Istituto di Istruzione Superiore PIETRO SCALCERLE Liceo Linguistico e Istituto Tecnico Chimica, materiali e biotecnologie

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istituto di Istruzione Superiore PIETRO SCALCERLE Liceo Linguistico e Istituto Tecnico Chimica, materiali e biotecnologie"

Transcript

1 Istituto di Istruzione Superiore PIETRO SCALCERLE Liceo Linguistico e Istituto Tecnico Chimica, materiali e biotecnologie PADOVA - Via delle Cave, 174 Tel. 049/ Fax 049/ PEO: PDIS02900D@istruzione.it PEC: PDIS02900D@pec.istruzione.it sito: Comunicazione n. 79 Padova, 26 ottobre 2016 Ai docenti indirizzo chimico, articolazioni: biotecnologie ambientali biotecnologie sanitarie Oggetto: attività di formazione dei docenti. Nello spirito di quanto discusso nelle recentissimo Collegio, pur nella scadenza ravvicinata d iscrizione, desidero informare i docenti in indirizzo dell opportunità formativa specifica approntata in collaborazione con l Università Ca Foscari. In allegato è posto il materiale inviato dall Ufficio Scolastico Regionale e gli elementi essenziali del progetto. Il dirigente scolastico Giancarlo Pretto Certificato n /00/S

2 MIUR.AOODRVE.REGISTRO UFFICIALE(U) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ai Dirigenti scolastici degli Istituti tecnici e professionali ad indirizzo CHIMICO del Veneto - LORO SEDI Oggetto: Formazione docenti istituti tecnici e professionali ad indirizzo CHIMICO. Misure di accompagnamento al riordino del secondo ciclo di istruzione Gentili Dirigenti scolastici, si trasmette in allegato il programma della proposta di formazione del personale docente degli Istituti tecnici, settore tecnologico indirizzo chimico articolazioni biotecnologie ambientali, biotecnologie sanitarie e chimica dei materiali e degli Istituti professionali industria ed artigianato settore chimico. Le azioni sono finalizzate all analisi e alla condivisione dei risultati di apprendimento previsti dai DPR 87/88/2010 attraverso il potenziamento della didattica laboratoriale, con particolare riguardo alle innovazioni in ambito scientifico-tecnologico, e delle opportunità di ASL, come previsto anche dalla legge 107/15. Il percorso di formazione costituisce un supporto che le SS.LL. potranno cogliere in un ottica di valorizzazione della professionalità dei docenti. Il corso di formazione, rivolgendosi prioritariamente ai docenti teorici e tecnico pratici degli istituti tecnici ad indirizzo chimico e di quelli professionali industria e artigianato del settore chimico, approfondisce il tema della sostenibilità da diversi punti di vista e lo ricollega alle problematiche rilevate dall introduzione delle riforme, in coerenza con i profili in uscita degli studenti previsti dai DPR 87 e 88/2010. Il corso si articola in 4 incontri, in orario pomeridiano, centrati sull utilizzazione di casi di studio e offre: occasioni di confronto con colleghi del settore sulle innovazioni tecnologiche e normative relative agli ambiti disciplinari di cui sopra con approfondimenti in presenza o a distanza sul rapporto tra profilo in uscita degli allievi e dei risultati di apprendimento introdotti dai DPR 87 e 88/10; workshop di discussione e confronto sulle metodologie didattiche da utilizzare nelle lezioni in compresenza e nell attuazione delle esperienze di ASL con successiva presentazione di prodotti, esempi o altra documentazione finalizzati all applicazione concreta nello svolgimento della propria attività didattica; incontro con esperti e ricercatori sulla sostenibilità per valutare gli eventuali adeguamenti della docenza alle richieste del settore tecnico e del mercato del lavoro, nel rispetto della crescita personale e culturale dello studente. La formazione si colloca nel periodo iniziale dell anno scolastico, come da calendario allegato, tra novembre e la prima metà di dicembre, affinché le metodologie acquisite e i materiali prodotti dai docenti partecipanti possano entrare a pieno titolo nella programmazione didattica dell anno scolastico 2016/17. Data l importanza del tema, l iniziativa potrà trovare successivi sviluppi, nelle forme ritenute più idonee da questo Ufficio e dalle Istituzioni scolastiche nella loro autonomia. Si invitano le SS.LL. a diffondere e a sostenere l iniziativa, nelle forme più opportune, a garantire la fruizione, da parte dei docenti, di questo momento di formazione e di incontro con i colleghi e gli esperti del settore. L iscrizione dei docenti dovrà avvenire tramite modulo on line entro e non oltre il 31 ottobre Modulo online link L organizzazione è curata dall Istituto tecnico De Pretto di Schio ed è possibile rivolgersi per chiarimenti alla prof.ssa Ornella Priolisi PEO ornella.priolisi@depretto.gov.it Si ringrazia per la consueta disponibilità e collaborazione. Cordiali saluti. Il Direttore Generale Daniela Beltrame

