Seminario Digital Signage. Sala Agorà - Padiglione 3 - Stand C109/D114 Mercoledì 10 Marzo ore 11:30 Venerdì 12 Marzo ore 10:30

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1 Seminario Digital Signage Sala Agorà - Padiglione 3 - Stand C109/D114 Mercoledì 10 Marzo ore 11:30 Venerdì 12 Marzo ore 10:30 IN-STORE DIGITAL SIGNAGE RETURN OF INVESTMENT (ROI) Calcolo dell efficacia dell utilizzo della comunicazione dinamica (digital signage) nell in-store marketing, utilizzando dati presi da case history reali Euro Sereni General Manager Ech(o) Business Unit euro.sereni@artgroup-srl.it Tel

2 Sommario Obietti della comunicazione nel punto vendita Che cosa è il DIGITAL SIGNAGE Esempi di utilizzo reale del Digital Signage e calcolo del ROI GDO integrazione dell'elimina code con una comunicazione dinamica. SPK Eat's Saloni di bellezza integrazione della fidelity card con una comunicazione dinamica

3 Obietti della comunicazione nel punto vendita Migliorare l attenzione verso l informazione/comunicazione Migliorare i servizio offerto Intrattenere il pubblico Fidelizzare la clientela Stimolare e velocizzare la decisione di acquisto Aumentare le vendite Aumentare la spesa procapite / scontrino medio

4 Un media rivoluzionario Digital Signage (Segnaletica Digitale) è la distribuzione, controllata da remoto, di contenuti digitali su una rete di schermi. Il Digital Signage è sicuramente uno dei media promozionali più promettenti: potenzialmente qualunque posizione utilizzabile per l affissione tradizionale, sia outdoor che indoor, può essere potenziata attraverso sistemi digitali dinamici.

5 Che cosa è il DIGITAL SIGNAGE Informazione e Comunicazione sono diventate parte integrante della nostra società moderna. In ogni momento della giornata siamo invasi di comunicazione ed informazioni indifferenziata che viene distribuita con diversi media. Il Digital Signage è un nuovo Media che consente di comunicare direttamente dove serve, quando serve, a chi serve e nel modo più adeguato riducendo in modo drastico l inefficienza della comunicazione tradizionale.

6 Comunicare dove serve Contenuti VGA Canali Generalisti e tematici: Internet ADSL UMT S News Meteo ADSL UMT S VGA Finanza Motori Sport ADSL UMT S ADSL UMT S VGA Canali Specifici: Immagini Video Animazioni Flash Template Server Content Management System VGA

7 Ad esempio: la mattina si definisce una comunicazione specifica per le massaie a pranzo la comunicazione è rivota ad un pubblico composto da lavoratori il pomeriggio la comunicazione è rivolta al pubblico di giovani/studenti sabato: famiglie che fanno la spesa settimanale, la domenica: svago ed intrattenimento Comunicare quando serve

8 Comunicare in modo adeguato Tipologie di contenuti fruibili con il DS Informazione/Segnaletica Intrattenimento Advertising specifica / promozionale per il punto vendita Advertising generalista

9 Comunicazione Informativa e/o Segnaletica La comunicazione serve a migliorare il servizio che il pubblico/cliente riceve in un determinato contesto, location, punto vendita Può essere necessario anche l integrazione con il data base del cliente in modo da automatizzare il processo di erogazione dell informazione all interno di una struttura grafica definita.

10 Intrattenimento La comunicazione serve a migliorare l attenzione verso la informazione ed intrattenere il pubblico per massimizzare la sua fidelizzazione. L intrattenimento è in generale relativo a contenuti generalisti:, in partnership con AdnKronos News, Meteo, Finanza, Sport, ecc

11 Advertising specifica/promozionale La comunicazione ha l obiettivo di stimolare e velocizzare la decisione di acquisto all interno del punto vendita, e deve essere percepita come utile dal pubblico ovvero che consenta di decidere quale prodotto acquistare. Le comunicazioni dovranno tener conto del contesto in cui è posto lo schermo e adattarsi ai nuovi format ed aspettative del pubblico.

12 Advertising generalista Il nuovo media può essere utilizzato per un advertising non attinente al contesto specifico della location in quanto l advertising non porta immediatamente all acquisto, ma sfrutta il fatto che si comunica ad un pubblico targhettizzato e ben classificato.

13 Comunicazione integrata Pubblicità / Promozione velocizzare le decisioni di acquisto Informazione migliorare servizio Intrattenimento migliorare attenzione

14 In una parola il Digital Signage è: targeting Comunicare dove serve, quando serve, a chi nel modo più adeguato.

15 Case History (1): SPK Eat s Protagonisti: Sergio Menegazzo il titolare del P.V. I Clienti del P.V. in coda Ech(o) Solution i fornitori della soluzione

16 Soluzione e obiettivi Digital Signage, integrato ad un sistema di elimina code. Gestione da remoto Aggiornamento da locale delle promozioni Obiettivi: Migliorare il servizio offerto Gestione ottimale delle code

17 Caratteristiche del Supermercato L'installazione prevede 6 monitor 1 Punto informativo 2 Bancone Ortofrutta con elimina code 1 Bancone Macelleria con elimina code e sistema di misurazione del pubblico 1 Bancone Taglio fresco con elimina code 1 Bancone Formaggi con elimina code

18 Misurazione del ROI "Return On Investment: Indice di redditività del capitale investito o ritorno degli investimenti esprime, cioè, quanto rende il capitale investito in quell'azienda ROI = Reddito Operativo Capitale Investito

