASSI RIBA MAV SDD Aggiornato al 24/10/2016
INFORMAZIONI SULLA BANCA Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. Sede legale: Corso Cavour, 86 19121 La Spezia Iscritta all Albo delle Banche al n. 5160 Appartenente al Gruppo Bancario Cariparma Crédit
DettagliAPE. Anticipo finanziario a garanzia Pensionistica. in 30 punti
APE Anticipo finanziario a garanzia Pensionistica in 30 punti 1) Cosa è l APE È un prestito corrisposto in quote mensili (per 12 mensilità) a un soggetto in possesso di requisiti specifici e fino alla
DettagliRICHIESTA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE FACOLTATIVA/VOLONTARIA
RICHIESTA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE FACOLTATIVA/VOLONTARIA (un originale e fotocopie per tutte le parti chiamate) Il sottoscritto nato a il C.F. residente in prov. Via CAP tel. fax cell. e-mail
DettagliIl giorno 10/01/2017 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione dei componenti:
Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2015.1.10.4 2014.1.10.21.123 LEGISLATURA X Il giorno 10/01/2017 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione
DettagliCollegio di Milano, 30 giugno 2010, n.637
Collegio di Milano, 30 giugno 2010, n.637 Categoria Massima: Capital gain, Deposito titoli in amministrazione / Successione mortis causa Parole chiave: Attribuzione del valore di carico dei titoli, Capital
DettagliCOLLEGIO DI MILANO. Membro designato dalla Banca d'italia. (MI) SPENNACCHIO Membro designato da Associazione rappresentativa degli intermediari
COLLEGIO DI MILANO composto dai signori: (MI) GAMBARO (MI) LUCCHINI GUASTALLA (MI) ORLANDI Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (MI) SPENNACCHIO Membro
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. Finanziario [Estensore]
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Avv. Bruno de Carolis Presidente Prof. Avv. Pietro Sirena Dott.ssa Claudia Rossi Prof Avv. Gustavo Olivieri Prof. Avv. Ferro Luzzi Membro designato dalla Banca
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI. Condizioni Economiche
DOCUMENTO DI SINTESI N 13 del 18/12/2016 relativo ai Servizi di Conto Corrente Arancio Condizioni Economiche Spese variabili Accredito stipendio/pensione 0 Portabilità 0 Ricariche telefoniche 0 Bollettini
DettagliPrestito Chirografario Privati TASSO FISSO
Modulo n.mepp06 Agg. n. 013 Data aggiornamento 27.05.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Il prestito chirografario Privati è venduto da UniCredit S.p.A. tramite
DettagliRoma, 11/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 107
Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 11/07/2013 Circolare n. 107 Ai Dirigenti
DettagliCOMUNE DI BEINASCO DELLA GIUNTA COMUNALE N. 34 DEL 22/03/2016
COMUNE DI BEINASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE ESTRATTO DELLA GIUNTA COMUNALE N. 34 DEL 22/03/2016 OGGETTO: Nomina Funzionario Responsabile del procedimento di esame del reclamo e della mediazione degli atti
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. Fatto
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale... Presidente Avv. Bruno De Carolis.. Membro designato dalla Banca d'italia Dott. Comm. Girolamo Fabio Porta Membro designato dalla Banca
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone. Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale... Presidente Avv. Bruno De Carolis... Membro designato dalla Banca d'italia Avv. Massimiliano Silvetti... Membro designato dalla Banca
DettagliEsercitazione La seguente esercitazione si riferisce a più di un argomento. I temi trattati sono i seguenti:
Esercitazione La seguente esercitazione si riferisce a più di un argomento. I temi trattati sono i seguenti: Carta di debito Carta di Anticipo su Ri Ba Pronti contro termine di raccolta Testo esercitazione
Dettagliil Comune di, con sede in C.F., legalmente rappresentato dal dott., nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che:
CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI E LA FORNITURA DEI RELATIVI FLUSSI INFORMATIVI MEDIANTE IL MODELLO F24. L Agenzia delle Entrate
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [estensore] Finanziario. Fatto
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Avv. Bruno De Carolis... Dott. Comm. Girolamo Fabio Porta... Prof. Avv. Andrea Gemma... Prof. Avv. Raffaele Lener... Membro designato dalla Banca d Italia, che
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliCass /2011:Opposizione a sanzione amministrativa: è sempre competente il Giudice di Pace
La Cassazione ha ritenuto fondato il principio affermato dal Tribunale di Roma, secondo il quale "In tema di sanzioni amministrative, il combinato disposto dell'art. 205 d.lgs. 285/1992 e dell'art. 22-bis
DettagliComitato Regionale per le Comunicazioni
ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Comitato Regionale per le Comunicazioni DELIBERA N. 37/2016 TITOLO 2015.1.10.4.1 2013.1.10.21.1571 LEGISLATURA X Il giorno 8 giugno 2016 si è riunito
DettagliCOMUNE DI RICCIONE CONTRATTO TRA IL COMUNE DI RICCIONE E LA SOCIETA./ LA PERSONA FISICA.. PER LA SPONSORIZZAZIONE
COMUNE DI RICCIONE CONTRATTO TRA IL COMUNE DI RICCIONE E LA SOCIETA./ LA PERSONA FISICA.. PER LA SPONSORIZZAZIONE FINANIZIARIA/ RELATIVA LA REALIZZAZIONE DELL ARREDO DELLA COSTRUENDA ROTATORIA POSTO ALL
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. Prof. Avv. Gustavo Olivieri Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario [Estensore]
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Alessandro Leproux Membro designato dalla Banca d'italia Avv. Vincenzo Meli Membro designato dalla Banca d'italia Prof.
DettagliPRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE
PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE per conto corrente depositi finanziamenti leasing altri servizi regolati dalle disposizioni della Banca d Italia, esclusi i servizi di pagamento e il credito ai consumatori
DettagliTit del 18/03/2015. La Responsabile del Servizio Corecom
DETERMINAZIONE Determinazione n. 3/2015 DEFC.2015.3 Tit. 2012.1.10.21.666 del 18/03/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E NGI X La Responsabile del Servizio Corecom Vista la legge 14 novembre
DettagliOGGETTO: Istanza di interpello Disciplina del contributo unificato per le spese di giustizia Non applicabilità dell imposta di bollo
RISOLUZIONE N. 436/E Roma, 12 novembre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello Disciplina del contributo unificato per le spese di giustizia Non applicabilità dell
DettagliRISOLUZIONE N. 28/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 28/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 marzo 2014 OGGETTO: Interpello ordinario Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Applicazione dell imposta di registro alle ordinanze di inammissibilità
DettagliLa regolamentazione della CCD: la nuova disciplina sul credito ai consumatori
La regolamentazione della CCD: la nuova disciplina sul credito ai consumatori Roma 24 Novembre 2010 Francesca Santilli Area Normativa La regolamentazione della CCD:la nuova disciplina sul credito ai consumatori
DettagliCollegio di Napoli, 12 ottobre 2010, n.1067
Collegio di Napoli, 12 ottobre 2010, n.1067 Categoria Massima: Responsabilità della banca / Assegni, Assegni circolari / Disciplina generale Parole chiave: Assegno circolare, Clausola, Onere della prova,
DettagliIn caso di più parti, allegare foglio 2 con le generalità degli altri istanti o convenuti
Spett.le Alta Concilia s.r.l. Sede operativa: via Brescia, n. 83 70022 Altamura (BA) ISTANZA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE AI SENSI DEL D.LGS 28/2010 ( da trasmettere a codesto Organismo racc.ta
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente
Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del credito Finanziatore
DettagliRisoluzione N.107/E QUESITO
Risoluzione N.107/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 maggio 2007 OGGETTO: Istanza di interpello Prenotazione a debito dell imposta di registro - Articolo 59, comma 1, lettera d) del
DettagliMERCATINO srl REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO FORNITORI. VIA ANGELO MESSEDAGLIA 8c VERONA - ITALY. Pagina 1 di 7
MERCATINO srl VIA ANGELO MESSEDAGLIA 8c 37135 VERONA - ITALY REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO FORNITORI Pagina 1 di 7 I N D I C E Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Finalità Art. 3 - Categorie merceologiche
DettagliCollegio di Milano, 15 ottobre 2010, n.1101
Collegio di Milano, 15 ottobre 2010, n.1101 Categoria Massima: Deposito bancario Parole chiave: Deposito bancario, Interessi, Interpretazione, Volontà contrattuale Nel contratto di deposito bancario (artt.
DettagliApertura di credito in conto corrente a tempo
INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 4a Apertura di credito in conto corrente a revoca 1. Identità e contatti del finanziatore / intermediario del credito Finanziatore Indirizzo Telefono Email
DettagliDentro la Notizia. 10 Aprile 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 50/2013 APRILE/6/2013 (*) 10 Aprile 2013 LA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
DettagliI contratti di finanziamento: Prestiti personali con delegazione di pagamento
I contratti di finanziamento: Prestiti personali con delegazione di pagamento Definizione,fonti e disciplina del rapporto pagina 1 Le deleghe di pagamento Aspetti definitori Prestito personale con pagamento
DettagliIL COLLEGIO DI MILANO. - Prof.ssa Antonella Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d'italia
IL COLLEGIO DI MILANO composto dai signori: - Prof. Avv. Antonio Gambaro Presidente - Prof.ssa Antonella Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d'italia - Prof. Avv. Emanuele Lucchini Guastalla
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA n. DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA D AMICO / FASTWEB S.P.A. / SKY ITALIA S.R.L. (GU14 n. 227/15) L AUTORITÀ NELLA riunione della Commissione per le infrastrutture e le reti dell 8 ottobre 2015;
DettagliRENDICONTO SULL'ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RECLAMI PER L'ANNO 2014
RENDICONTO SULL ATTIVITA DI GESTIONE DEI RECLAMI pag. 1 di 9 RENDICONTO SULL'ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RECLAMI PER L'ANNO 2014 Nel Gruppo UBI Banca, l attività orientata al progressivo miglioramento dei
DettagliPRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO
MODULO DI Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di rendere note le condizioni offerte alla Clientela PRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma
DettagliINFORMATIVA SUI RECLAMI E RICHIESTE DI RIMBORSO RELATIVI AD OPERAZIONI DI PAGAMENTO RIENTRANTI NELL AMBITO DI
INFORMATIVA SUI RECLAMI E RICHIESTE DI RIMBORSO RELATIVI AD OPERAZIONI DI PAGAMENTO RIENTRANTI NELL AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA SUI SERVIZI DI PAGAMENTO PSD (DIRETTIVA 2007/64/CE). Le
Dettagli