3 ISTITUTI TECNICI INDIRIZZO CHIMICO ARTICOLAZIONI BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI, BIOTECNOLOGIE SANITARIE E CHIMICA DEI MATERIALI ISTITUTI PROFESSIONALI INDUSTRIA ED ARTIGIANATO SETTORE CHIMICO ATTIVITÁ DI FORMAZIONE DEI DOCENTI L attività di formazione del personale docente degli Istituti tecnici settore tecnologico indirizzo chimico articolazioni biotecnologie ambientali, biotecnologie sanitarie e chimica dei materiali e di quelli professionali industria ed artigianato settore chimico costituisce una delle azioni conclusive del progetto Misure di accompagnamento per istituti tecnici e professionali realizzato complessivamente dall Istituto Barsanti di Castelfranco Veneto in quanto beneficiario del finanziamento di cui all art.3 comma 1 lettera g del DM 821/13 attivato con DD 23/13 art 1, comma 1 lettera c. Il progetto prevedeva l attuazione di iniziative di formazione dei docenti degli istituti tecnici e professionali per il potenziamento delle metodologie didattiche in relazione alla progettazione e valutazione per competenze, con particolare riguardo alle competenze scientifico tecnologiche. L attività di formazione in oggetto è specifica per i docenti degli Istituti tecnici dell indirizzo chimico e dei professionali industria artigianato settore chimica. È gestita dall Istituto De Pretto di Schio (VI). Vista l urgenza e l importanza del tema, l USRV svolge un ruolo di supervisione in modo da favorire il collegamento dell azione formativa con altre già svolte ed in particolare promuovere la valorizzazione e l eventuale implementazione delle risultanze progettuali così da ampliarne l effetto. Finalità Favorire lo sviluppo di un azione didattica interdisciplinare e dei relativi strumenti in coerenza con i profili in uscita degli studenti, previsti dai DPR 87 e 88/2010 approfondendo le tematiche e le problematiche rilevate a completamento del primo quinquennio Obiettivi Analisi dei cambiamenti nei risultati di apprendimento introdotti dai DPR 87 e 88/10 per i profili in uscita dal percorso tecnico indirizzo chimico e del percorso dei professionali industria e artigianato settore chimica rispetto alle figure che tradizionalmente operavano nel settore chimico e quelle che opereranno nel prossimo futuro Approfondimento e condivisione sui cambiamenti dei risultati di apprendimento coerenti con la riforma da inserire nelle programmazioni e nel PTOF e da praticare relativamente agli ambiti disciplinari di indirizzo nel settore della chimica con particolare riferimento alla sostenibilità Confronto con i colleghi/esperti del settore sulle innovazioni tecnologiche in particolare sul tema della sostenibilità che motivano i cambiamenti del curricolo Confronto sulle metodologie utilizzate nelle lezioni in compresenza e nelle esperienze di ASL alla luce della legge 107/15 Elaborazione in workshop di esempi e documenti da utilizzare nell attività professionale dei docenti Destinatari I docenti teorici e tecnico pratico degli Istituti tecnici settore tecnologico indirizzo chimico articolazioni biotecnologie ambientali, biotecnologie sanitarie e chimica dei materiali e di quelli professionali industria ed artigianato settore chimico Modalità formative Occasioni di confronto con colleghi del settore sulle innovazioni tecnologiche relative agli ambiti disciplinari di cui sopra Momenti di approfondimento in presenza o a distanza sul rapporto tra profilo in uscita degli allievi e risultati di apprendimento introdotti dal DPR 88/2010 Workshop di discussione e confronto sulle metodologie didattiche da utilizzare nelle lezioni in compresenza e nell attuazione delle esperienze di ASL con successiva presentazione/elaborazione di prodotti, esempi o altra documentazione da applicare nello svolgimento della propria attività didattica Azioni - Incontri Le azioni formative consistono in quattro incontri nel periodo iniziale dell anno scolastico per un totale di 16 ore alle quali vanno aggiunte altre 24 ore di autoformazione realizzabile in modo autonomo o in gruppo. L autoformazione prevista è pari a due ore di consolidamento per la tematica in ciascuno dei 3 incontri, mentre 18 ore sono associate al 4 incontro su tematica a

4 scelta e preferibilmente coerente con l ambito disciplinare del docente. Le 40 ore sono considerate in modo forfettario e sono relative alla preparazione di una concreta attività da svolgere in classe. Ciascun incontro si caratterizza per una tematica; ha la durata media di quattro ore; si articola in quattro parti: a) lectio sulla tematica da parte di uno o più esperti sulle innovazioni tecnologiche e metodologiche b) riflessione e confronto sui risultati di apprendimento collegati al tema e previsti nel DPR 88/10; come possono concretamente essere inseriti nella programmazione e come caratterizzano il profilo in uscita c) workshop cioè presentazione di prodotti, prassi metodologiche efficaci, opportunità di ASL d) riflessione e condivisione sulla loro applicazione ed eventuale costituzione di un gruppo di lavoro Data l importanza del tema, l iniziativa potrà trovare successivi sviluppi, in collaborazione anche con gli ITS, nelle forme ritenute più idonee da questo Ufficio e dalle Istituzioni scolastiche nella loro autonomia Sede di svolgimento: Campus scientifico - Università Ca' Foscari - Via Torino 155, Mestre (VE) Iscrizioni: 15 ottobre 31 ottobre 2016 Modulo online (link)