19 Misurazione del sell-out Verifica del Sell-out su base giornaliera dei prodotti in promozione Gli spot sono stati inseriti a settimane alterne a fine di verificare gli scostamenti I dati sono stati confrontati con un supermercato comparabile e con le stesse promozioni È stata realizzata una media ponderata sul numero degli scontrini

20 I numeri estrapolati dal 10 Sett. al 23 Sett. Settimana con la proiezione degli spot promozionali sui monitor LCD

21 I numeri estrapolati dal 24 Sett. al 10 Ott. Settimana con la proiezione degli spot promozionali sui monitor LCD

22 1 A settimana Vs 2 settimana Incremento del sell-out +13,07%

23 1 A settimana Vs 2 settimana Incremento del sell-out -13,56%

24 Incremento del sell-out tra SPK Eat s con il sistema di Digital Signage e un SPK analogo senza Digital Signage +26,63% PS: Il risultato ottenuto è comunque dipendente dalla qualità del palinsesto prodotto, che in genere migliora con il tempo e con l esperienza acquisita.

25 Calcolo del ROI: COSTI Capitale investito in un singolo punto (bancone) = Euro 2.660,00 per postazione Monitor + accessori, Tecnologia DS Installazione Investimento totale per 5 postazioni complete pari a circa ,00 euro Sono utilizzati i contenuti già realizzati per la comunicazione tradizionale e le campagne promozionali

26 Calcolo del ROI: RICAVI Si considera un fatturato medio di 1.000,00 euro/settimana per ogni bancone/ postazione relativo ai prodotti in promozione Marginalità media del 30% L Incremento del sell-out è pari al 26,63%. L'incremento del fatturato è pari a 266,30 euro/settimana per ogni postazione Incremento settimanale per il punto vendita è paria 1.065,20 Euro Il maggior risultato netto è pari a circa 320,00 euro a settimana

27 Il Risultato Operativo su base annuale è: 320,00 euro/settimana 7 giorni settimana 365 = ,71 euro

28 ROI = Reddito Operativo Capitale Investito = , ,00 = 1,112 ROI = 111% Questo significa che l investimento è recuperato entro il primo anno

29 Case History (2):Beauty Group Beauty Group è un azienda che vende servizi per i parrucchieri affiliati.

30 Obiettivi del progetto Fidelity Card Guarda e Vinci CONCORSO A PREMI Sviluppo del Punto Vendita COMUNICAZIONE INTERNA PERSONALIZZATA Immagine del Punto Vendita SPOT BEAUTY OMAGGIO Intrattenimento e notizie GRATIS SULL INTERO CIRCUITO Guadagno dal network pubblicitario IN BASE AGLI SPOT VERRA RICONOSCIUTO UN BONUS IN PRODOTTI

31 Alcune installazioni

32 Costi di un affiliato per l utilizzo del TOTEM Guarda e Vinci Il servizio offerto da Beauty Group comprende tutti le attività di gestione del sistema in forma centralizzata. Il costo di investimento di circa 3.000,00 Euro per la parte tecnoloci. Il costo ricorrente è di 10,00 Euro per ogni Fidelity Card attivata. Tale costo è annuale ed è in grado di coprire tutti i costi di gestione ricorrenti Mediamente un salone di bellezza per il primo anno ha un costo di circa 6.000,00 Euro. Dal secondo anno il costo si riduce a meno di 4.000,00 Euro

33 Ricavi aggiuntivi ottenuti dal punto vendita affiliato Ad oggi è stato possibile confrontare il bimestre Gennaio Febbraio 2009, durante il quale il salone di bellezza non avevano installato il Totem G&V, con il corrispondente periodo Gennaio Febbraio 2010, con il sistema operativo da circa 2 mesi.

34 Andamento dei KPI (Key Performance Indicators) Gen-Feb Gen-Feb Variazioni Passaggi di cassa (gg) ,08% Clienti serviti ,64% Spesa media per cliente 74,13 87,3 17,77% Frequenza media 1,90 2,19 15,36% Fatturato giornaliero 969, ,00 9,49% Scontrino medio 39,24 44,15 12,51% gg lavorati (48 settimane x 5 gg) Fatturato annuo stimato , , ,00

35 Calcolo del Reddito Opertativo In generale il costo delle materie prime, per un parrucchiere incide il 20% del fatturato. Il risultato operativo derivato dall incremento di fatturato è quindi pari all 80% dell incremento di fatturato calcolato: ,00 x 80% = ,00

36 ROI = Reddito Operativo Capitale Investito = , ,00 = 2,944 ROI = 294% Questo significa che l investimento è recuperato entro il primo anno

37 Conclusioni I sistemi di DS sono utilizzati per realizzare progetti di comunicazione innovativi e permettono di ottenere diversi obiettivi. Il calcolo del ROI è strettamente legato all'utilizzo specifico e quindi deve essere opportunamente correlato alla location, ai prodotti e servizi presenti nel punto vendita ed alla tipologia di pubblico presente. Il risultato operativo è legato alla capacità dell'utilizzatore di creare una comunicazione adeguata al contesto del punto vendita, che comunque può essere migliorata ed affinata con il tempo garantendo così una sicura crescita del risultato.

38 Domanda Cosa succede al ROI integrando nel progetto di comunicazione l advertising generalista? Euro Sereni General Manager Ech(o) Business Unit euro.sereni@artgroup-srl.it Tel