5 ISTITUTI TECNICI INDIRIZZO CHIMICO ARTICOLAZIONI BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI, BIOTECNOLOGIE SANITARIE E CHIMICA DEI MATERIALI E ISTITUTI PROFESSIONALI INDUSTRIA ED ARTIGIANATO SETTORE CHIMICO Sede del corso: Campus scientifico via Torino - Università Ca' Foscari Via Torino 155, Mestre (VE) INCONTRI TEMATICA ATTIVITÀ RELATORE - DATA 1 - incontro LA SOSTENIBILITÀ a. Apertura dei lavori b. Lectio La sostenibilità, concetto eco e/o antropocentrico? Proprietà emergente dei sistemi ecologici che trova la sua applicazione in contesti prettamente antropici. L associazione di sostenibilità al limite ecologico fa sì che, nella prospettiva antropocentrica, essa conservi la sua valenza ecologica. La misura della sostenibilità assoluta e/o relativa e gli eventuali riferimenti. c. Confronto Presenza della tematica nelle Linee Guida dei DPR 87-88/10 d. Condivisione e costruzione gruppo di lavoro rapporto con STK e ITS; opportunità in ASL USR - Veneto Fabio Pranovi Professore Università Ca Foscari - VENEZIA 10 NOVEMBRE 2016 AUDITORIUM EDIFICIO ALFA 2 - incontro I CAMBIAMENTI CLIMATICI E L ECOSISTEMA LAGUNARE VENEZIANO a. Lectio I principi fondamentali dello studio del Clima e dei suoi cambiamenti; le evoluzioni climatiche del passato, la situazione attuale e le prospettive future. b. Lectio L ecosistema lagunare veneziano: la sua contaminazione chimica e le modalità di identificazione delle sorgenti di contaminazione. c. Confronto sull opportunità di accrescere la consapevolezza degli studenti sulla tematica d. Condivisione e costruzione gruppo di lavoro per inserimento delle innovazioni nel percorso formativo e possibilità di esperienze di ASL CARLO BARBANTE ANDREA GAMBARO ProfessorI Università Ca Foscari - VENEZIA 11 novembre 2016 AULA 2A EDIFICIO DELTA 3 - incontro LA SOSTENIBILITÀ IN AMBITO CHIMICO a. Lectio Green Chemistry, i principi ed alcuni parametri che permettono di definire una reazione green. Impiego di catalizzatori e di solventi green con presentazione di alcuni esempi di processi industriali sostenibili b. Condivisione e costruzione gruppo di lavoro per inserimento delle innovazioni nel percorso formativo e possibilità di esperienze di eventuali esperienze ASL c. Dall esperienza ITS un modello per un percorso formativo che in coerenza con la riforma sappia rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e favorisca le esperienze di didattica laboratoriale. Stefano Paganelli Professore Università Ca Foscari VENEZIA Simonetta Bettiol Esperta USRV 23 NOVEMBRE 2016 AUDITORIUM EDIFICIO ALFA

6 INCONTRI TEMATICA ATTIVITÀ RELATORE - DATA 4 - incontro LA SOSTENIBILITÀ IN AMBITO ECONOMICO a) Lectio La sostenibilità dal punto di vista economico e, soprattutto, strategico aziendale. Ricognizione delle implicazioni strategiche e gestionali della sostenibilità con successiva discussione sulle problematiche e sui principali ostacoli alla diffusione delle "strategie sostenibili" in diversi mercati e comparti. b) Condivisione e costruzione gruppo di lavoro per inserimento delle innovazioni nel percorso formativo e possibilità di esperienze di eventuali esperienze ASL Vladi Finotto Professore Università Ca Foscari VENEZIA 14 DICEMBRE 2016 AUDITORIUM EDIFICIO ALFA

ISTITUTI PROFESSIONALI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA ATTIVITA DI FORMAZIONE DEI DOCENTI

ISTITUTI PROFESSIONALI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA ATTIVITA DI FORMAZIONE DEI DOCENTI ISTITUTI PROFESSIONALI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA ATTIVITA DI FORMAZIONE DEI DOCENTI L attività di formazione del personale docente degli Istituti Professionali per l Enogastronomia

Dettagli

AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO AL RIORDINO DEI LICEI Allegato n.1 SCHEDA PER LE AZIONI DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE I nuovi ordinamenti dei Licei, in vigore a partire dalle prime classi funzionanti nell anno

Dettagli

Apprendimenti di base e cultura della valutazione

Apprendimenti di base e cultura della valutazione Apprendimenti di base e cultura della valutazione Presentazione delle linee guida dell USR per il Veneto Venerdì 2 settembre 2005 SMS Giulio Cesare - Venezia Mestre Dal cambiamento dei contesti di vita

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) La Scuola Internazionale e (di seguito denominato ALMA) di Cucina Italiana "Rafforzare il

Dettagli

Le nuove opportunità per l alternanza scuola lavoro nelle linee di sviluppo regionali

Le nuove opportunità per l alternanza scuola lavoro nelle linee di sviluppo regionali Le nuove opportunità per l alternanza scuola lavoro nelle linee di sviluppo regionali 2016-2018 Firenze, 21 luglio 2016 RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77 Definizione

Dettagli

A scuola di competenze

A scuola di competenze Dipartimento di Filosofia e Scienze dell Educazione - Università di Torino Progetto di ricerca A scuola di competenze 2013-2014 2014-2015 Obiettivi 1. Rispondere ai bisogni di formazione dei docenti in

Dettagli

PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE TRIENNIO A.S. 2016/ / /19

PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE TRIENNIO A.S. 2016/ / /19 ITET V. EMANUELE III Via Dante, 12 71036 LUCERA (FG) 0881 521302 0881 521303 :www.itclucera.it fgtd060005@istruzione.it fgtd060005@pec.istruzione.it C.F. 82000970713 C.U.U. UF84Z1 Istituto Tecnico Economico

Dettagli

La Formazione in ingresso dei docenti

La Formazione in ingresso dei docenti La Formazione in ingresso dei docenti Bergamo, 17 novembre 2015 Delia Campanelli Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale 1 Il contesto attuale Complessità crescente e rapidità di cambiamento

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI Firenze, 01 giugno 2017 mariachiara.montomoli@regione.toscana.it L Avviso

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Istituto Tecnico Statale Settore Economico ANTONIO MEUCCI Istituto Professionale di Stato Settore dei Servizi CARLO CATTANEO PIANO DIGITALE 2016-2018 ISTITUTO

Dettagli

` Ç áàxüé wxää:\áàüâé ÉÇx? wxää:hç äxüá àõ x wxäät e vxüvt hyy v É fvéätáà vé exz ÉÇtÄx ÑxÜ Ät VtÅÑtÇ t W Üxé ÉÇx ZxÇxÜtÄx

` Ç áàxüé wxää:\áàüâé ÉÇx? wxää:hç äxüá àõ x wxäät e vxüvt hyy v É fvéätáà vé exz ÉÇtÄx ÑxÜ Ät VtÅÑtÇ t W Üxé ÉÇx ZxÇxÜtÄx Ai Dirigenti Scolastici delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della regione Campania Loro sedi Oggetto: Scuole in Piazza, call for proposals per la partecipazione delle scuole di ogni ordine

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

FARE RETE PER COMPETERE

FARE RETE PER COMPETERE RESPONSABILITA SOCIALE E PMI FARE RETE PER COMPETERE Sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. AZIONE DI SISTEMA RESPONSABILMENTE COMPETITIVE, SOCIALMENTE INNOVATIVE Dipartimento Formazione,

Dettagli

Sintesi delle Linee Guida per l Alternanza Scuola-Lavoro. Il potenziamento dell alternanza scuola-lavoro segue tre direttrici principali:

Sintesi delle Linee Guida per l Alternanza Scuola-Lavoro. Il potenziamento dell alternanza scuola-lavoro segue tre direttrici principali: Sintesi delle Linee Guida per l Alternanza Scuola-Lavoro Il potenziamento dell alternanza scuola-lavoro segue tre direttrici principali: Lo sviluppo dell orientamento per studenti dell ultimo anno (anche

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità

PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità TITOLO: Protocollo d intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità - Presidenza del Consiglio dei Ministri per la realizzazione congiunta

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA 1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE

Dettagli

PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Struttura di base ordinaria dell azione formativa, ad ampiezza massima (tutti i formatori), media (alcuni) o minima (asse culturale/area formativa), autosufficiente

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO LEGGE N.107/2015.

PIANO DI MIGLIORAMENTO LEGGE N.107/2015. ISTITUTO «EUGENIA RAVASCO» Asilo Nido, Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di Primo e di Secondo Grado PIANO DI MIGLIORAMENTO LEGGE N.107/2015. ALLEGATO 1 del PTOF 1 Sezione anagrafica

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO e Classico G. Asproni LICEO ARTISTICO R. Branca

LICEO SCIENTIFICO e Classico G. Asproni LICEO ARTISTICO R. Branca LICEO SCIENTIFICO e Classico G. Asproni LICEO ARTISTICO R. Branca PIANO DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE DOCENTE Premessa La comunicazione del MIUR n.2915, del 15/09/2016 sulla progettazione delle attività

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA

ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA Il progetto è volto a riconsiderare la scuola come spazio in cui intrecciare relazioni,

Dettagli

TRIENNIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Giovanni XXIII Monte San Biagio- Lenola (LT)

TRIENNIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Giovanni XXIII Monte San Biagio- Lenola (LT) I Monte San Biagio- Lenola (LT) TRIENNIO 2016-19 1. Premessa L azione #28 del Piano Nazionale Scuola Digitale prevede la nomina di un docente ad animatore digitale ossia un docente che deve elaborare progetti

Dettagli

MIURAOODRVE/n.6275_C35a Venezia, 25 maggio 2015 LORO SEDI

MIURAOODRVE/n.6275_C35a Venezia, 25 maggio 2015 LORO SEDI MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE Riva de Biasio S. Croce 1299-30135 VENEZIA Ufficio II Ordinamenti scolastici. Politiche formative e orientamento. Rapporti

Dettagli

Sviluppare alleanze formative. Antonia Liuzzo MIUR - DG Ordinamenti scolastici Marsala, 24 e 25 Febbraio 2016

Sviluppare alleanze formative. Antonia Liuzzo MIUR - DG Ordinamenti scolastici Marsala, 24 e 25 Febbraio 2016 Sviluppare alleanze formative Antonia Liuzzo MIUR - DG Ordinamenti scolastici Marsala, 24 e 25 Febbraio 2016 Buona scuola e Alternanza Scuola-lavoro Alternanza Scuola Lavoro D.lgs 77/05 Riforma Moratti(art.

Dettagli

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Denominazione: Ambiente a scuola Obiettivo/i: conoscenza dell ambiente, acquisizione di un metodo

Dettagli

PROGETTO Educazione al patrimonio culturale e scientifico della Valle d Aosta Anno scolastico 2008/2009

PROGETTO Educazione al patrimonio culturale e scientifico della Valle d Aosta Anno scolastico 2008/2009 Allegato 1 alla D.G.R. n. 201 del 1 febbraio 2008 PROGETTO Educazione al patrimonio culturale e scientifico della Valle d Aosta Anno scolastico 2008/2009 AMBITO: promozione della valorizzazione e della

Dettagli

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,

Dettagli

DAI PROGRAMMI ALLE INDICAZIONI

DAI PROGRAMMI ALLE INDICAZIONI DAI PROGRAMMI ALLE INDICAZIONI Riflessione sulle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione e sulle misure di accompagnamento UNO SGUARDO AL PASSATO

Dettagli

allievo insegnante Oggetto culturale

allievo insegnante Oggetto culturale L esperienza delle SSIS per una reale innovazione nella formazione universitaria degli insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli Docente di Didattica generale Università degli Studi di Perugia Direttore

Dettagli

Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP

Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento il sistema informativo Excelsior e il portale Filo Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Introduzione al secondo webinar per dirigenti e docenti a cura di Anp,

Dettagli

Delibera n. del IL COLLEGIO DEI DOCENTI

Delibera n. del IL COLLEGIO DEI DOCENTI Delibera n. del 15.11.2016 IL COLLEGIO DEI DOCENTI VISTI VISTA CONSIDERATO ESAMINATE Gli artt. dal 63 al 71 del C.C.N.L. 29.11.2007 recanti disposizioni per l attività di aggiornamento e formazione dei

Dettagli

CONFERENZA DI SERVIZIO REGIONALE «PIANO DI FORMAZIONE SULLA VALUTAZIONE»

CONFERENZA DI SERVIZIO REGIONALE «PIANO DI FORMAZIONE SULLA VALUTAZIONE» Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata Piazza delle Regioni - 85100 Potenza CONFERENZA DI SERVIZIO REGIONALE «PIANO DI FORMAZIONE SULLA

Dettagli

Descrittori sotto ambito a1

Descrittori sotto ambito a1 ALLEGATO 1 Ambiti di Legge e sotto ambiti (Legge 107/15) Indicatori Descrittori Descrittori sotto ambito a1 volti ad evidenziare la qualità dell insegnamento ambito a) l. 107/15: qualità dell insegnamento

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009

Dettagli

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD PREMESSA

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD PREMESSA PIAO TRIEALE DI ITERVETO DELL AIMATORE DIGITALE PER IL PSD PREMESSA La rivoluzione digitale sta modificando in modo significativo il sistema della comunicazione, dell'informazione e della costruzione della

Dettagli

La responsabilità della scuola nell alternanza. Lo studente «al centro»

La responsabilità della scuola nell alternanza. Lo studente «al centro» La responsabilità della scuola nell alternanza. Lo studente «al centro» 1 D I M E N S I O N E P E R S O N A L I Z Z ATA D E I P E R C O R S I D I A LT E R N A N Z A R E S P O N S A B I L I T À E A U T

Dettagli

PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA

PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA Come da CM MIUR 36167/2015, punto 3, il Dirigente scolastico informa i docenti neo-assunti tenuti all effettuazione del periodo di prova

Dettagli

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.

Dettagli

Sintesi delle Linee guida per l alternanza scuola-lavoro

Sintesi delle Linee guida per l alternanza scuola-lavoro Sintesi delle Linee guida per l alternanza scuola-lavoro a cura di Francesco Celentano Francesco Celentano 1 Le tre direttrici del potenziamento dell alternanza scuola-lavoro Lo sviluppo dell orientamento

Dettagli

RETE DI SCUOLE per. Sport e cittadinanza: for Rio 2016

RETE DI SCUOLE per. Sport e cittadinanza: for Rio 2016 RETE DI SCUOLE per l internazionalizzazione dell offerta formativa lo sport come veicolo di cittadinanza Sport e cittadinanza: dre@ming for Rio 2016 ACCORDO NAZIONALE DI RETE TRA ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Dettagli

DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF

DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF AREA INDICATORI di COMPETENZA DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF EVIDENZE E RISCONTRI PESO A A1 Qualità dell insegnamento 1. Innova la propria

Dettagli

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI

Dettagli

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) WWF Italia

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) WWF Italia MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U).0008922.03-08-2016 PROTOCOLLO D'INTESA' tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e WWF Italia "Rafforzare il rapporto

Dettagli

Proposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016

Proposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Proposta Piano triennale di formazione IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Premessa Nella formulazione di una proposta per il piano di formazione da realizzare nel corso del prossimo triennio

Dettagli

Percorso di Formazione Permanente della Rete CLIL della Provincia del V.C.O.

Percorso di Formazione Permanente della Rete CLIL della Provincia del V.C.O. Percorso di Formazione Permanente della Rete CLIL della Provincia del V.C.O. Work in progress anni scolastici dal 2003 / 2009-2010 Marina Federici Milano, 15 ottobre 2009 Perché il percorso di formazione

Dettagli

ACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE

ACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE ACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE (D.M. N 177 del 10/7/2000) L allegato documento, che riguarda le dichiarazioni richieste dall art.2, comma 3, del D.M. 177/2000, è composto da due parti: scheda

Dettagli

Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore "Ettore Majorana" Santa Maria a Vico (Caserta)

Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana Santa Maria a Vico (Caserta) A.S. 2015-2016 Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore "Ettore Majorana" Santa Maria a Vico (Caserta) Avviso n. 90 Ai DOCENTI A T.I. Al DSGA SEDI SITO Oggetto: Valorizzazione del merito del personale

Dettagli

Corso di Laurea in. Scienze della Formazione Primaria. Prof.ssa Paola Perucchini Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio

Corso di Laurea in. Scienze della Formazione Primaria. Prof.ssa Paola Perucchini Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Prof.ssa Paola Perucchini Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio Coordinatrice del Corso di Laurea L ORGANIZZAZIONE DEL TIROCINIO Modalità:

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica Rete nazionale Qualità e sviluppo

Dettagli

RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA

RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Molise Direzione Regionale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Molise Direzione Regionale MIUR.AOODRMO.REGISTRO UFFICIALE(U).0007453.11-11-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ai Dirigenti Scolastici delle scuole di ogni ordine e grado della Regione LORO SEDI Ai Docenti

Dettagli

Protocollo. tra. Ufficio Scolastico Regionale per. l Emilia-Romagna. Giunta e Assemblea legislativa della. Regione Emilia-Romagna

Protocollo. tra. Ufficio Scolastico Regionale per. l Emilia-Romagna. Giunta e Assemblea legislativa della. Regione Emilia-Romagna Protocollo tra Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna Giunta e Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per la promozione dell Alternanza Scuola-Lavoro 1 L'Ufficio Scolastico Regionale

Dettagli

Seminario regionale Senigallia 15 aprile 2015

Seminario regionale Senigallia 15 aprile 2015 Progettare per sviluppare competenze trasversali. Quale processo valutativo attivare? RENDERE OPERATIVO IL PROTOCOLLO D INTESA: verso le scuole che promuovono salute. Seminario regionale Senigallia 15

Dettagli

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali

Dettagli

Legge 107/15 La Buona Scuola ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Legge 107/15 La Buona Scuola ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Legge 107/15 La Buona Scuola ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ASL Vengono introdotti i percorsi di alternanza scuola lavoro per il secondo biennio e l ultimo anno dei Licei, per un totale

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTI

IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTI ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE OLIVETTI www.istitutoolivetti.it Colle Bellavista - 10015 IVREA (TO) tel. 0125/230013 0125/239004 0125/239260 - C.F. 84003890013 TOIS01200T@istruzione.it TOIS01200T@pec.istruzione.it

Dettagli

PROGETTO FORUM TEMATICO

PROGETTO FORUM TEMATICO CENTRO DI RICERCHE E STUDI IN MANAGEMENT SANITARIO PROGETTO FORUM TEMATICO 2016-2017 LA CERTIFICABILITÀ DEL BILANCIO: UN TAVOLO DI LAVORO PER LE AZIENDE SANITARIE IN COLLABORAZIONE CON PREMESSA La continua

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ordine degli Avvocati di Milano - C.F , con sede in Milano via

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ordine degli Avvocati di Milano - C.F , con sede in Milano via MIUR.AOODRLO.REGISTRO UFFICIALE(U).0003120.29-02-2016 PROTOCOLLO D INTESA TRA Ordine degli Avvocati di Milano - C.F. 80098730155, con sede in Milano via Freguglia n. 1, di seguito denominato Ordine di

Dettagli

Normativa. DPR 15 marzo 2010, n.89: Regolamento dei licei: art.10, comma5

Normativa. DPR 15 marzo 2010, n.89: Regolamento dei licei: art.10, comma5 Normativa Normativa CLIL DPR 15 marzo 2010, n.89: Regolamento dei licei: art.10, comma5 5. Nel quinto anno e impartito l insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica compresa nell

Dettagli

Progetto di dettaglio

Progetto di dettaglio Area Politiche ed Offerte per la Formazione Iniziale e Permanente Ricerca azione per la prevenzione della dispersione scolastica e formativa Progetto di dettaglio Realizzazione di un percorso di degli

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS)

REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS) REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS) Classe di abilitazione A019 Discipline giuridiche ed economiche DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA A.A. 2013-2014 Art. 1 Finalità ed obiettivi formativi

Dettagli

Una questione complicata

Una questione complicata Una questione complicata mettere in ordine Documenti MIUR MIUR.AOODPIT.REGISTRO UFFICIALE(U).0000035.07-01-2016 OGGETTO: Indicazioni e orientamenti per la definizione del piano triennale per la formazione

Dettagli

Il piano per la formazione docenti in breve

Il piano per la formazione docenti in breve Il piano per la formazione docenti in breve legge 107/2015 La formazione in servizio diventa obbligatoria, permanente e strutturale più valore al ruolo del docente per un sistema educativo di qualità in

Dettagli

Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax

Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" 87040 San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax. 0984-952025 SITO WEB: www.ic-acrisangiacomo.it email CSIC88400A@ISTRUZIONE.IT Codice Scuola CSIC88400A- C.F. 98094150780

Dettagli

I FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI SCOLASTICI e DOCENTI: RISULTATI DI UNA RILEVAZIONE

I FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI SCOLASTICI e DOCENTI: RISULTATI DI UNA RILEVAZIONE TAVOLO TECNICO TERRITORIALE PER L ORIENTAMENTO, LA PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E LA PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO Scegli con noi il tuo domani 13 febbraio 2014 I FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI

Dettagli

PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019

PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze

Dettagli

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Premessa Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola

Dettagli

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento. PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche

Dettagli

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA Progetto DSA: creare una buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi DSA Prof. Antonio Augenti, Dott.ssa Maria A. Geraci Dott.ssa M. Filomena Casale PREMESSA

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO TRA CULTURA E INNOVAZIONE: PRIMI RISULTATI E PROGETTI PILOTA IRENE BALDRIGA

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO TRA CULTURA E INNOVAZIONE: PRIMI RISULTATI E PROGETTI PILOTA IRENE BALDRIGA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO TRA CULTURA E INNOVAZIONE: PRIMI RISULTATI E PROGETTI PILOTA IRENE BALDRIGA PRESIDENTE ANISA - ASSOCIAZIONE NAZIONALE INSEGNANTI DI STORIA DELL ARTE DIRIGENTE SCOLASTICO LICEO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. /

ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. / ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. / MODELLO Progetti PTOF: aspetto didattico A. Specifiche A.1 TITOLO Denominazione attività : Progetto curricolare extracurricolare

Dettagli

IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del

IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM 36167 del 5-11-2015 Secondo quanto riportato dal DM 850 del 27/10/2015, il periodo di formazione e di prova è finalizzato specificamente

Dettagli

PNSD PER IL PTOF LICEO STATALE "FILIPPO BUONARROTI" ALLEGATO 5. AMBITI di INTERVENTO: FORMAZIONE INTERNA COINVOLGIMENTO COMUNITA SCOLASTICA

PNSD PER IL PTOF LICEO STATALE FILIPPO BUONARROTI ALLEGATO 5. AMBITI di INTERVENTO: FORMAZIONE INTERNA COINVOLGIMENTO COMUNITA SCOLASTICA LICEO STATALE "FILIPPO BUONARROTI" PNSD PER IL PTOF ALLEGATO 5 AMBITI di INTERVENTO: ANIMATORE DIGITALE: Prof.ssa Paola Pagliariccio Liceo Statale F. Buonarroti - PISA - Piano PNSD allegato al PTOF 2016-2019

Dettagli

Attività e insegnamenti dell area generale degli istituti tecnici

Attività e insegnamenti dell area generale degli istituti tecnici Attività e insegnamenti dell area generale degli istituti tecnici # #& # & ( &, & , (0, 0 020 3 4 5 68 & (, # # 0 59: & ( ( ; ( ( # & ## 4 ( < =>4?>49>>@?AB 6?8 & CCC 6 8 6 ( ( 8 6 D8 6 8 6 08 CC CC 6

Dettagli

P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E

P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E D I C O M M E R C I O N E L L A M B I T O D E L L E A T T I V I T À D I V I G I L A N Z A S E S S

Dettagli

CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c).

CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: A) AREA DIDATTICA della qualità dell'insegnamento e del contributo

Dettagli

ISTITUTO SECONDARIA SUPERIORE LA FARINA-BASILE Messina

ISTITUTO SECONDARIA SUPERIORE LA FARINA-BASILE Messina AMBITI E AZIONI Il presente piano presenta le azioni ritenute prioritarie e percorribili nel triennio 2016 2019. Esse sono aggregate con riferimento ai tre ambiti progettuali assegnati dal PNSD all animatore

Dettagli

PROGETTI INNOVATIVI AUTONOMI DI SPERIMENTAZIONE IN ASL

PROGETTI INNOVATIVI AUTONOMI DI SPERIMENTAZIONE IN ASL PROGETTI INNOVATIVI AUTONOMI DI SPERIMENTAZIONE IN ASL ORDINAMENTO E INDIRIZZO DI RIFERIMENTO Il Progetto coinvolge le classi terze e quarte dell indirizzo TURISMO. L indirizzo TURISMO è un indirizzo specifico

Dettagli

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO SOCIALE REGIONALE 2016-2018 Progettazione operativa IV Fase: Formazione PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE Raggruppamento Temporaneo di

Dettagli

CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)

CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) Comma 129 della Legge n. 170/2015 La legge 107/2015 stabilisce che il Comitato di valutazione elabora i criteri per la valorizzazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado  SAN GIOVANNI TEATINO (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-

Dettagli

Ministero dell Istruzione, Ufficio Scolastico Regionale dell Università e della Ricerca per la Campania Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, Ufficio Scolastico Regionale dell Università e della Ricerca per la Campania Direzione Generale Ministero dell Istruzione, Ufficio Scolastico Regionale dell Università e della Ricerca per la Campania Direzione Generale Prot. AOODRCAUffDir. N. 4421 Napoli, 16 marzo2009 Ai Direttori Generali degli

Dettagli

Corso di Perfezionamento Metodologico Didattico CLIL 20 CFU

Corso di Perfezionamento Metodologico Didattico CLIL 20 CFU Torino, 24 Novembre 2015 Corso di Perfezionamento Metodologico Didattico CLIL 20 CFU 1 a fase (2014-2015) e 2 a fase (2015-2016) CLA-UniTO e CLAT-UniGE Marie-Berthe Vittoz (a cura di) Professore Ordinario

Dettagli

SCHEDA PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (ASL) Es. : L etica del Lavoro

SCHEDA PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (ASL) Es. : L etica del Lavoro SCHEDA PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (ASL) Titolo Es. : L etica del Lavoro 1. Informazioni generali Tipologia di scuola: Numero alunni coinvolti: Ambito: Classe/i coinvolte: Diploma derivante dal ciclo

Dettagli

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ELABORATI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE IN OTTEMPERANZA AI COMMI art.1 L.107/2015

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ELABORATI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE IN OTTEMPERANZA AI COMMI art.1 L.107/2015 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLOGNO AL SERIO (BG) Via Rosmini, 12-24055 COLOGNO AL SERIO (BG) Tel. e Fax 035896031-0354872415 e-mail ministeriale bgic89900p@istruzione.it

Dettagli

PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE A cura della docente SCAVO ANNA MARIA

PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE A cura della docente SCAVO ANNA MARIA PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE A cura della docente SCAVO ANNA MARIA Premessa Il PNSD prevede l individuazione in ogni scuola dell'animatore Digitale (AD) sarà formato in modo

Dettagli

Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale

Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale Corso 40 ore Area tematica: Gestione delle risorse umane: focus sull intelligenza emotiva e sulla psicologia

Dettagli

PIANO TRIENNALE DELLE ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA

PIANO TRIENNALE DELLE ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA PIANO TRIENNALE DELLE ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE VIA COPERNICO Codice Meccanografico: RMIS071006 sede: Via Copernico,

Dettagli

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,

Dettagli

PIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO

PIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO Via G. Leopardi - Tel. 096881006 Fax 0968818921 - E-mail: czic813004@istruzione.it Sito web: www.icserrastretta.it tcodice Meccanografico:CZIC813004

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR. L Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (nel seguito denominata AIIG, rappresentata dal Presidente

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR. L Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (nel seguito denominata AIIG, rappresentata dal Presidente PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR E L Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (nel seguito denominata AIIG, rappresentata dal Presidente Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca Dipartimento

Dettagli

tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014

tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014 ADOZIONE SCUOLA Percorso per l attuazione l del Protocollo d Intesa d tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014 LE FINALITA Promuovere

Dettagli

SCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na)

SCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na) SCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na) Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Rossana Marino da inserire nel per il PTOF Premessa L Animatore Digitale

Dettagli

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche ALLEGATO III Obiettivo specifico: 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi. Percorsi formativi Moduli richiesti

Dettagli

Prot.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE DELIBERA

Prot.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE DELIBERA Prot.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE VISTA la legge 13.7.2015, n. 107, art. 1 commi 126-130; VISTO il DLgs. 16.4.1994, n. 297, art. 11 così come novellato dalla legge 107/15, ed

Dettagli

Il Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico Prot. n. 3587 Oggetto : DELIBERA COMITATO DI VALUTAZIONE. Il Dirigente Scolastico Vista la Legge 107/15 art. 1 comma 126,127.128.129; Viste le determinazioni assunte dal Collegio dei docenti in data 08/02/2016;

Dettagli

Gli esperti Ismu. Mariagrazia Santagati. Progetto Interculture - Fondazione Cariplo

Gli esperti Ismu. Mariagrazia Santagati. Progetto Interculture - Fondazione Cariplo Gli esperti Ismu Mariagrazia Santagati Progetto Interculture - Fondazione Cariplo Ruolo e funzioni - Garanti del contenuto che qualifica il Progetto Interculture - sulla base dell assunzione e della condivisione

Dettagli

PROGETTO MIUR PP&S100

PROGETTO MIUR PP&S100 PROGETTO MIUR PP&S100 CON UTILIZZO DI UNA PIATTAFORMA MOODLE INTEGRATA MAPLE A.S. 2012-13 Docenti Referenti in Abruzzo: Prof.ssa Rosanna Tupitti - LS A. Einstein Teramo Prof.ssa Miranda Di Francesco -

Dettagli